Maigret e le due sorelle 1a parte (Bruno Cremer)

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01:46In nome di Dio!
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02:34Ah, in piena Pozzanghera.
02:36Benvenuto, commissario. Mi presento Tenente Piccard della gendarmeria di Dhol.
02:42Buongiorno. Beh, è un po' umido qui da voi per essere luglio.
02:45Eh, ci vogliono gli stivali anche d'estate. Così sembrerebbe.
03:01Salve.
03:02Stammi a sentire. Sono ventidue anni che non piove tanto da queste ponte.
03:06Buongiorno.
03:07Signori, buongiorno.
03:09Ci fa un bel caffè, signora Chopin?
03:11Caffè per tutti?
03:12Per tutti, commissario.
03:13Sì, volentieri.
03:14Emily, fai tre caffè, per favore.
03:18Va tutto bene?
03:19Oh, potrebbe andare meglio.
03:22Nessuno ha riconosciuto la vittima.
03:24Che aspetto ha il suo cliente?
03:27Direi... quello di un barbone.
03:32Signora Chopin, non avrebbe degli stivali per il commissario 43... 44?
03:3845.
03:40Vado a vedere.
03:47Devo farle i miei complimenti, Piccard.
03:49Davvero?
03:51Sì. Quando mi ha fatto mandare la pistola del suo barbone e l'arma trovata nell'orto,
03:55ha avuto proprio un'ottima ispirazione.
03:58Ah, la 635?
04:01È l'arma che ha ucciso un altro barbone sul ponte dell'Alma la settimana scorsa.
04:06Regolamento di conti fra barboni.
04:08Oh, hai ragione.
04:10Quello di qui ha ucciso quello di Parigi, che è resuscitato ed è tornato a uccidere quello di qui.
04:18Non l'ha detto questo.
04:19Ma come? Piccard, ha detto questo, no?
04:2645, quelli di mio marito. Credo non li abbia mai messi.
04:34Buongiorno, Lucien.
04:35Ecco, per te, Janine.
04:36Oh, grazie.
04:41Ah, la luce tocca.
04:45Forse porto il 46.
04:47Veramente?
04:49È un lusso notevole per un vagabondo regolare i suoi conti con una 635.
04:56Oltretutto, lui è stato freddato in una maniera, diciamo, più rurale.
05:01Questo è certo.
05:03Un colpo di falcetto, senza dubbio.
05:06Alla base del collo.
05:07Un solo colpo.
05:09Ma dato bene.
05:11È tuttora nel fianile?
05:12Tanto.
05:13Non c'è pericolo che scappi.
05:17Coraggio, finiamo il caffè e andiamo a fargli una visita.
05:23Di queste che ne faccio?
05:24Ah, ci penserà la signora Jober.
05:26Signora Jober?
05:28Sì, le lasci là.
05:29Gliele sistemo sul retro.
05:31Le affido a lei.
05:32Le porto da vent'anni, eh?
05:35Tu, Filadol, consulta il registro dello Stato civile e portami la lista degli abitanti.
05:40D'accordo, capo.
05:41Resta in contatto con Parigi.
05:42Vado e torno.
05:45Allora, andiamo a vedere questo barbone?
05:53Eccolo qua.
05:55Eccolo qua.
05:57Eccolo qua.
05:59Eccolo qua.
06:01Eccolo qua.
06:02Eccolo qua.
06:09Vengono da Curve 1.
06:10Ogni anno il comune li accoglie nella scuola.
06:13Ottima idea.
06:15È un bel cambiamento rispetto alla città.
06:33Un solo colpo di falcetto, dice?
06:35Sì, esatto.
06:37Nessun accanimento.
06:39Bing.
06:40Fatto.
06:42Ah, si fa dello swing qui a Sam's Man.
06:45Tutti i sabato sera.
06:46I giovani si riuniscono per ballare.
06:48Ah.
06:49Qui?
06:51È l'unico locale.
06:52Quello è il suo zaino.
07:11È la sua fede.
07:14Sì.
07:16È la sua fede.
07:18È la sua fede.
07:19È la sua fede.
07:22Ah, sì. Ne è certo?
07:24In che senso?
07:27Verifichi.
07:30E come faccio?
07:31Beh, provi a mettergliela.
07:38Bouvier.
07:43Lei è sposato?
07:44Sì, signor tenente.
07:45A che dito porta la fede?
07:47Annulare mano sinistra.
07:49Tenga.
07:50La infili al morto.
08:07Coraggioso il ragazzo, eh?
08:11Ha già convocato il giardiniere?
08:13Sì, sì. Sarà all'orto tra pochi minuti.
08:17Gli va perfettamente.
08:19Allora forse aveva ragione.
08:21La rimetta nella scatola.
08:25Non gliela lasciamo?
