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Trascrizione
00:00Oggi nel magazine abbiamo il piacere di avere con noi Marco Masini. Ciao Marco, ben trovato.
00:20Ciao, grazie.
00:21Sarà una chiacchierata bella che ci consente di fare un viaggio, ma soprattutto di parlare
00:26di questo contemporaneo che è fatto di un disco nuovo e di tre live che ti aspettano
00:31nel 2025.
00:32Andiamo per ordine, tu hai 60 anni, lo possiamo dire perché è una cosa insomma nota e devo
00:39dire anche portati con un certo orgoglio perché per fortuna puoi andare in giro orgogliosamente
00:44con i tuoi 60 anni e 35 quasi di carriera.
00:48La musica ha sempre fatto parte di quello che è il tuo mondo, mi dici però la scintilla
00:54che ha fatto scattare quell'emozione che ti ha fatto dire io di lavoro voglio fare
00:57questo.
00:58Gli anni si possono dire anche se non è una cosa nota nel senso anzi forse è meglio dirli
01:05quando non sono noti in modo che la gente poi lo sa e non c'è un momento particolare
01:13in cui scatta la scintilla, questo mestiere lo si fa a distinto e nasce in maniera molto
01:18naturale.
01:19Si sente fin da piccolo e almeno nel mio caso che c'era la predisposizione la voglia sicuramente
01:27tanto entusiasmo nell'avvicinarsi a un pianoforte, nell'avvicinarsi a una tastiera e prima per
01:32gioco e poi per quasi per necessità e da lì è nato un percorso, è nato un percorso
01:39a partire dai maestri di conservatorio, maestri esterni, maestri di pianoforte moderno, di
01:47solfeggio, di tutto ciò che comunque fa parte dello studio musicale di quell'epoca
01:52per adoperare i sistemi di quell'epoca perché comunque negli anni 70 si faceva la musica
01:58in una certa maniera, oggi si fa in un'altra quindi sono cambiate completamente le tecniche,
02:05sono cambiati i parametri, sono cambiate le metodologie come se io dovessi rifare oggi
02:11l'esame con la patente, nel senso sarebbe molto più difficile per quello che dobbiamo
02:16imparare oggi e per le tecnologie che oggi contraddistinguono la vettura e le nuove regole
02:22della strada e lo stesso vale per la musica, però ecco nella musica credo che lo studio
02:28non finisca mai nel senso che il tempo cambia, ti dà nuove cose da imparare e se tu sei davvero
02:35innamorato della musica hai sempre più voglia di scoprirle, di impararle.
02:39Credo che tu sia anche un po' cresciuto con la tua musica nel senso che hai iniziato la
02:46tua carriera cantando canzoni che hanno segnato le nostre vite profondamente, adesso canti
02:53altre cose magari anche i sentimenti li esprimi in modo diverso, quello che sei oggi non sei
02:58stato ieri e quello che sei oggi non sarai domani immagino.
03:01Questo è il discorso, gli amori che si vivono a 25 anni non si vivono a 60, l'amore ha questa
03:10grande dote oppure questa grande cattiveria, quella di presentarsi sempre in una forma
03:20diversa quindi di non poter far tesoro degli sbagli che si è fatto in precedenza per non
03:25commettere altri errori in amore perché poi l'amore è quello che ti aspetti, non si
03:31ripresenta più, si presenta tutt'altra cosa. Quindi direi che il tempo è l'assoluto capitano
03:48di una barca in balia dei sentimenti e decide sempre lui come gestirli, come farteli vivere,
03:58come imbrogliarti, come aiutarti quindi il tempo sotto questo aspetto è veramente spietato,
04:06devi solo saperlo conoscere un po' e riuscire anche un po' a giocarci col tempo. In 10 amore
04:14racconti evidentemente tante storie d'amore, che non credo rappresentino l'amore in assoluto
04:21però dicono tanto. Beh ho cercato di rappresentare come tutti i cantastorie quello che mi hanno
