• mese scorso
Cos'è la libertà e perché bisogna rischiare per averla? Ne parliamo con chi, di libertà, ne sa qualcosa: Don Giulio Mignani, parroco di Bonassola sospeso dal Vaticano per le sue posizioni sul matrimonio LGBT e l'eutanasia.
Diamo poi aggiornamenti sulla manovra fiscale portata avanti dall'esecutivo e approvata, in parte, da Mattarella. Continua poi la crisi energetica in Ucraina causata dai bombardamenti russi. Blinken risponde affermando che la Nato è più unita che mai.
Tutto su Prima Pagina, il programma che racconta i quattro angoli del mondo condotto da Andrea Candelaresi

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Novità
Trascrizione
00:00Prima pagina, la giusta dose di notizie con Andrea Candelaresi.
00:08Buongiorno a tutti i telespettatori in questo mercoledì 30 novembre 2022, sono Andrea Candelaresi,
00:14questa è prima pagina e per la prossima ora vi racconterò tutte le notizie che arrivano
00:18da Roma, dall'Italia ma soprattutto dal resto del mondo. Un mondo che rimane a guardare
00:24lì in Ucraina, un'Ucraina ormai al buio e al freddo con l'inverno imminente e con
00:30il 30% soprattutto delle infrastrutture energetiche ormai colpite dai missili russi ma attenzione
00:36di fabbricazione iraniana. Antony Blinken ha parlato di una Nato più unita e forte
00:42che mai, dall'altra parte Vladimir Putin punta il dito contro Zelensky, avrebbe affermato
00:48che la Russia sarebbe pronta a trattare ma che l'Ucraina non ha la benché minima voglia
00:53di farlo alle sue condizioni. Invece in Italia continua la corsa alla manovra fiscale da
00:59parte dell'esecutivo, soprattutto è arrivata una notizia fondamentale per Giorgia Meloni
01:05ovvero Sergio Mattarella si è detto pronto a firmare tale manovra anche con il tetto
01:11dei pagamenti in contante alzato a 60 euro. Bene basta spoilerare sentiamoci le voci dei
01:18protagonisti che ci accompagneranno da qui fino alla fine andiamo.
01:48Il bilancio di questo G20 di Bali della partecipazione italiana vi ringrazio per la vostra pazienza
01:58per la vostra presenza in questi giorni, G20 di Bali ovviamente si svolgeva in una situazione
02:07molto complessa, c'erano a detta di molti osservatori gli ingredienti perché si traducesse
02:14in un sostanziale fallimento e invece mi pare si possa dire che è stato un successo.
02:44Il G20 di Bali è stato un successo, è stato un successo, è stato un successo, è stato
02:51un successo, è stato un successo, è stato un successo, è stato un successo, è stato
02:58un successo, è stato un successo, è stato un successo, è stato un successo, è stato
03:05un successo, è stato un successo, è stato un successo, è stato un successo, è stato
03:11un successo, è stato un successo, è stato un successo, è stato un successo, è stato
03:18un successo, è stato un successo, è stato un successo, è stato un successo, è stato
03:25un successo, è stato un successo, è stato un successo, è stato un successo, è stato
03:31un successo, è stato un successo, è stato un successo, è stato un successo, è stato
03:37un successo, è stato un successo, è stato un successo, è stato un successo, è stato
03:44un successo, è stato un successo, è stato un successo, è stato un successo, è stato
03:50un successo, è stato un successo, è stato un successo, è stato un successo, è stato
03:55un successo, è stato un successo, è stato un successo, è stato un successo, è stato
04:00un successo, è stato un successo, è stato un successo, è stato un successo, è stato
04:06un successo..."
04:08A testimoniallo non ci sono soltanto i morti in mare, ma anche chi, sopravvissuto, si
04:14ritrova schiavo, costretto a vivere nei ghetti, vittima di tratta o anche nella megliore
04:20delle posizioni di sedicenti cooperative che impiegano o manno d'opera senza alcuna
04:26tutela.
04:27L'Italia continuerà, come ha sempre fatto, a rispettare i suoi impegni internazionali
04:37e pretenderà a buon diritto che gli altri Stati facciano lo stesso. L'Italia non è
04:41veduta mai meno, e certo non lo farà con questo Governo, alle sue tradizioni di solidarietà
04:46e di accoglienza. Bisogna però riconoscere senza ipocrisia che l'accoglienza ha un limite
04:52invalicabile nella capacità dello Stato d'ingresso di assicurare percorsi di integrazione
04:57concrete ed efficaci, ed in questo senso il controllo dei flussi migratori è condizione
05:02indispensabile per coniugare sicurezza, legalità e coesione sociale.