08:27Bouvier, la rimetta nella scatola.
08:33Non sto a mio agio con questi stivali.
08:35Ah, sì?
08:37Sa perché? Perché sono ancora nuovi.
08:39Lei dice, eh?
08:40E va bene, ci andrò fino all'orto allora.
08:50Sono passato vicino all'insalata, come ogni mattina.
08:53Ho tagliato verso i fagiolini.
08:55E sono arrivato al vialetto dei pomodori.
08:59Ce ne sono molti adesso?
09:00Eh, no.
09:01Perché c'è la malattia e per quest'anno è finita.
09:04Non ha notato niente?
09:05Cosa, ad esempio?
09:07Ah, terra smossa, tracce di calpestio,
09:10come se avessero trascinato il corpo.
09:13Non c'è niente.
09:14Non c'è niente?
09:15Non c'è niente.
09:16Non c'è niente.
09:17Come se avessero trascinato il corpo.
09:19No, no, niente.
09:20No?
09:21Tutto era in ordine.
09:22Soltanto...
09:24Ecco, il catenaccio era stato forzato.
09:27L'ho visto immediatamente e mi sono detto,
09:29ah, siamo a posto adesso.
09:31Mancherà di certo qualche attrezzo.
09:33Ed era così?
09:34È sparito solo un falcetto.
09:37Stavo srotolando il tubo per annaffiare,
09:39come tutte le mattine.
09:40E accidente, quasi mi prende un colpo.
09:43L'ho visto sotto i sacchi.
09:44Occupava tutto il capanno.
09:46E di chi è quest'orto?
09:47Di una delle sorelle Siluè.
09:49La giovane, o la vecchia, non so più.
09:52E c'era sangue sui muri o sugli attrezzi?
09:55No, per niente.
09:56Un po' sotto la testa, come un cuscino rosso.
09:59E niente, nient'altro.
10:02Lei non l'aveva mai visto?
10:04Ma che mai?
10:06Quanti anni ha lei?
10:0761 anni, perché?
10:10Un tipo orzillo, per avere la sua età.
10:13E questo che significa?
10:15Ma niente, era un complimento.
10:19Dov'è il catenaccio rotto?
10:22Nella mia tasca.
10:23Potrebbe darmelo?
10:24No, signore.
10:27Come ha detto?
10:28L'ho comprato con i soldi miei.
10:30E dovrò mostrare quello rotto a Fernando,
10:33o non mi rimborserà.
10:34Beh, glielo darò io a Fernando.
10:38Niente imbroglie?
10:40Niente imbroglie.
10:41Ah, ecco il mio ispettore.
10:44Beh, allora, commissario, io ritorno al pianile.
10:47Mi tenga informato.
10:48D'accordo, a più tardi.
10:51Allora, patruller, vieni a raccontarmi tutto
10:53e non dimenticare nessun dettaglio.
10:59Permesso, mi scusi, signore.
11:05C'è ancora un po' di caffè, signora Jober?
11:07Con latte o senza?
11:08Senza.
11:14Penso ci trovo.
11:18Meglio levarli per un po'.
11:21Grazie, Romisetto.
11:22I vostri caffè.
11:24Grazie, signora Jober.
11:27Ho la lista degli abitanti del posto e dei dintorni.
11:31Ha lei le mie scarpe, signora?
11:33Nel raggio di quindici chilometri non mi è sfuggito nessuno.
11:37Dovremo convocarli.
11:41E ho anche notizie da Parigi.
11:42E che notizie?
11:44C'ha bel tempo?
11:45Beh, non direi, è piovuto.
11:46E ora la stupirò.
11:50Commissario, le leo lucidate.
11:52Delle scarpe così belle.
11:54Grazie, signora Jober.
11:56Allora, queste notizie?
11:58Il barbone assassinato, quello del Ponte dell'Alma.
12:01Beh, si chiamava Josef Korda.
12:04Era di origine polacca.
12:07Tutto qui?
12:08No, non è tutto.
12:10Prima della guerra, ha lavorato come stagionale in una fattoria della regione.
12:15Ah, già meglio.
12:17Lontano?
12:18No, lontano.
12:19Lontano?
12:20No, lontano.
12:21Allora, se uno ha vissuto qui e se l'altro ci è venuto a morire,
12:26c'è un collegamento.
12:30Si potrebbe quasi immaginare
12:33che fossero vecchie conoscenze,
12:36ma non è vero.
12:37Non è vero.
12:38Non è vero.
12:39Non è vero.
12:40Non è vero.
12:41Non è vero.
12:42Non è vero.
12:43Non è vero.
12:44Non è vero.
12:45Non è vero.
12:46Non è vero.
12:47Non è vero.
12:48Si potrebbe quasi immaginare
12:51che fossero vecchie conoscenze.
