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Trascrizione
00:00Diamo il ben trovato agli amici di Teletutto che da questo momento sono connessi con Radio
00:18Brescia 7 per il nostro incontro quotidiano.
00:20Oggi mettiamo al centro la moda, la comunicazione, lo stile, il sapersi raccontare non solo attraverso
00:28la parola ma anche attraverso quella perché è tornato a trovarci un amico, era da febbraio
00:34che non avevamo un incontro perché noi abbiamo questo grande rapporto soprattutto durante
00:40il festival di Sarrevo.
00:41Ben trovato ad Angelo Ruggeri.
00:43Grazie, buongiorno Madi.
00:44Ti do un abbraccio in diretta.
00:45Che bello questa cosa.
00:46Sono contenta.
00:47Allora è una chiacchierata che si è resa voglio dire necessaria da quando Forbes Italia
00:55ha detto che tu sei uno dei comunicatori più influenti.
01:00È vero, è vero, mi emoziona ancora questa cosa però sì esatto loro ogni anno fanno
01:06una classifica dei 100 marketing e communication director in Italia, in questo caso del 2024
01:12e sono dentro questi 100 e sono molto contento.
01:15Ci credo assolutamente e devo dire che io e te ci conosciamo da tanti anni, proprio
01:22quando tu eri piccolo, quando noi abbiamo cominciato a fare delle cose bellissime, appena
01:26ho compiuto i 18 anni, perfetto, adesso non stiamo a fare granché di preciso però sono
01:30passati tanti anni e io ti devo fare i complimenti perché ci sono persone che il tempo passa
01:36e restano abbastanza immobili nel loro essere, tu hai fatto una crescita professionale e
01:40umana perché secondo me le cose non sono mai disgiunte, molto molto forte, questo si
01:45deve a una grande passione ma anche al grande impegno.
01:48Verissimo.
01:49Io l'ho fortuna appunto anche adesso negli ultimi 10 anni della mia vita, ho iniziato
01:53anche a insegnare ai giovani universitari e devo dire che è meraviglioso perché voglio
01:59trasmettere questo loro, è proprio un obiettivo quello di seguire la passione, seguire il
02:03talento assolutamente, comunque non mai darsi per vinti perché oggi comunque la realtà
02:08che stiamo vivendo non è mai rosa e fiori, quasi tutti i giorni c'è qualcosa quindi
02:12dobbiamo in un certo senso stimolare la nuova generazione perché la nuova generazione poi
02:16saranno i manager del futuro, i nostri manager, quelli che troveremo magari dal dottore un
02:20giorno quindi è anche bello cercare di stimolarli e far crescere gente in un certo senso anche
02:27bella, bella dentro e questo poi aiuterà poi tutte le varie connexion del futuro.
02:34Questo è assolutamente vero e corretto, mi piace soprattutto una cosa che abbiamo per
02:40adesso sfiorato ma su cui tornerai volentieri con te, cioè quanto sia importante sentire
02:46l'istinto verso qualcosa che ti appartiene, nel tuo caso appassionato di moda eccetera,
02:52ma anche comprendere che nulla è facile e che bisogna fare un percorso assolutamente
02:58strutturato e che spesso il talento è inutile laddove non c'è un impegno davvero costante,
03:05meno talento e più impegno è più efficace nella vita che non il contrario.
03:09Verissimo, guarda io lo sanno tutti vengo da un paese della provincia di Brescia che si
03:14chiama Castegnato che all'epoca quando io me ne sono andato quasi perché sono andato
03:18a Milano quasi un po' di anni fa erano meno di 7 mila anime quindi insomma è un paese
03:22piccolino, la mia passione è sempre stata la moda, pensa che la mia prima sfilata l'ho
03:26organizzata per l'oratorio quando ero adolescente quindi in un certo senso era sempre stato
03:32divertente e poi sapevo che Brescia, sono arrivato anche a Brescia, sono arrivato a
03:36Radio Brescia 7 e Teletutto quando ci siamo conosciuti a parlare di moda eccetera anche
03:39nella TV pomeridiana e poi ho saputo che insomma Milano era la città della moda più
03:44vicina perché poi comunque siamo fortunati perché Roma è la nostra capitale ma la capitale
03:49della moda è ancora a Milano e quindi mi sono trasferito, ho fatto gli studi, ho cercato
03:52di trovare un po' la mia strada in un ambito che è particolarmente competitivo.
