• 2 mesi fa
I laureati è un film del 1995 diretto e interpretato da Leonardo Pieraccioni, alla sua prima regia.

Trama:
Leonardo, Rocco, Bruno e Pino sono quattro universitari, trentenni e fuori corso, che vivono tutti assieme in un appartamento di Firenze. Leonardo ha lasciato la moglie dopo pochi mesi di matrimonio, Bruno è iscritto all'università solo per poter prendere le redini dell’impresa del ricco suocero, Rocco si mantiene facendo il metronotte e Pino cerca un improbabile successo nel cabaret...
Trascrizione
00:00:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:00:30Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
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00:01:30Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:02:01Questo è Rocco, mio compagno d'appartamento.
00:02:0332 anni, parecchio fuori corso.
00:02:05Una sorella minore fotomodella e un'ex fidanzata,
00:02:08fuggita in Belgio con un dottore veterinario.
00:02:10Per mantenersi gli studi Rocco fa i metronoti.
00:02:13Lui si chiama Pino, fa il cabarettista.
00:02:15Ci ha raccontato che si deve laureare perché gli è apparso in sogno John Belushi,
00:02:19che gli ha ordinato di finire gli studi di psicologia.
00:02:22E questo è Bruno Dallai, coniugato Sperandei.
00:02:24Marta Sperandei, figlia di Berto, notissimo commerciante di Follonica,
00:02:28prossimo alla pensione.
00:02:29Il suocero lascia la sua avviatissima ditta di ceramiche al genero,
00:02:33a patto che quest'ultimo si laurei.
00:02:35E così il nostro sposino vive gran parte della sua settimana con noi,
00:02:39nella casa di via Carlo B.
00:02:42Ora, a vederci così sudate e affannate non sembra,
00:02:45ma io vi posso giurare che in questo preciso istante
00:02:47l'unico dubbio della nostra vita è
00:02:49ma alle cene di compleanno chi deve pagare?
00:02:52Il festeggiato o gli invitati?
00:02:54Ma andiamo per ordine e torniamo indietro di qualche mese.
00:02:58Sì.
00:03:18Ci vedono?
00:03:19Chi ci vede, dai?
00:03:21Ma chi ci vede?
00:03:22Ma ci sono i bambini?
00:03:24Ma chi se ne frega?
00:03:25Ci sono le pavre?
00:03:27Eh, tromba anche le pavre.
00:03:30Potrebbe venire mio fratello?
00:03:32Sì, tromba anche i tuoi fratelli, anche i tuoi fratelli.
00:03:34Ma come, mio fratello?
00:03:35Sì, tutta la famiglia, tutta la famiglia, mi piace tutta la famiglia.
00:03:40Ma io ti piaccio di più.
00:03:42Sì, te la fai impazzire, impazzire, impazzire.
00:03:47La sveglia!
00:03:48Che sveglia? Non c'è la sveglia, sembra, ma non c'è.
00:03:50C'è la sveglia!
00:03:51Non c'è la sveglia, dai, non c'è.
00:03:52C'è la sveglia!
00:03:53Non c'è la sveglia!
00:03:55C'è la sveglia!
00:03:57La sveglia, la sveglia, la sveglia.
00:03:59La sveglia.
00:04:00Ora tromba anche la sveglia.
00:04:04Questa è mia sorella, Leonardo.
00:04:06Ma vorrei sapere che cosa ci fai con questi giornalini.
00:04:09Che ci faccio? Li leggo.
00:04:11Ma che l'hai sognata pure stanotte?
00:04:13Chi?
00:04:14Letizia, l'hai sognata?
00:04:16No.
00:04:17Leonardo, dimmi la verità.
00:04:19Non ti dico la verità, non l'ho sognata, davvero.
00:04:21Tutta più se ho sognato, ho sognato la bionda, la cognata della storia.
00:04:25Sì, proprio, sogno la bionda.
00:04:27Sogno la bionda.
00:04:28Ma guarda, te Rocco sei chissato, la tua sorella, davvero.
00:04:30Io sogno la bionda, la tua sorella come lei?
00:04:32Mora.
00:04:33E allora?
00:04:34Però tu sei un maiale, non è? Questa storia deve finire.
00:04:36Cosa, cosa? Chi è un maiale?
00:04:38Bruno.
00:04:39Bruno, diterò te che ti sogno io.
00:04:41Ah, la bionda, la bionda.
00:04:44Però trombi la mora.
00:04:45L'ho sentito, maiale pure tu.
00:04:47Ma davvero gli hai risognato la sorella?
00:04:49Nel giardinetto c'erano anche le papere.
00:04:51Leonardo, le faccio mangiare queste papere?
00:04:55Ma come fa a sentire fino alla giù?
00:04:56Lo sai, fa in metronote, c'ha l'orecchio allenato, è abituato al silenzio.
00:04:59Ultimamente è un po' efferteso.
00:05:01Sono tre volte che ci prova a chimica, sono tre volte che lo buttano fuori.
00:05:04Guardalo se è per questo.
00:05:05A proposito, io oggi ci riprovo con matematica.
00:05:07Che cos'è, un'altra azione?
00:05:09Ahia!
00:05:16Pronto?
00:05:17Amore.
00:05:19Ma scusa, ma non dovresti essere a lavoro a questo momento?
00:05:23Che chiami da lì? Ma sei matto?
00:05:27No, io sto andando in facoltà.
00:05:29Sì, due palle, guarda, c'ho l'esame.
00:05:32Non c'ho quasi finito, eh.
00:05:34Ah, venerdì torno.
00:05:36Sì.
00:05:37Così ci possiamo vedere.
00:05:40Ma no, dai, sei tu l'unica.
00:05:42Sì, sei tu l'unica.
00:05:44Scusami, ma devo andare adesso, devo entrare.
00:05:46Ciao, ciao.
00:05:48Quella?
00:05:51Are you Spanish?
00:05:54French?
00:05:56Ok.
00:06:04I laureati sono come quei piccoli pastori del presepe
00:06:08che seguendo la stella cometa della cultura
00:06:11arrivano alla capannuccia del sapere.
00:06:15Ora, se i laureati sono i pastori, il buio e l'asinello chi sono?
00:06:22Chi sono?
00:06:23Sono i professori, Sonia.
00:06:25È una metafora, è possibile che te non capisca le metafore.
00:06:28Comunque ne capisco io e non ne capisce neanche il pubblico.
00:06:31Banda d'ignoranti!
00:06:33Siete rimasti ancora i comici barzellettieri.
00:06:35Ma la vogliamo aprire un po' la mente
00:06:37o vogliamo continuare ancora con queste risate finte?
00:06:39Eh, Sonia! Dove ero rimasto, forza!
00:06:42Sarei rimasta a quella metafora della cometa.
00:06:46Ripiglio da lì.
00:06:51Dovete sapere ragazzi che quella notte fra tanti pastori
00:06:53arrivò anche un piccolo pastore lattaiosardo
00:06:55che in quanto lattaio faceva il latte, cioè non lo faceva lui, lo facevano le sue pecore
00:06:58che erano sarde come lui ma non facevano il lattaio, facevano le pecore
00:07:01che il lattaiosardo come le pecore vendeva ai suoi parenti
00:07:04che non erano sardi ma sembravano delle pecore.
00:07:06E qui scatta la risata matematica.
00:07:13Il tuo estremo entusiasmo, Sonia, mi fa capire
00:07:15che forse c'è qualche cosina da rimettere a posto.
00:07:19Però vedi, tante sono le cose da rimettere a posto nel mondo.
00:07:23Specialmente nel nostro rapporto, Sonia.
00:07:36Buongiorno, professore.
00:07:37Buongiorno.
00:07:38Mi permette un attimo?
00:07:39Mi dica, sì.
00:07:40Io sarei da là.
00:07:42Tra l'altro ho seguito il suo corso, affascinantissimo.
00:07:44Guardi, complimenti veramente.
00:07:45Grazie.
00:07:47Io oggi avrei l'esame, no?
00:07:48Solo che c'è stato...
00:07:49mia moglie ha avuto un'infezione, saranno state le cozze, i funghi...
00:07:52e il problema non è questo, è che negli ultimi tempi
00:07:56non ho potuto studiare molto.
00:07:58Ecco, allora se lei...
00:08:00se lei potesse...
00:08:01potesse...
00:08:02volesse essere un po' più buono con me...
00:08:05Ma in che senso?
00:08:06Nel senso che a me un 18 andrebbe bene, è benissimo.
00:08:09Ecco, poi io...
00:08:10potrei essere molto grato con lei.
00:08:12Mi vuole dare dei soldi?
00:08:14No, no.
00:08:15Chi ha parlato di soldi?
00:08:16Non mi permetterei mai, se vuoi che ti vado a dare dei soldi, professore.
00:08:18No, diciamo un...
00:08:21un ricordino...
00:08:22un ricordino, ecco...
00:08:23un regalino alla sua signora, professoressa.
00:08:26Un regalino?
00:08:27Sì, ecco, un regalino.
00:08:29Una sciocchezzuola, un...
00:08:31un tintinnino alla sua signora.
00:08:34Un tintinnino alla mia signora?
00:08:36Esatto, un tintinnino alla sua signora, perfetto.
00:08:38Perfetto.
00:08:43Andrei alla prossima sessione.
00:08:46Se è per cortesia, silenzio.
00:08:50Allora, incominciamo gli esami.
00:08:53Ah, venga subito lei.
00:08:55Come si chiama?
00:08:56Dallai.
00:08:57Ah, ecco, sì, si accomodi.
00:08:58Veramente, professore, ero io il primo della lista.
00:09:00No, no, facciamo prima Dallai, è meglio.
00:09:03Se il professore dice facciamo Dallai, facciamo Dallai.
00:09:06Sono la contestazione al professore, non lo so.
00:09:08Buongiorno.
00:09:09Buongiorno Dallai.
00:09:13Allora, dunque Dallai,
00:09:15saprebbe lei darmi la definizione esatta di...
00:09:19tintinnino alla mia signora?
00:09:24Sì.
00:09:25Dice sì, tintinnino alla mia signora, ricca figura di merda che anche oggi ho fatto.
00:09:30Pipo, auguri per gli esami, eh.
00:09:32Buongiorno Dallai.
00:09:33A lei signora.
00:09:34E che c'è?
00:09:36La mira, è la mira che...
00:09:38La mira, la calma.
00:09:40A parte che ultimamente non sono calmo,
00:09:42famiglia, il lavoro, questo lavoro.
00:09:45Non ho mai sentito la mira.
00:09:47Rocco, ma secondo te come fanno i cowboy a estrarre la pistola e a sparare senza prendere la mira?
00:09:51Ma quali sono film, Gerard?
00:09:53Nella realtà è molto più complicato.
00:09:55Ma te ci hai mai sparato con il tuo ferro?
00:09:57Con che?
00:09:58Con il ferro, con la pistola, hai mai sparato?
00:09:59Certo che ci ho sparato, al poligono.
00:10:01Sì, ma dico fuori dal poligono, fuori.
00:10:03Ma fuori dal poligono, fino ad oggi, mai.
00:10:07Rocco, Rocco, Rocco, c'ho una voglia di sparare.
00:10:10Gerard, per piacere,
00:10:12posa il ferro nella fondina e non fare cazzate.
00:10:15Fammi passare una nottata tranquilla, per piacere.
00:10:19Guarda che io questo lavoro non lo faccio per vocazione.
00:10:22Già me l'hanno detto i superiori che questo Gerard è un po'...
00:10:25un po' pazzarievo.
00:10:28Potrebbero mettere pure un adesivo.
00:10:31Rocco, Rocco, la vedi la bottiglia accanto al cassonetto?
00:10:36Beh?
00:10:37Da qua la prendo.
00:10:38Tu non prendi neanche il cassonetto, Gerard.
00:10:40Vuoi scommettere che lo prendo?
00:10:41Gerard, per piacere, Gerard,
00:10:44non fare cazzate perché...
00:10:47Posa la pistola, se ci vede qualcuno succede un cazzo.
00:10:49Ma se non c'è nessuno,
00:10:51e poi potrei aver visto un'ombra sospetta,
00:10:53ho dovuto sparare.
00:10:54Va bene, 20.000 lire che non la pigli.
00:10:56Arreggi.
00:11:01La sicura, Gerard.
00:11:03Togli la sicura.
00:11:08Questa volta prendo la mira.
00:11:1020.000 che la piglio.
00:11:14Ho preso!
00:11:15Hai preso la notte, parcheggiato!
00:11:17Hai preso la notte, parcheggiato!
00:11:19Hai preso la notte, parcheggiato!
