Tifosi (1999)

  • 5 giorni fa
Le storie di diversi personaggi, tutti accomunati dalla passione per il gioco del calcio, tra cui un tassista milanese, un tifoso juventino, un piccolo furfante napoletano e due suoceri, tifosi di squadre avversarie.
Trascrizione
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33:31Vite! Vite! Vite! Vite!
33:34Vite! Vite! Vite! Vite!
33:37Vite! Vite! Vite!
33:40Vite! Vite! Vite!
33:43Vite! Vite! Vite!
33:46Vite! Vite! Vite!
33:49Vite! Vite! Vite!
33:52Vite! Vite! Vite!
33:55Vite! Vite! Vite!
33:58Vite! Vite! Vite!
34:01Vite! Vite! Vite!
34:04Vite! Vite! Vite!
34:07Vite! Vite! Vite!
34:10Vite! Vite! Vite!
34:13Vite! Vite! Vite!
34:16Vite! Vite! Vite!
34:19Vite! Vite! Vite!
34:22Vite! Vite! Vite!
34:25Vite! Vite! Vite!
34:28Vite! Vite! Vite!
34:31Vite! Vite! Vite!
34:34Vite! Vite! Vite!
34:37Vite! Vite! Vite!
34:40Vite! Vite! Vite!
34:43Vite! Vite! Vite!
34:46Vite! Vite! Vite!
34:49Vite! Vite! Vite!
34:52Ragazzi, vuoi mettere a ferre fuoco la città di Parma e io davanti alla televisione da solo?
34:58Che schman, che schman!
35:01Zebrino, ho deciso di farti salire di grado.
35:06Io ti ho coltivato, ti ho tirato su, ti ho fatto davanti a quello che sei, cioè poco,
35:12ma comunque sei frutto del mio sudore, della mia fronte.
35:16Ora è giunto il momento che tu ti scranchi le gambe, scendi dalla panchina e entri in campo.
35:21Ti voglio dare lo scettro del comando, io ti voglio nominare voce capo, mezzo capo.
35:27Prendila questa sciarpa, questa è intrinseca di tutta la giuventù.
35:31Zebrino, ma io ancora non ho capito che minchia ha di così importante questa sciarpa.
35:36Tu stai notando le cose che non hai capito, minchia.
35:39Questa sciarpa c'ha dentro, è intrinseca di tutta la giuventù, c'ha dentro le lacrime di Platini,
35:45c'ha dentro il cavello di Roberto Baggio.
35:47Vedi, il pezzo di corpo che aveva Roberto Baggio mi è rimasto la sciarpa.
35:51Qui c'è dentro il sudore della sciarpa del cucuretto.
35:54È vent'anni che non la laviamo questa, nonno.
35:57Ma si sente, eh.
35:58Non fartela rubare, la devi tenere con le uglie e con i denti, la terrai?
36:01Lo farò, lo farò.
36:02Lo farai?
36:03Lo farò, lo farò.
36:04Bravo, bravo, così mi piace.
36:06Zebrino!
36:08De grinta!
36:10Espresso per Parma, è in partenza dal binario 19.
36:14Espresso per Parma, è in partenza dal binario 19.
36:17Andate ragazzi, andate.
36:19Prima andate meglio è, non sopporto gli addi.
36:22Andate, andate, vai, vai.
36:24Parma, Parma, Parma al culo!
36:27Parma, Parma, Parma al culo!
36:29Parma, Parma, Parma al culo!
36:31Che frase romantiche.
36:33Che momenti struccenti, mi si straccia il cuore dentro nel petto.
36:38Io un capo carismatico, un domatore di folle che mi tocca rimanere in uno squallo di barbocampo
36:44a guardare la partita alla televisione.
36:54Che insopportabile.
36:59Ma quello non è Zebrone?
37:07Ehi, è Zebrone?
37:13Zebrone?
37:23Maleducato!
