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Trascrizione
00:00non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Buon giovedì, ben
00:09ritrovati ad una nuova diretta di non solo Roma. Fino alle 14 saremo in
00:14vostra compagnia se vorrete per raccontarvi la nostra capitale, la nostra
00:18regione Lazio e qualche spunto utile anche anzi qualche consiglio utile oggi
00:24in questo giovedì. Ebbene un giovedì non semplice vi preannuncio già che la
00:29prima mezz'ora di non solo Roma insomma non sarà una puntata ecco leggera, una
00:34puntata semplice da gestire perché tratteremo rispettivamente due temi
00:39molto forti, diversi tra di loro ma accumunati da un filo conduttore che è
00:45quello della sicurezza, sicurezza sul lavoro e sicurezza sulla strada.
00:49Sì perché il Lazio in partenza è classificata praticamente come maglia
00:55nera in tutta Italia, è questo il dato peggiore. 107 morti sul posto di lavoro
01:01nel 2024, in sostanza 107 persone si sono recate per andare a lavorare a casa, non
01:08ci sono più tornate. Sono dei numeri che sono stati diffusi dalla CGL che chiama
01:14nuovamente, chiede nuovamente risposte alle istituzioni per un lavoro più
01:18sicuro, per un lavoro che non sia precario. Parleremo poi anche di
01:22sicurezza stradale perché Roma invece è maglia nera per quanto riguarda le
01:27vittime della strada ma insomma vittime della strada che sono in particolar modo
01:30i pedoni, ne sono morti 9 a gennaio e siamo solo al primo mese dell'anno, primo
01:36mese di questo 2025. Partiamo però dall'inizio appunto dalla sicurezza sul
01:41lavoro, ne parliamo con il segretario della CGL Roma e Lazio Fabrizio Potetti
01:46con il quale faremo una disamina per quanto possibile di questi numeri
01:50davvero impietosi. Buongiorno, ben trovato. Buongiorno, buongiorno a tutti.
01:55Dobbiamo purtroppo aggiungere ben poco, segretario, perché 107 vittime soltanto
02:01nel 2024, tra le altre cose 18 in più rispetto al 2023, sono numeri che chiamano
02:08davvero all'allarme, no? Sì, diciamo che questi numeri rappresentano anche l'incremento
02:16più alto a livello nazionale dei morti nella nostra regione e quindi questo è
02:21un ulteriore dato preoccupante. In realtà anche uno sarebbe già preoccupante
02:25perché quando una persona si alza al mattino, esce di casa per andare a
02:28lavorare, il buonsenso, la civiltà e le norme dovrebbero prevedere il fatto che
02:34questa persona possa rientrare a casa tranquillamente. Invece purtroppo in
02:38Italia sembra quasi normale e questa forse è la cosa più grave con cui
02:44dobbiamo fare i conti che una persona possa perdere la vita sul lavoro. A me fa
02:50ridere anche quando le chiamano morti bianche, come se fossero no, sono morti,
02:55sono persone che ritornano a casa, dalle loro famiglie, dai loro affetti e questo
03:00dovrebbe far diventare il tema come un'emergenza nazionale. Invece vediamo
03:05sostanzialmente, non dico disinteresse, ma anzi forse anche peggio, perché le
03:12norme che entrano in vigore, i provvedimenti che si prendono, spesso
03:16lasciano il terreno fertile per le peggiori cose nel mondo del lavoro, con
03:20l'aumento del rischio per le persone. Fabrizio, io mi permetto però di
03:24aggiungere una questione. Quando si parla di morte bianca, molto spesso la
03:28morte bianca è anche associata alle morti dei bambini in culla, però in quel
03:33caso purtroppo, che si tratta anche in quel caso di tragedia, avvengono per
03:37cause che ancora la scienza non riesce molto bene a spiegarsi.
03:41Invece non possiamo parlare di morti bianche sul lavoro, perché qualcuno deve
03:45avere una colpa che possa trattarsi di distrazione da parte del lavoratore, di
03:49estrema fatalità, ma molto spesso si tratta di mancate norme, mancata
03:54sicurezza sul posto di lavoro. Quindi morte bianca cosa?
