• 15 ore fa
Ezio Guaitamacchi, giornalista musicale, esperto musicologo, autore, uno dei massimi esperti di cultura musicale del panorama internazionale e nazionale.
Ci ha presentato il suo libro "Crocodile Rock", Hoepli editore, scritto con Antonio Bacciocchi

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Trascrizione
00:00David Bowie, Mother Love, la prima traccia proprio da Let's Dance, 1983, cogliamo l'occasione per fare gli auguri, un omaggio proprio a David Bowie perché oggi avrebbe compiuto,
00:10oggi è il suo compleanno appunto, avrebbe compiuto 75 anni, è scomparso sei anni fa, un'icona veramente di stile e proprio l'occasione per parlare con un grande giornalista musicale, un esperto,
00:20uno dei più grandi esperti proprio del panorama della cultura musicale, diamo il benvenuto a Ezio Guaitamachi, buon pomeriggio Ezio!
00:27Buon pomeriggio!
00:29Buon pomeriggio!
00:30Mi mettete un po' in difficoltà perché si dice che un cavaliere tra due dame fa la figura del salame!
00:39E tra tre con la regista anche!
00:42Si sente come un re!
00:44Si sente come un re tra tre! Benvenuto veramente a Radio Roma Ezio! Allora intanto ecco, cominciamo veramente a parlare del tuo libro però abbiamo iniziato con David Bowie,
00:54allora un omaggio un attimo a David Bowie e poi passiamo al tuo libro Crocodile Rock, l'ultima tua opera letteraria, ne parliamo tra poco,
01:02che personalità, che eredità lascia un artista trasversale come David Bowie, che è proprio stato un antisignano anche della passione per i viaggi spaziali, anche come metafora Ezio, della nostra vita?
01:13Uno che intitola l'ultimo suo album, lui l'uomo delle stelle, che intitola l'ultimo suo album Stella Nera, un artista talmente straordinario da trasformare persino la sua morte in un'opera d'arte,
01:29chi ha ascoltato Black Star, che peraltro risulterà il disco più venduto degli ultimi vent'anni della sua carriera, sa di cosa parla, un artista capace, ripeto, non solo di mettere in scena la fine dei suoi giorni,
01:46ma anche di raccontare, come pochissimi artisti hanno saputo fare, la terza età, non è più soltanto uno che come i suoi amati o i nostri amati The Who ha cantato per anni che è meglio morire che diventare vecchi e per loro diventare vecchi voleva dire compiere 30 anni,
02:10pensate un po', ma uno capace anche di attraversare tante fasi della vita, sapendole cantare, mettendole in musica, in arte, come pochissimi hanno saputo fare, quindi un personaggio straordinario che mancherà perché lui è morto a 69 anni,
02:32se non ci fosse stato questo tumore a portarlo via era ancora fisicamente, psicologicamente, artisticamente in forma e quindi come tanti altri personaggi che ci hanno lasciato, hanno lasciato un vuoto ecco nelle nostre discoteche, biblioteche e videoteche, avrebbero potuto sicuramente ancora scrivere e cantare tanta musica bellissima.
02:53È vero, io qui come collega, una collega giovanissima a 20 anni però anche per te è bello avere Ezio l'occhio mio più maturo e l'occhio della collega ventenne, è un'eredità importante anche per i giovani comunque, un'eredità molto importante Esmeralda.
03:07Ezio, oggi vogliamo parlare con te della tua ultima opera letterale, del tuo ultimo libro Crocodile Rock, storie, aneddoti, curiosità e tutto ciò che unisce musica e animali, edito appunto da Epli e hai scritto insieme proprio ad Antonio Bacciocchi.
03:23Intanto è molto più di un libro, molto più di un volume, è veramente un'opera culturale, questo è un antico rapporto tra gli animali e gli uomini, tra gli animali e le rock star.
03:36Anche tra gli animali e me, perché mi sottofondo che abbaiano i miei cagnolini con cui divido la mia vita come tante rock star o tante stelle della musica di cui parliamo nel libro.
03:49Un rapporto antichissimo perché se l'uomo ha imparato a suonare, a cantare o addirittura a parlare, lo deve proprio al fatto di aver imitato i versi degli animali, il canto degli uccelli dal punto di vista delle melodie, l'incedere di un cavallo oppure anche il galoppo, comunque la corsa di qualsiasi animale che dà il ritmo e che ha dato lo spunto per il ritmo.
04:13Quindi un rapporto antico che è stato però studiato e si è evoluto, vediamo proprio oggi un servizio del TG3 in cui ci sono degli studiosi che stanno veramente studiando con grande profondità il modo di comunicare degli animali, cioè i loro versi sono un linguaggio tra di loro e alcuni di questi versi sono delle vere e proprie melodie, il canto delle balene, l'urullato dei lupi.
