Trasporti, la linea Roma-Lido è un calvario: la rabbia dei viaggiatori

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00:00 Inizio 04:12 Trasporti, la linea Roma-Lido è un calvario: la rabbia dei viaggiatori. In collegamento Maurizio Messina, Comitato Pendolari Roma-Lido  DOVE SEGUIRCI  GUARDACI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:  Radio Roma Television LCN Regione Lazio canale 14 DTT Radio Roma LCN Regione Lazio canale 15 DTT Radio Roma Network  LCN Nazionale canale 224 DTT  ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:  Roma 104.0 FM Latina 87.8 FM Rieti 91.8 FM Cassino (FR) 96.5 FM  SEGUICI SU SITO WEB E SOCIAL NETWORK:   Sito web: https://www.radioroma.it/  WhatsApp: +39 3202393833  YouTube: https://www.youtube.com/@radioromatv  Facebook: https://www.facebook.com/radioromait  Instagram: https://www.instagram.com/radioroma/  Twitter: https://twitter.com/radioromait  LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/radioroma  TikTok https://www.tiktok.com/@radioromatv  SCARICA L’APP:  iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery TIMvision, Amazon Fire SticK e WebOS Tv per Samsung LG.  ASSISTENTE VOCALE:  Pronuncia “APRI o AVVIA o METTI o RIPRODUCI Radio Roma” su Amazon Alexa e Apple Siri, oppure “PARLA con Radio Roma” su Google Assistant.

Transcript

00:00Extra, tutti i colori dell'attualità, con Claudio Michalizio.

00:05Bentornati, bentornati a Extra. Proviamo un po' a banalizzare, ma così è più facile

00:12capirsi. Immaginate di dover affrontare due problemi di questi tempi moderni. Il traffico

00:19eccessivo che rappresenta un problema per la città di Roma, ma non soltanto, e d'altro

00:24canto, abbassare i livelli di smog. Due sfide importanti, soprattutto in un periodo in cui

00:30per i cambiamenti climatici diciamo che dobbiamo cambiare il nostro modo di gestire l'ambiente.

00:36Che cosa si potrebbe fare per affrontare queste due sfide? Migliorare la qualità del servizio

00:43pubblico di trasporti. Non ci vuole molto a capirlo. In realtà, purtroppo, a Roma,

00:49in altre parti d'Italia, questa sembra essere una sfida davvero impossibile da vincere.

00:56Ne parliamo tra poco con un ospite, adesso la copertina a cura di Silvia Corsi, che ci

01:02aiuta a focalizzare il tema di oggi.

01:04Quanto è difficile garantire un servizio di trasporto ferroviario efficiente per tutti

01:09coloro che usano il treno ogni giorno per andare al lavoro o a studiare? La risposta,

01:14almeno in Italia, è molto difficile, tendente ad impossibile. Ed è così ormai da decenni.

01:19Un'ultima conferma arriva da Pendolaria, l'indagine che Legambiente realizza ogni

01:23anno per misurare il livello di efficienza della mobilità su rotaia e il grado di soddisfazione

01:28degli utenti. La fotografia che ne emerge anche questa volta è desolante. Tra ritardi

01:33infrastrutturali, treni poco frequenti e spesso non adeguatamente mantenuti e puliti,

01:38linee interrotte che vengono riattivate con lentezza, viaggiare sui tracciati pendolari

01:43del bel paese richiede una grande dose di pazienza. E spesso anche il lusso di una vita

01:48flessibile possibilmente, cioè senza orari o impegni da rispettare, così da non ritrovarsi

01:53regolarmente in ritardo in occasione di un appuntamento importante. I disagi ovviamente

01:58riguardano soprattutto il trasporto locale, quello cioè che vive di linee ferroviarie

02:03spesso minori, e ad un solo binario e viene effettuato con treni vecchi e spesso malfunzionanti.

02:08L'alta velocità e le linee a lunga percorrenza che le società ferroviarie ritengono più

02:13redditizie dal punto di vista economico e anche più strategiche sul fronte dei collegamenti

02:17tra le diverse zone del paese, vanno decisamente meglio. Ma nella mappa dei disservizi non

02:23mancano neppure le differenze geografiche. Dicono i dati raccolti dalle gambiente che

02:28la qualità del trasporto nel mezzogiorno non è paragonabile con il resto del paese

02:32e non perché sia eccellente. Le tratte peggiori sono le ex linee circunvesoviane, la Roma-Lido,

02:38la Roma-Nord-Viterbo, la Catania-Caltagirone-Gela. Insomma, un quadro tutt'altro che esaltante

02:44specie per un paese che dovrebbe combattere lo smog e l'eccesso di traffico e che invece

02:49con un trasporto locale così scadente obbliga i cittadini a usare sempre la propria auto.

