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Trascrizione
00:00Ben ritrovati su Tennis Club, io sono Letizia Nipomuseno e do il benvenuto a Giovanni Cazzoli.
00:05Ciao Letizia, ciao a tutti a casa.
00:07Come promesso oggi assegneremo gli Oscar femminili delle giocatrici che appunto quest'anno si sono sfidate.
00:15La settimana scorsa abbiamo premiato i giocatori del circuito OTP ed ecco che questa settimana invece vediamo altri premi.
00:26In realtà i premi sono quasi gli stessi con qualche modifica ma vediamo perché anche per quanto riguarda il tennis femminile
00:36quest'anno ne abbiamo viste delle belle, tante sorprese, qualche delusione possiamo dire.
00:43Assolutamente, ci sono state anche dei flop come normale che sia.
00:47Ma anche delle conferme.
00:49Un po' di tutto e appunto siamo contenti e felici di andarle a snocciolare una per una.
00:54Esatto, siamo pronti.
00:56E allora veniamo subito alla prima categoria, al primo Oscar che assegneremo che lo assegniamo alla giocatrice più costante.
01:03Giovanni che cosa mi dici in merito?
01:05Allora io come giocatrice più costante dell'anno ti scelgo la nostra Jasmine Polini per un motivo.
01:12Perché secondo me è un po' il premio che racchiude un po' tutti gli altri.
01:17Nel senso Jasmine potrebbe vincere qualsiasi tipo di premio positivo quest'anno.
01:23La sorpresa dell'anno, la giocatrice più migliorata eccetera eccetera.
01:27Infatti era un nome che prima o poi sarebbe arrivato e è arrivato subito nel tuo caso.
01:31Esatto, però mi viene da conferirli questo premio specifico perché effettivamente lei sì è stata probabilmente la più migliorata,
01:43è stata la sorpresa più grande in assoluto, ma è stata veramente costante come poche,
01:50anzi la più costante appunto dall'inizio alla fine della stagione.
01:54Dopo un buon inizio in Australia vince il suo primo titolo 1000 della carriera.
02:01Potrebbe essere stato un suo picco dell'anno, adesso magari non riuscirà a mantenersi.
02:11Invece un'ottima stagione su terra, finale a Roland Garros,
02:15poi impensabile per chiunque immagino, non aveva mai superato il primo turno a Wimbledon,
02:20va in finale a Wimbledon in una partita in cui ci torneremo, ha rischiato anche di vincere.
02:28Poi la medaglia d'oro olimpica in doppio con Sara Errani,
02:35il raggiungimento delle WTA Finals giocate sia a novembre e infine la vittoria in Billie Jean Cup.
02:44Una stagione da gennaio a novembre ad altissimo livello, è diventata quattro del mondo, partiva 30,
02:53una costanza di rendimento totale e viene a dire su ogni superficie perché il titolo 1000 l'ha vinto su cemento,
03:01finale a Parigi su terra, finale a Wimbledon su erba.
03:05Il premio secondo me è meritatissimo da quel punto di vista.
03:08Allora, questo nome sicuramente ritornerà anche dopo, almeno per quanto mi riguarda,
03:13perché in realtà io il premio alla più costante l'avrei dato a un'altra giocatrice,
03:18senza nulla togliere a Paolini, intendiamoci, perché appunto secondo la mia idea
03:27io le ho dato un altro Oscar, poi scoprirete quale, però secondo me la più costante è stata la Sabalenca.
03:35Insomma, la numero uno del mondo, si è conquistata questo primato che si è a lungo giocata con la Sviontec,
03:48è stata un po' una questione di punti, infatti con l'anno nuovo vedremo se riuscirà a tenere questo primato.
04:02Però per quest'anno, che al suo obiettivo lo ha raggiunto, ha vinto due slam, Australia Open e US Open,
04:10su tre disputati, perché in realtà Wimbledon l'ha giocato perché aveva un problema fisico,
04:19quindi secondo me la sua costanza l'ha dimostrata in questa occasione,
04:25qualche numero giusto per 56 vittorie e 14 sconfitte, sono comunque numeri buoni.
04:35Non sono neanche quelli di Sviontec se vogliamo, perché Sviontec è esempio, 61 partite vinte e solo 9 pezze.
04:45Però la più costante è stata Sabalenca, a mio avviso, perché oltre ai due slam, i due Master 1000,
04:51e poi ha chiuso l'anno da numero uno.
04:57Sei andata sul sicuro, non puoi sbagliare, dicendo Sviontec, appunto come io dissi la scorsa volta,
05:03che Sinera si era stato costante tutta la stagione, Sabalenca non può che essere,
05:10sendo numero uno nel mondo, come mi han detto.
