• 6 ore fa
Non solo Roma con Elisa Mariani - Puntata di Venerdì 29 Dicembre 2023
"Disagio sociale: dal bullismo al codice rosso", il convegno organizzato da SIDI
Ospite in collegamento Roberto Giuliano, sociologo e presidente del "Sindacato Italiano Diritti Invalidi"

Si è tenuto la settimana scorsa nella Capitale il convegno “Disagio sociale: dal Bullismo al Codice rosso”, organizzato dal Sindacato italiano per i diritti degli invalidi (Sidi) in collaborazione con l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. L'incontro si è tenuto presso la sede dell’associazione di categoria e ha visto diversi interventi, tra cui il presidente del sindacato, Roberto Giuliano, che ha sottolineato come la disabilità non è relegata puramente a una questione fisica ma anche cognitiva.

Santa Marinella e Civitavecchia sotto attacco ambientale: discariche abusive e minacce di morte
Ospite in collegamento Angelo Perfetti, direttore de "Il Faro Online"

Santa Marinella e Civitavecchia sembrano essere sotto attacco ambientale, con alcune frazioni divenute vere e proprie discariche a cielo aperto, a tal punto che alcuni residenti hanno deciso di non girarsi dall’altra parte e denunciarle i presunti responsabili. Tuttavia pare che neanche le azioni legali li intimoriscano, come si legge in una lettera scritta da alcuni residenti e giunta alla redazione de ilfaroonline.it, che di seguito pubblichiamo.

La Pontina è la strada più pericolosa del Lazio: oltre 200 incidenti nel 2022

Secondo l’Istat, nel 2022, la Strada Statale 148 Pontina, è anche la più pericolosa del Lazio. Lo certificano i numeri: nell’anno solare scorso, sono stati registrati ben 210 incidenti, 3 decessi e 325 feriti. La Pontina continua a costituire dunque una seria minaccia per la sicurezza stradale sia per i problemi infrastrutturali di cui soffre che a causa di comportamenti pericolosi alla guida.

La pericolosità di un’arteria che migliaia di lavoratori ogni giorno percorrono per raggiungere il proprio posto di lavoro, è da anni ormai, al centro di una battaglia che l’UGL Lazio sta portando avanti con la richiesta alle istituzioni di intervenire per limitare il numero degli infortuni sul lavoro in itinere.

Pomezia, vietati petardi, botti e fuochi pirotecnici in occasione del Capodanno

Firmata dal sindaco Veronica Felici l’ordinanza n. 15 del 28 dicembre, che prevede il divieto di utilizzo di artifizi pirotecnici in occasione del Capodanno 2024.

Ancora una vittima della strada: muore a soli 23 anni Alessio Dell’Uomo
Ospite in collegamento Cristina Lucarelli, redazione "Frosinone News"

L’intera comunità è attonita, sconvolta dalla tragica morte di Alessio Dell’Uomo. 23 anni, allievo finanziere, frequentava la scuola allievi della Guardia di Finanza a Bari. Era tornato a casa per trascorrere le festività natalizie con familiari e amici. Sarebbe dovuto tornare in Puglia i primi di gennaio.

Sedici furti in dieci anni, mette in vendita il suo bar per disperazione: “Mi arrendo, ho bisogno di pace”

“Dopo l’ennesimo furto getto la spugna! Mi arrendo! Non ce la faccio più! Il Freedom è ufficialmente in vendita. Valuto qualsiasi proposta. Ho bisogno di serenità”. Antonio La Valle, titolare del ‘Freedom’, attività di ristoro situata a Coreno Ausonio, in un post drammatico e pieno di tristezza ha annunciato la vendita del suo locale.

Frosinone calcio, il punto della settimana e le novità

Il Frosinone si fa il regalo di Natale: sembrerebbe fatta per l’arrivo in giallazzurro di Nadir Zortea alla corte di Eusebio Di Francesco. Il difensore esterno dell’Atalanta, ex Sassuolo, potrebbe vestire la casacca ciociara a partire già dal 2 gennaio, data di apertura della finestra invernale di mercato.

Leggi l'articolo completo su: https://www.radioroma.it/2023/12/29/non-solo-roma-puntata-di-venerdi-29-dicembre-2023/