37:25Ah uè nà, quattro ore da casella a casello.
37:28Sta macchina è una spada.
37:30Sì va bene, ma gli emoroidi me battano come le nacchere di entrere a mudarno.
37:34Questa è terra nemica, ma intorno sarà piena di bastardi milanisti.
37:38Senti un po' se posso?
37:40E che cazzo!
37:41Hai ragione, stiamo a riconoscere, Fabio.
37:44Qui tocca parlare almeno le mani possibile, hai capito?
37:46Tocca parlare al milanese stretto, fa un po' sentire come lo parli.
37:48Allora, pirla, faccia il tuo caffè!
37:51Il tuo sei preciso, mi pare un avocado fresco!
38:04Ma che è?
38:05Saranno piccioli, che?
38:07E dentifricio che c'hanno, a tartare il culo?
38:10Perché un po' è...
38:11Ma cammina, forza!
38:12Al cervello ce l'hai!
38:15Mina Roma, Mina Roma, questa è Mina Roma!
38:18Dai, dai, dai, dai, dai!
38:19Albertini!
38:20Dai, dai, dai, dai, dai!
38:21Sì, sì, sì, dai!
38:22Sì, ha capito l'intenzione dell'avversario.
38:24Dai, dai, dai, dai, dai!
38:26Vai, vai, vai, vai, goal!
38:29Ballone serato dal portiere che morirà...
38:31Rosso, neri siamo noi, ma chi cacchio siete voi?
38:34Rosso, neri siamo noi, ma chi cacchio siete voi?
38:37Oh, scusa, ho fatto male, mi sono fatto male io.
38:40Adesso ti faccio vedere un po' di tele, eh?
38:42Facciamo un po' di zampi, facciamo il giro delle private.
38:45A caso...
38:46Sarà una partita combattuta...
38:48No, non è possibile, morirà Moschito.
38:50Tu che sei ballo?
38:51Contro il Milan, la Roma farà il risultato.
38:55Ma vaffanculo, c'era del malogorio!
38:57Ma che cacchio dici?
38:58Adesso il Milan perde in casa con la Roma.
39:01Impossibile!
39:02Barbone!
39:03Dun barbone!
39:04Adesso ti faccio vedere io.
39:05A me tutte le altre squadre mi fanno cagare.
39:07Guarda lì, eh?
39:08Adesso lo chiamo, cazzo.
39:09...il massimo del rendimento.
39:10Poi magari hanno un certo calo.
39:12Maurizio, abbiamo il primo telespettatore in linea.
39:14Ah, bene.
39:15Con chi parlo?
39:16Sono Silvio Galiani.
39:17Oddio, Silvio?
39:18Ancora tu?
39:20Che domanda vuoi fare stavolta?
39:22Sentiamo.
39:23No, dunque, volevo dire che te stasera con quel pendolino lì
39:26mi hai agitato un po'.
39:27Secondo me non è giusto agitare i minallisti con il pendolino.
39:29Anche perché è il mio Millea.
39:31Perdi in casa con la Roma.
39:32Non è possibile.
39:33Cosa dite ragazzi, anche voi?
39:34Eh, non è possibile.
39:35Caro Silvio, il pendolino dice così.
39:37Cosa vuoi che ti dica?
39:38Sì, vabbè, ma se il pendolino parla come chi lo tiene in mano.
39:40Dice delle strozzate bestiali.
39:42Hai capito?
39:43E poi buttalo via che porta sfiga.
39:45Il pendolino.
39:46Uè, ho fatto bene a 10-4.
39:48Vero, Cristian?
39:49Senti Silvio, sai cosa ti dico?
39:51Stavolta mi hai proprio rotto le scatole.
39:53Se vuoi parlare di calcio, parliamo di calcio.
39:57Parliamo di calcio, però.
39:58Del calcio in culo che ti meriti.
40:00Perché domenica scorsa all'Albertini, te, ci hai dato sei.