03:57Ah non c'è dubbio, hai citato i tuoi studi milanesi, tu hai frequentato l'istituto Marangoni
04:03e passare dall'essere studente ad essere parte attiva della parte educativa per gli
04:09altri studenti deve essere una bella soddisfazione.
04:12Assolutamente, dopo un po' di anni che dopo ho fatto il giornalista perché poi appunto
04:17ci siamo sempre visti e sentiti poi mi sono stato richiamato a Milano e dal mio, che ancora
04:24è tornato perché è stato a Parigi per un paio di anni, adesso è tornato a dirigere
04:27la nostra scuola, il direttore appunto Paolo Meroni che mi ha detto perché non vieni a
04:31fare un corso estivo sai di quelli short course per vedere se ti piace perché insomma poi
04:36comunque bisognava fare la lingua inglese no?
04:38Perché è un istituto molto competitivo dove arrivano studenti da tutte le parti del mondo
04:45perché come giustamente dicevi Milano è il fulcro della moda ed è riconosciuto a
04:49livello mondiale quindi Milano e Parigi poi mi dirai che tipo di differenza c'è attualmente
04:57e quindi non credo che sia facile anche entrare nel pool di insegnanti.
05:03Esatto perché magari tu puoi parlare inglese ma poi insegnare in inglese di fronte a una
05:07classe da tutto il mondo con delle differenze culturali che adesso tu le sai perché sono
05:12passate ormai nove anni e quindi sai quali sono le differenze culturali.
05:16Insomma è stata una bella sfida devo dire che le differenze culturali che si mischiano
05:22poi alla moda allo stile eccetera sono meravigliose io ho la fortuna di insegnare ci sono delle
05:26classi italiane ma la fortuna di insegnare sono esclusivamente a quelli internazionali
05:30ed è sempre meraviglioso perché hanno proprio vedi proprio che hanno avuto una vita completamente
05:36diversa dalla nostra con un approccio diverso anche alla vita allo studio a tutto quello
05:40e quando fai unione di queste cose il risultato è straordinario quindi tanto dai e tanto
05:46ricevi io sempre detto infatti ho capito quando ho iniziato a insegnare come mai un docente
05:51come il mio docente delle superiori ho fatto il Calini quindi il docente dei superiori
05:55potesse continuare a insegnare per così tanti anni che dicevi ma caspita ma è una grande
05:59responsabilità ma poi è un grande impegno perché comunque anche al liceo hai davanti
06:02magari dei giovani abbastanza anche movimentati no perché non è facile e invece ho capito
06:07che più dai più ricevi è verissimo. Ti faccio anche un'altra domanda ed è abbastanza
06:12costante nelle puntate del mio magazine e mi piacerebbe sapere a proposito di insegnanti
06:18ma ovviamente la risposta è totalmente libera e tua chi nella tua vita ha condizionato
06:24le tue scelte poi che ti portano a essere quello che sei oggi? Chi ti ha influenzato?