03:58Assolutamente sì, forse noi siamo uno dei paesi al mondo con la più alta
04:03regolamentazione sul diritto del lavoro e sul diritto alla sicurezza nei luoghi
04:08di lavoro. Non a caso questo governo e la regione stanno tornando indietro
04:13indebolendolo. Il problema vero è che non si applicano spesso queste norme, perché
04:19avere questo impianto normativo e avere questo livello di morti può far dire
04:25soltanto una cosa, che evidentemente non si applicano queste norme nei luoghi di
04:28lavoro e che ahimè, questo è un ulteriore elemento di grandissima
04:32responsabilità sia della regione Lazio sia del governo, si stanno riducendo gli
04:38investimenti sui controlli. Guardi, noi abbiamo un dato impressionante che non è
04:43un dato della Cigelle, ma un dato sulla base delle relazioni dei carabinieri
04:47fatta nel corso del 2024. Dopo la morte atroce del lavoratore indiano
04:53Sikh Satnam, che tutti quanti hanno visto e sui quali c'è stata una grande
04:57ondata di commozione, ma il tema è cosa succede dopo un anno, nelle immediate
05:03vicinanze di quella morte sono aumentate in maniera esponenziale le assunzioni
05:09dei lavoratori nel territorio di Latina. Questo era un dato proprio di un'analisi
05:14fatta dal comando dei carabinieri provinciali che faceva le ispezioni,
05:18perché a quel punto le imprese si sono messe paura e hanno
05:23cominciato a mettere in regola tanto personale che purtroppo non lo è.
05:28Sarebbe interessante capire cosa sta succedendo adesso dopo un anno da quella
05:33morte. Adesso nel mese di aprile partirà il processo penale nei confronti
05:39dell'azienda Lovato, del titolare. Tra le altre cose ci sono stati anche dei
05:44sviluppi perché sono state arrestate anche altre due
05:48persone che sarebbero collegate poi ad Antonello Lovato. Collegato al
05:53caporalato, mi permetto Fabrizio di farle un'altra domanda, c'è la questione dei
05:58numeri sottostimati perché è proprio forse nel basso Lazio che si
06:03potrebbero registrare i più alti numeri di lavoratori che non denunciano per
06:07paura di ritorsioni. Stavo dicendo proprio questo perché a distanza di un
06:12anno la situazione sta regredendo rispetto alle denunce di assunzioni e
06:18non soltanto rispetto alle assunzioni ma anche rispetto agli infortuni.
06:24Per cui i dati in assoluto stanno aumentando ma noi pensiamo che
06:29siano notevolmente di più le persone che si fanno male, che hanno danni nei
06:34luoghi di lavoro ma spesso non denunciano perché hanno rapporti di
06:37lavoro non regolari perché se aumenta il lavoro nero è evidente che difficilmente
06:41uno andrà all'ospedale a dire mi sono fatto male sul lavoro. E abbiamo anche
06:45delle dichiarazioni formali di lavoratori che vanno all'ospedale a
06:49pronti soccorso che prima dicono mi sono fatto male perché sono stato
06:53aggredito oppure sono caduto e poi si scopre invece che si sono fatto
06:59male durante il rapporto di lavoro. E questo è purtroppo il frutto dal
07:04nostro punto di vista dell'assenza di controlli perché subito dopo il caso
07:09parte la mediatica che mette anche le istituzioni nel dover fare i
07:16controlli. Poi però piano piano si allenta l'attenzione. Una volta che l'ondata mediatica si spegne tra
07:22virgolette si va ad acquetare un po'. Noi, se posso completare, ci
07:30costituiremo parti civili l'abbiamo già annunciato nel processo perché vogliamo
07:35mantenere alta l'attenzione anche rispetto al processo perché è molto
07:40importante che la famiglia da Satnam ottenga giustizia, che paghi chi ha
07:46determinato quelle condizioni atroci di morte e per noi della CGL è
07:53un'ulteriore attività che si deve fare sul territorio per dire a tutti quanti
07:58che bisogna mettersi in regola e bisogna fare attenzione su questi tempi.
08:02Assolutamente sì che poi la questione del lavoro non precario è diciamo il
08:07vostro biglietto da visita, se posso Fabrizio, cioè è una battaglia su cui vi
08:12spendete da tantissimi anni. Le posso aggiungere un dato che è emerso poco dal punto di vista mediatico.
08:19Stanno aumentando notevolmente gli infortuni dei ragazzi che vanno a scuola
08:27sotto i 15 anni, è impressionante questo dato, anche con morti sotto i 15 anni.
08:32Questo è un ulteriore elemento che dovrebbe far discutere tutto il paese,
08:38di un fenomeno anche lì, non è soltanto un lavoratore che va a lavorare che non torna
08:42ma qualche volta torna danneggiato o ahimè non torna un ragazzo che è andato a
08:47scuola o nella scuola oppure in un processo di alternanza scuola lavoro
08:51come si chiamava una volta.
