OBIETTIVO ITALIA  - Il ruolo delle società fiduciarie nel dopo di noi - Video Dailymotion

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Transcript

00:00Obiettivo Italia, i principali eventi del bel paese, con Ovidio Martucci.

00:06Camere deputati, aula veramente gruppo e parlamentari, andiamo a scoprire adesso questo

00:18importante convegno su quanto può essere importante il ruolo delle fiduciarie sia per

00:24in essere e sia per il dopo. Intanto guardiamo le immagini del convegno e poi le domande

00:31e le interviste ai responsabili di questo grande evento.

00:35Sono reso disponibile assolutamente in maniera non solo dovuta ma con partecipazione sincera

00:54quando ero consigliere comunale nella mia città, parlo del millennio scorso, partecipai

01:00proprio all'attivazione di uno dei primi progetti dopo di noi, per cui so bene quanto sia importante

01:06questo tema, un tema che deve avere le istituzioni, la politica, lo Stato assolutamente a disposizione

01:14per fare tutto quello che deve essere fatto. Già la legge 112 del 2016 a cui ho partecipato

01:22nel voto nella mia prima legislatura va in questo senso, è una legge che deve ancora

01:27dare compimento a diversi aspetti, va migliorata e penso che momenti come questi siano utili

01:34proprio in questa direzione. Sappiamo quanto sia difficile dover assistere

01:38un figlio con disabilità, magari con grave disabilità e il pensiero che il dopo genitori

01:46debba essere comunque garantito in termini di assistenza e di tutela di questi disabili

01:51deve essere veramente un'azione molto consapevole e attenzionata da tutti noi.

02:09La collaborazione non a caso per questa spinta oggi in questo convegno è proprio mettere

02:15un dito e stimolare gli organi di Stato e le autorità a dare una risposta, non solo

02:21per il settore neuropsigatico e problematiche che sappiamo benissimo, ma anche per quello

02:27che è stato dopo tre anni di Covid. Effettivamente la disabilità non è un fattore

02:33privato, è un fattore sociale che va affrontato. Con la legge 112 che noi abbiamo promosso

02:40a partire dal 2016 siamo riusciti comunque a collocare una serie di elementi che fanno

02:47riferimento prima di tutto alla Convenzione 1 ONU dove la persona con disabilità si recita

02:53che deve avere il diritto di scegliere dove e come con chi vivere e a fronte di questa

02:59legge siamo riusciti anche a creare dei momenti che non sono solamente di tipo giuridico ma

03:08anche dispositivo, nel senso che la legge recita elementi che sono per la protezione

03:16dei patrimoni, per tutto quello che è necessario garantire alle famiglie affinché portino

03:24avanti questo percorso anche di miglioramento della condizione di vita dei loro figli, perché

03:29diversamente il rischio è che se la famiglia non prende una determinata decisione, non

03:33si affida a chi ha le competenze per fare determinate scelte, rischia poi di finire

03:39alla fine della vita, vicino ai precipizi della vita, a dover subire delle scelte più

03:48che farle.

03:49Sappiamo benissimo noi perché da sempre tuteliamo quello che è la problematica, abbiamo segnalato

03:55come rimanere da soli, lasciati da soli e chi ha la possibilità di prendere l'aereo

04:00e andare all'altra parte del mondo e avere una risposta sia da un psichiatrico, l'opedistico,

04:05il riabilitativo e invece si è lasciati da soli, questo è un bel segnale e il convegno

04:09vuole dare questo.

04:10Assolutamente sì, perché noi non dobbiamo dimenticare che comunque le famiglie tante

04:16volte non conoscono sufficientemente i diritti, noi ci sforziamo di farli riconoscere, ma

04:21dobbiamo anche essere piuttosto chiari nel dire che comunque il ciclo di vita della persona

04:29con disabilità supera ormai quello della famiglia stessa, quindi la famiglia deve prendere

04:34in esame per tempo determinate soluzioni che devono passare però attraverso le competenze,

04:42senza le competenze non si va da nessuna parte.

04:44Presidente Feder Contribuenti, Marco Paganiello, intanto benvenuto, la sensazione proprio di

04:59questo convegno è che molti non sanno quanto lavoro c'è stato dietro, soprattutto per

05:03riunire tutti i relatori e poi il segnale che volete dare.

05:07Il segnale che vogliamo dare è portare lo Stato a un'ulteriore democraticità, quello

05:16che noi chiediamo è che noi come rappresentanti dei contribuenti che vengano date delle soluzioni

05:27e delle risposte a questo buco normativo che c'è attualmente nella legge del dopo

05:33di noi, attualmente stiamo parlando della legge numero 6 del 2020 che non sta dando

05:41risposte perché molte cose comunque non vengono trattate e si lavora in deroga sui regolamenti

05:47regionali, ogni regione comunque a se stessa e vogliamo invece unificare questo tipo di

05:52diritto a tutta la nazione e che in ogni regione ci sia una normativa che venga rispettata

05:59dettata dal Governo centrale.