06:29Allora sicuramente il mio professore di lettere latino del Calini il professor Dall'Era che
06:35io ho rivisto perché tra le altre cose l'anno scorso ci sono stati 100 anni della fondazione
06:39del nostro liceo cittadino e siamo andati un po' tutti gli ex studenti un po' che avevano
06:44fatto anche strade diverse a parlare abbiamo rivisto anche molti insegnanti e lui è ancora
06:50insegnante al Calini dopo un passaggio che è stato ha fatto un paio di anni all'Arnaldo
06:53e poi è ritornato e devo dire che è stato lui lettere latino anche se non ero molto
06:59bravo in lettere scritte ero bravo nello studio perché mi è sempre piaciuto però nella
07:03scrittura ero pessimo e poi chissà cosa è successo infatti tutte le volte me lo dice
07:08tutte le volte ridiamo perché è vero io adesso non ho più la possibilità di rileggere
07:12i miei testi perché come sai non li tieni tu a casa e li metti li mandi nel magazzino
07:18però oggettivamente abbiamo schiacciato un bottone abbiamo acceso un interruttore e da
07:26lì poi ho iniziato a scrivere e scrivere probabilmente di moda era una cosa di una
07:30certa sensibilità e lui sicuramente è stato ma io ho un bellissimo ricordo dei miei insegnanti
07:36perché comunque ci ho vissuto una vita nel senso che cinque anni per cinque ore in un
07:42momento della tua vita che sono che la teenage quindi la dove tu sei un adolescente dove tu
07:47veramente lui diceva sempre noi io prendo i ragazzi che hanno la bocca che stanno di latte
07:51li lascio che hanno la bocca che stanno di sigaretta e ci aveva ragione perché comunque
07:55tu diventi adulto in cinque anni e la cosa che insomma io ho un bellissimo rapporto ancora
08:02adesso alcuni li sento ancora il mio messaggio eccetera quando è uscita quando ero nella lista
08:07ho mandato anche a questi miei docenti che sono rimasto in contatto e anche loro insomma io ho un
08:12bellissimo rapporto con il mio passato è bella ma questo ti fa onore è bello è bello non
08:18dimenticarsi mai la strada anche nel mio paese cioè quando c'è da organizzare qualcosa che
08:23potrebbe essere la sfilata di abiti da sposa vintage io sempre perché mi piace cioè di te
08:29questo fa molto la differenza cioè il fatto che per te sia fondamentale mantenere dei rapporti
08:35umani particolarmente noi non ci sentiamo tutti giù ma sappiamo che se c'è bisogno noi ci siamo
08:43siamo legati da questa amicizia ma questo evidentemente non solo con me ma per te è
08:49importante continuare a mantenere dei rapporti per me è tutto guarda quando la comunicazione fa pa
08:55io ho deciso di fare di lavorare nella comunicazione perché fin da liceo ho sempre capito quanto fosse
09:00importante a liceo tu dici in che cosa sei bravo c'è chi è bravo in matematica che c'è bravo
09:05io ero bravino un po in tutto devo dire però la comunicazione andava bene faccio un esempio io
09:10faccio in già dal primo anno sono andato nella commissione cultura a organizzare di sfasti che
09:15poi tu dici beh insomma alla fin fine è un programma importante subito perché comunque sapevo di questa
09:21cosa la comunicazione è il rapporto con le persone se tu fai del noi siamo i comunicatori noi stessi
09:27migliori di noi stessi quindi se tu riesci a restaurare una bella connessione con tutte le
09:33persone con cui lavori e alcune anche diventano amiche perché ovviamente non tutti diventano
09:37amici devo dire grazie a dio perché insomma è per fortuna che non tutti perché altrimenti dovrei
09:43fare sempre solo tutti amici però secondo me questa cosa di trovare di guardare anche l'anima
09:51delle persone di cercare di creare una connessione di anima è importante allora adesso ci fermiamo
09:55per 40 secondi poi ti anticipo due domande una è legata a qualcosa che abbiamo già detto cioè
