Il notiziario di Tgs, edizione del 16 gennaio 2025 – ore 13.50
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NovitàTrascrizione
00:00Buonasera e bentrovati dalla nostra redazione un pomeriggio piuttosto animato
00:10quello di oggi in Sicilia perché nella sanità che fa i conti con ritardi,
00:16carenza di personale, presunti casi appunto di mala sanità, cosa accade?
00:23si dimette l'assessore Giovanna Volo, subentra chi ha guidato fino ad oggi
00:30l'ASP Daniela Faraoni. Questa è la nostra apertura di questa sera, daremo
00:37conto di queste dimissioni, di questa nuova nomina e soprattutto di quelle che
00:41sono le reazioni. Poi appunto di morti sospette all'ospedale Papardio ci
00:47occupiamo, sono state dissequestrate le sale operatorie, poi allerta rossa
00:53attenzione domani è la stessa regione che mette in guardia sugli spostamenti
01:01solo quelli necessari perché diverse province dell'isola sono in zona di
01:07allerta appunto rossa. Il palermitano si mantiene in aria arancione ma intanto
01:14chiudono le scuole in diversi centri, da questi c'è Bagheria, c'è Falù, c'è
01:19Caltanissetta, c'è Catania. Comunque di questo ci occuperemo nella parte dedicata
01:24appunto a questo maltempo. Poi operazione antidroga Bonaggia, Palermo
01:29città di casa e vacanza, uno speciale, un reportage curato da Giorgio Magnino, poi
01:34l'abbandono di rifiuti lungo le strade curate dall'ANAS, ci sono le
01:39fototrappole, vi mostriamo anche le immagini di alcuni incivili che lasciano
01:43i rifiuti appunto nelle piazzole, poi teatro massimo, Mario Martone ritorna con
01:49Otello e ancora lo sport. Di tutto questo comunque, di molto altro, ci occuperemo
01:53tra poco nel corso del nostro notiziale.
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03:56che trasforma i sogni in realtà.
04:09Si è dimessa in Sicilia l'assessore regionale alla sanità Giovanna Volo. Era
04:21stata nominata da Schifani come tecnico. Le subentra l'attuale direttore generale
04:26dell'ASPE di Palermo Daniela Faraoni. Le opposizioni chiedono che il presidente
04:30della regione vada subito in aula. L'inchiesta sulle morti sospette al
04:36papardo di Messina su richiesta della procura. Il giudice per le indagini
04:40preliminari ha dissequestrato le due sale operatorie del reparto di
04:44cardiochirurgia. La protezione civile ha diramato per domani l'avviso di allerta
04:51rossa per la Sicilia orientale, arancione per quella occidentale. Il rischio di
04:55acquazioni intensi in sei province, scuole chiuse in diversi centri.
05:01Droga Bonaggì, un uomo di 47 anni, è stato arrestato per spaccio di sostanze
05:06stupefacenti. Era in possesso di oltre due chili di ascice, rinvenuti anche 900
05:11euro. Palermo, città di casee vacanza, sono 5 mila ora più regole vengono
05:17applicate dal comune. Si punta all'emersione delle attività in nero e
05:22una ricettività più trasparente. Gli operatori dicono tempi troppo stretti,
05:25stagione alle porte. L'ANAS ha intensificato i controlli
05:31sulle statali dell'Agrigentino in corso interventi di bonifica ambientale.
05:35Ad oggi impiegate 25 fototrappole nelle aree soggette all'abbandono dei rifiuti.
05:42Mario Martone ritorna al Teatro Massimo a 25 anni dalla straordinaria
05:47l'Ulcefece epoca. Stavolta firma un hotello calato nel terzo millennio.
05:52Desdemona è una donna militare. Palermo in campo a Torrette in vista
05:57della sfida di domenica con la Juve Stabia in programma al Barbera. Dionisi
06:01confermerà il 3-5-2 visto col Modena Ranocchia a caccia del suo primo gol.
