Raffaella Giugni, Responsabile Relazioni Istituzionali Marevivo ospite a Non Solo Roma

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00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.

00:07Bentornati a Non solo Roma, seconda parte del nostro spazio dedicato all'informazione e all'approfondimento giornalistico.

00:15Come annunciato vi parliamo di un'indagine molto particolare, quella condotta da Ipsos e commissionata da Marevivo.

00:24Pare infatti che la stragrande maggioranza degli italiani sarebbe disposta a rinunciare agli imballaggi in plastica monouso negli acquisti.

00:32Spieghiamoci meglio, l'82% degli italiani dichiara di consumare ogni giorno frutta e verdura

00:39che ovviamente per essere conservate necessitano proprio del prodotto, di questo prodotto specifico della plastica.

00:45Ebbene, dati alla mano, questo prodotto provoca degli evidenti danni dal punto di vista ambientale al nostro ecosistema.

00:54Motivo per cui pensate che ben il 78% degli intervistati si dichiara disposto a rinunciarci, preferendo il cosiddetto sfuso.

01:03Dati senz'altro significativi che vanno a sottolineare come la sensibilità ambientale degli italiani sia aumentata in maniera considerevole negli ultimi anni,

01:12soprattutto da parte delle nuove generazioni.

01:15Bene, noi cerchiamo di analizzare proprio questi dati nello specifico e lo facciamo insieme ovviamente a chi ha condotto,

01:22chi ha commissionato questa indagine e do il mio benvenuto in collegamento video a Raffaella Giugni,

01:28la responsabile delle relazioni istituzionali di Marevivo.

01:31Buongiorno Raffaella, è ben trovata non solo Roma.

01:34Buongiorno, buongiorno a te.

01:37Ti ringrazio per la tua consueta presenza in questo spazio.

01:41Noi siamo affezionati ormai a Marevivo perché ci interessa molto appunto approfondire le tematiche,

01:47ma anche le indagini che voi conducete, commissionate.

01:51Questa ad esempio che è stata condotta da Ipsos, ma l'avete commissionata appunto voi di Marevivo, va a sottolineare dei dati davvero importanti.

02:00Sì, è molto importante e come dicevi tu è emerso innanzitutto che gli italiani mangiano molta frutta e verdura

02:07e questa è una cosa molto importante per la nostra salute.

02:10Però questo sondaggio nasce appunto dall'esigenza di capire cosa pensano gli italiani rispetto all'imballaggio di questi prodotti,

02:20perché noi ci siamo resi conto che specialmente dopo il periodo del Covid la quantità di imballaggi per la frutta e la verdura,

02:27parliamo di vaschette monouso, sta aumentando sempre di più in maniera drammatica.

02:33Se pensiamo che si consumano un miliardo e duecento milioni di vaschette monouso per questo tipo di prodotti, capite di che volumi stiamo parlando.

02:43E questo ovviamente è un problema enorme anche per l'ambiente, perché molte di queste vaschette non sono riciclabili.

02:51Se non sono ben smaltite finiscono nell'ambiente e poi nel mare aumentando il volume di plastica nei nostri oceani.

02:59Quindi abbiamo lanciato a gennaio questa campagna Basta Vaschette, proprio per sensibilizzare i consumatori su questo problema

03:08e anche appunto porre l'attenzione presso le istituzioni perché appunto si limitasse questo utilizzo.

03:17Nell'ambito quindi di questa campagna abbiamo commissionato uno studio per capire gli italiani quali erano poi le loro abitudini

03:26e quali le convinzioni relativamente all'utilizzo o meno delle vaschette.

03:31Effettivamente è emerso che il 78% degli italiani continua e acquista sfuso o preferisce acquistare sfuso

03:38e questo è molto importante perché vuol dire che c'è nelle nostre abitudini ancora quella di comprare il prodotto sfuso.

03:45Però qual è il problema? Che molto spesso non si trova nei supermercati e quindi si è costretti ad acquistare la frutta e la verdura con l'imballaggio.

