Roma, 26 nov. (askanews) - "C'è bisogno di competenze, di una visione chiara e soprattutto di avvicinare il mondo accademico alle imprese. Oggi penso sia stato fatto un bel passo in avanti: siamo entusiasti di esserci fatti portavoce di questa esigenza di sistema e di settore con una risposta di settore. Abbiamo individuato tre punti su cui lavorare: la carenza di figure tecniche, il bisogno di aggiornare le competenze delle persone che già lavorano nel settore e la volontà di porre le basi per i futuri manager della mobilità di domani". Lo ha evidenziato Dario Fidanza - Direttore Generale di BIG SB S.p.A., in occasione dell'evento romano "Formazione e Mobilità: in movimento per il futuro" del 21 novembre, promosso dalle consociate BIG SB S.p.A., Ecosistema Italia e Mobilità. Il Gruppo ha inaugurato la BIG Academy insieme all'Università degli Studi Internazionali di Roma (UNINT), alla Fondazione Unicampus San Pellegrino (FUSP) e all'ITS Meccatronico del Lazio, tre partner con i quali sono state instaurate collaborazioni strategiche per ridurre la distanza tra formazione specializzata e necessità delle imprese. L'evento è stato un appuntamento cruciale per tutto il comparto dei trasporti, della mobilità e del delivery e ha posto al centro del dibattito il ruolo strategico della formazione specializzata per gli operatori, presentando la BIG Academy come una risposta alle nuove dinamiche complesse di un settore in profonda evoluzione.
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00:00C'è bisogno di competenze, c'è bisogno di una visione chiara e soprattutto c'è
00:05bisogno di avvicinare il mondo accademico a quello delle imprese.
00:09Oggi penso che abbiamo fatto un bel passo in avanti come gruppo, come BIG siamo
00:16assolutamente entusiasti di essersi fatti da portavoce di questa esigenza
00:22che è un'esigenza di sistema, di settore e la risposta sarà una risposta di
00:27settore. Cosa significa? Significa che fondamentalmente abbiamo individuato
00:32tre punti su cui lavorare. Il primo, la carenza di figure tecniche,
00:37il secondo è sostanzialmente il bisogno di aggiornare le competenze per le
00:43persone che già lavorano nel settore e il terzo punto è porre le basi per i
00:48futuri manager della mobilità di domani. Quindi questo è il motivo dei
00:54nostri tre panel tecnici, su questo abbiamo dato una risposta chiara e
00:58concreta insieme al nostro network e quindi inclusiva, sinergica anche con le
01:04associazioni di settore e quindi le nostre partnership con l'ITS Meccatronico
01:10del Lazio per quanto riguarda la formazione tecnica, con la Fondazione
01:14Unicampus San Pellegrino per un master in logistica e supply chain e con
01:20l'Università degli Studi Internazionali di Roma, la UNINT, su un corso di
01:25mobility management. Sono delle risposte serie, delle risposte aderenti al mondo
01:30dell'impresa che noi vogliamo perseguire con grande forza.