08:52Ecco quindi voi non siete d'accordo in merito al processo alternanza scuola lavoro,
08:57ci sono state anche delle proteste da parte di alcuni studenti a Roma tra le
09:00altre cose nelle ultime settimane.
09:02Noi non siamo d'accordo nel fatto che l'esperienza si trasformi in un rapporto
09:11di lavoro vero e proprio per una persona che sta in una fase di apprendimento,
09:15scolastica e quindi no, quando invece deve essere una fase di conoscenza di come
09:22funziona il lavoro nelle imprese.
09:25Se io invece vengo applicato a lavorare, intanto essendo un ragazzo non ho
09:30magari quell'autonomia e quella indipendenza di pensiero che mi consente di
09:34dire fermi perché mi stai facendo fare una cosa che non va bene, anche in una
09:38condizione psicologica di un certo tipo.
09:41Dall'altro lato uno entra in un processo di lavoro quando invece dovrebbe entrare
09:46in un processo di apprendimento e questo provoca quegli incidenti e quegli
09:49infortuni particolarmente gravi perché questo dato statistico nei ragazzi sotto
09:5318 e sotto i 15 è una cosa che dovrebbe far saltare tutti dalla sedia, ma non
09:58sembra che ci sia questo allargo.
10:00Infatti io proprio su questi dati vorrei andare, di fronte al testo,
10:05l'articolo che voi avete pubblicato ad essere più colpiti, avete scritto, sono i
10:09settori delle costruzioni e dei trasporti rispettivamente con 14-8
10:13infortuni mortali. Le vittime appartengono in prevalenza ad una fascia
10:16over 50 e qui magari ci ritorniamo, seguite dai lavoratori tra i 35 e i 49
10:22mentre per il 16 per cento delle vittime ha meno di 35 anni, cioè quindi sono
10:27insomma delle fasce di lavoratori molto giovani. Negli anni passati succedeva la
10:34stessa cosa o avete notato che nel corso degli anni muoiono più lavoratori
10:38giovani?
10:40Allora, in realtà con il fatto che si è aumentata notevolmente l'età
10:46pensionabile, aumentano anche molto fino a 69 anni.
10:51Poi per esercizio di brevità non siamo riusciti a dare tutti i dati perché poi
10:56quando si fa comunicazione bisogna anche scegliere quali sono i fari sui quali
11:00puntare perché è un tema. E poi sono anche un pochino cicliche queste
11:05cose, non ci sono dei dati proprio fermi. L'unica cosa certa è che aumentano i
11:10morti, aumentano gli infortuni e aumentano anche le malattie professionali. Questo
11:14ci deve fare anche pensare perché poi l'aumento delle malattie professionali
11:19è il dato forse più emergente del fatto che si lavora sempre peggio dentro i
11:25luoghi di lavoro, anche rispetto a quell'impianto normativo, a quella
11:28attenzione alla sicurezza, all'igiene, all'ambiente di lavoro. Se le persone si
11:32fanno sempre più male e hanno sempre più danni lavorando, in parte per
11:37l'allungamento dell'età di lavoro, perché se prima si lavorava 40 anni
11:42adesso se ne lavorano 42 e 10 mesi per andare in pensione, prima ancora addirittura
11:4635 tanti anni fa. E' chiaro che aumentare di 7 anni il lavoro significa
11:50aumentare di 7 anni l'usura, ma peggiorando le condizioni si espongono
11:56anche sempre di più i lavoratori a criticità che poi pagano o, ahimè, con
12:01un incidente mortale oppure con malattie professionali e nel Lazio sono esplose
12:06anche del 20 per cento in alcune province, in particolare la provincia di
12:09Frosinone c'è un'esplosione di denunce di malattie professionali che fa veramente
12:13impressicola. Certo, io vorrei fare anche una chiusura con lei tornando
12:21indietro di un bel po' di anni, perché erano gli anni 70 quando Tina Anselmi
12:25puntava l'attenzione sulla questione delle malattie professionali e proprio
12:29con lei si è acceso un po' a questo dibattito, Fabrizio. Ma è
12:33possibile che in più di 50 anni non è cambiato niente, anzi è peggiorata la
12:37situazione. Che cosa bisogna fare? Ecco, una domanda un po' retorica, ma ci
12:43tengo ad avere una sua risposta in tal senso. Allora, noi abbiamo polemizzato
12:48molto con la Regione Lazio ultimamente perché ha fatto un piano strategico sulla
