Gran Prix Storico di Roma, sport e passione allo Stadio dei Marmi

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00:00Radio Roma speciale

00:07Bellezza, arte e motori si sono incontrati allo Stadio dei Marmi il 14 e 15 giugno in occasione del terzo Grand Prix storico di Roma e della prima giornata del Made in Italy motoristico,

00:36un evento che ha attirato appassionati di un settore che ha rappresentato e rappresenta per il bel paese una grande occasione di sviluppo industriale e che ricordando piloti scomparsi prematuramente come Elio De Angelis ha onorato l'intero motorismo storico Made in Italy.

01:06L'evento, organizzato dall'Associazione Orgoglio Motoristico Romano con il patrocinio di Sport e Salute, del CONI, della Regione Lazio e del Comune di Roma, ha visto sfilare in maniera non competitiva le auto storiche dei più grandi marchi tricolori e non, in una location unica nel suo genere.

01:27Una manifestazione in un luogo così incantevole, entusiasmante, storico è veramente una perla per la nostra associazione.

01:35Qual è il messaggio di questa manifestazione?

01:37Roma dei motori che dà un segnale forte nel proporre e nella ricorrenza di un'entusiasmante giornata che possa essere celebrata tutti gli anni dedicata al Made in Italy.

01:58Il bianco brillante dei marmi di cui è composto lo stadio, appena restaurato in occasione dei campionati europei di atletica leggera, ha contribuito a rendere l'intera Kermess ancora più emozionante per gli amanti di settore che coltivano da sempre la passione per questo sport e per questo paese.

02:15Questa manifestazione a cui io credo tantissimo perché ne faccio parte dalla prima edizione, almeno per me personalmente che sono un'appassionata di questo settore, è se simbolizzare anche un po' le istituzioni,

02:36piuttosto che magari anche la gente, che questo è un patrimonio che va veramente conservato e tramandato soprattutto alle nuove generazioni, perché comunque sì, assolutamente sì, il green siamo d'accordo, però il fascino del motore termico, il rombo dei motori è qualcosa di veramente insostituibile e diciamo l'apprezzamento da parte delle persone ce lo dimostra di continuo quando si fanno certi tipi di eventi.

03:06Nelle scorse edizioni, l'evento aveva fatto tappa a Via dei Fori Imperiali, all'Eurea Caracalla, ma quest'anno il complesso del Foro Italico ha lasciato incantato il pubblico che ha visto sfilare un centinaio di vetture, tra monoposto, GT e prototipi, in un tracciato ricavato attorno all'ovale della pista.

03:29Ambasciatrice dell'evento, Anna Fendi, che come stilista e imprenditrice ha creduto e crede da sempre nella bellezza e nelle sfide che ne conseguono.

03:40Oggi la bellezza è rappresentata e si esterna in tanti campi e francamente sostenere un'iniziativa così importante a Roma che porta a bellezza e di solito la bellezza genera bellezza, quindi Roma è il palcoscenico ideale.

04:03È stato un piacere ma anche un'occasione, una novità, aprire lo Stadio dei Marmi a questa manifestazione che racchiude, che rappresenta un'eccellenza del nostro Made in Italy, del nostro saper fare tutto italiano, che è quello del settore motoristico e soprattutto anche le macchine da corsa, quindi che sono un marchio indelebile della nostra italianità, quindi che rappresentano il passato, il presente e anche il futuro.

04:33Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

05:03Il protagonista delle due giornate all'insegna del Made in Italy e a sottolineare come l'Italia rappresenti uno dei principali protagonisti mondiali nel campo del design delle auto, è stato il ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani.

05:17L'Italia riesce a giocare sempre un ruolo da protagonista, io penso ai dati dell'export che dimostrano che c'è una crescita costante e questo significa che il Made in Italy piace e l'evento di oggi è un evento che inizia al Made in Italy.

05:33Teniamo presente che anche nel settore dell'auto, nel nostro settore manifatturiero produce l'80% di ogni auto tedesca, quindi il Made in Italy continua a essere ambito, continua a essere protagonista e questo significa che le nostre imprese crescono e se crescono le imprese cresce anche l'occupazione.