03:54Ora noi appunto sosteniamo questa nostra campagna ma poi appunto anche i nostri studi lo dicono che questi imballaggi per la maggior parte sono totalmente inutili

04:05perché la frutta specialmente ha il suo involucro naturale che è la buccia, quindi non ha bisogno di un ulteriore imballaggio.

04:12E' chiaro che questo tipo di vaschette e di imballaggio viene fatto dalla grande distribuzione per un fatto di comodità.

04:21Però questo poi ci porta anche delle volte a comprare troppo perché per comprare la vaschetta magari compriamo più prodotto di quello che effettivamente ci serve in quel momento.

04:34Quindi in questo sondaggio spostiamo anche un falso mito che serve per evitare lo spreco perché potrebbe essere anzi il contrario che noi comprando di più invece di evitare lo spreco lo omitiamo.

04:49Ma tra le altre cose Raffaella banalmente preferendo lo sfuso noi italiani non possiamo scegliere e toccare con mano la frutta che più ci piace? Sarebbe anche meglio in un certo senso?

05:03Certo, quello è assolutamente uno dei motivi per cui preferiamo acquistare sfuso, ma è anche una nostra abitudine, utilizziamo di più i mercati.

05:12Quindi diciamo che è l'introduzione massiccia della grande distribuzione che ovviamente sta facendo un po' cambiare questa abitudine.

05:20Però ecco la cosa che è emersa da questo sondaggio che ci ha positivamente sorpreso è che invece gli italiani vogliono continuare ad avere lo sfuso.

05:29E insieme a questo appunto c'è emersa una grande sensibilità verso la limitazione e l'utilizzo della plastica perché le persone oltre il 90% sono più che consapevoli dei danni che la plastica.

05:44Parliamo ovviamente sempre di plastica monouso, quindi la plastica in generale è importantissima, però parliamo di quelle confezioni usa e getta, quindi diciamo che le persone si stanno rendendo conto di quanto impattano al nostro ambiente, al nostro mare e che quindi se ne può fare tranquillamente a meno.

06:04Quindi diciamo che questo sondaggio ci ha positivamente colpiti e quindi ci spinge ancora di più a presentare le nostre istanze alle istituzioni perché noi vorremmo una legge che limiti l'utilizzo di questo tipo di imballaggio come del resto c'è in altri paesi europei.

06:24In Francia e in Spagna dove avevamo lo stesso problema si sono resi conto e stanno lavorando a mettere delle leggi che limitino questo utilizzo.

06:36Quindi andremo avanti adesso naturalmente con queste azioni affinché si cambino le abitudini più del produttore che del consumatore anche perché non ci rendiamo conto ma l'imballaggio lo paghiamo alla fine quindi siamo anche costretti a pagarlo nonostante tutto.

07:00Inoltre appunto non è vero che l'imballaggio protegge la salute perché da cosa ci dobbiamo proteggere? Da sempre si comprano questi prodotti al mercato, sfusi, quindi non c'è questo tipo di problema.

07:16Abbiamo chiesto anche al ministro dell'agricoltura di promuovere questa stessa filosofia nelle scuole perché il nostro ministero ogni anno porta avanti un progetto frutta e verdura nelle scuole dove appunto si distribuisce la frutta ai bambini proprio perché si devono abituare a mangiare questo tipo di prodotti che sono sani però poi le distribuiscono con le vaschette monouso.

07:42Abbiamo chiesto che questo fosse modificato perché appunto un'azione che deve essere educativa poi non solo può diventare diseducativa ma anche creare un danno all'ambiente.

07:56Abbiamo un tasso di riciclo alto però se tutti questi prodotti monouso, scarti, plastiche li troviamo nell'ambiente e nel mare vuol dire che il problema vero è che dobbiamo diminuire la quantità che immettiamo sul mercato perché anche il miglior sistema di riciclo non può sostenere questa quantità di rifiuti in plastica.

08:22Se pensate che ogni cittadino europeo genera 180 kg di rifiuti da imballaggio in plastica all'anno, parliamo di quantità enormi, quindi c'è anche un tema di cui se noi non riduciamo all'origine non riusciremo mai ad innestare un sistema virtuoso.

