Da Pietralata al Flaminio, quale futuro per gli stadi?; Roma tante cose belle che non si conoscono

RadioRoma

EXTRA a cura di Claudio Micalizio puntata di Giovedì 26 Ottobre 2022  00:00 Intro 02:55 Da Pietralata al Flaminio, quale futuro per gli stadi? Ospite in collegamento Ferdinando Bonessio Presidente Commissione Sport Comune di Roma 29:09 Roma tante cose belle che non si conoscono Ospite in collegamento Giulia Morello Presidente Dire Fare Cambiare   DOVE SEGUIRCI  GUARDARCI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:  Radio Roma Television LCN Regione Lazio canale 14 DTT Radio Roma LCN Regione Lazio canale 15 DTT Radio Roma Network  LCN Nazionale canale 224 DTT  ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:  Roma 104.0 FM Latina 87.8 FM Rieti 91.8 FM Cassino (FR) 96.5 FM  SEGUICI SU SITO WEB E SOCIAL NETWORK:   Sito web: https://www.radioroma.it/  WhatsApp: +39 3202393833  YouTube: https://youtube.com/channel/UCyQtQWtHex5COW8IUL1mUow  Facebook: https://www.facebook.com/radioromait  Instagram: https://www.instagram.com/radioroma/  Twitter: https://twitter.com/radioromait  LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/radioroma  TikTok https://www.tiktok.com/@radioromatv  SCARICA L’APP:  iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery TIMvision, Amazon Fire SticK e WebOS Tv per Samsung LG.  ASSISTENTE VOCALE:  Pronuncia “APRI o AVVIA o METTI o RIPRODUCI Radio Roma” su Amazon Alexa e Apple Siri, oppure “PARLA con Radio Roma” su Google Assistant.

Transcript

00:00Extra tutti i colori dell'attualità con Claudio Michalizio bentornati a Extra

00:08un dossier tra i più complicati e fonte di discussione nella città di Roma negli

00:15ultimi anni è sicuramente quello del nuovo stadio della Roma Calcio, lo stadio

00:21di Pietralata, un argomento di cui si è tornato a parlare anche perché poche

00:26ore fa il Presidente della Commissione Sport del Comune di Roma ha avuto parole

00:32che in qualche modo hanno riacceso il dibattito, lui dice attenzione dobbiamo

00:37far sì che questa sia una struttura che possa dare valore alla città, questa in

00:42estrema sintesi poi sarà lui il nostro ospite sarà lui a spiegarci cosa

00:46intende dire, certo la questione degli impianti sportivi non soltanto quello di

00:51Pietralata, pensiamo quello del Flaminio, è un argomento che la nuova

00:55amministrazione comunale in qualche modo dovrà prendere in considerazione e

01:00allora qual è lo stato dell'arte oggi nella Capitale? La copertina della nostra

01:06redazione e poi l'ospite di questa puntata. Non c'è solo il calcio a Roma

01:11eppure a seguire il dibattito politico e il racconto dell'attualità della

01:15Capitale negli ultimi anni sembra quasi che gli unici impianti bisognosi di

01:19attenzione siano gli stadi, c'è lo stadio olimpico che oggi si dividono le

01:23due squadre maggiori ma poi c'è il tanto discusso progetto di costruzione

01:27del nuovo impianto di Pietralata che dovrebbe diventare la nuova casa della

01:31S Roma e poi per esempio c'è il progetto di riqualificazione dello storico stadio

01:36Flaminio che si dice potrebbe interessare alla Lazio e poi gli sportivi

01:40appassionati del calcio minore ma ancora di più degli altri sport dalla palla

01:44volo al volley per poi passare ad altre discipline non di massa, sanno che

01:49mancano gli impianti ma sanno pure che quelli che ci sono spesso sono

01:52inadeguati o bisognosi di interventi di manutenzione se non addirittura di

01:56ristrutturazione, una situazione che negli ultimi anni si è aggravata perché

02:01spesso la gestione di queste strutture fa capo a soggetti privati, possono essere

02:05società ma anche semplici associazioni sportive che negli ultimi anni hanno

02:09dovuto fronteggiare le conseguenze economiche di due anni di pandemia e

02:13delle tensioni internazionali legate alla guerra in Ucraina a cominciare dai

02:17costi esorbitanti delle bollette energetiche e poi ci sono i problemi che

02:21magari non sono evidenti ma che andrebbero affrontati per tempo, uno su

02:25tutti lo ha portato alla luce un'indagine di pochi mesi fa, gli impianti sportivi

02:29della capitale praticamente tutti quelli costruiti prima degli anni 90 contengono

02:34grandi quantità di amianto e la loro demolizione come è accaduto per il

02:38velodromo olimpico dell'Eur o il degrado possono sprigionare nell'aria grandi

02:42quantità di sostanze nocive che possono provocare malattie anche dopo decenni

02:47ma in una città che parla solo degli stati di Roma e Lazio

02:50tutto il resto rischia di finire nel dimenticatoio fino alla prossima

02:54emergenza. Noi siamo collegati con il Presidente

02:57della Commissione Sport del Campidoglio Ferdinando Bonessio, Presidente buonasera

03:03e benvenuto a Extra. Buonasera a lei, buonasera a tutti gli ascoltatori.