02:55La ricetta, secondo gli ambientalisti, è accelerare la transizione ecologica del trasporto

02:59su ferro. Un impegno che l'Italia ha assunto ma che richiederebbe 2 miliardi di euro di

03:04investimenti da oggi fino al 2030. Un conto da capogiro anche in epoca di PNRR.

03:10E allora, con noi c'è in collegamento Maurizio Messina che è il presidente proprio di una

03:17di queste linee particolarmente sfortunate, diciamo così. Lui rappresenta il comitato

03:23dei pendolari della Roma-Lido. Benvenuto a Estra, buonasera.

03:29Grazie, grazie a voi.

03:32Immagino che per voi non sia una sorpresa scoprirvi ogni anno in vetta alla classifica

03:38delle linee peggiori secondo il rapporto di pendolaria, però è una situazione che nella

03:44sua quotidianità per voi è sfibrante. Lo sa che a volte, anche dal punto di vista giornalistico,

03:51quando abbiamo notizie di questi disservizi c'è quasi il timore di dire beh ma ormai

03:56ci siamo abituati. E questo è pericolosissimo perché nel vostro caso ai noi significa vite

04:03più. Tutti i giorni impreda lo stress, ritardi, problemi sul luogo di lavoro e forse talvolta

04:09non ce ne si rende conto.

04:11Sì, è senz'altro così. Allora, noi stessi ci rendiamo conto che siamo un po' monotoni

04:20perché sono lunghissimi anni che denunciamo le stesse cose, gli stessi malfunzionamenti,

04:28gli stessi disagi, facciamo anche proposte, non è che ci limitiamo a denunciarne, facciamo

04:34proposte alle istituzioni, ai controparti, però purtroppo c'è stato un abbandono che

04:43ha una storia molto lunga di queste linee, della nostra in particolare, che è una linea

04:50che è picco qua, ma è importante, è una linea regionale teoricamente, ma sta all'interno

04:57della città di Roma e attraversa 3 municipi con un bacino di utenza di 450 mila persone,

05:05quindi roba non da poco. Però non sono stati fatti per tempo investimenti in treni nuovi,

05:13infatti oggi ci troviamo a viaggiare con meno dei treni di cui disponeva Atac fino al 1 luglio

05:24dello scorso anno, quando c'è stato il passaggio di gestione verso le società regionali

05:32Astral e Cotral, quindi si sono perse molte corse, l'orario ufficiale è molto più limitato

05:40rispetto all'orario che c'era con Atac sostanzialmente e non solo, ma si sono persi quindi un po'

05:52per l'assenza di treni sostanzialmente, i treni non passano, ci sono meno corse e poi

06:01la gente non si fida più, perché anche i treni che passano bisogna dire che passano

06:09con ritardi consistenti, spesso non vengono segnalati le soppressioni, per cui la gente

06:18si trova inchiodata in stazione senza sapere se il treno c'è, non ci sarà etc., tutto

06:24questo dicevo perché proprio non ci sono stati fatti nel corso del tempo investimenti

06:31in treni nuovi e nelle infrastrutture e la cosa che oggi ci penalizza di più è proprio

06:37questo, pochi treni vecchi e rovinati, l'infrastruttura ci stanno lavorando, ma comporta dei problemi

06:47perché il lavoro avviene di notte, ma spesso la mattina, il giorno dopo i treni non partono

06:53perché c'è stato un calo di tensione, qualche danno, qualcosa lasciato dai lavori notturni

07:01e quindi la gente si trova in questa situazione qua, noi a Kotral e ad Astra abbiamo detto

07:09che saremmo stati contenti se le cose fossero migliorate, ma purtroppo questi miglioramenti

07:17sono assolutamente impercettibili, Kotral ci ha detto che sì, è vero ci sono un po'

07:24di riservizi, ma sostanzialmente quello che hanno i pendolari è una percezione del servizio

07:33che non funziona, allora noi siamo testardi, abbiamo deciso di misurare questa percezione

07:40con i numeri, perché i numeri non sono smentibili e che abbiamo fatto? Abbiamo iniziato dal

07:46mese di maggio scorso un monitoraggio quotidiano di soppressioni e sottopressioni dei treni