12:54Perché no?
12:57Giuseppe Corda...
12:58Con la K.
13:03Va ad avvertire Peccara.
13:19Speriamo che non si rimetta a piovere.
13:27Lo sente Peccara?
13:31L'odore dei maiali.
13:33No, dei soldi.
13:36Ehi, c'è il tuo padrone?
13:39Che succede?
13:41Ti ho chiesto, dov'è il padrone?
13:44È dentro, perché lui è nei campi.
13:49No!
14:03Compirà gli ottanta il mese prossimo.
14:06È sorda, non cammina più, ma io la voglio bene.
14:09Beh, è sempre mia madre.
14:13Michelin!
14:15Se lo porti questo vino, devo venire io.
14:24Sono le sue figlie, immagino.
14:27La piccola è Juliette.
14:29E la grande è Marie.
14:32E lui? Dov'è?
14:34Lui è all'Aratro, rigire al Campogrande.
14:37Ieri non abbiamo lavorato per la pioggia.
14:40Ma non è facile fare il contadino.
14:44Si sa quello che si perde con la grandine,
14:47ma non si sa quanto si guadagna con il solleone.
14:50Beh, e quel nome le ricorda qualcuno?
14:57Ne ho visti tanti di stagionali con mio padre.
15:00Nel 1924 eravamo sotto Mieraud o Dumergue.
15:06O buon Dio, dipende dal mese.
15:09Io direi piuttosto Dumergue.
15:11Ma le dirò.
15:13Il radical socialista non ha fatto crescere il grano più folto.
15:18Scusate, signor Folli, non siamo qui per parlare di Gaston Dumergue,
15:21ma di Joseph Korda.
15:23E chi sarebbe?
15:25Un contadino che ha lavorato da voi prima della guerra.
15:28Ero un ragazzo all'epoca, quindi si immagini.
15:32Però un polacco non mi dice granché.
15:35Tra le due guerre,
15:37coltivavamo
15:39soprattutto cavoli.
15:43Faccia un piccolo sforzo.
15:45Korda, K-O-R-D-A.
15:47Ah, sì.
15:49Mio padre lo chiamava il polacco.
15:52Korda, sì esatto.
15:54E gli diceva
15:56se avessi un figlio come te, mi sparerei una schioppettata.
16:00Quindi se lo ricorda molto bene.
16:02Bisogna dire che beveva come una spugna.
16:05Ubriaco come un polacco, dice il padre.
16:08Sì.
16:11Aveva amici da queste parti?
16:14No che io sappia.
16:16Nel resto dell'anno viveva a Parigi.
16:19È da lì che l'aveva portato mio padre.
16:21E perché suo padre andava a Parigi?
16:23Due volte l'anno.
16:25Una per la fiera del Vestiamo
16:27e una con la famiglia.
16:29È vero, Germaine?
16:31Esatto, mamma, esatto.
16:33Per la fiera ci andava da solo,
16:35ma la seconda volta andavamo insieme.
16:38Nonna, vuoi qualcosa?
16:40Tuo nonno quando andava alla fiera del Vestiamo
16:43andava a puttane.
16:46Forse adesso sarà sorda, però ci vedeva bene.
16:50Non avete niente da fare?
16:52Invece di stare impalate come state?
16:57Ma io me ne infischiavo.
17:00I soldi erano i miei.
17:02Sì, certo, mamma.
17:04Ora basta però.
17:06Guarda dalla finestra
17:09è così con i sordi.
17:11Capiscono una frase su dieci e mai quella giusta.
17:25Ma...
17:28Ma lei c'è mai andato a Parigi con Corda?
17:31Una volta.
17:33L'ho riaccompagnato alla fine della stagione.
17:35Ma che ha fatto Giuseppe?
17:37E il corpo nel fienile, lei l'ha visto?
17:41Tutta semesmente, il resto.
17:44E non le ricorda nessuno?
17:46Nessuno? Comunque non era Corda.
17:49Sì, lo so.
17:51Corda è morto a Parigi, sotto il ponte.
17:58Due morti, allora.
18:00Esatto. Ah, mi mandi lui il più presto possibile.
18:03Dove?
18:04Al mio ufficio, appena torno.
18:05Alla signora Jaubert?
18:07Originale per un poliziotto.
18:09E non dimentichi, lui da Jaubert di Corsa.
18:15Cosa vogliono?
18:17Rimestano nell'etame.
18:20Vogliono il mio piccolo lì.
18:22Forse lui avrà qualcosa da dirgli.
18:24Che ne sappiamo?
18:25Zitta!
18:27Tu parli troppo per una che passa la vita alla finestra.
18:30Ah, dovevo tenermi gli stivali.
18:33Questo è sicuro.