05:07Queste le voci dei protagonisti che ci accompagneranno da qui fino alla fine, da Volodymyr Zelenskyy
05:22a Giorgia Meloni per passare dai pareri del Ministro dell'Interno Piante-Dosic e nelle
05:28sue dichiarazioni alla Camera avrebbe avuto anche un po' un'anticipazione sul caso
05:37Sumaoro che comunque tratteremo anche nelle prossime puntate. Andiamo adesso ad aprire
05:41a sfogliare le prime pagine dei quotidiani nazionali di oggi, partiamo come sempre dal
05:45Corriere della Sera che titola la manovra La Corsa per il Sì, una corsa ormai che va
05:50avanti da più di due settimane, quella di Giorgia Meloni e del suo esecutivo che starebbe
05:57portando avanti questa manovra fiscale dalla Valenza di 35 miliardi di euro, una manovra
06:02molto criticata soprattutto dall'opposizione per alcune voci come quella del tetto al contante,
06:11del pagamento con il POS che può essere rifiutato dagli esercenti anche per spese minori di
06:1760 euro e ancora Italia alla Sanità e all'istruzione, soprattutto per l'istruzione ci sono state
06:24varie occupazioni in varie scuole di Roma ed intorni, occupazioni che tra l'altro si
06:33sono verificate, sono avvenute, sono state portate avanti dagli studenti anche per combattere
06:38la PCTO, la famosa alternanza scuola lavoro che ha preso veramente una piega direi opinabile.
06:49E poi continuiamo con la Repubblica che titola invece costretti alla sanità privata, la
06:54Repubblica parla dei tagli alla sanità che poi costringono tanti cittadini, magari quelli
07:01più abienti, a rivolgersi a strutture private quando c'è in ballo magari un'operazione
07:06importante o addirittura la vita di eventuali pazienti e questo ovviamente va un po' a scontrarsi
07:15con quella che è la Costituzione italiana, con quelli che sono i precetti anche della
07:20società nostrana che dovrebbe garantire la sanità a tutti, ma veramente a tutti e non
07:26solo ai cittadini italiani, perché la Costituzione è recita così, non si deve garantire la sanità
07:31solo ai cittadini italiani ma a tutti coloro che sono sul suolo italiano, quindi anche
07:38chi non è in possesso della cittadinanza italiana. Mattarella, l'evasione fiscale è centrale
07:44nel PNRR, non si cambierà, quindi Mattarella ha avuto da ridire su alcuni punti della
07:53manovra fiscale che volevano rivedere magari la lotta all'evasione fiscale. Ecco, è centrale
08:02per Mattarella questo tema, l'Italia è il paese che nel mondo occidentale evade più
08:06tasse in assoluto, pensate l'Italia ha circa 210 miliardi di evasione all'anno, praticamente
08:13un recovery fund all'anno che non entra nelle casse pubbliche, quei soldi che servono poi
08:19per fornire servizi ai cittadini. E poi Calenda apre a Meloni, Forza Italia non saboti la
08:25Premier, opposizione definita strana dal PD e dal Movimento 5 Stelle, quello del terzo
08:32polo. Infatti prima Renzi e poi Calenda hanno esternato una certa vicinanza alla Premier,
08:40in questo caso addirittura Calenda se la prende con un alleato di Giorgia Meloni, ovvero
08:45Silvio Berlusconi, la sua Forza Italia avrebbe chiesto a Forza Italia di stare più vicino
08:50alle posizioni della Meloni, di non fare opposizione interna al governo, una opposizione quella
08:55di Calenda decisamente fuori dagli schemi. E poi vedete questa foto al centro della pagina
09:02di Repubblica, una nave che arriva dalla Nigeria e che è diretta verso le Canarie
09:11in Spagna, una nave che trasporta migranti e che sul proprio timone aveva tre persone,
09:18tre nigeriani che probabilmente, ma ancora è da chiarire, si sono fatti un viaggio di
09:24ben 110 chilometri in mare su questo timone. Questo insomma la dice lunga su quella che
09:33è la condizione anche dei migranti, su quello che devono subire in questi viaggi, veramente
09:39della speranza mi verrebbe da dire. Poi passiamo alla stampa, evasione fiscale, l'altolà del
09:43Colle. Il Colle, Sergio Mattarella che firma per alcune voci, ma che invece avrebbe da
09:50ridire soprattutto sul tema dell'evasione fiscale, insomma secondo Sergio Mattarella
09:56c'è da rivedere la lotta all'evasione fiscale e le modalità che Giorgia Meloni e il suo
10:02esecutivo avrebbero posto sul banco della discussione. Quello che vedete è anche la
10:07stampa, apre con questa foto, ormai ha fatto il giro del mondo, quelle vite appese, appese
10:13a questo punto al timone di una nave, no? E poi schiavi nei campi, anche qui si parla
10:19di caporalato, no? Questo è il viaggio che devono fare, no? Tra mille difficoltà addirittura
10:25arrivano appunto sul timone, poi quando arrivano in Europa vengono schiavizzati nei campi con
10:33forme di lavoro veramente vicine al caporalato, anzi che sono caporalato, che sono assimilabili
10:39al caporalato, quindi c'è bisogno di fare anche una politica ormai più seria se vogliamo
10:45sull'immigrazione, sull'inclusione nel mondo europeo. E poi libero, Calenda bussa a destra,
10:53di questo qui non c'è da fidarsi, dopo una vita a sinistra il leader di azione offre