00:11:21Hai preso la notte, parcheggiato!
00:11:22Hai preso la notte, parcheggiato!
00:11:37Professore!
00:11:39Oh, Leonardo!
00:11:41Tada!
00:11:42Ma non dovevi distrubarti,
00:11:43non c'era stata questa fretta, no?
00:11:46Però, professore, ogni dico quanto ho dovuto girare per trovarlo questo.
00:11:49Grazie.
00:11:50Che devo?
00:11:51Niente, non voglio soldi.
00:11:52Io voglio un quadro da lei.
00:11:53La Callas, grande.
00:11:54Me lo fa un bel quadro.
00:11:56Quello lì, per esempio.
00:11:57Ti piace?
00:11:59Sì, ma questo grattacielo?
00:12:00Eh beh, ce l'ho messo io.
00:12:01Tanto prima o poi arrivano i giapponesi e si comprano il terreno e ce lo fanno.
00:12:04Quello lì ce l'ho qua da porto per il futuro, capito?
00:12:07Professore, ma perché lei non si è mai sposato?
00:12:09È paura, ho avuto paura.
00:12:10Di cosa?
00:12:12Di un coltello.
00:12:13Sì, un coltello.
00:12:14Eh sì.
00:12:15Era innamorato di una ragazza che era fidanzato con un altro.
00:12:17Lei lo voleva lasciare perché diceva che era un tipo, insomma, violento.
00:12:20Un giorno l'accompagna a casa e sul portone non c'era lui che l'aspettava.
00:12:23Lei mi fa.
00:12:24Dai, parlaci te.
00:12:25Con il violento?
00:12:26No.
00:12:27E quello invece di parlare, zac, tira fuori il coltello.
00:12:30Io zac.
00:12:32Sono scappato.
00:12:33E mentre fuggivo, mi sono pure pisciato addosso.
00:12:36Oddio, ho capito che tipo di eroe.
00:12:38Vedi, caro Leonardo, certe volte per conquistarsi una donna, pure le cautelate ti devi prendere.
00:12:42E non ce l'ho fatta.
00:12:43Sarei scappato anch'io.
00:12:44Infatti sei divorziato.
00:12:45Ma dici divorziato?
00:12:46Eccolo qua.
00:12:47Professore Antonio Galliano, classe 1947.
00:12:51Mio ex professore di storia e filosofia alla Gesù Eccarducci.
00:12:54Quest'uomo, da quando è morto in mi balbo, è il mio punto di riferimento.
00:12:58Con lui passo degli interminabili pomeriggi dove si parla, si parla, si parla
00:13:02e non si arriva mai a nulla.
00:13:04Però insieme si sta bene.
00:13:05E poi l'ha detto, si deve per forza arrivare sempre a qualcosa.
00:13:16Ciao principessa, è il tuo comandante che ti parla.
00:13:19Sì.
00:13:20Sto percorrendo la Firenze-Livorno a una velocità molto moderata
00:13:24perché la macchina è nuova e, come sai, deve fare ancora il tagliano.
00:13:27Il tempo però a terra è buono
00:13:29e a bordo c'è una temperatura di circa 20 gradi centigradi.
00:13:33Perfetto.
00:13:34Grazie.
00:13:35Grazie.
00:13:36Grazie.
00:13:37Grazie.
00:13:38Grazie.
00:13:39Grazie.
00:13:40Grazie.
00:13:41Grazie.
00:13:42Grazie.
00:13:43Grazie.
00:13:44Grazie.
00:13:45Grazie.
00:13:46Grazie.
00:13:47Grazie.
00:13:48Grazie.
00:14:05Ecco qua.
00:14:07Come sta la mia bella mogliettina?
00:14:10Come una liceale.
00:14:11Non posso avere un marito che ancora studia lontano da casa?
00:14:13Amore, ma è colpa mia se la facoltà è a Firenze, su!
00:14:16Me l'hai preso il braccialetto?
00:14:17Eccolo là, no, mi sono dimenticato.
00:14:19Ma amore, ti chiedo una cosa, ci si vede una volta ogni 15 giorni e non ti ricordi nemmeno di andarmi a prendere il braccialetto dal gioielliere?
00:14:25Ma so, Marta, io ho avuto i 15 giorni più incasinate della mia vita, poi c'è stato l'esame.
00:14:30A proposito, com'è andata?
00:14:3128, sono rimasto in media.
00:14:33Bravo!
00:14:34Da mi porti a mangiare il braccialetto, te lo porto la prossima volta.
00:14:37Salve a tutti!
00:14:38Oh, Bruno, finalmente, via!
00:14:39Ciao!
00:14:40Ecco il nostro futuro dottore.
00:14:42Come ti è andato l'esame?
00:14:4330, sono rimasto in media.
00:14:45Bene.
00:14:47C'è anche la nonnina!
00:14:49Come state, Giulietta?
00:14:51Ma cosa urli?
00:14:52Vischero, lo vedi sull'apparecchio giapponese?
00:14:54L'hanno riparato?
00:14:55Certo!
00:14:56Bene!
00:14:57Siediti, Bruno, che si fredda.
00:14:59Bruno, quando c'hai un po' di tempo.
00:15:01Allora?
00:15:02Allora!
00:15:03Ti fredda!
00:15:05Bruno, quando c'hai un po' di tempo, ho bisogno di parlarti.
00:15:08Non riesco a ritrovare quelle due fatture da 6 milioni della ditta Feltri di Pisa.
00:15:12E quando manchi te, le mie figliole le fanno un gran casino.
00:15:16Adesso, babbo, si mangiano, si parla di lavoro, va bene?
00:15:19Sorellina, come sta?
00:15:21Bene, grazie.
00:15:22Non ce lo fate un nipotino?
00:15:23Ma che?
00:15:24Non vuole venire.
00:15:25E sai, ci si prova, eh!
00:15:27Dai, Franco, smetti!
00:15:28Non è mio peccato.
00:15:29Peccato sarebbe non fare.
00:15:31Scusa.
00:15:32Verrà.
00:15:33Io me lo immagino di già.
00:15:35Giacomino si chiama.
00:15:36Giacomino Limberti, mezz'ala a sinistra della ditta Sperandei.
00:15:39A proposito, Betto, ma quest'anno la spada non si rifà?
00:15:42No.
00:15:43E se ti viene femmina?
00:15:45Se mi viene femmina, la smette in panchina, eh, Cecilia!
00:15:52Si può nemmeno scherzare, però, eh.
00:15:54E forza, eh!
00:15:55Fai delle battute del cazzo!
00:15:57Oh, mamma!
00:15:58Eh, ma è scappata, ormai.
00:16:02Scusa.
00:16:03Scusa.
00:16:04Scusa.
00:16:05Scusa.
00:16:06Scusa.
00:16:07Scusa.
00:16:08Scusa.
00:16:09Scusa.
00:16:10Scusa.
00:16:11Scusa.
00:16:12Scusa.
00:16:13Scusa.
00:16:14Scusa.
00:16:15Scusa.
00:16:16Scusa.
00:16:17Scusa.
00:16:18Scusa.
00:16:19Scusa.
00:16:20Scusa.
00:16:21Scusa.
00:16:22Scusa.
00:16:23Scusa.
00:16:24Scusa.
00:16:25Scusa.
00:16:26Scusa.
00:16:27Scusa.
00:16:28Oh!
00:16:46Passa!
00:16:52Scusa.
00:16:55Passa!
00:16:56Non le posso più, è un anno che scopriamo qui dentro ed è un anno che mi tappi la bocca,
00:17:14non si può andare avanti così, tanto prima o poi qualcuno se ne accorge, cosa credi?
00:17:20Ho capito ma guarda che non c'è niente da fare, non lo so cosa vuoi che faccia,
00:17:26che vada a tuo padre e gli dica no mi scusi ho sposato la figlia sbagliata?
00:17:30Bruno, io voglio lasciare Franco.
00:17:40No, no eh, questa sarebbe la più grossa cazzata della tua vita no?
00:17:45Ma è mia sorella.
00:17:49Ho capito era tua sorella anche un anno fa eppure non facevi tutte queste storie su.
00:17:54Dammi la mano, stringimi Bruno stringimi c'ho paura.
00:18:03Anch'io c'ho paura, anch'io c'ho paura.
00:18:11Ma non potevi partire domattina con calma, amore domani è il seminario alle 8, te l'ho
00:18:32detto dai.
00:18:33Certo che quando viene a trovarmi poi va a finire che non si sta mai insieme, ma quando
00:18:40lo si fa io e te un bambino.
00:18:41E quando mori babbo e mi lascia la titta.
00:18:45Stupido non si scherza su queste cose, almeno telefonami più spesso e se no a cosa ti serve
00:18:52il telefonino?
00:18:53Ma amore è della titta poi sembra che me ne approfitto dai, invece quando mori babbo,
00:18:58ciao bella.
00:18:59Viva il babbo, viva il babbo.
00:19:07Oh Pino ma l'aspirina tu la potresti prendere come tutti gli altri?
00:19:13Oh per bocca non mi fa nulla, poi se tu ti rompi le palle.
00:19:16Una scusa amore tu fa sempre il solito pezzo, il lattaio sardo, l'ho sentito mille volte.
00:19:20Ora ti fa godere.
00:19:21Si.
00:19:36D15.
00:19:37Vabbè te me l'hai vista dai, me l'hai vista.
00:19:43Non è che te l'ho vista è che te la porteri, la metti sempre in piedi nell'angolo.
00:19:48A me mi piace lì, io lì ce la vedo bene.
00:19:50Te la metti lì io te la prendo sempre.
00:19:52Vabbè non ti preoccupare.
00:19:53B9.
00:19:54Acqua.
00:19:55Ma per forza, cioè io non lo so Leona, hai chiesto B8, hai chiesto B10, cosa pensavi di
00:20:00trovarci?
00:20:01Mi metto un sommozzatore.
00:20:02Non ti arrabbiare.
00:20:03Mi fai incazzare non sai giocare.
00:20:04Vabbè non ti arrabbiare.
00:20:06Ecco vai a rispondere al telefono vai.
00:20:08Vai Rocco vai.
00:20:09Comandi.
00:20:12C8.
00:20:15Vabbè affondato dai.
00:20:20Sai cosa stavo pensando Fino?
00:20:22Sono tre giorni proprio che ci penso, ma secondo te un laghetto di inverno, di quei laghetti
00:20:27con le pavere, quando si ghiaccia le pavere secondo te dove vanno?
00:20:36Si smette di giocare?
00:20:37Non hai più voglia?
00:20:39No sono tre giorni che ci penso, non c'è questo pensiero.
00:20:47Rocco?
00:20:49Rocco?
00:20:57Rocco ma che è successo?
00:21:06Vabbè Rocco ora tu mi fai arrabbiare.
00:21:08Saranno tre ore che non ti smetti di piangere.
00:21:10Io capisco che ti dispiace però voglio dire, 92 anni c'aveva la tua nonna, 92.
00:21:15Vabbè parli bene tu.
00:21:17Nonna piange.
00:21:19Era il nostro ceppo.
00:21:21Adesso è bruciato.
00:21:23Io lo capisco.
00:21:25Anche a me quando mi è morta la nonna mi ricordo ho pianto tanto.
00:21:29Eppure quando lei era in vita mi dava certi stonfi.
00:21:32Era male di morte.
00:21:34Rocco smetti dai, adesso ci saranno tutti i tuoi parenti lì al funerale, ci sarà anche la tua sorella.
00:21:40C'è la tua sorella no?
00:21:41Che ne so.
00:21:42E comunque devi smettere di piangere perché gli devi dare l'impressione a tutti di essere un uomo forte.
00:21:46I miei parenti saranno tutti più affarenti di me.
00:21:49Pensa che l'appartamento e tutte le altre cose le lascia alle nipote grandi,
00:21:53perché quella piccola la considerava la pecora nera della famiglia.
00:21:57Io spero che mi abbia lasciato almeno i soldi che teneva in banca.
00:22:00Mica per i soldi, è per principio, con tutto quello che le ho fatto.
00:22:04Certo se poi mi ha lasciato anche l'appartamentino di via del Querceto meglio.
00:22:23Nonna dove...
00:22:25Su signora su, faccia coraggio.
00:22:27No, è che questa allergia ai fiori ogni anno mi distrugge il naso.
00:22:32Prenda qualcosa.
00:22:35Signora cosa dire in questi momenti, sono dei momenti in cui uno veramente...
00:22:41C'è la sorella di Rocco.
00:22:42Eh?
00:22:43La sorella di Rocco c'è.
00:22:44Ah Letizia, Fifi questo giovanotto vuole sapere se c'è Letizia.