18:36Famiglia interessante, no?
18:38Un eupemismo.
18:40In ogni caso, il prosciutto era davvero notevole.
18:43Vabbè, casalingo.
18:46Bene, facciamo una sosta dallo sconosciuto dell'orto
18:49e poi andiamo a vedere i testimoni.
19:00C'è qualcosa di nuovo?
19:02Beh, niente mi sembra.
19:05Qualcuno l'ha riconosciuto?
19:07Nessuno.
19:09Ti dirà gli oggetti smarriti?
19:22Quello che falsa tutto è la barba.
19:26Bisognerebbe raderla.
19:27Ah, e noi lo raderemo.
19:34Senta, tenente, con tutto il rispetto.
19:37La fede è stata dura, ma alla barba rinuncio volentieri.
19:41Nessuno gliel'ha chiesto.
19:44Telefona a Dola, alle pompe funebri.
19:46Ti deve mandare qualcuno per una toalette.
19:49Devo dire una toalette?
19:50Ma sì, toalette.
19:52Lavaggio, rasatura, vestizione, incassamento.
19:56E che procurino vestiti decenti per un uomo di circa un metro e settantacinque.
20:02Dei vestiti? E di che genere?
20:05A noi non interessa molto, e neanche a lui.
20:09Avanti, sbrigati.
20:11Sì, signor tenente.
20:15E poi?
20:17Poi? Nuovo confronto davanti allo sconosciuto.
20:21Stavolta rasato.
20:23Punto e a capo.
20:24Sì, punto e a capo, caro Piccardo.
20:27E dopo aver sentito i testimoni, dove pranziamo?
20:30Dalla signora Jobert.
20:31Non c'è che lei non se la cava male in cucina.
20:35Bene, se è brava quanto vuoi a lucidare le scarpe, non è il caso di preoccuparsi.
20:41Certamente voi a Parigi non avete che l'imbarazzo della scienza.
20:45Questo è vero.
20:47Forse è per questo che si torna sempre nello stesso posto.
20:50Davvero?
20:51Più o meno.
20:55A te.
20:56E quello che perde paga.
21:01Ha notato se nel capanno dell'orto è sparito qualche attrezzo?
21:05Nessuno.
21:07Lei ci va tutti i giorni?
21:09Solo la domenica, dalle otto a mezzogiorno.
21:12E mia moglie tutti i giovedì mattina.
21:15Non le è parso che qualcuno abbia camminato nel terreno?
21:18No, mi pare di no.
21:20Però credo di aver visto quell'uomo a fine giornata.
21:24E dove?
21:26Vicino alla stazione di Saint-Arcon.
21:28Io ero in bicicletta, gli passai accanto.
21:31Veniva verso Sainte-Esmerna, sul lato destro della strada.
21:35Perché non ne ha parlato col tenente Picard?
21:38Non me l'ha mica chiesto.
21:41Lo ringrazio.
21:46Mi scusi, ma...
21:48sono forse sospetto?
21:51No, no, lei è un testimone.
21:55Scusi.
22:04Geneviève Guichard.
22:06Sono io.
22:09Ha visto la nostra vittima senza barba?
22:12Appena cinque minuti fa.
22:15E allora?
22:16È ancora più orribile che con la barba.
22:19Io sono una medium, signor commissario.
22:21Vuole che passi il mio pendolo su.
22:25Grazie.
22:34Avete ballato nel fianile sabato sera?
22:36Un po'.
22:38Jazz?
22:39Bebop.
22:40Anche swing.
22:41Ci diamo dentro?
22:43Sì, quasi quanto voi certe volte.
22:49E non avete sentito niente nella serata?
22:51Oltre ai dischi non è che si senta granché.
22:54E non avete visto niente?
22:56No.
22:59La porta del fianile resta chiusa mentre ballate?
23:03Beh, dipende.
23:05Ogni tanto apriamo per far uscire il fumo.
23:07Ah, lei fuma?
23:09Io?
23:10No.
23:13I vostri genitori sono al corrente che venite a ballare a Semesman?
23:19Beh, sì.
23:22Non si può dire che si tratti di un sinnetto e deciso.
23:30Forza, diteglielo, che ci può accadere?
23:35È entrato nel fianile, tutto sporco.
23:38Forse aveva bevuto.
23:39La porta era aperta, voleva bere qualcosa e scroccarci le sigarette.
23:45E allora?
23:46L'abbiamo cacciato, ma è tornato.
23:49L'abbiamo mandato via, ci rovinava la serata, capisce?
23:52L'abbiamo strattonato, ma senza cattiveria.
23:54L'avete picchiato?
23:56No, l'abbiamo solo spinto fuori.
23:59Non siamo mica la Croce Rossa, non possiamo invitare tutti i barboni.