03:09Noi nel titolo che vedrà anche lei sullo schermo in qualche modo azzardiamo un

03:14lieto fine per quella che davvero è una telenovela, si è molto discusso del nuovo

03:19impianto sportivo della Roma e in questo momento c'è un tema sul quale si

03:26sta discutendo, c'è un progetto sul quale l'Amministrazione Comunale deve

03:29esprimersi però lei poche ore fa ha detto attenzione perché qui non si tratta

03:34soltanto di dare una casa alla Roma, si tratta di fare un impianto sportivo che

03:39sia ben inserito nel contesto sociale urbano della città e possa darle

03:43valore. Che cosa intende dire? Prima di tutto ricordiamo a chi ci ascolta un po'

03:50qual è la storia e perché questa tematica dello Stade della S Roma nella

03:55Capitale è diventata una telenovela. A mio avviso nel 2014 quando l'Amministrazione

04:01Comunale dell'epoca guida del Sindaco Ignazio Marino affrontò la questione si

04:05sbagliò, io lo dico anche appartengo all'Europa Verde quindi una forza

04:11ambientalista ecologista fu sbagliata l'ubicazione. L'Ansa del Tevere di

04:16Tordivalle aveva già di per sé delle controindicazioni relative proprio alla

04:21questione della collocazione nell'area colenale del Tevere soggetta

04:27esondazione quindi a rischio idrogeologico R4. Al di là di quello

04:32aveva problemi trasportistici difficilmente risolvibili perché

04:36inserita in un contesto di viabilità già in realtà già condizionata proprio

04:43dal percorso del fiume Tevere a Este e dalla linea ferroviaria Roma-Oste a

04:49Ovest. In questo caso siamo di fronte per fortuna a una soluzione che parte

04:56da presupposti migliori. Si tratta prima di tutto di un'area di

05:00proprietà pubblica che è stata oggetto negli anni passati di espropri perché

05:06sia il piano regolatore del 1962 che poi il successivo piano regolatore del

05:142008 le mantenevano per quell'area la vocazione a servizi direzionali.

05:21Chi ascolta forse si ricorda che si parlava nella zona di Pedralata della

05:25nascita del centro direzionale orientale cosiddetto SDO per cui da

05:33questo punto di vista non vi è bisogno neanche di cambiare la destinazione

05:36d'uso dei terreni. Ricollocare, riequilibrare la dotazione di verde con

05:41la dotazione di impiantistica sportiva e di servizi.

05:45L'area è un'area che ha dei prossupposti di viabilità sicuramente migliori. Siamo

05:50in prossimità di una linea ferroviaria importante a poche centinaia di metri

05:55che è la seconda stazione della capitale, la seconda stazione ferroviaria di Roma

06:00Tiburtina con una delle fermate della linea B della metropolitana che può

06:04interessare poi gli utenti del futuro stadio. Io lo ricordo per correttezza la

06:10stazione della metro B Tiburtina, poi la stazione Quintiliani e poi la

06:16stazione dei Monti Tiburtini. Tutte quante queste stazioni di metropolitana

06:22potrebbero favorire l'afflusso e il deflusso poi degli utenti all'impianto

06:27sportivo soprattutto quando ci saranno le grandi manifestazioni. In questo

06:32momento vi è un progetto di fattibilità presentato, io lo chiamerei un pre

06:37progetto di fattibilità presentato dall'amministratore delegato della S Roma

06:43che l'amministrazione comunale sta valutando chiedendo eventualmente delle

06:48correzioni rispetto a quelle che potrebbero essere delle problematiche.

06:53Le problematiche sono il carico di utenti che potrebbero avere le linee di

07:01trasporto pubblico, questo non è secondario, da quello che

07:07si è appreso anche poi pubblicato anche sui giornali che lo studio di

07:12fattibilità predisposto dalla società sportiva ipotizza che oltre il 50%

07:18degli utenti di uno stadio che ricordo è dimensionato per 55 mila spettatori

07:24possa raggiungere quella struttura utilizzando il trasporto pubblico.

07:28È sicuramente un fattore estremamente positivo per chi pensa che poi strutture

07:34di quel tipo possano di fatto intasare il traffico di superficie.

07:39Oltre a questo vi è anche una via di viabilità su gomma che potrebbe essere

07:46utilizzata che è quella della tangenziale con alcune problematiche

07:50chiaramente rispetto alla flusso e deflusso, la rete viaria di via dei

07:56Monti di Burtini che porta poi all'autostrada 24 che è una strada che

08:04entra nella città, nella capitale nel tessuto consolidato e potrebbe anche

08:10quella favorire il deflusso. In caso di manifestazione di livello

08:16internazionale quindi a flusso anche da fuori della capitale

08:20l'asse ferroviario consente di portare anche l'aeroporto di Fiumicino in

08:25diretto collegamento con lo stadio della Roma.