12:54salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e a noi hanno fatto impressione
12:58alcune cose, per esempio ci sono dei fenomeni nuovi, ma ci sono anche dei
13:03fenomeni molto vecchi. La Regione Lazio non sta facendo nulla per affrontare il
13:07tema dell'amianto. Una delle malattie professionali, ahimè, spesso mortale
13:12perché l'amianto è uno dei pericoli più grandi che si corrono per morire, ahimè,
13:21il Lazio non ha un piano per affrontare l'amianto. Uno dei grandi rischi che
13:28si stanno correndo è che si corrono, in particolare nel Lazio, essendo una zona
13:32vulcanica, nel lavoro in sottosuolo è il rischio radon, anche questo rischio
13:38cancro molto alto. Nel Lazio non c'è nessuna previsione sul rischio radon, per
13:43fare esempio, abbiamo visto questo piano regionale presentato a dicembre dalla
13:47Regione in fretta e furia, non c'è nessuna ipotesi di tutela per le
13:52persone aggredite durante il luogo di lavoro, a proposito di malattie
13:56professionali e di infortuni sul lavoro. Oggi vediamo che nella sanità spesso il
14:01personale viene aggredito, ma questo avviene anche nei trasporti degli
14:05autisti, avviene a scuola, oggi spesso si va alle vie di fatto anche nei
14:12confronti ai professori del personale scolastico. Ecco, non c'è nessuna
14:16previsione su questo, se rispetto al vecchio, quindi amianto, radon e così via,
14:21sostanze cancerose, non si fa nulla e non si affrontano neanche i nuovi fenomeni, è
14:26chiaro che i dati peggiorano, ma questa purtroppo è l'idea di un'amministrazione,
14:33di un'istituzione, lo dico sia per quanto riguarda il governo sia per quanto
14:37riguarda la Regione, perché ahimè hanno la stessa formazione dal mio punto di
14:42vista, sembra come che con la formazione si
14:45possa risolvere tutto, ma se le condizioni di lavoro non cambiano,
14:49c'è poco che poi si possa fare, se i tempi di lavoro diventano sempre più veloci, se la
14:56pressione sui lavoratori è sempre più alta e se non ci sono controlli, è solo
15:01forma, nella sostanza le persone lavorano sempre peggio.
15:04Fabrizio, la ringrazio di cuore, devo chiudere prima che ci sfumino con la
15:08pubblicità, è stato un piacere insomma averla nostra ospite, seppur l'argomento
15:13è insomma particolarmente forte, grazie a prestissimo. Grazie a voi per la
15:18sensibilità, è importante che ci siano queste attività. Grazie, grazie davvero.
15:23Piccolissima pausa pubblicitaria, torniamo tra pochissimi istanti per
15:27trattare un altro argomento forte che è quello della sicurezza stradale, tra poco.
15:32Bentornati a non solo Roma, noi continuiamo con un tema particolarmente
15:37forte anche in questo secondo blocco di questa diretta, perché torniamo a
15:41parlare di sicurezza stradale. Perché torniamo a parlare di questo tema così
15:45forte? Perché gennaio è stato un mese davvero da dimenticare, primo mese del
15:502025 già si sono registrate nove vittime, ma il punto focale è che queste
15:56nove vittime erano tutti pedoni, quindi gli utenti più fragili secondo il codice
16:00della strada, non lo diciamo noi. Che si tratti di persone che stanno
16:05attraversando le strisce pedonali, che sono fermi alla fermata del bus, che
16:09stanno passeggiando con il proprio cane o con il proprio nipotino, addirittura
16:13sulla marciapiede, queste persone rischiano di morire da un momento
16:17all'altro in una città che ha evidentemente poca sicurezza sul fronte
16:21stradale. Prima di presentare la nostra seconda
16:25ospite, io vorrei far vedere ai nostri telespettatori un messaggio con
16:30tanto di foto che ci è arrivato da un nostro telespettatore, che poi commenteremo
16:34appunto nel corso del nostro approfondimento con la nostra ospite.
16:37Ecco, guardate qui, questo ascoltatore, questo telespettatore ci ha mandato
16:41queste foto sul numero che vedete in sovraimpressione proprio qui in alto,
16:46lamentando una questione legata appunto proprio alla sicurezza dei
16:50marciapiedi. Ecco, chiedo alla regia cortesemente di farlo vedere.