07:54e dei ritardi dei treni, questi dati non ce li inventiamo, li prendiamo da un sito ufficiale,

08:03che è il sito di Astra Info Mobilità, dove ci sono gli orari, le partenze, i treni soppressi,

08:11etc., quindi noi prendiamo i dati da lì tutti i giorni, tutte le sere dopo le 9 di sera

08:17quando il servizio si ferma e fine settimana dopo le 11.30. Abbiamo tirato giù un report

08:24mensile, l'abbiamo fatto per maggio e per giugno, quello di luglio ancora non ce l'abbiamo

08:29naturalmente e questo report, questi sono numeri, non sono smentibili, sono numeri ufficiali,

08:37presi da sito formale, questi numeri ci dicono che a maggio il 10% delle corse è stato soppresso,

08:45il 10% e i treni in ritardo sono stati il 30%, totale 40%. A giugno abbiamo avuto sempre

08:57il 10% di corse soppresse e i treni in ritardo 23,5, quindi stiamo sui 34% fra ritardi e

09:05soppressioni. Tenete presente che poi questa cosa qua, questi dati che non sono smentibili,

09:15perché li abbiamo presi da sito ufficiale, anche se Kotra li contesta, gli abbiamo chiesto

09:22di avere i dati che a Kotra non ce li hanno mai dati, quindi per noi sono buoni questi.

09:30L'Affonte è un servizio della Regione Lazio, quindi se dati fallaci è colpa evidentemente

09:41in questo caso di Regione Lazio che pubblica male questi report, però Presidente mi colpisce

09:48questo aspetto, perché voi vi siete di fatto sostituiti a quello che dovrebbe fare il gestore

09:55del servizio, sapere quanti treni su 10 arrivano puntuali, quanti non partono, dovrebbero essere

10:03dei parametri su cui il gestore e poi la politica dovrebbe ogni giorno mettere la testa per capire

10:12se sta gestendo e elargendo un servizio che abbia una sua dignità, perché devono essere

10:20i pendolari a sostituirsi a questo lavoro di verifica che dovrebbero fare i gestori

10:27stessi? Lei ha perfettamente ragione, peccato che la

10:33situazione concreta non è così, noi spesso non solo in questo caso ci dobbiamo sostituire

10:41alle istituzioni o alle aziende di gestione, anche nel dare le informazioni spicciole,

10:48per esempio un'altra cosa che facciamo, lo stesso monitoraggio quotidiano lo facciamo

10:55anche sulle impianti di traslazione, su ascensori e scale mobili, lo stiamo facendo da un anno,

11:03questa cosa qua non la fa nessuno, siamo stati noi a dire la situazione è drammatica, questo

11:09è lo scenario, queste cose non funzionano etc., e spesso siamo costretti anche a dare

11:15le informazioni all'utenza, nel senso che pubblichiamo sui nostri media che c'è un

11:22evento, una cosa qualsiasi, il treno non passa in ritardo, la gente lo chiede a noi, è strano

11:30questo, però almeno noi diamo delle informazioni, ad esempio quando si blocca la linea e succede

11:37mediamente una volta al mese, succede piuttosto bruscamente e in maniera non gestita, non

11:45è una cosa che si può fare come alternativa, siamo noi a dire ai viaggiatori, quelli che

11:50da Ostia vogliono andare a Roma, possono prendere lo 070, possono prendere questi bus, possono

11:55andare a Fiumicino e poi da lì prendere il treno, ma è possibile che ci dobbiamo sostituire

12:02noi a chi viene pagato per fare quel mestiere, questo è lo scenario purtroppo.

12:10Tra poco Presidente, da qui ripartiamo, perché con lei vorrei introdurre anche un altro argomento

12:16che credo sia altrettanto importante. Evidentemente gestire un trasporto pubblico efficiente in

12:23Italia, a livello locale quantomeno, è impossibile, perché se vi può consolare anche in altre

12:30regioni italiane arrivano notizie simili a quelle che stiamo raccontando questa sera

12:34qui a estra. Resta però il problema che allora il disservizio deve essere in qualche

12:40modo risarcito, io vorrei capire se da questo punto di vista chi ogni giorno si affida con

12:45una buona dose di speranza ai convogli della Roma Lido abbia almeno un minimo indennizzo

12:51per i disservizi che quotidianamente patisce, ne parliamo tra un attimo però dopo la pubblicità

12:57con il Presidente del Comitato dei Pendolari di questa linea ferroviaria così tanto sofferente

13:03del nostro territorio. Restate con noi.