06:07Buonasera, bentrovati dalla nostra redazione in apertura come annunciato le
06:13dimissioni dell'assessore regionale alla salute Giovanna Volo. Subentra è Daniela
06:19Faraoni che è attuale direttore generale dell'ASP di Palermo. La cronaca è
06:24affidata a Donata Calabrese. Sanità siciliana nella bufera questa mattina si
06:29è dimessa per motivi personali l'assessore regionale alla sanità Giovanna Volo che
06:34era assegnato il mandato nelle mani del governatore Renato Schifani. Il presidente
06:38nell'accogliere le dimissioni durante un incontro a Palazzo d'Orleans è
06:42ringraziata per il lavoro svolto e l'abnegazione dimostrata in questi primi
06:47due anni di legislatura e al suo posto ha nominato l'attuale direttore generale
06:52dell'ASP di Palermo Daniela Faraoni. Volo era stata nominata al presidente all'inizio
06:57della legislatura come tecnico. In Sicilia il sistema della sanità nelle
07:02ultime settimane è stato investito da un vero e proprio terremoto. Il governatore
07:06ha preso in mano la situazione dopo un brisa sorpresa all'ospedale Cervello
07:11Villasofia a Palermo verificando le condizioni precarie di assistenza dei
07:15pazienti ricoverati in barella e in attesa di una visita da giorni. Proprio a
07:20Villasofia nei giorni scorsi è morto un paziente e la figlia ha presentato un
07:24esposto. Polemiche anche sul fronte del nuovo tariffario nazionale con i privati
07:30preoccupati per i tagli ad alcune prestazioni e il governatore che ha
07:33aperto un confronto con il ministero sul piano di rientro che impedisce alla
07:38regione di investire. Diverse esponenti politici appartenenti all'opposizione
07:42nei giorni scorsi avevano chiesto le dimissioni dell'assessore alla sanità.
07:48Ovviamente non mancano le reazioni in queste ore alle dimissioni con
07:55l'opposizione che è compatta, chiede che Schifani vada in aula. C'è Michele
08:01Catanzaro capogruppo del PD All'Arse che dice le dimissioni dell'assessore
08:07Giovanna Volo certificano i disastri che il centro-destra ha provocato nella
08:12sanità siciliana, dice Michele Catanzaro capogruppo del PD All'Arse che non è
08:18in grado di assicurare ai cittadini il diritto alla salute. Il presidente
08:22Schifani si assuma le proprie responsabilità, non perde un minuto in
08:27più e venga in aula così come chiediamo da tempo.
08:31Altra dichiarazione del segretario regionale del PD Sicilia, Antony
08:36Barbagallo, tra il presidente Tuttofare Schifani e il potentissimo assessore
08:41Ombra, Salvatore Iacolino, a dimettersi alla fine l'assessore
08:46Giovanna Volo di fronte a una sanità allo sfascio per carenza di personale
08:50medico e sanitario e di risorse economico a vantaggio delle strutture private. Oggi
08:55infatti Giovanna Volo anche dopo le nostre pressioni ha scelto di dimettersi
09:00dice Barbagallo. Anche nell'ultima seduta d'aula ha chiesto le dimissioni di Volo,
09:05ha dichiarato invece Ismaele Lavardera questa è la scelta più sensata che
09:10l'ormai ex-assessore alla sanità doveva prendere. Schifani aveva optato per una
09:16figura tecnica che però si è rilevata a fallimentare su ogni fronte dice
09:22Ismaele Lavardera. Poi interviene anche Nuccio Di Paola con le dimissioni
09:28dell'assessore Volo e con l'arrivo di Faraone alla sanità ci guadagna la
09:32sanità si chiede lo speriamo vivamente anche se non crediamo che
09:37tappare una falla in una barca che affonda possa servire a qualcosa esprime
09:42in referenza del Movimento 5 Stelle per la Sicilia Nuccio Di Paola. Invece a
09:47esprimere le congratulazioni a Danielea Faraoni per la sua nomina d'assessore
09:51regionale alla salute e la Cisle Sicilia siamo certi che grazie alla sua
09:56comprovata esperienza saprà affrontare le sfide che attendono la
