Dall'inizio dell'anno sono stati 18 gli istituti scolastici occupati nella Capitale. Fumogeni, striscioni, lezioni sospese: le occupazioni delle scuole hanno subito una vera e propria impennata e non sono mancate, ovviamente, le polemiche. La condanna arriva soprattutto dai presidi che invocano l'intervento dei genitori.
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00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:06Bentornati a Non solo Roma, concludiamo questa puntata con un tema, devo dire,
00:12caldissimo per Roma perché da quando è iniziato l'anno scolastico, dunque
00:16settembre 2024, gli istituti della capitale, le scuole della capitale
00:22occupate sono state 18. Tutto quanto è partito dal liceo Gullace, in un certo
00:28senso è quella la scuola che ha dato il via alla stagione, tra virgolette, delle
00:32occupazioni. Hanno poi preso il via tantissimi altri istituti, gli ultimi
00:38due in ordine di tempo sarebbero il Ruiz all'Eure e il Caravillani a Monteverde.
00:44Ci sono addirittura dei casi in cui intervengono i presidi, come nel caso di
00:49una preside che ha fatto una contro occupazione, sebbene ricorderete è
00:53successo qualche mese fa. Addirittura alla Socrate, un altro liceo molto noto
00:59di Roma, è arrivata una comunicazione da parte della scuola che non ci
01:04sarà il viaggio di istruzione. Questo per una sorta di punizione, usiamo tante
01:09virgolette, per l'occupazione che c'era stata proprio nell'istituto scolastico.
01:13Ne parliamo con il professor Mario Rusconi, presidente dell'Associazione
01:18Nazionale Presidi di Roma. Buongiorno. Buongiorno.
01:22Grazie, professore, ben trovato a non solo Roma. Allora, è l'anno delle occupazioni,
01:27lo possiamo definire un po' così? Non un tema certamente nuovo, insomma, per
01:31quanto riguarda la scuola, però quest'anno se ne discute parecchio, no?
01:35Ma sì, se ne discute parecchio, tenendo però presente che le occupazioni sono un
01:41rito trito, stanco, aggiungo, inutile, che dura da circa 30 anni nel nostro paese.
01:48Quando io parlo con delegazioni straniere, un po' di tutto il mondo, ma
01:53comprese quelle di paesi vicino a noi, Francia, Spagna, Germania, rimangono
01:58allibiti, cioè non capiscono di che cosa si tratti, perché è un fenomeno negativo,
02:03tipicamente italiano, che porta, come è ormai verificato da anni, solamente dei
02:09grandi danni alle scuole e non risolve nessuno dei mega problemi che i ragazzi
02:15apparentemente si pongono come obiettivo. Quindi, secondo lei, ecco, perché i ragazzi
02:21dalla loro dicono che questo è l'unico modo che noi abbiamo per esprimere il
02:24nostro dissenso? Beh, certo, il dissenso si può esprimere in una democrazia in
02:31mille modi, ci possono essere manifestazioni. Ma non danneggiando, però, questo l'ha
02:35inteso? Ma non danneggiando, teniamo presente che l'anno scorso ci sono stati
02:39solamente 400 mila euro di danni, due anni fa 500 mila euro di danni, dico
02:44solamente, perché quest'anno abbiamo il record dei danni, 2 milioni e 200 mila
02:49euro di danni tra le varie scuole, a cominciare dalla gullace con l'incendio
02:54devastante. Ma direi non solo è un rito inutile,
02:57antidemocratico, perché normalmente gli occupanti rappresentano sennò il 10%
03:02della popolazione scolastica di un istituto, ma soprattutto fortemente
03:08negativo, perché in questi decenni non hanno mai ottenuto alcuno dei
03:12mirabolanti obiettivi che si proponevano. Ultimamente per le occupazioni c'era la
03:17pace a Gaza, come se Netanyahu, Trump e Biden fossero attenti a quelli che erano
03:23le proteste dei nostri studenti. Ma soprattutto è un fatto profondamente
03:29antidemocratico, al di là del fatto che sono una minoranza, e l'antidemocrazia
03:35è costituita soprattutto dal fatto che interrompendo un servizio pubblico come
03:40la scuola, si fa un danno soprattutto agli alunni più deboli dal punto di
03:45vista culturale. Quindi persone che si dichiarano democratiche, progressiste e
03:50così via, vanno soprattutto contro quella fascia più debole di genitori meno
03:57abbienti, che poi dopo l'occupazione non hanno i soldi per mandarli a ripetizioni private che
04:03costano piuttosto, sono piuttosto care. Quindi voglio dire quali sono le
04:08caratteristiche dell'occupazione. Rito stanco, ripeto, inutile, non mai hanno
04:13ottenuto alcun obiettivo, creano dei gravi danni, ma soprattutto danno l'idea
04:18ai ragazzi che quando si è giovani si può fare qualsiasi cosa. Quando noi
04:23sappiamo bene che se viene preso un ragazzetto che ruba una mela, rischia
04:29qualche mese se non peggio di carcere. Mentre invece si può occupare bellamente
04:34una scuola, fare danni per centinaia di migliaia di euro, interrompere un
04:38pubblico servizio e non succede nulla. Siamo un paese un po' strano.