10:58il suo appoggio a Meloni, trappola, quindi libero da questa lettura su una vicinanza
11:06se vogliamo strana da parte di un partito, in questo caso azione guidato da Calenda,
11:12che in teoria è l'opposizione ma che nella pratica poi chiede ad un partito di governo
11:18come Forza Italia di stare più vicino alla Premier, quasi come se fosse lui stesso all'interno
11:25dell'area di governo. E Libero insomma non si fida, se vogliamo, di Calenda, secondo
11:30lui, secondo tale quotidiano potrebbe fare da rottamatore interno, potrebbe entrare nell'area
11:37di centro-destra, piccoli passi per poi distruggerlo dall'interno, una tecnica che è stata usata
11:44già da vari leader in passato anche a centro-sinistra, basta pensare al fatto che Matteo Renzi era
11:50chiamato appunto il rottamatore. Mattarella bene dice Contanti e Flatax, la firma su due
11:57delle questioni più dibattute in termini, quando si parla di questa manovra fiscale
12:03appunto, tetta al Contante e Flatax che probabilmente diventerà ormai legge. I fanulloni del reddito
12:11Movimento 5 Stelle troppo pigri pure per protestare, Corteo a Palermo su 180 mila percettori ne
12:19sfilano in 300, quindi un flop la manifestazione a Palermo indetta dal Movimento 5 Stelle per
12:27chiedere il reddito di cittadinanza, solo 300 in piazza secondo Libero. E poi cosa c'è dietro il
12:33terremoto Juve? Se Agnelli piange, Elcan non ride. Terremoto Juve che ha visto il consiglio di
12:40amministrazione dimettersi proprio in massa, in blocco negli ultimi giorni, tutto insieme, dopo
12:48vari scandali, il più grave forse quello sulle plus valenza, addirittura la Liga Spagnola avrebbe
12:54richiesto pesanti sanzioni per il club juventino, sanzioni che potrebbero andare a colpire la
13:00Juventus non solo in Serie A ma anche in ambito europeo. Ovviamente c'è da scavare a fondo in
13:07questa storia perché potrebbero emergere altri scandali societari finanziari per la società che
13:13ha vinto di più negli ultimi vent'anni in Italia. Il Fatto Quotidiano Juventus, Agnelli e Elcan
13:19rischiavano l'arresto, infatti il Fatto Quotidiano apre in prima pagina con lo scandalo sportivo
13:25probabilmente più grande degli ultimi anni e uno scandalo che in realtà è in divenire. Il Fatto
13:32Quotidiano ci dà qualche elemento in più, ci parla di Agnelli, Nedved e tutto il consiglio di
13:38amministrazione juventino che rischiava a questo punto l'arresto e per questo magari è stato
13:43costretto alle dimissioni, quasi come se fosse uno scambio per evitare l'arresto. Poi la verità,
13:50sentenza sui vaccini, inchioda la consulta, oggi l'udienza sull'obbligo, continuo questa
13:55inchiesta della verità sui vaccini. Poi John Elcan vince in mezzo alle macerie, anche qui si parla
14:01del caso Juventus. Poi il tempo, i legami tra PD e Sumaoro, il tempo vuole approfondire quello che
14:08è il legame a questo punto tra Abubakar Sumaoro, ormai nell'occhio del ciclone per quanto riguarda
14:15le critiche sulle cooperative portate avanti dalla suocera e dalla moglie, cooperativa per
14:24l'accoglienza dei migranti ovviamente, e insomma tra lui e il Partito Democratico. Sappiamo che lui
14:31faceva parte di Sinistra Italiana e Verde, un'alleanza che poi confluita nella lista del
14:36Partito Democratico alle elezioni, quindi c'è da comprendere anche in che maniera Abubakar Sumaoro
14:42si relazionasse appunto con il partito più forte a sinistra, mi verrebbe da dire il Partito Democratico.
14:47Contratti dei calciatori e bilanci, adesso la Juventus trema, anche il tempo apre quindi con
14:54il caso Juve, nella manovra soldi per la metro C, nella manovra fiscale circa 2,2 miliardi andranno
15:01a confluire nelle casse di Roma per il completamento della metro C, dei lavori della metro C. Poi il
15:09messaggero scuola, il crollo degli alunni, tanti alunni in meno a partire da quest'anno, tanti
15:16alunni credono sempre meno nella scuola soprattutto a causa della PCTO, di una didattica a distanza
15:23che si è prolungata per troppo, ma attenzione anche per una didattica che è rimasta ancorata
15:28ormai a elementi del passato, andrebbero rivisti magari programmi, questo chiedono gli studenti che
15:34hanno protestato in questi giorni e che stanno occupando alcune scuole come ad esempio il
15:41Visconti. E poi chiudiamo con il domani, Schlein vince la tentazione del ritiro e annuncia la
15:46corsa per guidare il PD, quindi Schlein è la prima ufficiale candidata per la segreteria del
15:53Partito Democratico, ancora alla ricerca di una guida che possa riformare, se vogliamo rifondare
15:59vedete voi, il Partito Democratico, probabilmente la sfida sarà con Bonaccini, già governatore
16:04dell'Emilia-Romagna. Ebbene, queste le prime pagine dei quotidiani nazionali di oggi, ci prendiamo una
16:09piccolissima pausa, poi torniamo qui su Radio Roma Television per raccontare tutte le notizie
16:13che arrivano dai quattro angoli del mondo. A tra poco.
