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In un panorama digitale in continua evoluzione, l’abbandono dei cookie di terza parte è un tema che non può più essere ignorato. Giorgia Rastelli, Head of Programmatic di Netaddiction, ha condiviso con noi la visione del gruppo editoriale su questo cambiamento radicale, e sulle strategie che l’azienda - che pubblica siti come Movieplayer.it, Multiplayer.it e Dissapore.com, tra gli altri - sta adottando per affrontarlo.

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Trascrizione
00:00In questa video-intervista incontriamo Giorgia Rastelli, Head of Programmatic di NetAddiction,
00:07per esplorare le sfide e le opportunità del mercato programmatico in un momento di grande
00:12trasformazione.
00:13Dalla deprecazione dei cookie di terza parte all'importanza dei dati di prima parte fino
00:17all'innovazione nei video e nell'intelligenza artificiale, ecco il suo punto di vista.
00:22Giorgia, come Head of Programmatic di NetAddiction, sei la persona che dirige lo sviluppo di NetAddiction
00:28nel mercato del programmatico, un mercato alle prese con una grande trasformazione e
00:33in particolare la progressiva deprecazione, si dice così, dei cookie di terza parte.
00:38Qual è il tuo punto di vista su questo scenario?
00:40Allora, come mi hai introdotto tu, Google più volte ha annunciato la morte dei cookie,
00:48il che significa arrivare a un grosso cambiamento che potrà effettivamente stravolgere un po'
00:55quelle che sono le dinamiche del mondo del programmatico.
00:58Sappiamo benissimo che i cookie, a noi publisher, servono per riuscire a monetizzare tutte le
01:07varie campagne, il che non avendoli più potrebbe effettivamente essere un problema, ma questo
01:15per noi editori non è altro che un momento di transizione, ma soprattutto di grande cambiamento
01:23e dove vedo lo scenario che secondo me poi effettivamente andremo a percorrere è quello
01:32di riaccendere una luce su quelli che sono i dati di prima parte.
01:39Ecco, dati di prima parte, se ne parla tantissimo in questo momento, anche gli editori li hanno,
01:43ecco, e voi, proprio come editore, come state gestendo questa transizione più nel concreto?
01:50Magari raccontami qualche progetto che state portando avanti.
01:53Allora, noi, appunto, essendo editore, diciamo che i nostri dati li abbiamo,
01:59li abbiamo in casa e siamo custodi di questo grande tesoro.
02:04Per utilizzarli al meglio, visto che appunto Google ha deciso di deprecare tutto quello
02:11che è il mondo dei cookie, ci stiamo avvalendo di un partner tecnologico che ci ha aiutato
02:17ormai a costruire una DMP interna che viene ed è stata integrata attraverso
02:24un ecosistema di Google, il nostro partner è Denuco, e ci ha aiutato e noi riusciamo
02:33a utilizzare la DMP in due grandi aspetti. Il primo è quello di riuscire poi a monetizzare,
02:43nel momento in cui non avremo più i cookie, anche tutto il mercato dell'open market,
02:47perché, come sappiamo, si basa sulla targettizzazione dei cookie stessi,
02:53quindi in questo caso, avendo la DMP, possiamo targettizzare attraverso gli ID.
02:59E il secondo modo è quello di riuscire a pianificare le campagne in programmatico,
03:08quindi private deal o guaranteed, in maniera molto più puntuale e contestuale,
03:15targettizzandola in maniera precisa, di modo da evitare poi effettivamente
03:20tutta la dispersione nelle campagne. Il contesto è un vecchio che ritorna in
03:27qualche modo per tanti anni, la pubblicità si è basata soprattutto sul contesto e oggi
03:31sta tornando molto di moda parlare di questo argomento, voi lo state usando già molto?
03:37Il contesto è il nuovo modo di targettizzare le campagne, riuscire a iniettare i vari
03:50formati all'interno di una pagina dove si parla di quel determinato argomento,
03:56effettivamente ai vari brand e buyer piace. Quindi da una difficoltà nascono delle
04:05opportunità. E a proposito di opportunità, oggi un altro grande tema per il mercato programmatico
04:10è quello del video, che è uno dei driver principali di crescita. Ecco voi come lo
04:14state cavalcando questo tema? Il video nel mondo del programmatico dà sempre tantissime
04:19soddisfazioni e noi stiamo traghettando tutto quello che è il mondo outstream all'interno
04:27degli stream, ma soprattutto abbiamo realizzato un nuovo formato che è il video vertical,
04:34dove cerchiamo di mantenere l'experience dell'utente social. Abbiamo creato questo
04:41formato dove il pre-roll viene iniettato all'interno di un interstitial, il che significa
04:48che l'utente per vedere il video adv non deve girare il cellulare ma può mantenere il telefono fisso.
04:59In questo modo è un'esperienza più fluida perché la pubblicità deve anche rispettare
05:04quella che è la user experience. Abbiamo parlato di video, di contestuale, di intelligenza
05:10artificiale. Quali sono gli altri possibili scenari evolutivi che vedi in questo mercato
05:15e che secondo te vi impegneranno nei prossimi mesi e anni? Sicuramente la concentrazione
05:21su quello che è la fine dei cookie. Vogliamo concentrarci maggiormente su tutti i nostri
05:27dati, approfondire sempre di più e innovare e innovarci sempre di più sul targeting contestuale
05:34e in ultimo, ma non per importanza, è l'utilizzo dell'intelligenza artificiale, dove cerchiamo
05:43di trovare sempre tool nuovi per riuscire ad automatizzare tutte quelle manovre, soprattutto
05:52nello Yield Management, dove portano via tanto tempo e si ha bisogno di tantissima
05:59concentrazione. Cerchiamo di utilizzare l'intelligenza artificiale per aiutarci a lavorare meno ma
06:07meglio. Esatto e quindi concentrarci maggiormente sulla strategia che ci serve a guardare al
06:13futuro con sempre più fiducia. Giorgia, grazie per essere stata oggi con noi. Grazie a te.

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