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TVTrascrizione
00:00a casa di amici il salotto di Radio Roma. Ci toccheremo un altro argomento però voglio
00:08farlo prendendo una citazione, una citazione che giustamente Danila, come dire, ha molto
00:15a cuore e abbiamo fatto un po' di collegamenti, vediamola un po', grazie regia. Danila io
00:22darei a questo punto la parola a te perché anche nella lettura magari ci aiuterai anche
00:28nell'ascolto da questo punto di vista. Assolutamente sì, abbiamo scelto questa famosissima citazione
00:37di Luigi Pirandello che ha lavorato molto con quelle che sono le maschere e le falsità
00:43e ci dice imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita incontrerai tanti maschere
00:50e pochi volti. Ecco, questo è un modo per iniziare a ragionare insieme sul concetto
00:56dell'ipocrisia, perché spesso e volentieri, durante le feste soprattutto, siamo pieni
01:03di ipocrisia, nel senso che proprio per evitare determinati tipi di situazioni che ci sono
01:10strette, arriviamo alle feste mascherando tutti quelli che sono i nostri resentimenti,
01:16i nostri dolori, i nostri più cari emozioni e andiamo lì cercando di fare in modo che
01:26questi tre giorni tendenzialmente passino il più velocemente possibile. Ecco, secondo
01:31me c'è una possibilità diversa di vivere le feste e sostanzialmente di capire insieme
01:39che cos'è l'ipocrisia per noi. Quindi vi lascio anche due spunti che potrete utilizzare
01:44durante la settimana. Il primo è come mi sono sentito durante queste feste? Il secondo
01:51è fino a che punto siamo disposti a fingere per fare andare bene le feste? Daniela mi
01:59verrebbe da dirti, ma forse perché da una parte temiamo anche la reazione di quel qualcuno
02:06o alle volte magari diciamo semplicemente bambe chi me lo fa fare? In realtà sì, è
02:12una commissione di fattori, certo non sto dicendo che durante le feste, proprio il giorno
02:16di Natale bisogna vuotare il sacco e dire tutto quello che ci fa star male, ma noi sappiamo
02:23che all'interno di una famiglia o con determinate persone abbiamo qualcosa in sospeso. Quindi
02:30in base a come stiamo noi rivedendo quella persona chiediamoci se non ha senso durante
02:37l'anno, quindi prima di arrivare alle prossime feste, di non affrontare degli argomenti che
02:42ci fanno male. Chi ce lo fa fare parte proprio da lì, cioè se io vedendo questa persona
02:50sto male, non riesco a vivermi bene le mie feste, mi sento a disagio o ancora di più
02:57non vedo l'ora che finisca il tempo insieme, probabilmente questa persona mi sta facendo
03:04del male e io glielo sto permettendo e continuo a permetterglielo e quindi chi me lo fa fare
03:10poi non è reale, perché poi nel momento in cui ritorneranno le feste l'anno prossimo
03:14io ristarò male. E devo dire che durante queste situazioni ciò che più si evince
03:20è la fatica, fatica a vivere insieme in situazioni di disagio per noi durante le feste proprio
03:28a livello energetico, perché la nostra energia ci deve aiutare a sopportare quello che pensiamo
03:36o viviamo dell'altro e non a godere del momento. Esatto, perché poi dovrebbe essere
03:41un momento, l'abbiamo detto anche nelle scorse puntate, quando abbiamo parlato del pre delle
03:46festività natalizie, abbiamo soprattutto concentrato l'attenzione, incentrato l'attenzione
03:53su quella che deve essere la perfezione del rapporto da un certo punto di vista e non
03:57la perfezione del manicaretto, ma è lo stare insieme. Se poi ogni anno invece devo stare
04:01insieme ad una persona con cui mi sento a disagio, poi mi capita ogni Natale, allora
04:08non starò mai bene a Natale. Devo risolvere la situazione prima, giusto Danila? Sì, certo,
04:13e non dimentichiamoci che questa cosa si riproporrà. Non è vero che il tempo aggiusta le cose,
04:20il tempo ci aiuta a metabolizzarle, ma se noi abbiamo subito un torto o crediamo che
04:25l'altra persona ci sta facendo del male, non è che passando gli anni questo passerà.
04:30E ogni volta che io rivedrò o starò insieme a questa persona sentirò di nuovo quelle emozioni
04:35negative dentro di me. E questo è fondamentale, per cui il chi me lo fa fare in realtà me
04:41lo fa fare il fatto che io voglio stare bene durante le feste. Ecco Danila, un'altra cosa
04:46secondo me anche da capire insieme, io personalmente in questo momento ho il bisogno di porti questa
04:53domanda, poi vedremo magari anche se la dottoressa ha altre domande per te. Ma a questo punto
04:59come fare a sapere come comportarsi? Cosa devo fare? Devo farlo prima, devo farlo dopo,
05:06devo farlo quando me la sento? C'è molta confusione anche su questo, quindi volevo
05:12chiederti una mano, un aiuto, no? Io direi di pensare al punto zero. Il punto
05:17zero è questo Natale. Come sono stato durante le feste? Che cosa mi ha creato situazioni
05:24piacevoli e che cosa invece mi ha creato disagio? In che cosa non sono stato sentito capito?