10:01capitali della moda sicuramente milano e parigi mi dici distinguo come siamo messi in un'ipotetica
10:08classifica eccetera e seconda domanda che ti farò i grandi incontri che hai fatto perché tu
10:13davvero ha incontrato i grandi della moda li hai intervistati hai pubblicato le interviste quindi
10:19ti chiederò gli incontri più belli fra poco eccoci tornati con angelo ruggieri uno dei
10:26comunicatori più influenti secondo forbes italia e ho approfittato per averti al mio fianco peraltro
10:34tutte le volte che c'è una buona occasione vedi il festival di sanremo ma non solo noi ritorniamo a
10:41fare questi bei viaggi insieme per commentare chiare oggi però si parla di te quindi vorrei
10:46avere la tua visione sulle due capitali della moda milano e parigi chi vince fra le due o che
10:53differenze ci sono se nessuna delle vince diciamo così parigi e milano sono davanti alle altre due
11:00che sono new york e londra abbiamo vinto già nel senso che se new york è sempre stato dove la
11:05quantità di capi di abbigliamento cresce continuamente quindi c'è un grande focus sul
11:10marketing e sulla pubblicità londra invece è sempre stato un po di nicchie un po di ricerca
11:16noi abbiamo ancora il monopolio ovviamente parigi è una capitale importante per quale motivo perché
11:21ci sono lei ed court e gli uffici degli brand più importanti che noi hanno anzi i due gruppi più
11:27importanti del lusso che sono il vmash e kering e anche più ricchi devo dire le famiglie più ricche
11:32sono a parigi quindi questa cosa cerca di spingere sempre l'altra parte ma noi abbiamo la carta
11:38diciamo la golden card come dico io la creatività e poi il made in italy perché comunque loro
11:43vengono tutti qua cioè se tu vai a fiesto d'artico che sono andato a visitare che è un paesino a
11:4940 chilometri circa da padova lì c'è tutta la fabbrica di tutte le scarpe di louis vuitton
11:55del mondo perche' sapevate voi io no o ricoves questo marchio bellissimo che è a base a los
12:01angeles che sfila parigi produce tutto a un'ora da milano che tu dici vuol dire che siamo capaci
12:07che siamo capaci e qui noi dobbiamo secondo me noi non siamo molto bravi a fare team l'abbiamo
12:11sempre detto noi facciamo noi siamo bravi però il nostro made in italy ecco se noi dovessimo fare
12:16un po' più di team come fanno i francesi noi iniziamo di nuovo perché noi eravamo primi e
12:21se non ci dimentichiamo negli anni 80 noi eravamo primi tutti venivano qui a milano tutti adesso
12:25purtroppo sai i grandi gruppi francesi hanno mangiato mangiato mangiato i vari marchi perché
12:30ovviamente con l'economia che loro hanno a noi ci rimane la produzione che comunque è importantissima
12:36questo periodo è una produzione che sta soffrendo un poco come abbiamo sentito in questi giorni
12:43perché la crisi economica ha colpito la cina è ancora abbastanza bloccata però devo dire che già
12:48dall'anno prossimo le previsioni sono positive quindi torneremo sulla cresta dell'onda speriamo
12:53poi abbiamo come l'impressione ma tu conferma lo smentiscilo che ci sia l'alta altissima moda e poi
13:01ci sia il fast fashion ma la via di mezzo esiste c'è quello diciamo così che è la produzione di una
13:10buona media qualità ad un prezzo accessibile allora c'è questo diciamo fenomeno che stiamo
13:17vivendo un po in questo periodo cioè l'alta moda la moda veramente super russuosa della cultura
13:23eccetera c'è sempre e non avrà mai problemi di clienti perché i super ricchi sono sempre
13:28il fast fashion c'è sempre e funziona sempre bene ai medico dovremmo fare un'altra puntata
13:35però questo dobbiamo dirlo la gente compra il fast fashion e i grandi brand del fast fashion sono
13:40sempre pieni nei negozioni per cui non hanno problemi in mezzo c'è una serie di brand che