24:10Mi avevate detto di non averlo mai visto.
24:13Non sapevamo fosse importante.
24:16Ora potete andare, ma restate a casa fino al nuovo ordine.
24:21A causa delle vostre menzogne non siete più testimoni, ma sospetti.
24:27Andate.
24:38Le sorelle stanno arrivando.
24:41Che sorelle?
24:42Le Ceruè.
24:43Il capanno dell'orto, si ricorda?
24:45Ah, sì.
24:47Le trattengo un istante, vengo subito.
24:53Noi non ci conosciamo, vero?
24:55Germain Fouly ha la fattoria, è mio padre.
24:58Io sono lui.
25:00Ah, l'uomo che rivolta il campo.
25:04Allora?
25:05Ha visto il morto senza barba?
25:07Io non lo conosco.
25:08Io lo giuro.
25:09Deve credermi, è vero.
25:11Guardi che non siamo in tribunale.
25:13Tenga i suoi giuramenti per più tardi.
25:16Quando l'ho mai visto?
25:18Allora non abbiamo altro da dirci.
25:21Lei va d'accordo con la sua famiglia?
25:24Perché questa domanda?
25:26Le domande sono io che le faccio.
25:30Sulle mie sorelle niente da dire.
25:33A mia madre voglio bene.
25:35Le sorelle niente da dire.
25:37A mia madre voglio bene e non parla mai, è mio padre che parla.
25:42E con lui? Tutto bene?
25:44Strilla sempre.
25:46Sa, è un po' faticoso.
25:48Ma la mia preferita è la nonna.
25:50Passa tutto il giorno ad aspettarmi alla finestra, come un cagnetto.
25:57È sorda?
25:59Dipende con chi.
26:02Posso andare?
26:05Certo.
26:08Io non ho detto niente, signor commissario.
26:11La mia famiglia, io la amo. Davvero. E anche mio padre.
26:16Non ne dubitavo.
26:25Questa chi è?
26:27Fernando, la più grande.
26:31E l'orto è suo?
26:32No, l'orto è di tutte e due.
26:35E il capanno?
26:36Ecco, il capanno è di Fernando.
26:39È un po' complicato, le spiegherò tutto dopo.
26:47Lo riconosce senza barba?
26:51Ancora meno.
26:54Cosa vuol dire ancora meno?
26:59Vuol dire che non mi ricorda proprio nessuno.
27:06Lei invece è Fonsi.
27:08La più piccola.
27:10Esatto, la coproprietaria dell'orto.
27:13Ma non del capanno.
27:15Lei ha capito tutto.
27:18Allora?
27:19Sconosciuto al battaglione.
27:29È certo che sono sorello?
27:31Certissimo.
27:32Sai, è una storia lunga.
27:34Non si parlano da prima della guerra.
27:36Ah, però questo si chiama tenersi il muso.
27:45Hanno litigato alla morte del padre.
27:48Hanno diviso la casa in due.
27:50Una sta a destra, l'altra a sinistra.
27:52Straordinario.
27:54Non si parlano più da circa trent'anni.
27:56A parte gli insulti.
27:59Per via dell'eredità.
28:00Ah, non se ne sa molto.
28:02Comunque, posso dirle che non parlano quasi con nessuno.
28:06Bisognerà che si aprano un po', visto che...
28:09lo sconosciuto era nel loro capanno, no?
28:12Eh, no, nel capanno di...
28:13Sì, sì, di Fernando, lo so.
28:15In mezzo all'orto che hanno in comune.
28:17Esatto.
28:18Ecco, capo, le foto di corda.
28:20Andiamo a fare un giretto alla fattoria.
28:22Non va a interrogare le sorelle?
28:24Oh, non c'è fretta.
28:26Le sento un po'...
28:27distanti al momento.
28:32Magari adesso sono a tavola.
28:34Ah, bene, sono sicuro.
28:36Ci saranno tutti.
28:37Sarà un bello spettacolo.
28:50Sono ancora io.
28:53Posso entrare?
28:54Sono ancora io.
28:57Possiamo entrare?
29:08Buongiorno a tutti.
29:11Buon appetito.
29:14Favorisce con noi, commissario?
29:16Oh, non ci disturbi.
29:17Siamo solo di passaggio.
29:20Vi ho portato una foto...
29:22di quell'uomo di cui vi avevo parlato
29:25e che era stagionale qui da voi.
29:28Tanto per conferma.
29:29Mi dica, è lui?
29:32Ma sembra già morto qui.
29:34Ed è già morto.
29:39Forse è lui.
29:41O forse è suo nonno, chi lo sa?
29:43La faccia girare.
29:45A chi?
29:46I ragazzi non erano nati a quell'epoca.
29:49Alla signora.
29:51E poi anche a sua madre.
