Alessandro Prete, attore, regista, acting coach ospite in collegamento skype de I Perrollas su Radio Roma
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NovitàTrascrizione
00:00del settore del cinema che ci è venuto a trovare stamattina in collegamento
00:04felicissimo che ci abbiamo rotto le scatole alle 11 di mattina introduciamolo
00:09così come Shanghai ma noi un amico Alessandro Prete buongiorno buongiorno
00:14buongiorno buongiorno Alessandro che non ci vediamo proprio anche a livello
00:21familiare quindi mi fa molto piacere è vero noi ormai ormai siamo ormai qui
00:26siamo a casa noi ci sentiamo a casa dentro Radio Roma quindi invitiamo gli
00:29amici cioè così proprio perché non passi no a parte gli scherzi
00:33Alessandro è un grandissimo professionista del settore del cinema
00:37noi abbiamo avuto modo di frequentarlo di dividere anche troppo parla per te
00:42per me non è mai abbastanza una persona molto preparata un attore un
00:48regista e un acting coach che cos'è l'acting coach Alessandro beh questa
00:55figura nuova purtroppo in in Italia dove in realtà in altri paesi esiste già da
01:03tempo perché l'attore come qualsiasi altro professionista ha bisogno di
01:09aggiornarsi di allenarsi perché in realtà l'attore è uno strumento attivo
01:15quindi ha bisogno di essere curato e in questo in questo senso nasce la figura
01:23dell'acting coach. E queste nuove generazioni di attori che evidentemente
01:29conoscono questa parte importantissima del mestiere che cosa ne pensi anche
01:35perché molti sono passati tra le tue tra le tue grinfie diciamo? Io penso che la
01:44nuova generazione è molto informata quindi è molto aggiornata e non è stato
01:52faticoso collaborare con con i giovani nel senso che hanno un'idea di quello
01:59che devono devono fare proprio per non essere bruciati perché poi in realtà
02:04l'acting coach non non è solo una forma introduttiva nel mestiere quindi non non
02:11ha le competenze non vuole essere una scuola è un accompagnatore è un
02:17collaboratore è un professionista si stabilisce un rapporto da professionista
02:21professionista e i giovani accettano molto volentieri di essere coagulati da
02:28questa figura. Diciamo che dai 35 35 anni in poi c'è ancora un po' di retrosia un
02:36po' di autosufficienza che non rende possibile questo tipo di rapporto ma non
02:42solo per sfiducia è una questione di abitudine mentale proprio all'approccio
02:46col mestiere. Mentre in America questa figura cioè mi ricordo anche la stessa
02:51Marilyn Monroe aveva l'acting coach presente sul set quando poi ha voluto
02:56affrontare determinati ruoli diciamo anche un pochino più. E non eri tu? No, non ero io, era
03:04Paula Strasberg se non sbaglio. Assolutamente in America già era era
03:12nata questa forma di collaborazione ma quello che dico sempre ci deve essere
03:19una giusta preparazione con con gli attori ma poi sul set devono rimanere da
03:25soli perché perché è come se avessi sempre bisogno dell'assistenza no? Cioè
03:32della copertina di linus la copertina di linus. Non è questo, l'acting coach ti
03:38prepara poi a un certo punto deve lasciare l'indipendenza al professionista
03:43perché sennò il lavoro non vale. Quello che è stato preparato significa che non
03:47è sofisticato, non è utile allora si ha bisogno della copertina di linus come dice Fede.
03:53Senti sei nato e vissuto nel cinema italiano, hai anche una grande
03:58esperienza di formazione all'estero e che momento è secondo te per il cinema
04:04italiano adesso? Sincero, sincero, sincero. Ma tanto Alessandro è sincero? Sono abbastanza
04:12intransigente da questo punto di vista perché penso che quello che è buono è
04:17giusto constatarlo e quello che è cattivo è altrettanto.
04:22Secondo me è un bellissimo momento nonostante il periodo, anzi le
04:29produzioni sono andate avanti, si stanno aprendo nuove collaborazioni, sono gli
04:36stessi casting, le stesse produzioni sono molto più aperti a scoprire nuovi
04:41talenti, nuove leve che si affacciano a questo
04:47mestiere. C'è numericamente abbastanza una produzione attiva e per me la nuova
04:57generazione è bellissima nel senso che, come dicevo prima, sono molto
05:05informati, sono molto veloci a prendere informazioni, a elaborarle in maniera
05:14essenziale, sono molto veloci. Scusami Ale, scusami se ti interrompo, però
05:19questa volta è una curiosità che però non ci piace. Noi siamo i perrollas,
05:24siamo proprio così, siamo proprio... Sì ma non fai parte delle nuove
05:27generazioni, non è rivolto a noi. No dicevo, tra le nuove generazioni
05:35chi ti piace di attore o di attrice? Facci dei nomi che magari sono anche
05:40condivisi con il pubblico, il grande pubblico. Va bene, io non posso che non
05:46citare Giacomo Ferrara. Sarà ospite la settimana prossima.