08:28Quindi una struttura che va di fatto a rigenerare un'area e non sottrae verde

08:35pubblico come era o perlomeno aree destinate a verde come era l'area di

08:42Tordivalle, la riordina la destinazione d'uso, mantiene una grossa, da quello che

08:49abbiamo potuto vedere, una grossa percentuale di verde pubblico, realizza

08:54una struttura moderna rispetto all'esigenza adesso delle società

08:59professionistiche di calcio, quindi una struttura che sia sia capace di

09:03contenere eventi calcistici ma poi anche eventi mediatici di altra natura,

09:10nonché poi una serie di strutture di concerto ma tutte inserite all'interno

09:16della struttura stadio con addirittura da quello che abbiamo potuto apprendere

09:20anche delle proposte sportive di altra natura, quindi per favorire

09:27altre pratiche sportive oltre il calcio. Ricordo che vicino a quella

09:33struttura, subito a nord rispetto a Via dei Monti di Burtini, c'è presente il

09:39polo natatorio della Federazione Italiana Nuoto che è una piscina

09:43olimpionica utilizzata da tutti coloro che praticano l'attività soprattutto

09:48agonistica del nuoto perché è una piscina olimpica da 50 metri, quindi in

09:52quella zona di Pietralata si potrebbe da un lato ricucire urbanisticamente

09:58quella cesura che adesso esiste tra il quartiere di Pietralata e il quartiere

10:03nomentano. Io ricordo che siamo nel territorio del municipio Roma 4 ma

10:07siamo prossimi al confine segnato proprio dalla linea ferroviaria col

10:12municipio Roma 2, il cosiddetto quartiere nomentano. Nella planimetria di massima è

10:16prevista anche un accesso di viabilità pedonale e ciclabile. Questo per me, a mio

10:23avviso, è molto importante in un contesto anche moderno di sostenibilità

10:27ambientale e soprattutto di rispetto di quella che è la mobilità sostenibile e

10:34fragile, quella dei ciclisti e dei pedoni. E' prevista ad esempio un ponte ciclo

10:39pedonale che da via Livorno, per chi conosce la zona del quartiere nomentano,

10:44metterebbe in collegamento, scavalcando la tangenziale, scavalcando la linea

10:50ferroviaria, direttamente quel quartiere con l'area dello stadio. Quindi tutti

10:55questi presupposti sono potenzialmente positivi. E' chiaro che bisogna entrare

10:59nel merito, quindi non dare solo una valutazione come in questo momento ho

11:04fatto io di carattere generale, spinta anche dalla passione e dall'emozione di

11:10assistere alla realizzazione di una struttura che anche da un punto di vista

11:15architettonico qualitativo per la città, possa significare un nuovo modo di fare

11:20architettura, architettura di servizi, ma soprattutto strutture che a livello

11:25architettonico, a livello di utilità, facciano cambiare passo e volto a questa

11:30città, rendendola migliore e più fruibile dai cittadini.

11:34Diciamo che ovviamente le prossime settimane, i prossimi mesi saranno

11:38cruciali da questo punto di vista. Vedremo anche quali richieste da parte

11:43dell'amministrazione comunale verranno poi accolte dai vertici della società

11:47calcistica, anche se mi pare di aver capito che ci sia disponibilità al

11:51dialogo. Poi inizia l'iter della conferenza dei servizi e qui poi il

11:55progetto potrebbe avere il suo abbribio definitivo. Lei però nelle scorse ore ha

12:01ricordato come ci sia un altro impianto storico della capitale, il Flaminio, che

12:07invece sembra essere in una fase di limbo. Si sa che ha bisogno di una

12:12riqualificazione, se ne è parlato anche da parte per esempio dell'altra squadra

12:17calcistica della capitale, della Lazio, però allo stato attuale mi pare che sia

12:23un dossier ancora su un binario morto. Che cosa sta succedendo da questo punto

12:28di vista? Io prima di tutto devo ringraziare la

12:32disponibilità dell'assessore allo sport di Roma Capitale che ha partecipato

12:36all'incontro che è stato richiesto da molti componenti dalle commissioni che

12:40volevano fare il punto in particolare sullo Stato di Flaminio. Lì siamo di

12:46fronte a una situazione completamente diversa. Prima di tutto parliamo di un

12:52tessuto cittadino rappresentato urbanisticamente dalla cosiddetta

12:56città consolidata. Il quartiere Flaminio lungo l'asse viario a est di via Flaminia

13:03via Letiziano e a ovest da Corso Francia che poi mette direttamente

13:08scavalcando il Tevere verso la via Flaminia. In quell'area sono presenti

13:15quelli che sono due impianti storici che sono un'eredità delle Olimpiadi del

13:191960 a Roma, ossia il Palazzetto dello Sport e lo Stadio Flaminio.

13:24Entrambi videro il contributo soprattutto sul calcolo delle strutture e

13:30l'utilizzo del cemento armato dell'ingegnere Pierluigi Nervi.

13:33Quelle strutture, adesso parliamo specificamente del Flaminio, sono

13:38soncette a un vincolo architettonico monumentale e ambientale, quindi non sono

13:43poche le questioni che vanno affrontate quando si vuole recuperare all'uso

13:49pubblico strutture di quel tipo. In realtà il Flaminio ha perso la sua

13:56possibilità di essere utilizzato sia per un discorso sicuramente di scarsa

14:01manutenzione che si è protratta negli anni, ma anche perché la struttura era

14:07pensata a un modello di spettacolo sportivo, mi si consenta questo termine,

14:13che era relativo agli anni in cui era stato progettato.

14:16Faccio un esempio molto concreto, le tribune sono totalmente scoperte tranne

14:23una parziale tettuia sulla tribuna importante, quella sul lato est della

14:28parte di Viale Tiziano, addirittura le curve erano i cosiddetti posti in piedi.