13:06Bentornati a destra con Maurizio Messina che è il Presidente del Comitato dei Pendolari

13:13della Roma Lido. Stiamo raccontando l'odissea quotidiana di centinaia, di migliaia di persone

13:19che lungo questo tragitto tutti i giorni prendono i convogli per andare al lavoro, per andare

13:25all'università, per andare a scuola e sanno quando partono ma non sanno se arrivano o

13:31con quanto ritardo. Sembra incredibile e io uso volutamente dei toni grotteschi perché

13:37bisogna secondo me metterci anche tanta filosofia ma ha quasi dell'incredibile. È da anni che

13:43questa linea è tra le peggiori nella classifica di pendolaria che è il monitoraggio sul sistema

13:49del trasporto ferroviario locale condotto dalle gambiette. Presidente Messina, sa che cosa mi ha

13:56colpito? Intanto il fatto che voi vi sostituiate agli enti gestori nel dare informazioni e nel

14:01monitorare la qualità del servizio ma mi stupisce anche un'altra cosa che credo sia in qualche modo

14:08adesso dobbiamo metterla sotto i riflettori e cioè il fatto che stiamo parlando di servizi

14:17che dovrebbero essere essenziali per il cittadino e che purtroppo da questo punto di vista sembra

14:24quasi che uno non se ne renda conto. Stiamo parlando di corse che ogni giorno dovrebbero

14:30permettere alle persone di arrivare a destinazione ma soprattutto di togliere traffico dalle strade.

14:38Noi sappiamo come Roma sia invivibile dal punto di vista automobilistico. Perché non c'è questa

14:43attenzione secondo lei, questa consapevolezza? Ma guardi noi abbiamo denunciato più volte il

14:52fatto che ci considerano evidentemente cittadini di serie B perché altrimenti gli investimenti la

15:00regione gli avrebbe fatti 10 anni fa, 15 anni fa, non l'altro anno. Quando le cose si fanno in

15:07ritardo troppo tardi non si riesce più a tenere in piedi la situazione perché ormai il degrado è

15:14talmente tale, talmente ampio che non si agguanta più sostanzialmente. I treni nuovi che la regione

15:24finalmente ha ordinato arriveranno a primavera 2025, cioè fra due anni. Noi abbiamo ancora due

15:32anni di passione con questo materiale rotabile, con questi treni. Abbiamo chiesto al comune,

15:42che ci sia dato un paio di treni dalla metro A, non dalla metro B, attenzione che sta messa

15:49malissima. La metro A ce ne ha abbastanza, ce ne ha 33 e quindi due treni portati dalla metro A

15:57alla Roma Lido avrebbero dato un po' di ossigeno e questa cosa è stata messa da parte sostanzialmente.

16:06Noi siamo consapevoli che viaggiare, pur facendo un viaggio non lunghissimo, è un

16:16disastro perché le corse sono meno, sono diminuite, la gente non ha più fiducia e

16:24quindi ricorre alla propria auto, si butta sull'avio Stienzo e sulla via Colombo e

16:31ingolfando il traffico, questo vuol dire peggioramento dell'area che respiriamo,

16:37incidenti eccetera, stress e così via. Questa cosa non è stata proprio percepita,

16:44noi continuiamo a batterci per questo, vogliamo un servizio pubblico efficiente,

16:52noi ci piacerebbe che la Roma Lido tornasse ad avere i 100 mila viaggiatori quotidiani che

16:57aveva una volta, adesso siamo molto meno della metà e questo è grave, se non si ne

17:06rende conto le istituzioni e le aziende di gestione vuol dire che non siamo presi in

17:17considerazione al di là delle chiacchiere e degli annunci che vengono fatti a mezzo

17:21stampa. C'è una cosa importante che è stata menzionata che riguarda per esempio i rimborsi,

17:31la questione dei rimborsi. Allora su questa cosa qua, siccome noi abbiamo incontrato Cotra molto

17:39spesso, noi abbiamo subito messo sul tavolo questa questione dei rimborsi e Cotra aveva

17:44detto che non pareva il caso assolutamente, ci mancherebbe altro eccetera eccetera,

17:50perché pensava che probabilmente era solo una percezione la cosa derivata. Siccome siamo

17:57testa dura abbiamo scritto all'Art, all'Autority per la regolazione dei trasporti di Torino,

18:03abbiamo fatto presente questa cosa, che Cotra non aveva intenzione di dare la possibilità di

