Nella Capitale arriva una sentenza storica che va a riscrivere le regole e a costituire un precedente decisivo quando parliamo di scuola inclusiva e accessibile a tutti. Il Tribunale di Roma ha condannato il Ministero dell’Istruzione per aver assegnato a un’alunna con disabilità un docente privo di specializzazione nel sostegno. La vicenda è stata resa nota dalla Federazione First ...
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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:07Bentornati a Non solo Roma, parliamo di scuole con una sentenza che qualcuno ha definito una sentenza, scusate il gioco di parole, che riscrive un po' le regole del gioco.
00:19Una sentenza che è stata decisa, è stata portata avanti, disposta dal Tribunale di Roma e riguarda la vicenda di una bambina
00:27che alle elementari, bambina con disabilità, l'era stata assegnata una docente di sostegno priva di specializzazione.
00:35I genitori si sono rivolti alla FIRST che ha presentato ricorso, ebbene il Tribunale di Roma ha dato ragione a questi genitori e ha condannato il MIM,
00:45cioè il Ministero dell'Istruzione del Merito, parlando di un atto profondamente discriminatorio.
00:51Ci facciamo raccontare i dettagli dall'Avvocato Maurizio Benincasa, proprio presidente della FIRST che da anni si occupa di rendere una scuola più inclusiva e più giusta.
01:02Almeno ci proviamo Maurizio, ben ritornato.
01:04Ci proviamo, grazie a te, grazie a voi.
01:08Allora, ti lascio la parola, mi permetto di darti del tu perché ormai sei un ospite molto frequente qui a Non solo Roma quando parliamo di scuola.
01:17Ti do la parola per raccontarci un po' i dettagli di questa vicenda che ti ha visto protagonista in un certo senso perché hai preso in mano tu la situazione, no?
01:25Sì, tanto lasciami ringraziare te e tutta la direzione della TV perché siete sempre attenti, pronti sul pezzo, su queste notizie importanti.
01:40Il caso, l'hai detto tu, nasce da una bambina di una scuola primaria di Roma che aveva avuto assegnate due docenti di sostegno, neanche per tutte le ore, ma di cui soltanto una aveva il titolo di specializzazione e l'altra, invece che faceva meno ore, faceva 5 per la precisione, era priva di alcuna specializzazione.
02:08Ora, se sul discorso delle minore ore rispetto a quelle che sono indicate nel PEI ormai c'è una giurisprudenza consolidata che il PEI non può essere violato, quindi devono essere riconosciute tutte le ore, il tema invece importante qui era invece il diritto dell'alunna ad essere eseguita sempre, non solo per tutte le ore, ma sempre da un docente di sostegno specializzato.
02:35Anche perché non lo stabilisce il PEI, Maurizio?
03:05E anche, vorrei dire, di competenza, che vanno a coprire 138 mila posti di sostegno. All'incirca abbiamo 138 mila alunni coperti da docenti non specializzati. Consideriamo che il numero complessivo degli alunni, l'ultimo dato, parla di 138 mila, stiamo parlando di un fenomeno molto rilevante.
03:27Per questo abbiamo detto che questa ordinanza del Tribunale di Roma l'abbiamo definita storica e apre scenari a questo punto a 360 gradi, sia dal punto di vista della tutela delle famiglie che oggi sanno di poter ricorrere al giudice per avere maggiore tutela nei confronti dei loro figli.
03:49Ma anche, secondo me, apre uno scenario politico, dovrebbe aprire, non ce lo spieghiamo, nei confronti del Ministero dell'Istituzione del Merito, affinché si ponga mano seriamente alla riforma del sostegno. Tante cose sono in cantiere, lo sappiamo.
04:06Quello che volevo sottolineare sono alcuni aspetti di questa ordinanza, perché le ordinanze in due parole dicono quello che noi avvocati scriviamo in modo molto spesso.
04:26Sono molto più sintetici di noi, però bastano poche parole per far capire.
04:31Per capire bene, infatti riferisci al trattamento discriminatorio.
04:35Non solo l'affermazione di una condotta discriminatoria, tutto quello che comporta naturalmente quel retaggio di diritti che si porta dietro, ma soprattutto quella affermazione di dire attenzione perché guardate che assegnare ad una bambina con grave disabilità un docente di sostegno non specializzato, seppure per un numero parziale di ore,
05:02può determinare un danno irreparabile nel suo percorso di studi e di istituzione e vorrei dire dell'inclusione.