10:01sanità siciliana. Altro tenore lo spicci GL Sicilia con Maria Concetta Balisteri
10:08che dice quelle dell'ormai ex assessora Giovanna Volo sono soltanto delle
10:12dimissioni arrivate fuori tempo massimo sarebbe ospicabile che la stessa
10:17sensibilità l'avvertissero anche i direttori generali che in questa vicenda
10:21non sono certo degli spettatori esterni anche la nomina della nuova assessora
10:27Daniela Faraoni lascia perplessi. Accogliamo con soddisfazione invece la
10:33nomina e la dichiarazione del presidente dell'ordine degli infermieri di Palermo
10:38Antonino Amato, la nomina di Daniela Faraoni ed assessore alla salute, la sua
10:43lunga esperienza gestionale, il suo impegno profondo nel settore sanitario
10:47rappresentano una garanzia per il futuro della sanità regionale. Ovviamente il
10:53flusso di dichiarazioni è continuo domani l'appuntamento per avere il punto
10:58e vedere quelli che sono gli scenari ovviamente sul giornale di
11:04Sicilia che troverete in edicola. Intanto la nostra isola fa i conti con
11:09la carenza di camici bianchi nella pianta organica dei pronto soccorso
11:14sentiamo Andrea Dorazio. Per vedere il report completo ci vorrà ancora tempo
11:20ma la traccia c'è già anzi di più una rendicontazione del tru svolto tra i 67
11:25nosocomi dell'isola con dati che delineano un affresco delle principali
11:29criticità ma anche qualche virtuosismo. Tema dell'analisi i pronto soccorso
11:33compresi quelli pediatrici giudici i 17 membri della commissione tecnica
11:38istituita la scorsa stata della regione per verificare lo stato dei reparti
11:42d'emergenza siciliani in un lavoro da svolgere in tre step. Sottoporre una
11:46serie di domande ai vertici dei singoli presidi relativa agli standard
11:50strutturali e tecnologici delle corsie, visitare i dipartimenti ospedalieri per
11:55scansionare raggi X e requisiti di qualità nell'assistenza e infine
11:58stirare un rapporto completo per il dipartimento della pianificazione
12:01strategica. I primi due passaggi hanno raggiunto meta e dalle carte emergono
12:06alcune conferme. La prima è il dato sulla carenza di camici bianchi nella pianta
12:11organica del pronto soccorso, pari a poco più di 400 unità fra tempo determinato
12:15e indeterminato, che bastano a soddisfare solo il 52% del fabbisogno, con la
12:20restante parte coperta a stento, e non sempre, da altre forme contrattuali
12:24atipiche, a cominciare dalle cosiddette prestazioni a gettoni, non poco costose.
12:30A questo problema è legato a doppio filo quello del sovraffollamento, che riguarda
12:34almeno una decina di strutture, soprattutto il Cervello e il Villa Sofìa
12:37a Palermo, ma anche il Giovanni Paolo II di Lagusa e anche nosocomi più
12:42piccoli, come quelli di Acitiale e di Milazzo. C'è poi il paradosso del pronto
12:46soccorso nuovi o ristrutturati che sono sovradimensionati rispetto ai volumi
12:50storici di attività, mentre non mancano le eccellenze come il nosocomio di
12:54Caltagirone e San Marco di Catania. Per avere dati più completi bisognerà
12:58comunque aspettare la relazione finale.
13:02Su richiesta della procura, il giudice per le indagini preliminari di Messina
13:07ha dissequestrato le due saloperatorie del reparto di cardiocirurgia
13:11dell'ospedale Papardo a Messina, dopo la fine delle analisi nell'ambito
13:16dell'inchiesta sulle morti sospette nel nosocomio.
13:20Accusato dell'omicidio di due pazienti all'ospedale Canizzaro, un infermiere
13:24viene condannato all'ergastolo. La corte d'assise di Catania ha condannato
13:29appunto all'ergastolo l'infermiere Vincenzo Villani Conti, 52 anni, accusato
13:34dell'omicidio di due pazienti mentre erano ricoverate nell'ospedale Canizzaro.