06:01Che ci sia anche finalmente una risposta unanime su quello che può essere l'assistenza alle

06:06famiglie che hanno un bambino con disabito.

06:08Sì, ma anche molta più attenzione di quella che c'è stata fino adesso perché fino adesso

06:14comunque l'attenzione è stata come, uso un termine forte, come rifiuti della società,

06:21ma non è così, attenzione, perché comunque se vogliamo ritenersi uno stato totalmente

06:27democratico dobbiamo saluogare prima queste persone e dopo gli altri perché questi comunque

06:32senza gli altri non vanno da nessuna parte.

06:35Inclusione, integrazione, socialità, risposta per le famiglie, un segnale importante, unanime,

06:43nazionale, quindi questo è un convegno che vuole decisamente far cambiare un po' le

06:48menti e fa svegliare un po' quei partiti sordi a questo.

06:52Vogliamo dare uno stimolo e creare comunque un precedente in modo che il Governo si occupi

07:00una volta per tutte di questa situazione e la porti comunque in una regolarità dove

07:08ogni famiglia comunque si sente tutelata e quando le leggi non più che il giudice decida

07:16di dare un tutore che poi non si capisce come gestisce il patrimonio e quant'altro, ma che

07:22ci siano comunque degli enti tipo i trasto o le fiduciarie che possano gestire con una

07:29certa serietà i patrimoni per il dopo di noi, ripeto, e per dare una risposta a tante famiglie

07:35che si trovano nel limbo.

07:36A un giudice, quel contratto lì, il giudice a quale normativa farà riferimento?

07:44Noi siamo di fronte a un contratto atipico, meritevole di tutela perché il legislatore

07:50che ne ha impresso la meritevolezza, ma comunque atipico e quindi noi siamo sottoposti al rischio

07:58di vederci, come dire, in qualche maniera esposti ad incertezze.

08:03Allora chiaramente Valentina, otto anni di scorsa, uno dei studi più importanti a livello

08:07internazionale del FEB legale, la presenza in questo convegno è come dire una prospettiva

08:13futura non solo per quanto riguarda la socialità, l'handicap neuropsichiarico di cui l'Anfas

08:21ne è testimone, presente in collaborazione, ma anche perché le partecipazioni dei contribuenti

08:27possono essere un segnale.

08:29Quanto può essere importante il segnale di uno studio suo così presente a questo convegno?

08:33Io ringrazio per chi ci ha invitato e per loro l'organizzazione e sicuramente la presenza

08:40di uno studio legale all'interno di un convegno che si occupa di queste tematiche del sociale

08:45ha una rinflemanza specifica perché la dimensione della destinazione del patrimonio, la tutela

08:51di questo patrimonio in funzione di soggetti disabili è assolutamente prioritaria e supporto

08:58dal punto di vista legale e anche fiscale su alcuni punti di vista è un valore aggiunto

09:04nella tutela del soggetto disabile.

09:05Non a caso come sappiamo benissimo il Covid ha lasciato per tre anni un segnale pesante

09:12su tutta la situazione in cui si parla di neuropsichiatria, parliamo anche di autismo,

09:17l'Anfas con disabilità mentale e poi il sostegno non c'è stato quindi adesso è il momento

09:22giusto per rimettere il dito in una piaga, segnarlo a livello e questo convegno indirettamente

09:27è un piede importante per dare un'apertura.

09:30Assolutamente sì anche in chiave prospettica perché comunque noi oggi abbiamo una legislazione

09:35che sotto alcuni punti di vista è zoppa nel senso che si occupa di alcuni strumenti senza

09:40disciplinarli e quindi in chiave prospettica l'intervento del legislatore a tutela di questi

09:45soggetti sicuramente è molto auspicato e sarà accolto con enorme piacere da chi dal

09:50punto di vista legale si occupa di queste tematiche.

09:57Valerio Vico, chiaramente Presidente della fiduciale Marche, l'organizzazione totale

10:14di questo convegno importante qui nella Aula della Camera di Diputati e gruppi parlamentari

10:19è un segnale che vogliamo lasciare vero?

10:21Sì, noi abbiamo deciso di fare questo evento qua con la parte istituzionale ma anche con

10:30degli esperti, maggiori esperti del settore per approfondire questa norma molto importante.

10:38Noi già ce ne occupiamo da tempo come fiduciaria facendo da trasti, amministratori di questi

10:44beni destinati ai disabili e che quindi cerchiamo di dare un contributo a queste famiglie che

10:53hanno questa necessità.