04:43Diciamo su questo punto, professore, mi permetta di dire che ci sarebbe molto da
04:49dire un po' sul nostro assetto delle leggi. Stupisce un po'
04:56questo titolo della cronaca di Roma. Chiedo alla regia cortesemente di farlo
05:00vedere. Il ritorno del caos, occupati il Ruiz e il Caravillani, l'abbiamo detto in
05:05apertura, intervengono i genitori. Queste sono le parole dei presidi e le chiedo
05:09da preside nonché presidente dell'associazione nazionale presidi di
05:13Roma, ma i genitori intervengono sì o no?
05:17Secondo lei. Guardi, i genitori in linea di massima per i ragazzi delle scuole
05:23medie e superiori sono fortemente assenti, ma non solo sono assenti dal
05:27dialogo scolastico, dal dibattito. Quando molti di noi cercano di fare anche
05:32riunioni con i genitori, convegni anche piuttosto interessanti con psicologi
05:39eccetera, le assicuro che si contano sulle dita di una mano le persone, i
05:43genitori presenti. Cioè la scuola ce la mette tutta. Gli insegnanti si impegnano
05:48moltissimo a organizzare, diciamo, dibattiti di questo tipo. Non si presenta
05:54quasi nessuno. C'è anche il caso, diciamo in qualche modo, mi permetto di dire
05:58persino peggiore rispetto al genitore assente. C'è il genitore, diciamo,
06:04nostalgico della sua gioventù che naturalmente è stato portato alla
06:11copertina per il pupo che sta occupando, magari gli porta la minestrina
06:16riscaldata dentro un termos e così via. Beh, allora qua si tratta proprio quello
06:21che viene chiamato role reversing, cioè il cambiamento del ruolo. Si cerca di
06:28fare in modo che il figlio possa, diciamo, rivivere delle stagioni
06:32nostalgiche. Io a questo punto consiglio a questi genitori di portarli sui luoghi
06:36della loro infanzia, sui posti dove si sono trovati bene, ma di non toccare le
06:42scuole. Le scuole sono un bene pubblico che va mantenuto con sacralità e queste
06:47sono parole che non dico io, sono parole che dice Dasha Maraini che non credo
06:51possa essere accusata di essere una codina reazionaria.
06:55Assolutamente no, soprattutto è la speranza, secondo me, la scuola, mi
06:59permetto di dire professore, la speranza di costruire, di dare la
07:04possibilità alla nostra società di avere delle persone migliori, sempre
07:08migliori, con il passare del tempo. A proposito di scuola, lei che cosa ne
07:12pensa delle nuove indicazioni del ministro dell'istruzione Valditara?
07:16Insomma, lui propone il latino per le medie, poi la lettura della Bibbia,
07:21l'eliminazione della geostoria, insomma, sono indicazioni che ad alcuni non
07:26piacciono, fanno un po' a discutere. Le chiedo un commento, professore.
07:31Guardi, qua una piccola premessa, mi sembra che quando si discute di scuola
07:36bisogna sempre ricordarsi la bella canzone di Gaber, che se sono di sinistra
07:41amo la doccia, se sono di destra amo il bagno. Insomma, sulle questioni della
07:47scuola, io sono d'origine milanese, a Milano si dice o fele fa il tuo mestiere,
07:52pasticcere fa il tuo mestiere. Cioè, ho cominciato a leggere tutta una serie di
07:58commenti. Ah no, il latino, riportare il latino significa veramente fare una
08:02rivoluzione. No, mettere il latino vuol dire essere reazionari.
08:06Allora, lasciate che siano gli insegnanti, la scuola, i presidi ad avere un'opinione
08:13da questo punto di vista. Il fatto del latino, le assicuro che sono sempre più
08:17le famiglie che chiedono corsi integrativi di latino alla scuola media.
08:22Tra l'altro, da quello che ho letto dalle agenzie, dovrebbe essere
08:26opzionale. Io sono favorevolissimo per una cosa di questo tipo, anche perché
08:30significa la base culturale. Tra l'altro, il latino è la base delle nostre
08:34lingue, tra le altre cose. Oltre che io ero un insegnante di latino e greco,
08:39quindi parliamo dell'oste, chiediamo all'oste se è buono il vino.