08:44Quindi appunto quello che noi invitiamo a fare con la nostra campagna, con il nostro sondaggio è quello di pensare prima di acquistare, cerchiamo di limitare l'utilizzo di queste vaschette e di cercare sempre dove è possibile appunto di acquistare lo sfuso. Ognuno di noi ha un ruolo importante in questo e può fare la differenza.

09:08Tra l'altro ci sarebbe anche un'altra questione che io vorrei approfondire con te Raffaella, la questione palloncini. Il palloncino è da sempre un simbolo di gioia, di felicità, purtroppo usato anche in momenti di profondissima tristezza, però anche in questo caso il palloncino è un qualcosa che se librato nell'aria può costituire un problema per l'ambiente. Io so che poi avete fatto un appello.

09:30Sì, noi appunto diciamo questa cosa ormai da tanti anni, abbiamo fatto recentemente anche un appello proprio al Papa, perché una delle manifestazioni in cui più spesso si vedono volare i palloncini sono spesso legati appunto a eventi religiosi, matrimoni, funerali.

09:50E purtroppo è vero che all'apparenza è una cosa per fare festa gioiosa, oppure nel caso dei funerali è un simbolo in sostituzione alle colombe, però in realtà i palloncini sono molto dannosi perché vanno in aria ma poi tornano a terra e moltissimo tornano a mare.

10:12E quindi siccome è plastica e come tutta la plastica si sminuzza, ma rimane poi nel mare per sempre, viene ingerita dagli animali marini e quindi crea moltissimi problemi ovviamente di soffocamento, di morte.

10:26Allora quello che ci sembra appunto un gesto gioioso e positivo in realtà è un gravissimo problema per l'ambiente. Quindi noi abbiamo fatto un appello e continuiamo a farlo perché possiamo festeggiare o appunto in altro modo e quindi dobbiamo sostituire i palloncini che questo è veramente dannoso.

10:52Noi lo vediamo nel mare pieno di palloncini, di residui di palloncini, gli animali muoiono, sono trovati pezzettini nello stomaco. Allora è chiaro che non ci pensiamo perché ci sembra una cosa bella e positiva, però ecco noi vorremmo invitare tutti a riflettere perché effettivamente le conseguenze sono molto dannose e per questo appunto abbiamo lanciato un appello e invitiamo tutti appunto a non farlo.

11:20Assolutamente, ma soprattutto basterebbe contribuire alla riflessione secondo me generalizzata. Il succo di tutto questo discorso che abbiamo fatto è cerchiamo di limitare l'utilizzo della plastica, di essere più consapevoli nelle nostre scelte o comunque nelle nostre abitudini quotidiane a favore dell'ambiente, soprattutto per le nuove generazioni che abiteranno questo pianeta alle quali stiamo lasciando una terra un po' disastrata possiamo dirlo Raffaella.

11:51Assolutamente, purtroppo dobbiamo darci da fare per loro ma anche per noi perché la salute, ora io parlo del mare ma dell'ambiente, cioè dalla salute dell'ambiente e del mare dipende la nostra salute, quindi è fondamentale per permetterci di vivere sulla terra e le generazioni che verranno troveranno purtroppo un pianeta disastrato per cui dobbiamo agire, dobbiamo agire subito per invertire questa tendenza.

12:17Purtroppo l'abbiamo visto con quello che è successo quest'estate, i cambiamenti climatici, non c'è più tempo, il pianeta ce lo sta dicendo, quindi forse è il momento di agire.

12:28Infatti, bene, io ti ringrazio per essere intervenuta qui oggi in questo spazio e averci raccontato appunto i dati in maniera più specifica di questa indagine interessantissima e appunto della campagna che voi state portando avanti da gennaio, se non vado errata, hashtag basta vaschette, insomma tutti i dettagli sono sul sito di marivivo.it.

12:48Ti ringrazio Raffaella, allora a presto.

12:51Grazie a voi, grazie per l'ospitalità e a presto.

12:54Bene, ci fermiamo nuovamente per un breve minuto di pausa, restate ancora qui in nostra compagnia Non Solo Roma, continuiamo con l'informazione e l'approfondimento giornalistico tra pochissimi istanti.