• mese scorso
DOVE SEGUIRCI

GUARDACI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:

Radio Roma Television LCN Regione Lazio canale 14 DTT
Radio Roma LCN Regione Lazio canale 15 DTT
Radio Roma Network LCN Nazionale canale 222 DTT

ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:

Roma 104.0 FM
Latina 87.8 FM
Rieti 91.8 FM
Amatrice (RI) 95.4 FM
Frosinone 96.5 FM

SEGUICI SU SITO WEB E SOCIAL NETWORK:

Sito web: https://www.radioroma.it/
WhatsApp: +39 3202393833
YouTube: https://www.youtube.com/@radioromatv
Facebook: https://www.facebook.com/radioromait
Instagram: https://www.instagram.com/radioroma/
Twitter: https://twitter.com/radioromait
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/radioroma
TikTok https://www.tiktok.com/@radioromatv

SCARICA L’APP:

iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store
Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery
TIMvision, Amazon Fire SticK e WebOS Tv per Samsung LG.

ASSISTENTE VOCALE:

Pronuncia “APRI o AVVIA o METTI o RIPRODUCI Radio Roma” su Amazon Alexa e Apple Siri, oppure “PARLA con Radio Roma” su Google Assistant.

Category

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:06Bentornati a non solo Roma siamo ancora in diretta qui sul canale 14 del digitale terrestre per il
00:14nostro consueto approfondimento giornalistico sulle notizie che riguardano la capitale ma
00:20anche la nostra regione Lazio. Ci spostiamo un po' da Roma perché fino al 30 gennaio del 2024
00:27all'ex carcere pontificio di Velletri ci sarà una bellissima iniziativa, un'iniziativa straordinaria
00:34che ha al centro un messaggio di altrettanta straordinaria potenza e soprattutto attualità,
00:41che è quello della vulnerabilità umana, della fragilità ma anche il diritto appunto proprio di
00:46essere fragili, di essere reali. Si chiama io sono vulnerabile dunque vivo l'arte è amare la
00:52realtà e si tratta di un progetto che abbraccia diversi linguaggi proprio legati all'arte, si parte
00:58dalla danza, si arriva alla musica fino a spaziare un po' in tutti gli ambiti artistici e ovviamente
01:05noi ne parliamo con chi ha creato e sta curando tutto questo quindi do il mio benvenuto in
01:10collegamento video a Sergio Mario Illuminato. Buongiorno, bentrovato, è un piacere. Buongiorno a
01:17tutti, un mio piacere invece. La ringrazio davvero tanto per la sua disponibilità in questo spazio,
01:24anzi Sergio se lei è d'accordo io mi permetterei di darle del tu. Con molto piacere. Facendoci
01:31raccontare insomma da te tutti i dettagli di questa bellissima iniziativa che è già partita che lo
01:36ripetiamo sarà disponibile fino al 30 gennaio 2024 quindi c'è ancora tantissimo tempo. Sì ma
01:43non finisce lì perché è un progetto che è iniziato da lontano, è iniziato il 2020, abbiamo
01:48cominciato a indagare che cosa significa la vulnerabilità e allora la prima affermazione
01:54assoluta che dobbiamo fare per vincere finalmente un modo diverso di guardare le cose è dichiarare
02:01che io sono vulnerabile. Io sono vulnerabile perché tutto il genere umano è vulnerabile,
02:07dobbiamo semplicemente accettarlo e dirlo. Nel momento in cui lo diciamo possiamo condividere
02:13la nostra vulnerabilità con tutti e condividerla ci fa fare tutte quelle conquiste che ha fatto
02:19il genere umano fin da quando esiste. Questo è il motivo per cui una serie di artisti, cinema,
02:26danza, fotografia, scenografia, le scuole, i ragazzi, abbiamo passato un tempo in uno dei
02:346 milioni di edifici abbandonati in Italia, questo è l'ex carcere pontificio di Belletri,
02:40è un posto che è nato nel 1800 e ancora è arrivato a noi, è un posto straordinario,
02:47è rimasto immutato, è così come quando 30 anni fa i detenuti sono stati trasferiti
02:53in un altro carcere e hanno lasciato le cose così come stanno. Abbiamo le scritte drammatiche
03:01importanti di quelli che erano i loro stati d'animo e abbiamo cercato di capire qual era
03:10la forza, che cosa nasconde la vulnerabilità, che cosa c'è nella pelle della vulnerabilità,
03:17in ogni piaga della nostra fragilità. C'è un'energia straordinaria perché ogni volta