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Novità
Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:08Buongiorno anche in questo venerdì in diretta insieme a voi sul canale 14 del Digitale Terrestre
00:14per un nuovo appuntamento di Non Solo Roma, pronti ad informarvi sulle notizie che caratterizzano la nostra capitale
00:20con il nostro consueto sguardo alle notizie che riguardano anche il territorio.
00:25Oggi però apriamo parlando di disagio sociale, in particolar modo di due fenomeni
00:31che caratterizzano in maniera evidente questo problema, il bullismo e la violenza di genere.
00:38Due problemi che hanno contraddistinto purtroppo in maniera tristemente negativa anche questo 2023.
00:44La cronaca ci ha raccontato dei fatti davvero sconvolgenti su entrambi i versanti.
00:50Il 20 dicembre scorso si è tenuto un convegno a Roma incentrato proprio su questo tema
00:56organizzato dal Sidi Sindacato Italiano per i Diritti degli Invalidi
01:00in collaborazione con l'Università Torvergata di Roma.
01:04Tanti gli interventi che si sono susseguiti in questo incontro,
01:07è importante il passaggio del presidente del Sidi Roberto Giuliano
01:12che anche in veste di sociologo ha sottolineato come certi fenomeni
01:16dipendono anche da tante dinamiche che caratterizzano in un certo senso
01:21il contesto familiare dei ragazzi, nel caso specifico ad esempio del bullismo.
01:26Ma chiaramente non si è parlato solo di questo, tanti gli argomenti in ballo
01:30ce li facciamo raccontare proprio da lui, dal dottor Roberto Giuliano,
01:34sociologo e presidente appunto del Sidi, che è nostro ospite qui oggi in collegamento video.
01:39Buongiorno Roberto, ben trovato.
01:42Buongiorno Elisa, buongiorno agli ascoltatori.
01:45Grazie per la sua presenza in questo spazio.
01:48Allora, questo convegno si è tenuto la settimana scorsa,
01:53circa una decina di giorni fa nella Capitale.
01:56In primissima battuta le chiedo di raccontarci com'è andato, cosa è emerso.
02:02Il convegno è stato veramente interessante,
02:05sia per la qualità dei partecipanti, ma abbiamo avuto anche
02:09una simpatica presenza di ragazzi della terza media,
02:15della scuola di istituto di San Paolo, di Sorbella Monaca.
02:20Per cui c'è stato anche un minimo di feedback importante,
02:26con i ragazzi, parlando di come loro vivevano le notizie che si ascoltavano,
02:33se qualcuno era stato soggetto di bullismo.
02:36Abbiamo parlato dei rischi della rete,
02:39molti ragazzi non sanno, anche per l'età che hanno,
02:42che quello che fanno è di diretta responsabilità dei genitori,
02:47quello che loro possono fare.
02:49Molti ragazzi non sanno che uno scherzo in rete è uno scherzo per sempre,
02:55perché la rete conserva tutto, non rimane per sempre.
02:59Un altro aspetto che noi abbiamo sempre fatto presente ai ragazzi,
03:03è stato veramente un qualcosa che a loro ha fatto molto piacere,
03:08sapere dei rischi, il consiglio che ne abbiamo dai ragazzi,
03:12e di quando c'è qualcuno che non conoscono,
03:15che si intromette nella loro privacy in qualche modo,
03:20di parlare con gli adulti, con l'insegnante, con i genitori.
03:24Perché il disagio sociale, che molte volte capita,
03:28di stare spesso con questo cellulare o con il computer,
03:32poi può determinare nei ragazzi un isolamento.
03:36Dopo il Covid abbiamo avuto tanti problemi,
03:39anche alcuni molto gravi,
03:41di ragazzi che non hanno più il coraggio di uscire di casa,
03:44di ragazzi che, se gli togli il computer o il cellulare,
03:48vanno in una fase, come potremmo dire, di nervosismo.
03:55Sono tutti comportamenti che manifestano un disagio sociale,
03:59ma la cosa più importante che voglio mettere in risalto,
04:03è che se il burlo crea un disagio a un'altra persona,
04:10i ragazzi che stanno a guardare e riprendere
04:13devono intervenire, far capire al burlo che è sbagliato
04:16quell'atteggiamento, rendere le persone non spettatori,
04:22ma partecipi per evitare un disagio sociale.
04:25Sapendo che poi anche il burlo, come possiamo dire,
04:28anche lui una vittima, probabilmente ha disagi in famiglia,
04:31è un ragazzo con una personalità più fragile di altri,
04:34che se la prende ovviamente con chi reputa più debole,
04:39ma in realtà c'è anche una lettura di un masochismo della vittima,
04:45ma io credo che al di là del masochismo della vittima
04:48la cosa più importante è quella che
04:51nessuno si deve mai permettere di offendere una persona,
04:54più che mai in rete, perché in rete rimane per sempre.
04:58E l'altra cosa molto interessante è stata che
05:02il ministero Orvergata con la presenza della prolettrice,
05:05la professoressa Alvari, ha fatto presente
05:11che l'università si dedicherà a stare più presente nel territorio,
05:18in particolare questo di Torbellamonaca,
05:20nel sesso municipio dove insiste l'università,
05:25e con questo incontro che abbiamo favorito anche con il municipio,
05:31di creare una sinergia a favore dei ragazzi.
05:35Un'ultima cosa che adesso accenno
05:38è quello che molte volte il bullismo, se non è contrastato,
05:42può portare anche a forme di violenza verso le donne.
05:48Di autolesionismo anche, no?
05:51Oltre ad autolesionismo, ma anche di violenza,
05:54in questo caso se il bullo è un maschio,
05:58perché i bulli sono anche femmine,
06:00non c'è un bullismo solamente di un stesso,
06:03ma abbiamo visto casi anche di bande di ragazze
06:06che picchiano un crochard o cose del genere.
06:10Però la cosa che io considero importante
06:13è che contrastare il fenomeno del bullismo
06:15è un modo come prevenire anche forme di violenza sulla donna,
06:19considerata oggetto, per cui roba di possesso.
06:24E come il bullo è anche portatore di una fragilità,
06:28questa fragilità che lui le esprime
06:31nel rapporto relazionale con la crescita
06:34tenta di avere questo bisogno di possesso dell'altro,
06:37dell'altra persona.
06:39E questo ovviamente poi può, nei casi peggiori,
06:43degenerare in questi casi di femminicidio,
06:46cioè di non accettare che l'altra persona
06:50non ti vuole più o che non è obbligata ad amarti,
06:53perché l'amore non è un obbligo,
06:55è un desiderio, un piacere,
06:57che deve essere reciproco tra le persone,
06:59non può essere qualcosa di costretto,
07:02non si può stare insieme perché sia obbligati.
07:06Non a caso abbiamo una legge sul divorzio.
07:10Assolutamente, questi due aspetti Roberto,
07:14in un certo senso sono collegati,
07:16lei ci sta fornendo veramente tantissimi aspetti
07:18su cui ragionare,
07:20però io vorrei partire un attimino dall'inizio,
07:22cioè dalla questione bullismo.
07:24Lei ha specificatamente detto in questo caso
07:27che è importante il contesto familiare,
07:30quindi molto spesso ragazzi o ragazze
07:32che diventano bulli hanno un problema in famiglia?
07:37Secondo me sì, nel senso che molte volte
07:40sono famiglie dove non c'è dialogo,
07:44famiglie che hanno atteggiamenti possessivi
07:48sia verso i figli,
07:50per cui l'atteggiamento possessivo
07:52fa venire meno l'autostima,
07:54perché si sente controllato
07:56e a sua volta questo bisogno di controllo
07:59lo porrà con le persone che lui conoscerà