18:13avere rimborsi, Art si è mossa, ha fatto una delibera la 42 del 2023 in cui ha messo in mora

18:22Cotra e gli ha chiesto assolutamente di intervenire perché non è più sostenibile una cosa del genere,

18:32tanto è vero che nella carta dei servizi a cui noi abbiamo collaborato adesso è prevista la

18:39possibilità di avere un risarcimento, poi vedremo se lo daranno, ma intanto è un principio affermato

18:48che per noi è importante, anche perché dimostra che le aziende di gestione realmente non hanno

18:54così tanto a cuore il servizio e i cittadini, perché altrimenti non c'era bisogno di un comitato

19:01che spingesse in quella direzione, ma evidentemente sono più attenti al bilancio o altre cose

19:07sostanzialmente, ecco questo però è un piccolo successo che abbiamo strappato, ecco quindi il

19:13rimborso è già operativo o ancora adesso si deve decidere, si deve stabilire, cioè è un successo

19:20che potete portare a casa? Allora la possibilità esiste e Cotral ha affisso anche nelle stazioni

19:29dei comunicati in cui dice per richiedere rimborso ci sono diverse modalità, insomma

19:35raccomandata online, direttamente presso la sede eccetera eccetera, poi non abbiamo dati in questo

19:44senso, li chiederemo per sapere quanta gente appunto ha presentato domanda di rimborso, se sono

19:50stati accolti o no, è una cosa partita adesso, stiamo parlando di un mese sostanzialmente, quindi

19:56appena agli inizi, però ripeto secondo noi è una cosa importante, è un rispetto dovuto alla

20:02cittadinanza quantomeno. Mi perdoni ma questo vale solo per la Roma Lido o per tutte le linee

20:09ferroviarie visto che la qualità del servizio è più o meno simile anche sulle altre direttrici?

20:14Beh vale sicuramente per la Roma Lido e anche per la Roma Nord che sono i nostri cugini di

20:21sciagura, la Roma Viterbo e su sulle altre linee sulla gomma anche lì Cotral ha una diciamo una

20:33da una possibilità di poter richiedere rimborso anche se ha messo dei paletti dei limiti insomma

20:41mi pare 4 euro una roba del genere, però stiamo parlando del servizio bus e per quanto riguarda

20:48Trenitalia ovviamente sui treni veloci si c'è questa cosa, sui treni dei pendolari invece delle

20:58linee regionali penso che non ci sia, non ne sono certi ma penso che non ci sia. Magari su questo

21:04aspetto lo verifichiamo anche noi come redazione perché credo che sia importante dire ai cittadini

21:10quando hanno dei diritti di approfittarne, ci mancherebbe visto che qui si tratta poi di

21:14indennizzi a fronte di servizi che non sono adeguati dal punto di vista della qualità.

21:19Presidente l'ultima volta che noi ci siamo sentiti voi avevate lanciato anche una petizione online mi

21:25ricordo che tra l'altro anche la politica l'aveva attesa con un po' di preoccupazione perché era

21:33come chiedere le pagelle, dare le pagelle alla qualità del servizio, quel tipo di esperienza

21:39che avevate lanciato ha portato i frutti sperati cioè da parte delle istituzioni c'è stata una

21:44maggiore attenzione, una maggiore apertura di credito nei vostri confronti? La risposta è no,

21:52però ci sono una serie di aneddoti che adesso vi dico. Noi abbiamo raccolto da ottobre a dicembre

21:58sulla petizione online 23 mila firme che non sono pochissime sostanzialmente con delle proposte che

22:07abbiamo portato all'attenzione di regione e di comune e ce n'era una in particolare quella dei

22:15famosi due treni dalla metro A che ci premono molto perché appunto siamo in una situazione

22:20drammatica. Allora l'abbiamo portata al gabinetto del sindaco e all'assessorato al comune,

22:33l'assessore Patani. Allora questa cosa dei due treni seguiva diciamo il pronunciamento

22:42unanime dei municipi 9 e 10 di lettere ufficiali del presidente del 10 municipio inviata all'assessore

22:51comunale alla mobilità eccetera sempre con la richiesta dei due treni. Allora quando c'è

22:56stata un'interrogazione in aula al Campidoglio un mesetto e mezzo fa su questa questione dei

23:05treni Patani ha detto che nessuno gliele aveva chiesti i treni, nessuno gliele aveva chiesti che

23:12è una menzogna incredibile perché ci sono registrazioni di assemblee formali delle istituzioni