04:41Sono suoni che l'uomo ha saputo anche coniugare, come raccontiamo nel libro, trasformando questi versi in pezzi di musica e evolvendoli in composizioni musicali vere e proprie.
04:57Quindi trasformando questo connubio antico, come dicevi tu, in qualcosa di moderno, di vitale, di straordinariamente emozionale e anche in alcuni casi struggente.
05:11Invito tutti voi ad andare ad ascoltare i canti della balena Megattera che, come diceva il mio amico Paul Winter, trasmettono lo stesso tipo di emozione del saxofono di Charlie Parker, quindi di un grande maestro della musica contemporanea.
05:29Emozione antistruggente, ancestrale proprio.
05:32Viene anche da fare una domanda magari più generica, a cui lei sicuramente sa rispondere. Sembra quasi che la musica, o meglio il nostro modo, il nostro modo umano di scrivere musica, si adatti un pochino alle epoche, alle società, se pensiamo al modo in cui è cambiata la musica nel giro di questi secoli.
05:49E mi chiedevo, secondo lei, a che cosa è dovuto il cambiamento musicale e quanto spesso cambia la musica?
05:56La musica cambia molto spesso e soprattutto la musica popolare, quella di cui ci occupiamo noi, cioè quella che viene chiamata pop o rock, in alcuni casi a seconda dell'obiettivo che queste musiche hanno.
06:13La pop ha un obiettivo più commerciale, quella rock, almeno nella mia accezione, ha un obiettivo più artistico. È legata assolutamente al luogo, al contesto e all'epoca nella quale viene prodotta.
06:27Oggi, mi rattrista un po' dirlo perché non è proprio nel mio cuore, però la musica che più riflette la contemporaneità e l'unica forma di musica che mantiene un rapporto diretto tra chi la produce e chi la fruisce è la musica trap o alcuni momenti di musica rap,
06:45dove appunto c'è lo stesso tipo di identificazione e di unione tra fruittore e compositore o artista che c'è stata per 60 anni nella musica rock. Io da ex ragazzo degli anni 70 mi ricordo benissimo come la musica per noi era un elemento di identità totale, era un modo di riconoscerci, era un modo per diventare amici.
07:10Se uno ascoltava i Pink Floyd o i Led Zeppelin o Jimi Hendrix o mettete chi volete voi di quell'epoca, Bob Dylan, i Beatles, diventava immediatamente un mio amico perché noi ci vestivamo, pensavamo, ci atteggiavamo come i nostri idoli.
07:27Ora questa cosa qua non c'è più, o se c'è, c'è nel mondo che descrivevo prima, credo quello più adatto alla giovane speaker che mi ha fatto la domanda, insomma, perché chi ha superato i 22-23 anni già con la musica trap comincia ad avere qualche problema, però chi ha quell'età e che sente e come dire vibra insieme all'artista, giusto o sbagliato che sia, mantiene quel rapporto lì.
07:56Il problema è poi stabilirne il valore artistico e quello è un altro discorso, però diventa un convegno e non un programma radiofonico, per cui rimando la palla dalla rete delle fanciulle.
08:07No perché credo comunque che questa cosa dipenda anche dal tipo di cultura musicale che magari si vive in casa, non so, io sono cresciuta con i miei genitori che ascoltavano musica degli anni 70-80 e quindi magari sono la prima che fa più fatica ad accettare la musica che cambia, non so come dire, almeno in certe derive musicali, che sono direzioni proprio diverse da quelle a cui l'orecchio poi è abituato.
08:30Forse la musica che ci piace dipende anche dall'abitudine musicale che abbiamo, mi viene da dire? Dall'educazione, non lo so.
08:38Sicuramente, però guarda che una delle caratteristiche della musica rock e della musica che ascoltano i tuoi genitori o che hai ascoltato tu tramite loro era che creava proprio una frattura totale tra genitori e figli, cioè tutto ciò che ascoltavano i miei genitori era per me vecchio e vetusto e quindi da archiviare.
09:05Per quello che dicevo della musica trap, che è la prima che dopo un periodo in cui, come è successo a te, molti figli invece si allineavano alle musiche, alle scelte dei genitori a creare una frattura totale.
09:23Io ho molti figli di amici che sono disperati e invece che essere come te a ascoltare Led Zeppelin o De Gregorio, che ascoltavano i tuoi genitori, ascoltano gli idoli massimo pericolo piuttosto che un giovane milanese che si va a chiamare Ernia, che uno che si va a chiamare Ernia è un genio solo per questo.
09:54E' uno dei più bravi, devo dire.
09:56E' vero. Ezio, noi adesso ascoltiamo un brano e poi andiamo in pubblicità. Tu puoi rimanere qualche minuto ancora con noi, ci ritroviamo dopo perché abbiamo ancora un altro paio di domande prima di salutarti. Rimani con noi? Puoi?