05:12No, certo, infatti è anche un po' scontato.
05:15No, però è veramente, senza alcun dubbio, un premio azzeccato.
05:23Anche perché durante l'anno anche lei non ha vissuto sempre dei periodi facili,
05:30però nonostante questo ha comunque mantenuto quella costanza che poi l'ha premiata per essere numero uno.
05:39Ma andiamo avanti, perché la lista è lunga e il secondo premio lo assegniamo alla più solida mentalmente,
05:49anche per quanto riguarda le donne.
05:53Ecco, qui è il momento in cui io devo appunto citare Sabalenca.
06:00Sabalenca è tornata, anzi, a essere numero uno nel mondo secondo me,
06:09perché già dall'anno scorso, ma nell'ultimo anno in particolare,
06:15ha proprio fatto quello step di crescita ulteriore che le ha permesso di essere la tenista migliore al mondo.
06:28Sappiamo come in passato avesse problemi a chiudere partite nei momenti decisivi,
06:33magari la paura di vincere prendeva il sopravvento anche nei momenti salienti di un torneo,
06:39arrivava facilmente nella semifinale di uno slam, poi nel momento più bello si scioglieva.
06:45Nell'ultimo anno, ripeto, già dall'anno scorso, ma nell'ultimo anno in particolare,
06:50ha iniziato a gestire sempre meglio i momenti importanti,
06:58e adesso ha una capacità secondo me di mantenere a lucidità quando conta, importante.
07:05E pertanto secondo me questo premio va a lei, senza dubbio ormai non ha più quelle paure che la frenano nei momenti che contano.
07:19Sì, su questo ti do ragione, io ovviamente ho già utilizzato il suo nome,
07:26però in realtà ti avrei comunque dato un nome differente a mio avviso,
07:31perché se devo pensare a una giocatrice che quando gioca mi dà l'idea che abbia quella solidità mentale,
07:40quindi anche quella sicurezza non solo nei colpi ma proprio anche a livello psicologico,
07:47a me viene da dire Iga Sviontek, perché è una giocatrice che la vedi in campo anche quando è sopra,
07:56oppure quando è in svantaggio, è sempre lì composta.
07:59Rare volte l'ho vista lasciarsi prendere dall'emozione che sia rabbia o sconforto,
08:08è sempre molto solida e i numeri lo dimostrano, perché quest'anno si è giudicata un solo slam,
08:18il Roland Garros, quattro Master 1000 e poi anche il bronzo olimpico.
08:22Ma a parte questo, un'altra considerazione importante secondo me che dimostra la sua solidità mentale,
08:28che ha dimostrato di avere nell'arco della sua stagione ma soprattutto verso la fine della stagione,
08:36è per una questione che avevamo già citato anche per Sin,
08:40sembra un caso, sembra veramente un gioco del destino il fatto che anche Iga Sviontek
08:49recentemente è stata scoperta positiva ad una sostanza vietata,
08:55quindi è stata sospesa per un mese che tra l'altro ha già scontato.
09:03Diciamo che anche lei non ha passato un bel periodo tra l'altro,
09:06anche per il suo caso la sua positività all'antidoping è avvenuta per contaminazione da questa sostanza.
09:15E quindi niente, è un qualcosa che se ne dovrebbe parlare molto di più secondo me,
09:21perché tutti questi casi che stanno succedendo, che per adesso sono due,
09:27però due come Sinner e Sviontek è inecepibile secondo me, anche per la vada,
09:36sì fa il suo lavoro certo, se ci sono dei valori sballati è giusto fermare i giocatori,
09:46però adesso mi sembra anche eccessivo.
09:50È strano, sono situazioni strane, però io in realtà volevo dire un'altra cosa,
09:55a fronte di questo volevo dire, è stata in grado di mantenere quella lucidità mentale,
10:05di dire ok andiamo avanti, lei più volte ha riferito che ha reagito un po' con violenza,
10:12poi chissà che cosa volesse dire, qualche dichiarazione,
10:15poi ha detto anche che in una situazione così è stato di fondamentale importanza il supporto del suo team.
10:26Ha dichiarato che è stato il periodo più buio della sua vita,
10:30in cui è inevitabile che ti crolli un po' il mondo addosso,
10:34anche lei è stata brava a gestirlo, un po' come Sinner,
10:40l'unica differenza è che secondo me rispetto a Yannick,
10:44nel momento in cui effettivamente le sono arrivate queste terribili voci di positività,
10:52un calo di rendimento l'ha avuto, è anche netto.