40:03E quello meritava otto.
40:04Ma quale otto, per favore?
40:06Non facciamo ridere, dai.
40:08Per me il tuo pendolo pende per il pelato brasiliano.
40:12Non ti permetto di fare queste innazioni, chiaro?
40:15Sai cosa ti dico Silvio?
40:17Non telefonare mai più.
40:19E voi, per favore, chiudete direttamente la comunicazione.
40:23Io questo lo denuncio.
40:25Lo denuncio ai carabinieri.
40:27Vi faccio passare un brutto quarto d'ora.
40:30Cosa da pazzi.
40:32I tifosi del Milan mi sono simpaticissimi.
40:35Ma gente come questo Silvio
40:37meriterebbe che il Milan le partite
40:39le perdesse tutte.
40:41Tu hai le mosche, sai dove devi andare?
40:43Tu devi andare dove si portano le mosche.
40:46Hai capito?
40:47Barbone!
40:49Parliamo dell'altra grande...
40:52È il metro di giù! È il met...
41:11Oddio, oddio, oddio, oddio.
41:13Ma che è successo?
41:15Chi ci ha messo qui?
41:17E ora chi io ho messo qui?
41:19Amicio, te e chi vuoi che io di?
41:21Mortacci vostri.
41:22Buonanotte, non è che i brigadi russoni ci hanno individuato?
41:25E che c'hanno il GPS?
41:27Comunque se lo sai che ti dico,
41:29si vogliono la guerra.
41:31L'avrebbero?
41:32Terribile!
41:35Che tu lo finisci?
41:50Sobbraccato!
41:52Scusi, un'emergenza!
41:54Ma che olezzo!
42:00È finito il treno.
42:02Una volta ne facevano più lunghi.
42:04Sobbraccato come Harrison Ford nel Fuggitivo.
42:06E ora che faccio?
42:08Ma putaccesso!
42:09Non ce la faccio più!
42:10L'altra volta? Ma che si mangia su sto treno?
42:12Ti topi?
42:20Ma che sta facendo?
42:22Shhh!
42:29Scusate.
42:38Hai già finito, mio misterioso viaggiatore?
42:41Mi piace darmi goccia a goccia.
42:43Ma centellino,
42:45una serie di circostanze mi ha portato a fare quello che ho fatto.
42:48Ma ora devo andare.
42:51Ciao, bella!
42:52Ciao, bello!
42:58Hai visto chi c'è?
43:00Hai visto chi c'è?
43:01Chi c'è?
43:02E chi c'è?
43:03E chi c'è?
43:04Che ne so, non lo conosco, chi c'è?
43:05Eh, te lo dico io.
43:06Zebrone!
43:09Tu lo sai che a Parma non ci devi andare, è vero Zebrone?
43:11Come non ci posso andare? Perché?
43:13Io sto andando a Parma per turismo.
43:14Ma come? Io vado, mi devo nutrire di cultura.
43:16Sto turista per caso.
43:18Zebrone, non fare furbo.
43:19Tu adesso vieni con noi a Piacenza e scendi.
43:21Scusate, ma perché deve scendere?
43:23Stiamo andando a Parma insieme?
43:25Ah, ma perché devo scendere?
43:27Stiamo andando a Parma insieme.
43:29Scusi, lei chi è?
43:30Sono sua fidanzata.
43:33La mia fidanzata?
43:35Lei è fidanzata con questo?
43:37Sì.
43:38Che con questo?
43:39Con il signor Zebrone.
43:41Lei è fidanzata.
43:42A me, a me, mi è sempre piaciuta la donna Puglio Romagnolo.
43:45Da sempre.
43:46E questa è la mia fidanzata Soal.
43:48Ma quando sono a Sbarazzona che siamo insieme?
43:53Diccelo tu, va.
43:54Diccelo tu, da quanto tempo stiamo insieme?
43:57Ah beh, guarda, saranno degli anni proprio.