00:22:48No Fifi era una mia curiosità così c'è l'ho chiesto tanto...vo' dalla nonna.
00:22:52Eh.
00:23:02Ma?
00:23:04No.
00:23:07Ascoltate.
00:23:08Guarda, guarda la nonna, è rimasta naturale, sembra proprio lei, gli manca la parola.
00:23:18Povera nonnina, era tanto, tanto buona.
00:23:22Buona, buona, buona.
00:23:24Era tanto, tanto buona.
00:23:26Era tanto, tanto buona.
00:23:28Ma?
00:23:29Ma?
00:23:30Ma?
00:23:31Ma?
00:23:32Ma?
00:23:33Ma?
00:23:34Ma?
00:23:35Ma?
00:23:36Ma?
00:23:37Ma?
00:23:38Era tanto, tanto buona.
00:23:39Era tanto, tanto sola.
00:23:40Sola, era talco tanto sola.
00:23:44E poi, voleva abbinare tutti.
00:23:46Tutti, volevano bene tutti.
00:23:50Toccala Rocchino, toccala no.
00:23:52No, no.
00:23:53Dai toccala no è anche bello.
00:24:03Rocca la no.
00:24:04Toccala no.
00:24:05Toccala no.
00:24:06Tocca la nonna!
00:24:07No!
00:24:08Tocca la nonna!
00:24:09No!
00:24:10No!
00:24:11No!
00:24:12No!
00:24:13No!
00:24:14No!
00:24:15Sente!
00:24:16Ma ruzzami!
00:24:17E scusa Rocchino, via!
00:24:18Tocca la nonnina, se no non si va più via, eh?
00:24:20Vieni Rocchino, vieni!
00:24:22Tocca la nonna!
00:24:24Devi toccarla!
00:24:25Mi fa troppo impressione, ma...
00:24:27Senti la pelle, una pesca!
00:24:29Rocco!
00:24:30E tocca la pesca!
00:24:33Tocca la pesca!
00:24:43Non si poteva venire in macchina.
00:24:45Sono usanze di questo paese.
00:24:47Belle usanze, sono tre ore e si cammina.
00:25:02Ma infestata, ladra della miseria, lo sapevo.
00:25:06Ma io lo dicevo, non ci passiamo da questa strada.
00:25:08Non ci passiamo qui, c'è Petri.
00:25:10Ci vengono a fare le feste, ci rompono le bottiglie, capito?
00:25:12Ora c'è da cambiare la rota.
00:25:14Ma che ha bucato nonna Pia?
00:25:16Che ha bucato nonna Pia, nonna Pia l'ha bucato.
00:25:18Sì, l'ha bucato nonna Pia, sì.
00:25:20Va bene, la cambiamo dopo.
00:25:22No, non si può cambiare dopo, la va cambiata subito.
00:25:24Se no mi si sciuppi il cerchione, capito?
00:25:27Mi si sciuppi il cerchione, mi si sciuppo.
00:25:29Dimmi la nonna a cambiare la gomma, forza!
00:25:31Rocco, Rocco, ti aiuto.
00:25:33Rocco, Rocco, ti aiuto.
00:25:35Crozie, per cortesia, accomodatevi a fresco, rapidamente.
00:25:38Forza Rocco, dammi una mano, forza.
00:25:40Dai, dai, dai, te la togli una mano.
00:25:42Dai, che bisogna fare?
00:25:43C'è da cambiare la gomma, che tu poi ci sia da fare?
00:25:45E dove è la gomma?
00:25:46E dove la sia, sotto la morta, sotto la morta.
00:25:49Sotto la morta?
00:25:50Sì, e è colpa mia se queste macchine
00:25:52le mettano le rote di scorta sotto le morte.
00:25:54È colpa mia.
00:25:55Ragazzi, c'è da alzare nonna Pia.
00:25:57Come alzare nonna Pia, Leona?
00:25:59Pronto il calzone con i funghi?
00:26:03Rocco, ma non si poteva rimanere a cena dalla tua mamma?
00:26:06Ci aveva anche invesati.
00:26:07Poi magari arrivava la sua sorella.
00:26:10Stavo lì con tutti quei parenti odiosi
00:26:12che stavano tutti come a poltoi per...
00:26:16Io li odio tutti.
00:26:18Volevo bene solo la povera nonna.
00:26:21Povera nonna, tutta la vita a fare sacrifici
00:26:23per poi morire distesa
00:26:25sulla gomma di scorta di una macchina.
00:26:27Che poi cos'è la vita?
00:26:30Una gomma che si sgonfia piano piano.
00:26:35Madonna ragazzi, che angoscia.
00:26:37Mi è passata anche la fame.
00:26:39Ed eccoci qua.
00:26:40Caduti un'altra volta in uno di quelli
00:26:42che il professor Gagliano chiama imbuti cosmici.
00:26:45Chiamasi imbuto cosmico quel silenzio che si crea
00:26:48quando ormai l'ansia e l'angoscia
00:26:50fanno abbassare il tiro della serata.
00:26:52Unica soluzione, alzare subito il volume.
00:26:55Vabbè facciamolo così ragazzi, via.
00:26:58Stasera pago io.
00:27:00Ma non in conto, pago di persona.
00:27:02Vabbè, via.
00:27:12L'ho già fatto anche un'altra volta.
00:27:14Funziona parecchio.
00:27:25Vabbè, via.
00:27:55Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:28:25Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:28:55Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:29:26Buongiorno.
00:29:27Speriamo.
00:29:56Vai.
00:30:01Ah!
00:30:02La proteina.
00:30:20Insieme alla Sonia si sta facendo un corso di lettura
00:30:23del pensiero, tecnica giapponese.
00:30:25Un'oltre alla settimana 300 carte in mese.
00:30:27Io mi sto specializzando sui colori.
00:30:30E cioè?
00:30:31Cioè funziona così, te svuoti la mente,
00:30:33pensi un colore, le tue vibrazioni armoniche
00:30:36si trasmettono a me tramite onde di pensiero,
00:30:39io riesco a capire il colore che te t'ha pensato.
00:30:43Proviamo?
00:30:44Proviamo.
00:30:45Svuota la mente,
00:30:48pensa un colore,
00:30:49fissa il punto,
00:30:52rosso!
00:30:53Giallo.
00:30:54Vicino.
00:30:55Sì, vicino ad un semaforo.
00:30:57Oh, sono sempre colori solari, eh.
00:30:59Colori solari.
00:31:02Non se concentravo bene, posso sbagliare.
00:31:05300 carte in mese.
00:31:07Allo?
00:31:08Chi parla?
00:31:13Letizia?
00:31:14Tron...
00:31:15Ciao.
00:31:16Ciao.
00:31:17Letizia?
00:31:18Tron...
00:31:19Ciao Letiz...
00:31:20Sì, sento malissimo.
00:31:21Sì, ciao.
00:31:22No, non ci conosciamo, no.
00:31:24Cioè io conosco te perché ti vedo sempre nei giornalini.
00:31:27Sì, sono Leonardo.
00:31:28Rocco t'avrà parlato di me, no?
00:31:31No.
00:31:32Rocchino, svegliati!
00:31:34Che oggi è una bellissima giornata,
00:31:36il sole splende, gli uccellini cantano.
00:31:41Ha telefonato la tua sorella.
00:31:43Quale sorella?
00:31:44Quante ce n'hai?
00:31:45Uno.
00:31:46Cosa vuoi fare con questa Letizia?
00:31:47Non è possibile.
00:31:48È possibile, era lei, l'ho riconosciuta,
00:31:49c'ha la stessa voce che c'ha nei fotoromanzi.
00:31:52Perché non me l'hai passata?
00:31:53Non ti volevo svegliare, dai.
00:31:56Ma che t'ha detto?
00:31:57Allora, mi ha detto che siccome è qui a Viareggia a fare dei fotoromanzi,
00:32:00lei stasera verrebbe qui a cena da noi alle 8,
00:32:03se te puoi.
00:32:04Te puoi.
00:32:06No, io non posso venire stasera, ho il turno.
00:32:09Bisogna avvertirla, ha lasciato il numero di telefono.
00:32:11E come si fa?
00:32:12Niente, non ha lasciato niente.
00:32:14Ma come? È strano questo fatto che viene,
00:32:16doveva stare due settimane all'estero.
00:32:18E allora?
00:32:19No, no, non abbiamo niente da mangiare.
00:32:40Si può avere un po' di collaborazione, per piacere?
00:32:42Posso?
00:32:44Grazie.
00:32:47Comunque ragazzi, non so, io comincerai a mangiare,
00:32:49magari solo gli antipasto.
00:32:50Aspetta, aspetta un momento, Bruno.
00:32:51Ma dai, ma è due ore.
00:32:52Dai, scusa, sarà un normale ritardo.
00:32:55Le tizie non hanno mai puntuato.
00:33:00Ma che bella cravatina che c'ha stasera Leonardo.
00:33:04Carina.
00:33:05Proprio, come mai?
00:33:06Ti sta male?
00:33:07No, no, no, ti sta bene.
00:33:10Anche troppo.
00:33:18Eccola.
00:33:19Vado io.
00:33:20Ma non si mangia, vieni.
00:33:21Rocchino, guardami.
00:33:24È andato lui, eh.
00:33:25Beh.
00:33:26Eh.
00:33:28Ultimo piano.
00:33:30Riccardino, aiutami te.
00:33:41Letizia.
00:33:42Leonardo.
00:33:46Mangiamo qui?
00:33:47No, scusa.
00:33:48Ma dove?
00:33:49Ma dove?
00:33:51Ma dove?
00:33:52Ma dove?
00:33:53Ma dove?
00:33:55Ma dove?
00:33:56Ma dove?
00:33:57Ma dove?
00:33:58No, scusami, vieni, vieni, scusa.
00:34:01Letizia! Ciao!
00:34:03Ciao.
00:34:04Come stai?
00:34:05Bene.
00:34:06Ma che sorella che è, guarda, guarda.
00:34:08Ma sei un po' dimagrita, eh?
00:34:10No, anzi, sono ingrassata.
00:34:12E ti trovo in splendida forma.
00:34:14Chissà quante donne avrai, eh?
00:34:16Uh, dai, accomodiamoci.
00:34:18Ha chiamato mamma ieri.
00:34:19Cosa ha detto?
00:34:20Eh, chiamalo ogni tanto.
00:34:25Fucsia!
00:34:26Fucsia?
00:34:27Veramente?
00:34:29Lo sapevo! Ha visto che non ci credevi.
00:34:31È anche un colore difficile.
00:34:32Fucsia, brava, brava, Letizia.
00:34:34Deve essere lei.
00:34:35Perché lei c'ha un qualcosa in più.
00:34:37Ho sentito io qualcosa in più.
00:34:40Brava.
00:34:41Ora vado alla Sonia e glielo dico.
00:34:42Testimoni tutti quanti.
00:34:44Se non ci crede, io glielo dico.
00:34:45Sonia, i colori, li indovino.
00:34:47Se non ci crede, la lascio questa volta.
00:34:49La lascio!
00:34:51Ma veramente hai pensato Fucsia?
00:34:53Lo giuro.
00:34:54Il colore Fucsia mi ha sempre fatto schifo.
00:34:56Ma pronunciato da lei mi fareva l'unico colore del mondo.
00:34:59Nel sorriso di Letizia c'era quella che il professor Galliano
00:35:03chiama la leggerezza cosmica.
00:35:05Chiamasi leggerezza cosmica quel micro sforzo
00:35:08che solo certe persone devono fare
00:35:10per risultare istantaneamente eccezionali.
00:35:14Stai pensando un colore?
00:35:16No, è che stavo pensando io di Fucsia.
00:35:18Non c'ho niente.
00:35:22Dobbiamo fare un bel brindisi a Letizia o cosa, Leonardo?
00:35:24Eh, facciamolo, no?
00:35:25Eh, lo facciamo.
00:35:26Eh, certo.
00:35:27Tra l'altro io ho anche una cosa da festeggiare.
00:35:29Benissimo.
00:35:30E che cosa? Un contrattino nuovo?
00:35:32No, di più.
00:35:33Di più? Ma che ti hanno preso a fare un film da protagonista?
00:35:36No, ma è qualcosa di diverso.
00:35:38Di diverso?
00:35:39Non capisco, che cosa?
00:35:41È che aspetto un bambino.
00:35:48Letizia, ma la mamma lo sa?
00:35:51Ancora no.
00:35:53Che tragedia, che tragedia.
00:35:55Ma com'è possibile?
00:35:56Cioè, tu non sai di chi è?