10:55Sì, è vero, l'avevamo notato anche nelle Finals e in realtà non l'avevamo usato,
11:04non potevamo dire ecco sì perché aveva altri pensieri in testa,
11:09un po' come Sinner quando ha fatto quel periodo un po' così,
11:14che poi ha saltato anche gli olimpiadi,
11:16e anche nel suo caso avevamo notato questo calo di rendimento,
11:21però secondo me lei riuscirà per il suo talento, per la sua forza,
11:28a trasformare questo evento negativo in una motivazione in più
11:34per la prossima stagione e per ritornare sul gradino più alto del ranking.
11:38La garanzia che accomuna Sinner e Sbionte è la predisposizione al lavoro e al sacrificio,
11:47perché per arrivare lì dove sono loro, o comunque ai vertici,
11:51che sia numero uno o numero due, poco cambia,
11:54serve tanta applicazione e tanta abnegazione,
11:58talvolta loro in questo sono sicuramente i numeri uno.
12:02Ma adesso vediamo il terzo premio,
12:06rispetto agli Oscar maschili abbiamo fatto un po' un cambiamento
12:10perché al terzo punto vediamo l'upset dell'anno,
12:14di che cosa si tratta Giovanni e qual è?
12:18Sotto l'upset dell'anno abbiamo voluto scegliere una partita,
12:22diciamo subito qual è,
12:24che è appunto la vittoria di Mia Randreva nei quarti di finale del Roland Garros
12:28contro Arina Sabalenka,
12:30e appunto come si può immaginare è la partita in cui l'underdog,
12:36la stra-favorita è andata a vincere inaspettatamente
12:43contro una delle grandi favorite, la seconda favorita appunto,
12:47perché a Parigi mi viene a dire che la favorita si è sempre Iga,
12:51e io ho la fortuna che ero presente lì a vedere la partita,
12:55ci sono stati, va anche detto, sinceramente dei problemi fisici
13:00da parte della russa,
13:02però è stato sicuramente un risultato sconvolgente
13:06perché era anche sopra di set,
13:08l'attuale numero uno al mondo,
13:11e la tennista russa classe 2007
13:15è riuscita a conquistare la sua prima semifinale slam
13:20che poi avrebbe giocato e perso contro Paulini ricordiamo,
13:24però un risultato incredibile
13:26perché poche settimane prima a Madrid avevano giocato
13:29e non c'era stata partita,
13:30e su un palcoscenico molto più importante
13:32è arrivato questo risultato totalmente inaspettato,
13:36totalmente imprevedibile,
13:39clamoroso
13:40e insomma anche lei, anche l'Andrea a fine partita ricordo
13:45durante le interviste era un po' scioccata,
13:47non sapeva bene che cosa dire,
13:49non sapeva bene come gestire
13:51si quasi si smettiva un po' di polvere
13:54un momento del genere
13:55una tennista che ha, sottolineiamo,
13:57ha un futuro davanti luminosissimo
14:00infatti poi ne parleremo,
14:01non spoileriamo niente
14:03sicuramente un tennista che
14:05insomma se sei a ridosso della top ten
14:08a quell'età lì, a 17 anni
14:12un minimo predestinato lo sei
14:14per non dire totalmente
14:18questo sicuramente è il mio premio
14:21mi sento di assegnarlo a questa partita
14:24appunto che ero, alla quale ho assistito dal vivo
14:27ma se invece parliamo della partita dell'anno
14:31la partita dell'anno è una domanda interessante
14:34perché sicuramente ce ne sono state tante
14:36anche di recente abbiamo visto per esempio
14:38la finale del WTA Finals
14:40in cui abbiamo visto scontrarsi la GOF contro la GENG
14:44ma probabilmente il momento di tennis più alto
14:48è stata, l'abbiamo raggiunto
14:50durante la finale della WTA 1000 di Madrid
14:54tra la numero 1 e la numero 2 del mondo
14:58Iga Sviontek ha trionfato in tre set attiratissimi
15:02contro la bielorussa Rina Sabelenka
15:07è stata una partita con continui capovolgimenti
15:10in cui spesso veniva anche da pensare
15:14che cambiasse la favorita
15:16durante il corso del match
15:18chiaramente una superficie che avvantaggia Sviontek
15:23ma dall'altro anche le condizioni di altura
15:26le condizioni anomale in cui si gioca un po' Madrid
15:29hanno aiutato la tenista bielorussa
15:32e quindi è riuscita una partita straordinaria
15:34ripeto, per me è la migliore dell'anno