08:02o che lui riterrà importanti per la sua vita.
08:05Come dice Freud,
08:07il primo amore per ogni maschio è la madre,
08:11come per ogni donna è il padre,
08:13come fatto proprio psicologico,
08:15per cui se in famiglia si osservano
08:17comportamenti violenti, aggressivi,
08:21i ragazzi saranno portati nella loro crescita
08:24a replicare questi comportamenti,
08:27perché credono che siano gli unici comportamenti possibili,
08:30perché l'hanno visto in famiglia,
08:33l'hanno vissuto sulla loro pelle,
08:35credono che quello sia un modo comportamentale corretto.
08:38Per questo è importante andare nelle scuole,
08:41incontrare i ragazzi
08:43e favorire in particolare un discorso di dialogo,
08:48ma oltretutto,
08:50lei parla giustamente di bullismo,
08:53ma c'è il fenomeno del cyberbullismo
08:55che è ancora più grave,
08:57noi abbiamo avuto casi di persone
09:00che si sono suicidate,
09:02perché non reggevano la vergogna
09:05di qualche foto mandata al ragazzo
09:08e il ragazzo la circolarizzare,
09:11non sapendo il ragazzo,
09:13a 13-14 anni,
09:15che quella è un reato.
09:18Per cui abbiamo spiegato ai ragazzi
09:20che fare cose senza il consenso
09:22della persona che ti invia una foto
09:24o mettere un like
09:26anche a un piccolo video
09:31dove si bullizza ad esempio un disabile,
09:34anche quello è un reato,
09:36perché non si può ridere su queste cose.
09:38Forse penso sia anche peggiore
09:41in questa misura
09:43fare bullismo su una persona che ha disabilità,
09:45perché ha comunque una difficoltà maggiore
09:47rispetto alle altre persone.
09:49È grave in entrambi i casi,
09:51però penso che debba essere considerato
09:53ancora più grave nei confronti di un disabile.
09:56Non so se è corretto quello che dico.
10:00Sicuramente anche perché
10:02mentre un ragazzo
10:04tra virgolette normodotato,
10:06normale,
10:08ha altre problematiche
10:10per cui avrebbe anche le capacità di reagire,
10:12un ragazzo disabile
10:14o una ragazza disabile
10:16non ha questa capacità.
10:18Per di più è lampante
10:20di una persona più debole
10:22da un punto di vista anche visivo,
10:24proprio perché sta in carrozzina
10:26o perché ha comportamenti
10:29di una disabilità cognitiva
10:31per cui viene preso in giro
10:33pensando che il ragazzo
10:35non se ne rende conto.
10:37Proprio perché si pensa che una persona
10:39che è disabile sia motore o cognitivo
10:41non abbia la capacità di comprendere
10:43o di soffrire.
10:45Invece ha una maggiore sensibilità.
10:47La persona disabile in generale
10:49sviluppa capacità,
10:51abilità e sensibilità
10:53diverse e molte volte
10:55migliori delle nostre
10:57normodotate.
10:59Questo è un dato
11:01drammatico perché ovviamente
11:03quella è una sofferenza
11:05che per il ragazzo disabile
11:07è più difficile da smaltire.
11:13Devo mandare il consueto
11:15minuto di pubblicità. Le chiedo cortesemente
11:17di restare ancora in nostra compagnia perché ci sono
11:19altri aspetti che vorrei approfondire con lei.
11:21In particolar modo lei ha parlato
11:23del cyberbullismo.
11:25Dobbiamo capire un attimo se il cyberbullismo
11:27e purtroppo la piaga del
11:29revenge porn ad esempio
11:31siano strettamente correlati
11:33tra di loro e poi ovviamente
11:35parlare delle possibili soluzioni
11:37in questo senso. Ci ritroviamo tra
11:39esattamente un paio di minuti. Restate ancora
11:41qui in nostra compagnia sul canale 14.
11:43Bentornati.
11:45Siamo ancora in diretta qui sul canale
11:4714 del digitale terrestre
11:49con non solo Roma. Continuiamo
11:51con il nostro approfondimento partito
11:53da un convegno che si è attenuto
11:55la settimana scorsa nella Capitale.
11:57Disagio sociale dal bullismo
11:59al codice rosso. Un
12:01convegno che ha visto la partecipazione
12:03di tante personalità sia
12:05del mondo politico ma anche
12:07del mondo universitario. Il convegno in
12:09questione infatti è stato organizzato dal
12:11Sidi Sindacato Italiano
12:13per i diritti degli invalidi in collaborazione
12:15con l'Università Roma
12:17Tor Vergata e sono stati esposti
12:19tanti temi appunto dalla
12:21traga sociale del bullismo fino
12:23ad arrivare alla questione del codice
12:25rosso. Sì, perché ahimè sia il
12:27bullismo che il codice rosso, la
12:29violenza di genere hanno caratterizzato
12:31tristemente questo 2023.
12:33I fatti di cronaca che ci sono stati
12:35raccontati sono davvero
12:37agghiaccianti. Ne stavamo parlando
12:39insieme al dottore
12:41Roberto Giuliano, sociologo nonché presidente
12:43proprio del Sidi
12:45con il quale stavamo approfondendo un po'
12:47queste dinamiche. Roberto
12:49allora, proprio come annunciavo
12:51poco prima della pausa
12:53pubblicitaria, lei ha parlato
12:55prima di una piaga che è molto
12:57importante da considerare in questo contesto
12:59cioè quella del cyberbullismo. In
13:01questo contesto specifico
13:03cyberbullismo e dunque
13:05revenge porno sono strettamente
13:07correlati tra di loro immagino?
13:11Noi di norma
13:13per bullismo intendiamo quando
13:15una persona
13:17con un gruppo accanto
13:19o altri amici
13:21di questo gruppo
13:23deritono una persona, la prendono in giro
13:25e questo diventa
13:27bullismo per dire
13:29nel momento in cui questo si ripete
13:31spesso. Perché dobbiamo sempre
13:33distingue uno scherzo,
13:35una battuta, di un particolare
13:37di ognuno di noi è una cosa
13:39a sé
13:41se diventa un modo
13:43come viene ripetuto
13:45e diventa ovviamente
13:47bullismo. Con le
13:49tecnologie digitali
13:51quello che si mette
13:53in rete rimane per sempre
13:55perché questa è una cosa che molti
13:57ragazzi non sanno, per cui
13:59anche una caduta
14:01uno scherzo
14:03in rete è per
14:05sempre e questo ovviamente
14:07porta la persona che diventa
14:09soggetto in questo caso
14:11di questa attività
14:13di cyberbullismo
14:15si troverà per sempre nella rete finché
14:17non si fa richiesta, non ne parla
14:19innanzitutto coi geritori
14:21per informare poi la polizia postale
14:23che svolge un ruolo
14:25importantissimo e devo dire
14:27sono veramente molto bravi
14:29per rimuovere
14:31questa cosa. Ma la cosa è tremenda
14:33perché la persona
14:35che è soggetta di
14:37cyberbullismo
14:39sa che tutti gli amici
14:41delle persone
14:43che non sa chi sono
14:45vedono quel video e deridono di lui
14:47poi ci stanno in alcuni casi
14:49avvenendo in gruppi di Whatsapp
14:51dove in questi gruppi di Whatsapp
14:53per non arrivare a TikTok che è proprio
14:55pubblico, comunque gira
14:57questa immagine
14:59creando alla persona
15:01un senso
15:03di frustrazione, di vergogna
15:05a cui per reagire
15:07l'unico modo, quello che noi
15:09diciamo ai ragazzi
15:11vittime
15:13di questo atteggiamento è di parlarne
15:15con gli adulti. Per uscire
15:17da una situazione di anomia in cui
15:19si chiude in se stesso, perché
15:21pensa che la colpa è la sua?
15:23Il fenomeno che invece
15:25lei ha presentato
15:27quello del
15:29porno
15:31o comunque anche di una fotografia
15:33intima che una ragazzetta
15:35manda al proprio ragazzo
15:39non si rendono conto
15:41che quella foto che invia
15:43dal momento che è inviata
15:45non sa cosa ne farà quell'altro