13:39Le vittime sono un'ultra sessantenne e un'ottantenne che morirono il 2 dicembre
13:44del 2020 e il 16 gennaio del 2021. Cambiamo argomento, vedete alle mie
13:52spalle il maltempo, domani allerta rossa è una situazione davvero particolare
13:57soprattutto per la fascia orientale, le catanese ma anche il siracusano, ragusano
14:03parte dell'ennese, il misseno, l'agrigentino, questa zona è interessata
14:10dall'allerta rossa e c'è anche Palermo che è in zona arancione e quindi questa
14:17allerta viene diramato oggi, si prevedono temporali di forte intensità, forti
14:23raffiche di vento, ci saranno venti dei quadranti orientali da Forte a Burrasca
14:28con mareggiate lungo le coste e questo cosa comporta che in diversi centri
14:35dell'isola domani le scuole saranno chiuse. Al momento a comunicare la
14:41chiusura dei portoni nei placi scolastici è stato il sindaco di Catania
14:47Tarantino ma ci sono scuole chiuse anche a Caltanissetta, così come nel
14:51palermitano nonostante sia arancione l'allerta vengono chiuse a Bagheria e
14:58Cefalù e c'è anche un'attenzione sollevata dall'assessore alla mobilità
15:06Alessandro Arricò su forti limitazioni del traffico ferroviario, l'assessore
15:12dice attenzione a spostamenti solo se necessari, invitiamo i siciliani a fare
15:17attenzione alla mobilità per l'allerta meteo in alcune aree della
15:22regione per il rischio idrogeologico, spostatevi solo se strettamente
15:27necessario, ha detto l'assessore. Ci sono chiusure programmate su alcune linee, la
15:33Siracusa-Caltanissetta, la Caltanissetta-Grigento, la Palermo di Taino e
15:37Catania-Caltagirone, riduzioni dell'offerta nelle tratte Messina, Siracusa,
15:43Palermo-Agrigento, saranno soppressi invece i primi treni del mattino in
15:50quella Piraneito-Marsala. Droga a Bonaggia, un'operazione oggi della polizia di
15:58Stato, sentiamo Davide Ferrara. Un grossista degli stupefacenti è stato
16:02individuato e arrestato dalla polizia a Bonaggia in manette finito un 46M al
16:07quale sono stati sequestrati poco meno di 3Kg tra hashish e marijuana.
16:10L'operazione è stata condotta nei giorni scorsi dai investigatori del
16:14commissariato Brancaccio che hanno tenuto d'occhio l'uomo sospettato di gestire un
16:18giro di smerci di droga in Via Placido-Rizzotto. L'uomo che si sarebbe
16:21occupato di vendere dosi in strada oltre che di fornire altri pusher è stato
16:25fermato dagli agenti dopo aver consegnato qualcosa a un cliente arrivato
16:28a bordo di una bici elettrica e mentre stava per cedere ad altra sostanza ad
16:32alcuni acquirenti arrivati su un'auto. Addosso gli sono state trovate due dosi
16:35di marijuana così è stato deciso di perquisire la sua abitazione e grazie al
16:39fiuto del cane antidroga King sono saltati fuori 2.600 grammi di hashish
16:43divisi in 25 panetti, altre 21 bustine di hashish del peso complessivo di 109
16:48grammi e 40 grammi di erba. Nell'abitazione sono stati recuperati
16:52anche un bilancino di precisione, bustine di plastica, adesivi da incollare sui
16:55panetti, materiale per confezionare le dosi e 900 euro in contanti. Per l'uomo è
17:00scattato l'arresto con l'accusa di spaccio. Adesso sono in corso indagini
17:04per stabilire da chi si sia rifornito dei stupefacenti e quale sia il suo
17:08ruolo nel giro dello smercio. Cambiamo argomento, Palermo città di
17:13casevacanza, pensate sono più di 5.000, ora si chiedono più regole, vengono
17:19applicate dal comune, si punta all'emersione delle attività in nero e
17:23una ricettività più trasparente. Gli operatori dicono dal canto loro tempi
17:28troppo stretti, stagione alle porte. Sentiamo il servizio di Giorgio Mannino.