16:15E bentornati carissimi telespettatori di Radio Roma Television, sono Andrea Canelaresi, questa è
16:24prima pagina per la prossima ora, continueremo a vedere insieme tutto ciò che accade nei quattro
16:28angoli del mondo. Bene, partiamo dal sud, da Palermo più precisamente, una Palermo che si
16:34attendeva, pensate, 180 mila persone in piazza per protestare contro il taglio del reddito di
16:41cittadinanza, la nuova manovra fiscale, un taglio che verrà approvato a breve probabilmente anche
16:48da Sergio Mattarella. Ebbene, il sud è attualmente l'area d'Italia che rischia di più la povertà,
16:54tutto ciò a causa del caro energia e dell'inflazione. Il servizio. Con il caro energia e la corsa
17:00all'inflazione il rischio di aumento delle famiglie povere è nettamente più forte al sud rispetto
17:05alle altre zone del paese, è quanto emerge dal rapporto Svimez 2022. L'istituto di ricerca stima
17:12che quest'anno l'incidenza delle famiglie in povertà assoluta potrebbe crescere di circa un
17:16punto percentuale, salendo all'8,6 per cento, ma l'aumento ha una distribuzione diversa sul
17:22territorio nazionale, più 2,8 punti percentuali nel mezzogiorno contro più 0,3 per cento al nord e
17:29più 0,4 per cento al centro. In valori assoluti si stimano 760 mila nuovi poveri causati dallo
17:37sciocco inflazionistico, di cui mezzo milione al sud. In base all'estime Svimez l'aumento dei
17:43prezzi di energia elettrica e gas si traduce in un aumento in bolletta annuale di 42,9 miliardi
17:50per le imprese industriali italiane e il 20 per cento circa grava sull'industria del mezzogiorno.
17:56Nel 2023 il PIL al sud dovrebbe scendere dello 0,4 per cento, mentre quello del centro nord,
18:03pur rimanendo positivo con una crescita dello 0,8 per cento, segnerebbe un forte
18:09rallentamento rispetto a 2022. Eppure la DOPEconomy nel nostro paese rimane da record.
18:17E' molto più di una semplice ripresa della DOPEconomy italiana, quella descritta dai dati
18:24del ventesimo rapporto Ismea-Qualivita. Dopo un 2020 segnato dalla pandemia, nel quale il settore
18:30aveva comunque mostrato una buona capacità di tenuta e continuità produttiva, il comparto del
18:35cibo e del vino DOPE e IGP nel 2021 raggiunge un valore complessivo alla produzione pari a
18:4119 miliardi e un export da 10,7 miliardi. Sono risultati in record che portano a quota 21 per
18:48cento il contributo del comparto al fatturato complessivo del settore agroalimentare nazionale.
18:54Un quadro che mostra una grande forza propulsiva da parte delle filiere dei prodotti DOPE e IGP.
19:00In particolare si registrano crescite a due cifre per le principali categorie, dai formaggi agli
19:06aceti balsamici ai prodotti a base di carne. Il vitivinicolo è trainato dai vini DOPE con in
19:12testa gli spumanti. Il 2021 fa registrare una crescita per 18 regioni su 20 con oltre la
19:18metà dei casi che segnano variazioni percentuali a doppia cifra. Le quattro regioni del nord-est
19:24rafforzano il ruolo di traino economico superando per la prima volta complessivamente i 10 miliardi.
19:30Salgono anche nord-ovest e centro. Particolarmente significativo il dato del sud e delle isole,
19:36unica area in crescita nel 2020 e che nel 21 segna un ulteriore più 13 per cento.
19:42E la federazione degli ordini dei tecnici sanitari della radiologia italiana sarebbe
19:51scesa in campo per sensibilizzare su un tema anche a noi di Radio Roma Television molto caro,
19:57ovvero la violenza sulle donne. Bisogna contrastarla anche in ambito sanitario, il servizio.
20:02Nei primi mesi del 2022 in Italia sono giunte 7.814 richieste di soccorso da donne vittime
20:10di violenza. Il 61,4% ha affermato di subire abusi o discriminazioni da diversi anni. Parte
20:17da questi dati la campagna di sensibilizzazione lanciata dalla Federazione degli Ordini dei
20:22Tecnici Sanitari di Radiologia Medica delle Professioni Sanitarie e Tecniche della
20:27Riabilitazione e della Prevenzione in occasione della giornata contro la violenza sulle donne.