44:01A Parma voi dov'è che andate?
44:05E a Parma dov'è che andiamo?
44:06Ah, noi ci interessava la certosa.
44:08A noi ci interessava la certosa.
44:10E anche il certosino.
44:11E già che ce l'avevamo andavamo pure al parmigiano.
44:14E infatti ha ragione.
44:15E poi a noi manca vedere la mostra del parmigianino.
44:17Ah, hai capito.
44:18La mostra del parmigianino.
44:20Sì, è una saga di formaggi che si ottiene, diciamo, annualmente nel Parmese.
44:26E noi lì ci richiamo, compriamo un grosso sovonì,
44:29una forma di parmigiano che se la giri viene giù del gattugiato a modo neve.
44:34E dentro c'è Venezia con tutte queste cose al maschio angelino.
44:38Va bene Zebrone, stai attento a quello che fai.
44:41Andiamo.
44:42Signorina.
44:45Ti devo ringraziare.
44:47Come ti chiami?
44:48Luigia.
44:49Ciao, Luigia.
44:50No, scusa un attimo, ma te cosa hai fatto?
44:52Come mai la pulissi ce l'ha con te?
44:54È una lunga storia, sai.
44:55La mia vita è fatta da chiare, di scure, di bianche, di nere, di strisce.
44:59Me ne vado, ciao Luigia.
45:00Scusa, ma te sarai mica pericoloso mica?
45:02Potrei anche diventarlo, dipende un po' da...
45:04Ah, meglio o meno i pericolosi mi fanno pazienza.
45:06Pazienza non mi alarmi.
45:07Oh, ma sai chi è il mio prototipo fisico?
45:09Pamela Anderson.
45:11E allora fatti un esameno di coscienza.
45:13Fatti allo specchio.
45:14Fate vedere a un medico.
45:15Fate vedere a un meccanico.
45:16Fate l'esameno delle urine.
45:17Fa un po' con cazzo che te lo dai, ma basta che te lo do da mezzo.
45:27Vai, spostateli, barbon.
45:29In tutto il mondo vi domanderete perché non facciamo giocare Paolo Maldini in centrale.
45:33Perché non lo facciamo giocare, eh?
45:36Perché il Maldini a zac, con il suo modulo 343, serve sulle fasce, capito?
45:40Sulle fasce.
45:42Cos'è?
45:46Scusate, non avevo visto che la macchina era là.
45:52Cacchio, è arrivato l'enemico.
45:53Chi è la colpa?
45:54Agli ammortacci, sua che è infrogiata.
45:58Ma l'ha inclinato 78 vertebre.
46:01Ma risponde pure qui il suo osterco.
46:03Anche il politico, ma come cazzo.
46:07Esci fuori.
46:08Esci fuori, affiscione schifosa, che ti faccio appersi come un puzzo.
46:11Gli ammortacci, tua.
46:17Sto paglio infame, c'ha pure il tassiche e se li ammazzacchi, erano i quattro.
46:20Contento dell'enemico, andavai.
46:22Come da giappo te stacco le braccia e te semino come antepiscopo.
46:25Merda, giallorose.
46:27Stasera vi picchiamo a tre papine.
46:29Una sulla faccia e due sulle chiappe.
46:31Barboni.
46:39Papà! Papà!
46:46Piacere, Cesare Proietti.
46:48Molto piacere, Carlo Colombo.
46:50Fatto un buon viaggio?
46:51E certo, guidavo io.
46:52Ciao, Fabrizio.
46:53Ciao, papà.
46:55Venite che vi faccio strada, il ristorante è proprio qui dietro.
46:57Prego.
46:59Tutto bene?
47:00Un certo appetito.
47:01Adesso mangiate.
47:03Siamo arrivati.
47:06E' questo il ristorante?
47:07Sì, sì, prego.
47:08Faccio strada.
47:11Papà, ma che sei scemo?
47:13Perché?