17:33La città di Palermo è sempre più turistica, arrivano nuove regole per i
17:38b&b e per le casevacanze ma la circolare del comune di Palermo sta già facendo
17:44discutere. Quali sono i punti più critici? Le nuove regole che riguardano
17:48casevacanze e b&b a Palermo sono oltre 5.000, addettate dal ministero del
17:53turismo e che il comune ha già recepito attraverso una circolare. C'è chi le
17:58definisce stringenti e sembrano fatte più per arginare la mole di strutture
18:02extra alberghiere che rendono difficili gli affitti piuttosto che punire gli
18:07abusivi. Si parte dalla targhetta che deve essere affissa fuori e deve
18:11riportare il codice identificativo fino all'obbligo delle cecchine fisico.
18:16Addio quindi alle key box. Il problema della circolare riguarda
18:21nella fattispecie il timing. Queste strutture, molti operatori si sono già
18:25adeguati da tempo quindi hanno già affisso queste targhette e le linee guida
18:31sono arrivate in ritardo. Come associazione ai confare noi diciamo
18:37sempre ai nostri associati di prepararsi per tempo e quindi riteniamo ingiusto il
18:42fatto che gli operatori che rispettano le leggi e si adeguano per tempo debbano
18:47poi pagare delle conseguenze. Domanda che adesso ci poniamo è se le
18:51stesse linee guida vanno applicate o meno per le locazioni turistiche, tenendo
18:56però in considerazione che le locazioni turistiche non possono fare pubblicità
19:01attraverso una targhetta. Per questo motivo secondo noi è opportuno a questo
19:05punto fare chiarezza anche su questa tipologia di strutture e bisogna fare
19:09attenzione dal distinguere le strutture estralberghiere dalle locazioni
19:13turistiche che hanno appunto delle normative differenti. Limitare l'utilizzo
19:17delle key box può portare dei danni dal punto di vista economico anche ai soggetti
19:22professionali come i property manager che devono essere in grado di gestire
19:26più strutture contemporaneamente e quindi una platea differente e variegata di
19:30collaboratori. Noi siamo d'accordo che le linee guida
19:33il settore vada regolamentato però un aspetto importante è quello di rispettare
19:38quelle che sono le tempistiche adeguate. Stiamo cercando di sistemare tutto
19:43quanto il comparto e per le strutture estralberghiere è necessario avere questa
19:49targa, peraltro abbiamo fatto un confronto con la sovrintendenza. Dal
19:54primo gennaio è entrato in vigore, abbiamo fatto una nota qualche giorno fa
19:59con qualche giorno di ritardo, invitiamo tutte le strutture
20:03estralberghiere a regolarizzarsi nel più breve tempo possibile.
20:07Chiariamo a monte un passaggio, una circolazione ministeriale di fine
20:12novembre impone il check-in fisico quindi le key box non sono più utili
20:18al self check-in che non è più possibile. Per quel che mi riguarda se le
20:23key box devono continuare ad esserci per le strutture estralberghiere che è
20:28decidono di lasciare le key box per il servizio di pulizia e per quant'altro
20:34possono fare ma certamente non sul suolo pubblico o sul fronte dei palazzi per un
20:41problema soprattutto di decoro urbano. Andiamo avanti, la conferenza episcopale
20:47siciliana preseduta dal vescovo di Acireale Nino Raspanti si è riunita a
20:52Palermo per i frette sul diversi temi di rilevanza ecclesiale e sociale. In queste
20:56giornate si è discusso di antimafia, impegno civile, utilizzo dei beni
21:00confiscati, memoria storica. Don Luigi Ciotti ha presentato le attività di
21:04Libera annunciando che la giornata della memoria e dell'impegno per le vittime
21:08delle mafie si terrà il 21 marzo a Trapani. Sentiamo le interviste al
21:13vescovo Raspanti e Don Ciotti. Abbiamo tenuto la prima seduta della
21:18conferenza episcopale siciliana del 2025 e come da programma abbiamo ascoltato
21:24Don Ciotti perché a marzo Libera ha deciso di festeggiare i 30 anni nella
21:31diocese di Trapani, quindi in Sicilia e Don Ciotti ci ha infervorato con il suo
21:35carisma di attenzione non solo all'illegalità ma soprattutto all'educazione
21:40dei giovani, ha un vero investimento nell'educazione dei giovani che sono il
21:44cuore, come sappiamo dalla società. Ma questo ci ha subito portato a un altro
21:49grande argomento che abbiamo trattato tra di noi e cioè gli oratori, cercare di
21:54capire lentamente, studiare fino in fondo come dobbiamo rimodulare questa
22:00attività straordinaria nei confronti dei giovani anche in seguito al protocollo
22:05che abbiamo firmato con la governo regionale, il quale ha riconosciuto il
22:10valore sociale, civile, culturale dei nostri oratori.