15:47dovrebbe rimanere
15:49tra loro due
15:51però molte volte poi il ragazzo
15:53per un fatto di vanità
15:55la prende e la manda agli amici
15:57questa cosa
15:59già facendo questo commette un reato
16:01cosa che i ragazzi non sanno
16:03reato punito dalla legge
16:05per cui non è un dato
16:07così semplice
16:09ma non solo, ma si mette in modo
16:11un meccanismo
16:13che porta ad
16:15una chiusura della persona che se non
16:17interagisce corre il rischio
16:19di arrivare poi purtroppo
16:21tra l'inizio di cronaca anche a situazioni di
16:23suicidio, di
16:25persone che
16:27diventano autolesioniste
16:29perché questo senso di colpa
16:31di aver fatto questo gesto
16:33è che viene
16:35ripercorso contro
16:37nel senso che la motivazione probabilmente
16:39sia della ragazza o del ragazzo
16:41che ha scattato una foto
16:43e l'ha mandata alla sua amica
16:45del cuore, al suo amico del cuore
16:47ovviamente poi determina
16:49una grande delusione
16:51perché si sente la persona addirissa psicologicamente
16:53dalla persona amata
16:55o dall'amico del cuore
16:57e questa cosa crea una frustrazione che può portare
16:59a drammatiche conseguenze
17:01se non si interviene con una presenza
17:03di adulti, torno a dire che
17:05sempre possono essere
17:07ovviamente i più abbattuti i genitori
17:09ma anche un amico adulto, un insegnante
17:11persone che ti possono
17:13supportare nel uscire
17:15da una situazione perché si
17:17ha la percezione per chi ci sta dentro
17:19che non ci stanno vie d'uscita
17:21e questo è drammatico ragazzi
17:23lo dico ai ragazzi in modo particolare
17:25invece una via d'uscita c'è sempre
17:27e questo è un messaggio
17:29che noi dobbiamo dare ai ragazzi
17:31Roberto, ecco magari sono proprio i ragazzi
17:33in primis a non rivolgersi agli adulti
17:35per paura di essere derisi
17:37in misura ancora maggiore forse
17:39è anche questo uno dei motivi?
17:41No, io penso più
17:43un sentimento di vergogna
17:45perché credo che se
17:47un ragazzo venisse da me
17:49un amico che
17:51fosse mia figlia, un amico di famiglia
17:53e mi direbbe
17:55guarda mi è capitato questo
17:57io non potrei mai deriderlo
17:59io penso nessun adulto serio
18:01a cui un ragazzo ti viene a chiedere
18:03aiuto ti può deridere
18:05ti darebbe i consigli
18:07come uscire da una situazione
18:09inquietante, frustrante
18:11per la persona che la subisce
18:13ma l'aspetto importante
18:15è che
18:17si manda, io penso sempre
18:19una cosa, a me mi ha molto colpito
18:21quel video
18:23che si è visto di quel branco
18:25di ragazzi che hanno violentato
18:27una ragazza, quel video
18:29mi ha colpito perché mi ha fatto
18:31pensare che quando io ero ragazzo
18:33se uno voleva vedere
18:35un film porno
18:37andava al cinema, andando al cinema
18:39sapevo che quelli erano attori
18:41attori
18:43per cui non era la vita reale
18:45quella che vedevo, erano degli attori
18:47che facevano una certa
18:49funzione che è legata
18:51a quel tipo di film
18:53invece se uno si vede
18:55un porno
18:57su TikTok o su
18:59internet, YouTube
19:01questi siti qui
19:03può pensare il ragazzo
19:05specialmente in età
19:07adolescenziale
19:09che quella è una realtà
19:11vera
19:13che quello è il modo come un uomo si deve comportare
19:15con la propria donna
19:17e che le donne piacciono
19:19quello che lui vede
19:21manca
19:23quella barriera, io andavo a pagare un biglietto
19:25andavo al cinema
19:27era uno spettacolo
19:29fin dei conti
19:31poi uno può dire uno spettacolo moralmente
19:33non corretto
19:37a chi può piacere
19:39ma era uno spettacolo
19:41non è la vita reale
19:43si capiva che c'era il limite della finzione
19:45invece adesso forse non c'è più
19:47questi ragazzi non riescono più a distinguere
19:49il vero dal falso
19:51che è un problema del digitale
19:53di ciò che si vede
19:55e uno quando vede queste persone
19:57anche su TikTok che fanno proposte
19:59lo fanno
20:01non perché è la loro vita
20:03perché stanno che facendo in quel modo
20:05attirano una morbosità
20:07che gli porta i like
20:09e per loro è un guadagno
20:11ma loro li stanno recitando
20:15Qual è secondo lei Roberto
20:17il modo più giusto per
20:19riportare questi ragazzi
20:21effettivamente alla realtà
20:23perché poi ci siamo resi conto anche di un altro aspetto
20:25che sia il bullismo che
20:27purtroppo gli episodi di violenza di genere
20:29sono più accentuati non si sa perché
20:31nel Lazio e nel caso specifico di Roma
20:33come mai secondo lei?
20:35Io guarda
20:37credo che
20:39io penso sono almeno 30 anni
20:41che questa città sta in una decadenza continua
20:43è una decadenza
20:45io ho sempre pensato
20:47quando andavo a scuola
20:49se vedevo che la mia scuola era decrepita
20:51pensavo che andavo in qualcosa di vecchio
20:53che non mi dà nulla
20:57vedere una città che è in decadenza
20:59non c'è un minimo di decoro
21:01al di là
21:03dei rifiuti per strada
21:05dà un senso di abbandono
21:07dove comincia a venire meno
21:09la legalità, comincia a venire
21:11quello che tu puoi fare, quello che ti pare
21:13tanto nessuno ti dirà nulla
21:15e in qualche modo il digitale in questo dà
21:17io credo che noi dobbiamo puntare
21:19coi ragazzi al dialogo
21:21a farli stare fuori da casa
21:23a socializzare con altri amici
21:25frequentare
21:27lo sport, frequentare locali
21:29di socializzazione
21:31perché socializzando ci si frequenta
21:33molte volte in alcune
21:35di queste attività di socializzazione
21:37c'è anche un adulto che può essere una persona
21:39che può dare dei consigli
21:41per cui
21:43bisogna che loro vivono di più la vita reale
21:45e meno quella digitale
21:47il digitale non va criminalizzato
21:49è importante ma va usato
21:51con la dovuta competenza e attenzione
21:53c'è un bellissimo libro
21:55di Ferrarotti
21:57nel quale
21:59questo grande sociologo
22:01disegna una società di
22:03giovani idioti
22:05informati
22:07idioti perché? Perché non hanno
22:09sviluppato, non gli si dà la possibilità
22:11di sviluppare le competenze
22:13per selezionare l'informazione
22:15che arriva
22:17è come se fossero
22:19una volta si parlava di
22:21analfabetismo funzionale
22:23potremmo definirlo analfabetismo digitale
22:25esatto
22:27infatti noi ad esempio
22:29io sto anche al corecom del Lazio
22:31noi come corecom, come commissione
22:33stiamo portando avanti una specie di
22:35l'abbiamo chiamata
22:37la patente digitale
22:39la patente per portare la macchina
22:41serve anche una patente
22:43conoscere i rischi della rete
22:45dalla privacy
22:47da tutto quello che può avvenire
22:49sono elementi che
22:51ovviamente noi non possiamo caricare
22:53io questo lo dico perché
22:55tutti ce la prendiamo con la scuola
22:57la scuola fa quello che può, c'è il personale che ha
22:59tanti bravi insegnanti ma anche tanti
23:01secondo me inadeguati
23:03dovrebbe essere organizzata in modo
23:05diverso la scuola
23:07la scuola deve avere un tempo più pieno
23:09dove i ragazzi quando stanno insieme
23:11fanno anche attività extrascolastiche
23:13perché il teatro
23:15il cineforo
23:17sono tutte cose che portano il ragazzo a crescere
23:19a conoscere il mondo
