Il cantautore e musicista Riccardo Foresi ai microfoni di Radio Roma Magazine ha raccontato della sua carriera e dei suoi progetti musicali e ha presentato il suo brano "Fidati di me"
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NovitàTrascrizione
00:00qui su Radio Roma e noi siamo pronti per il nostro primo ospite di questa super
00:04puntata di Radio Roma Magazine. Diamo il benvenuto a Riccardo Foresi, un musicista
00:09che abbiamo il piacere di ospitare qui su Radio Roma. Ciao Riccardo. Ciao, ciao
00:13Esmeralda, ciao a tutti, a te e a tutti gli ascoltatori di Radio Roma.
00:17Ciao, è un piacere averti qui e io volevo iniziare con una domanda insomma per
00:20introdurti proprio. Come nasce la tua passione per la musica, per la scrittura,
00:25per il canto? Allora diciamo come tanti sogni è nato da bambino quindi ho
00:30iniziato prestissimo, mi sono appassionato subito di musica e i miei
00:35genitori ricordano di un grande interesse per la musica, ero un bambino
00:39molto vivace ma poi quando si trattava soprattutto la banda, nasco dalla banda
00:43musicale. Che bello! Cosa suonavi? Frizzavo. Tuttora suono la tromba, ho iniziato con la tromba
00:48infatti ho fatto questo percorso artistico anche poi il conservatore
00:52suonando la tromba e in un secondo tempo, in prima adolescenza poi ho sentito
00:56questa chiamata dall'interno che era il riferimento alla voce quindi poi
01:00parallelamente ho iniziato a studiare il canto e poi in realtà poi è diventata
01:04la mia vera grande passione seppur portando avanti lo strumento che
01:08tutt'oggi suona insomma nei miei spettacoli però poi ho sentito questa
01:13grande attrazione per la voce che poi è diventato il mio mondo ecco. Quindi diciamo
01:16che il canto è nato dopo perché una cosa che a me incuriosisce molto, tu suoni la
01:20tromba che è uno strumento affiato, parlo perché appunto anch'io sono il
01:24prototraverso, anche Chiara che è in regia, anche lei ha un passato da
01:28musicista, anzi lei è tuttora musicista, eccola qui, e spesso molte persone che
01:33suonano soprattutto strumenti affiato a un certo punto sentono il richiamo del
01:36canto forse perché lo strumento affiato è un cantare in sé, non so, questa è una
01:40cosa curiosa che mi viene da chiedere. Cosa ne pensi? È assolutamente correlato
01:45in primis perché la tromba in particolare è uno strumento che a
01:49differenza di altri strumenti il suono è prodotto dal corpo, cioè sono le labbra
01:54a vibrare, quindi poi la tromba è un amplificatore in realtà, quindi quello
01:59che è poi il suono lo creiamo noi siamo il suono, quindi è molto intimo come
02:03come concetto, quindi le emozioni, le sensazioni, la tecnica è corporea, siamo
02:08noi. Altrettanto la voce è lo strumento più
02:12intimo che l'essere umano poi può utilizzare per esprimersi perché è
02:17proprio dentro di noi, quindi è molto vicina come come concetto e forse è stato
02:22anche questo perché la tromba trasmette moltissimo uno strumento che arriva
02:27molto, è molto protagonista anche nelle situazioni dove io sono poi un tipo
02:31molto riservato e timido, quindi la tromba è uno strumento molto loud
02:36come dicono in America, quindi lo senti, si vede, in contrapposizione alla mia
02:40personalità. Mi ricordo poi ho sentito questo, non è stato difficile anche
02:45perché io sono cresciuto un po' con il mito di Louis Armstrong, Louis Prima,
02:49questi trombettisti che cantavano, facevano spettacolo, quindi sono stato
02:53sempre molto attratto da questo, sicuramente ha inciso anche quello, però
02:57ecco la voce è l'espressione più intima dell'essere umano e credo anche
03:02del musicista, quindi poi chi ha l'istinto di volerlo tirare fuori
03:07musicalmente oltre a uno strumento, credo sia un grande privilegio, ecco.