14:34Qual era la positività di quello stadio? Che è uno stadio che aveva la

14:41prossimità del campo di gioco vicino alle tribune, ossia non esistendo in quella

14:45realtà la pista di atletica, le tribune sono vicine al campo da gioco e quindi

14:50una partita di calcio si può sicuramente godere e osservare in modo

14:55migliore rispetto ad esempio a quello che avviene all'Olimpico.

15:00Presidente mi perdoni, la devo interrompere perché ho una fascia

15:04pubblicitaria che incombe, al rientro ripartiamo da qui, nel senso che lei

15:09finora ha raccontato il valore storico, architettonico di questo che è un

15:14simbolo della città, lo Stadio Flaminio, ma ci ha anche detto che ci sono poi

15:19delle oggettive difficoltà che possono rendere più complicato un suo riutilizzo.

15:24Allora da qui ripartiamo per capire concretamente quante possibilità ci

15:28siano per riaccendere questo luogo che nel cuore di tanti romani, io credo

15:33ancora, palpita tante tantissime emozioni. Lo vediamo tra un attimo però, c'è la

15:38pubblicità. Stiamo parlando di impianti sportivi, in modo particolare due simboli,

15:46il futuro Stadio di Pietralata che potrebbe dare anche nuovo slancio alla

15:52riqualificazione di un'area strategica della città di Roma, ma dall'altra un

15:56simbolo del passato. Il Flaminio, con noi c'è il Presidente della Commissione Sport

16:01del Campidoglio, Ferdinando Bonessio, che ringraziamo perché sta anche ricostruendo

16:06dei dossier molto complicati, lo è quello di Pietralata, lo è anche quello del

16:11Flaminio nel momento in cui ci diceva il nostro ospite, attenzione perché stiamo

16:15parlando di un monumento, possiamo definirlo, e già questo richiede cautela

16:19se gli si va a mettere mano, ma poi stiamo parlando anche di un impianto che

16:23proprio per come è stato progettato con le esigenze di decenni fa,

16:28diventa un po' più complicato forse ad adattare secondo gli standard dei

16:33criteri attuali, ma allo stato attuale c'è qualche progetto sul campo Presidente?

16:39A voi dalla Commissione risulta? Guardi le rispondo con le parole che ha

16:44utilizzato l'assessore allo sport di Romo Capitale, in questo momento non

16:50sono state formalizzate delle proposte che possano definirsi piani di

16:54fattibilità, perché poi l'amministrazione, gli uffici tecnici

16:58dell'amministrazione devono lavorare su progetti, non su proposte di carattere

17:04generale. Noi in Commissione abbiamo ospitato il

17:09direttore della direzione sport del Dipartimento di Roma Capitale,

17:13l'architetto Cinzia Esposito, che ci ha anche spiegato che a suo avviso una

17:18proposta di una struttura indipendente, quindi svincolata da quella che è la

17:24struttura in cemento armato dello stadio, ma una struttura indipendente su

17:29piloni posti ai quattro vertici dell'impianto potrebbe anche prevedere

17:34una futuristica beniristica copertura dello stadio, quindi renderlo più vicino

17:40a quel modello degli stadi europei. Oltretutto abbiamo ospitato

17:47anche l'architetto Schiavone che in passato ha collaborato e ci ha dato anche

17:51dei suggerimenti per i quali lo stadio potrebbe essere portato con alcuni

17:56accorgimenti e risistemazione dei gradoni e delle tribune a un'ospitalità

18:01intorno ai quarantamila spettatori. Allora, se questi presupposti sono di

18:06interesse della società sportiva Lazio è il caso che i rappresentanti, le

18:12persone deputate a questa progettazione presentino all'amministrazione comunale

18:17un piano di fattibilità, perché sicuramente credo che tutti comprendano

18:22che il problema dell'accesso, perché comunque circa 40.000 spettatori sono

18:27un numero piuttosto elevato, quindi capire come si risolve la mobilità e il

18:32trasporto di una quantità di persone con quel numero verso quella struttura è

18:40fondamentale. Un'altra notizia importante che abbiamo

18:44dato e che io personalmente poi ho messo a disposizione di tutti i componenti

18:49della Commissione Sport è uno studio di prefattibilità, in realtà è una

18:59verifica della portata delle strutture, della loro capacità ancora di essere

19:05solide nel tempo, che fu svolto dalla Società Risorse per Roma, che è una

19:10società in house del Comune, con la collaborazione dell'Università La

19:16Sapienza. Fu fatta questa ricerca, questo lavoro di approfondimento, vi

19:21lavorarono alcuni architetti, tra cui l'architetto Mauro Schiavone che

19:25ringrazio e che ci ha messo a disposizione, che può servire sicuramente

19:29come riferimento per il Dipartimento per velocizzare un eventuale esame di un

19:37progetto concreto di fattibilità. Quindi stiamo aspettando, è corretto a mio avviso

19:42che l'assessore abbia dato indicazione che se questa ipotesi non perviene entro

19:48la fine dell'anno sarà necessario pensare a un recupero in

19:53altro modo. Io a questo punto mi sono permesso anche di avanzare, l'ho detto

19:58alcuni giornalisti che mi hanno voluto intervistare, a ripensare anche a un

20:03utilizzo sportivo che magari non sia solo calcio oppure vada oltre il calcio.

