• 3 settimane fa
La situazione paradossale che si vive ogni giorno a scuola raccontata da chi gestisce un istituto scolastico. In diretta a "Roma di Giorno" Maria Grazia Lancellotti, Preside del Liceo Orazio di Roma.

Autosorveglianza, mascherina FFp2, casistiche particolari, continue variazioni. La Preside del noto liceo romano ci racconta tutte le criticità dei nuovi protocolli e le ricadute che hanno sulla quotidianeità di personale scolasti e alunni.

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Novità
Trascrizione
00:00c'è Niglio sulla prima radio
00:06della Capitale, questa è Roma
00:08di Giorno, il programma che vi
00:10racconta quello che accade
00:11nella nostra città ma non solo
00:13però in questo caso eh
00:15torniamo a scuola di nuovo, lo
00:17stiamo facendo ormai eh da
00:20quando era iniziata a gennaio,
00:21sia la scuola che Roma di
00:23Giorno e noi siamo in
00:24collegamento con Maria Grazia
00:25Lancellotti, presidente del
00:26liceo Orazio, buongiorno.
00:29Eh ci tenevo a contattarla in
00:31realtà perché eh ormai dieci
00:33giorni che parliamo di eh
00:35norme per le riaperture eh
00:37situazioni paradossali abbiamo
00:39seguito proteste degli studenti
00:41che eh per esempio in una
00:43scuola di Monte Rotondo si
00:44rifiutano di tornare a scuola
00:46perché dicono in cinque ore
00:48noi abbiamo quattro ore di
00:49buco e una di lezione
00:51rischiamo di prendere il covid
00:52praticamente per imparare
00:53nulla ehm si fatica tante volte
00:56a trovare supplenti abbiamo
00:58trovato tantissime voci da
01:00tantissime eh entità e
01:02strutture diverse e ci manca il
01:04parere però eh di una preside
01:06che gestisce quotidianamente un
01:08po' quello che gli viene
01:09imposto dal governo un po'
01:11anche no eh deve trovare
01:13docenti che sembra sia
01:14difficile trovare e deve anche
01:16fare in modo che siano
01:17garantite le norme di
01:19sicurezza quindi ad oggi visto
01:21che ormai sono passate una
01:22settimana e un giorno qual è la
01:24situazione all'interno della sua
01:26scuola e all'interno delle
01:27scuole romane allora innanzitutto
01:29buongiorno a tutti e grazie per
01:31dare voce insomma ai problemi
01:33dei cittadini e quelli della
01:35scuola eh senz'altro eh allora
01:39mh abbiamo iniziato abbiamo
01:41lasciato la scuola a a fine
01:44dicembre in una situazione che
01:46sembrava ormai avviarsi verso
01:48una certa eh tranquillità casi
01:51ridottissimi limitatissimi poi
01:54dopo eh le vacanze il ritorno è
01:58stato veramente difficile mh
02:01quasi drammatico diciamo
02:03abbiamo eh in tutte le classi
02:06eh ragazzi che sono eh
02:09positivi o che sono contatti di
02:11positivi e mh docenti che a
02:15vario titolo non sono presenti
02:17a scuola eh difficoltà a
02:20trovare supplenti e
02:22sostituzioni e una procedura
02:25nuova che è stata eh avviata eh
02:29appunto per la rilevazione anche
02:32i i comportamenti che vanno le
02:35procedure in caso di eh studenti
02:38positivi che sono davvero
02:40complicatissime perché ehm come
02:43sapete con un caso la classe va
02:46in sorveglianza attiva con due
02:48con due casi eh parte può
02:52frequentare una parte invece va
02:54in didattica integrata con tre
02:56casi vanno tutti in dad cioè
02:58didattica a distanza però tutto
03:00questo non è così automatico
03:02perché naturalmente le
03:03segnalazioni arrivano a
03:04qualsiasi ora del giorno e della
03:06notte dobbiamo aspettare i
03:08provvedimenti delle asle, le
03:10asle a loro volta sono affogate
03:13eh di eh richieste e quindi
03:17diciamo la situazione diventa
03:19drammatica un pochettino ci
03:21lasciamo eh come dire guidare
03:23da dal buon senso e e da quel
03:25che abbiamo che riguarda la
03:27nostra autonomia e cerchiamo di
03:29gestire i casi però veramente
03:31questo è un momento eh
03:33particolarmente complicato ma
03:35ehm allora com'è che si
03:37definisce il la la casistica nel
03:40quale c'è solo un positivo? Eh
03:42che vanno in autosorveglianza
03:44cioè che i ragazzi portano un
03:49una maschera eh una mascherina
03:51FPP due in quella classe e eh
03:55diciamo per un certo numero di
03:57giorni e dopo eh controllano se
04:01hanno sintomi o o o se non ne
04:03hanno no? In in caso dopo c'è il
04:06rientro in in classe con diciamo
04:10i tamponi negativi. Ho capito
04:12quindi eh rispetto alla
04:14normalità di zero casi che cosa
04:16cambia? Che ha sono intanto
04:20obbligati ad avere questa
04:22mascherina che ehm è più
04:24protettiva ma che anche non può
04:26essere portata ehm tutti noi
04:28insomma che la usiamo penso in
04:30maniera massiva ci rendiamo
04:32conto che mh alla lunga è
04:34difficile respirarci pensate i
04:36ragazzi per sé io non posso
04:38in classe fermi con queste eh
04:40mascherine sì però nei fatti
04:42vengono vengono a scuola nei
04:44fatti seguono a scuola tranne il
04:46ragazzo che ovviamente ho la
04:48ragazza che è positiva che che
04:50resta a casa. Quindi diciamo
04:52questa sorveglianza attiva è un
04:54cambio di mascherina. Ehm. È un
04:56controllo no? Sì sì sì. È un
04:58sapello. Non è anche per per