15:36colpi straordinari
15:38alto rendimento al servizio da parte di entrambe
15:41colpi da fondo stupendi
15:45alla fine si è giocata su pochissimi punti
15:48al timer del terzo set si è decisa
15:51perché nel tennis non può esistere pareggio
15:54altrimenti sarebbe finita pari
15:56e quindi sì, questa secondo me è senza dubbio
16:00la partita in cui abbiamo visto il più alto livello
16:04tra le migliori giocatrici in effetti
16:07secondo me la partita dell'anno
16:10è stata la semifinale di Wimbledon
16:13Paolini vs Vekic
16:15vinta da Paolini in rimonta
16:17quello è stato clamoroso
16:20anche questa partita è durata tanto
16:23tre ore di gioco
16:25insomma la Paolini ha lasciato un po' così
16:28andare il primo set
16:30non credendoci forse più di tanto
16:32e poi dopo c'è stato questo ribaltone
16:35che ci ha fatto capire di che pasta è fatta Paolini
16:39e che poi ce l'ha fatto capire ancora di più
16:43in tutte le altre partite
16:45vabbè poi la finale non è andata molto bene
16:50ma chi è che si aspettava di vedere una Paolini in finale
16:55quindi va benissimo così
16:58non che Paolini non ci possa arrivare
17:01però è stato incredibile
17:03nessuno se lo aspettava
17:05e infatti proprio per questo
17:07passo subito all'altro Oscar
17:09che è la sorpresa della stagione
17:11allora la sorpresa della stagione
17:13è un Oscar che non è facile assegnare
17:18come non era facile assegnare
17:20per i maschietti diciamo
17:22perché ci sono diversi nomi
17:24e io mi sento di assegnarlo
17:27alla statunitense Navarro
17:29perché partiva all'incirca
17:32alla posizione 30 del mondo
17:34e ha giocato un tennis di altissimo livello
17:39durante quasi tutta la stagione
17:41è stata in grado di battere giocatrici
17:43molto più forti di lei
17:45come per esempio Coco Goff a Wimbledon
17:47per fare un esempio
17:49e ha finito tra le prime otto
17:51è entrata in top 10
17:53un livello veramente alto
17:55solidità da fondo campo
17:57sappiamo come sia una tenista
17:59che faccia della regolarità
18:01la sua forza
18:03e veramente è migliorata
18:05tanto anche durante la stagione
18:07e poi soprattutto da un punto di vista mentale
18:09non è mai partita battuta
18:11contro qualsiasi avversario
18:13abbia affrontato
18:15e questo secondo me è un suo punto di grande forza
18:17vediamo se l'anno prossimo
18:19riuscirà a fare uno step ulteriore
18:21deve secondo me migliorare un po'
18:23i servizi
18:25e magari cercare
18:27anche qualche variazione in più al suo gioco
18:29ma le basi da fondo campo ci sono
18:31è molto solida, sbaglia poco
18:33si muove molto bene
18:35e poi
18:37abbiamo visto molto bene
18:39sia sull'erba che sul cemento
18:41questi sono i suoi principi
18:43certo sicuramente sono superfici
18:45in cui si esprime meglio
18:47più veloci rispetto alla terra
18:49che chiaramente come sappiamo è più lenta
18:51per me è una tenista
18:53che onestamente non mi aspettavo
18:55potesse fare uno step di crescita così importante quest'anno
18:57è meritatissimo
18:59il mio nome è quello di
19:01Paolini
19:03non mi dilungherò troppo perché ne abbiamo
19:05già detto tante cose
19:07però io
19:09è stata l'ultima cosa che dico su Paolini
19:11è stata veramente una sorpresa per me
19:13perché a 28 anni una tenista
19:15comunque già affermata
19:17si può pensare già matura
19:19che si è stabilizzata su magari un livello
19:21come quello delle prime 50 del mondo
19:23era trentesima quindi più che
19:25ottima giocatrice e invece fare
19:27questo salto così
19:29grande
19:31è stata veramente una sorpresa
19:33è rarissimo trovare
19:35sappiamo che nel tennis è successo
19:37ma è rarissimo trovare una tenista
19:39che ne dicevi tu
19:41che vicino ai trent'anni possa fare uno step di crescita
19:43improvviso
19:45perché è una tenista incredibile
19:47non è che sia nella top 10
19:49è entrata nei primi 5 o 4 del mondo
19:53passiamo a un'altra categoria
19:55questa volta
19:57l'Oscar che assegneremo
19:59e si tratta della delusione della stagione
20:01della delusione della stagione