20:32La federazione ha realizzato un video di sensibilizzazione e ha promosso un incontro
20:37che ha raccolto a Roma i 61 presidenti di ordine della penisola, in rappresentanza
20:42dei 220.000 iscritti agli Albi. La presidente della federazione nazionale, Teresa Calanda,
20:48ha parlato del concetto di violenza che non è solo fisica o verbale, ma che può essere anche
20:53strutturale, prodotta dall'organizzazione sociale stessa e dalle sue profonde diseguaglianze.
20:59I componenti del Consiglio nazionale hanno indossato un accessorio di colore rosso e
21:04hanno esposto un cartello con lo slogan Fermiamola contro ogni forma di violenza di genere.
21:10Abbiamo parlato della manovra fiscale Sergio Mattarella, il presidente della
21:16repubblica avrebbe approvato alcune voci della manovra portata avanti dal esecutivo,
21:22ma altre sarebbero state bocciate come quella sulla lotta all'evasione fiscale e comunque
21:28l'opposizione continua a criticare alacremente tale manovra fiscale. Nelle opposizioni possiamo
21:35contare anche i sindacati che sono scesi in piazza per chiedere una manovra fiscale più equa e
21:40solidale anche con i lavoratori. La manovra è sbagliata ed è necessaria una mobilitazione
21:46nel Paese per cambiarla. Il leader della CGL Maurizio Landini invita Cisle e Will a reagire
21:52alla legge di bilancio targata Meloni. Il segretario della Cisle Luigi Sbarra invita
21:57a evitare fughe in avanti e iniziative precipitose. Il leader di Via Po vuole stare al tavolo con il
22:03governo per ottenere miglioramenti al testo nel corso del leader parlamentare. In particolare
22:09chiede che tutte le pensioni siano rivalutate perché c'è un ceto medio che sta scivolando
22:14verso la povertà. Infine il segretario della UIL Pierpaolo Bombardieri sottolinea che in manovra
22:21non ci sono risposte per lavoratori e pensionati. E nella manovra fiscale si parla anche di pensione.
22:29A partire dal 2023 alcune categorie di donne potrebbero andare in pensione a 60 anni con
22:34l'opzione donna. Il servizio. Cambia opzione donna. Nel 2023 le donne con 35 anni di contributi
22:42potranno andare in pensione a 60 anni con un assegno calcolato interamente con il contributivo.
22:48Viene introdotta una finestra a 59 anni riservata a chi ha un figlio e una a 58 per chi ne ha due.
22:55Nell'ultima bozza della manovra il governo inserisce anche altri paletti per le donne.
23:00Potranno beneficiare di opzione donna solo le lavoratrici che assistono come caregiver il
23:06coniuge o un parente da almeno sei mesi. Oppure se sono portatrici di handicap al 74% o se
23:13dipendenti di aziende in crisi. I nuovi requisiti consentiranno dunque a un numero minore di
23:18impiegate di andare in pensione anticipatamente rispetto agli anni scorsi quando opzione donna
23:24prevedeva l'uscita a 58 anni per le dipendenti e a 59 per le autonome. E poi secondo asso salute
23:33il 54 per cento degli italiani ricorre a farmaci di automedicazione senza il parere di un medico.
23:40Il perché lo spieghiamo nel servizio. L'emergenza pandemica ha profondamente
23:44cambiato il rapporto degli italiani con la propria salute rendendolo più pragmatico e
23:49consapevole. Per approfondire il dibattito sull'implementazione del futuro modello di
23:55sanità territoriale e conoscere le aspettative degli italiani rispetto al nuovo governo,
24:00asso salute l'associazione parte di FederChimica che rappresenta i produttori di farmaci di
24:07automedicazione, ovvero senza obbligo di ricetta, ha ospitato un dibattito a cui hanno preso parte
24:13alcuni degli attori chiavi del sistema. Dall'indagine quantitativa condotta da SVG per asso salute
24:20presentata nel corso dell'evento emerge infatti che una quota consistente degli intervistati
24:26ricorna ai farmaci di automedicazione in autonomia senza chiedere un parere medico. Il 54 per cento
24:34almeno una volta al mese, prevalentemente per disturbi di lieve entità, mentre il 46 per cento
24:40del campione tiene a casa propria una scorta preventiva di farmaci da utilizzare al bisogno.
24:45Ma come viene percepita la sanità invece nella nostra regione nel Lazio? Ce lo dicono gli utenti.