47:14Ma come ti ho detto che io gli ho il calcio e tu lo porti d'Arlaziale.
47:16Ma che significa?
47:18E' un nome come un altro, d'Arlaziale, dal bolognese, dal toscano.
47:20Andiamo, su.
47:21Io d'Arlaziale non c'entro, neanche morto.
47:23Ma perché?
47:24Siamo nel Lazio, si chiama d'Arlaziale.
47:26Cioè, è possibile che vedi il calcio?
47:28No, no, no.
47:29Siamo nel Lazio, si chiama d'Arlaziale.
47:31Cioè, è possibile che vedi il calcio ovunque.
47:33Comunque, io in un posto che si chiama così, non ci vengo.
47:36Va bene?
47:37Anzi, fai una bella cosa.
47:38Siccome ci siamo già conosciuti, vai dentro tu, me lo saluti e buonanotte ai suonatori.
47:41Aspetta.
47:42Papà, fatti forza.
47:44Per me è importante.
47:45Cioè, alla fine è un ristorante, non è che è un covo di ultra.
47:49E va bene, andiamo.
47:51Come dal bolognese, dal toscano.
47:53Non preoccupatevi, sono tutto sotto controllo.
47:55Bentornato, dottore.
47:56Oggi agli milanesi è famo neri.
47:58Vieni su, riapposta.
47:59Papà.
48:04Senti, mi devi fare un favore.
48:05Oggi c'ho un ospite al pranzo.
48:06Non ti interessa di calcio.
48:07Se non so, so cose brutte che mi accadono.
48:09Non mi fai fa brutte figure, eh.
48:10Non ci prego.
48:11Sei contenta?
48:12Grazie, eh, papà.
48:13Sei stato veramente molto...
48:15Sì, grazie.
48:16Grazie.
48:17Grazie, eh, papà.
48:18Sei stato veramente molto...
48:20Molto...
48:21Gentile.
48:25Comandante.
48:26Le piace il posticino che ho scelto?
48:28Insomma, i colori sono troppo bianco, azzurro.
48:31Questo è un bellissimo accostamento.
48:33Allegro, marino.
48:34È già lunedieci.
48:35Io direi di accomodarci e ordinare subito.
48:37Non so se Marta l'ha accennato,
48:38ma io purtroppo alle tre ho un impegno inderogabile.
48:40Sai come noi medici in prima linea siamo sensoriali.
48:42Prego, si accomodi qua.
48:43Non si preoccupi, perché anch'io alle tre ho un impegno improrogabile.
48:45Ah, sì?
48:46Il volo di ritorno.
48:47Bene.
48:49Marta, mia oggi in ospedale non ti dico che giornata.
48:51È successo di tutto, di tutto, guarda.
48:53Una tragedia giapponese.
48:56Senta, preferirei mettermi di spalle alla la...
48:59La.
49:00La.
49:01La.
49:02Al muro.
49:03Al muro, prego.
49:04Spalle al muro.
49:05Prego.
49:06Ci porti il menù?
49:07Sì.
49:08Grazie.
49:09Prego.
49:10Ecco qua.
49:11Le va l'antipasto?
49:12Sì, un antipasto.
49:14Allora, polipetti alla cragnotti, ostrica alla salas,
49:17oppure carpaccio di pesce spada Gustalmeda.
49:19Sono buonissimi.
49:20Buonissimi una sega.
49:23No, volevo dire, l'antipasto di mare non mi aggrada proprio particolarmente.
49:29Prenda un primo, un bel tris di paste, che ne dice?
49:31Tris di paste, perché no?
49:34Bombolotti alla chinaglia, bucatina alle marcheggiane
49:36e penneta a nesta.
49:37Sono buone, sono mantecate.
49:38E la toilette?
49:39Eh?
49:40È laggiù.
49:41Ma è diventato pallido, se sente poco bene.
49:43Sì, sono piatti un po' pesanti, solo a sentire i nomi mi viene da...