03:11Certo, sono assolutamente d'accordo. Prima di ascoltare il tuo pezzo che si
03:14chiama Fidati di me e di cui appunto dopo averlo ascoltato andremo anche a
03:17parlare, volevo chiederti qualcosa sulle
03:19collaborazioni, perché noi sappiamo che hai avuto collaborazioni davvero molto
03:23importanti, non so se ti va di raccontarcene qualcuna. Certamente, allora
03:27in primis, io come hai detto tu faccio il musicista da molto tempo, ho iniziato da
03:32giovanissimo, avevo in tutte le mie insicurezze le idee chiare su quello che
03:36volevo fare nella vita, quindi ho iniziato da ragazzino già con il
03:39pianobar, quindi ho fatto tantissime esperienze a livello musicale, dal
03:42pianobar alle orchestre, l'orchestra di musica classica, big band, gruppi, insomma
03:46di tutto. Fino a quando poi, non contento dei miei risultati o comunque del mio
03:51bagaglio, ho deciso di trasferirmi negli Stati Uniti, ero molto giovane, quindi ho
03:55lasciato tutto e ho vissuto a New York per praticamente quasi sette anni, dove
04:00grazie al mio bagaglio artistico sono riuscito dopo un qualche mese a fare il
04:04musicista e questo mi ha permesso di iniziare a collaborare con produttori
04:09molto importanti, con incontri da una parte fortuita, dall'altra un incontro
04:13proprio quando l'opportunità incontra il talento, diciamo così, quindi sapevo
04:20insomma di meritare delle possibilità, ho incontrato tante persone che mi hanno a
04:24loro volta nel lavoro di studio, con i produttori, mi hanno formato proprio a
04:29livello sia caratteriale ma soprattutto artistico e questo poi mi ha dato la
04:34possibilità negli anni di aprire concerti per artisti ovviamente più
04:39importanti di me, per fare, qualche anno fa ho avuto il privilegio di duettare con
04:44Amy Stewart, la grande Amy Stewart che saluto ovviamente con immenso rispetto e
04:49abbiamo fatto con la mia band Spalla molti gruppi italiani, quindi insomma
04:54però le collaborazioni più importanti sono state quelle con i
04:58produttori, produttori ormai da quasi 15 anni e chiaramente per un artista che
05:02vuole trovare la sua via sono fondamentali per tirar fuori il meglio.
05:06Che bello, che bella storia soprattutto anche di ispirazione per tutti i ragazzi
05:10giovani che cercano di fare carriera, di fare strada nel mondo musicale, io adesso
05:14se sei d'accordo ascolterei il tuo bellissimo pezzo e quindi Riccardo
05:18Foresi, fidati di me qui su Radio Roma. Fidati di me Riccardo Foresi qui su Radio
05:22Roma, diciamo che è un invito molto, cioè fidati di me, non è facile a volte fidarsi
05:28delle persone, no? Fidati di me e io dico come mi devo fidare? È difficile, tu cosa ne
05:33pensi? Allora innanzitutto tu ti fidi di me? Un po' Aladin questa cosa col tappeto
05:39volante, ti fidi di me con la manina così, è difficile, cioè perché dovremmo fidarci di te?
05:44Beh allora fidatevi sicuramente della mia sincerità musicale, delle mie
05:51emozioni e di quello che comunque metto all'interno di questo percorso.