20:08Roma è totalmente squarnita, ma non solo Roma, anche il nostro paese e l'Italia

20:13intera, di alcuni impianti particolari dove poi quasi in contraposizione

20:19abbiamo dei risultati internazionali incredibili. Uno fra questi è ad esempio

20:23l'assenza di un velodromo coperto. Noi a Roma avevamo il velodromo delle

20:27Olimpiadi che era situato all'Eur che fu demolito, se ricordo bene, nel 2008, ma

20:33era una struttura obsoleta. Noi abbiamo il campione mondiale, il record mondiale

20:39dell'ora di ciclismo su pista, Ganna, vincitore anche recentemente di un titolo

20:45mondiale ai campionati mondiali di Parigi, ma in tutta l'Italia vi è un solo

20:50velodromo al coperto nel comune di Montichiari, se ricordo bene, in provincia

20:56di Brescia. Ci sono altre una trentina di velodromi nel nostro paese, ma sono

21:01tutti scoperti. Il nostro paese, l'Italia, dispone di una sola pista per

21:07l'atletica indoor. Abbiamo il campione del mondo, il campione

21:11europeo in carica del mondo, ricordo bene, sia a Belgrado lo scorso

21:16anno Jacobs vinse i 60 metri, la prova di velocità ai campionati del mondo di

21:21atletica leggera al coperto, però in tutta Italia abbiamo una sola pista ad

21:25Ancona, una pista che poi può servire solo a manifestazioni di tipo nazionale

21:31perché non ha gli spazi per ospitare manifestazioni di carattere

21:35internazionale e quindi sono sempre altre le nazioni, uno che possono far

21:40praticare quest'attività agli atleti, ma soprattutto possono ospitare queste

21:45manifestazioni che sono importanti a livello sportivo, ma creano un indotto a

21:51livello turistico di ospitalità, recettività per il tessuto, in questo

21:56caso di Roma Capitale, estremamente interessante. Quindi veramente la materia

22:03su cui ragionare è tanta. Noi siamo convinti che anche su questo, entro questa

22:09consigliatura, riusciremo a gettare le basi per un recupero pieno e funzionale

22:14del palazzetto dello sport, dello stadio Flaminio, mi correggo.

22:17Dello stadio Flaminio, che sarebbe davvero anche una bella, sarebbe davvero un bellissimo

22:22traguardo anche proprio per il valore evocativo che questo impianto ha nel

22:26cuore di tanti, tantissimi ascoltatori sono convinto siano d'accordo, anche

22:30quanti ci stanno seguendo. Lei ha toccato un tema importante, l'assenza, non solo in

22:36Italia, ma anche a Roma, di impianti per altre discipline.

22:40Ne veniamo da un momento molto difficile in cui alla carenza strutturale di

22:44impianti si è aggiunta, Presidente, anche la difficoltà per molte strutture

22:49esistenti di poter andare avanti per i costi di gestione sempre più alti.

22:54Adesso c'è, lo sa, l'emergenza legata alle bollette elettriche, però

23:01prima c'è stato il problema del covid che per molte attività ha comportato la

23:05chiusura. Ci sono altri impianti che richiedono la ristrutturazione. Secondo

23:09lei quanta tensione c'è da parte della politica capitolina a questo mondo dello

23:15sport, che lei dice ha dei valori costituzionali che vanno tutelati,

23:20protetti e valorizzati, perché lo sport è agonismo, ma ha anche un forte impatto

23:25sociale. C'è adeguata sensibilità secondo lei?

23:28Sì, le rispondo immediatamente. Prima chiedo scusa per il lapsus. Prima ho

23:32nominato il palazzetto, ma perché sono felice di poter dire anche in questa

23:35trasmissione che il palazzetto dello sport presto riaprirà. Abbiamo risolto

23:39le ultime problematiche, quindi speriamo veramente nella primavera del 2023 di

23:43renderlo fruibile per il basket e la pallavolo, ma non solo, perché quella

23:47era un'altra delle culle dello sport romano. Rispetto al discorso del valore

23:52sociale dello sport, questa amministrazione crede molto in questo

23:56ruolo e per questo motivo è necessario sostenere il settore. Come lei diceva

24:01giustamente è un settore che esce da una crisi pesante, perché il covid è stato

24:07sicuramente qualcosa che ha messo in crisi come modello sociale l'attività

24:13sportiva. L'attività sportiva è proprio per antonomasia un momento dove le persone si

24:17concentrano, si confrontano, fanno attività ludica, ricreativa insieme, quindi è

24:23chiaro che le persone un po' per obbligo sanitario, un po' per timore hanno

24:30disatteso la frequenza delle attività sportive e questo di conseguenza si è

24:35riversato su chi invece gli impianti li ha dovuti tenere aperti per dare

24:40continuità al servizio e comunque come ad esempio gli impianti delle piscine

24:45perché quella massa d'acqua non è come una pentola che si mette sul

24:50fornello di casa per cui si accende e si spegne quando serve. Lì c'è una massa

24:55d'acqua che deve essere tenuta in temperatura con un consumo continuo

24:59d'energia. Lo Stato, il Dipartimento Sport presso la Presidenza e il Consiglio dei

25:03Ministri ha previsto per tutto il paese degli aiuti.