05:11Ma questo è quello che noi come FIS abbiamo sempre sostenuto.
05:14Noi siamo una federazione, abbiamo una cultura molto forte dei diritti delle persone minori d'età, in modo particolare degli alunni con disabilità.
05:26E questa ordinanza ci dà ragione perché afferma un principio che è basilare.
05:33Prima viene il diritto preeminente e superiore del minore alunno che vive una condizione di disabilità, dopo devono ovviamente venire altre esigenze che possiamo anche capire di natura lavorativa, ma devono essere subordinate a quel diritto.
05:54A oggi non è così, l'abbiamo detto, abbiamo circa 138 mila alunni che sono scoperti di un docente specializzato.
06:03Questa ordinanza pone anche nel nulla, sostanzialmente a zero, l'articolo 14,6 della legge 192 che fino a oggi è costituito una base giuridica secondo il quale finiti gli occhiarici di sostegno si poteva prendere un docente non specializzato all'egrado, ma è una disposizione del 1992.
06:29Sappiamo poi che è intervenuta la sentenza della Corte di Costituzione n. 80-2010 che ha rivoluzionato questo assetto normativo, nonché poi la Confezione ONU per i diritti delle persone con disabilità e tutta una serie di altre normative importanti.
06:48Noi siamo molto soddisfatti, sono molto contento anche per la famiglia, è una famiglia di giovani rumeni, però tra le quantità di Roma da tantissimo tempo, sono molto contento per loro, per la bambina, ma per tutti i bambini e per tutti gli alunni studenti e studentesse e le famiglie che a partire da oggi intanto possono avere nell'immediato il nostro momento di tutela straordinario.
07:18E poi speriamo che questo avrà uno scenario di riflessione più profonda al 360°.
07:25Maurizio tu hai parlato di una situazione che è molto espansa in tutta Italia, hai parlato di tantissimi bambini che purtroppo hanno docenti di sostegno privi di specializzazione.
07:37Noi speriamo davvero che questo costituisca un precedente interessante, ma se così non fosse c'è il rischio che qualcuno faccia finta di niente.
07:47Ma sai se così non fosse intanto oggi le famiglie sanno di avere uno strumento straordinario di tutela, intanto può essere riconosciuto per via giudiziaria.
08:03Certo un conto, parliamoci chiaro, è l'affermazione del diritto, un conto è poi l'attuazione di questa misura, però attenzione perché poi anche dalla mancata attuazione possono scadurire richieste risarcitorie e anche abbastanza consistenti.
08:19Poi il sistema italiano di tutela è talmente forte anche dal punto di vista risarcitorio che io ci penserei molto, se fossi il ministero, a sottovalutare questa ordinanza.
08:32La verità è che il ministero sappiamo qual è la direzione, si sta cercando di formare con un decreto che però ancora non conosciamo i contenuti, i cosiddetti treennialisti, i cosiddetti costi in dire, che è un tentativo.
08:52Qualche piccolo passo avanti.
08:55Certamente un passo avanti, non è quello che noi ci auspichiamo, tutti possono capire che cos'è un corso TFA, 1500 ore di formazione, lezioni in presenza, tirocini diretti e indiretti, sei mesi di immaginiamo di formazione ridotta, sicuramente qualcosa si perderà.
09:22E' un passo sicuramente avanti, non è il massimo di quello che noi si potrebbe fare, ma intanto abbiamo questo bellissimo risultato, ce lo godiamo perché l'abbiamo cercato tanto, sapevamo di avere ragione su questo punto e siamo molto soddisfatti, soprattutto per la bambina.
09:45E' un po' a lei che va la maggiore soddisfazione. Maurizio io devo chiudere prima che ci mandino la pubblicità, complimenti davvero per questo traguardo raggiunto perché ha soprattutto merito di una realtà come la vostra e anche della tua tenacia nel perseguire davvero i risultati che vorremmo fossero all'ordine del giorno per questi bambini e per una scuola più giusta e più inclusiva.
10:15Grazie davvero, a prestissimo.
10:17Grazie a te, ciao grazie.
10:19A presto.