10:55Più volte lasciate da sole, come sappiamo insomma il settore neopsichiale in Italia

11:02è un po' black and white, ci sono state problematiche per tantissimi anni, lo sai benissimo e quindi

11:08è veramente un segnale importante, soprattutto perché non tutte possono avere l'agibilità a spendere

11:15soldi per dare solsegno al proprio figlio con queste problematiche.

11:19Sì, però questa è una norma che si divide in due parti, una è quella che sono le istituzioni che

11:25devono prendersi cura di questi disabili, proprio per quelli che magari le famiglie non hanno questa

11:32opportunità di assisterli, l'altra parte invece è quella che le famiglie più benestanti che possono dare

11:43questo contributo, tramite una fiduciaria come la nostra che fa da trasti, da amministratori di questi beni

11:50può realizzare questo obiettivo.

12:03Maria Gabriele, intanto con Alessio che è qui presente, non solo per il tuo lavoro in favore dei ragazzi disabili,

12:15però tu hai fatto una scelta incredibile che sei tornata sui banchi proprio per sostenere tuo figlio Alessio

12:21autistico per 5 anni, la scelta dura, difficile, però da mamma avrebbero dovuto farlo già da tantissimi anni

12:30quelle mamme con soggetti autistici di cui risposta non dà lo Stato?

12:34Sì, purtroppo lo Stato non dà risposte, noi abbiamo una legge che è la 104 del 92, che è una legge tutto sommato

12:41fatta anche bene, che parla di inclusione, che parla di soggetti che possono andare a scuola con altri soggetti

12:50ovviamente non disabili, da cui possono apprendere, da cui entrambe le parti possono capire qual è il vero senso

12:58della vita e della comunità, io ho visto in questi 5 anni in cui sono stata con Alessio a scuola, le superiori

13:05con ragazzi non disabili, il valore che questi ragazzi hanno acquisito nei 5 anni, il capire dei valori umani

13:15che senza la vita con Alessio a scuola non sarebbe stata la stessa cosa, hanno compreso il valore che ha un genitore,

13:23il sacrificio del genitore, hanno capito oltre, sono dei ragazzi che ci stanno vicini tuttora, abbiamo creato comunità

13:32con questa mia scelta, è stata una scelta durissima, io mi rendo conto che ci sono state delle possibilità che ho avuto

13:40rispetto ad altre mamme, la scuola purtroppo non è pronta, è tutto dato alla buona volontà delle persone,

13:49degli insegnanti, degli educatori, le persone vanno formate e soprattutto quando una persona si prende in carico

13:55di una persona disabile che ha bisogno, deve prendersi cura, tra virgolette che la cura è a 360 gradi, io mi rendo conto

14:04che per i genitori è più semplice perché è proprio figlio, ma se uno ha l'obiettivo nella vita che il suo lavoro è quello,

14:13lo deve portare fino in fondo e lo deve fare bene, ci sono tante dinamiche che non funzionano all'interno della scuola italiana

14:21e che è fatta di buona volontà, non vengono creati degli spazi ad hoc, viene lasciato un po' tutto al caso e questo veramente è un dispiacere.

14:32Il dispiacere che segnalava Maria non è altro che poi indirettamente è stato a un'educazione a quello che può essere intorno ad Alessio

14:43perché quasi sempre nelle scuole sappiamo benissimo che un soggetto con delle problematiche viene isolato, sappiamo benissimo di quanti casi,

14:53parliamo di oltre 190.000 famiglie con l'indotto con soggetti autistici che vengono lasciati, quindi un numero incredibile,

15:03arriviamo fino a 700.000 persone che ne soffrono e con questa scelta sua a udire in Friuli, con questa scelta difficile però,

15:13è riuscito a fare inclusione e a dare un'educazione ai propri compagni, vero?

15:19Sì, un'educazione sociale, è stato un impatto molto forte, è stato un percorso perché chiaramente in prima i ragazzi si sono trovati questo ragazzino che non stava fermo,

15:31che se vogliamo disturbava la loro quiete, però piano piano nel corso degli anni l'hanno capito, hanno capito meglio, ci hanno aiutati a quello che è il vero senso anche della scuola,

15:43la scuola non è soltanto nozioni, la scuola non è soltanto programmi, la scuola è qualcosa di più che va oltre all'essere umano, non so se mi emoziona questa cosa,

15:56ma avere fatto un percorso con questi ragazzi per me è stato veramente arricchente, oltre devo essere sincera, ha arricchito anche me, ha fatto capire cosa sia l'adolescenza,

16:07anche attraverso loro io ho capito, mio figlio, c'è stato uno scambio incredibile che a parole è veramente limitante spiegare.

16:16La lasciamo a convegno e la ringraziamo.

16:19Grazie mille.

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