00:35:58Non so di chi è, è possibile.
00:35:59Sai, con Federico stava finendo,
00:36:01ha incontrato Tony e per un periodo...
00:36:03E per un periodo?
00:36:04Fatti i cazzi tuoi.
00:36:05Comunque Rocco, non ti preoccupare.
00:36:06Io questo bambino lo voglio tenere
00:36:08e questa è la cosa più importante.
00:36:09Va bene?
00:36:10Giustissimo.
00:36:11Scusa se te lo dico, Rocco, ma veramente giustissimo.
00:36:13Giustissimo, ma Tony?
00:36:15È finita anche con Tony.
00:36:16Ah, è finita anche con Tony, certo.
00:36:18Vabbè, è finita anche con Tony,
00:36:20ma che fa un caffè?
00:36:23Un buon caffè?
00:36:24No, grazie, io devo andare.
00:36:25Domani mi devo alzare presto.
00:36:29Ciao Rocco, ci vediamo.
00:36:31Ciao ragazzi.
00:36:32Ciao.
00:36:33Ciao.
00:36:35Rocco, ti faccio l'accompagno alla macchina.
00:36:37Non lo so, una ragazza da sola di notte,
00:36:39non lo fa più per te.
00:36:40Che fa l'accompagno?
00:36:41La...
00:36:42L'accompagno.
00:36:46Vai!
00:36:47Ora te la tromba anche lui,
00:36:48così si fa bingo.
00:36:49Papà!
00:36:51Ma vatti, non mi immergere.
00:37:03Che c'è?
00:37:04Ma dai, ma che c'è?
00:37:05Vengo da miei fratelli,
00:37:06gli dico che sono incinta,
00:37:07che voglio tenere il bambino
00:37:08e lui che fa?
00:37:09Si viene.
00:37:11Vabbè che non so di chi è,
00:37:12ma infatti mica gli ho chiesto l'applauso.
00:37:14Ma neppure essere trattata come una puttana, dai.
00:37:17Se lui ha reagito così,
00:37:18mia madre cosa fa?
00:37:19Muore.
00:37:20Le viene un infarto.
00:37:22È pazzesco.
00:37:24Dovrebbe essere il contrario.
00:37:25Dovrei essere io quella coccolata,
00:37:27quella capita.
00:37:28Invece niente.
00:37:29Ma è sempre così, eh.
00:37:30Anch'io quando mi sono separato,
00:37:31non puoi sapere cosa non mi hanno detto.
00:37:33Sei un rovina famiglia,
00:37:34ci dovevi pensare di più.
00:37:36La mia mamma mi ha detto
00:37:37pensa ci fossero stati dei bambini di mezzo,
00:37:39dei bambini innocenti.
00:37:40Du palle mi ha fatto per una settimana,
00:37:42poi gli ho detto
00:37:43mamma, sta buonina,
00:37:44non ci sono bambini, via.
00:37:45E poi con questo ricatto dei bambini
00:37:46hanno proprio rotto, eh.
00:37:47Ma è vero, guarda.
00:37:48Quando in una coppia ci sono dei bambini,
00:37:50la coppia deve far finta
00:37:51di andare d'accordo per forza.
00:37:52Sempre.
00:37:53Oh ragazzi,
00:37:54che fate un po' più piano.
00:37:55Qui ci sono dei bambini che dormono.
00:37:57Ecco, vedi.
00:37:58Poi i bambini a quest'ora dormono.
00:38:00I bambini dormono.
00:38:02Letizia, lo sai la verità con lei,
00:38:03che gli amici, i parenti,
00:38:04sono come le luciole,
00:38:05un po' ci sono,
00:38:06un po' non ci sono,
00:38:07un po' ci sono,
00:38:08un po' non ci sono,
00:38:09un po' ci sono,
00:38:10e un po' non ci sono.
00:38:11A me, per esempio,
00:38:12mi piacerebbe parecchio
00:38:13venire a vedere come si fanno
00:38:14quei fotoromanzi che tu fai te.
00:38:15Ma che c'entra, scusa?
00:38:16No, c'entra perché
00:38:17siamo arrivati alla macchina,
00:38:18io non vorrei che adesso
00:38:19te prendi, parti, va via,
00:38:20non ti vedo più per tutta la vita,
00:38:21capito?
00:38:23Vabbè, se vuoi venire,
00:38:24però ti avverto,
00:38:25per fare un fotoromanzo
00:38:26ci vogliono più di duecento scatti.
00:38:27All'inizio ti diverti,
00:38:29ma poi ti rompi.
00:38:30E mi romperò, via.
00:38:32Vabbè, se vuoi venire,
00:38:33noi siamo al molo,
00:38:35dalle nove alle sei,
00:38:36per tutta la settimana.
00:38:37Se vuoi venire,
00:38:38ma guarda che ti annoi.
00:38:40Vabbè, mi annoierò.
00:38:42Ciao.
00:38:43Ciao.
00:38:47Vengo sicuramente, eh.
00:38:55Che serata, ragazzi.
00:38:58Hai capito la sorella di Rocco?
00:38:59È incinta e non sa di chi è.
00:39:01La troia.
00:39:02A te stai zitto
00:39:03e pensa alla tua cucina.
00:39:04Che se non erro,
00:39:05fu un peccato
00:39:06una settimana prima del matrimonio
00:39:08insieme a un imbianchino di Cecina.
00:39:10Che c'entra?
00:39:11Era un amico
00:39:12e poi mica lo sapeva
00:39:13che faceva l'imbianchino,
00:39:14se no...
00:39:15Intanto una bella pennellata
00:39:16l'ha presa.
00:39:17La troia.
00:39:24Che è Rocco?
00:39:25Stasera non tu sei Rocco?
00:39:27Tu sei arrivato in ritardo?
00:39:29Tu hai una faccia bianca
00:39:30e tu mi sembri un morto.
00:39:32Ma che problema?
00:39:34Problemi di donne?
00:39:35In un certo senso.
00:39:36Ehi!
00:39:37Non te la pigliare.
00:39:38Lo sai,
00:39:39dalle donne c'è da aspettarsi tutto.
00:39:41Te lo dice uno che...
00:39:42E uno che?
00:39:43Non lo so,
00:39:44che non mi dareste una lina
00:39:45né te né i paperini
00:39:46né i mariotti
00:39:47né i poggiolini.
00:39:49Che invece...
00:39:50Invece?
00:39:52Rocco...
00:39:53Rocco,
00:39:54ho due sposi di buon tassello
00:39:55che non mi danno pace.
00:39:57Mi tocca fare turni.
00:39:58I giorni pari da una
00:39:59e i giorni dispari da un'altra.
00:40:00E certo,
00:40:01la targa è alternata.
00:40:03Ma vattene.
00:40:06Vattene vai.
00:40:07Vattene vai.
00:40:08Arrivata vai.
00:40:09Lungo lungo e faccia faccia.
00:40:10Ma anche te
00:40:11la terra è ferma
00:40:12perché sei lì.
00:40:13Capo, lungo.
00:40:14Ma anche lungo sei.
00:40:15Sei di media altezza.
00:40:16Media altezza
00:40:17e invidiosa.
00:40:18Media altezza
00:40:19e invidiosa.
00:40:20Invidiosa.
00:40:30Avanti.
00:40:31Già fatta colazione?
00:40:32Ciao.
00:40:33Allora sei venuta
00:40:34ad annoiarti eh?
00:40:36Possiamo finire dopo?
00:40:37Grazie.
00:40:42Allora,
00:40:43che scena si cita stamattina?
00:40:44Scena di gelosia al porto.
00:40:46Ho scoperto
00:40:47che mio marito mi tradisce
00:40:48con la cassiera del cinema
00:40:49che tra l'altro
00:40:50è la mia migliore amica.
00:40:51E beh,
00:40:52un classico no?
00:40:53Rocco,
00:40:54sei ripreso?
00:40:56Abbastanza.
00:40:57Allora questa colazione?
00:40:58Oh,
00:40:59c'è un po' di tutto qui eh.
00:41:00Allora c'è la pasta
00:41:01con il riso,
00:41:02c'è il babà
00:41:03e beh,
00:41:04questa l'ho comprata per te.
00:41:05Si chiama la Polacchina.
00:41:06La sua morte
00:41:07veramente
00:41:08sarebbe insuppata
00:41:09nei caffè e latte,
00:41:10però anche da sola
00:41:11e nuda così
00:41:12fai il suo bello effetto.
00:41:13Come si chiama?
00:41:14Polacchina.
00:41:16Ti piace Osvaldo?
00:41:17E chi è?
00:41:18No dico,
00:41:19sei pammino,
00:41:20dovresti venire maschio.
00:41:21No,
00:41:22sei maschio Lorenzo,
00:41:23sei femmina viola.
00:41:24E se ti vengono due gemelli?
00:41:27Avanti.
00:41:28Aletì,
00:41:29terribile,
00:41:30è il solito problema qua
00:41:31il ciarito della Piper.
00:41:32Quando ha saputo
00:41:33che ha trasfertato
00:41:34la paga a lui
00:41:35non mi ha mandato
00:41:36né la 60enne
00:41:37né il marinaio.
00:41:38La scena della vecchia
00:41:39l'hanno tagliata.
00:41:40Ma il marinaio
00:41:41mondo cazzo lo trovo.
00:41:43Ma che amico tuo lui?
00:41:47Io non so far nulla eh,
00:41:48io ve lo dico
00:41:49vi sciupo rullini
00:41:50anche da piccino
00:41:51quando mi facevano le foto
00:41:52venivo sempre
00:41:53con gli occhi chiusi.
00:41:54Dai sta buono su dai.
00:41:55E poi questo cappellino
00:41:56me lo posso levare?
00:41:57Sembro grullo.
00:41:58No no,
00:41:59il costume sponsor
00:42:00non si può toccare.
00:42:01Dai sta buono dai.
00:42:11Allora la scena
00:42:12la conoscete no?
00:42:13Tu Letizia
00:42:14hai appena saputo
00:42:15che tuo marito
00:42:16ti tradisce
00:42:17con la tua migliore amica.
00:42:18Allora per vendicarti
00:42:19prendi e dai un bacio
00:42:20al primo che passa
00:42:21il marinaio.
00:42:22Che sono io?
00:42:23Sì va bene
00:42:24però calmo eh.
00:42:25Allora iniziamo.
00:42:26Che devo fare?
00:42:27Sta buono dai.
00:42:28Azione.
00:42:29Brutto maiala
00:42:31Stop.
00:42:32Bene brava Letizia.
00:42:33Adesso il marinaio
00:42:34passa dietro di loro.
00:42:36Pronti?
00:42:39Tocca a te.
00:42:40All'azione
00:42:41fai finta di camminare ok?
00:42:43Scusi
00:42:44come finta?
00:42:46Pronti?
00:42:47Azione.
00:42:49Cosa credi?
00:42:50Tu non sei capace
00:42:51di tradirlo anche io.
00:42:52Adesso il primo che trova
00:42:53me lo porta a letto.
00:42:54Ma che cazzo fai
00:42:55imbecilli?
00:42:56Oh
00:42:57prima di tutto
00:42:58piano con le parole
00:42:59non ce l'avevo detto
00:43:00il signore lì
00:43:01con gli occhialini
00:43:02e la catena.
00:43:03Io vi sciupo rullini
00:43:04non ci son portato.
00:43:05Allora siamo qui
00:43:06fino a domattina.
00:43:07Oh baffino
00:43:08ma se nessuno mi dice
00:43:09quello che devo fare
00:43:10io camminare per finto
00:43:11ho fatto di mio.
00:43:12Scusa.
00:43:13Fermo
00:43:14devi stare
00:43:15fermo
00:43:16così
00:43:17giusto?
00:43:18Giusto
00:43:19va bene va bene.
00:43:20Azione.
00:43:21Eh signor regista
00:43:22non è che stando così
00:43:23sembra
00:43:24che prendo precisi
00:43:25il palo ciallo eh?
00:43:26No va bene così
00:43:27il palo non si vede.
00:43:28Io fa per lei eh
00:43:29se poi il giornalino
00:43:30gli viene male
00:43:31eh eh.
00:43:32Letizia senti
00:43:33facciamo così la scena
00:43:34facciamola tutta intera eh
00:43:35e dopo che hai detto
00:43:36la tua battuta
00:43:37vai verso il marinaio
00:43:38e gli dai il bacio.
00:43:39Azione per Dio.
00:43:40Stop.
00:43:41Che c'è?
00:43:42Scusate
00:43:43ma
00:43:44non va arrabbiate eh
00:43:45e ho pestato una merda
00:43:46via.