20:03senza alcun dubbio dal mio punto di vista
20:05va assegnata Marchetta Bondrusova
20:07la tenista
20:09circa classe 99
20:11l'anno scorso veniva da
20:13una grandissima stagione
20:15che ha avuto il suo
20:17apice nella vittoria
20:19contro Jabber
20:21in finale a Wimbledon
20:23era una tenista che iniziava
20:25l'anno tra le prime 8 del mondo
20:27in crescita
20:29dopo anni difficili
20:31di infortuni
20:33sembrava aver trovato la sua stabilità
20:35e la sua migliore condizione
20:37quest'anno è in disastro
20:39è scivolata
20:41finisce l'anno da 39 del mondo
20:43non ha mai trovato la continuità
20:45né sulla terra
20:47né su un'altra superficie
20:49ha avuto anche
20:51dei problemi fisici
20:53sicuramente può essere un attenuante
20:55il suo tennis
20:57che l'ha portata a diventare
20:59campionessa slam
21:01vedremo, glielo auguro
21:03se l'anno prossimo riuscirà a tornare
21:05non so se in top 10
21:07ma comunque a un buon livello di tennis
21:09quest'anno proprio delusione totale
21:11perché non è mai riuscita
21:13a esprimere il suo valore
21:15e ha perso spesso contro
21:17avversarie
21:19meno forti di lei
21:21di valore inferiore al suo
21:23sulla carta
21:25come dicevi prima
21:27quest'anno un grande flop
21:29a Windedon
21:31campionessa uscente
21:33è rarissima come cosa
21:35è scesso pochissime volte nella storia
21:37sia le che femminile che un campione in carica
21:39uscisse
21:41al primo turno l'anno dopo
21:43veramente tremendo
21:45invece il mio nome è quello di Naomi Osaka
21:47che secondo me
21:49non ha fatto bene in questa stagione
21:51lei che tra l'altro nel 2018
21:532019 adesso non ricordo
21:55è stata anche numero 1
21:57e adesso è scivolata nella cinquantesima posizione
21:59allora ci sono degli attenuanti
22:01è vero, nel senso che è stata a ferma
22:0315 mesi
22:05per una gravidanza
22:07una bellissima notizia, una bellissima cosa
22:09quindi non ha giocato
22:11e quest'anno è ritornata
22:13sui campi da tennis
22:15ma non ha portato risultati
22:17non ha disputato
22:19una semifinale
22:21poi ha raggiunto
22:23solo i quarti a Doha
22:25e non ha vinto più di tre partite
22:27consecutive se non a Roma
22:29e a Pechino, insomma è troppo poco
22:31per una campionessa del suo calibro
22:33quindi mi sento di dare questo
22:35Oscar in negativo a lei, mi dispiace
22:37Diciamo che
22:39sicuramente era rientro dopo
22:41anni fuori dal tennis
22:43eccetera, ci si aspettava
22:45sicuramente di più però l'anno prossimo
22:47secondo me deve essere l'anno
22:49in cui effettivamente
22:51se vuole tornare a certi livelli
22:53come hai detto tu, pluricampionessa slam
22:55è stato un golone nel mondo, se vuole tornare
22:57quantomeno nelle posizioni
22:59che contano, dovrà assolutamente fare
23:01uno step di crescita importante
23:03perché se no
23:05è destinata veramente a stare
23:07a finire la carriera
23:09anche se comunque del 97
23:11non è vero, però a finire in declino
23:13e non glielo auguriamo
23:15Parliamo della Miglior Giovane
23:17Giovanni
23:19Secondo me la Miglior Giovane
23:21è una tenista
23:23russa
23:25che magari è spesso poco citata
23:29spesso anche lontano
23:31dai riflettori
23:33stiamo parlando della
23:35Schneider
23:37che conclude l'anno
23:39da numero 13 del mondo
23:41una tenista che partiva
23:43da
23:45la 97
23:47a ridosso della settantina posizione
23:49e che
23:51ha visto
23:53una stagione in cui l'ha vista
23:55protagonista, non magari
23:57nei tornei principali
23:59però è stata in grado di vincere tre tornei
24:01tre tornei appunto che
24:03l'hanno aiutata anche a vaccinare tanti punti
24:05e è stata
24:07in grado di mettere in difficoltà anche
24:09le teniste più forti
24:11in diverse occasioni
24:13molto potente, il suo gioco è molto potente
24:17sia da fondocampo che al servizio
24:19ha questa capacità
24:21di posizionare la pallina un po' dove vuole lei
24:23questa grande precisione dei colpi
24:25oltre che potente
24:27l'età è della sua
24:29nel senso che può ancora migliorare tanto
