Make Money: il 10% della popolazione ha il 90% della ricchezza totale del mondo. È questo il tema del nuovo appuntamento del corso di 24 puntate realizzato da Money.it con il contributo del Presidente della fondazione Moneta Positiva Fabio Conditi
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NovitàTrascrizione
00:00Bentornati amici su Make Money, io sono sempre Fabio Conditi, Presidente di Moneta Positiva,
00:23Abbiamo scoperto finalmente la puntata scorsa come si genera il debito pubblico e quanta
00:30importanza hanno il pagamento degli interessi all'interno della crescita di questo debito,
00:36ma se analizziamo adesso le conseguenze dell'utilizzo di una moneta debito e quindi della crescita
00:42del debito pubblico e privato, scopriremo delle cose oggi ben più importanti.
00:46Proviamo ad analizzare i dati a livello globale, l'economia reale è quantificabile in base
00:53al PIL annuo mondiale che oggi ammonta circa 80 mila miliardi di Euro, con un incremento
00:59negli ultimi anni pari a circa il 6% rispetto al 2013, ora il debito pubblico e privato
01:09che hanno tutte le nazioni del mondo è pari a non ammontare che 3 volte il PIL annuo mondiale,
01:15cioè 240 mila miliardi di Dollari, questo debito ha avuto un incremento negli ultimi
01:215 anni pari al 20%, quindi sta crescendo il debito più del PIL annuo mondiale e questo
01:28già ci dovrebbe far sospettare che il debito è impagabile, perché non riusciamo a generare
01:34ricchezza ogni anno sufficiente a rimborsare questo debito che cresce sempre di più.
01:40Il debito totale in realtà è detenuto dai famosi mercati finanziari che oggi ammontano
01:47alla ragguardevole cifra di 2 milioni e 500 mila miliardi di Dollari e che è cresciuto
01:54negli ultimi 5 anni del 250%, questo genera una situazione che è completamente insostenibile
02:01perché l'economia finanziaria sta schiacciando completamente l'economia reale, tant'è che
02:07in realtà l'economia reale è un trentesimo rispetto all'economia finanziaria e se pensiamo
02:15che nell'economia finanziaria vive solo e lavora meno dell'1% della popolazione mondiale
02:21mentre tutto il resto vive nell'economia reale, ci accorgiamo che questo comporta un'enorme
02:27sottrazione di ricchezza che affluisce tutta nei mercati finanziari e nell'economia finanziaria.
02:34Questa anomalia nella distribuzione della ricchezza è certificata anche dai dati OFAM
02:39del 2018, dove si può tranquillamente rilevare che l'1% della popolazione possiede oggi il
02:4651% di tutta la ricchezza del mondo, che sommati al 9% della popolazione più ricca, posseggono
02:54il 90% di tutte le ricchezze del mondo, mentre il 90% della popolazione mondiale possiede
03:01solo il 10%, questo genera una distribuzione della ricchezza che è diseguale e che produce
03:08disuguaglianza e povertà, tant'è che 3 miliardi e 800 milioni di poveri oggi hanno
03:14la stessa ricchezza di 26 soli multimiliardari, questa è una situazione che non era mai accoduta
03:21nella storia dell'umanità e che ci fa affermare che c'è in atto un trasferimento di ricchezza
03:28dal 99% della popolazione fino all'1% della popolazione più ricca che non era mai avvenuta
03:34nella storia dell'umanità, questo trasferimento può essere rappresentato anche attraverso
03:40un grafico che rappresenta un po' la piramide dei flussi monetari e finanziari che ci sono
03:45nel mondo, in questa piramide noi abbiamo collocato i cittadini e aziende all'ultimo
03:50stadio, perché sono quelli ai quali vengono sottrate queste risorse, ora i cittadini pagano
03:56le tasse agli stati, però gli stati pagano gli interessi sul debito pubblico sostanzialmente
04:03alle banche private o comunque ai mercati finanziari, i cittadini e le aziende pagano
04:07interessi sul debito privato alle banche private, poi le banche private pagano interessi sui
04:14prestiti che ricevono dalle banche centrali e le banche centrali poi finanziano attraverso
04:20il Quentin Divising i mercati finanziari, le banche private poi i loro utili essendo
04:26possedute da istituzioni finanziarie finiscono nei mercati finanziari e soprattutto i cittadini
04:32e le aziende non avendo più alternative nella tutela del proprio risparmio sono costretti
04:38a investirli nei prodotti finanziari che quindi comportano guadagni sempre per i mercati finanziari
04:43e soprattutto nell'economia reale è sempre più appannaggio di multinazionali, le quali
04:51poi comportano che i pagamenti che noi facciamo in questi grandi multinazionali finiscono
04:58poi nei mercati finanziari, ora questo ci comporta che nell'economia reale dove vive
05:03il 99% della popolazione c'è in atto un trasferimento delle ricchezze fino all'1%
05:09dell'economia finanziaria che non era mai avvenuto nella storia dell'umanità, questo
05:14comporta delle conseguenze per l'economia reale che sono quelle che noi viviamo praticamente
05:19tutti i giorni, lo Stato è costretto ad aumentare le tasse, a tagliare i servizi e a fare privatizzazioni
05:25proprio perché ha una mancanza di soldi dovuta alla necessità di rimborsare il debito
05:30pubblico, le aziende sono costrette a licenziare, sono costrette a fallire e sono costrette
05:36a svendere le proprie aziende proprio per la mancanza di denaro che circola nell'economia
05:40reale, conseguentemente i licenziamenti provocano nei cittadini una scarsità dei consumi per
05:47mancanza di denaro, un aumento della povertà e soprattutto la necessità di svendere le
05:52proprie ricchezze, le proprie proprietà per riuscire a tirare avanti per la scarsità
05:57di moneta che affluisce nel sistema economico. Però questa crisi non è per tutti, perché
06:03ci sono quelli che traggono vantaggio da questa crisi, chi sono? In particolare noi li chiamiamo
06:08l'articolazia finanziaria, sono le banche, le assicurazioni, gli investitori finanziari,
06:14i fondi, i multimiliardari, queste persone per effetto della crisi, per effetto della
06:19deflazione, della recessione che c'è, hanno la possibilità di acquistare beni a prezzi
06:25sempre più bassi, hanno la possibilità di approfittare delle astide, delle svendite
06:29fallimentari e quindi di acquisire beni, servizi, aziende a prezzi inferiori rispetto a quelli
06:35di qualche anno fa, ma soprattutto la possibilità di guadagnare il denaro sui mercati finanziari,
06:41di effettuare leve monetarie e finanziarie, permette loro di aumentare la loro capacità
06:46di spesa e quindi di trarre enormi vantaggio dalla crisi economica. Nella prossima lezione
06:52proveremo ad analizzare alcune soluzioni semplici per ridurre il debito pubblico, visto che
06:58è il problema sicuramente più importante che abbiamo in questo momento. Salve a tutti!