24:52Il contrasto al diabete e alle sue complicanze poggia sull'innovazione, sul miglioramento delle
24:58terapie, ma anche forse soprattutto sulla capacità di monitorare e valutare i livelli,
25:04qualità e diffusione dei servizi sanitari regionali per questa patologia. Un esempio
25:10virtuoso e innovativo in proposito viene da FEDER Diabete Lazio, il coordinamento delle
25:16associazioni tra persone con diabete nella regione che ha avviato un corale processo di
25:21valutazione coinvolgendo anche diabetologi, medici di medicina generale, pediatri e pazienti per
25:28misurare la capacità della regione di erogare servizi, svolgere attività di prevenzione a
25:34sostegno della qualità della vita, oltre che di accesso all'innovazione e alla ricerca. Le finalità
25:40e i primi risultati di questa indagine sono stati presentati a Roma la settimana scorsa presso la
25:46Sala Niene della regione Lazio, a promuovere l'evento oltre a FEDER Diabete Lazio anche
25:52Italian Health Policy Brief con il contributo non condizionato di Abbott.
26:22La vita è un mondo di fantasma, è un mondo puro e se rimanevi da parte del pubblico a volte sembrava
26:48un mondiale regna di settanta.
26:50E' un paese di civiltà che ti porta a perdere quei decenni,
27:16a perdere quei secondi, a perdere una volta, rimanendo da bambino con il superbike negli anni
27:28novanta che stiamo mostrando, e vincersi pure, quindi è una cosa ancora superiore diciamo,
28:10lo fai, lo rifai, lo rifai e poi hai tempo di migliorare, e quattro ormai è l'evento di
28:17gara, è andato a una giornata di gara, quindi ancora c'è un po' di preparazione
28:23e allora ringraziamo Video Martucci per averci parlato oggi
28:53di motori. Passiamo adesso agli esteri perché arrivano notizie da Kiev che
28:59avrebbe purtroppo subito nuovi bombardamenti anche questa notte, una
29:05notte di buio per la capitale che adesso conta il 30% dei cittadini senza una
29:12fornitura energetica, senza una fornitura elettrica, tutto ciò a causa dei
29:16bombardamenti russi che nell'ultimo periodo avrebbero colpito l'Ucraina e
29:22soprattutto Kiev proprio nelle infrastrutture energetiche principali,
29:28tutto ciò con missili di fabbricazione iraniana e ciò ha fatto discutere non
29:32poco a livello internazionale, ha fatto discutere ad esempio anche Israele che
29:37avrebbe proposto direttamente a Zelensky un aiuto sul campo per contrastare a
29:42questo punto il supporto che l'Iran starebbe dando alla Russia, il
29:49Cremlino si è proposto però come nazione capace di veto di fronte ad una
29:56proposta del genere anche perché secondo il Cremlino un'azione portata avanti da
30:02Tel Aviv come quella che sarebbe stata proposta a Zelensky
30:06significherebbe totale rottura diplomatica tra Mosca e Israele e non
30:13solo, si parla ovviamente di uno scontro tra due potenze regionali come possono
30:17essere il Medio Oriente, Israele e l'Iran, uno scontro che si ripropone magari anche
30:24su scala un po' più piccola lì in Ucraina, un'Ucraina che dunque dicevamo
30:28sta per soffrire un inverno al buio e al freddo e che teme una nuova
30:35invasione da parte della Russia, tra l'altro alcune voci di corridoio al
30:41Cremlino ci fanno sapere che a breve potrebbe esserci una nuova mobilitazione
30:45parziale che potrebbe comprendere il dispiegamento di ben 600 mila uomini.
30:50Adesso voltiamo pagina e parliamo dei rischi che si corrono quando si vuole
30:55combattere per la libertà e lo facciamo con una personalità ormai la conosciamo
31:01qui a Radio Roma Television a che di libertà ne sa qualcosa ovvero Don Giulio
31:04Mignani, buongiorno padre.
31:08Buongiorno, allora il collegamento non è ottimo, non abbiamo purtroppo un bel
31:18ritorno, adesso la sentiamo meglio padre. Allora parlavamo appunto di libertà, di
31:23rischio che si può correre quando si deve combattere per la libertà, dicevamo
31:29lei padre ne sa qualcosa, ricordiamolo Don Giulio Mignani, parroco di
31:35Bonassola, sospeso dal Vaticano per alcune sue posizioni, soprattutto di
31:42fronte ai matrimoni per la comunità LGBT ma anche sull'eutanasia ed altri temi
31:48caldissimi in ambito sociale. Padre le chiedo a lei qual è il rischio che
31:53bisogna correre per la libertà e soprattutto è giusto correre questi
31:57rischi?