03:22che noi ci mettiamo in crisi e guardiamo le nostre debolezze siamo in grado di trovare
03:29una soluzione di energia e andare avanti, questa io trovo che sia una cosa straordinaria
03:35per condividere un'esperienza. Andiamo nelle gallerie, nelle mostre, però spesso entriamo,
03:43guardiamo disinvolti, siamo staccati e ne usciamo con nulla. Allora la sfida dell'arte
03:50è quello di far provare un'emozione, tutti noi vorremmo assolutamente avere una bella
03:58giornata, ma la bella giornata non è essere superficiali, la bella giornata è affrontare
04:06un'emozione, avere il contatto con gli altri e quindi cosa c'è di meglio?
04:12In un certo senso Sergio penso che il messaggio che tu voglia trasmettere è normalizzare
04:18anche un po' la fragilità in un mondo, specialmente quello attuale, nel quale ci troviamo che
04:22ci vuole perfetti impilati in determinate categorie.
04:25Brava, sì, assolutamente questo, ma poi basta guardarsi intorno per i risultati ottenuti
04:31grazie a questa filosofia della perfezione, abbiamo guerre, cambiamenti climatici, insomma
04:36abbiamo proprio bisogno di capire come trovare un modo per affrontare il nostro quotidiano.
04:43Certamente venire in carcere, superare il cancello del carcere è un'esperienza forte,
04:51questa è un'esperienza che noi facciamo fare all'Ume con una torcia elettrica, entriamo
04:57in un ambiente dove ci sono interventi, dispositivi, noi li chiamiamo organismi artistici comunicanti,
05:04perché sono in grado di entrare in relazione con noi e far sentire finalmente il visitatore
05:10attivo, coinvolto, pronto a vivere un'esperienza, soprattutto se ha voglia di cambiare il punto
05:17di vista. Certo, quindi una vera e propria pratica
05:19immersiva, tra le altre cose Sergio io so che questa iniziativa nasce però da un libro
05:26che tu hai scritto che si chiama Corpus et Vulnus, significa corpo e vulnerabilità, fragilità.
05:33Siete preparati, sempre preparatissimi, eccolo qua, è una ricerca di due anni perché provavo
05:41a capire quali erano le fonti nell'arte, ma in filosofia, antropologia, nella storia,
05:51della vulnerabilità, cioè il corpo senza poter affrontare dal punto di vista filosofico
05:59la propria vulnerabilità è come sconnesso dalle nostre azioni, quindi abbiamo bisogno
06:06di andare al limite della nostra pelle e cominciare a chiederci dove parte la nostra vulnerabilità,
06:14la vulnerabilità l'abbiamo dentro ma lo abbiamo a ogni contatto, a ogni contatto con
06:20qualsiasi cosa avviene intorno a noi, le persone, la vita, le vicende, entrano in contatto nella
06:27nostra zona liminale che è la nostra pelle, tramite questo contatto noi proviamo emozione,
06:34cioè riusciamo a venire fuori da noi e ad andare verso l'altro, qualsiasi altro e qui
06:40inizia allora il viaggio, è un viaggio meraviglioso perché il viaggio della vulnerabilità è
06:45un viaggio finalmente nostro, finalmente umano, non appartiene all'intelligenza artificiale,
06:51non appartiene alla perfezione, è un viaggio che ci permette volta per volta di entrare
06:58dentro le cose ed è quello che poi cerchiamo, visto che questa nostra società non ce lo
07:04permette moltissimo, di entrare in posti che sono fuori, sono all'interno delle nostre
07:10città ma sono come tenuti fuori dal sistema che funziona, tutto funziona perfettamente
07:15ma poi questi posti sono quelli che ci raccontano la vita davvero.
07:18Certo, assolutamente, quindi tu, io punto molto l'attenzione Sergio sulle nuove generazioni,
07:26non abbiamo parlato anche nella prima parte in merito all'iniziativa che si è tenuta
07:31in Campidoglio contro la violenza di genere, questi ragazzi di oggi, soprattutto purtroppo
07:37lo sottolineo a causa dei social in tantissime occasioni, non mostrano le loro fragilità
07:43però sono al contempo estremamente molto più fragili rispetto alle vecchie generazioni.
07:50Secondo te bisognerebbe insegnare loro il diritto veramente di far uscire le loro emozioni
07:56perché sembrano quasi robotici in tantissime occasioni, hanno paura di esprimere i loro
08:01sentimenti?
08:02Sì, assolutamente, guarda come artisti e su questo siamo d'accordo tutti gli artisti