16:55Ci sono stati dei lavori in questa strada, questa è la situazione della
16:59marciapiede che il nostro telespettatore Enrico denuncia. In questa foto metto in
17:04evidenza, scrive, la mancata cura dei lavori attoppato qua e là. L'asfalto è
17:09tipo terra, forse non trattato. Il marciapiede è così basso, è dovuto sia alle
17:14varie asfaltature fatte senza senso, è perché tutti, e dico tutti, i mezzi di
17:18lavoro e auto parcheggiano sopra il marciapiede, che praticamente non esiste
17:23quasi più. Aggiungo che il marciapiede dalla parte
17:25dell'hotel è stato ingrandito, prima non era così, e visto che le auto
17:30anche se non possono parcheggiano ugualmente, praticamente la strada è
17:33diventata pericolosa e a senso unico, ovviamente creando problemi per uscire
17:37dal passo carrabbile, perché non esco con agilità dal cancellone avendo le auto
17:42davanti casa. Questo è solo un piccolo esempio, ringraziamo tra le altre cose
17:47Enrico che ci ha appunto dato dei dati da commentare, soltanto un piccolo esempio
17:53della situazione che regna un po' in tutta la capitale, per non parlare di
17:56zone in cui c'è una pericolosità molto più elevata. L'ultimo esempio è
18:00l'incidente mortale avvenuto sulla Palmiero Togliatti con appunto
18:05l'investitore, chi portava l'auto che non si è nemmeno fermato a prestare
18:09soccorso alla vittima. Ne parliamo con Francesca Chiodi del
18:13Movimento Diritti dei Pedoni, bentornata Francesca.
18:17Grazie dell'invito e come sempre è molto importante che vi occupiate di questi temi.
18:23Grazie a te Francesca per la tua presenza, che per noi è molto preziosa
18:27per commentare per quanto possibile quello che succede a Roma.
18:32Infatti ti chiedo proprio di partire da darci un commento sulle foto di
18:36questo ascoltatore che ha detto benissimo, il marciapiede è così basso che
18:40praticamente non si distingue se è un marciapiede o se è strada.
18:44Essere investiti qui è facilissimo praticamente.
18:48Questa situazione è un po' esemplificativa di una condizione che
18:54riguarda un po' tutta la città e non solo Roma in realtà, però a Roma è
18:59molto molto accentuata, cioè il fatto che il disegno delle strade sia
19:04profondamente autocentrico e quindi come dicevi tu prima, non si presta
19:09attenzione alla reale utilizzazione dell'infrastruttura che in generale
19:18deve avere protezione, deve dare protezione alla cammina.
19:21In realtà all'estero probabilmente si stupirebbero del fatto stesso di usare
19:27l'asfalto, il bitume per un marciapiede, cioè questo materiale anche in tempi di
19:34cambiamento climatico è veramente inadeguato, diciamo che non offre
19:40comfort e anche vivibilità reale alle strade, che alla fine sono strade
19:50di una città che le persone vivono, insomma non solo non devono restare
19:54uccise, e questa ovviamente è una priorità assoluta, ma ci deve essere
20:00anche per mentre un'attività di cammina e onestamente le tecnologie non sono
20:08la luna che permettono di avere dei marciapiedi degni di questo nome anche
20:11dal punto di vista dei materiali. E poi c'è un altro discorso che è molto
20:15presente e che noi sottolineamo spesso, il fatto che chi cammina e quindi tutti noi
20:21perché camminare riguarda veramente tutti indistintamente, riceve
20:28tutti i giorni, tutto il giorno, dei veri abusi, delle vere aggressioni dirette o
20:35indirette, perché una persona anziana con un carrello, con un genitore con un
20:40passeggino che si trova ad attraversare tra due auto, che oscurano la
20:46visuale, che sono ad intrarci al marciapiede magari su una rampa, è chiaro che si
20:50espongono a dei pericoli e questo non solo vuol dire più rischio di venire
20:54uccisi, ma anche veramente esclusione sociale, perché c'è chi può decidere di
21:00non percorrerla proprio quella strada che magari è davanti a casa sua, quindi
21:03questo è un problema che ha tante ripercussioni in verità e per cui
21:08l'amministrazione dovrebbe prestare la giusta attenzione anche nei
21:16controlli su come vengono effettuati i lavori e su quei fattori
21:20tecnici che non sono dettagli ma rappresentano veramente un'infrastruttura
21:24di salute per le persone. E' quello che manca a Roma, l'infrastruttura di salute,
21:30tu hai parlato di controlli su come si fanno i lavori, ecco le foto che ci ha
21:34mandato Enrico ne sono la dimostrazione, qui non si è controllato
21:37assolutamente nulla, tra le altre cose vorrei commentare con te anche
21:41questo Francesca, cioè al Foro Italico ci sono troppi incidenti ma i lavori
21:46sono in ritardo, ecco è un articolo che è stato pubblicato sul sito di
21:51radioroma.it anche qui insomma ci sono delle indagini in corso perché ci sono
21:56stati un sacco di incidenti proprio in questa zona specifica di Roma quindi è
22:02vero che ci sono delle zone più pericolose rispetto a altre a Roma, la
22:06Palmiro Togliatti appunto ne è un esempio, l'ultimo in ordine purtroppo.