05:00capirci. E e quindi l'altra
05:02immagino controindicazione è
05:04il fatto che voi lavorate
05:06ventiquattro ore al giorno
05:08perché se il positivo viene
05:10segnalato alle nove e mezza di
05:12sera il giorno dopo cambia tutto
05:14il regolamento. E certo perché
05:16se poi e sono in
05:18autosurveglianza e proprio per
05:20questo esce il eh con il tampone
05:22esce il secondo positivo allora
05:24cambia la fattispecie. E quindi
05:26ci sono eh delle procedure
05:28differenti perché perché ci sono
05:30i positivi e i negativi e
05:33perché ci sono i positivi
05:35stanno a casa i ragazzi
05:37non vaccinati stanno a
05:39casa mentre quelli che
05:41sono vaccinati però
05:43da meno di cento
05:45e la dose di vaccino
05:47l'hanno avuta da meno di cento
05:49venti giorni possono venire
05:51a scuola possono eh
05:53possono anche scegliere di non
05:55venire a scuola possono venire a
05:57scuola oppure quelli lì che hanno
05:59ehm diciamo il certificato di
06:01di guarigione e
06:03tutto questo comunque tutto questo
06:05coinvolge anche i docenti anche i docenti
06:07stanno in questo in questo giro quindi
06:09potrebbero trovarsi in una delle fattispecie
06:11e quindi eh
06:13penso che se ci ha messo
06:15solo dieci minuti a spiegarmelo
06:17immagino quanto sia complicato
06:19che male eh guardi
06:21spiegato anche in maniera un po' generica
06:23capito che immagino che ci siano altri
06:25però la la cosa che vabbè
06:27poi quella del del
06:29chi va in dad e chi no è una cosa schifosamente
06:31discriminatoria che poi eh
06:33tra l'altro non ricade sulla vita di ragazzi
06:35che a volte tra l'altro
06:37non hanno nemmeno scelta perché poi se uno
06:39non è maggiorenne non è che sia così
06:41semplice eh imporsi magari
06:43con la famiglia e poter dire
06:45in autonomia a quindici
06:47anni io mi vaccino
06:49perché così vado a scuola quindi
06:51vabbè queste sono cose che veramente
06:53lasciano eh lasciano
06:55all'ibite almeno me e spero tanti
06:57di quelli che sono all'ascolto però
06:59il regolamento al momento è questo e
07:01per fare una fotografia della situazione
07:03eh nella vostra scuola
07:05eh ci sono classi che
07:07sono in dad ci sono
07:09ehm classi che
07:11non hanno docenti com'è com'è la situazione
07:13ad oggi posso ho un
07:15secondo per fare una precisazione su dad
07:17ce l'ho? sì sì sì
07:19certo allora
07:21il discorso al di là
07:23discriminazione non discriminazione tutto quello
07:25il discorso su dad
07:27oppure di di che sono
07:29due acronimi che però significano due cose diverse
07:31se la classe è la dad si
07:33applica una classe nella sua interezza
07:35la didattica integrata invece
07:37si applica quando ci sono
07:39come diceva lei per esempio
07:415 persone a casa 10 a scuola
07:43no? e
07:45noi alla fine preferiamo
07:47diciamo dal punto di vista didattico
07:49la dad perché avere tutti a distanza
07:51significa fare un lavoro particolare
07:53perché anche insegnare non è
07:55soltanto stare seduti dietro una
07:57cattera è fare un lavoro quindi
07:59quando tu sai che hai tutti che sono
08:01dietro un computer fai un tipo di lavoro
08:03quando sai che ce l'hai tutti in presenza fai un altro tipo
08:05di lavoro la cosa più complicata
08:07è farla sapendo che hai un po' in
08:09presenza e un po' a distanza
08:11e questo rende
08:13particolarmente complicato
08:15questo questa diciamo
08:17ehm situazione
08:19in cui magari c'è un 30%
08:21al 70%
08:23per quello che riguarda la scuola
08:25nello specifico la mia
08:27posso dire che
08:29attualmente
08:31ho
08:33una sola classe in
08:35quarantena
08:37però poi ho
08:39in ogni praticamente in quasi ogni
08:41classe una casistica
08:43varia fra positivi
08:45i contatti stretti
08:47quindi persone che ha vario
08:49titolo non possono
08:51stare a scuole per i quali appunto
08:53deve essere applicata
08:55la didattica
08:57integrata e poi
08:59praticamente
09:01dobbiamo fare questi monitoraggi
09:03ogni settimana e vedere quello
09:05che funziona è una situazione estremamente
09:07fluida ecco noi la mattina non sappiamo
09:09quello
09:11che succederà dalla mattina
09:13fino alla sera quindi gran parte
09:15del lavoro
09:17del mio lavoro e quello
09:19di altri docenti che mi supportano
09:21è dedicato a questo
09:23chiaramente a scapito magari
09:25di altre cose, altre iniziative
09:27opportunità che poi sono quelle che sono
09:29laterali alla didattica
09:31diciamo standard e che
09:33spesso almeno da quello che ricordo
09:35io quando andavo a scuola sono quelle
09:37che poi paradossalmente
09:39sono quelle più utili alla formazione
09:41di un ragazzo e
09:43detto questo
09:45a proposito anzi di questo
09:47secondo lei quelli che adesso
09:49sono a scuola e che hanno
09:51perso praticamente quasi
09:53due anni di normalità ma anche
09:55come diceva lei di opportunità formative
09:57quanto
09:59cioè rispetto a quelli che magari
10:01sono usciti da scuola
10:03appena prima della pandemia
10:05quanto hanno perso al di là degli
10:07anni? Riusciranno a colmare secondo
10:09lei il gap enorme che si
10:11sta formando?