32:00Secondo me l'aspetto della libertà è qualcosa di importante, di fondamentale
32:05nel cammino della vita, nel senso tra l'altro, non so se ci sia fatto caso,
32:13diciamo per quanto riguarda il mio profilo su whatsapp, ho indicato una
32:19frase, che è il coraggio di essere liberi, che è il titolo di un libro
32:24del 2016, che è del teologo che è un po' il mio riferimento, che è Vito
32:31Mancuso, questo appunto per dire quanto per me è importante questo aspetto
32:35della libertà. Tra l'altro lui ricorda, diciamo in questo libro, come noi in
32:43realtà nella nostra vita è un po' come se siamo nel palcoscenico, nel senso
32:49che a volte mettiamo anche delle maschere nel corso del cammino della
32:53nostra vita e non lo dice come una cosa negativa, perché certamente il
32:57mettere le maschere può essere negativo laddove eventualmente questo diventa
33:04semplicemente un puro recitare, atteggiarsi, quindi un qualcosa di falso, ma
33:08altrimenti è qualcosa di positivo, perché vuol dire riconoscere come nella
33:14nostra vita ci sono dei palcoscenici diversi nel corso della giornata che noi
33:19calpestiamo, diciamo, e quindi saper riconoscere come dobbiamo anche
33:23atteggiarci in maniera diversa. Ecco l'importante, considerando la vita
33:28appunto come un palcoscenico nel quale siamo chiamati a recitare a volte,
33:33penso quando abbiamo un ruolo, magari che è professore, che è padre di famiglia e
33:37comunque in quei momenti lì non può atteggiarsi come, diciamo, se fosse in
33:41altre situazioni. Ecco l'importante è sempre di recitare dei copioni che
33:45abbiamo scritto noi e quindi che non è che hanno scritto altre persone al
33:49posto nostro. Quello che penso riguardo a volte il rischio nei
33:58confronti della libertà è che a volte forse il rischio lo vedo, diciamo, nei
34:04confronti di quella che in fondo, secondo me, è la vera libertà, cioè la libertà
34:09interiore. Nel senso che, secondo me, c'è un rischio laddove non
34:18giungiamo a diventare capaci di dire anche di no, anche a noi stessi, per dire
34:25un sì più grande. Nel senso che, sempre riferito al mio riferimento, che Vito
34:31Mancuso ricorda come la libertà chiede anche un grande lavoro interiore, che è
34:38un'especie di processo che dobbiamo sempre tenere in vita dentro di noi,
34:43che è quello appunto che ci rende capaci di riuscire a dire di no, per poi giungere a
34:49dire dei sì, per arrivare anche a trovare un grande sì da dire nella vita.
34:54In questo processo lui dice che, innanzitutto, un primo passaggio è quello
34:58della liberazione, nel senso che pensiamo ai bambini, che
35:07inizialmente dicono sempre di sì ai loro genitori, poi pian piano cominciano a
35:13essere capaci di dire dei no, ecco la grande capacità che dobbiamo avere nella
35:17vita è anche di sapere dire dei no, per poi giungere a dire dei sì, quindi il secondo
35:21passaggio è quello del libero albitrio, nel senso di poter avere
35:30la capacità di scelta, di dire dei sì per scelta, per poi arrivare al
35:37passaggio della dedizione, cioè di riuscire a trovare un grande sì, cioè una
35:40passione nella vita, qualsiasi essa sia, nel senso che a volte vedono i giovani
35:46la cosa bella, la passione per la natura, la passione per la musica, la
35:49passione per qualsiasi forma d'arte, la passione per la politica, la passione
35:53per la religione, la passione per lo studio, la passione per un grande amore,
35:58cioè comunque trovare qualcosa per cui dedicarsi, una grande
36:03passione, un grande sì da dire, che sia qualcosa che scopriamo essere più
36:09grande di noi e che, nei confronti del quale scopriamo anche
36:18capaci di dire un no a noi stessi, non tanto per mortificarci, ma per
36:22dedicarci maggiormente, nel senso che dedicarci al di là delle nostre
36:26momentanee voglie o al di là dei nostri convenzioni e dei nostri
36:32interessi personali, anche quando magari non ho interesse
36:35personale, però sento che devo dedicarmi a questa cosa che sento più
36:39grande di me. Ecco, la mia preoccupazione a volte è che si perda questo tipo di
36:44libertà in interiore, che è quella a mio avviso che ci rende anche dei
36:48cittadini, quindi ci rende incapaci di non essere sudditi di nessuno, neanche a
36:53volte di noi stessi. Assolutamente, tra l'altro per citare un riferimento
37:00seriale certamente più basso rispetto a quello che ha citato lei, Zero Calcare,
37:05nella sua serie l'ha chiamata strappare lungo i bordi, proprio per
37:10criticare quella sorta di schiavitù che si ha sin da quando si è nati in
37:15realtà, di seguire una vita che già è stata delineata, come se fosse stata
37:20disegnata attraverso i bordi della società, con i bordi della società,
37:24quindi vai a scuola, vai all'università, lavora, paga le tasse e muori, è un po'
37:29quello il bordo che la società spesso magari ti impone. Ecco, e lui nella sua
37:35serie dice proprio quello, noi siamo tristi perché ci siamo resi
37:38conto poi da grandi cresciuti che in realtà la vita non è semplicemente