22:10Sì diciamo dai nostri dati noi stiamo raccogliendo quello che emerge
22:16dalla cronaca che purtroppo avviene molto spesso, quello che stiamo riscontrando è
22:24che diciamo Roma è un enorme black point come città e su questo non ci
22:32piove, dopodiché almeno per quello che noi abbiamo potuto osservare
22:37vediamo una pericolosissima tendenza alle morti dei pedoni parliamo sulle
22:42strisce pedonali e questo vuol dire appunto una gravità doppia perché
22:49diciamo non vengono rispettati spesso più di un articolo del codice della
22:55strada e dall'altro lato più che quartieri a rischio noi stiamo
23:01riscontrando delle ecologie di strada a rischio e se si prende in considerazione
23:07via del foro italico questa è la strada diciamo della viabilità principale
23:12non è una strada di quartiere è una strada su cui ci sono più corsie con
23:19diciamo grosso flusso di traffico vincolare e quello che abbiamo notato
23:24raccogliendo punti dati del 2024 e di questo triste inizio del 2025 che ha
23:29visto in realtà noi ci risultano sei persone uccise come pedoni ma molte di
23:35più con altri mezzi di trasporto è il fatto che proprio questa viabilità
23:40principale è il vero cimitero di Roma cioè ci sono delle morti nelle strade
23:46di quartiere come diverso diciamo circa un terzo quelle che abbiamo noi potuto
23:54osservare forse anche un quarto ma la stragrande maggioranza delle vittime che
23:59camminano a Roma sono uccise stesso sul colpo per ovvi motivi perché la
24:04velocità è ben oltre i 50 chilometri orari quindi la sopravvivenza è a 50
24:09chilometri orari già l'85 per cento scusate il rischio di morte è l'85 per
24:15cento già 50 chilometri orari e si va a 70 a zero tanto per intenderci e queste
24:20vie sono proprio quelle di viabilità principale di pertinenza comunale sono
24:25vie sono strade di Ostiense, via Cipro, via Palmiro Gugliatti, via dei Romagnoli
24:32via delle Milizze anche che al centro di Roma nel primo municipio ha un passo dal
24:37Vaticano in un anno giubilare e noi continuiamo a vedere comunque delle
24:41strade che osservate dall'alto e noi facciamo sempre questo tipo di analisi a
24:47parte sul posto ma anche diciamo per tramite sistemi di mappe online che
24:54tutti possono andare a guardare. Si, basta andare su Google Earth. Google Maps è
25:01quello che diciamo noi utilizziamo per in realtà ma qualunque qualunque
25:06dispositivo e se si misura la larghezza di questi attraversamenti a noi ha subito
25:13enormemente via delle Milizze è un attraversamento pedonale lungo 25 metri
25:19dal lato dove è stata investita la signora Maria Vita il 31 gennaio ma se
25:27ci si sposta più verso il mercato la lunghezza dell'attraversamento quindi
25:33da marciapiede a marciapiede senza elementi di protezione del pedone e
25:37senza corsie di marcia quindi questo vuol dire traffico caotico e
25:41automobilisti che neanche capiscono posto che le responsabilità sono
25:46individuali qual è il loro della loro direzione è di 40 metri e in 40 metri
25:54tu sei in una roulette russa già se sei un atleta olimpico e sei una
26:01persona di normali capacità diciamo abilità motorie comunque te la rischi
26:07se sei una persona anziana ti voti al suicidio questo è un problema è un
26:13problema a riconoscerlo perché in questo l'amministrazione ha tutti gli
26:18elementi per capire quali sono i punti e le strade con più croci sopra
26:25e quelli vanno priorizzati e lì ci deve essere un lavoro anche nell'immediato
26:32anche con una segnalettica transitoria con degli elementi di sopralzi no cioè
26:40di alzare un pochino la parte delle strisce pedonali illuminarla cioè ci
26:44sono i modi no? Ci sono tanti modi ogni strada ogni tipo di strada ha delle
26:50soluzioni un po' diverse in genere sulle vie di transito principale gli
26:55attraversamenti rialzati non possono essere installati non sempre ma in
26:58genere no però ci sono altri altri dispositivi per esempio le isole
27:03salvagente che permettono un'area di rifugio a chi cammina allora tutte queste