25:06Noi come amministrazione comunale siamo convinti che bisogna supportare ancora

25:11gli impianti così come fanno già altre regioni e altri comuni nel nostro paese

25:17quindi sostenendo anche direttamente i concessionari degli impianti sportivi in

25:21particolare quelli pubblici ma soprattutto sostenendo gli utenti.

25:26Quindi stiamo valutando nel prossimo bilancio del 2023 di sostenere le

25:32famiglie a basso reddito con dei buoni sport da poter spendere presso gli

25:36impianti per fare in modo che non siano vista la crisi economica generale non

25:41non siano costretti a tagliare tra i propri servizi alla famiglia proprio la

25:47possibilità di far frequentare ai ragazzi le attività sportive così come

25:51ad esempio le persone fragili come le persone con disabilità che dovrebbero

25:56essere aiutate a frequentare le attività sportive perché questo a mio

26:01avviso è più che un obbligo è un'opportunità per le istituzioni quello

26:06di investire sullo sport. Lei diceva prima i valori costituzionali

26:10il Parlamento che recentemente è stato sciolto aveva quasi approvato

26:16l'inserimento del diritto alla pratica sportiva nella carta costituzionale

26:20questo non è accaduto perché è mancata la seconda lettura alla camera io spero

26:24anzi sono convinto che questo Parlamento ha visto che se stiamo

26:29parlando di un valore trasversale riproponga questa procedura ma questa

26:33procedura la dobbiamo vivere i cittadini e le istituzioni come un punto di

26:38partenza non come un punto d'arrivo inserire nella Costituzione che il

26:43diritto allo sport è riconosciuto nella carta costituzionale tra i diritti

26:47fondanti dello Stato è importante dopodiché bisogna capire che se è vero

26:52come è vero che lo sport rappresenta una limite favorisce l'inclusione

26:59limita l'emarginazione sociale e contrasta quelle che sono la

27:05sedentarietà e tutela alla salute e limita la spesa sanitaria a questo

27:11punto diventa quasi un obbligo per le istituzioni investire sullo sport perché

27:16un euro investito sullo sport ne restituisce almeno 5 in termini di

27:21qualità della vita e di attività sociale dei cittadini di una grande

27:26città come Roma ma dell'intero sistema paese.

27:29Sì, questo è un dato importante perché molto spesso si limita qualunque

27:34dibattito all'aspetto costi-benefici e invece è importante capire intanto come

27:41farebbe da volano dal punto di vista economico soprattutto sociale la

27:46ricaduta positiva di una offerta sportiva in grado di diventare un punto

27:52di riferimento per tante tantissime famiglie io penso soprattutto poi a chi

27:55vive nelle zone magari più difficili della città più periferiche dove c'è

27:59una tradizionalmente una minor offerta di attrattivi di opportunità poter

28:05permettere alle nuove generazioni di praticare lì sport sarebbe un progetto

28:12importante anche dal punto di vista della ricaduta della valenza sociale io

28:16la ringrazio per i minuti che ci ha dedicato il presidente della commissione

28:19sport Ferdinando Buonessio buon lavoro davvero avremo modo di risentirci anche

28:24per capire lo stato di avanzamento di questi due progetti ambiziosi da una

28:29parte lo stadio che verrà dipietralata e dall'altra lo stadio da recuperare del

28:34Flaminio. Buona serata e buon lavoro a lei. Buona serata, vi ringrazio per

28:40l'ottimo lavoro che state facendo di diffusione e rimango a disposizione per

28:44prossimi appuntamenti. Grazie a tutti. Buon lavoro a lei e voi restate lì

28:50perché adesso c'è una breve pausa pubblicitaria e poi l'ultima pagina da

28:54sfogliare insieme di questo appuntamento di estra.

28:57Parliamo di un progetto che vuole mettere in evidenza quanto di bello c'è

29:03a Roma perché non è vero che qui va tutto male. Ne parliamo tra un attimo.

29:10Bentornati a estra di nuovo insieme. Ultima pagina che voglio sfogliare con

29:15particolare piacere perché c'è una vecchia regola del giornalismo che dice

29:20che le buone notizie di per sé non sono delle buone notizie. È una sintesi, è un

29:25ragionamento un po' più complicato però è anche vero che a forza di parlare solo

29:29delle cose brutte poi ci si convince che a Roma non vada nulla per il verso

29:35giusto. In realtà non è così. È quello che ha scoperto un'associazione. Vi

29:39presento la sua presidente Giulia Morello. Buonasera e benvenuta.

29:45Buonasera grazie a voi per l'invito. Lei è presidente di Dire Fare Cambiare che

29:52è un'associazione di promozione sociale, mi correga se ho letto male l'acronimo, e

29:58che è partita da questa considerazione. Voi siete nati da pochi mesi ma voi

30:02avete detto guardate che a Roma non è vero che va tutto male. Ci sono un sacco

30:06di cose belle solo che talvolta neanche si sanno. È un po' il vostro ragionamento?