24:31però quest'anno è veramente una crescita esponenziale
24:33non arrivi a ridosso
24:35della top ten da numero
24:37quasi 100
24:39senza quelle qualità e quel talento
24:41che lei sicuramente ha
24:43ha giocato anche
24:45una finale
24:47dell'Olimpia d'Indoppio
24:49con Andreva che appunto
24:51per nostra fortuna ha poi verso contro
24:53Errani e Paolini
24:55però insomma una stagione straordinaria
24:59e se la vedi tra qualche anno
25:01tra le prime cinque
25:03è una tenista che
25:05c'è tanta concorrenza
25:07sicuramente
25:09c'è anche la sua connazionale
25:11Mirla Andreva ancora più giovane di lei
25:13che non l'ho citato ma per un motivo
25:15perché dovevo citare io
25:17io non l'ho citato perché la conoscevamo già
25:19già dall'anno scorso si era visto
25:21con quello che
25:23di che pasta era fatta la tenista
25:25classe 2007 e quindi insomma ho voluto
25:27premiare un uomo un po' nuovo
25:29meno conosciuto magari
25:31certo però anche Mirla Andreva
25:33chiude
25:35ha tenuto il suo best ranking come numero 16
25:37ha fatto anche lei
25:39grandi passi in avanti forse non
25:41tantissimo però l'abbiamo
25:43citata prima la semifinale
25:45al Roland Garros
25:47dove va beh è stata battuta
25:49da Paolini però appunto ha battuto
25:51una come Savalenca
25:53e poi in realtà
25:55ha disputato gli ottavi
25:57e i quarti di finale dei tornei più prestigiosi
25:59insomma anche lei
26:01ha fatto il suo percorso il suo cammino
26:03ed è migliorata molto
26:05però ha molto margine di miglioramento
26:07anche perché
26:09in alcune occasioni l'abbiamo proprio vista
26:11come una ragazzina un po' fragile
26:13no ma è una bambina la diciamo chiaramente
26:15non vuole sembrare offensiva
26:17però nei momenti delicati
26:19si del Messi
26:21io l'ho vista adesso non mi ricordo che partita
26:23era comunque proprio in lacrime
26:25tutta la sua esperienza
26:27è una teenager
26:29comunque si
26:31deve maturare anche sotto questo aspetto
26:33ma ci sta
26:35non è neanche maggiorenne
26:37ma è una tenista appunto che per una parte dell'anno è stata 16enne
26:39per un'altra parte 17enne
26:41ma comunque insomma
26:43non è neanche maggiorenne
26:45e quando inizi tra le prime 20 del mondo
26:47fai una semifinale slam
26:49a quell'età lì
26:51sei assolutamente
26:53prescelta
26:55per non riutilizzare il termine
26:57predestinato
26:59io se magari su Snyder
27:01mi riservo un po'
27:03di pensieri in più su Mirra
27:05sono molto convinto che entrerà
27:07se non l'anno prossimo fra due anni
27:09massimo tre
27:11tra le prime cinque del mondo
27:13ma un'altra
27:15bravissima, fortissima, giovane
27:17che potrebbe vincere l'Oscar della migliore
27:19giovane è anche un'altra
27:21che non abbiamo ancora menzionato ma è Coco
27:23Goof perché anche lei è classe 2004
27:25quest'anno si è giudicata a tre titoli
27:27a Auckland, Pechino
27:29e poi le WTA Finals
27:33ma oltre a questo in realtà
27:35ha raggiunto le semifinali
27:37all'EU Open e a Roland Garros
27:39semifinale anche a India West
27:41Roma e Berlino
27:43best ranking come numero 2
27:45attualmente numero 3
27:47lei diciamo che si è un po' insinuata
27:49nella diatriba
27:51nella rivalità classica
27:53Sabalè-Casion
27:55lei non la considero neanche
27:57non viene da considerarla
27:59un po' più una giovane
28:01perché è stata
28:03talmente tanto precoce, un po' come Alcaraz
28:05quando si parla di Alcaraz
28:07si fa fatica a considerarlo un giovane perché nonostante
28:09lo sia, nonostante l'età
28:11anagrafica lo dica, è da talmente
28:13tanti anni nel circuito perché
28:15è stato precocissimo
28:17lei è uguale
28:19nel circuito da diversi anni
28:21ed è ai vertici da talmente
28:23tanti anni, talmente forte
28:25che insomma
28:27la consideriamo, non dico una tenista fatta e finita
28:29perché ha margine di crescita
28:31importanti, però
28:33è una tenista che
28:35un primo giovane viene
28:37spesso da segnalo, magari ha una novità
28:39non so come dire, quando sei
28:412-3 del mondo
28:43ovvio sei giovane ma