04:30raccontato, quello che ho visto direttamente, indirettamente, le emozioni che ho visto dipinte
04:38negli occhi dei miei amici, dei non amici, dei più vicini, più lontani. Comunque ho sempre
04:45cercato di rappresentare quello che si stava vivendo e i sentimenti e le emozioni che si
04:50vivevano nei momenti in cui l'ho scritto. Quindi cose che comunque fanno parte della verità e la
04:58verità è la cosa che più mi piacerà appuntare. Ti faccio una domanda personale, il tuo modo di
05:05vivere l'amore invece com'è cambiato? Hai gli stessi entusiasmi? Perdi il senso delle cose come
05:10tutti noi quando ci siamo innamorati o ci innamoriamo? È cambiato il tuo modo o resta
05:16lo stesso entusiasmo di un tempo? Ci sono amori che ti coinvolgono in maniera fuorviante quindi
05:24di conseguenza anche distorgono tutta la realtà che c'è intorno e ti fanno vedere le cose in
05:29maniera sbagliata. E ti piacciono quegli amori? No, pensi che ti possano piacere ma poi non sono
05:38la realtà e invece amori che ti fanno vedere le cose in maniera giusta, reale, ti danno una
05:46marcia in più e ti fanno scoprire qualcosa di più di te stesso, di positivo, che non l'avresti mai
05:53scoperto con un'altra storia d'amore. Ci fermiamo per 40 secondi e torniamo tra pochissimo
05:59con Marco Masini, oggi nel magazine. Ritorniamo oggi nel magazine con Marco Masini, stiamo
06:06parlando di Dieci Amori, del suo disco, tra l'altro sei stato recentemente a Brescia per un
06:10bellissimo firma coppia, è bello incontrare la gente, hai fatto qualche appuntamento in giro per
06:16l'Italia e lì accorci veramente l'esistenza. La bellezza dei concerti dal vivo sono un'altra
06:21cosa e poi è un'altra cosa e ne parliamo, però anche incontrare il pubblico, sentirsi raccontare
06:27che cosa li ha emozionati di un disco nuovo, sentire quello che tu hai rappresentato per le
06:32loro vite, credo che sia una bella emozione, no? Più che altro quello che hanno rappresentato loro
06:37per me, perché noi senza il pubblico dovremmo cambiare mestiere, dovremmo cambiare modo di
06:43condividere le cose, ma oggi è un condividere sempre più cose con il pubblico, oggi il pubblico
06:51non è soltanto quello che ti applaude, il pubblico è anche quello che condivide la tua storia,
06:56la tua vita insieme a te tutti i giorni su un social, quindi non solo si parla di chi scrive
07:03canzoni, ma si parla proprio di qualsiasi uomo, qualsiasi donna su questo pianeta che abbia un
07:07canale social, quindi la condivisione oggi è diventata fondamentale e farla anche in maniera
07:13diretta come in un e-store, in un firmacopie, dove comunque è possibile acquistare un disco che viene
07:20immediatamente da me firmato, una foto insieme, parlato attraverso anche delle domande,
07:26dei dialoghi, dei confronti, poi alla fine le canzoni e i testi che noi scriviamo credo che
07:33servano proprio a confrontarci tra di noi e forse anche a trovare certe soluzioni che senza quel
07:41confronto non si potrebbero trovare. Hai citato i social, che rapporto hai con questo strumento di
07:48comunicazione? Lo strumento di comunicazione è il futuro di questa realtà, anzi è il presente,
07:54lo sarà ancora di più. Per chi arriva dalla generazione degli anni 60 ovvio che si ha un
08:03po' più lento il meccanismo per entrarci dentro, per chi nasce già col telefonino è molto più
08:09semplice. Ti volevo chiedere anche del nuovo disco, se c'è una canzone che ti piace più
08:15delle altre, potendone scegliere una del disco, che cosa consiglieresti? Perché mi piace dire ai
08:20nostri telespettatori, ascoltatori, quando mettono la tua musica questa è quella che Marco preferisce.