49:48Fabrizio, vieni qua un attimo.
49:54Papà!
49:55Tesoro, ma che cazzo devo fare?
50:00Io me ne vado.
50:01No, ti preoccupare.
50:02Non ce la faccio più, va bene? È più forte di me.
50:04Ma guarda che me l'ha giurato sul ginocchio di Ronaldo.
50:06No!
50:08Io ho giurato di non parlare di calcio, non di mangiare i bombolotti alla chinaglia.
50:13Per piacere.
50:17Eh va bene, andiamo!
50:19Vieni!
50:31Miei proti, non voi potevo abbandonare proprio oggi nella trasferta da Parma,
50:36che è una delle trasferte più ostriche di tutte.
50:40E voi lo sapete bene perché il tifoso del Parma è tremendo,
50:43è peggio di un hooligan, è una belva assettata da sangue.
50:46È chiaro? Poi non si capisce come parlano,
50:48sembra tutto vasco e rosso, farfugliano, non si capisce niente.
50:51A questo proposito vi ho portato questa telefoto.
50:53Questa segnaletica, stampatevi nella mente queste volti.
50:57Volti?
50:58Che vuol dire volti? Che minchia vuol dire?
51:00Ma che minchia vuol dire volti?
51:02Ma anche tu lo sai? Ma che potenza di ignoranza ci avete dentro?
51:06Perché è un branco di animali?
51:09Voi cosa votate a Zanello?
51:11A votate a Zanello? Per voi stessi votate?
51:14Volti, le facce!
51:15Ah, le facce!
51:16Guardate, stampatevi nella mente queste facce.
51:18Fai girare.
51:19Questi sono i famigerati, fratello Culatello,
51:22sono Pierpaolo Callisto e Poldo Culatello.
51:25Sono belve assettate da sangue.
51:27E questi si nutrono dei tifosi avversari,
51:30li ingeriscono ancora vivi interi e sputano l'osso alla trasferta successiva.
51:34Hai capito?
51:35Questi qua sono i besosauri, non sono gente normale.
51:39Ricordatevi, se li incontriamo potrebbe essere uno scontro da tatanici, da cappa e assi.
51:45Guarda che anche loro sono squalificati, non possono mica entrare allo stadio.
51:49Ti ho fatto vice capo a te.
51:51Io ti ho fatto vice capo a te e io non sono squalificato anch'io.
51:54E allora non entro lo stesso.
51:55De Bro, quelli hanno le tue foto, hanno la tua segnalettica
51:58e tu entri allo stadio così, dove entri?
52:00Dove entri?
52:01Sei ganzo, Menestrello.
52:03Hai fatto un'annotazione acuta, bravo.
52:05Mi è piaciuto il Menestrello.
52:07Come entro, dice.
52:08Come entro, dice lui.
52:10Ma che meglio ne so, qualche volta entrano, dai.
52:12Andiamo.
52:28Grazie, Idris.
52:29Prego, fratello.
52:33Buonasera.
52:35Bene.
52:36Buonasera.
52:37Salve.
52:38Questa è la stampa di là.
52:40Buonasera.
52:41E lei? Dove va?
52:42Allo stadio, sono venuto fuori da qua.
52:44Ma ce l'hai il biglietto?
52:45Come biglietto?
52:46C'ho il biglietto d'aereo.
52:47Sono venuto da Afgan, da Riora, per andare per tutti i giovani.
52:51Sono qua con Idris, sono fratello di Idris.
52:54Fratello?
52:55Non ci credi?
52:56Sei scettico.
52:57Idris!
52:59Ciao, fratello.
53:01Che ti avevo detto, bello.
53:03Ciao.
53:04Saluto Macallistu Tanz a tutti i Tanz.
53:07Ho gabbato la security.
53:10Adesso il prato del Tardini me lo voglio brucare.
53:14Essendo Zebrone, lo bruco.