28:45vuol dire anche che sei
28:47veramente un tenista
28:49già bello formato
28:51quindi
28:53in questo caso formata
28:55quindi sì, su golf non c'è molto
28:57da dire, veramente è una tenista
28:59top 3 del mondo. Beh ci aspettiamo l'anno prossimo
29:01che vinca qualche slam
29:03Sì, l'ha già vinto quest'anno e l'anno scorso
29:05però sicuramente può ripetersi
29:07Passiamo al grande
29:09ritorno della stagione
29:11Allora, il grande ritorno della stagione
29:13io lo assegno
29:15anche qui senza troppi dubbi
29:17a Paola Badosa
29:19che partiva
29:21all'incirca 50 del mondo
29:23aveva avuto grossi problemi fisici
29:25l'anno scorso veramente
29:27che l'hanno tormentata, anche nel corso
29:29di quest'anno, soprattutto all'inizio
29:31non riusciva a trovare la sua migliore condizione
29:33ultimamente
29:35è stata anche
29:37per certi aspetti pessimista
29:39sulle sue reali possibilità di rientro
29:41poi improvvisamente, quasi dal nulla
29:43è riuscita a ritrovarsi
29:45e a tornare
29:47a giocare
29:49in suo tennis, esprimendo i suoi reali valori
29:51è arrivata
29:53non è entrata in top 10 ma è arrivata vicino
29:5512 mi pare del mondo
29:57chiude la stagione con la 12 del mondo
29:59e la fidanzata di Zizi Pass
30:01possiamo dire, è riuscita
30:03facciamo anche qualche gossip
30:05esatto, è riuscita
30:07tra l'altro posizione simile
30:09dei due, anche Zizi Pass
30:11è in quelle zone lì
30:13è riuscita a
30:15tornare in posizioni
30:17comunque rilevanti
30:19e perché no, l'anno prossimo
30:21magari potrebbe anche provare
30:23un rientro in top 10
30:25soprattutto all'inizio non avrà pochi punti
30:27da difendere
30:29i valori li conosciamo, una tennista
30:31anche lei potente
30:33da fondo campo
30:35che riesce spesso
30:37a
30:39andare sopra l'avversario
30:41soprattutto da un punto di vista fisico
30:43vedremo
30:45se
30:47sarà in grado di
30:49continuare
30:51quello di buono fatto nella seconda parte
30:53di stagione di quest'anno, soprattutto
30:55sarà importante che
30:57si mantenga integra da un punto di vista fisico
30:59e che non ricada
31:01in
31:03malesseri fisici
31:05e infortuni importanti
31:07che negli ultimi
31:09mesi, appunto prima del suo rientro
31:11erano un po' martoriata
31:13ha fatto un finale
31:15di stagione in crescendo
31:17un buon finale, perché ha raggiunto
31:19la semifinale a Pechino dove poi è stata
31:21sconfitta da Goof
31:23passiamo alla penultima
31:25categoria che premieremo
31:27e la assegniamo alla più migliorata
31:29la giocatrice che appunto ha
31:31fatto
31:33registrare
31:35un miglioramento significativo
31:37anche qui insomma ci sarebbero diversi
31:39nomi da fare
31:41però quello che
31:43mi sento di dire è la
31:45tenista cinese Jiang
31:47che partiva
31:4915 del mondo quest'anno
31:51e subito
31:53un acuto, ha avuto finale
31:55in Australia, persa
31:57in maniera netta contro Sabalencro però
31:59prima finale slam che già faceva
32:01capire, già faceva presagire che comunque
32:03qualche
32:05state di crescita
32:07stava iniziando a compierlo
32:09poi veramente una stagione
32:11con magari non costante
32:13ha avuto dei momenti
32:15negativi, un po' di down ma ha avuto
32:17anche dei momenti
32:19di picco altissimi, oro olimpico
32:21insomma oro olimpico per la sua Cina
32:23finale
32:25alle WTA finals, insomma
32:27una stagione in cui
32:29in fin dei conti l'hanno vista chiudere
32:31il numero 5 del mondo
32:33e secondo me è proprio migliorata
32:35sotto tantissimi aspetti
32:37sia nei colpi da fondo
32:39ma soprattutto al servizio
32:41e poi
32:43allora è sicuramente
32:45qualcosa su cui deve ancora lavorare
32:47l'aspetto mentale però rispetto
32:49alla vecchia Jiang
32:51riesce un po' di più
32:53a gestire i momenti
32:55di emotività perché è sempre stata
32:57un po' la sudebolezza, anche lei giovanissima
32:59ricordiamolo
33:01all'incirca 20 anni
33:03insomma però
33:05l'emotività spesso le ha giocato contro
33:07anche quest'anno ci sono stati dei momenti
33:09in cui magari non è riuscita
33:11a chiudere quando contava
