Washington, 22 ott. (askanews) - "Nella maggior parte dei paesi, l'inflazione si sta ora aggirando vicino agli obiettivi delle banche centrali". Lo ha affermato l'economista capo del FMI mentre l'istituzione di Washington pubblica il suo annuale World Economy Outlook, con un aggiornamento delle previsioni di crescita per gli Stati Uniti e preoccupazioni sul mercato immobiliare cinese. Per l'Italia l'istituzione di Washington ha confermato l'attesa di crescita economica di quest'anno allo 0,7%, mentre anche in questo caso ha limato di 0,1 punti percentuali - rispetto alle attese di tre mesi fa - la stima sull'espansione del prossimo anno, ora allo 0,8%.
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NovitàTrascrizione
00:00Iniziamo con la buona notizia. La battaglia contro l'inflazione è quasi vissuta.
00:06Dopo un piccolo aumento del 9,4% annualmente, nel terzo quarto del 2022,
00:11il progetto di inflazione è iniziato a 3,5% alla fine dell'anno prossimo.
00:17In molti paesi, l'inflazione è iniziata a raggiungere i targeti centrali.
00:22La notizia negli Stati Uniti è molto buona.
00:26Abbiamo avuto un miglioramento nei fornitori di crescita nel 2024 e nel 2025.
00:33I numeri storici sono stati rivolti.
00:35Abbiamo anche migliorato nel 2023, che è già dietro di noi,
00:39ma i numeri sono arrivati e sono stati più forti di ciò che si è capito.
00:44La performance di crescita è stata forte nel contesto di una disinflazione continuata.
00:50Come ho detto in prima parola, abbiamo avuto una piccola rivoluzione negli Stati Uniti
00:55per la crescita del 2024, rispetto ai nostri progetti di giugno, a 4,8%.
01:01Questa rivoluzione è stata fatta a causa di un secondo quarto più fracaso dell'anno.
01:07Il secondo quarto più fracaso dell'anno rifletta un continuo declinio della confidenza
01:15nel settore dei fornitori e nel settore dei proprietari,
01:17ma anche i problemi continuati nel settore dei proprietari in Cina.