00:43:47E non posso stare
00:43:48mezz'ora così
00:43:49pigli una espressione
00:43:50e non è la sua
00:43:51e poi vi sciupo
00:43:52il giornalino.
00:43:53Scusa eh.
00:43:54Pulisci.
00:43:56Dai pronti.
00:43:57Bene
00:43:58riprendiamo dal bacio
00:43:59forza
00:44:00pronti.
00:44:02Senza battuta?
00:44:03Senza battuta
00:44:04solo l'ultima
00:44:05azione.
00:44:06Cosa credi
00:44:07che non sei capace
00:44:08anch'io di tradirti
00:44:09adesso prendi
00:44:10il primo che passa
00:44:11e me lo porta a letto.
00:44:26Stop.
00:44:27Bene bravi
00:44:28finalmente.
00:44:29Il marinaio
00:44:30ha finito.
00:44:32Bravo.
00:44:52Aspettami un attimo
00:44:53e dimmi sociero
00:44:54a 65 anni
00:44:55sembra sempre un ragazzino
00:44:56ma che bella
00:44:57ravatta gli ho regalato
00:44:58Betto.
00:44:59Eh grazie Franco
00:45:00ma è un po' soppo sgargiante
00:45:01per i miei gusti.
00:45:09Ciao Alessandra
00:45:10te la posso salvare un attimo?
00:45:12Ho il telefono
00:45:13che ti devo parlare.
00:45:24Rispondo io.
00:45:28Pronto?
00:45:29Ciao Gina.
00:45:31Senti ma quelle due fatture
00:45:32dei 6 milioni
00:45:33della ditta Felt
00:45:34le hai fatte sparire?
00:45:35
00:45:36certamente
00:45:37sì sì.
00:45:38Allora com'è che
00:45:39tua padre se n'è accorto
00:45:40oggi me la richieste?
00:45:41Ma
00:45:42mi pare parecchio strano
00:45:43anche a me Gina
00:45:44non so che dirti.
00:45:46Senti allora
00:45:47devi parlare
00:45:48a me
00:45:49perché
00:45:50se non parli
00:45:51non posso dirti.
00:45:53Senti allora
00:45:54devi fare una cosa
00:45:55devi farmi altre due false
00:45:56però prendere la numerazione giusta
00:45:57stavolta
00:45:58hai capito?
00:45:59Sennò va a finire che ci scopro.
00:46:01Poi
00:46:02senti una cosa amore
00:46:04stasera mi sa che è meglio
00:46:05che non ci vediamo
00:46:06sai?
00:46:08Mi dispiace Gina
00:46:09sarà per un'altra volta
00:46:10comunque
00:46:11stai tranquilla
00:46:13va bene?
00:46:14Ciao.
00:46:19Oh signora
00:46:20questo?
00:46:23Bene bene
00:46:24no no
00:46:27Bruno
00:46:29Bruno
00:46:31oh Bruno
00:46:32oh che fai lupo solitario?
00:46:33Ti si aspetta per i brindisi?
00:46:35Già brindato da solo?
00:46:38Bruno
00:46:39tu stai triste
00:46:40cosa c'è?
00:46:41Cosa c'è?
00:46:43C'è che
00:46:44stasera troppe nuvole
00:46:47quante saranno?
00:46:48Contiamole
00:46:50Ascolta Bruno
00:46:51già che siamo in confidenza
00:46:53io bisogna dire una cosa
00:46:54ormai siamo amici no?
00:46:55Siamo quasi parenti
00:46:57e poi queste cose tra uomini bisogna dirle
00:47:01L'altro giorno
00:47:02per caso
00:47:03ho sentito una conversazione
00:47:04tra la mia moglie e la tua
00:47:08allora?
00:47:10Trombala di più con la tua moglie
00:47:11capito?
00:47:13Le donne non sono come noi
00:47:14e ci hanno bisogno
00:47:15e spesso
00:47:16se no lo sa come va a finire
00:47:17te qui fuori a contare le nuvole
00:47:18e lei
00:47:19va a pigliare un'altra setta
00:47:21capito Bruno?
00:47:22Che vuoi rimanere furbinato?
00:47:24Vieni via Bruno
00:47:25dai
00:47:26ti aspetta dentro
00:47:27ciao ciccio
00:47:30Ha ragione quei bischero
00:47:33pipala di più
00:47:41Ma lo sai quanti messaggi
00:47:42mi ha lasciato in segreteria?
00:47:434 messaggi
00:47:44e come si fa a fare?
00:47:45Ho messaggio
00:47:46e con questo che cosa vuol dire?
00:47:48Tanto Tony è fatto così
00:47:49sarebbe tutto inutile con lui
00:47:51siamo troppo diversi
00:47:52e poi troppo snob
00:47:53Ma lo sai dove mi ha portato questa estate?
00:47:55A cavallo su le ande
00:47:56all'inizio mi son divertita
00:47:57sai
00:47:58una novità
00:47:59ma poi una noia
00:48:00una noia mortale
00:48:01Lo sai dove che mi frega?
00:48:03è che riesce sempre a farsi perdonare
00:48:05è che sessualmente
00:48:06io e lui siamo proprio uguali
00:48:07e questo è fondamentale
00:48:08nel rapporto di coppia no?
00:48:10Il bambino lo so
00:48:11tanto che il suo
00:48:12ma non gliel'ho detto
00:48:13tanto come padre
00:48:14sarebbe un disastro
00:48:15meglio da sole
00:48:17Far colpo su una donna
00:48:18è come un'equazione matematica
00:48:19non devi sbagliare niente
00:48:21altrimenti il risultato
00:48:22cambia
00:48:23oltretutto a volte
00:48:24subentra anche il fattore K
00:48:26chiamasi fattore K
00:48:27quell'elemento di disturbo
00:48:28che rende la donna
00:48:29quasi irraggiungibile
00:48:31inutile dire
00:48:32che letizia di fattore K
00:48:33e ce n'aveva anche troppi
00:48:35troppo sexy
00:48:36troppo intelligente
00:48:37troppo simpatica
00:48:38ma soprattutto per me
00:48:40troppo fui conto
00:48:41di quella cena
00:48:42vaffanculo
00:48:43duecentocinquanta
00:48:44tremila lire in due
00:48:45che poi io
00:48:46per fare il ganso
00:48:47lo sondai a due e sessanta
00:48:48lasciando ben
00:48:49settemila lire di mancia
00:48:50settemila lire
00:48:52praticamente il costo
00:48:53di una pizza o una birra
00:48:54da Vittorino a Pontasiele
00:48:57ma tu non sai
00:48:58quanto è difficile per me
00:48:59fare le cose più normali
00:49:00e poi dicono
00:49:01che essere belle
00:49:02è un vantaggio
00:49:03sì d'accordo
00:49:04ma anche una gran rottura
00:49:05perché voi uomini
00:49:06siete sempre rapati
00:49:08sempre allupati
00:49:10ad esempio
00:49:11attenzione
00:49:12dimostrazione
00:49:13metti caso
00:49:14che a me va giù una calza
00:49:15può succedere no
00:49:16per tirarla su
00:49:17io cosa devo fare
00:49:18questo
00:49:23no è una dimostrazione
00:49:24è un gioco
00:49:25che è
00:49:26dimostrazione
00:49:31ma se a te va giù un calzino
00:49:32te lo fanno pensare così tanto
00:49:34Dio mio
00:49:35quanto aveva ragione
00:49:36era bastato
00:49:37quel gesto così normale
00:49:38per farmi alzare
00:49:39la pressione
00:49:40sopra il livello di guardia
00:49:41per calmarmi
00:49:42dovetti subito pensare
00:49:43a qualcosa
00:49:44di estremamente triste
00:49:45che mi facesse
00:49:46abbassare l'adrenalina
00:49:47che ne so
00:49:48l'esame di maturità
00:49:49la nonna di Rocco
00:49:50morta sul letto
00:49:51la Fiorentina a serie B
00:49:53e comunque
00:49:54tutti questi sforzi
00:49:55furono vani
00:49:56perché tutto
00:49:57fu spazzato via
00:49:58in un baleno
00:49:59quando lei a tradimento
00:50:00pronunciò
00:50:01quella fatidica domanda
00:50:02per esempio
00:50:03te stasera
00:50:04lo faresti l'amore con me
00:50:08no
00:50:09perché
00:50:10ci conosciamo
00:50:11da troppo poco tempo
00:50:12e si rischierebbe
00:50:13di sciopare tutto
00:50:16sei sincero?
00:50:19
00:50:21ecco vedi
00:50:22io apprezzo molto
00:50:23il fatto che tu
00:50:24sia sincero
00:50:25perché oggi
00:50:26sincero una sega
00:50:27cara Letizia
00:50:28non solo io
00:50:29quella notte
00:50:30avrei fatto l'amore
00:50:31lì sul lungomare
00:50:32ma quelle calze
00:50:33te le avrei strappate a morsi
00:50:34e su quella panchina
00:50:35di marmo ghiaccio
00:50:36se tu mi avessi
00:50:37lasciato fare
00:50:38nove settimane e mezzo
00:50:39e non sarebbero bastate
00:50:43bravo
00:50:44continua così
00:50:45così si perde altri due amari
00:50:47nasino alla francese
00:50:48calma eh
00:50:49molta calma
00:50:50perché qui è una questione
00:50:51di concentrazione
00:50:52poi mi vengono le mani
00:50:53a paletta e sbaglio
00:50:54gliolfighi
00:50:55tu che hai una questione
00:50:56di sudore
00:50:57tipo pastrello
00:50:58sì certo
00:50:59e Leonardo
00:51:00la prossima perdiamolo
00:51:01perché non posso più bere
00:51:02scusa Bruno
00:51:03no
00:51:04devi equilibrare
00:51:05di più la gittata
00:51:06e poi
00:51:07devi tenere conto
00:51:08certo
00:51:14ciao Marlene
00:51:15ciao
00:51:16mi dai un litro di latte
00:51:18Maricentro
00:51:20vieni a vedere
00:51:21chi è entrata
00:51:26la napoletana
00:51:28non so perché
00:51:29ma io il latte
00:51:30non mi ricordo mai di comprarlo
00:51:34grazie
00:51:35ti consegno
00:51:36ciao
00:51:37dai dai dai
00:51:38fermala dai
00:51:39dai
00:51:40cogli l'attimo
00:51:41dai
00:51:42che cosa dico
00:51:43dai
00:51:44improvvisa dai
00:51:45dimmi solo l'inizio
00:51:46vai vai vai
00:51:48vai Rocchino
00:51:49vai
00:51:50dai
00:52:08ma che mi stai seguendo
00:52:11
00:52:14vabbè va
00:52:16io sono Anna
00:52:19faccio lettere
00:52:21e tu sei sempre lì al bar
00:52:22che giochi
00:52:23e quando entro io ti distrai
00:52:24perché
00:52:25ti piaccio
00:52:26
00:52:28ce ne hai messo di tempo
00:52:29per deciderti eh
00:52:31sai che pensavo
00:52:32tienimi il latte va
00:52:33pensavo
00:52:34ma di tutti quei ragazzi al bar
00:52:35ce ne fosse stato uno
00:52:36uno che una sera
00:52:37mi avesse chiesto
00:52:38di accompagnarmi a casa
00:52:40ma che si lascia andare in giro
00:52:41una ragazza di sera
00:52:42tutta sola per la città
00:52:44no
00:52:46ti piace il latte
00:52:47c'è il calcio
00:52:48va bene
00:52:53ma che fine ha fatto Rocco
00:52:55mi hanno vestito
00:52:57poi sottovalutate
00:52:58il fascino di Rocco
00:52:59quello c'ha gli occhialini
00:53:00l'aria intellettuale
00:53:01alle ragazze piace
00:53:03alle ragazze piacciono i muscoli
00:53:05alle ragazze le piace il cervello
00:53:06c'ha ragione lui
00:53:07io per esempio
00:53:08la Sonia
00:53:09l'ho conquistata con l'intelligenza
00:53:10ma va
00:53:11la prima volta che è uscita
00:53:13mi ricordo la porte
00:53:14a vedere un bel film
00:53:15intellettuale russo
00:53:16questa cosa
00:53:17gli piace parecchio
00:53:18poi però
00:53:19dopo ci siamo più intornati
00:53:20perché oh
00:53:21bravo
00:53:22ecco
00:53:23spiegami adesso
00:53:24perché mi hai colpito
00:53:25no ora lo devi dire
00:53:26dillo
00:53:36va bene
00:54:01fa caldo
00:54:02oggi è una giornata
00:54:03veramente affosa
00:54:05Questa?