29:53Mia madre non ci sta più con la testa.
29:59Avevo vent'anni
30:01e avevo ben altro a cui pensare.
30:04Questo viso non le ricorda proprio nessuno?
30:07È troppo vecchio.
30:09E di cosa è morto?
30:11Di una pallottola a sei e trentacinque.
30:14E lei gradisce qualcosa, signor Ispettore?
30:17No, grazie.
30:25È Giuseppe!
30:27Hai visto Germaine?
30:29È proprio lui.
30:31Che fa? Dorme?
30:34È ubriaco!
30:35Ora basta, nonna.
30:36Non siamo qui per vederlo.
30:38È proprio lui.
30:40È proprio lui.
30:41Ora basta, nonna.
30:42Non siamo qui per divertirci.
30:44È completamente sorda.
30:46Sì, però ci vede benissimo.
30:47Si chiamava proprio Giuseppe.
30:49Ah, non sospetterà di mia madre.
30:50È paralitica da quasi dieci anni.
31:01A mia nuora Micheline
31:03piaceva molto Giuseppe.
31:04Giù nel finile.
31:11Smettila, mamma.
31:12Sta' zitta.
31:14Di cos'altro si ricorda, signora?
31:16Avevamo un becco nel ventiquattro.
31:18Smettila, se non vuoi farmi uscire dai gangheri.
31:20La lasci parlare
31:22e si metta seduto.
31:23Allora, il becco?
31:25Quando Giuseppe è partito
31:27il becco per tutto il paese
31:29era Germaine.
31:34Non è vero, Germaine?
31:37Juliette, in camera tua.
31:42Vuole sapere altro, commissario?
31:44Lei l'ha visto di recente,
31:46corda.
31:47Neanche per sogno.
31:49Era un pessimo soggetto,
31:50frequentava i delinquenti.
31:52Sempre nei bistrone,
31:53in luoghi malfamati
31:54e poi rubava.
31:55Ecco, ha visto?
31:56Ha visto che adesso
31:57se lo ricorda meglio?
31:59Era trent'anni fa.
32:00Sono tanti, eh?
32:01E gli anni di guerra
32:02contano il doppio.
32:03Quindi io non so...
32:04E verrà qui Giuseppe,
32:06nonno, è morto.
32:08Avete delle armi qui?
32:09Un fucile da caccia
32:10a pallettoni per la selvaggina,
32:12non una 6,35.
32:14Quella è un'arma da canaglia,
32:15andava bene per corda.
32:17Con la mia l'amico
32:18non avrebbe più la testa.
32:25Ora che è senza barba
32:26nessuno ha riconosciuto
32:27il morto del fienile?
32:29C'è un morto nel fienile?
32:31Ma no, non preoccuparti, nonno.
32:33Non è nessuno che conosciamo,
32:34grazie a Dio.
32:35Nessuno?
32:36Se no, gliel'avremmo detto.
32:37Eh, è quello che pensavo anch'io.
32:39Signore, signori,
32:41buon appetito.
32:47Se ne vanno i gendarmi?
32:49Sì.
32:51E Giuseppe?
32:54Allora capo,
32:56ne ha tirate fuori di cosa, eh?
32:58Ascolta,
33:03i grandi dolori sono molti,
33:05andiamo a pranzo prima che piova.
33:17Allora,
33:18questo pranzo, Ispettore?
33:20Niente male,
33:21la cucina è davvero buona.
33:24Il nostro amico dove va?
33:26A fare l'autopsia.
33:29Baldracca!
33:34Putana!
33:36Crepa!
33:37E vattene all'inferno!
33:39Ma vaggi tu,
33:41cagna di una strega!
33:44Percepisco una certa tensione familiare.
33:47Scenetta abituale,
33:48trent'anni di esperienza.
33:50Vado a vedere.
33:53State attenti, eh?
33:54Se ho bisogno di voi,
33:55faccio un fischio.
34:04No, no, no!
34:34Scusi.
35:05C'è nessuno?
35:07Non ci sento!
35:08Forza, sei trefata?
35:11Fai l'orgogliosa adesso?
35:14Ne ha ancora, sai?
35:16Vieni,
35:17prendi questo.
35:18Così facciamo cifra tonda.
35:24Lei mi è testimone.
35:26Che baldracca.
35:28E' la mia testa.
35:30E' la mia testa.
35:32E' la mia testa.
35:35Senta...
35:39Viene per la macchina da cucire?
35:40Io?
35:41Ah no.
35:44No, che bestia.
35:46Lei era nel fienile stamattina.
35:49Sì,
35:50ma verticalmente.
35:53Vado a ripulirmi.
36:02Questo succede spesso?
36:03Un giorno l'ha ucciso.
36:05Così non si va avanti.