22:15Allora tocca a noi darci da fare di più e di questo di più anche ruolo della
22:20chiesa, delle chiese che abbiamo riflettuto, che hanno fatto, che stanno
22:25facendo, ci sono delle belle testimonianze, quante cose belle che ci sono nel nostro
22:32paese, però uno scatto in più da parte di tutti oggi è necessario.
22:40Diamo conto di due notizie appena arrivate in redazione, la procura di
22:44Siracusa ha emesso un avviso di conclusione delle indagini in seguito
22:49alla morte di Vincenzo Lantieri, ricordate il bimbo di nove anni deceduto
22:53all'interno di un pozzo a Palazzolo a Creide nel siracusano lo scorso 27
22:59giugno. Dieci le persone indagate, l'accusa è di omicidio colposo con
23:04l'aggravante di aver agito nonostante la previsione dell'evento.
23:08Altra notizia è tornato davanti al giudice Giosuè Fogliani, 26 anni in
23:13carcere per l'uccisione della madre Caterina Papparardo, ricordiamo
23:17trucidata con oltre 30 coltellate martedì scorso nell'abitazione di famiglia di
23:22via Cesare Battisti all'interrogatorio di garanzia in sede di convalida
23:26dell'arresto per omicidio covolontario. Il confronto è durato poco, accompagnato
23:30dall'avvocato Daniele Strafaccia, al quale si è giunto oggi l'avvocato
23:35Oleg Teraclò, Giosuè è apparso in stato confusionale ed è tornato in cella nel
23:40carcere di Gazzi poco dopo, tecnicamente si è al valso della facoltà di non
23:45rispondere, non riuscendo nemmeno a declinare le proprie generalità e non
23:49ricordando niente di quanto avvenuto. Il contrabbando di sigarette torna il
23:55business in Sicilia, sentiamo Fabio Geraci.
24:00I contrabbandieri tunisini guidati da monge d'Italia e fusavano da tanti
24:03modernamente attrezzati per trasbordare le sigarette dalla Tunisia alla Sicilia,
24:08per raggiungere il loro scopo, possibilmente con pochi rischi, pescherecce
24:12e gommoni venivano equipaggiati con i GPS nautici di ultima generazione e
24:17condotti da scafisti esperti. Le indagini che hanno permesso di arrestare 16
24:22persone e di sequestrare beni per più di un milione di euro, oltre a 22
24:27tonnellate di sigarette, erano partite a novembre del 2021, quando nelle acque di
24:32Marsala era stato intercettato e sequestrato un gommone, risultato
24:36modificato con l'installazione di un serbatoio di carburante per estenderne la
24:41capacità, fino a 400 litri, necessari per coprire la tratta da un porto tunisino
24:47a Marsala. Da qui erano scattati i controlli della Guardia di Finanza
24:51attraverso le intercettazioni e la localizzazione con i sistemi satellitari
24:55per scoprire che le imbarcazioni viaggiavano seguendo rotte poco battute
24:59per evitare gli incontri con le battuglie navali tunisini e italiane.
25:04Una volta toccata terra, i tabacchi venivano immediatamente spostati su
25:08mezzi terrestri per il trasferimento alla loro destinazione definitiva al
25:12riparo dagli occhi indiscreti delle forze dell'ordine.