00:54:06Questa è la madonna di Montenero.
00:54:09Tutta la famiglia siamo abbastanza devoti.
00:54:12La togliamo?
00:54:13Sì.
00:54:15Bella razzo.
00:54:18Molto carino qui.
00:54:19Aspetta.
00:54:20Ecco qua.
00:54:36Dai.
00:54:37Vieni.
00:54:45Sei bellissima.
00:54:55Sei bellissima.
00:54:58Ti vedo quando mi guardi al bar con quegli occhietti.
00:55:03Porco.
00:55:04Non è porco, insomma.
00:55:10E tu?
00:55:11Faresti tutto per me?
00:55:13Tutto, tutto, tutto.
00:55:16E la faresti una rapina?
00:55:18Sì, una rapina da 200 milioni.
00:55:21E tu?
00:55:22Sì.
00:55:23E tu?
00:55:24Sì.
00:55:25E tu?
00:55:26Sì, una rapina da 200 milioni.
00:55:28E se ci fosse una mia amica qui?
00:55:31Rapinerei anche lei.
00:55:33No, se ci fosse qui.
00:55:35Lo faresti l'amore con tutti e due?
00:55:37Sì, con tutte e due.
00:55:38Dai, chiamala, chiamala.
00:55:39Ce l'hai?
00:55:40Chiamala, chiamala, dai.
00:55:41E se ci fosse il mio ragazzo e ci stesse guardando?
00:55:45Ti ecciterebbe?
00:55:46Sì, sì, sì.
00:55:47Un cornotto che ci guarda, dai.
00:55:50E se lui volesse partecipare?
00:55:53Sì, lo facciamo partecipare, gli diamo il 33%.
00:55:56E se lui volesse fare tutto con tutti?
00:55:59Ti farei tutto con tutti.
00:56:01Tutto, tutto, tutto con tutti, ti faccio tutto.
00:56:04Luciano.
00:56:05Rocco, mi chiamo Rocco.
00:56:07Luciano, vieni.
00:56:08No, mi chiamo Rocco, vengo tra un po', dai.
00:56:11Sì, mobilizzami così, così mi piace, bloccami.
00:56:14Luciano, vieni.
00:56:15Bella, bella, Napoletano.
00:56:17Luciano, vieni, vieni, vieni, vieni.
00:56:23Bloccami, bloccami così.
00:56:24Sì, sì, sì.
00:56:25Sì, mi piace, mobilizzatevi così, così.
00:56:28No, no, così mi fai vedere i brividi.
00:56:30Sì, così, baciami, baciami, baciami.
00:56:32Oh, ma questo chi è?
00:56:34Ma come?
00:56:35Ma è Luciano, il mio ragazzo.
00:56:36Ma che ti frega?
00:56:37Ma Luciano chi?
00:56:38Oh, questo è entratocca.
00:56:40Dai, non fare così, l'hai detto tu che potevo venire, no?
00:56:42Ma sono cose che si dicono così nei momenti d'eccitazione.
00:56:45Ma uff, Rocco, che pale, da non rovinare proprio tutto adesso.
00:56:48Dai, vieni, vieni, vieni.
00:56:49No, fermi.
00:56:50Vieni, bello.
00:56:51Fermi.
00:56:52Ma non aveva risposto all'annuncio sul giornalino, scusa?
00:56:54No, no, l'ho racchiettato al bar.
00:56:56Ma qual'annuncio? Ma qual'è il giornalino?
00:56:59Perciò mi sembrava troppo facile la stanzetta rosa, la razzo.
00:57:02Fermo.
00:57:06Non è che ci sta così facilmente.
00:57:08Sono stato proprio uno stronzo.
00:57:10Banale.
00:57:13Banale, eh?
00:57:15Banale, dici?
00:57:17Normale.
00:57:21A me mi piacciono solo le donne.
00:57:24Anzi, le donne sola.
00:57:25Te ne sai se non ce l'hai mai provata.
00:57:27Prova, scusa.
00:57:28Lo so già, lo so già che non mi piace.
00:57:30Ma quanto sei provinciale.
00:57:31Ma quanto sei zoccola.
00:57:41È una donna di Montanero.
00:57:43Se ci ripensi, Rocco, non siamo qua.
00:57:47Ma vaffanculo, Luciano.
00:57:49Torna nell'armadio e chiudi te a chiave.
00:57:56Buongiorno, professor.
00:57:57Buongiorno.
00:58:03Questo professore lo conosce, Gerolamo Fusco.
00:58:06Com'è, un altro con la barba?
00:58:08La barba ce l'ha, però la foto è a mezzo busto.
00:58:10Gerolamo Fusco, falegname.
00:58:12Morì alla curva di Sant'Antolino, schiacciato dal rimorchio di un camion.
00:58:15Non c'è nemmeno la soddisfazione di morire sotto la motrice.
00:58:18Se guardi accanto, c'è la moglie, Antonina Fusco.
00:58:21È morta la notte di San Silvestro, di infarto.
00:58:23Le facevano partire dei botti dal giardino di casa sua.
00:58:26Doveva essere uno scherzo.
00:58:28Un infarto.
00:58:29Bello scherzo.
00:58:31Guglielmo Marconi.
00:58:33Professore, ma Guglielmo Marconi?
00:58:35Eh, Guglielmo Marconi.
00:58:38Ma Marconi, Marconi, Marconi?
00:58:39Marconi, Marconi, Marconi.
00:58:41L'inventore del ti-ti-ti-ti-ti-ti-ti-ti.
00:58:44Non me l'aveva mai detto che era seppellito qui.
00:58:46Ignorante.
00:58:47Secondo te Marconi è morto nel 51.
00:58:49Marconi è morto nel 1937.
00:58:52Ah, sei un grullicenitorio,
00:58:53che si mette il nome Guglielmo a un bambino quando si chiama Marconi.
00:58:55Via.
00:58:56Eh.
00:58:59Effettivamente sei a ragione.
00:59:06Paghittosa, eh?
00:59:08Chi?
00:59:09È la sorella del tuo amico.
00:59:11Una fotomodella.
00:59:12Le tizie?
00:59:13Ti piace.
00:59:14Si vede che ti piace.
00:59:15Sei bello innamorato.
00:59:16Ma che innamorato?
00:59:18Ma te lo leggo negli occhi.
00:59:19Sei all'occhio spermatozoico.
00:59:21Professore...
00:59:22Non la vuoi parlare?
00:59:23Non la parliamo.
00:59:24Te la vuoi sposare?
00:59:26Io sposare, professore?
00:59:27Visti il precedente, no?
00:59:29Poi lei è una di quelle drin-drin,
00:59:31telefonino, mazza di fiori.
00:59:34Lei è una pallina magica,
00:59:35rimbalza per tutta l'Italia.
00:59:37Milano, Roma, Palermo, Bari.
00:59:40Poi c'è il bambino,
00:59:41io lo so come vanno a finire queste cose.
00:59:43E che c'entra, bella l'è bella.
00:59:45Poi lei è anche il mio tipo, però...
00:59:47Milano, Roma, Palermo, Bari.
00:59:49Parecchie a Bari.
00:59:54Leonardo, ma cosa fai?
00:59:56La rema maiala credo fosse più bassa.
01:00:00Che hai preso a fumare, professore?
01:00:02Tu vuoi una?
01:00:03Non ho mai fumato.
01:00:04Faccio un attimo pipì.
01:00:06E che la fa qui, professore?
01:00:09Mi scappa.
01:00:12Non mi tira più.
01:00:15Prego?
01:00:17Il pisello non mi tira più.
01:00:19Sarà un periodo.
01:00:21Sì, ma quale periodo?
01:00:22La verità, caro Leonardo,
01:00:24che la mente e il corpo non vanno più di pari passo,
01:00:26è che penso troppo.
01:00:28Dovrei pensare di meno.
01:00:42Ti vuoi sbrigare con questa mela?
01:00:45Mi ha messo una angoscia stamattina.
01:00:47Tu sembri un orso in gabbia, tu sembri.
01:00:48Ma che orso in gabbia?
01:00:49Ho appuntamento all'undici per il provino.
01:00:51Poi c'è un'emozione addosso.
01:00:52Mi danno due minuti e basta.
01:00:53Il pezzo di latteo sardo non glielo posso fare.
01:00:55E meno male.
01:00:56Uè, Sonia, Rizzitelli, Anders.
01:00:58E via, fila, fila.
01:00:59Non lo so, non lo so.
01:01:00Non lo so.
01:01:01Non lo so.
01:01:02Non lo so.
01:01:03Non lo so.
01:01:04Non lo so.
01:01:05Non lo so.
01:01:06Non lo so.
01:01:07Non lo so.
01:01:08Non lo so.
01:01:09Non lo so.
01:01:10Fila, fila.
01:01:11No, scherzo, non c'è.
01:01:12Stai.
01:01:16Gli fai il pezzo di latteo sardo?
01:01:19Scusate, piccioncini, ma in tutto questo io che cosa dovrei fare?
01:01:22Te tu fa finta di essere il suo agente.
01:01:24Tu l'accompagni al provino, lo segui, parli con il regista.
01:01:27Gli dà tutto un'area molto più professionale.
01:01:30Ma se lo pigliano?
01:01:31Se mi pigliano?
01:01:32Dodici puntate su una di due.
01:01:34Ti rendi conto?
01:01:35Io mi rendo conto della figura di merda che si andrà a fare.
01:01:39Ragazzi, più che un menage sembro un rappresentante in ciropedie.
01:01:42Stai benissimo, sei perfetto.
01:01:48Allora, te aspettami.
01:01:50Perché?
01:01:51Perché il menage fa professionista, la ragazza aspettami.
01:01:53Oh no, dai, vengo anch'io.
01:01:54Sonia!
01:01:56Sopportalo.
01:01:59Ignorante.
01:02:09Merda.
01:02:29Certo è bello qui, eh?
01:02:30È il magico mondo dello spettacolo, eh?
01:02:32Vai Pino, vai, vai.
01:02:33Pino, vai, Pino, vai, vai, vai.
01:02:35I comici provinanti!
01:02:37Vai Pino, vai.
01:02:38Dai.
01:02:39Fammi...
01:02:40Fammi gli auguri.
01:02:41Auguri?
01:02:42No, gli auguri non si fa.
01:02:43Ma vai, vai.
01:02:44Vado, vado, vado, vado.
01:02:46È un mio amico,
01:02:47fortissimo cabarettista, fa ridere.
01:02:50Ridere.
01:02:56Salve.
01:03:02Tu sei un manager, vero?
01:03:03Eh?
01:03:04Per via, come me l'hai detto, per via della cravatta.
01:03:06Cioè...
01:03:07No, siete vestiti tutti uguali.
01:03:11Ma tratti solo gente famosa o anche sordienti?
01:03:14Ma parecchi, se devo dire la verità, sono famosi.
01:03:18Poi ultimamente piglio tutto.
01:03:20E io potrei essere tua.
01:03:22A voglia.
01:03:23Che sai fare?
01:03:24Ballerina sadomaso sui cubi.
01:03:26Cioè come sadomaso sui cubi?
01:03:28In che senso?
01:03:29Sì, siamo due ragazze.
01:03:30Una gode e l'altra fusta.
01:03:34Ma si guadagna bene?
01:03:35Sì, sulle 25 mila lire avvergata.
01:03:37Cioè più si picchiano e più si guadagna.
01:03:41Allora, mi pigli?
01:03:42E ti piglierai, ma non c'ho...
01:03:45C'ho la macchina piccina, non so dove mettere i cubi.
01:03:47Magari se cambio macchina ne compro una più grande, ci si vede.
01:03:52Ma chi è quella?
01:03:53Ma che ne so, una pazza.
01:03:55Mi ha detto fa la ballerina sadomaso sui cubi.
01:03:58Ma io darei i cubi a quella.
01:04:01Vieni, vieni, vieni.
01:04:02Allora, come è andato?
01:04:03Tutto ok, mi hanno preso.
01:04:04Ma già fatto?
01:04:05Già fatto, per forza.
01:04:06Troppo forte, lo sapevo.
01:04:07Senti, io gli ho detto c'ho l'impresario,
01:04:09ora te vai lì, c'è uno minonero, ci parli per il money.
01:04:13Andiamo.
01:04:14Ma già fatto?
01:04:15Già fatto, già fatto.
01:04:16Vieni, ora parli del compenso con uno minonero.
01:04:18Venite, venite, venite.
01:04:19Questi sono quelli che...
01:04:20Salve, paci.
01:04:21Hanno fatto...
01:04:22Salve.
01:04:23Hanno fatto divertire questa vacanza.