05:58Questa canzone, se ne vogliamo parlare, è una canzone molto molto importante per me,
06:02uno perché chi mi conosce mi conosce sotto forma di crooner, perché io sono
06:08dieci anni che sono la voce protagonista di uno spettacolo che si chiama Riccardo
06:12Foresi e Del Samore, dove insieme a una band di musicisti fantastici reinterpreto
06:17i grandi classici dello swing italiano e internazionale, quindi diciamo chi mi
06:22conosce mi conosce per quello. Poi io sempre ovviamente vengo dalla musica
06:26leggera, ho un trascorso di musica leggera, una cultura di musica leggera,
06:30seppur avendo fatto altri percorsi. Durante il lockdown, quindi il periodo
06:35insomma che è inutile che affrontiamo, però quando c'è stato il fermo per
06:40tutti, si è proprio chiusi in casa, io mi sono realmente chiuso nello studio per
06:44settimane e mesi alla fine e ho ripreso a scrivere musica, ripreso a scrivere
06:51canzoni, seguendo proprio questo filone pop, in collaborazione con il mio coautore
06:57Angelo Funari, che ci tengo a salutare, ho ricominciato a scrivere, quindi in
07:02collaborazione anche a distanza con lui abbiamo messo giù queste idee che più
07:05a piano hanno preso forma e Fidati di me è il terzo singolo che abbiamo pubblicato
07:10dal 2020. Il testo racconta di una storia d'amore, la mia, con Patrizia che è la mia
07:18compagna, che salutiamo a Sparosena Ascolto, e quindi insomma ecco, ha riaperto il percorso,
07:27il mio percorso cantatoriale, che avevo insomma attraverso i concerti, il tempo insomma rimane
07:33poco, perché comunque scrivere è un'altra cosa molto importante, ma richiede molto tempo. Nel
07:38male ho approfittato per questo, quindi ho riaperto e aperto un percorso parallelo a
07:44quello che ho fatto fino ad oggi, quindi adesso è un anno e mezzo che sto pubblicando video di
07:49singoli, che insomma intendo continuare a scrivere, ne ho scritti tantissimi e pian piano li stiamo
07:54pubblicando, quindi anzi ti ringrazio per aver promosso questo brano. No ma ci è piaciuto
08:00tantissimo, è un brano tutto da ballare proprio, molto molto bello e volevo chiederti, anche il
08:05videoclip ci è piaciuto un sacco, perché è proprio dinamico, ti va di dirci due parole,
08:09come nasce questo video? Assolutamente sì, in realtà la canzone è nata un anno prima,
08:15proprio nel periodo, nel 2020, in questo 2021 avevo l'esigenza di pubblicare il brano e mi
08:23affido sempre al mio caro amico produttore Alberto Del Bello, videomaker, in pratica ho
08:30deciso di girarlo nel mio paese, dove sono nato e dove sono cresciuto, che è Monte San Martino,
08:35Nelle Marche, un piccolissimo paese, eravamo ancora con tantissime restrizioni, quindi comunque
08:40abbiamo lanciato un invito sul web alle persone, per poter partecipare alla registrazione del
08:46videoclip, che abbiamo girato nella piazza del mio paese, anche un po' per immortalare questo
08:52momento, che speriamo passerà presto, però comunque quanto abbia realmente cambiato le
08:56nostre vite, quindi insomma vedete le persone distanziate, con le mascherine, poche persone,
09:01questo l'abbiamo girato i primi di giugno, quando ancora c'erano delle restrizioni riguardo i
09:05spettacoli dal vivo, e quindi ho voluto dargli questo proprio taglio live, con le persone che
09:10mi seguono sempre, con gli amici, i familiari, in casa proprio, quindi nella piazza, una bella
09:15giornata, è stato stato bello, hanno partecipato insomma i ragazzi delle scuole, ho voluto convivere,
09:20diciamo vivere questo momento insieme, per ricordare un momento difficile, però anche di,
09:25per quanto è stato per me, di rinascita e di nuove possibilità. È vero, perché poi in questo momento
09:30andare in piazza, ballare tutti insieme, è quello che ci manca, stare tutti appiccicati. Guarda
09:36Riccardo, noi ti ringraziamo per essere stati con noi, invitiamo tutti i nostri ascoltatori ad andare
09:40a seguirti sui social e soprattutto ad ascoltare la tua musica, e speriamo di averti presto anche
09:44qui in studio, grazie davvero di tutto. Grazie per questo invito, un saluto a tutti, seguitemi,
09:49io seguirò voi e quando volete tornerò a trovarvi. Grazie mille, grazie a tutti i nostri ascoltatori.