Nade in Italy incontri

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00:00Amici di Canaleuropa ben arrivati, stiamo parlando, tra qualche istante lo faremo ma
00:21già vi do questa piccola anticipazione di Made in Italy e naturalmente quando vediamo
00:26Flavio Mazzolati che è il presidente del club degli amici del Made in Italy sappiamo
00:30già in qualche modo che l'argomento principe protagonista è proprio quello del Made in
00:37Italy.
00:38Flavio abbiamo due ospiti, uno collegato a distanza e uno in studio, chi abbiamo?
00:42Abbiamo Massimo Lucidi che è presidente della fondazione Innovation che ci permette di partecipare
00:52a questa missione che è riduttivo chiamarla missione ma diciamo che è proprio un tour
00:58negli Stati Uniti dove tutti gli imprenditori che portiamo possono valutare e vedere quali
01:05sono le reali opportunità di questo mercato.
01:08Sonny Osei rappresenta Global Business che è la società che ha la capacità di mettere
01:17a terra quelle che sono le nostre aspirazioni, praticamente il sogno dell'imprenditore, lui
01:24è in grado di realizzarlo con delle procedure molto rigide ma molto chiare che hanno permesso
01:32ed è un sistema che ha permesso a tante aziende di vincere sui mercati internazionali e quindi
01:37seguendo passo passo questa strategia possiamo ai nuovi colonizzatori, anche se è un nome
01:45non proprio esatto, ai nuovi imprenditori che vogliono andare oltre i confine di vincere
01:49la sfida proprio perché abbiamo un sistema collaudato.
01:53Allora Massimo facciamo una sorta di piccola riflessione con te, tu nel corso degli anni
02:00hai portato tanti imprenditori in giro per il mondo, gli hai fatto percepire la potenzialità
02:06di poter espandere il loro business e con il tuo premio eccellenza hai una sorta di
02:14palcoscenico ogni anno che vai a creare proprio per mettere in evidenza quelle che sono le
02:20aziende che hanno questa voglia, questa potenzialità di poter fare, come è cambiato nel corso
02:26degli anni questo sogno di portare la propria attività in giro per il mondo?
02:31Intanto grazie per la domanda e complimenti per la trasmissione perché bisogna sempre
02:36fare focus anche in questi giorni di calura estiva che però per noi sono quelli importanti
02:43perché noi stiamo preparando la nona edizione di Italian Excellence Delegation e quindi
02:51sono molto contento e orgoglioso che in questo comitato che fa parte del premio, che fa parte
02:57della fondazione Innovation della quale sono presidente ci siano professionalità come
03:02quella dell'amico Flavio Marzolati che è presidente di questo club del Made in Italy
03:09e che abbia coinvolto Sonni che è una di quelle persone che studiano perché con la parola che ci
03:15mette tutti quanti assieme è che prima di avviare un processo di esportazione la cosa interessante e
03:24intelligente da fare che i grandi imprenditori italiani hanno fatto, non grandi nelle dimensioni,
03:32nelle idee, nelle capacità perché una cosa che voglio affermarvi oggi è che esiste un modello
03:39di eccellenza e sostenibilità italiano fatto da tante piccole realtà veramente di eccellenza e
03:47veramente sostenibili perché restituiscono il sovrappiù, l'utile, quello che appunto Marx
03:53avrebbe definito sovrappiù, restituiscono la ricchezza che loro producono al territorio,
03:59prima di tutto al territorio, quindi intanto voglio dare buone notizie, gli italiani lavorano
04:05molto bene, sono grandi influencer culturali e essendo influencer culturali riescono a portare
04:13un messaggio nel mondo e quindi magari anche a sviluppare delle aziende che crescono poi nel
04:21mercato di destinazione, che diventa il mercato di lancio per un'area geografica ancora più grande,
04:28l'aspirazione che io vorrei vedere realizzata e che la vedo, penso ad esempio alla famiglia Marra,