25:15Il sistema era collaudato e anche il trasporto verso Palermo era organizzato
25:20con meticolosità. I banditi noleggiavano furgoni o comunque usavano auto
25:25intestate a prestanome, spesso dotate di doppio fondo per nascondere le sigarette.
25:30Ma era fondamentale servirsi pure delle staffette. I veicoli apripista segnalavano
25:35l'eventuale presenza di posti di blocco consentendo ai carichi principali di
25:40modificare il percorso o di fermarsi temporaneamente se si verificava un
25:44problema. Uno dei carichi più pesanti fu trasportato il 28 aprile del 2022
25:50quando 540 kg di sigarette furono spostati da Marsala a Palermo. Le 54
25:56casse acquistate in Tunisia a circa 6.500 euro avrebbero fruttato poco più
26:01di 16.000 euro considerando che ogni stecca veniva venduta al dettaglio a 30-35 euro.
26:07Ci fermiamo per la pubblicità e torniamo subito dopo.
26:12Ritorno alla rottamazione a costo zero dei fratelli Casesa con ritiro e
26:23cancellazione del pubblico registro automobilistico a costo zero. Siamo specializzati da più di 35
26:28anni nel recupero e nel trattamento delle auto da rottamare. Il meglio dei ricambi auto usati
26:33a prezzi concorrenziali. A Palermo via comandante Simone Gulì 82, zona cantiere
26:39navale e in viale regione siciliana 76 31, parallela autostrada Palermo Catania.
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27:16soli 700 euro ma come se non bastassi in omaggio due guanciali e un copri materasso matrimoniale.
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27:39per la salute dei vostri occhi, veniteci a trovare. Telefonateci per informazioni,
27:44per un appuntamento. A Palermo di fronte il motel AGIP, le lenti a contatto il prezzo
27:50più basso d'Italia. Gli occhiali con lo sconto del 50 e 60%. Io sono Angelo Lagattuta, vi aspetto.
27:57L'ANAS ha intensificato i controlli sulle strade statali dell'agrigentino dove sono in corso
28:05interventi di bonifica ambientale e di contrasto all'abbandono dei rifiuti. Abbandono ovviamente
28:12il lecito. Sono state impegnate 25 fototrappole. Queste alcune delle immagini fornite dall'ANAS
28:19in cui si vede appunto l'abbandono dei rifiuti. Caro Voli, anche quest'anno ai residenti in Sicilia
28:27verrà riconosciuto un contributo del 25% sul prezzo dei biglietti. Donata Calabrese.
28:32Per contrastare il Caro Voli, il bonus concesso dalla regione siciliana verrà garantito anche
28:39quest'anno. Prosegue infatti a 7 gennaio fino al 31 dicembre la misura attivata sotto forma
28:45di contributo del 25% del prezzo del biglietto aereo ai cittadini residenti in Sicilia con un
28:51ulteriore 25% per i soggetti con basso reddito, studenti e disabili che arrivano o partono dalla
28:58Sicilia. A stabilirlo è un decreto dell'assessore alle infrastrutture e mobilità Alessandro Enrico
29:03di concerto con il presidente della regione Renato Schifani. Estendiamo, spiega l'assessore a tutto
29:09il 2025, il bonus del 25% del prezzo dei voli per i residenti in Sicilia, certi di fare cosa
29:16gradita ai nostri cittadini che affrontano, non solo in via straordinaria, un'occasione delle
29:21festività, ma in ogni periodo dell'anno difficoltà nel corrispondere a tariffe aeree, talvolta
29:27esagerate. Abbiamo riscontrato una risposta eccezionale a questa iniziativa per promuovere
29:32la continuità territoriale, fortemente voluta anche dal presidente Schifani per il periodo
29:37delle festività natalizie, in cui rimbosse il Stato il 50% del prezzo del biglietto. Dopo
29:43l'approvazione della legge di stabilità regionale del bilancio di previsione, ha aggiunto l'assessore
29:48a Ricò, abbiamo deciso il prolungamento della misura che favorisce la continuità territoriale
29:53e il regime ordinario per tutto il 2025. I dettagli per ottenere il bonus si trovano sulla