37:41strappare lungo i bordi ma è trovare i nostri bordi prima di riuscire a
37:46strappare poi dei bordi, quindi delineare appunto questa strada e questo è un
37:49percorso interiore che chiunque dovrebbe fare. Le chiedo padre ma perché io in
37:56chiesa non ho mai sentito parlare di una tematica del genere, perché è una
38:00tematica comunque che ti rende oltre che un buon cittadino se vogliamo anche un
38:05buon cristiano, perché solo un buon cristiano, ora non voglio parlare
38:10brevemente anche di religione, ovviamente siamo una radio laica, però
38:14anche un buon cristiano deve essere libero per essere tale. Sì, sicuramente,
38:23sicuramente, secondo me nel senso è un rischio che che corriamo appunto come
38:31chiesa anche riguardo proprio all'ambito dell'insegnamento che chiediamo, di
38:37quella che chiamiamo catechesi, cioè di essere continuamente una catechesi
38:42diciamo infantilizzante e quindi quello di mantenere bambine per virgolette le
38:50persone e quindi di non renderle veramente autonome, cioè quindi capaci
38:56di essere loro appunto a dire dei propri sì. E credo che tra l'altro quella fase
39:02che dicevo prima, quella diciamo della liberazione, ciò che aiuta in questa
39:09fase è proprio il dubbio. A volte invece come chiesa noi invitiamo le persone a
39:14non avere dubbi, non metterci alla ricerca, perché appunto
39:22il dubbio delle cose è ciò che ci permette poi di arrivare a un nostro pensiero personale,
39:28invece purtroppo come chiesa rischiamo appunto di di creare una condizione nel
39:32quale le persone diciamo non preoccupatevi, siamo noi che vi diciamo che cosa dobbiamo
39:36pensare, siamo noi che vi diciamo che cosa dovete fare e questo secondo me è deleterio,
39:42non sono pienamente d'accordo con lei, quindi è questo modo di fare che dobbiamo cambiare,
39:49la persona deve essere presa in grado di essere lei autonoma, lei in grado appunto di pensare,
39:55di scegliere cosa fare e questo effettivamente è un argomento molto importante, questo che lei
40:01stava citando, ed è un passo importante che come chiesa dobbiamo giungere a compiere.
40:06Per avvicinare persone anche più giovani alla chiesa, anche perché i giovani più si va avanti,
40:14riescono ad avere, questa è mia personale opinione, anche quella capacità di trovare
40:21un proprio percorso, di distaccarsi da quello che è già stato prestabilito e di farsi delle domande,
40:27più si va avanti più si mette in ballo la stabilità della società, più si critica anche
40:36aspramente la società perché si vuole pensare al futuro, allora la chiesa deve andare in questa
40:40direzione, più volte in questa sede con lei padre abbiamo detto che la chiesa non può rimanere
40:45troppo ancorata al passato, a volte deve rinnovarsi, anche in questo, nelle tematiche
40:49che vanno trattate nella catechesi, forse potrebbe potrebbe rivoluzionare un modo di pensare della
40:56chiesa che potrebbe quindi poi riattirare nuovamente i giovani. E poi a proposito di
41:04libertà ho un caso da citarle, ho due miei amici di un caso strettamente personale che furono
41:11cacciati dal catechismo perché dicevano io credo in tutto, credo in Dio, nel paradiso, nel purgatorio,
41:17quello che volete, ma non credo nella chiesa e solo per questo furono cacciati e furono cacciati
41:22per sempre, nel senso furono allontanati proprio dalla comunità religiosa appunto del loro
41:29quartiere. E' un caso eclatante se vogliamo perché non sono state date risposte se non
41:35l'allontanamento. Sì, nel senso, e tra l'altro questa forma di pensiero è qualcosa che è presente
41:46in tante persone, io sento tante persone che non mettono in dubbio l'esistenza di un Dio apologico
41:53che riguarda appunto a Dio nel momento nel quale vogliamo inscatolarlo, in realtà stiamo più
41:58parlando di lui, qualcosa che sarà sempre oltre le nostre capacità eccetera, però come dire non
42:05mettono neanche in dubbio un cammino spirituale, quella ricerca spirituale che è quella che ti
42:10porta poi a trovare quel grande sì, da dire, nella vita, qualcosa di più grande di noi. Quindi le
42:16persone, credo anch'io che non mettono in dubbio questo, però appunto dovremmo interrogarci come
42:22chiesa nel fatto che mettono proprio in dubbio la chiesa in quanto istituzione, quindi vuol dire
42:28che forse qualcosa che non avvicina le persone aiuta a vivere quell'aspetto spirituale e vuol
42:35dire che noi c'è, ecco questo secondo me dovrebbe interpellarci e invece la mia impressione appunto
42:42che come chiesa non ci lasciamo toccare da questo aspetto che invece secondo me sarebbe fondamentale
42:49lasciarci interrogare. Assolutamente, allora ringraziamo Don Giulio Mignani per essere stato
42:55con noi, le auguro una buona giornata, un buon lavoro e alla prossima. Grazie, buona giornata
43:02anche a voi. Ebbene questo per noi era invece l'ultimo tassello di conoscenza per oggi, ci
43:08rivediamo domani ovviamente appuntamento a domani con Prima Pagina e un saluto da Andrea Candelaresi.

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