04:35la famiglia dei forni che parte da Napoli per portare in America la tradizione del forno per
04:42la pizza, oggi producono forni elettrici, forni a legna negli Stati Uniti che sono anche laboratorio
04:51della Pizza Academy e quindi sono dei grandi testimoni non solo del prodotto, ma anche dell'uso
04:58del prodotto, anche della culinary arts, cioè dell'arte culinaria che viene riconosciuta a livello
05:05internazionale della cucina italiana, come testimonial di un'Italia bella, un'Italia dei
05:12territori, un'Italia del prodotto, della tradizione, della competenza, di famiglie, quindi è un'Italia,
05:20una bella immagine del nostro paese che va a passeggio attraverso i nostri prodotti, questo è
05:25il risultato di un lavoro che io ho visto dagli albori, ho visto fare solo ai benomi, pensate che
05:33Auricchio più di 30 anni fa va nella zona di Green Bay, l'ho visto seguire da Rana e oggi invece
05:41vedo tante aziende molto più piccole, ancora meno strutturate che riescono a fare tra virgolette la
05:51stessa cosa. Questo è importante Massimo, ci hai fatto una bellissima presentazione, ma ci siamo
05:57immaginati questi imprenditori con i loro sogni e con la voglia naturalmente di raccontare anche
06:04quello che loro a fatica sono riusciti a creare. Una domanda, ci sono gli imprenditori che portano
06:12dall'Italia i propri prodotti, ma ci sono aziende che hanno creato dei centri di produzione anche
06:17all'estero, cosa ne pensi? Sicuramente è qualcosa di eccezionale, perché si porta non solo il
06:28prodotto ma anche la cultura ed è quello che spesso viene richiesto all'Italia, proprio comprende
06:37anche il Made in Italy, perché si vuole anche imparare, all'estero si vuole non solo consumare
06:44il prodotto Made in Italy, ma si vuole proprio imparare anche a produrre il Made in Italy, perché
06:52è esperienza il Made in Italy, il Made in Italy è una questione anche culturale e questo viene
07:00invidiato e richiesto in tutto il mondo. Qual è il consiglio in chiusura Flavio che potresti dare a
07:06coloro che hanno questo sogno e che vogliono realizzarlo? Allora se hai questo sogno il
07:13consiglio che posso darti è di innanzitutto cavalcarlo, alimentarlo informandoti, prendendo
07:20informazioni il più possibile, venendo se puoi alle nostre missioni che facciamo all'estero,
07:26adesso questo tour che faremo a ottobre negli Stati Uniti è un qualcosa veramente di
07:32importante, perché non è la delegazione che va a fare un giro turistico a incontrare i personaggi
07:41che poi non danno nulla, ma si va a parlare proprio con i buyer, con chi acquista il Made in Italy e
07:48affidarti a persone di cui ti fidi per farti aiutare in questo processo. Noi abbiamo proprio
07:55creato questo network del Made in Italy perché dove non possiamo arrivare noi con le nostre
08:01forze vogliamo presentarti dei professionisti di valore da noi selezionati che ti permettono
08:08proprio di raggiungere quello che è il tuo sogno, quindi il consiglio che ti do non mollare che se
08:15il tuo sogno è veramente quello di arrivare negli Stati Uniti e hai una strategia giusta,
08:21sei con le persone giuste, in un modo o nell'altro riuscirai a raggiungere questo obiettivo. Il
08:28famoso sogno americano come si suol dire. Chiudiamo con una domanda, una percentuale secca che io
08:36chiedo a tutti e tre. Incominciamo proprio da te, da 0 a 100 quanto conta la forza del prodotto,
08:45quanto conta la forza dell'imprenditore? Allora 100% la forza dell'imprenditore perché è lui
08:53che ha questo know-how perché solo il prodotto non basta, serve proprio questa passione che ha.
09:03Quindi tu dici massima parte è l'imprenditore? Il sogno dell'imprenditore è ovviamente perché
09:12io dico il 100% l'imprenditore perché si sa già che il prodotto è già un prodotto d'eccellenza.