53:19Ma come lo riconosciamo, questo Zebrone?
53:21Guarda che fotocopia ci hanno mandato, è tutta nera.
53:28Mi trovavo per motivo di studio qua a Parma
53:31e ho detto mi ricca vedere la mostra del parmigianino.
53:34Ho detto non la trovo, vedrò quello del pecorino.
53:37Vedo questa folla, questo bandito folla.
53:40Io mi sto accodato, ma non mi trovo lo stadio.
53:43La stessa gag mi è successa la biennale a Venezia.
53:46E' uguale, uguale.
53:47Zebrone, aria!
53:49Allora siete veramente ignoranti, allora la forza dell'ordine
53:52deve sempre affondare le narici nell'ignoranza.
53:55Allora ditelo, hanno male.
53:57La prossima volta vado a Postumia
53:59a vedere la gioconda di Pirandello.
54:03Ma va in culo anche il parmigianino, va in culo.
54:15Guarda che banda di pirla.
54:17Le dici scusi?
54:19Io pensavo siamo fortunati io e lei che non siamo tifosi.
54:23E' incredibile come il calcio trasformi gli esseri umani in animali.
54:27Guardi che bestie.
54:28Adesso bestie non esageriamo.
54:30Sono allegri, folcloristici.
54:32No, no, sono bestie.
54:33E poi io sinceramente non capisco tutto questo entusiasmo
54:36per una squadra, la Lazio.
54:38Che mi hanno detto, tra parentesi,
54:39che quest'anno è anche un po' una lazietta.
54:42Io non so con chi ha parlato,
54:44ma per quello che ho potuto intuire in ospedale,
54:46sa com'è uno anche se non si interessa,
54:47involontariamente sente,
54:48pare che la Lazio quest'anno lo vince lo scudetto.
54:51No, no.
54:52Così diceva il mio copilota in fase di atterraggio oggi.
54:55Mi diceva che la Lazio gioca proprio,
54:57oggi con una squadra del nord,
54:59non mi ricordo neanche come si chiama.
55:01Comunque uno squadrone che a Roma vince di sicuro.
55:03L'Inter dice?
55:05Mi sembra così.
55:06No, perché se è l'Inter come credo.
55:08Da quello che mi ha detto il mio portinaio,
55:10il presidente ha speso un sacco di soldi per una squadra,
55:12io lo dico con parole sue,
55:13dei Viponi!
55:15Babà!
55:16Che fa, si strozza?
55:18A parte il fatto che il suo portinaio di calcio
55:20non capisce un cazzo.
55:21Capisce lei.
55:22E comunque io in aereo oggi ho dato per sbaglio
55:24uno sguardo a quel giornale rosa strano
55:26e proprio lì c'era scritto che questa squadra di Viponi,
55:29come la chiama lei,
55:30alla Lazio quest'anno gli dà 10 punti di scatto in classifica.
55:33Ma lei in aereo invece di guidare
55:35legge ste cazzate.
55:36Andiamo Colombo, mi meraviglio di lei.
55:38A parte che c'è il pilota automatico
55:39e poi come fa a sapere che sono delle cazzate
55:41visto che lei di calcio non capisce niente.
55:43Io di calcio non capisco niente!
55:44Che?
55:45Io di calcio non capisco niente!
55:46Io di calcio non capisco niente!
55:47Conto!
55:49Porca miseria quanto è tardi,
55:50è che l'aereo senza di me non può mantire.
55:52L'aereo c'è i giornali.
55:53Senti papà però...
55:54Aspetta un momento, mi chiama un taxi per piacere.
55:55Subito!
55:56Dottor, se non si sbriga questi cominciano.
56:00Cominciano che cosa?
56:01Un'appendicectomia.
56:02Cominciano?
56:03Ma cosa cominciano?
56:04Lei pare che cominciano?
56:05Sono io il chirurgo,
56:06mi perdoni se non l'accompagno.