27:08cose si fanno da tantissimo tempo in altri paesi e a Roma siamo enormemente
27:14indietro soprattutto ripeto perché tutti sono consapevoli che diciamo questi
27:22interventi chiedono tempo chiedono investimenti certo anche da parte dei
27:25controlli come veniva detto nel precedente intervento su cui poi voglio
27:29fare un commento se posso è risultate però le infrastrutture fanno cultura e
27:37evitano gli errori delle persone creando comunque un ambiente una città più
27:43sicura e più vivibile a chi tutti abbiamo diritto e come interventi
27:49ripeto diciamo in generale quando vengono questi eventi la cosa che ci
27:53lascia agghiacciati è il fatto che il giorno dopo non cambia nulla ma anche
27:59dopo un mese ma anche dopo un anno e quindi sapendo che dice stato un evento
28:05mortale non ci sono diciamo tracce di nessun tipo di cambiamento anche ripeto
28:11con un new jersey con una segnaletica transitoria qualunque diciamo tentativo
28:18di mettere un riparo con un minimo investimento di testare se ci può essere
28:23un miglioramento della sicurezza anche percepita perché no dai cittadini e
28:30quindi questo va sicuramente richiesto e noi continuiamo a richiederlo come come
28:37e più di prima bisogna farlo bisogna farlo davvero a
28:40gran voce francesca allora io si è come ecco devo chiudere mi
28:44mancano pochissimi secondi prima di insomma di lanciare la pubblicità però
28:48ci tengo ad avere un commento da parte tua anche sulla insomma sul tema che
28:52abbiamo trattato all'inizio molto prezioso per me
28:55molto prezioso anche perché anche noi siamo rimasti stupiti durante un corso
29:01di apprendere che il 60 per cento delle degli infortuni sul lavoro è un
29:05infortunio è un incidente stradale è uno scontro stradale perché è tutto
29:11collegato no quindi diciamo di nuovo la mobilità per me a completamente tanti
29:19aspetti della vita e tanti diritti per cui tutelare quella permette veramente
29:23di tutelare i cittadini assolutamente sì francesca che dire grazie di cuore per
29:29la sensibilità che dimostrate con il vostro movimento ma anche soprattutto
29:32per l'energia no nel far far sentire la vostra voce che secondo me è fondamentale
29:38per smuovere un po' no anche la situazione sperando che qualcosa davvero
29:42davvero cambi la speranza è sempre l'ultimo a morire com'è che si dice
29:46grazie davvero per essere stata con noi a prestissimo grazie a voi grazie
29:52francesca ancora piccolissima pausa pubblicitaria voltiamo decisamente pagina
29:56nell'asma nel prossimo slot perché vi daremo qualche consiglio utile
30:01parleremo di una personaggio un po particolare una personaggio davvero
30:05geniale della cultura nordamericana tra poco bentornati a non solo roma beh
30:11ultima parte della nostra trasmissione che si alleggerisce un po abbiamo
30:16trattato dei temi molto forti ma su cui è necessario non spegnere mai la luce
30:21ecco continuare a tenere viva l'attenzione perché si tratta un po di
30:25temi legati anche alla nostra società continuiamo a parlare di società ma in
30:30maniera un pochino più positiva perché è tempo ora del nostro consueto
30:34approfondimento del giovedì insieme a pink magazine italia come sempre do il
30:38bentornata alla direttrice cinzia giorgio buongiorno a te
30:43buongiorno elisa buongiorno a tutti ciao cinzia bentornata su questi schermi
30:48allora oggi cominciamo parlando di una patologia che di cui soffrono devo dire
30:54insomma tantissime persone no 4 milioni soltanto in italia ma ce ne sono
30:59altrettante che magari non sanno neanche di avere il diabete di tipo 2 esatto il
31:07diabete tipo 2 distinguiamo dal diabete di tipo 1 assolutamente il diabete di
31:13tipo 1 è genetico sia di solito dall'infanzia e purtroppo non c'è
31:18prevenzione per quello se se ce l'hai ahimè devi curarti e ci sono chiaramente
31:25tanti tanti modi per farlo però il diabete di tipo 2 invece che è il 90
31:30per cento diciamo copre il 90 per cento di chi è malato di diabete quindi quasi
31:36tutti hanno il 2 anziché l'uno per fortuna si può in realtà prevenire e si