30:13È un po' così, nel senso che abbiamo, lavoriamo molto sulle narrazioni e come

30:20posso darti del tu o ci diamo del lei? Va benissimo ci diamo del tu. Come dicevi

30:27giustamente tu prima, una narrazione costantemente negativa di una città alla

30:33fine ti convince che in quella città ci siano solo cose disastrose, emergenziali e

30:40ci sia soltanto del brutto. In realtà tramite questo progetto, questo premio

30:46abbiamo scoperto che ci sono in realtà tantissime cose positive, tantissime

30:52anche buone pratiche cittadine da mettere in rete, da diffondere, da far

30:57conoscere. L'idea di creare proprio questa

31:01associazione quindi parte da questo spirito anche sociale, di trasmettere un

31:06po' di ottimismo, un po' di consapevolezza anche di quanto la città di Roma oggi

31:11può offrire in vari ambiti. Guarda, l'associazione è nata nel

31:17settembre del 2019, quindi pochi mesi prima della pandemia, quindi puoi

31:21immaginare che tutte le iniziative e le attività sono state sospese brutalmente,

31:28però ci siamo da subito riunite intorno a un manifesto che è quello per la

31:33cultura bene comune e sostenibile e ci siamo chieste profondamente cosa

31:40fosse per noi la cultura, il senso vero del lavoro che poi facciamo.

31:47A nostro avviso la cultura è riuscire a modificare anche gli immaginari, riuscire

31:52anche a… lavoriamo molto sul tema dell'agenda 20-30, in particolar modo per

31:57esempio sul tema della parità di genere e sul tema dei diritti umani, quindi

32:02quello che ci interessa è sicuramente cambiare la percezione anche

32:09in questo caso della città ed abbiamo fatto bene perché in realtà il nostro

32:13premio che è stato lanciato il 21 aprile, che è appunto il Natale di Roma,

32:19prevedeva una fase in cui chiunque poteva mandare una

32:25candidatura e ne sono arrivate tantissime, abbiamo scoperto tantissimi

32:30angoli di Roma poco conosciuti e in realtà preziosissimi.

32:36Tra l'altro già entriamo nel vivo di un evento che si terrà tra pochi giorni, il

32:4229 di ottobre, per chi naturalmente ci sta seguendo in questa serata in diretta,

32:47poi questa trasmissione andrà anche in replica dopo quella data, ma è un punto

32:51di riferimento anche da segnare nel calendario, la prima premiazione di

32:56questo concorso di idee che è il premio Cambiare 2022.

33:02Voi andavate alla ricerca proprio di buone pratiche, giusto?

33:08Sì, di gente che abbia provato a cambiare la nostra città da un punto di vista

33:14culturale, ambientale e sociale. L'idea era quella di contribuire a una città più

33:22aperta, più libera e più inclusiva tramite appunto una narrazione positiva.

33:26Lo abbiamo in realtà poi tra l'altro sperimentato a marzo dello scorso anno

33:32in occasione della settimana contro il razzismo, in cui abbiamo invitato le

33:38persone a raccontarci storie positive di integrazione. Anche lì la scoperta è

33:43stata bellissima, abbiamo scoperto che c'è un'Italia che accoglie e che fa

33:49grandissime esperienze in questo senso. La stessa cosa,

33:55devo dire la verità, si è rinnovata con questa premiazione, in cui

34:01ovviamente l'ambito era prettamente romano, quindi era circoscritta la nostra

34:07città ed è stato anche un bel momento di confronto con le tante realtà

34:13cittadine e anche i cittadini che provano. Tantissime persone veramente in

34:19modo volontario portano avanti delle progettualità enormi nella nostra città

34:23e cambiano la vita di tante persone. Ecco, questo premio è dedicato a loro.

34:29Anche per riconoscere, dare il giusto merito a chi nel silenzio, nell'anonimato,

34:36perché poi diciamo la verità, chi opera a favore del prossimo lo fa ma neanche

34:41forse per avere un grazie in cambio, lo fa perché sente sia un proprio dovere e ha

34:46un piacere a farlo evidentemente, ma accendere ogni tanto uno spot, un

34:52riflettore di luce su chi fa qualcosa di positivo può davvero avere un valore

34:57anche per la collettività. Voi avete scelto alcuni ambiti in modo particolare

35:01che sono le buone pratiche sociali, quelle culturali e quelle ambientali.

35:05Domanda sciocca ma non è un po' restrittivo, cioè perché avete voluto

35:11partire da questi tre settori così specifici?

35:14Diciamo che sono gli ambiti in cui lavoriamo di più come associazioni,

35:20quindi sono i nostri i nostri ambiti e poi era veramente una prima prova, era un

35:27salto nel vuoto per quanto ci riguarda, abbiamo voluto fare questo esperimento,

35:32non escludiamo il prossimo anno, nella prossima edizione di ampliare le sezioni

35:38del premio, anche perché poi una cosa importante che non ti ho detto è che

35:44al premio che consegneremo il 29 ottobre ai vincitori e alle

35:50vincitrici, in realtà è prevista un'altra attività a cui teniamo moltissimo, che è

35:55la piantumazione di 50 alberi al Parco del Pineto di Roma, che poi immagino

36:00ricorderai che quest'estate è stata anche purtroppo vittima di un brutto incendio.

36:07Quindi a valore simbolico, voi in questo modo volete dire c'è la

36:14possibilità di dare nuova linfa, nuova vita con queste 50 piante a un

36:21polmone verde della città che è stato drammaticamente danneggiato proprio per,

36:26da questo punto di vista, l'imperizia dell'uomo?