05:51Volevamo che l'annunciassi tu. Ma poi ce ne sono molti altri, c'è Luca
05:59Filippi che ha fatto l'ultimo film da meglio, con cui collaboro e mi piace
06:06tantissimo, Leonardo Pazzagli, Federica Sabatini,
06:10Carlotta Antonelli, Alice Pagani. Una generazione di donne molto
06:18forti, vero Alessandro? Di nuove leve femminili. Anche forse i ruoli che
06:23vengono proposti ormai sono diciamo anche molto più strutturati quelli per
06:28le donne, cioè le donne hanno uno spazio. Secondo me manca ancora un pochino,
06:34nelle sceneggiature la descrizione della donna, del mondo femminile può
06:40essere ampliata ancora maggiormente, ma questo non solo in Italia, proprio in
06:46linea generale. Si dice sempre che ci sono meno ruoli per le donne e sono
06:52strutturati più o meno sempre alla stessa maniera.
06:54Invece gli sceneggiatori dovrebbero essere stimolati a entrare molto di più
06:58nel mondo femminile perché ci sono talmente tanti contrasti e tante
07:03contraddizioni che però fanno raccontare tantissimo. Noi maschi siamo un po' più
07:11univoci nella struttura psicologica. Il cinema internazionale,
07:18quale ti piace di più? Parliamo di cinema francese, spagnolo, messicano,
07:23dicci un po' quello coreano. Quello coreano mi sta
07:29piacendo da morire, fanno delle produzioni interessanti, mi piace quanto
07:33osano proprio nella sperimentazione. Loro secondo me sono all'avanguardia da
07:40questo punto di vista. Cercano poi di non farsi contaminare
07:45troppo dalla globalizzazione, quindi cercano di portare un pochino la
07:51loro cultura però all'interno di una fruibilità che può essere riconosciuta
07:57da tutto il mondo. Parasite è un caso stratosferico, cioè il cinema coreano
08:02che arriva e vince in America, è il miglior film. Io inizio ancora da
08:07prima perché, per esempio, mi ricordo la prima versione di Oldboy, che poi dice Sam Smith,
08:13anche su Netflix. Ma Oldboy, io ero pischello veramente, mi colpì da
08:22morire proprio per la forma splatter, poi la narrativa psicologica all'interno, il
08:28sottotesto, le immagini gruenti, come giravano
08:36l'azione, era meraviglioso. E poi sì, il cinema americano mi sta sempre a cuore.
08:45Vedo la loro prima forma di industria e si vede ancora.
08:51Senti, ringraziate per favore da parte mia
08:56Alessandro per Il sogno di una vita, uno dei miei spettacoli preferiti. Un
09:00ascoltatore ha scritto questo. Si chiama Stefano, affezionato e tuo affezionato fan.
09:10Il spettacolo, ricordiamo, l'hai portato in scena perché sei attivo anche dal
09:14punto di vista teatrale, questo spettacolo molto molto importante dove
09:19venivano affrontati... Diciamo che uno dei protagonisti era Federico. Non è vero, non è vero, non ero capace.
09:26Era una promozione all'interno di... No, ed era meraviglioso vedere Federico in un'altra forma, totalmente in un'altra veste, assolutamente fuori
09:36dalla zona di comfort, assolutamente al di fuori. E' stato bellissimo il fatto che oltre a
09:44far ridere facesse anche piangere, ma non perché faceva male il suo mestiere.
09:50Senti, sei già entrato in sala? Sei tornato al cinema in presenza?
09:56Ancora no, ancora no. Devo prendere l'abitudine a vivere di nuovo, quindi
10:01questo è qualcosa che bisogna riacquisire piano piano.
10:06Mettiamo caso che tu decidessi oggi di andare al cinema. Cosa andresti a vedere?
10:10Non lo so, non lo so perché sono confusissimo da
10:18questo punto di vista. Ancora devo uscire, perché poi alcune cose sono state messe in conta da Amazon, non riesco a capire bene come si collocano ancora le cose.
10:32Io mi auguro che quest'estate con le arene estive si possa davvero riprendere l'abitudine del cinema. I numeri sono in crescita, poi domani ne parliamo con Francesco Di Brigida, che è il nostro esperto per quanto riguarda il cinema.
10:45Grazie Alessandro per questa chiacchierata, molto confidenziale, ma reale e diretta come sai essere.
10:52Noi diamo l'appuntamento a tutti coloro che si vogliono interessare dell'acting coach, a seguire le pagine Instagram di Alessandro, perché possono avere delle informazioni e magari essere interessati direttamente a un corso, a un seminario, a un laboratorio.
11:07Grazie Alessandro, ospite dei Perrollas su Radio Roma.
11:11Buon pranzo!
11:14Beh, ricevere anche dei complimenti in diretta, in questa maniera...
11:19Stai collezionando, stai facendo incetta di complimenti. Preziose le informazioni che ha condiviso con noi Alessandro Prete e per chi volesse intraprendere la carriera di attore o per chi volesse formarsi ancora di più, informatevi perché validissimo il percorso che propone.
11:36Lasciamo spazio alla musica.
11:38Se parliamo dell'America come industria cinematografica, parliamo anche dell'America come industria musicale.
11:46New York City Boy!