23:21perché l'adolescenza
23:23è il momento migliore
23:25per conoscere il mondo
23:27perché c'è la curiosità nei ragazzi
23:29c'è il piacere di sentirsi utili
23:31per cui anche fare del volontariato
23:33è qualcosa di importante
23:35venite alla scuola con un servizio civile
23:37obbligatorio per i ragazzi
23:39invece del militare obbligatorio
23:41servizio civile che aiuta le famiglie
23:43perché i ragazzi non stanno per strada
23:45senza sapere cosa fare
23:47e invece prestare la loro opera
23:49vede
23:51Elisa il problema importante
23:53è sviluppare l'empatia
23:55esatto
23:57forse è quello che manca
23:59e certo
24:01con l'editazione
24:03perché l'empatia
24:05ha la capacità
24:07di farci sentire
24:09nei panni dell'altro
24:11siamo da poco usciti dal Natale
24:13c'era un personaggio
24:15che ha detto non farà all'altro
24:17quello che non vuoi che faranno a te
24:19l'empatia ti permette di
24:21entrare in questa
24:23dimensione
24:25di evitare ad altri delle sofferenze
24:27che non vorresti che farebbero
24:29a te
24:31anche perché sembra
24:33quasi che ci stiamo disumanizzando
24:35sotto certi punti di vista Roberto
24:37io la ringrazio per aver concluso
24:39questo bellissimo intervento con queste parole
24:41che sono davvero preziosissime
24:43in un momento come questo
24:45la ringrazio per essere intervenuto
24:47sicuramente avremo modo di risentirci
24:49per parlare di altre questioni legate
24:51sempre alla nostra società
24:53grazie davvero
24:55ringrazio a lei
24:57auguro buon anno a te e a tutti gli ascoltatori
24:59grazie anche a lei
25:01a presto
25:03bene ci fermiamo nuovamente per la nostra pausa
25:05restate in nostra compagnia
25:07tra pochissimi istanti entriamo proprio nel vivo
25:09dell'approfondimento delle notizie legate
25:11al nostro territorio
25:13bentornati in onda
25:15ancora in diretta trascorso alla prima mezz'ora insieme
25:17qui sul canale 14
25:19del digitale terrestre
25:21continuiamo con il nostro approfondimento giornalistico
25:23che ora si concentra
25:25proprio nella prossima mezz'ora
25:27nel territorio
25:29andiamo nella parte del Mediterraneo del Lazio
25:31insieme alla redazione del Faro Online
25:33dunque do il mio benvenuto
25:35in collegamento video al direttore
25:37Angelo Perfetti
25:39buongiorno Angelo, ben trovato
25:41buongiorno a te e a tutti gli ascoltatori
25:43ben trovati anche a voi
25:45grazie per la tua presenza in questo spazio
25:47allora io direi di partire subito
25:49perché abbiamo tante notizie di cui parlare
25:51la prima che colpisce
25:53in maniera particolare
25:55si tratta di una lettera
25:57che è stata inviata al vostro quotidiano
25:59in cui si profila
26:01una situazione non bella
26:03per quanto riguarda i comuni di
26:05Santa Marinella e Civita Vecchia
26:07letteralmente come titola il vostro articolo
26:09sotto attacco ambientale
26:13sì perché c'è una
26:15in realtà poi non è nemmeno una cosa che riguarda solamente
26:17quella zona
26:19riguarda purtroppo tutto il Lazio
26:21ma in quella zona da qualche tempo
26:23da Santa Marinella a Civita Vecchia
26:25c'è un
26:27qualche organizzazione
26:29non si capisce bene chi
26:31che utilizza
26:33il territorio
26:35laddove ci sono i rivieri di
26:37scarico di rifiuti
26:39ingombranti
26:41come discarica
26:43personale
26:45ora è una cosa
26:47una storia un po' particolare perché
26:49intanto vanno con i camion
26:51non stiamo parlando della singola persona
26:53che butta il singolo sacchetto
26:55che già comunque
26:57è intollerabile e devastante
26:59sotto il profilo ambientale
27:01ma il fatto che ci vadano con i camion
27:03significa che sono additte aziende
27:05o comunque
27:07organizzazioni forse è meglio
27:09che utilizzano
27:11sistematicamente
27:13questo modo di smaltire rifiuti
27:15che è totalmente illegale e pericoloso
27:17ovviamente ci sono
27:19ancora dei cittadini
27:21onesti, dei cittadini che hanno
27:23voglia di combattere
27:25sono scesi in campo nel senso che
27:27hanno anche affrontato queste persone
27:29gli hanno detto ma cosa state facendo
27:31beh la risposta è stata
27:33sostanzialmente a noi
27:35non ce ne frega niente né di te
27:37né dei carabinieri né della polizia
27:39né dello Stato, noi continuiamo
27:41a fare quello che vogliamo
27:43e tu smettila di romperci
27:45le scatole che altrimenti finisci male
27:47ora
27:49questi cittadini che sono veramente
27:51secondo me degli eroi
27:53non si sono nemmeno fatti intimorire
27:55e hanno denunciato
27:57la cosa formalmente
27:59tant'è che ci è un'udienza adesso
28:01il 9 aprile
28:03adesso è un eufemismo, stiamo a dicembre
28:05la cosa è già successa
28:07da qualche tempo
28:09e l'udienza ci sarà ad aprile
28:11però il fatto
28:13che si sia costretti a
28:15discorrere al far online
28:17quindi a un giornale
28:19in una lettera quasi disperata
28:21per dire non sappiamo più cosa fare
28:23li affrontiamo e questi se ne fregano
28:25li denunciamo
28:27e passano mesi e mesi
28:29e non succede niente
28:31la polizia e i carabinieri non possono intervenire
28:33più di tanto, comunque se intervengono
28:35non li spaventano
28:37insomma ma in che mondo stiamo
28:39vivendo
28:41è un tema forte
28:43quando un giornale diventa
28:45l'ultima spiaggia
28:47da un certo punto di vista
28:49va bene la libertà di stampa
28:51noi siamo vicino alla gente
28:53ma è il segnale che c'è qualcosa
28:55di profondamente sbagliato
28:57assolutamente
28:59e purtroppo accade
29:01lascia un po' atterriti il fatto
29:03che bisognerà aspettare il 9 aprile
29:05bisogna aspettare altri 4 mesi
29:07sono tanti
29:09immaginiamo che in questi 4 mesi
29:11potrebbe succedere qualsiasi
29:13altra cosa su questo territorio
29:15quindi immaginiamo cittadini ancora più
29:17esasperati in questo senso, no Angelo?
29:19assolutamente sì ma poi il rischio
29:21è che il cittadino che si vede
29:23non dico abbandonato dalle istituzioni
29:25ma sicuramente non coperto
29:27prima o poi
29:29magari sbotta
29:31e se sbotta il cittadino che non è abituato
29:33a fare il criminale
29:35che non è abituato alla violenza
29:37che magari ha quella
29:39foga momentanea dovuta
29:41proprio al fatto che non ce la fa più
29:43trova però di fronte persone che invece
29:45la violenza la frequentano abitualmente
29:47e quindi magari non si tratta più
29:49di un attentato all'ambiente
29:51poi magari parliamo di un omicidio
29:53o di
29:55lesioni alle persone
29:57è tutto sbagliato
29:59in realtà questo sistema
30:01che non dà garanzie
30:03la famosa certezza della pena
30:05qua non c'è nemmeno la certezza
30:07della denuncia, non c'è nemmeno la certezza
30:09del controllo, figuriamoci
30:11la certezza della pena
30:13è un'amara riflessione
30:15a fine anno
30:17amara riflessione che dobbiamo anche condurre
30:19su un altro aspetto, il 2023
30:21è stato un anno terribile sotto il
30:23profilo delle morti
30:25in strada purtroppo
30:27però è emerso anche un altro aspetto
30:29cioè che la Pontina che è una delle strade più trafficate
30:31del Lazio
30:33è la strada più pericolosa in realtà
30:35della nostra regione
30:37oltre 200 incidenti solo nel
30:392022
30:41già 210
30:43per la precisione
30:45su 365 giorni all'anno