36:07Tutta la vita attaccata alle mie tasche.
36:17Lo diceva nostra madre.
36:19Quando ci faceva le trecce.
36:22Anch'io le voglio come Fernand.
36:25Canaglia.
36:33E' molto arrabbiata con sua sorella?
36:35Non è mia sorella.
36:38Mi hanno detto il contrario?
36:40Non è più mia sorella.
36:42Ah, bene.
36:44E da quando?
36:46Dalla morte di mio padre.
36:48Che era anche suo padre, immagino.
36:50Su questo non sarei tanto categorico.
36:52Oh, ma so...
36:54Io non dico nulla, semplicemente mi informo.
36:56Almeno ci provo.
37:00E da quanto tempo è morto?
37:01Nel 24, l'11 settembre a mezzogiorno.
37:07E cosa faceva suo padre?
37:09Era un funzionario statale.
37:11Alla sottoprefettura.
37:13Aveva anche delle terre.
37:15Era un uomo...
37:17Buono.
37:18Generoso.
37:20Mi voleva molto bene.
37:22E io l'adoravo.
37:26Lei era gelosa come una pazza.
37:32Gli orti non distano molto da qui.
37:40Lei non ha sentito niente?
37:42Di notte io dormo.
37:45Quell'uomo...
37:47Quale?
37:49La vittima.
37:51Non era venuto ad importunarla durante il giorno?
37:55Se qualcuno viene a importunarmi,
37:57so come difendermi.
37:58Hai il fucile di mio padre.
38:01Non si preoccupi, commissario.
38:03Non è carico.
38:05Oh, ma io non mi preoccupo.
38:07Non per me, comunque.
38:09Ma, insomma, l'orto...
38:11L'orto era di tutte e due, no?
38:14Signor commissario,
38:16quell'orto è soltanto mio.
38:18Sia chiaro, una volta per tutte.
38:21Ah, ma certo è chiarissimo.
38:23E poi a sua sorella non piace la verdura.
38:26Lei ha quanto tempo?
38:28Quattro filari da cinque metri.
38:30Tanto le basta.
38:32Non sa neanche cucinare.
38:34E il capanno è mio.
38:36D'accordo?
38:38Perfettamente.
38:40Lei non ha mai fatto granché.
38:42Tranne da giovane stare in posizione orizzontale.
38:45Quello sì che lei riusciva.
38:47E dico da giovane perché adesso se la guarda,
38:49è diventato un disastro.
38:54E lei è tornata al capanno dopo l'omicidio?
38:56Sì, certo.
38:58Ho messo un catenaccio nuovo.
39:01Non l'aveva fatto il giardiniere?
39:03Su mia richiesta.
39:05E sono andata a verificare.
39:07Mi ha incaricato di consegnarle, guardi, quello vecchio
39:11per essere rimborsato.
39:14E viva la fiducia.
39:16Non mancava nessun altro attrezzo dal capanno?
39:19Non mi occupo di questo.
39:21Lo chiedo al giardiniere.
39:27Lei è sposata?
39:30Sono stata sposata.
39:32Perché? È importante?
39:35Non saprei.
39:37Ormai è passato.
39:41Immagino che per andare a trovare sua sorella
39:44non ci sia una porta comunicante.
39:46C'era, ma...
39:48vede, fortunatamente con mattoni e cemento si fanno miracoli.
39:57Tornerò a trovarla.
40:01Se lei facesse allusione a una baldracca o a una puttana...
40:05è la puttana che l'ha mandata?
40:10Non so di chi stia parlando.
40:12Guardi, lo dico, guardi.
40:16Questo tramezzo, guardi, attraversa la casa.
40:19Mi avrebbe murata se avesse potuto, murata viva.
40:22E la sua è la stessa cosa, vuole vedere?
40:24No, no.
40:26Una finestra al posto della porta.
40:29Aspetti, guardi, guardi.
40:31Una scala per far sì che io possa entrare e uscire.
40:34Una sistemazione grandiosa, no?
40:36Non saprei, non sono un esperto.
40:38E la muraglia cinese là nel giardino?
40:40E lei che l'ha fatta costruire? Carina, eh?
40:42Mio padre si starà rivoltando nella tomba.
40:44Perché ha fatto questo?
40:46Lo chiede a lei?
40:48Veramente l'ho appena fatto.
40:50Ha ereditato la casa e ha voluto sbarazzarsi di me.
40:51Se c'era una stalla mi sistemava in una mangiatoia
40:54con un po' di paglia umida.
40:56Perché è rimasta allora?
40:58Perché è anche casa mia, no?
41:00Solo che papà, che era l'antica, diceva
41:02che il diritto del maggiore fa parte delle regole della famiglia.
41:05Sì, le regole delle mie chiacchi.
