Matteo D’Agostino, chitarrista, a Non solo Roma – Puntata di Lunedì 6 Novembre 2023 - Video Dailymotion

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Transcript

00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Bentornati a non solo Roma,

00:09abbiamo raggiunto insieme la prima mezz'ora sempre qui in diretta sul canale 14 del Digitale

00:15Terrestre come annunciato spazio alla cultura perché in occasione della ventitresima giornata

00:21internazionale del flamenco proclamata pensate dall'UNESCO che l'ha definita patrimonio

00:26dell'umanità. Domenica 12 novembre a partire dalle 18 Tarquinia ospiterà lo spettacolo

00:32Harsahi Toma della compagnia flamenca. La chitarra di Matteo D'Agostino, i passi di

00:38Lara Ribichini e Stefano Arrigoni insieme alla voce di José Salguero daranno vita ad

00:44una rappresentazione tipica ed emozionante proprio di questo genere, il cosiddetto tablao. Ora ci

00:51faremo spiegare davvero tutto, il flamenco che è una cultura, una danza di cui, ma anche musica,

00:57di cui non si parla spessissimo, ha delle origini davvero antichissime e è diventata

01:04proprio per volere dell'UNESCO patrimonio dell'umanità. Bene, noi ci facciamo raccontare

01:09tutti i dettagli ovviamente di questo spettacolo che si terrà domenica 12 novembre da Matteo

01:14D'Agostino, chitarrista e musicista di flamenco che sarà proprio la chitarra base di questo

01:21spettacolo. Buongiorno Matteo, ben trovato. Ciao Elisa, ben trovata. Ti ringrazio per la

01:28tua presenza in questo spazio, mi permetto di darti del tu. Allora, come annunciato non ne

01:33parla poi, non ne parlano tanti del flamenco, invece è una cultura antichissima che affonda

01:41le sue radici diciamo nell'anima gitana in un certo senso. Ti va di raccontarci qualcosa in

01:48più di questo spettacolo che nasce proprio anche in relazione alla ventitresima giornata

01:53internazionale di questa danza e musica incredibile, no? Guarda, non se ne parla del flamenco perché in

02:00realtà si parla poco della cultura secondo me e qui vorrei ringraziarvi perché avete questo spazio

02:04meraviglioso in cui dedicate il vostro tempo alla cultura. Allora, comincio a dire quello che è il

02:12flamenco appunto perché non so che visione hanno le persone che sono qua in Italia. Il flamenco è

02:17una cultura popolare che nasce in Andalusia, come dici tu, ha radici antichissime, si dice

02:23addirittura fino al 1500 può risalere un'origine, è un incrocio di generi musicali, di culture,

02:29dalla cultura sefardita a quella araba, alla cultura indiana e alla cultura autoctona andalusa,

02:35insomma c'è tanto dentro ed è un esempio di inclusione anche culturale perché queste culture

02:42si incontrano e danno vita a un'arte popolare che ha una forza incredibile e dico arte popolare

02:49perché da una parte c'è la parte popolare, ossia quella legata al popolo, al fatto che si tramanda

02:56oralmente, quindi una cosa proprio della gente e arte perché attraverso alcuni artisti è diventata

03:04così importante da incontrarsi con altre culture come quella del jazz, la musica diciamo colta,

03:13quindi sta a vari livelli, parte dal popolo e arriva alle vette più alte come ad esempio Paco

03:20de Lucia, Vicente Amigo, artisti che hanno girato tutto il mondo e hanno fatto conoscere il flamenco

03:27in tutto il mondo. Il nostro spettacolo, come dicevi tu, è uno spettacolo di tablao e quindi

03:32tradizionale il tablao è il luogo dove si è fatto spettacolo per il pubblico in maniera non

03:43casalingo, diciamo fino a un certo punto è stato approccio soltanto delle famiglie del flamenco e

03:50di tradizione familiare, a un certo punto ha cominciato a diventare lavoro e le prime esibizioni

03:57sono state nei tablao che sono più o meno dei ristoranti o dei luoghi in cui sul palco si

04:03esibiscono gli artisti flamenchi, questo da più o meno la metà del secolo passato, quindi si

04:10suonava diciamo in questi posti senza amplificazione, lo spettacolo era molto forte, molto impattante

04:17insomma. Infatti stiamo vedendo delle immagini davvero incredibili. Sì, questo è uno spettacolo

04:24che abbiamo fatto al castello di Santa Severa qualche anno fa, durante la pandemia è proprio

04:29stato molto molto bello insomma potersi esibire in un posto così bello, in un momento così difficile

04:36insomma. Quelli che vedi adesso in scena sono Lara Ripichini che è la ora che si esibirà insieme a

04:42Stefano Arrigoni, il cantaor José Salguero, ci sono io alla chitarra e c'è un altro percussionista

04:48che non ci sarà a Tarquinia ma con cui farò uno spettacolo a Monte Rotondo questo giovedì in una

04:54razzegna jazz. La razzegna jazz appunto questo fa vedere l'interesse che anche le altre culture

04:59hanno verso il flamenco, noi suoniamo flamenco autoriale diciamo però molti musicisti si

05:05interessano al flamenco, ad esempio nell'ultimo gruppo di Chick Corea, il famosissimo pianista

05:10jazz, lui aveva un gruppo flamenco alle spalle, c'erano solo artisti flamenchi, Jorge Pardo,

05:17Carles Benavent, insomma quindi c'è tanto da scoprire riguardo alla cultura del flamenco.