30:47quindi insomma fate voi la media
30:49non dico
30:51è uno al giorno ma quasi
30:53ci sono stati 3 decessi
30:553 morti ma ci sono stati
30:57325 feriti
30:59anche questo ci deve far riflettere
31:01cioè gli incidenti sulla Pontina
31:03non parliamo solo della Pontina
31:05non parliamo della Flacca, non parliamo di
31:07altre arterie
31:09che insomma sono importanti per la nostra regione
31:11significa
31:13lì si significa
31:15un ferito al giorno
31:17e per ferito non intendiamo
31:19solamente il ferito lieve
31:21intendiamo anche il ferito grave
31:23intendiamo il ferito che poi avrà
31:25conseguenze tutta la vita
31:27intendiamo un costo
31:29per l'assistenza
31:31per l'assistenza sanitaria enorme
31:33per la sanità del Lazio
31:35quindi insomma sono aspetti
31:37che si
31:39concatenano l'un l'altro
31:41dietro ai quali ci sta
31:43questo
31:45problema della sicurezza stradale
31:47in parte dovuto alla
31:49eccessiva velocità
31:51in parte dovuto all'uso improprio del telefonino
31:53in parte dovuto a una serie di cose
31:55che sappiamo essere
31:57sbagliate ma che tutti quanti
31:59purtroppo ancora facciamo
32:01devo fare un'ammenda, me compreso
32:03e questa cosa non va bene, prima o poi bisognerà
32:05fare in modo di togliersi
32:07l'abitudine di rispondere
32:09quando qualcuno chiama, può anche aspettare
32:11è vero
32:13ma in parte è anche
32:15dovuto al fondo stradale disconnesso
32:17noi abbiamo delle arterie stradali
32:19che sono imbarazzanti
32:21sotto il profilo della
32:25proprio della mantenuta
32:27del manto stradale
32:29della tenuta del manto stradale
32:31e non abbiamo corsie d'emergenza degne di questo nome
32:33non abbiamo piazzole
32:35di sosta
32:37nei punti giusti
32:39insomma
32:41da una parte c'è chi guida e guida male
32:43ma dall'altra c'è anche
32:45che le nostre strade
32:47sono ormai arrivate a un punto
32:49di non ritorno
32:51la regione Lazio
32:53lo Stato
32:55i comuni dovrebbero
32:57fare proprio, dovrebbero investire di più
32:59perché poi la strada
33:01è sicurezza ma la strada
33:03è anche economia
33:05perché non dimentichiamoci che sulla strada ci sono i pendolari
33:07gli studenti
33:09il trasporto merci
33:11tutte quelle cose che poi fondano
33:13il pil di una regione
33:15è vero, noi ci auguriamo se non altro che il 2024
33:17sia l'anno delle risposte
33:19in questo senso Angelo
33:21nel frattempo però io continuo ad andare
33:23molto veloce perché ci rimangono ancora due
33:25notizie
33:27ci avviciniamo alla fine dell'anno
33:29manca davvero pochissimo
33:31e c'è una nuova ordinanza
33:33che riguarda il Comune di Pomezia
33:35ma mi sembra di aver capito anche altri comuni
33:37dove sono stati vietati petardi, botti
33:39e fuochi pirotecnici in occasione
33:41del Capodanno, una decisione importante immagino
33:43è una decisione
33:45forte, un cambio di
33:47paradigma che da qualche anno
33:49sta prendendo piede
33:51nel caso specifico Pomezia
33:53ma anche Fiumicino ha fatto la stessa cosa
33:55ma tantissimi comuni sul litorale
33:57è una cosa importante
33:59perché se vi ricordate
34:01beh voi magari siete
34:03tu sei troppo giovane ma insomma
34:0540 anni fa circa
34:0740 anni fa
34:09dai balconi si buttava di tutto
34:11a Capodanno
34:13si buttavano piatti vecchi
34:15stoviglie vecchie
34:17veramente qualsiasi cosa veniva
34:19buttata in strada
34:21tant'è che era molto pericoloso
34:23ci fu una campagna proprio culturale
34:25di un cambio sotto questo punto di vista
34:27che ci ha messo qualche lustro
34:29a prendere piede
34:31ma oggi quel tipo di attività
34:33di gettare tutto dalla finestra
34:35non esiste più
34:37e viva Dio è un passo in avanti
34:39sta iniziando un altro processo
34:41quello di evitare questi
34:43petardi, botti, fuochi
34:45che sono pericolosissimi
34:47che distruggono la vita
34:49di tanti ragazzi perché
34:51amputano mani, creano danni
34:53irreparabili e soprattutto anche
34:55fanno male a
34:57una miriade di
34:59animali domestici, cani, gatti
35:01che vivono con noi
35:03e che l'ultimo dell'anno
35:05vengono regolarmente torturati
35:07ecco pensare a una tortura
35:09sistematica detta così
35:11è insomma non è tanto piacevole
35:13il botto
35:15il petardo ma pensare
35:17a una tortura sistematica anno dopo
35:19anno forse riesce a
35:21far capire qual è la gravità
35:23di questa strana
35:25abitudine che va bene
35:27se è fatta dalle istituzioni
35:29in forma grande ma va malissimo
35:31fatta in casa
35:33pericolosa in mezzo
35:35alle strade tra
35:37palazzo e palazzo
35:39verissimo quindi un
35:41segno importante dal punto di vista
35:43del sindaco di
35:45Pomezia che aspettiamo di vedere
35:47se magari sarà
35:49attuato anche da altri
35:51comuni, questo è un altro capitolo, non ne possiamo
35:53parlare all'inizio dell'anno
35:55esatto e chiudiamo con
35:57una vera e propria chicca
35:59del faro online
36:01perché so che voi avete fatto, correggimi
36:03se sbaglio Angelo, una vera e propria
36:05intervista a chat gpt
36:07insomma non si fa che
36:09parlare d'altro, lascio a te i dettagli
36:11chiaramente
36:13ma abbiamo pensato che quest'intelligenza artificiale
36:15poteva
36:17essere interrogata anche su
36:19questioni che riguardano
36:21veramente la vita dei cittadini
36:23come le prossime elezioni europee
36:25e in generale l'istituzione europea
36:27trasferendo
36:29all'intelligenza artificiale le domande
36:31che faremmo a
36:33una persona esperta
36:35una persona che conosce, una persona
36:37che sa, cosa fa
36:39l'intelligenza artificiale di diverso
36:41dall'essere umano, non ha preconcetti
36:43non ha idee precostituite
36:45non esiste il giusto e lo
36:47sbagliato, il bene e il male, esiste
36:49una serie di dati che vengono
36:51analizzati
36:53e che quindi possono essere riproposti
36:55e allora abbiamo pensato, visto che andiamo incontro
36:57alle elezioni europee, perché non chiedere
36:59all'intelligenza artificiale
37:01che cosa ne pensa di quello che è stato
37:03fino a oggi l'Europa
37:05anche con domande incalzanti
37:07per esempio sul fatto che
37:09ci sentiamo tutti più poveri
37:11che tutti abbiamo
37:13questa percezione del fatto
37:15che i soldi oggi non valgono più
37:17quanto valevano prima
37:19è stata una sorpresa, sia perché
37:21l'intelligenza artificiale l'ha detto
37:23lei stessa, dice guardate
37:25io non sono
37:27un punto di riferimento
37:29emotivo, quindi posso
37:31rispondere per quello che conosco
37:33che era esattamente quello che volevamo noi
37:35ma per esempio la domanda
37:37sul fatto della svalutazione
37:39del denaro
37:41l'intelligenza artificiale ha detto
37:43guardando i dati macroeconomici
37:45guardando
37:47i flussi
37:49poi è spiegato nell'intervista
37:51è molto interessante
37:53dal punto di vista
37:55tecnico non c'è stata questa
37:57grossa svalutazione, c'è stata
37:59una grande percezione
38:01di svalutazione, ci può essere stato
38:03qualche mancato controllo al dettaglio
38:05perché gli stati
38:07fanno fatica a controllare il dettaglio
38:09ma nei flussi macroeconomici
38:11in realtà non c'è stata
38:13questa perdita
38:15di potere d'acquisto
38:17così come viene percepita