13:46cosa hanno fatto siccome hanno visto che il fast fashion loro comunque non potevano mettersi
13:51dalla parte del fast fashion perché comunque la qualità era abbastanza alta cosa hanno deciso di
13:55fare di aumentare i prezzi quindi adesso stiamo vedendo se voi andate in negozio e dite ma come
13:59questa borsa costava l'anno scorso c'è un brand quello spagnolo esatto ce ne sono tanti e di
14:06brand che cosa hanno fatto stanno spostandosi sempre più verso il lusso perché dicono è l'unico
14:11modo e ovviamente alcuni di loro sta andando molto bene come il gruppo prada che continua a
14:16chiudere a doppia cifra e anche ha chiuso un brand a più 105 per cento che tu dici caspita in piena
14:22crisi ci sono dei brand invece che purtroppo o è in un momento storico particolarmente difficile o
14:27hanno cambiato la direzione creativa hanno iniziato a perdere quota e quindi giustamente
14:32questa cosa del prezzo è importante perché se io aumento i prezzi non posso più diminuirli perché
14:38se no ovviamente l'immagine del brand cosa succede e quindi stanno cercando di inserire delle nuove
14:44linee e quindi non so se ti ricordi le seconde linee che negli anni 90 2000 tutti correvano ecco
14:50non si chiamano più seconde linee perché sarebbe un passo indietro però stanno iniziando a inserire
14:53queste, a schiacciare l'occhio, ovviamente dobbiamo c'è un gap che è appunto questo questo momento
14:59non troppo costoso che dobbiamo occupare altrimenti non si vede più. Rispondi alla seconda domanda i
15:05tuoi incontri chi ti ha colpito particolarmente da quanto tempo hai cominciato a fare questi
15:12incontri? Allora io ho iniziato a scrivere 12 anni fa quindi metti 10 anni fa questi incontri e la
15:17cosa bella è che tu puoi incontrare queste, soprattutto nella moda puoi incontrare delle
15:20celebrità importanti che tu vedevi magari solo in televisione. Lui ha intervistato Re Giorgio
15:24che credo sia una delle cose ambite Giorgio Armani. Esatto l'ho intervistato è stata una bellissima
15:29intervista eravamo a Londra perché lui aveva fatto una bellissima sfilata a Londra aveva pensato
15:35lui diceva che aveva preso ispirazione dai colori degli abiti della regina Elisabetta
15:40quindi aveva personalizzato e customizzato tutti i taxi, i cavi inglesi con la sua
15:47campagna quindi è stato veramente molto bello. Allora devo dire che forse quello più importante
15:52perché io tu sai benissimo mi piace suonare il pianoforte, mi piace cantare è stato sicuramente
15:56Elton John però come si può negare lui. Anche perché appunto a Londra come dicevo la musica e
16:04la moda sono molto stretti. Il marito di David Furnish, il marito di Elton John è sempre stato
16:10l'ambasciatore del British Fashion Council che è l'associazione della moda inglese e quindi ogni
16:15tanto gli faceva queste cene a casa loro e una volta lui non doveva esserci poi è arrivato e io
16:20tipo sono rimasto, sono morto. Esatto è rientrato prima mi ricordo questa scena perché dovevo dire
16:26che in elicottero con i bambini perché è andato a prendere la festa di compleanno a Londra però ci
16:30sta vabbè lui può però mi ricordo questa cosa che non doveva esserci poi compare e devo dire che è
16:37stato particolarmente bello perché ovviamente non è che si potesse andare a salutare cioè c'è
16:42stato un attimo come quando giri attorno le cose. L'hai sfiorato. Ti ho fatto capire che per me era una
16:48persona che dovevo conoscere alla responsabile allora mi ha introdotto la sua presenza alla
16:53presenza di Sir Elton e io ho detto guarda io ho iniziato a suonare il pianoforte grazie alle tue
16:59canzoni perché mio papà me le faceva sapere e me le faceva ascoltare sempre in auto e lui mi ha
17:03abbracciato è stato molto papà in questo mi ha abbracciato è stato un bel momento. E poi chi altro?