23:22locali in cui Patani era presente, in cui questa cosa è stata chiesta, ci sono lettere scritte,

23:28non si può ignorare questa cosa, ma Patani ha detto che nessuno gliele ha chiesti. Allora noi

23:36sempre a testa dura siamo, quando abbiamo incontrato la regione, la nuova gestione e

23:42anche il presidente Rocca abbiamo messo sul tavolo questa questione dei treni. Allora il

23:48presidente ha preso carta e penna e ha scritto a Gualtieri, al sindaco, chiedendo questa cosa qua

23:56e sulla base questa volta qualcosa si è smosso, nel senso che l'assessore Patanè ha detto si

24:06potrebbe dirottare un treno non dalla metro A, attenzione, ma dalla metro B che è sofferente,

24:16ma non ci danno, non ci darebbero un treno funzionante, no, ci darebbero un treno da

24:22Rottamare che sta a Magliana, lì da un tempo immemorabile, che avrebbe bisogno di una rede

24:30generale, quindi per molti mesi di lavori, ma è stato anche cannibalizzato da Atac perché Atac

24:39sapremmo bene in che condizioni sta, per cui deve aggiustare alcuni treni e ne prenderà altri che

24:44sono fermi, quindi praticamente l'assessore Patanè vorrebbe rifilare alla Romalido un treno da

24:52Rottamare, sostanzialmente facendo solo pagare profumatamente fra l'altro, quindi ci sembra,

24:59come dire, indefinibile una roba del genere, veramente non ci sono parole, mi fermo qua per

25:09non andare oltre. Guardi, io non sono riuscito a trattenermi, è incredibile, mi sono scoppiato a

25:16ridere, mi scuso, non è per mancanza di rispetto dei confronti di nessuno, ma sentire che qui ci

25:21si sta a rubare, tra l'altro, voglio dire, prodotti che in un paese normale sarebbero già

25:27al cimitero dei mezzi pubblici perché hanno esaurito il proprio ciclo vitale, mi sembra

25:34veramente, boh, non lo so, la guerra dei poveri o i ladri di polli, ecco, non lo so. Le chiedo

25:47ancora un attimo di pazienza, devo dare la pubblicità e poi, negli ultimi minuti che ci

25:51rimangono, vediamo anche di capire le vostre iniziative di protesta perché siete molto

25:56combattivi, abbiamo capito che avete la testa dura, ma chi la dura la vince, dicevano i nostri

26:01nonni. Torniamo tra un attimo, grazie. Bentornati, bentornati a destra, in questa

26:09puntata stiamo parlando di trasporto ferroviario locale, sappiamo come ci siano due linee ferroviarie,

26:17quella che va verso nord e la Roma Lido che ogni anno hanno la maglia nera dell'efficienza

26:25nella classifica che l'Ed Ambiente redige con il suo report pendolaria, ma con Maurizio

26:32Messina che è il presidente del comitato dei pendolari della Roma Lido, poco fa abbiamo

26:36scoperto che quando la politica si mette al tavolo, eh beh, riesce a partorire delle grandi

26:43idee, io davvero uso il sarcasmo e non se ne abbiano a male gli amministratori di questa

26:48regione, di questa città, però a volte uno rimane basito, cioè avete già una qualità

26:55della linea che è pessima, vi mancano i treni perché non è mai stata fatta un'adeguata

27:01programmazione, immagino neanche un'adeguata programmazione, andate a chiedere aiuto, la

27:07risposta della politica è prendiamo dei treni destinati alla rottamazione da una linea della

27:13metropolitana che ovviamente si fanno pagare dall'altro gestore e li mettiamo a disposizione

27:21per quel poco che questi treni ormai avranno le loro primavere sulle spalle e riescono

27:26a garantire. Sa che se io non credessi alla sua assoluta onestà, penserei che è una

27:35barzelletta questa, ma è possibile che un settore strategico come i trasporti venga

27:40gestito in questo modo? Purtroppo è una iattura, la Roma Lido dovrebbe essere un gioiello,

27:51da molte parti nel corso degli anni ci sono stati annunci, sarà una nuova linea metropolitana

27:57eccetera eccetera, ma qui non si vede nemmeno la bc, nemmeno le cose più elementari, insomma

28:04è veramente una presa in giro continua, non riusciamo a capire se non il fatto che

28:12siamo considerati cittadini in argini evidentemente, che non hanno necessità di un servizio adeguato,

28:23per cui gli si può dare gli scarti. Tenete presente che tutti i treni della Roma Lido