05:31In che cosa fondamentalmente non mi sono ritrovato? Cioè partiamo da ciò che io ho vissuto e
05:38a quel punto se quello che ho vissuto riguarda la relazione con altre persone, in base ai
05:44propri tempi, magari prima dell'anno prossimo, cercare di trovare un modo per vivere meglio
05:52con questa persona, per chiarire, per risolvere, per parlare, per trovare un punto d'incontro,
05:59per trovare un compromesso, no? Perché sicuramente il fatto poi di non vedersi spesso, questo
06:06crea che non vedendoci non ci ritorna quello stesso tipo di sentimento interiore. A Natale
06:11torna perché io la rivedo, o lei, o la rivedo questa persona, o la sento magari, no? Quindi
06:18so che in relazione con questa persona ho una problematica, il tempo è nostro, quindi
06:23decidiamo noi quando, però sicuramente se non stiamo bene e in agio con noi stessi,
06:28con questa persona, prima o poi dobbiamo riaffrontarlo, perché ne va il nostro discapito, ribadisco,
06:34è per vivere meglio le prossime feste, anche perché tendenzialmente gli amici ce li scegliamo,
06:39i parenti no, non possiamo darli via, non è che non possiamo nemmeno buttarli al secchio,
06:44non si può fare.
06:48Questa è una cosa molto interessante Danila, perché effettivamente se parliamo di parenti
06:55un po' il discorso è diverso, ma c'entra qualcosa anche il grado di parentela? Cioè
07:01il mio comportamento si può adattare anche in base a quello? Cioè la mia consapevolezza
07:05va anche in base al grado di parentela per esempio?
07:08Guarda, io che direi guarda, il grado di parentela ha un ruolo relativo nella vita di ognuno
07:13di noi, cioè io posso avere uno zio presente, una zia presente nella mia vita e un padre
07:18completamente assente, quindi non è il grado di parentela che poi cambia la tipologia,
07:23quello che cambia in realtà è la relazione che ho avuto e che ho in questo momento con
07:29la persona, è quello che in realtà fondamentalmente mi fa male, tante persone dicono prima era
07:35diverso, prima vivevamo, allora andiamo a ritrovare quel prima e proviamo a metterlo
07:41in mezzo nella relazione e a ragionare con l'altra persona che cosa è accaduto, se
07:46si può ripristinare oppure se si può cambiare, perché le persone cambiano nel tempo, ma
07:50questo non vuol dire che non si vogliono bene.
07:52È vero, il cambiamento c'è, l'evoluzione forse è inevitabile, però se si ha poi la
08:00voglia, perché io credo che ci sia anche alla base una volontà di mantenere i rapporti,
08:04allora a quel punto la situazione è molto più semplice, cercare insieme da entrambe
08:10le parti, perché poi le relazioni si fanno in due, se entrambe le parti sono disposte
08:14a venirsi incontro allora penso che sia tutto un po' più facilitato, possiamo dire così?
08:19Ma questo è olietto fine, però può anche accadere che invece una delle due parti non
08:24ha nessuna voglia di affrontare questa tematica, ma se a me fa male, se io sto in una situazione
08:30veramente di non godermi la festa perché c'è quella persona, allora forse ha senso
08:35trovare il tempo e il modo per convincere anche l'altro a sedersi e a ragionare insieme.
08:42Adesso abbiamo una consapevolezza in più, anche oggi, giusto dottoressa?
08:46Non so se sei d'accordo con le parole di Danila.
08:49Sono d'accordo, era più che altro una considerazione, ci sono delle volte che le parti purtroppo
08:56non arrivano poi a sedersi, perché certe volte succede, e lì l'assenza secondo me,
09:04cioè è vero che Natale, sai i parenti non li puoi buttare, però un gesto di assenza,
09:13dice quella persona, appunto ho provato tante volte a dialogare e non ha voluto, io mi astengo.
09:20A un certo punto.
09:22A un certo punto, però è una mia considerazione per carità e poi non sempre si può farlo.
09:27No, certo.
09:28I doveri, diciamo così, quelli familiari, quindi ecco sicuramente però ogni tanto magari
09:36a stenersi appunto dal fatto di festeggiare il Natale e l'assenza secondo me in quel momento dice tanto.
09:46Sì, alle volte l'assenza come il silenzio, giusto Danila, possono portare a una comunicazione
09:53molto più estrema, vero?
09:54Sì.
09:55Sì, sempre se poi è discapito della persona che è assente poi sta a casa a fare niente,
10:00e questo non è giusto.
10:01Certo.
10:02Non è giusto che poi l'assente è colui che sta male perché sta male, cioè questo lo trovo
10:06profondamente ingiusto, nel senso che sono d'accordo che a volte fare un passo indietro
10:11è sicuramente un modo per far capire delle cose.
10:15Quando si tratta del Natale e delle feste, se tutta la famiglia è in un posto e io non ci sto
10:20e sto da sola a casa, forse dobbiamo fare un passaggio in più, ecco questo lo penso.
10:26È vero.
10:27Non pensiamo che non essendoci abbiamo risolto purtroppo.
10:30No, certo.
10:32C'era un film di Moretti, tanto per sdrammatizzare questa cosa veramente molto interessante e
10:36seria, che diceva, non so se ve lo ricordate, devo andare a una festa ma mi noteranno di più
10:42se vado e faccio questo o se non vado.
10:46Ecco.
10:47Questa cosa è carina e ogni tanto ce la dobbiamo ricordare.
10:50È vero.
10:51A casa di amici, il salotto di Radio Roma.