38:19e anche la domanda incalzante, ma sei sicuro?
38:21perché insomma a noi
38:23proprio questo invece risulta
38:25l'intelligenza artificiale
38:27più o meno ha detto vabbè siete umani
38:29avete questo tipo di sensazioni
38:31ve le lascio
38:33però dal punto di vista strettamente robotico
38:35tecnico non c'è stata
38:37insomma è stato interessante
38:39è un punto di vista di partenza
38:41esatto io vorrei
38:43invitare i nostri telespettatori a
38:45leggere nel dettaglio questa intervista
38:47perché veramente è davvero molto interessante
38:49ci apre anche un po'
38:51un panorama di riflessioni che potrebbero essere
38:53interessanti anche in futuro
38:55io ti ringrazio di cuore Angelo
38:57e questo è stato l'ultimo
38:59nostro collegamento del 2023
39:01ci ritroviamo nel 2024 allora
39:03benissimo
39:05appuntamento al prossimo anno
39:07e un saluto a tutti gli ascoltatori e auguri
39:09grazie anche a te buon fine anno
39:11bene noi ci fermiamo
39:13nuovamente per la nostra pausa
39:15restate ancora qui sul canale 14
39:17con non solo Roma
39:19tra pochissimi istanti focus sul territorio
39:21di Frosinone
39:23bentornati in onda ancora in diretta
39:25qui sul canale 14 del
39:27Nazionale Terrestre ultima parte
39:29di non solo Roma focus su
39:31Frosinone con la redazione appunto
39:33di Frosinone News
39:35approfondiremo tante notizie legate alla
39:37cronaca all'attualità e ovviamente sempre
39:39allo sport dunque dal mio benvenuto in
39:41collegamento video a Cristina
39:43Lucarelli buongiorno Cristina ben trovata
39:45buongiorno a te
39:47grazie per l'invito è sempre un piacere
39:49buongiorno a tutti i nostri ascoltatori
39:51grazie è un piacere nostro averti qui
39:53in questo spazio e allora partiamo subito
39:55nella cronaca purtroppo una notizia
39:57molto negativa
39:59una comunità davvero sconvolta
40:01dobbiamo andare ad Alatri
40:03dove è morto un ragazzo di 23 anni
40:05purtroppo ancora per il
40:07dramma dell'incidente stradale
40:11assolutamente si è una notizia
40:13purtroppo che ha funestato
40:15queste festività natalizie
40:17parliamo appunto della morte del
40:19giovane Alessio Dell'Uomo
40:21receduto a soli 23 anni
40:23in strada
40:25il ragazzo era un allievo finanziere
40:27frequentava la scuola
40:29della guardia di finanza di Bari
40:31ed era tornato ad Alatri per festeggiare
40:33il Natale con la propria famiglia
40:35il destino purtroppo
40:37ha scritto un finale diverso
40:39un finale luttuoso ed il giovane
40:41è stato protagonista di un terribile
40:43incidente stradale nella mattina
40:45di giovedì 27 dicembre
40:47la sua auto si è scontrata
40:49frontalmente con un furgone
40:51sul quale viaggiavano 4
40:53operai che stavano andando a lavoro
40:55sull'ASP 34 zona di Pecchiena
40:57i 4 operai hanno
40:59riportato soltanto ferite lieve
41:01e levi fortunatamente
41:03mentre il giovane purtroppo è deceduto
41:05in questo impatto violentissimo
41:07in questo impatto devastante
41:09a nulla sono varsi disperati
41:11soccorsi del 118
41:13e dei vigili del fuoco
41:15che lo hanno estratto già senza vita
41:17tra le lamiere dell'auto
41:19anche un'eleambulanza
41:21è ripartita poi
41:23vuota
41:25una notizia drammatica
41:27che ha sconvolto la comunità di Alatri
41:29il ragazzo sarebbe dovuto ripartire
41:31nei primi giorni di gennaio
41:33per prestare giuramento
41:35ed invece è venuto a mancare
41:37in questo modo
41:39sulla strada davvero drammatico
41:41la comunità alla Trense
41:43si è stretta
41:45alla famiglia dell'uomo, alla mamma
41:47alla papà, alla sorella
41:49e intanto sono stati fissati
41:51i funerali che verranno celebrati
41:53nella mattinata di domani
41:55sabato 30 dicembre alle ore 11
41:57presso la collegiata Santa Maria Maggiore
41:59sempre di Alatri
42:01purtroppo un dramma davvero
42:03incredibile
42:05non si esaurisce il dramma
42:07purtroppo degli incidenti in strada
42:09Cristina l'abbiamo ripetuto
42:11pochissimi minuti fa
42:13purtroppo il 2023 è un anno davvero da dimenticare
42:15su questo fronte
42:17tante e troppe le vittime
42:19speriamo in un 2024
42:21che ci dia più sicurezza in questo senso
42:23continuiamo sempre però
42:25con la cronaca
42:27con una storia davvero particolare
42:29quella di un uomo che in preda
42:31alla disperazione ha deciso
42:33di dare via, di mettere in vendita
42:35il suo bar per i troppi
42:37continui furti
42:39una storia paradossale ma che ci fa molto riflettere
42:41assolutamente si
42:43il dramma dei furti
42:45come hai detto tu è davvero ingente
42:47si sente pesanti
42:49e soprattutto in questo periodo
42:51il natalizio finisce per tediare
42:53quello che dovrebbe essere invece
42:55un parco giorni di festa
42:57e di serenità
42:59quel suo uomo era il titolare
43:01del bar Freedom di Coreno Sonio
43:03un'attività storica
43:05in 10 anni di attività
43:07ha subito ben 16 furti
43:09l'ultimo proprio
43:11la notte di Natale del 25 dicembre
43:13e i noti malviventi
43:15sono entrati nel suo locale
43:17lo hanno devastato
43:19hanno distrutto spelletti, l'immobilio
43:21hanno sportato poi il contenuto
43:23della cassa e il denaro dalle slot machine
43:25un regalo assolutamente
43:27inaspettato
43:29e poco piacevole per Antonio
43:31Lavalle che poi ha affidato
43:33ai social tutta la sua amatrizza
43:35quindi in un post accurato ha scritto
43:37di non farcela più
43:39e poi si arrendeva
43:41e aveva preso la decisione di mettere in vendita
43:43il suo bar
43:45anche qualora i carabinieri dovessero risalire
43:47all'identità dei malviventi
43:49non cambierebbe assolutamente
43:51la sua decisione
43:53ha bisogno di pace, di serenità
43:55e non vuole essere più vittima
43:57di questi abusi da parte di noti
43:59spiace che un uomo
44:01che è costretto
44:03a rinunciare
44:05a una sua attività che è anche storica
44:07per aver subito
44:09così tanti furti
44:11in 10 anni, noi ci aspettiamo che
44:1310 anni sia un periodo molto lungo ma 16 furti
44:15sono davvero tantissimi
44:17cioè praticamente più di un furto
44:19ogni anno
44:21quindi capiamo
44:23che subisce il dramma
44:25di vedersi violata sia la sua intimità
44:27che il suo lavoro quotidiano
44:29di ogni giorno frutto di impegno
44:31di sacrificio
44:33esatto veramente
44:35vogliamo abbracciare virtualmente
44:37quest'uomo perché capiamo il suo
44:39sentimento in questo senso Cristina
44:41allora passiamo al calcio
44:43perché insomma so che ci sono
44:45tante novità che devi raccontarci
44:47e soprattutto c'è tanta attesa
44:49per il match Lazio-Frosinone
44:51assolutamente
44:53sì, match che
44:55verrà disputato questa sera
44:57proprio da voi a Roma
44:59quindi presso l'Olimpico con fischio
45:01d'inizio alle ore 20
45:0345, la partita è valevole
45:05per la diciottesima giornata
45:07del massimo campionato italiano
45:09e chiude anche l'anno solare
45:11la stagione solare 2023
45:13è una partita molto aspettata anche
45:15perché poi è una sorta di derby
45:17laziale, da una parte appunto il
45:19Frosinone a ospite e i padroni di
45:21casa, i biancocelesti
45:23della Lazio, è una gara
45:25che il Frosinone attendeva da tempo
45:27anche se purtroppo falcidiato
45:29da numerose assenze
45:31Di Francesco sarà praticamente