33:13magari come abbiamo detto
33:15più volte la finale
33:17delle WTA finals però per dire
33:19alle olimpiadi forse
33:21il momento più importante dell'anno
33:23è stata lucida, è stata
33:25solida, è stata calma
33:27nel momento che
33:29contava e
33:31insomma per me
33:33è una tennista che ha
33:35migliorato in torto sotto
33:37veramente qualsiasi punto, qualsiasi aspetto
33:39quindi mi sento di premiale
33:41sotto questo punto di vista ecco
33:43Ottimo e passiamo
33:45all'ultimo Oscar
33:47che però non è un Oscar
33:49in realtà è più una
33:51una suggestione
33:53una domanda
33:55che ti pongo
33:57se potessimo avere la sfera di cristallo
33:59che partita
34:01cambieresti
34:03che risultato
34:05cambieresti se appunto avessi la possibilità
34:07avessi questo potere
34:09l'abbiamo già nominata
34:11insomma poc'anzi
34:13senza dubbio la finale di
34:15Wimbledon
34:17tra Paolini e Barbaro Carici
34:19ma per un motivo
34:21anche Paolini ha fatto finale anche a Parigi
34:23però con Svjontek
34:25non c'è mai stata possibilità
34:27e non so quanto
34:29anche effettivamente è brutto a dire
34:31però Paolini ci credesse nel senso che
34:33si sa come Roland Garros sia un po'
34:35il regno della tenista polacca
34:37e sia la vigilia che durante
34:39la partita si è visto come
34:41non c'è mai stata chance
34:43mentre invece effettivamente
34:45nella finale
34:47di Wimbledon ci sono state diverse chance
34:49Si è stato un peccato
34:51perché come
34:53abbiamo spesso
34:55commentato in Paolini
34:57un inizio di partita difficile
34:59si è ripresa
35:01quasi inaspettatamente
35:03è diventata quasi favorita
35:05abbiamo potuto magari crederci
35:07un po' assaporare la vittoria
35:09anche lei secondo me
35:11nella sua testa poteva pensare
35:13forse è la volta buona
35:15forse ce la faccio
35:17abbiamo sognato
35:19è stata grandissima
35:21lo stesso però peccato
35:23è una questione di pochissimi punti
35:25se la sono giocata su veramente
35:27pochissimi scambi
35:29nel terzo set che è stato equilibratissimo
35:31forse anzi
35:33probabilmente mi viene da dire che
35:35è venuta fuori
35:37un po' di più l'esperienza
35:39a giocare determinate partite
35:41da parte della tenista cieca
35:43che era già campionessa slam
35:45e che
35:47insomma aveva già vinto
35:49determinate partite
35:51di quel peso lì
35:53è stata
35:55nel terzo set
35:57quasi ingiocabile al servizio
35:59ha alzato il livello
36:01nel momento in cui contava
36:03e questo riesce ai più grandi
36:05senza dubbio un titolo meritato
36:07però a noi rimane la mare in bocca
36:09perchè Jasmine ci è andata veramente
36:11vicino
36:13abbiamo vinto il doppio
36:15possiamo dire che è stata
36:17comunque una sconfitta amara
36:19di Jasmine in singolare
36:21però ci siamo un po' rifatti nel doppio
36:23certo senza alcun dubbio
36:25Jasmine l'abbiamo già nominata
36:27infinite volte perchè è una stagione
36:29straordinaria anche se non ha vinto
36:31un titolo slam ma anche se non è
36:33numero uno del mondo per me
36:35è la nostra numero uno
36:37lo dico magari un po' esponendomi
36:39rimane probabilmente la miglior stagione di sempre
36:41da parte di una tenista italiana
36:43nel circuito WTA
36:46non ha vinto un titolo come ho detto
36:48Major come magari ha fatto
36:50Schiavone come ha fatto Penneta però
36:52una stagione
36:54così costante
36:56torno lì, così piena
36:58dall'inizio alla fine, non avevamo
37:00mai visto nessuna prima e quindi
37:02ecco questo è il mio commento
37:04bene, direi che
37:06abbiamo concluso
37:08i nostri Oscar
37:10e ringrazio Giovanni
37:12Cazzicorrio
37:15commentate se
37:17siete d'accordo sulle nostre
37:19scelte o se per voi
37:21avreste dato altre risposte
37:23insomma e se il video
37:25vi è piaciuto vi ricordo di mettere mi piace
37:27di continuare a seguirci
37:29a seguire tutti i canali social
37:31di canale Europa Sport
37:33e noi ci vediamo ad una prossima
37:35puntata di Tennis Club
37:37ciao a tutti

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