29:59piattaforma Sicilia Pay. Sono state inoltre rafforzate le misure di controllo sulle richieste
30:05pervenute per evitare tentativi di truffa, che sono stati già riscontrati e denunciati
30:10alle autorità competenti. Mario Martone torna al Teatro Massimo con un otello calato nel terzo
30:19millennio. Desdemona è una donna militare, sentiamo le interviste. Mario Martone, seconda
30:26volta al Teatro Massimo dopo una lulu meravigliosa di tanti anni fa. È un ritorno, questo otello è
30:32un'opera forte con un segno molto molto presente rispetto alla contemporaneità. È una grande
30:37emozione tornare, ho un grande amore per Palermo e tutti questi anni di stanza sono così, insomma
30:47è bellissimo essere tornato. È molto difficile fare otello oggi perché c'è un uomo che dice
30:53delle parole meravigliose e canta delle cose meravigliose sul corpo della donna che ha appena
30:59ucciso. Oggi questo è molto difficile da portare in scena, quindi bisogna chiedersi come fare. Un'opera
31:08ha senso nel tempo in cui viene realizzata e nessuno lo sapeva, meglio i Giuseppe Verdi che
31:14aveva una tensione politica e umana importantissima. Mario Martone fa parte di un grande progetto che
31:21è iniziato col Teatro Massimo tanti anni fa, torna a Palermo con questa coproduzione tra Teatro
31:26San Carlo e Teatro Massimo di Palermo ed è uno dei più grandi reggisti non solo di cinema ma anche
31:35di teatro lirico che in qualche modo ritorna a Palermo dopo tanti anni, speriamo che possa
31:40tornare. Sicuramente è un grande momento per il teatro, anche di stabilità per me personalmente,
31:47il Teatro Massimo è sempre in cammino con tutti i suoi lavoratori, i suoi artisti e quindi
31:53continuiamo i percorsi già iniziati ma con un grande sguardo verso il futuro, verso l'avvenire,
31:59verso quella che è in qualche modo una sintesi che possiamo rappresentare con i due sguardi
32:05delle statue di Civiletti e Rutelli, uno che va verso il teatro e uno che va verso la città.
32:10Ovviamente che avete sentito nell'intervista oltre al regista e Marco Betta, sovrintendente del
32:18Teatro Massimo, sport e il calcio, anche oggi Palermo in campo a Torretta, Giovanni Di Marco.
32:23Il principe degli assist vuole il primo gol della stagione, Pippo Ranocchia è stato uno
32:30dei protagonisti della vittoria sul Modena, due assist di sinistro, il primo per Brunori,
32:35il secondo per l'Eduaron che hanno permesso al Palermo di tornare al successo. Ora c'è la Juve
32:41Stabia ancora in casa, per Ranocchia sono cinque gli assist in questa stagione, uno in più di
32:46Francesco, ma il centrocampista perugino non può ancora essere soddisfatto del proprio rendimento,
32:52da uno con la sua qualità è lecito aspettarsi qualche gol e invece Ranocchia è ancora a secco,
32:58il che fa un po' specie considerato com'è impattato l'anno scorso di questi tempi al
33:03suo arrivo a Palermo. L'esordio col Catanzaro, poi quattro gol in quattro partite contro Bari,
33:10Ferralpi, Salò, Como e Cremonese, prima dello stop che gli ha rovinato il finale di stagione.
33:16Dionisi lo ha impiegato sia da mezzala che dal regista quest'anno, ma col passaggio al 3-5-2 ed
33:21il ripristino di Gomez nella formazione titolare, Ranocchia è tornato ad agire da interno di
33:27centrocampo, posizione che gli dà più possibilità di incunearsi in area di rigore e rendersi
33:33pericoloso. Gli assist contro il Modena non sono nati per caso, né da calci piazzati come gli altri
33:393 confezionati quest'anno.
33:41Ed è tutto per questa edizione, appuntamento domattina col giornale di Sicilia, noi torniamo
33:48puntuali domani alle 13.50, grazie per aver scelto l'informazione di TGS, buona serata.
34:09Sottotitoli e revisione a cura di QTSS