05:25Matteo ti va di raccontarci tu come hai iniziato? Io l'ho scoperto per caso qui a Roma, ero in giro

05:34con un mio amico, siamo entrati in un locale e c'era questo chitarrista che si chiama Manuel

05:39Santiago che poi è diventato il mio maestro, un gitano di Malaga che adesso non vive neanche

05:45più in Italia e lì ho capito che era qualcosa di molto forte, insomma una cultura molto molto

05:51impattante. Sono andato in Spagna per capire meglio e mi ci sono fermato per un lungo periodo

05:56perché il flamenco è un po' una lingua diciamo, quindi bisogna andarla a prendere, ad apprendere

06:02lì nel luogo insomma, tra l'altro è una lingua molto difficile, io ogni tanto dico come il

06:06cinese nel senso all'inizio non capisci niente, capisci certo la forza e la bellezza insomma che

06:13trasmette l'arte, mentre magari col cinese non capisci proprio niente. Potremmo paragonarla, in un

06:19certo senso Matteo, a me viene in mente la tarantella, cioè insomma della Puglia, che ha un

06:26linguaggio diciamo un po' tutto suo, che possono comprendere soltanto magari ecco le persone che

06:31parlano quel vialetto, lo possono comprendere, mi sembrano molto simili in un certo senso.

06:36Sì, a un livello lo possono comprendere, cioè a un livello alto lo possono comprendere solo chi

06:43lo pratica, ma a un livello basico di emozioni lo possono comprendere tutti, insomma come il

06:48linguaggio musicale. Che è un po' poi l'obiettivo. Quindi sì, come la tarantella, purtroppo la tarantella

06:55in Italia non ha avuto uno sviluppo da tradizione popolare ad arte e forse lo avrà, chissà,

07:03dipende da qualcuno, dipende dagli artisti che si prenderanno carico di questa trasformazione.

07:09Infatti, perché anche noi abbiamo insomma tantissime potenzialità in questo senso. Dopo

07:16la giornata di domenica 12 novembre, lo ricordiamo, a Tarquinia, in occasione della ventitresima

07:23giornata del, insomma, del internazionale del flamenco, avete anche altri progetti? State già

07:29lavorando magari a qualcos'altro? Progetti sì, ce ne sono, abbiamo un altro spettacolo sempre a

07:35Monterotondo in teatro a fine novembre, adesso non mi ricordo precisamente la data, ma è un lavoro

07:42costante. Io ho fatto il mio primo disco tre, quattro anni fa, mi sembra, subito prima della

07:48pandemia, grande fortuna. Io sto lavorando già su materiale nuovo, quindi, e questo materiale nuovo

07:56sarà più inclusivo, nel senso che parto dal linguaggio del flamenco e voglio andare verso

08:01l'improvisazione jazzistica, quindi già mi sto confrontando con musicisti di altri generi per

08:07capire come si può interagire. Sì, il lavoro non si finisce mai, insomma, perché è una passione

08:14ed è un lavoro, quindi 24 ore. Ecco Matteo, prima di lasciarti, io farò vedere un brevissimo estratto

08:22del video che stavamo prima facendo vedere, ringrazio tra le altre cose la regia per far

08:27capire anche il tuo suono, far sentire ai nostri telespettatori. Ultimissima domanda che voglio

08:33farti è cosa ti sentiresti di consigliare a chi decide di avvicinarsi a questo lavoro,

08:37come l'hai giustamente definito tu. Intendi al lavoro del musicista proprio? Certo,

08:45musicista di flamenco, esattamente come fai tu, ecco. Di lasciare perdere tutto quello che ti viene

08:54detto e concentrarti su quello che veramente ti appassiona, approfondirlo, lasciare perdere tutto

09:00quello che ti viene detto perché in questo momento la cultura è in un periodo molto difficile, però

09:04devi lasciar perdere questa cosa, devi con la tua passione superare questo momento, perché poi i

09:10risultati arrivano, quindi farsi guidare dall'energia che sprigiona dentro di te un'emozione

09:20quando ascolti un disco, quando vedi un'opera d'arte bella e questa emozione è un carburante

09:25che dura tanto, insomma, quindi nutrirsi tanto forse ecco questo è il miglior consiglio,

09:31nutrirsi tanto dell'arte, della passione, dell'energia che comunica. Esatto, perché in questo

09:37momento storico ci serve davvero tanto. Dani, io ti ringrazio davvero tanto Matteo, lo ricordiamo,

09:43domenica 12 novembre a partire dalle 18 a Tarquinia, lo spettacolo Arts Itoma con la

09:49tua chitarra, insomma tantissimi altri artisti che veramente ci faranno scoprire le potenzialità

09:56incredibili, le emozioni di questa arte antichissima. Io ti ringrazio Matteo e facciamo

10:01vedere il video. Teatro Rossella Falca, volevo dire. Bene, grazie. Grazie mille, allora a presto, vi facciamo

10:10vedere questo brevissimo video.

11:10Grazie mille, allora a presto, vi facciamo vedere questo brevissimo video.

11:41Bene, delle immagini davvero incredibili, tantissime le emozioni che promette questo

11:46spettacolo. Noi ci fermiamo nuovamente per la nostra pausa, restate ancora qui in nostra

11:50compagnia sul canale 14, torniamo tra pochissimi istanti.

Matteo D’Agostino, chitarrista, a Non solo Roma – Puntata di Lunedì 6 Novembre 2023

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