28:30oggi sono treni venuti dalla metro A, non c'è un treno comprato dalla regione, questo

28:37tanto per dirla lunga e questo spiega il perché, se non si fanno investimenti in acquisti,

28:44in manutenzioni eccetera, poi i disastri si accumulano fino al punto di rottura, anzi

28:51può andare avanti. Noi abbiamo teoricamente oggi 7 treni che dovrebbero funzionare quotidianamente,

29:00se ci dice bene ne funzionano 5, se no sono 4 e in qualche caso anche 3, purtroppo non

29:08ci sono neanche solamente i lavoratori, gli studenti adesso per fortuna non ci sono più,

29:14che la mattina prendono il treno e vanno a Roma, ma ci sono anche i turisti, i bagnanti

29:20che il fine settimana vanno al mare, il fine settimana scorso è stata una tragedia, perché

29:27si è bloccata la linea, si è bloccato il servizio e la gente è stata sotto il sole

29:34per un'ora a aspettare il treno senza avere nessuno straccio in indicazione e non solo,

29:42spesso quando si prendono i treni sovraffollati, pieni fino all'inverosimile, non funziona

29:47neanche l'aria condizionata, allora di cosa stiamo parlando evidentemente? Darci un treno

29:53da rottamare è una presa per i fondelli, non può essere definita diversamente, noi

29:58abbiamo bisogno di due treni che funzionino, si può fare, perché è già stato fatto

30:04in passato, due treni dalla metro A, ce ne sono alcuni in manutenzione, alla Roma Lido,

30:12per noi sarebbe ossigeno, perché noi da qui a due anni non ci arriviamo così, avremo

30:19un altro fuggi-fuggi dalla ferrovia e un altro ingolfamento delle strade, se questa

30:28la politica lo ritiene è una cosa opportuna, noi pensiamo proprio di no, noi insisteremo

30:34perché non mogliamo mai, non ci sono altre soluzioni, non ce ne sono, da qui a due anni

30:41bisogna trovare una soluzione ponte, l'unica è questa di prendere due treni dalla metro

30:49A che ce n'ha 33, sarà un lieve di servizio per loro, ma impercettibile quasi, per noi

30:56è fondamentale, questo è il nostro obiettivo primario, peraltro continueremo a monitorare

31:05tutte le corse sostanzialmente, cosa che poi mandiamo in regione e mandiamo anche all'assessore,

31:14poi mi chiedo anche, ma se adesso hanno introdotto i rimborsi, dovranno avere anche loro un report

31:25della qualità del servizio per capire se è giusto rimborsare o meno un'eventuale segnalazione

31:31degli utenti, quindi state facendo più di un favore alla Regione Lazio, mi permetta

31:36di dirlo, chiedo a Federico Cappè, il nostro regista, se mi può far rivedere la pagina

31:42Facebook del Comitato della Roma Lido, perché mi ha colpito uno striscione di quelli che

31:47si trova in evidenza sotto il vostro account, diciamo così, ed è uno striscione in cui

31:54dice ci fate rimpiangere a ATAC, ora io non ho capito una cosa e davvero, sembrerò ingenuo

32:02ma io gliela chiedo, io non ho capito per quale motivo da ATAC a un certo punto si sia

32:07deciso di passare la gestione della linea a Astral e a Kotral e glielo chiedo perché

32:14abbiamo visto quali sono i risultati, ma perché io mi ricordo anche le dichiarazioni, all'epoca

32:19c'era il governatore Zingaretti, il sindaco Gualtieri che dicevano no, sarà molto importante

32:25perché questo consentirà di migliorare la gestione, posto che i treni non sono aumentati,

32:32posto che la qualità del servizio, mi viene il dubbio che fosse il gioco delle tre carte,

32:36che senso aveva questa operazione? Mi perdoni? Guardi, in realtà penso che la regione volesse

32:44disfarsi di ATAC perché oggettivamente non è che ATAC desse un servizio dignitoso, tutt'altro,

32:52anzi molte colpe stanno proprio là, il fatto che ATAC non ha mai fatto le manutenzioni

33:00ordinarie che andavano fatte, quindi poi i treni si sono sfasciati, però probabilmente

33:08in questo passaggio c'è stata qualche forma di ottimismo eccessivo, diciamo così, che

33:15noi non abbiamo mai condiviso, infatti abbiamo sempre detto cambiano i suonatori, ma la musica

33:21sarà sempre la stessa, perché noi conosciamo bene lo stato delle cose, dell'infrastruttura

33:26e dei treni, quindi non abbiamo mai pensato che arriva qualcun altro con la pacchetta

33:31magica e metteva le cose a posto, e quindi tutto questo battaggio, anche il rinominare

33:43la linea non Romalido ma Metro Mare faceva parte di una questione più di aspetto mediatico

33:56che altro, i due treni ripitturati di azzurro per faprire che sono nuovi, poi si fermano

34:01anche quelli, continuano a fermarsi, quindi è tutta aria fritta sostanzialmente, fatto

34:08per dire quanto siamo stati bravi, adesso cambia tutto, ma non è vero, ma non è proprio

34:14vero.