09:19Secondo te? Sono d'accordo su tutto perché la vera differenza la fa la convinzione,
09:26l'entusiasmo e la voglia di portare con orgoglio all'estero quello che hai fatto in Italia. Allora
09:34se c'è questa convinzione e questa motivazione non ti fermerà nulla perché ovviamente il prodotto
09:41si dà già per scontato che è un'eccellenza. Massimo a te la statistica finale quanto
09:49l'imprenditore quanto il prodotto per essere vincenti all'estero? Allora io voglio ribadire
09:56quello che hanno detto in studio perché quando si mette in evidenza che il 100% lo dai all'
10:03imprenditore io lo metterei con le virgolette perché per noi l'imprenditore è alla sciumpeteriana
10:10maniera l'innovatore ma è anche la persona che sta continuamente lavorando su se stesso,
10:17continuamente studiando i percorsi, i processi, la società nella quale questo suo figliolo il
10:24prodotto va calato e deve essere un genitore intelligente, un genitore preparato, non
10:30innamorato del figlio ciecamente perché a volte questo figliolo in un mercato lontano non è pronto
10:38perché tante volte il prodotto è eccellente per i nostri standard, le nostre qualità,
10:44se pensiamo ad esempio al prodotto alimentare italiano e lo mettiamo a disposizione, senza
10:50andare negli Stati Uniti qua c'è gente che mangia in modo molto, molto stravagante le nostre robe,
10:56ho visto gente prendere il cappuccino un primo sul tartufo e così via e tu devi arrivare lì e
11:04dire guardi questo non va bevuto a questo punto, il cappuccino va preso un buon vino, ora la educo a
11:11scegliere un buon vino, un accostamento, quindi noi abbiamo un mondo di cose da fare per preparare
11:19l'arrivo dei nostri prodotti, un consiglio guardate qua cosa mi sono trovato stamattina,
11:25esportare il Made in Italy negli Stati Uniti, c'è tanta passione in questo libro di Flavio
11:31Mazzolati, ma c'è un grande richiamo allo studio, noi non ci sentiamo arrivati da nessuna parte,
11:37facciamo questa missione insieme, sono molto orgoglioso che nella quadra di Flavio sia
11:44arrivato un programma televisivo dedicato al club, dedicato agli amici, dedicato alla
11:50Fondazione Innovation che si occupa di promuovere questo pregio, ma si occupa come dicevo prima,
11:56anche di lanciare la missione commerciale, con Flavio, con Sonni, la stiamo facendo con gli
12:01amici dell'Italian Excellence Delegation guidata da Armando Lanza, perché l'approccio è diverso,
12:08l'approccio non è che tu vieni da noi, noi siamo gli scienziati, abbiamo le risposte su tutto,
12:12siamo onniscienti, come vi fanno credere tanti inbonitori che organizzano delegazioni fantomatiche
12:20dove poi alla fine tutto si riconduce ad un continuo richiamo, lecchinaggio, sudditanza
12:27alla politica, noi siamo prima di tutto imprenditori e noi vogliamo il primato della
12:33competenza, delle idee, della capacità di stare sul mercato, quindi credo che queste cose che ho
12:40sentito stamattina siano molto, molto importanti, 100% l'imprenditore, ma l'umiltà dello stesso di
12:48non essere l'onnisciente, ma di sapersi circondare di consulenti, di fare una buona squadra e di
12:55cambiare idea sulla base delle conoscenze che continua ad avvisire. Bene, grazie a Massimo
13:02Lucidi, grazie ai nostri due ospiti in studio, Flavio vuoi mettere la ciliegina sulla torta?
13:07Ciliegina sulla torta che stiamo organizzando e qui dobbiamo ringraziare la regione Lombardia,
13:14in particolar modo Cristian Garavaglia, che il 7 ottobre ci permetterà di essere in regione
13:23proprio per chiudere questo tour di presentazione di questa missione negli Stati Uniti, quindi il
13:307 ottobre alle 17.30 in regione Lombardia avremo l'opportunità di definire proprio gli ultimi
13:38dettagli di quelli che sono l'ultimo programma, perché puntiamo ad avere sempre più imprenditori
13:48lombardi in America, oggi la Lombardia è la prima regione di export negli Stati Uniti, vogliamo
13:56consolidare e aiutare a mantenere questo primato e ringraziamo soprattutto Cristian Garavaglia che
14:04ci ha messo a disposizione la sala della regione Lombardia per portare questo messaggio. Noi come
14:10Canale Europa e come canale del Made in Italy saremo presenti e avremo modo di raccontarvi
14:16quello che accadrà, grazie Massimo, grazie ai nostri ospiti, viva Made in Italy allora! Forza
14:22Made in Italy! Grazie, ciao!