10:13Io quello che voglio più che
10:15altro è quello che voglio sperare
10:17e quello che spero è che
10:19intanto
10:21ci siamo anche messi
10:23in gioco e cercato di creare
10:25nuovi modi di insegnare
10:27uscendo un po' fuori lo abbiamo dovuto
10:29fare per forza alla logica
10:31del sto in cattedra
10:33spiego interrogo perché
10:35come dire richiamare
10:37l'attenzione di ragazzi che sono
10:39dietro un video non è altrettanto
10:41semplice io penso che uno
10:43al di là dell'apprendimento
10:45il dramma più grande è stato quello della
10:47solitudine e della
10:49mancanza della redazione sociale
10:51che contano quanto i contenuti
10:53nella crescita di
10:55un ragazzo, ecco su questo
10:57purtroppo ancora poi non siamo
10:59in grado di dargli grandi
11:01opportunità perché
11:03è vero che sono tornati a scuola ma in un
11:05regime molto controllato
11:07io auspico che possano una volta
11:09in un'intervista
11:11ho detto abbiamo dovuto giocare
11:13in difesa spero
11:15di poter presto
11:17ricominciare a giocare all'attacco
11:19perché poi la scuola è vera opportunità
11:21ma è anche come dire leggerezza
11:23divertimento
11:25socializzazione
11:27questo manca ai ragazzi
11:29e speriamo di poterglielo ridare
11:31presto perché i libri possono
11:33insomma veicolare contenuti
11:35insegnare però
11:37il rapporto nella relazione
11:39che ci fa crescere
11:41anche perché questo purtroppo manca
11:43ed è quasi del tutto vietato
11:45anche fuori dalla scuola lo dicevamo
11:47nel blocco precedente con
11:49tutti gli sport di gruppo
11:51che sono stati sospesi, fermati
11:53praticamente in due anni
11:55forse c'è stato un accenno
11:57di libertà per un'estate
11:59comunque detto questo io
12:01volevo ringraziarla per averci fatto
12:03un quadro e aiutato
12:05per capire anche
12:07rispetto a quello che sentiamo tante volte
12:09sui media o qual è poi la realtà
12:11lavorativa di professionisti
12:13che cercano comunque
12:15a quanto vedo con passione
12:17di fornire un minimo
12:19e di aiutare soprattutto i ragazzi
12:21che sono a scuola
12:23e che continuano ad andare a scuola
12:25in condizioni proibitive
12:27quindi grazie mille
12:29a Maria Grazia Lancellotti che è presidente
12:31del liceo Razio io spero di risentirci
12:33di nuovo tutto aperto e tutto normale
12:35non per commentare ancora norme
12:37grazie speriamo così vi parlerò
12:39dei tanti progetti che facciamo
12:41che sono sicuramente più interessanti
12:43dei bollettini
12:45speriamo di farlo presto
12:47grazie mille buona giornata e buon lavoro
12:49a rivederci grazie a voi
12:51arrivederci
12:53grazie mille anche per oggi abbiamo
12:55concluso con Roma Di Giorno
12:57visto che sono le 13.56
12:59ci saluteremo con un brano
13:01musicale di Anna Mena
13:03io ringrazio Lucas DJ che è stato qui
13:05alla regia video e alla regia audio
13:07tra pochissimo qui sulle frequenze di Radio Roma
13:09ci sarà Lele Sarallo con Sarallo Famosi
13:11noi come al solito ci ritroviamo
13:13e in radio e in tv
13:15sempre domani tra le 13 e le 14
13:17buona giornata da Marco Napoleoni
13:19e a domani

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