08:09coinvolti, non si può rimanere indifferenti a quello che succede, soprattutto non si può
08:13rimanere indifferenti rispetto ai giovani e quello che stanno cercando di costruire
08:18dentro di loro e quindi questa esperienza non finisce qui perché la prossima tappa
08:23sono dei programmi inseriti ufficialmente dal Ministero della pubblica istruzione nell'ambito
08:28dell'alternanza scuola-lavoro, andiamo nelle scuole, abbiamo già iniziato a siglare degli
08:33accordi, andiamo nelle scuole ma in più, andiamo anche nelle carceri, andiamo a parlare
08:40con i detenuti perché per noi persone che hanno un disagio e i giovani sono le priorità
08:46per poter ricevere noi stessi emozioni come artisti e quindi abbiamo un programma in cui
08:51cerchiamo di costruire insieme a loro un punto di vista differente, tutto sta a capire se
08:57quello che stiamo guardando è dentro una gabbia e come togliere le tante, tante, tante
09:04gabbie che ci circondano, quindi avere un occhio aperto, un occhio disponibile al contatto
09:09con gli altri, guardare anche il nostro compagno di classe in maniera differente e non guardare
09:15soprattutto solo attraverso i social.
09:17Certo, e i ragazzi che risposta vi danno quando partecipano a queste iniziative? Qual è il
09:24riscontro che ricevete? Immagino profondissimo.
09:27La cosa più importante per gli artisti è proprio questo, è il riscontro, è fondamentalmente
09:33il riscontro dei ragazzi perché riescono ad ammutolirci, cioè noi arriviamo lì con
09:39tante cose, siamo sì creativi, ci siamo inventati la possibilità di svelare, di svelare
09:45continuamente cose, però poi riescono con il loro modo, una volta che tu sei riuscito
09:49a convincerli a parlare con te, a svelarti tutta una serie di cose per cui tu stai ad
09:55ascoltare. Sì, io credo che la cosa più importante oggi non sia raccontare e narrare
10:01chissà che cosa, sia entrare in contatto con loro e ascoltarli, perché nel momento
10:07in cui tu sei in grado, proprio tu che dici che devono aumentare il loro ascolto, che
10:13sei in grado di ascoltarli, guarda basta che sei disponibile che cambia anche il loro
10:19punto di vista, è una cosa meravigliosa davvero. Infatti, assolutamente, sono di una ricchezza
10:24incredibile e noi veramente puntiamo sempre sulle nuove generazioni per far cambiare un
10:28po' questa nostra società. Sergio, visto che sono in chiusura minima ne è soltanto
10:33pochissimo tempo a disposizione, dopo il 30 gennaio 2024 stai già lavorando a qualcos'altro
10:38che magari vuoi anticiparci? Allora, questa operazione passa a Roma, poi andremo a Milano
10:45e a Torino e, incrociamo le dita, moltissimo ci sarebbe anche una tappa in Europa. Diciamo
10:52che mi sembra che sia un tema molto caldo. La gente si rifiuta e cerca di non assolutamente
11:01guardare la vulnerabilità, ma ha tanta voglia di dire io sono vulnerabile e finalmente lo
11:06dico. Tu sicuramente avrai notato, ci sono tantissime persone che si sono avvicinate
11:14alla psicoterapia negli ultimi anni, quindi c'è anche un po' più la percezione delle
11:18proprie fragilità e secondo me è bellissimo. Ultimissima domanda, ma in realtà è più
11:22una curiosità. Il titolo io sono vulnerabile dunque esisto è un po' una parafrasi cartesiana?
11:28Brava, sì, ma sai da dove parte tutto? Dal fatto che io per prima e tutti gli artisti
11:36avevamo difficoltà a dire questa cosa semplicissima. E invece è una frase di una potenza incredibile.
11:43Scusa, mi aspetto che lo dica tu adesso però. Io sono vulnerabile, non c'è nessun problema,
11:51è verissimo. Ti ringrazio Sergio, è stato davvero un piacere per me averti qui in questo
11:57spazio, avremo sicuramente modo di risentirci per altri eventi, grazie davvero. Grazie tantissimo
12:02per loro che fate e che fai. Ci fermiamo per un breve minuto di pausa, restate ancora
12:09qui in nostra compagnia in diretta sul canale 14 del Digitale Terrestre. Entriamo nel vivo
12:15della notizia tra pochissimi istanti con il nostro consueto appuntamento del venerdì,
12:19l'approfondimento delle notizie che riguardano il territorio.

Consigliato