36:30Sì, l'idea è quella di creare una foresta urbana legata al premio e di

36:36piantare queste 50 piante insieme alle realtà che si sono state candidate al

36:41premio, chi li ha vinto, ma anche alle realtà vicine alla nostra associazione,

36:45perché dietro il lavoro di questo premio c'è il lavoro di tantissime

36:50persone, ovviamente tutto volontario, e di tante organizzazioni, quindi sarà un

36:56giorno di festa in primis, ma anche di cittadinanza attiva, cioè veramente di

37:02consapevolezza condivisa.

37:04Ovviamente io ci provo Giulia, noi siamo alla

37:09vigilia di questa festa, immagino che non sia possibile svelare i nomi dei

37:13vincitori, perché non sarebbe carino in confronto intanto delle altre

37:18testate giornalistiche che vi avranno chiesto la stessa cosa, ma poi in

37:22generale, per non rovinare la sorpresa, posso solo chiedervi dove li avete

37:26pescati i vincitori di quest'anno, gli ambiti in qualche modo?

37:31Allora, una parte, come ti dicevo prima, è stata veramente segnalata

37:39dalla cittadinanza, cioè chiunque compilava un form sul nostro sito e

37:45candidava la persona o l'organizzazione che aveva a cuore.

37:51Poi invece c'è stata un'altra fase alla quale abbiamo tenuto

37:57particolarmente, che è quella di un comitato di selezione, creato

38:01appositamente, per quando ti dicevo c'è tanto lavoro di tante persone, mi

38:06riferivo proprio a loro, perché sono andate a scovare le buone pratiche, le

38:10storie, anche e soprattutto quelle piccole, come dicevi tu, quelle che fanno

38:14meno notizia, perché non raccontano di drammi o di orrori, è vero che trovano

38:18meno spazi nell'informazione. E poi la palla è passata invece a una

38:25giuria che ha decretato i vincitori. Se vuoi i vincitori in realtà li possiamo

38:30annunciare, perché li abbiamo già comunicati pubblicamente, quindi se vuoi

38:35li possiamo annunciare. Allora facciamolo, non è uno scoop, però facciamolo a

38:42questo punto, dai. Allora per la categoria artisti e artiste hanno vinto

38:48Zero Calcare e Giulia Anania. Per la categoria cittadini e cittadine

38:54Abubakar Somahoro e Alessandra Laterza. Per le associazioni no profit

39:00Casetta Rossa e per la parte influencer e digital creator

39:05Fabrizio Politi e Domiziana Mecenate. Come avrai visto abbiamo tenuto a

39:10rispettare la parità di genere in questo premio, quindi abbiamo abbiamo

39:14fortemente voluto che ci fosse un uomo o una donna sempre i protagonisti di ogni

39:20sezione. Ovviamente i motivi che hanno sono

39:24valsi la decretazione del loro successo in questa prima edizione del premio li

39:30svelerete il 29 di ottobre. Lasciamo un po' di suspense, altrimenti la gente poi

39:35che viene a fare alla cerimonia, però è comunque questa una bell'esempio io credo

39:41di come... vedi Giulia noi siamo... noi giornalisti amiamo raccontare solo le

39:48cose brutte e questo è un gravissimo errore della categoria, però poi alla

39:53fine cosa succede? Si contribuisce a creare quel mood, quel modo di sentirsi

39:58sempre avvolti dalla negatività che ci porta alla lamentazione e non alla

40:04reazione. Io credo che il segnale positivo che la vostra associazione e questo

40:09premio può trasmettere da subito è il fatto che ci sono tante cose belle, basta

40:15rimboccarsi le maniche per dare un proprio contributo al cambiamento e

40:20questo penso che sia il messaggio socialmente più rilevante di questa

40:24vostra iniziativa. Le cose belle ci sono perché ci sono persone che non si

40:27limitano a lamentarsi ma cercano di capire come dare il proprio contributo

40:33per l'interesse della collettività del prossimo e quindi benvenga un'iniziativa

40:37come la vostra. Io immagino che le selezioni, ora che avete già i primi

40:43vincitori, siano chiuse ma come fare per segnalarvi casi positivi che meritano la

40:51vostra attenzione? Guarda, sono chiuse in questo momento

40:56però c'è un sito che è sempre attivo che si chiama direfarecambiare.org e poi

41:02per la prossima edizione sicuramente pubblicheremo lì la call per chiedere a

41:06tutti i cittadini e cittadine di contribuire alla ricerca di queste

41:10preziosità romane. E allora grazie, grazie a Giulia Morello, a tutta

41:16l'associazione dire fare cambiare e complimenti ai vincitori di questa

41:20prima edizione del vostro premio e viva Roma che deve fare sempre più spesso

41:27notizia per ciò che Di Bello può offrire a chi la vive e a chi la visita.

41:32Grazie, buon lavoro a voi. Grazie mille a voi per l'attenzione.

41:37Siamo ai saluti finali, adesso c'è il nostro telegiornale e io immagino che ci

41:43siano soprattutto brutte notizie ma poi gli altri programmi della nostra

41:48emittente vi terranno compagnia fin quando vorrete. Noi di Extra torniamo

41:53come al solito domani alla solita ora. Buon proseguimento a tutti. Arrivederci.

41:59Extra tutti i colori dell'attualità con Claudio Michalizio

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