45:33costretto a rimaneggiare la sua formazione
45:35tipo, in quanto questa sera
45:37dovrà fare a meno di tutto il
45:39pacco terzini, sono fuori
45:41Di Rola, Uyono, Baez,
45:43Ilongorigenti, Marchizza e
45:45Calai, fuori in altri settori
45:47abbiamo Ibrahimovic
45:49è invece riuscito a reintegrare
45:51Reinhardt, Cuni sta bene
45:53e Massitelli è tornato ad allenarsi
45:55con il gruppo, il capitano
45:57fulcro del centrocampo
45:59giallo-azzurro sarà quindi della partita
46:01bisogna comunque capire se
46:03dal primo minuto oppure
46:05in corsa, visto che Di Francesco
46:07è solido adottare e
46:09riadattare i suoi uomini in
46:11corsa a seconda delle esigenze
46:13della gara, in questa
46:15partita la sua formazione molto probabilmente
46:17vedrà mettere sulle fasce
46:19due giocatori che
46:21solitamente non vengono utilizzati nel
46:23ruolo di terzini, parliamo
46:25di Monterisi che dovrà occupare
46:27la corsia destra e di
46:29Garitano che dovrà presumibilmente
46:31occupare la corsia di
46:33sinistra, dall'altra parte troviamo
46:35Lalazio che anche conta assenze
46:37pesanti, ne abbiamo parlato
46:39con un collega in una lunga
46:41intervista con Michele
46:43Cerrotta di Città Celebbe
46:45che ci ha fatto il punto sugli
46:47avversari, Lalazio
46:49arriva orfana
46:51di Immobile, di Luisa Alberto
46:53di Romagnoli e anche
46:55fuori Lazzari per
46:57squalifica, anche quindi
46:59il mister Sarri
47:01dovrà fare di necessità Virtù
47:03e rimaneggiare la sua formazione
47:05che ha avuto un avvio di campionato
47:07non come speravano negli addetti ai
47:09lavori, nei tifosi laziali, ce l'ha
47:11raccontato proprio Michele, un
47:13avvio che ha visto qualche timido
47:15segnale di ripresa durante
47:17il match contro l'Inter
47:19sebbene non sia finito a punteggio per
47:21Lalazio e poi un passo indietro
47:23nella partita successiva
47:25con l'Empoli che però invece ha portato
47:27ad un verdetto positivo e ai tre
47:29punti. Lalazio quindi
47:31vuole comunque trovare
47:33costanza di risultati e il Frosinone
47:35invece ha voglia di riscatto
47:37riscatto dopo la sconfitta
47:39subita in casa per mano
47:41della Juventus nella scorsa
47:43settimana, nonostante dal
47:45campo si sia vista una gara
47:47molto equilibrata, il Frosinone
47:49ha perso 2-1
47:51ha voglia di rifarsi anche proprio in
47:53trasferta dove non riesce
47:55a fare i punti sperati, mentre
47:57tra le mura a Casalinga e
47:59della Piazzettiera Arena le cose
48:01vanno decisamente meglio e questo
48:03è un fattore che anche
48:05il mister Di Francesco ha evidenziato
48:07nella sua conferenza stampa di ieri
48:09c'è bisogno di fare punti, questo è
48:11l'ennesimo banco di prova
48:13che il Frosinone dovrà affrontare
48:15ed è un banco di prova tosto
48:17e difficile. Dall'altra parte
48:19hanno una squadra che è molto
48:21forte per intensità, per
48:23velocità, sono bravi nelle
48:25ripartenze, la Lazio
48:27può contare su centrocampisti
48:29e punte che
48:31attaccano facilmente la porta
48:33e cercano altrettanto facilmente
48:35la profondità, quindi
48:37il Frosinone dovrà essere bravo, non solo
48:39in fase di costruzione
48:41a cui Di Francesco tiene particolarmente
48:43ma anche a contenere
48:45i guizi dei Laziali
48:47queste sono cose su cui Di Francesco
48:49ha ribattuto molto
48:51e ha sottolineato, così come
48:53però ha sottolineato la crescita
48:55esponenziale di tutto il suo
48:57parco giovani, ragazzi
48:59anche di 18 anni che stanno
49:01maturando moltissimo e che
49:03in campo stanno dando davvero
49:05tanto, questo Frosinone è
49:07diventato comunque quasi una
49:09certezza per quello che riguarda la prestazione
49:11in campo, non dico appunto di risultati
49:13ma quello che riguarda la bellezza del
49:15gioco,
49:17l'affiadamento tra tutti le componenti
49:19in campo
49:21e a loro, a questi ragazzi giovani ma
49:23pieni comunque di belle speranze
49:25e di aspettative, Di Francesco
49:27chiede di scendere in campo
49:29compatti e aggressivi
49:31sebbene dovranno comunque
49:33far fronte comune, viste le assenze pesanti
49:35assenze che potrebbero essere
49:37sopperite grazie al mercato
49:39invernale, il 2 gennaio
49:41si aprirà la finestra
49:43di calciomercato in questo inverno
49:45ma il Frosinone è già
49:47da un po' di tempo attivo
49:49alla ricerca di pedine
49:51importanti con cui comunque
49:53sostituire gli assenti e con cui
49:55rinforzare la propria
49:57rosa e i soliti ben informati
49:59ci hanno raccontato
50:01di due affati che ormai sarebbero andati
50:03praticamente in porto
50:05parliamo dell'esterno di difesa
50:07Nadir Zortea che dovrebbe
50:09arrivare dall'Atalanta
50:11per lui sembra esserci
50:13già stata la fumata bianca
50:15così come il Bevi
50:17difensore, Wijen
50:19un olandese classe 2005
50:21attualmente in forza
50:23alla Juventus, si è messo
50:25in luce con la next
50:27generation di Bramilla
50:29e anche per lui dovrebbe esserci quindi
50:31l'ok ad arrivare a gennaio
50:33a vestire la casacca giallazzurra
50:35Wijen in questo caso andrebbe a
50:37rinfoltire il parco
50:39Juventino in sede
50:41Fruscinate composto
50:43da Fulè, Barrienecea
50:45e Caio Giorge, anche loro
50:47arrivati in prestito però quest'estate
50:49dalla Juventus
50:51che dovrebbero restare punti fermi
50:53di questo Frosinone
50:55fino a fine anno
50:57un altro innesto
50:59dovrebbe invece arrivare da Napoli
51:01e parliamo dell'ALA
51:031999
51:05Alessio Zerbin, Alessio Zerbin
51:07è molto noto
51:09a Frosinone dove ha militato
51:11nella stagione 2020-2021
51:13quello da Napoli
51:15ha trovato però poco spazio
51:17sia sotto la guida
51:19di Mister Garzia
51:21che sotto quella
51:23di Mister Mazzarri, quindi cerca
51:25comunque un'opportunità di rilancio
51:27di minutaggio, di rifarsi in campo
51:29di farsi vedere e potrebbe tornare
51:31a vestire la maglia giallazzurra
51:33in questo caso
51:35manca ancora il sì di
51:37Aurelio De Laurenti
51:39un sì che comunque è atteso
51:41nelle prossime ore quando
51:43la squadra del DS
51:45Angelozzi farà l'affondo
51:47finale affinché anche lui possa
51:49tornare a Frosinone
51:51ed aiutare la compadrina allenata
51:53da Mister Di Francesco a raggiungere
51:55quello che resta l'obiettivo
51:57cardine di tutta la stagione
51:59ovvero una salvizza
52:01noi non aspettiamo che i tuoi
52:03aggiornamenti Cristina
52:05che arriveranno ovviamente nel 2024
52:07perché insomma anche questo
52:09è stato il nostro ultimo collegamento
52:11per il 2023 noi ci ritroviamo però
52:13la settimana prossima sempre di venerdì
52:15sempre alle 13.45
52:17grazie davvero
52:19grazie a te e buon proseguimento
52:21grazie e tanti auguri ovviamente
52:23bene noi per oggi abbiamo terminato
52:25il tempo a disposizione
52:27questa è stata la nostra ultima puntata
52:29appunto di questo 2023
52:31noi ci ritroviamo nel 2024
52:33pronti a raccontarvi ancora le notizie
52:35che contraddistinguono la nostra capitale
52:37ma anche la nostra regione Lazio
52:39grazie a tutti voi per averci seguiti
52:41e un buon proseguimento di giornata
52:43e ovviamente tanti auguri

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