01:04:25Era divertentissimo, veramente.
01:04:26Bravo!
01:04:27Era divertentissimo.
01:04:28Molto, molto bravo, devo dire.
01:04:30Complimenti.
01:04:31Bene.
01:04:32Comunque, è meglio che...
01:04:33Hai pensato?
01:04:34No, è meglio che...
01:04:35L'artista, stiamo...
01:04:36Ah, Pino, aspettaci fuori, perché dobbiamo parlare di soldi.
01:04:39Eh, vabbè.
01:04:40È il Vildenaro.
01:04:41Due milioni ci mettiamo?
01:04:42Eh, tanto quella cosa...
01:04:43Grazie.
01:04:44Molto bravo, ha fatto molto divertito.
01:04:45Grazie.
01:04:46Lo dico sinceramente.
01:04:47È bravo.
01:04:48Certo, però con questi ragazzi vanno un po' calibrati.
01:04:50Voi che siete il manager...
01:04:51Siete il manager, voi.
01:04:52Sì.
01:04:53State lì addosso.
01:04:54Fa un po' dosato.
01:04:55Per esempio, lui è bravo, però, non so, dovrebbe essere poco poco più...
01:05:01Eh?
01:05:02E un poco poco meno, invece...
01:05:05Ah.
01:05:06Delle parti...
01:05:07E allora?
01:05:08C'hai, diciamo...
01:05:09Che bravo.
01:05:10C'è un pochino più cometo, eh?
01:05:12Ha capito.
01:05:13E un po' meno.
01:05:14Ha capito, perché ha esperienza.
01:05:15Eh, infatti.
01:05:16Direi, senza perdere tempo, trattiamo sta cosa velocemente, vediamo questi due giovanotti
01:05:20quante hanno preso l'ultima volta che hanno lavorato e gli diamo la stessa cosa.
01:05:23Che cosa avete preso l'ultima volta?
01:05:25Tre milioni.
01:05:26Come vi chiamate?
01:05:27Pace.
01:05:28Pace, eh.
01:05:30Pace, voglio chiedere una cosa.
01:05:31L'ultima volta che avete lavorato con lui, quante avete preso?
01:05:38Due milioni.
01:05:41Di nome di battesimo, invece, vi chiamate?
01:05:43Leonardo.
01:05:44Leonardo, eh, Leonardo.
01:05:45Un bel nome, c'ha.
01:05:47Senti, Leonardo, l'ultima volta che ha lavorato Nasipippola, quanta ha pagato?
01:05:53Un milione.
01:05:54Ah, un milione.
01:05:55Un milione.
01:05:56Infatti, avevo capito bene.
01:05:57Grazie.
01:05:58Un milione, sei un bravo ragazzo.
01:05:59Arrivederci, grazie.
01:06:00Arrivederci, arrivederci.
01:06:02A pace, vi raccomando, un poco poco più, e un poco poco meno, e allora un milione.
01:06:14Allora, com'è andata?
01:06:15Preso!
01:06:17Ma per tutte le puntate?
01:06:18Tutte!
01:06:19Dopo cinque puntate, serate in tutta Italia, soldi a bestia!
01:06:22A proposito, quante si è rimaste d'accordo?
01:06:26Cioè, ci danno, ti danno...
01:06:29Uno.
01:06:30Uno che?
01:06:31Un milione a puntata.
01:06:32Un milione?
01:06:33Ho chiesto poco.
01:06:34Ma che sei pazzo, io ho preso se non 800 mila lire!
01:06:37Vai, Leonardo!
01:06:39E sei un ragazzo, Pino.
01:06:40Se lo dicevo io, se ci vuole in mena c'era a te.
01:06:42O giù, eh.
01:06:43Ma andiamo a bene.
01:06:44Ovvio.
01:06:45Pago io, un amaro.
01:06:46Lo pigli?
01:06:47Bersagliere e lattante, 3 mila lire.
01:06:49Buono, 3 mila lire.
01:06:503 mila lire.
01:06:51Ma che sei matto?
01:06:52Non vincono mai, portano pure sfigate.
01:06:53No, no, io ne voglio.
01:06:54Li compro io.
01:06:56Ottimo affare, ragazzo.
01:06:58Buongiorno.
01:06:59Venite, sedetevi lì.
01:07:00Fate comodi, eh.
01:07:01Un bianchetto.
01:07:04Un bianchetto.
01:07:06Arabo.
01:07:11Poesia.
01:07:13Poesia, Pino.
01:07:14Ma quello non è il tuo professore.
01:07:16Dove?
01:07:17Quello.
01:07:18Complimenti, grazie.
01:07:19Cin cin.
01:07:20Cin cin.
01:07:21Alè.
01:07:22C'è qualcuno in chiappettarsi, Rocco?
01:07:23Oh, Pino.
01:07:24Guarda che quelli fanno le orce, hai capito?
01:07:26Le orce.
01:07:28Ma è strano che stia con loro, no?
01:07:30Ma l'hai detto sempre che è un tipo molto serio, un filosofo, religioso.
01:07:35Molto religioso.
01:07:36Molto religioso non l'ho mai detto.
01:07:38Olé, cin cin.
01:07:39Cin cin.
01:07:42Leonardo!
01:07:43Leonardo!
01:07:44Vieni!
01:07:46Sei Leonardo.
01:07:47Vado un attimo.
01:07:50Cin cin.
01:07:51Cin cin, ciao.
01:07:52Conosci...
01:07:53Volevo presentarti.
01:07:54Li conosco di fama, loro.
01:07:56Uè, di fama?
01:07:57Ma che vuoi?
01:07:59Siamo stati a casa loro.
01:08:00Ci siamo divertiti, sai.
01:08:02Vedi quello lì?
01:08:03Quello lì che c'è con i capelli, quello scuro.
01:08:06Da un certo momento è fuori dall'armadio e è uscito.
01:08:12Ma che le hanno fatto?
01:08:22Nuovi orizzonti,
01:08:24barriere crollante,
01:08:26tabù.
01:08:27Via, via, via!
01:08:29A casa?
01:08:31Non è un chetto.
01:08:33Questione di sensazione, di momenti,
01:08:35di profumi, odori, capisci?
01:08:38Il sesso.
01:08:41È un'alchimia, chiaro.
01:08:44Il professore l'ha bevuto, no?
01:08:47Sì.
01:08:48E tu sei vecchio.
01:08:50Professore,
01:08:51è meglio che andiamo, va?
01:08:53Devo andare, ciao!
01:08:54È meglio che te l'accompagno io, professore.
01:08:56Eh no, no!
01:08:57Perché te con l'ottorino mi fai tagliare la gitarra
01:08:59e arrivo subito.
01:09:00Invece loro mi fanno fare
01:09:02il giro lungo,
01:09:04bianchetto.
01:09:06Ciao.
01:09:08Il giro lungo!
01:09:19Andato via?
01:09:21Ragazzi, ma secondo voi
01:09:22che cos'è il giro lungo?
01:09:27C'è questo meraviglioso
01:09:29motorino stupendo,
01:09:31sella anatomica,
01:09:33ancora abbiamo gli ammortizzatori idraulici,
01:09:35ancora abbiamo monomarce,
01:09:37ancora abbiamo questi stupendi colori,
01:09:39è un motorino garantito tre anni!
01:09:42Comunicazione di servizio.
01:09:44Fate attenzione.
01:09:45Vabbè, a parte il fatto che
01:09:46questo dentifricio mio
01:09:47costa 18.500 lire,
01:09:48un dentifricio di importazione americana,
01:09:49rarissimo,
01:09:51comunque se lo volete usare
01:09:52lo dovete strizzare dal fondo
01:09:54e non dal centro.
01:09:55Senti, fa una cosa,
01:09:56compra un N5
01:09:57e non rompere i coglioni, va!
01:09:59Che schifo, testa di cazzo!
01:10:02Bravo!
01:10:03E questo dove l'hai preso?
01:10:04Al portofoglio di tuo suocero?
01:10:06Senti, cornuto di merda,
01:10:07lo sai dove te lo metto il dentifricio?
01:10:09Oh, calmati, eh!
01:10:10Ma calmati cosa?
01:10:11Questo è già un bel periodo
01:10:12che mi rompe i coglioni.
01:10:13Ma lo sai perché
01:10:14non ti devono aiutare?
01:10:15Ma lo sai perché
01:10:16non ti devono schiaffo?
01:10:17Perché la vita
01:10:18già te ne ha dati parecchio.
01:10:19Ma lo sai perché
01:10:20non te lo do io?
01:10:21Perché io la merda
01:10:22non la trovo.
01:10:23Vabbè, ragazzi,
01:10:24vogliamo andare avanti parecchio,
01:10:25se l'università vi deve fare
01:10:26ci deve fare questo effetto,
01:10:27smettiamola subito, eh!
01:10:28C'ha ragione.
01:10:29Ma c'ha ragione cosa?
01:10:30Poi tu sei un buffone,
01:10:31l'università,
01:10:32guarda che non ti c'ha obbligato
01:10:33nessuno a tornare all'università,
01:10:34potevi continuare
01:10:35a fare il maritino modesto.
01:10:36Maritino, Bruno,
01:10:37ma se prendessimo esempio da te,
01:10:38qui dentro
01:10:40Che cazzo dici?
01:10:41Dai, si sa tutti
01:10:42e tutti sono un mila cognate.
01:10:43Quella, stronzo!
01:10:44Basta!
01:10:45Non ti azzardare a toccare
01:10:46la mia famiglia
01:10:47perché ti ammazzo.
01:10:48C'ha ragione, Bruno.
01:10:49Quale famiglia?
01:10:50Se non aspetti altro
01:10:51che muore tuo suocero.
01:10:52Ecco, questi sono cazzi miei.
01:10:53Vabbè, sono cazzi tuoi,
01:10:54però adesso basta, ragazzi.
01:10:55Si è passato il limite, andiamo.
01:10:56Rilassiamoci, vieni.
01:10:57Io saprei una tecnica zen.
01:10:58Ma vaffanculo,
01:10:59te la tecnica zen,
01:11:00demente costito.
01:11:01Ma vaffanculo,
01:11:02te la tecnica zen,
01:11:03demente costito.
01:11:05Ragazzi, sono due anni
01:11:06che si vive tutti insieme.
01:11:07Si è dato tre esami in quattro.
01:11:08Non lo so, è giusto?
01:11:09Tre esami in quattro,
01:11:10è giusto?
01:11:11Non lo so.
01:11:12Anche te, Pino,
01:11:13scusa,
01:11:14visto che siamo a dirsere.
01:11:15Sono quattro mesi
01:11:16e non tu ti rifai il letto.
01:11:17Non lo so,
01:11:18tu fai veramente schifo.
01:11:19No, perché lui è un artista,
01:11:20capito?
01:11:21E' uno che vive
01:11:22nel mondo dell'arte,
01:11:23crea.
01:11:24Tanto poi i piatti
01:11:25chi li fa?
01:11:26I piatti,
01:11:27i piatti,
01:11:28i piatti,
01:11:29i piatti,
01:11:30i piatti,
01:11:31i piatti,
01:11:32i piatti,
01:11:33i piatti,
01:11:34i piatti,
01:11:35i piatti,
01:11:36i piatti,
01:11:37i piatti,
01:11:38i piatti,
01:11:39i piatti.
01:11:40Pino, ma sempre con questi discorsi
01:11:41da serba,
01:11:42sei noioso, sei.
01:11:43Scusa, Bruno,
01:11:44sto facendo dei discorsi
01:11:45che ti annoiano,
01:11:46ma annaggia,
01:11:47però bisogna farli,
01:11:48capito?
01:11:49Perché qui dentro
01:11:50l'unico che si fa
01:11:51un mazzo tanto
01:11:52sono io.
01:11:53Quando siamo entrati
01:11:54gli accordi erano ben diversi,
01:11:55ricordate?
01:11:56La Cassa Comune,
01:11:57la Spesa,
01:11:58una volta per uno,
01:11:59la Pulizia del Cesso,
01:12:00qui l'unico che pulisce
01:12:01sono io.
01:12:03Guardate quest'uomo,
01:12:05questo bel giovanottone,
01:12:06ogni volta che va in bagno
01:12:08e piscia,
01:12:09fa un lago,
01:12:10dopo per entrare
01:12:11ci vogliono le pinne.
01:12:12Piccino,
01:12:13te l'ho detto tante volte,
01:12:14se non te la senti
01:12:15di farle in piedi,
01:12:16siediti.
01:12:19Ora mi metto a sedere
01:12:20come le fighe.
01:12:22L'unica cosa
01:12:23che siamo stati capaci di fare
01:12:24è stata arretare questa cucina.