41:07Papà aveva deciso che Fernanda doveva ospitarla?
41:10Oh sì, per mia fortuna.
41:12Diversamente sarei a Dole, in una stanza ammobigliata.
41:14Come mi chiama quando parla di me?
41:17Lo scorfano? La puttana?
41:21Lei ha tendenze voodoo?
41:25Io non cucino, non mi piace.
41:33È sposata?
41:35Sono stata fidanzata, ma non per molto.
41:38Incompatibilità di carattere.
41:39Si potrebbe anche dire così, sì.
41:44Lei non ha sentito o notato nulla la notte del delitto?
41:51I ladri di insalata ci sono quasi sempre.
41:54I rumori che ho sentito erano più o meno quelli soliti.
41:57Vuole bere qualcosa?
41:59Ah no, no, questa volta non ho tempo,
42:01ma mi riservo di accettare la prossima volta.
42:04Ah, attenzione!
42:05Forse non sarei dell'umore giusto?
42:08Vedremo.
42:11Ah, vede ecco, mi tira tutto quella!
42:14Anche a lei con le sue bucce non è da meno.
42:17Erano quelle che mi aveva tirato lei.
42:19Io pago i miei debiti.
42:21Viva la famiglia!
42:23Passo da davanti, per evitare la prossima marea.
42:27Il barbone del ponte dell'Almai è su tutte le prime pagine.
42:30E ora si domandano se non fosse una spia.
42:34Sentite, sono state sposate le sorelle Siruè?
42:38Fernande, sì.
42:40Fonsi, che è stata sposata.
42:42Fernande, è qui.
42:44Fonsi, che è stata sposata.
42:46Fonsi, che è stata sposata.
42:48Fonsi, che è stata sposata.
42:50Fonsi, che è stata sposata.
42:52Fonsi, che è stata sposata.
42:54Fonsi, che è stata sposata.
42:56Quella che ha ereditato.
42:58Allora, era Fonsino o Fernande?
43:00Come va, signor commissario?
43:02Oh, va bene, va bene.
43:04Secondo lei quale delle due sorelle è stata sposata?
43:06Fernande, con Antonin, ma non è andata bene.
43:08Infatti, un sei!
43:11Vengono qui da lei le sorelle Siruè?
43:14Di tanto in tanto, sempre separatamente.
43:16Ma non parlano molto, questo bisogna dirlo.
43:19Lei ricorda il matrimonio di Fernande?
43:22Oh, accidente! Altro che, fu un bello scandalo.
43:26Signorina.
43:30È per il marito che hanno bisticciato.
43:33Antonin Brekhar.
43:35Brekhar.
43:37Antonin era fidanzato con Fonsino, poi alla morte del padre ha sposato Fernande.
43:41Oh, porca miseria.
43:43Una bella faccia tosta.
43:45Per colpa dell'eredità.
43:47E già se ne ha approfittato.
43:49E come se l'ha fatto!
43:51Poi un giorno è scomparso e non si è visto più.
43:53E le due sorelle hanno tagliato la casa in due?
43:56E mi dica, cos'hanno detto?
43:58Oh, niente.
44:00Ta, non è che raccontino i fatti loro.
44:03È come il loro gatto, quello non lo senti miagolare quasi mai.
44:07Quella povera bestia, ha fatto la fine della casa.
44:10L'hanno tagliato in due.
44:13Insomma, un odio così deve nascondere un grosso segreto.
44:21Allora, come lo trova?
44:23Più forte, meno fruttato.
44:25Era il preferito di mio marito.
44:27Ma era un uomo di gusto suo marito.
44:34Vorrei del topicide.
44:36Quanto?
44:38Un pacco piccolo.
44:45Ha problemi di topi in casa?
44:47Già, infatti.
44:50E il gatto non li acchiappa?
44:52Quale gatto?
44:54Il mio.
44:5840 franchi.
45:07Perfetto, grazie.
45:15Si è parlato in paese dell'eredità?
45:17Se lo puoi immaginare.
45:19La casa alla maggiore e i buoni del tesoro alla piccola.
45:21Ma il vecchio siroè ha mancato di buon senso.
45:26Salve, picchiere.
45:27Commissario.
45:28Un secondo.
45:30E Antone in sostanza se lo spartivano?
45:34È un grande segreto.
45:40Allora?
45:41Ci sono novità.
45:43Quali novità?
45:44I giovani hanno confessato.
45:46Hanno confessato cosa?
45:48Di aver bisticciato con la vittima ieri sera.
45:51Ne hanno fatti trattenere sette nel fienile con buvie.
45:56Andiamo a vedere.
45:58Tu telefona a Parigi e informati a proposito di Antone Mbrekar.
46:05Signora, viene spesso a comprare il topicida, Fonsin?
46:10Mai.

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