08:44E' una cosa che già viene fortemente richiesta. C'è persino negli
08:51attuali programmi in cui si dice, quelli vecchi della scuola media, fate
08:56sempre riferimento all'origine latina della nostra lingua. Circa Geostoria. Io
09:01guardi da sempre, non solo io, quando ho sentito Geostoria anni fa, questo
09:05neologismo, sono veramente saltato in piedi. Io ho sempre amato
09:10moltissimo la geografia. Geostoria è stata una finzione per anni. Non si è
09:15più fatta quasi geografia, si è fatta solamente storia, perché il tempo era
09:19poco a disposizione. Sono stati privati i ragazzi di una materia fondamentale,
09:24senza la quale non si capisce, per esempio, la tutela ambientale, non si
09:28capisce il risparmio energetico. E' importante che la geografia abbia una
09:32sua dignità. Su queste questioni, poi, dalla Bibbia, l'Iliade, l'Odissea, eccetera,
09:38è chiaro che sono una base culturale. Nessuno vuole indottrinare i ragazzi,
09:42farne tanti pretini o tanti chierichetti, insomma. Si tratta invece di riscoprire,
09:48ma attenzione, riscoprire da parte della politica e dei media, perché nella
09:53scuola queste cose gli insegnanti già da moltissimi anni lo fanno.
09:57Cioè l'insegnante non è di destra o di sinistra, se legge pezzi della Bibbia o
10:01dell'Iliade o dell'Odissea, è una persona corta che ci tiene a trasmettere la
10:06cultura e i propri studenti. Secondo lei si corre il rischio un po',
10:10professor Rusconi, di politicizzare qualsiasi cosa? L'andazzo ci sembra un
10:15po' questo, no? Perché lei non so se si ricorda, insomma, la polemica su Dante che
10:19era di destra. Ogni tanto i politici se ne escono con delle battute che se le
10:25potrebbero risparmiare perché andrebbero bene solamente a Zelig, insomma. Infatti
10:30mi è piaciuto molto il Quarofiglio quando disse, allora Leonardo è il padre
10:33della sinistra, insomma. Cerchiamo di non inserire, diciamo, degli elementi che
10:40danno solamente fastidio e allontanano dalla comprensione dei problemi
10:45consistenti che ci sono nella scuola. La scuola ha bisogno di un... da anni noi
10:51diciamo, da decenni, anche gli studiosi, gli universitari, che l'anello debole
10:56della scuola italiana era la scuola media, è tuttora la scuola media. Ecco,
11:00secondo me dovremmo vedere come saranno inserite queste, che poi non sono
11:05novità, questa riscoperta di elementi fondamentali della cultura di una
11:09ragazzina della scuola media. Però sono molto importanti. Ti avrei aggiunto
11:13un'altra cosa. Mi dispiace che nessuno ci abbia avuto il coraggio di farlo
11:17perché altrimenti saremmo sarebbero stati sepolti proprio dalla critica
11:21soprattutto cosiddetta progressista. Reinserire, e guardi non cada, mi
11:27raccomando, l'economia domestica nella scuola media soprattutto per i maschi.
11:33Cioè imparare a come si rifà il letto, a come si ordina la stanza.
11:37Non cado, professore. Sarebbe qualcosa di effettivamente meraviglioso, no?
11:44Perché, però, qualsiasi ministro che avesse detto
11:48insegniamo economia domestica, ah, fascismo! Cioè c'è questa banalizzazione, non
11:56abbiamo neppure politicizzazione. La politica è una cosa seria, lo diceva
12:00Aristotele, va bene? Antropos zon politikonestin, insegniamola a dire, credo, eh?
12:05L'uomo è un animale politico, va bene? Verrebbe sommerso appunto di improperi.
12:11Quanto invece sarebbe importante perché noi, guardi, ieri c'era un bellissimo
12:14video di Antonio Polito del Corriere della Sera, che non mi sembra sia un
12:18reazionario, che in qualche modo diceva l'importanza dell'inserire elementi
12:24culturali, come quelli di cui si sta parlando, rispetto a una deriva
12:28completamente tecnologicistica, direi. Non vorrei imitare l'attuale ministro
12:34della Cultura nel utilizzare, diciamo così, dei neologismi. Perché? Perché appunto i
12:41bambini, soprattutto i ragazzi della scuola media, hanno perso molti aspetti
12:46laboratoriali. Ma anche, professore, a me viene in mente la tecnica di scrittura, no?
12:52Non sappiamo più scrivere, anche questo, insomma, ci sarebbe davvero tantissimo da dire.
12:56Professore, mi scusi se la interrompo, noi dobbiamo assolutamente chiudere che
13:00stiamo sforando con il tempo, ma la ringrazio di cuore perché ci ha dato
13:03degli spunti, secondo me, interessantissimi, su cui torneremo
13:07volentieri a parlare. La aspettiamo qui su questi schermi.
13:10Grazie, grazie dell'invito. Grazie davvero, a presto, professore.
13:16Non solo Roma. Le notizie dalla regione, con Elisa Mariani.