17:10Sono stato a Shanghai con Tommy Hilfiger per esempio per una sfilata e Tommy Hilfiger poi
17:15questa qua non la dico mai a nessuno ma adesso te la dico, mi ha dato uno strappo in jet privato da
17:22Londra a Milano adesso ti racconto perché perché io dovevo andare a lezione in Marangoni e l'aereo
17:28di linea era in ritardo e allora io ho detto io non posso perché già avevo spostato l'antelazione
17:34perché dovevo esserci a questa sfilata che aveva fatto a Londra. Tu sei andato lì e gli hai detto
17:39no no no tramite l'avevo intervistato il giorno prima e era uscito il giorno stesso una bellissima
17:45intervista e allora ho preso il balzo e ho detto senta lei non ha un posto perché io devo tornare
17:50altrimenti e quindi in un'ora e mezza è arrivato. E' come quando dico a te scusa ma un passi dalle
17:56mie zone mi dai un passaggio così? Esatto. O ancora abbiamo visto adesso Stella Meccarni questo
18:02che è stata una cosa io l'ho intervistata un paio di volte poi durante lei inaugura la
18:07collaborazione con adidas dove fanno queste famose stan smith che tutti noi conosciamo le famose
18:13iconiche di adatennis e vado lì lei mi saluta con molta gioia come se fosse un best friends ma non
18:20siamo best friends ovviamente però lei è molto solare. Si ricordava della prima intervista. Si ricordava perché io sono anche molto mi piace intrattenere e quindi
18:28e niente mi dice in certo punto si saluta come ti piace la scarpa molto bella e poi si dice c'era
18:34questo uomo alto che abbiamo visto prima e gli ho detto pensa lui è mister stan smith cioè quello
18:39che ha realizzato, che ha utilizzato le tue prime scarpe che stai indossando oggi questo
18:43qua questo personaggio quindi fa sempre il lui questo è il classico stan smith che quindi non è
18:47una sneaker ma una persona reale. Siamo in dirittura d'arrivo per cui l'ultima domanda
18:54la concentrerei su chi secondo te influenza gli stilisti in questo momento perché sicuramente
19:01lo street ha sempre dato una certa ispirazione anche agli stilisti di moda. Adesso chi
19:08determina un pochino il sentimento l'ispirazione. Lo streetwear sta perdendo quota devo dire
19:15noi abbiamo fatto questa parabola siamo passati da uno streetwear zero quindi era tutto formale
19:21e tutto con dei look molto attillati eccetera poi siamo saliti abbiamo messo le sneakers anche sui
19:25red carpet. Si vedeva a los angeles che metteva le sneakers da 3000 dollari sui red carpet adesso
19:31la sneaker sta scendendo per un ritrovare in un certo senso del tailoring di una volta anche perché
19:38il fatto su misura è molto sostenibile. Oggi la direzione è la sostenibilità e quindi cercare di
19:45diminuire la overproduction quindi super la super produzione e quindi sempre più quello
19:51quindi si sta riproponendo un po le forme e le silhouette degli anni 2000 che voglio dirlo tutti
19:57sono passati 24 anni perché tutti dicono e non tutti dicono ma il 2000 sono 24 anni fa e quindi
20:04come nel 2000 quando si parlava di anni 80 che tu ci pensa è la stessa cosa. Siamo passati gli stessi
20:09anni. Anzi un po di più quindi dobbiamo pensare che i 2000 stanno tornando e quando io parlo
20:13alla nuova generazione dei 2000. Quali sono le tendenze del 2000 che possiamo fare nostri adesso?
20:18Beh allora li stiamo già facendo nostre perché sono ovunque però i pantaloni non sono più super
20:23stretti, i jeans sono super stretti ma molto più larghi un po bag che comunque cadono per più per
20:29terra non so se vi ricordate un po. Il mitico mocassino che adesso in tutte le declinazioni. Il mitico mocassino, la calza
20:34bianca di Spugna che è tornata molto per esempio non so tutti quei film bellissimi con Anna Montana
20:40tutti quei film che ogni tanto adesso a Natale ci ridranno sono tutti girati nel 2000 quindi
20:45prendete ispirazione da lì che non sbagliate. Allora devo controllare l'orario perché sì ci devo
20:54salutare. Dura sempre troppo poco. Però prima di salutarci Angelo grazie a Ruggero Tavelli che
21:02ha curato la regia audio e video. Grazie a voi che ci avete ascoltati alla radio, a voi che ci avete
21:07guardato in tv grazie soprattutto e ci vediamo a febbraio. Ci vediamo a febbraio per il festival di
21:13Sanremo. Anzi poi il primo di consumire i nomi settimana prossima o questa settimana. Domenica
21:18domenica primo dicembre. Quindi sapremo anche chi è più di tendenza o meno. Chi vestirà chi
21:27perché gli style si separano subito. Dobbiamo chiudere altra puntata presto per presentare
21:33magari il festival di Sanremo con gli artisti questa è una buona idea. Grazie a tutti voi ad
21:37Angelo Ruggeri in particolare. Alla prossima.