10:08Perfetto, allora un po' di musica e poi ci ritroviamo qui su Radio Roma con Ezio Guaitamacchi.
10:14Eccoci rientrati, 14.39, Radio Roma, questa è Radio Roma Magazine. Abbiamo in collegamento, lo ringraziamo per l'attesa, Ezio Guaitamacchi, musicologo, giornalista musicale, scrittore, autore, uno dei massimi esperti della cultura musicale nazionale e internazionale.
10:29Ezio, ricordiamo il tuo libro, l'ultima opera letteraria che è Crocodile Rock, stiamo parlando proprio del tuo libro, lo vediamo per il 115, il canale TV Digitale Terrestre, la copertina Crocodile Rock, ricordo storie, aneddoti, curiosità e tutto ciò che unisce musica e animali, scritto insieme ad Antonio Baciocchi edito da Apley.
10:50Ezio, vogliamo ricordare anche l'omaggio che fa Elton John a Crocodile Rock, è un vero e proprio atto d'amore perché ce lo chiedono anche, la storia di Crocodile Rock.
11:01Sì, è metaforico, non è un omaggio al coccodrillo ma al fatto che negli anni 50 i musicisti, specie i jazzisti, tra di loro si chiamavano alligator, famoso see you later alligator e la risposta era spesso in a while crocodile, cioè tra poco, coccodrillo.
11:20Quindi il Crocodile Rock è un atto d'amore di Elton al rock'n'roll degli anni 50, lo dice proprio nella prima frase, I remember when rock was young, non mi ricordo quando il rock era giovane.
11:32E' tanto vero che fa anche una citazione di un brano che si chiamava Speedy Gonzales che gli provocò anche un po' di problemi di plagio. Nel libro infatti ci sono tantissimi esempi di canzoni ispirate al mondo degli animali, alcuni in modo metaforico come Crocodile Rock, tantissimi esempi di gruppi, di artisti che hanno scelto come nome quello di animali dai Beatles in giù o di soprannomi.
12:00Pensate a Iggy Pop o a tantissimi altri, così come c'è tutta una lunga sezione del libro in cui parliamo delle rock star, delle pop star e dei loro cuccioli come credo molti di noi hanno anche le star della musica, condividono la loro vita con cagnolini, gattini o altri animali che diventano in effetti parte della loro famiglia.
12:26Noi eravamo incuriositi, vero Smeralda, dal tuo studio coloratissimo pieno di cd, di vinili. Sono cd vero? Perché da lontano libri cd ma penso siano cd, da lontano non si vede bene. Bellissimo. Anche chitarre. Bellissimo Ezio.
12:44Questo è lo studio della mia televisione musicale, è il mio studio. Si suona, si ascolta musica, si lavora, ci sono cagnolini sempre presenti. I tuoi cagnolini, i tuoi cuccioli? Vediamo Frank Zappa dietro anche si vede. Ecco il bellissimo, grazie di mostrarcelo sul 115, uno dei tuoi due cuccioli.
13:08Ezio, come hai selezionato, come avete selezionato gli artisti, quindi gli aneddoti, le storie che poi avete raccontato insieme?
13:16Appunto, ci sono sei sezioni del libro, la prima è quella di cui parlavamo all'inizio, le origini del suono, la seconda è quella che si riferisce a quello che spiegavo prima, i nomi e soprannomi dei gruppi o degli artisti, selezionati non in base ad una enorme mole di dati ma in base a storie più curiose, ecco perché ne abbiamo lasciati fuori sicuramente tanti ma abbiamo voluto mettere in tutte le sezioni del libro delle storie particolari.
13:46La prima è quella delle canzoni o delle foto di copertina degli album, quella che dicevo prima degli artisti e dei loro cuccioli, quella che parla delle organizzazioni ambientaliste o di quanti artisti abbiano deciso di prestare la loro immagine a favore di queste cause o di chi ha fatto una scelta di vita, pensate a Paul McCartney e a tanti altri che sono vegetariani o vegani e infine a tante tante altre curiosità.
14:12Però il criterio è sempre un po' quello, non è una enciclopedia ma è una raccolta di tante storie che appunto mettono insieme questi due mondi apparentemente distanti ma come abbiamo detto all'inizio molto molto legati tra di loro cioè il mondo degli animali e quello della musica.
14:29E l'abbiamo definita davvero e ha ragione un'opera letteraria. Ezio noi ti ringraziamo moltissimo di essere stato con noi a Radio Roma, speriamo che tu possa anche venirci a trovare magari quando capiti a Roma, va bene Ezio?
14:43Assolutamente.
14:44Grazie.
14:45Grazie a te.
14:46Grazie davvero, grazie di essere stato a Radio Roma, Ezio Guatamachi Crocodile Rock, grazie, buona musica, buon lavoro, a presto.
14:53Ciao, ciao, ciao.
14:54Grazie ancora.

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