06:03Nello Stadio De Mar mi hanno sfilato anche le collezioni private e istituzionali dell'Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza e del Museo dell'Esercito, assieme alle macchine del Club Ferrari, Alfa, Lancia, Maserati e Abarth,

06:32portando sulla pista il tricolore.

06:34Siamo qui appunto dalla prima edizione e l'emozione di far parte di tutto questo è incredibile, soprattutto perché guidiamo appunto il Made in Italy vero e soprattutto le location in cui le guidiamo, cioè posti a Roma incredibili, penso unici al mondo e tutto questo fa sì che sia un'esperienza unica.

07:04Questa è una 3.2 GT prodotta a fine 98, uno dei primi modelli, motore erede dell'epoca di Punta, dell'epoca di Turbo, V8 di Turbo, 3.2 370 cv.

07:33E l'emozione di girare in questo posto che comunque è anche la casa dello sport?

07:37E' un'emozione grandissima, un'opportunità unica, sia per il posto che per l'insieme delle macchine. Un felicissimo sabato inaspettato, complimenti agli organizzatori e ai partecipanti.

07:54Allora partiamo!

08:03Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

08:33Le auto hanno un trascorso che i piloti raccontano con grande entusiasmo e con profonda tenerezza. Sono dei gioiellini di cui custodirne e conservarne la storia, per far sì che ciò che appartiene al passato possa essere tramandato anche alle generazioni future.

09:04E' una macchina molto particolare, 2.0 di cilindrata fatta dalla Abarth nel momento in cui litigò con la Fiat e si appoggiò alla Sinca. Si chiama Sinca Abarth ma di Sinca non è nulla, ha solamente il finanziamento diciamo.

09:23E' una macchina leggerissima, fatta in alluminio, costruita in 125-130 esemplari e ha vinto dal 63-64 e verso il 65 quasi tutto quello che c'era da vincere.

09:40Gare in salita, gare di durata, gare di durata un po' di meno ma gare in circuito e ha portato avanti il campionato italiano della salita, il campionato europeo della salita.

09:54C'hanno corso piloti importantissimi come Dalla Torre, Ortner, Eidsman ha fatto la Targa Florio, poi i rapporti tra Fiat e Abarth si migliorarono e allora è stata accantonata e sostituita dall'OT.

10:12Che emozione le dà guidarla?

10:14Questa è molto emozionante perché praticamente ha un motore potentissimo, per il tempo è un motore da 210 CV, pesa poco più di 450 kg e non ha freni, l'emozione è lì, quando uno va a frenare non ci sono i freni per cui si arrangia in qualche maniera, cambia, sterza, forse è uno dei motivi per cui vinceva.

10:36Quest'anno per questo evento ho portato delle novità a livello meccaniche, ho sostituito parte della scatola lo sterzo per poter avere più angolo di sterzata da 21° a 29° per sopperire alle curve strette dei vari circuiti che avete scelto per Roma e ho portato delle nuove appendici aerodinamiche nella parte posteriore della macchina che mancavano e le ho completate.

11:02Per questo evento inauguro il casco originario di Mika Hakkinen che mi è stato dato o donato da lui.

11:08E ce lo puoi far vedere?

11:10Certamente!

11:12La passione per i motori e per lo sport che ne consegue è quindi l'elemento principale dei cultori di tale settore, una passione che spesso la si porta dentro sin dalla tenera età.

11:41Io sono appassionata da piccolissima quindi sono cresciuta con i piloti, con i motori, con il rombo, il suono e la passione per i propulsori tradizionali e quindi essere qui in una location come questa che è stupenda perché Roma è meravigliosa, in una situazione in cui si promuove il motorismo non solo storico ma anche made in Italy è l'ideale.

12:04Perché la cultura anche del motorismo va trasmessa, coltivata, comunicata perché è anche la cultura un po' del nostro paese, non solo a livello di passione sportiva ma anche di essere un'industria straordinaria quindi ricordarlo e magari prendere esempio dal passato per il futuro non sarebbe male.

12:34Sottotitoli e revisione a cura di QTSS