08:26No, se ci fosse stata una canzone che non mi fosse piaciuta non l'avrei messa, quindi io
08:33consiglio di ascoltare il disco perché o perlomeno per come l'ho concepito io e come lo concepisco
08:42adesso, per me questo è un album dove addirittura ho fatto un'entrata soft con un prologo e un'uscita
08:50soft, altrettanto soft con un epilogo, quindi io considerei di ascoltarlo tutto di fila perché poi
08:57le canzoni ascoltate in un contest hanno un valore, ascoltate singolarmente in un momento casuale della
09:06giornata hanno un altro tipo di valore. Poi a proposito di questo, credo che insomma sia nella
09:12consapevolezza di tutti quelli che fanno arte, qualsiasi tipo di arte, quando tu concepisci nel
09:19tuo caso la tua musica, poi quando arriva agli altri, poi gli altri ne fanno esattamente quello
09:24che vogliono, vivono le loro emozioni in funzione di quello che tu canti, che magari non era nemmeno
09:29quello che tu volevi raccontare loro diciamo. Ma è proprio questo il bello della musica, le
09:34mille interpretazioni che si possono dare, ognuno ha l'identificazione della propria vita, della
09:42propria storia e poi il fatto di poterle usare in mille maniere diverse, come cura, come medicina,
09:51morale o come arma o come dedica, insomma in qualsiasi modo la musica può essere usata,
10:01credo sia una delle cose più appassionanti della mia vita proprio per questo, perché attraverso
10:09la musica io ho vissuto tante storie di me stesso. Marco tra poco sveliamo una cosa bella, tre date
10:16che arriveranno nel 2025 in tre luoghi assolutamente sacri della musica dal vivo, per cui sarà
10:24interessante sentire, raccontare la tua emozione, come ti stai preparando eccetera. Prima di ascoltare
10:29una tua canzone invece qui mi piacerebbe sapere se c'è un tuo brano che tu canticchi più degli
10:35altri, tuo tuo, quando vai in macchina non ti capita mai di cantare o sotto la doccia una
10:40canzone tua e se sì quale? No, non mi capita mai. Canti cose degli altri o non canti? No io non canto,
10:50c'è un diciamo spesso in casa mia qualcuno che canta ma io non canto, cioè io canto quando vado
11:00giù in studio, mi metto a cantare per finalizzare l'espressione del tuo lavoro, ma di solito non
11:07canto, è più facile che canti. L'unica canzone che canto però in un luogo molto pubblico è l'inno
11:15della mia squadra del cuore che è la fiorentina, molto spesso mi trovo a cantarla insieme a altri
11:20miei amici ma non sotto la doccia, altrimenti sarebbe molto difficile giocare in un bagno.
11:26Che cosa ti rappresenta di più a parte la squadra del tuo essere fiorentino? Ci sono
11:32delle caratteristiche per le quali tu dici ecco vedi io sono proprio di Firenze?
11:36L'ironia in modo di essere che magari molti non conoscono però mi sento fiorentino soprattutto
11:46nell'umorismo e nella barzelletta, a me piace raccontare molte barzellette anche quando il
11:53momento è drammatico, anzi è proprio lì che mi piace raccontare le barzellette e quindi sdrammatizzo
12:00molto anche perché penso che sdrammatizzando con la sdrammatizzazione stessa della difficoltà
12:09e con la pazienza si possano anche vedere tunnel meno bui di quelli che invece ci sono o quelli che
12:17si vedono. Credo sia questo, poi sono di generazione fiorentina da sempre quindi mille
12:26generazioni fiorentine, mio padre era un fiorentino dog quindi mi sento molto legato alla mia città
12:32anche se è cambiata molto però mi sento sempre innamorato. Allora tre minuti con Marco Masini
12:39e poi ritorniamo con lui qui dal vivo per arrivare in direttura d'arrivo di questa bella chiacchierata.
12:56Ma tu aspetti ancora un po', con la voglia della nostra pelle nuova e la luce che cambiava il
13:05buio che scendeva, era il nostro patto fammi vivere per sempre non ti ucciderò, ma per sempre un concetto
13:16che sfugge, che passa dalla bocca e va a volare, vedi? Che per sempre è soltanto un inganno, ma te ne accorgi
13:25solamente da qui. E tu eri un semplice pensiero che sapevo complicare, ci credi che ti volevo solo assomigliare
13:45ma provavo a cambiarti, solo che poi non ti ha staccato mai dall'animale, vorrei solo toccare le
13:55tue mani ma ora non posso più, non posso più, ora non posso più. Mi dicevi con la voce trasparente,
14:11quando arriva te ne accorgi senza fare niente, ma se non è amore tu proteggilo lo stesso non lasciarlo
14:20andare via, ma proteggere è un verbo imperfetto se non sai da che cosa e se non sai da chi, e ora dentro la testa è il cemento di questo giorno uguale ad altri cento
14:37Nel magazine Ine Simultanea, su Radio Brescia 7, su Teletutto, oggi c'è Marco Masini, adesso ti faccio una domanda che forse è un po' difficile anche personale
14:55però insomma la tua schiettezza appunto toscana ti farà certamente rispondere. Qual è stato il momento più bello e quello più brutto della tua storia di artista?