56:07Tanto lei va a Fiumicino,
56:08io al policlinico
56:09e poi magari facciamo tardi.
56:10Oh, ha ragione, due taxi.
56:11No, no, no.
56:12Che ciao papà, vieni qui.
56:13Noi oggi vi abbiamo fatto venire qui
56:15perché vi dobbiamo dire una cosa importantissima.
56:17Siamo arrivati a limite, dico bene?
56:19Sono arrivati a...
56:20Benissimo.
56:21Ciao Fabrizio.
56:22Papà, aspetta un attimo.
56:23E telefona a casa ogni tanto
56:24che non chiami mai.
56:25Ma guarda...
56:26Signor Colombo!
56:28Comandante, va via,
56:29ma non ha mangiato niente,
56:30assaggia almeno la torta alla Ericsson.
56:32Ma vai a cagare,
56:33te e Ericsson, va!
56:38Allora è stato un piacere,
56:39speriamo di vederci presto
56:40e mi saluti Milano.
56:41E lei mi saluti in ospedale.
56:42Al policlinico!
56:43A Fiumicino!
56:45Comandante, voli nazionale o internazionale?
56:47Ma a quali voli?
56:48Voli lei piuttosto che siamo in ritardo, forza!
56:50Allo stadio olimpico!
56:51Policlinico dove?
56:53Ma a quale policlinico?
56:54Stadio olimpico, tribuna Montemario.
57:04Che t'avevo detto, Gennaro?
57:05Quando uno c'ha la professione
57:06si toglie in mezzo dai guai.
57:11Ma siamo sicuri che le proprietà non ci sono?
57:13Ve l'ho già detto,
57:14hanno traslocato da poco
57:15ma ancora si devono trasferire.
57:17Fidati di me!
57:18Io l'ultima volta che mi sono fidato di te
57:22mi sono fatto tre anni e mezzo di carcere.
57:24Gennaro, tu ti devi fidare per forza
57:26perché i 50 milioni a Barracuda
57:28glieli devi dare tu.
57:3050 milioni,
57:3145 barra i 50 milioni per essere preciso.
57:34E mo fammi lavorare.
57:36Guarda Gennaro,
57:37sei meglio di un polico.
57:39Che ne voglio io?
57:40Eh?
57:41Eh!
58:05Guarda qua, va!
58:06Roba di lusso!
58:07E che roba fina, Gennaro!
58:09Sì, ma questo è uno di noi.
58:11Eh?
58:12Che significa questo?
58:13Mi dispiace lo rubà,
58:14chissà chi è il tifoso di noi.
58:15Sì, ma è un tifoso ricco, Gennaro.
58:17E noi invece siamo tifosi poveri.
58:20Ma se hai ragione, Fortunato,
58:22questo sicuramente sta in tribunale
58:24la volta che vogliamo partire
58:26e noi qui di domenica a lavorare.
58:28Anzi, fai la cosa,
58:30appicci un attimo la televisione,
58:32così ci prendiamo quello che è il calcio.
58:34A rubà non a rubà,
58:35dica io.
58:36Allora, aspetta che cerco il telecomando.
58:40Gennaro, ma questo che è?
58:42È un videoregistratore.
58:44Numerione 2.
58:45Piegalo, piegalo.
58:46Ma questo non c'è il buco per la cassetta, però.
58:49E quattro sconfitte,
58:50l'Atalanta non ha mai perso in casa.
58:52In undici partite, sette vittorie.
58:54Gennaro!
58:55Ho vinto la televisione, Gennaro!
58:58Wow!
59:00È cominciata,
59:01palla subito accostato,
59:02pallone indietro verso Zauri.
59:04Un'ala!
59:06Un'ala, là!
59:11Gennaro,
59:12facciamo dieci minuti di pazza,
59:14continuiamo a man ruba roba.
59:16Gennaro,
59:17facciamo quindici.
59:19Da bene niente.

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