01:12:27E sai che capolavoro
01:12:28abbiamo fatto?
01:12:29Pare di stare a Disneyland.
01:12:32Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:13:02Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:13:32Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:14:03Sembra proprio Disneyland, eh?
01:14:06Ma che vogliamo fare, ragazzi?
01:14:08Vogliamo stare tutta la vita
01:14:09a rimpiangere la Nutella?
01:14:11Ora basta con le merende, via.
01:14:13Da domani la ricreazione
01:14:14di di di di di di di di di di di di di
01:14:17è finita.
01:14:24Scatola,
01:14:25scatola,
01:14:26scatola,
01:14:27scatola,
01:14:28scatola,
01:14:29scatola,
01:14:30scatola,
01:14:32scarpe,
01:14:33ricetrasmittente,
01:14:35distintivo,
01:14:37cappello
01:14:39e cinturone da cowboy.
01:14:40Vi restituisco la vostra roba
01:14:41così siamo pari.
01:14:43Allora cosa sei venuto a dirmi
01:14:44di così importante?
01:14:46No, è che sono tre notti
01:14:47e non ci dormo e
01:14:48non so come dirtelo, però
01:14:50io e te insieme
01:14:52non ci si potrà mai stare.
01:14:55Tanto io guarda lo so
01:14:56come vanno a finire queste cose
01:14:57te sei una bella ragazza
01:14:58io ci sono simpatico.
01:14:59Ci vediamo, due volte, tre volte, alla quarta ci si mette insieme.
01:15:02E poi, dopo, te sempre in gira a fare le foto.
01:15:05Io a casa con i bambini.
01:15:07Di Sony, perché tanto è di Sony, no?
01:15:09Poi lui magari la domenica lo vorrà vedere.
01:15:11A me mi dispiace perché mi ci sono affezionato.
01:15:15Non si può fare resistenza, via.
01:15:17Rimaniamo amici.
01:15:18Ma neanche a pensarci bene, guarda.
01:15:21È stato bello anche se non è successo nulla.
01:15:23E forse gli amori migliori sono proprio questi.
01:15:26Quelli che sembra che possa succedere chissà che.
01:15:28E poi, invece, succede nulla.
01:15:33Telefono.
01:15:34Scusa.
01:15:35Pronto?
01:15:36Ciao, Rocco.
01:15:38Sì, ma...
01:15:39Va bene, ho capito, ho capito, te lo passo.
01:15:41È Rocco.
01:15:42Rocco?
01:15:47Ma quando?
01:15:51E dov'è?
01:15:54Va bene, arrivo.
01:15:55Che è successo?
01:15:56Letizia, io devo andare.
01:15:57Senti...
01:15:59Lorenzo.
01:16:00Sei un maschio, Lorenzo.
01:16:01È un bel nome.
01:16:03Ciao.
01:16:12Aledì, la pausa è finita.
01:16:14Ricominciamo.
01:16:18Ricominciamo.
01:16:28Dov'è questo puntino?
01:16:29Ecco, la pallottola si è fermata proprio qui.
01:16:32A due millimetri dalla orta.
01:16:34Praticamente, un miracolo che non sia morto.
01:16:36Noi non possiamo intervenire.
01:16:38Sarebbe troppo rischioso.
01:16:40Comunque, ormai sembra fuori pericolo.
01:16:42Vorrà dire che passerà gli ultimi anni della sua vita
01:16:45con una pallottola vicina al cuore.
01:16:47Non è l'unico.
01:16:48Non capito mai se è un pericolo.
01:16:50Non lo so.
01:16:51Non lo so.
01:16:52Non lo so.
01:16:53Non lo so.
01:16:54Non lo so.
01:16:55Non lo so.
01:16:56Non capito, ma se la pallottola si sposta?
01:16:58È quasi impossibile.
01:17:00Quando si è svegliato, ha chiesto subito di lei.
01:17:03Siete parenti?
01:17:04No, ma siamo molto amici.
01:17:05Lo posso vedere, dottore?
01:17:07L'importante è che non ci rimanga morto.
01:17:09Deve riposarsi.
01:17:10Sa, ha avuto un brutto shock.
01:17:14È questa.
01:17:15Grazie.
01:17:27Professore?
01:17:32Roberto.
01:17:35Professore, ma che è successo?
01:17:40Dicevano che aveva perdito un colpo.
01:17:46Ha parlato al dottore e mi ha detto che non si può operare.
01:17:50Non lo so.
01:17:51Non lo so.
01:17:52Non lo so.
01:17:53Non lo so.
01:17:54Non lo so.
01:17:55Non lo so.
01:17:58Non sono riuscito a fare nemmeno questo.
01:18:02E meno male.
01:18:03Se no io che rimanevo da solo uomo un bischero.
01:18:08Adesso c'ho pure la pallottola incastrata.
01:18:13Un mito.
01:18:14Adesso lei è veramente un mito.
01:18:17Sì.
01:18:18Come Cino Paoli.
01:18:21È vero.
01:18:22Come Cino Paoli.
01:18:24Sì.
01:18:50Buonasera.
01:18:51Ci dovrebbe essere un mio amico ora.
01:18:53Posso?
01:18:54Abbiamo un comico.
01:18:55Un comico toscano.
01:18:56Sarà un maledetto toscano?
01:18:57Un nuovo maledetto toscano?
01:18:59Sicuramente è un toscanaccio doc, signore e signori.
01:19:03Pino Noferini.
01:19:09Vieni Pino.
01:19:10Ciao.
01:19:12Allora.
01:19:14Il mio amico.
01:19:15Amico, amico.
01:19:16Da dove vieni?
01:19:17Firenze.
01:19:18Da Firenze.
01:19:19Un po' d'emozione.
01:19:20Un po' d'emozione.
01:19:21Ti assicuro che non appena sentirai l'applauso caloroso del nostro pubblico Tutto per te,
01:19:25tutto sarà più facile.
01:19:27Signori, Pino Noferini.
01:19:28Vai.
01:19:36Salve, io…
01:19:38Scusate.
01:19:39Salve, io sarei Pino.
01:19:40Mi chiamo Pino.
01:19:43Ho scritto questo…
01:19:44Voglio presentare questo pezzo che ho scritto.
01:19:47Abbiamo scritto.
01:19:49È un pezzo di un pastore…
01:19:52di un lattaio sardo
01:19:53che parla di un lattaio pastore…
01:19:56pastore lattaio sardo che…
01:19:59ha tante pecore…
01:20:02sa… sa…
01:20:05se non ricordo…
01:20:06non lo ricordo, porca…
01:20:11Ha bestemmiato.
01:20:13Ha bestemmiato.
01:20:19Eccolo qua,
01:20:20il bello della diretta.
01:20:22Quella bestemmia disperata rintronò nelle case degli italiani
01:20:25come un petardo in chiesa.
01:20:27Avevamo proprio toccato il fondo.
01:20:30E quando uno tocca il fondo,
01:20:31i casi sono due.
01:20:32O affoga,
01:20:33o ritorna a galla.
01:20:35Una cosa, ragazzi, era certa.
01:20:37Per riemergere da quell'abisso
01:20:38dovevamo prima liberarci da tutte le nostre pesanti zavorre.
01:20:42Vi devo parlare.
01:20:45Senti, una cosa molto importante.
01:20:49Un po' di tempo che ce l'ho qui.
01:20:51Bisogna che ve la dica,
01:20:52sennò mi sento una merda.
01:20:56Insomma, voi siete come la mia famiglia,
01:20:59ma io non mi sono comportato bene ultimamente con voi.
01:21:02Vado un attimo.
01:21:03No, aspetta, una cosa che riguarda anche te.
01:21:06Senti,
01:21:07vado un attimo.
01:21:08No, aspetta, una cosa che riguarda anche te.
01:21:13Anche te?
01:21:16Io voglio dirvi la verità.
01:21:20Mi sembra giusto, no?
01:21:25Sì, insomma, Alberto, io...
01:21:30Io volevo dirti che...
01:21:32Volevo dirti che...
01:21:33Che?
01:21:34Che lascio l'università e torno a Follonica, che?
01:21:36Si, forse.
01:21:37Maiale!
01:21:38Ma che figliacco!
01:21:40No, ragazzi, una cosa alla volta.
01:21:42Per adesso questo, poi forse il resto.
01:21:45Rocco, ma sei...
01:21:47sei diverso oggi.
01:21:48Ti sei tagliato la pelle?
01:21:50No, ho tolto gli occhiali.
01:21:51Tutto quello.
01:21:52Me le ho rotte le palle,
01:21:53ho messo le lenti a contento.
01:21:56E' vero?
01:21:57E' vero.
01:21:58E' vero.
01:21:59E' vero.
01:22:00Ho messo le lenti a contento.
01:22:02Perché sto male?
01:22:03No, no, stai bene.
01:22:04No, che male, stai benissimo.
01:22:05Proprio, anzi, stai meglio.
01:22:07Sai però che cosa dovevi fare?
01:22:09Lo dovevi fare prima.
01:22:10Sai quante cose dovevo fare prima?
01:22:12Comunque da domani glielo faccio vedere io.
01:22:14A chi?
01:22:15No, dicevo così, in generale.
01:22:17No, intanto mi ristrutturo la casa di Peter Querceto.
01:22:19Che nonna Pia l'ha lasciata a me,
01:22:20non a quella merda dei parenti.
01:22:21E poi...
01:22:22Aspetta, non è che adesso tu torni al paesello,
01:22:24io vado a Follonica.
01:22:25Loro si sparpagliano, non ci vediamo più.
01:22:27Si sparpagliano due.
01:22:30Vabbè, poi voglio dire,
01:22:31il paesello Follonica, il paesello,
01:22:33non è che siamo a 6.000 chilometri di distanza,
01:22:35ci sono le macchine.
01:22:36Sapete che facciamo?
01:22:38Appena ho ristrutturato la casa a via del Querceto,
01:22:41facciamo una bella rimpatriata,
01:22:43un po' di figa.
01:22:44Senti figa, qui sono 320 carte.
01:22:47Quanto viene a testa?
01:22:4880 a testa.
01:22:5080 mila lire a testa.
01:22:51E certo, tutto quello che si è bevuto l'artista maledetto.
01:22:53Oì, non è una festa di compleanno,
01:22:55compleanni io bevo.
01:22:56Ha ragione.
01:22:57Poi la testa è mia, pago io, dai.
01:22:59No, no, no, proprio perché la festa è tua si paga noi,
01:23:01dai, dividi per tre.
01:23:02No, no, Leonardo, questa regola quando l'hai fatta?
01:23:04Al mio paese veramente paga il festeggiato.
01:23:06Ha ragione, faccio un assegno.
01:23:07Vai a vuoto, no, no, no, si paga noi.
01:23:09No, veramente allora, la regola delle regole,
01:23:11la so io, è questa,
01:23:12se non gli sei fatto il regalo, paga lui,
01:23:14se non gli sei fatto il regalo, si paga noi.
01:23:16Appunto, si paga noi.
01:23:18Invece la regola delle regole è andata a cagare,
01:23:20perché io penso un'altra cosa invece.
01:23:25Penso che questo conto
01:23:29è eccessivo.
01:23:32Non fare il bischero, forza,
01:23:34non ho tanti discorsi e poi dammi conto, dai.
01:23:36No, non facciamo cazzate.
01:23:39Lo vogliamo fare?
01:23:55Allora, è una cosa molto semplice
01:23:57ma molto, molto carina.
01:23:58Mi segua però.
01:23:59Allora, lei conta fino a tre, ok?
01:24:01Poi sventola il tovagliolino, noi partiamo,
01:24:03l'ultimo che arriva in fondo, perde,
01:24:05quindi paga il conto.
01:24:06A me mi pare una bischerata.
01:24:08Eh, lo so, però noi siamo fatti così,
01:24:09ci piace giocare.
01:24:10Andiamo ad ora a giocare.
01:24:11Ok.
01:24:12Pronti?
01:24:13Uno, due, tre, via!
01:24:22Cameriere!
01:24:24Che bello che gli ho dato anche via.
01:24:29Ma affanculo, vai.
01:24:31Io non penso sia importante dirvi
01:24:33come andò a finire la nostra storia.
01:24:35Di sicuro so soltanto
01:24:36che quella fu una giornata fondamentale
01:24:38per la mia vita.
01:24:39Aveva proprio ragione il professor Gagliano
01:24:41quando diceva
01:24:42i giorni indimenticabili della vita di un uomo
01:24:44sono cinque o sei in tutto,
01:24:46il resto fa volume.
01:24:53Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
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