15:08Io credo siano tutti i momenti importanti per crescere, il momento bello ti toglie la verità perché ti colora tutto d'azzurro, il momento brutto ti colora tutto di nero,
15:25e il momento più bello forse è il momento più normale, cioè quando tutto è stabile, i momenti di picco sono momenti dove ti devi un attimo tirare sulle maniche per prima di tutto nel momento bello essere lucido da capire che non può durare per sempre e nel momento brutto devi essere lucido da capire che non può durare per sempre
15:53L'hai maturato nell'ultima parte della carriera o sei stato così saggio da averlo capito da subito?
15:59No, queste cose si capiscono quando cresci, si capiscono quando superi l'età dell'adolescenza, superi l'età anche delle prime avventure col tuo lavoro, delle prime esperienze, raggiungi un certo tipo di maturità, fai anche un calcolo proprio matematico di come sono andate le cose a seconda dell'atteggiamento che hai avuto e delle decisioni che hai preso
16:28e da lì cominci a maturare questo tipo di concetto non solo sulla musica, non solo sull'arte ma sulla vita stessa
16:37Allora, adesso fammi un test, io dico le tre date del 2025, tu mi dici se le so per bene
16:4518 di ottobre Palasport di Roma, 24 ottobre Forum di Assago, quindi Milano, 25 di ottobre si chiude a casa con il Forum Mandela di Firenze
16:58Hai detto tutto benissimo
17:00Come ti prepari a tre live bomba, perché insomma sono in luoghi dove ci sarà un sacco di gente che canterà le tue canzoni, hai già cominciato a pensare alla scaletta che vuoi portare, come ti approcci a questi tre live?
17:13Allora, se ci fosse un sacco di gente che dovesse cantare le canzoni di qualcun altro, vuol dire che mi sono approcciato male
17:23Quindi spero invece che tu abbia ragione e che cantino le mie canzoni attraverso uno spettacolo che cercherò di fare con i parametri della macchina del tempo
17:33Cioè nel senso mi piacerebbe riportare tutti quanti, coloro che vorranno venire, agli anni 90, quindi di percorrere un momento, perché credo che la musica sia proprio quello che dicevamo prima
17:46Sia un po' una sorta di colonna sonora dei nostri momenti passati, vissuti e presenti
17:52E quindi credo sia sbagliato cercare di cambiare qualcosa, cambiare l'arrangiamento, cambiare nelle luci, nelle atmosfere, nelle melodie, nelle progressioni armoniche
18:06Io credo che una canzone non si possa toccare, un po' come la fotografia, a costo di vederla ingiallire, però pulirla sì, ma cambiare i colori no
18:16E questo succederà nei tre Palasporti del 2025
18:20Hai già pensato se vorrei avere qualche ospite con te che in qualche modo racconti un pezzo della tua storia?
18:26Il mio commercialista deve per forza venire, lo farò venire perché se non lo invito il mio commercialista
18:32Canta il tuo commercialista?
18:33No, no, no, gli piace proprio sentire cantare gli altri e quindi lo devo invitare
18:38A parte il mio commercialista non ho ancora pensato a questa cosa, ma qualsiasi ospite forse sarebbe anche fuori dal contesto di quegli anni 90
18:48Dovrei chiamare qualcuno degli anni 90, questa cosa non è esclusa, però io vorrei ritornare proprio in quel momento particolare dove abbiamo vissuto insieme io e i ragazzi che mi hanno ascoltato fin qua
19:00Che è arrivato prima, che è arrivato dopo, che è uscito e poi è ritornato
19:04Vorrei proprio rivivere quelle emozioni lì, c'è un modo solo per vivere, adesso lo trovo e poi ve lo dico
19:12Caro Marco è stato un piacere averti qui, ti devo dire che per tutti noi rappresenti davvero un pezzo della nostra vita
19:18Perché ci hai accompagnato con successi meravigliosi che aspettiamo di vedere dal vivo, però intanto ci godiamo anche Dieci Amori che è il tuo nuovo disco
19:28Prima di salutarci volevo ringraziare Guido Zubani e Paolo Trivini Bellini che oggi sono stati in regia per questa puntata
19:36Ringrazio voi che ci avete ascoltato alla radio, voi che ci avete guardato in tv, ma grazie soprattutto di cuore a Marco Masini
19:43Grazie a te, grazie
19:57Grazie a tutti