34:15Allora io chiudo questa nostra lunga chiacchierata, intanto la ringrazio per i minuti che ci ha

34:21dedicato, ma è importante io credo raccontare nel dettaglio vicende che molto spesso, lo

34:27dicevamo in apertura, quasi rischiano di non far notizia, uno legge sul giornale di servizi

34:32sulla Romalido, succede un giorno sì e anche l'altro, alla fine siamo abituati a non prestarci

34:37più attenzione, mentre a volte accendere un riflettore, un cono di luce aiuta a capire

34:43la complessità anche dei problemi, io mi auguro che a questo punto, abbiamo nominato prima

34:48Zingaretti, c'è da alcuni mesi una nuova giunta regionale, speriamo che la nuova giunta,

34:53speriamo che il Presidente Rocca voglia porre attenzione alla questione dei trasporti, sono

34:59fondamentali per ogni paese civile, per ogni regione che voglia dirsi civile, lo sono a

35:05maggior ragione per una regione che ha Roma capitale nel suo novero, al suo interno e

35:12che si è candidata per il Giubileo del 2025 e per l'Expo del 2030, perché con 5 vagoni

35:19sulla Romalido e sulle altre linee mi pare che non sia molto meglio, ma dove vogliamo

35:24andare? È evidente che meno vagoni ci sono, più tempo passerà tra una corsa e l'altra

35:30e più si viaggerà scomodi e stipati, voglio dire, mi pare che o si interviene eccelermente

35:36o la situazione non evolverà, che dice Presidente? Assolutamente sì, perché finora c'è stata

35:45una politica molto attendista sostanzialmente, con calma e senza fretta, senza contare che

35:54la gente tutti i giorni ci passa la vita a aspettare i treni o a viaggiare come animali

36:00stipati e senza aria condizionata spesso, quindi è evidente che così non si può continuare,

36:09noi l'abbiamo detto a tutti, continuiamo a dirlo, il trasporto pubblico va valorizzato,

36:18è una cosa preziosa, oltre a essere un servizio dato alla cittadinanza, è un diritto costituzionale,

36:27non possiamo continuare a essere trattati come merce, non come persone, come merce,

36:35qui o la politica apre gli occhi, si dà una prospettiva e cerca, capisco che nell'immediato

36:43la situazione è molto emergenziale, però mentre si cerca di far fronte all'emergenza,

36:51e ribadisco la questione dei treni, bisogna avere un occhio in avanti per prevedere, pensare

36:59a come si vuole strutturare il trasporto nel futuro, quindi con interconnessioni, intermodalità

37:05e quant'altro, cosa che oggi non c'è, nel senso che ognuno per sé e Dio per tutti si

37:12scende dalla Roma Lido, magari non c'è manco il bus che ti aspetta e ti è portato

37:18in un'altra parte, tanto per fare un esempio, e così via, quindi va rivisto complessivamente

37:23il sistema.

37:24Assolutamente, e dovrebbe essere una priorità credo di qualunque agenda politica, di qualunque

37:30amministrazione, qualunque sia il colore politico al quale si fa riferimento, io ringrazio Maurizio

37:36Messina, Presidente del Comitato dei Pendolari della Roma Lido, in bocca al lupo, idealmente

37:41vi abbracciamo tutti e ci auguriamo che le vostre proteste possano garantirci un servizio

37:47migliore.

37:48Buon proseguimento a lei, grazie.

37:50Grazie anche a voi che ci avete seguito, chiudiamo qui questa puntata monografica dedicata a

37:55una delle linee ferroviarie simbolo del nostro territorio, purtroppo in negativo, speriamo

38:01davvero che qualcosa cambi, è necessario, anche in un momento in cui ci si interroga

38:07su come fare per rendere più vivibili le nostre città.

38:11Torniamo domani con una nuova puntata di Extra, grazie per averci seguito, alla prossima.

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