31:43può prevenire perché che cos'è il diabete se non la diciamo il
31:47malfunzionamento dell'ormone insulina e che quindi il che regola il livello di
31:53glicemia del sangue quindi gli zuccheri nel sangue quindi ci sono diversi modi
31:58chiaramente per accorgersene per esempio un dal sovrappeso si passa a una perdita
32:06repentina di peso si è sempre stanchi sia sempre nausea insomma ci sono molti
32:13modi per accorgersene quindi le analisi del sangue in primis sono necessarie
32:19diciamo a tutti di farle a prescindere dal diabete lisa comunque aiutano a
32:27capire tante cose e soprattutto aiutano a capire se stiamo bene quindi quello è
32:32sicuramente importantissimo e c'è anche poi il fattore a livello di diabete se
32:40si è diciamo se in famiglia ci sono dei malati di diabete ebbene appunto a
32:45portare le dieci regole d'oro secondo la società italiana di diabetologia che
32:52sono quelle regolari cioè di non bere troppo vino non mangiare troppi formaggi
32:58di mangiare un po' più legumi al posto della carne di chiaramente muovere le
33:07fibre immagino anche cibi non troppo raffinati e forse è questo che ha fatto
33:13un po' aumentare il numero di persone che soffrono di diabete di tipo 2 cioè il
33:18fatto che privilegiamo sempre di più purtroppo cibi raffinati lavorati tanto
33:22no? Il problema è che sono alla portata di tutti no? Lo prendi dallo caffè del
33:27supermercato e lo mangi quindi non lo devi elaborare tu poi quindi è facile
33:33poi si fa una vita sempre più sedentaria e questo anche non uscire
33:39all'aria non fare fitness purtroppo è uno dei fattori a rischio
33:45soprattutto se si vuole mangiare bene uno non è che non può mangiare bene
33:51però deve compensare in qualche modo con delle belle passeggiate con un po' di
33:55basta una passeggiata Elisa passano 30 minuti al giorno per cui è vero e poi
34:01soprattutto c'è da dire che anche anche soprattutto le donne devono stare
34:06attente alla diabete di tipo 2 no? Perché per loro il rischio è maggiore
34:11il rischio è maggiore soprattutto per in alcuni momenti della nostra vita di
34:16donne quando per esempio siamo incinte perché il diabete gesta gestione
34:24gestazionale ce la posso fare purtroppo è frequentissimo e non passa spesso
34:31quando poi una partorisce e resta per cui bisogna stare molto attente e la
34:38piccola il passaggio non troppo piccolo in realtà per alcune donne perché può
34:42durare dieci anni dalla dal ciclo dalla fertilità alla pre-menopausa e poi
34:47alla menopausa ecco quello è un momento in cui bisogna stare molto attente
34:52all'insorgere di questa patologia anche perché ecco si è un diciamo ci sono
34:58tanti aspetti che concorrono all'insorgere di questa patologia
35:03cinzia però se insomma mi confermi che un pochino ha un peso un pochino maggiore
35:08l'alimentazione possiamo cercare ecco come abbiamo detto in tanti dei nostri
35:13approfondimenti mangiare bene ma anche con calma non so se incida anche la
35:18velocità con cui mangiamo il nostro apparato magari digerente lavora male
35:23perché siamo sempre di fretta penso anche quello non so non sono un dottore
35:27però ecco avere un rapporto più sano davvero con il cibo senza rinunciare
35:31no magari a cose che ci piacciono penso sia possibile no ovviamente rivolgersi
35:36agli specialisti questo penso sia il chiaro chiaro ma guarda si dice anche di
35:41non bere vino ma non è che non lo devi bere in assoluto regolarti ovviamente
35:45per non avere il diabete tutto guarda in medio stat virtus è proprio la virtù
35:51sta nel mezzo è proprio l'ideale per qualsiasi cosa a qualsiasi malattia la
35:56prevenzione per qualsiasi malattia perché l'eccesso poi di qualsiasi anche
36:01di troppo salutismo è diciamo di diventare psicopatici quindi ne risente
36:10il nostro apparato psicologico in quel caso esatto la moderazione esatto la
36:18moderazione assolutamente rivolgersi ovviamente agli specialisti senza fare
36:23di testa nostra questo penso sia importantissimo
36:27ci sia passiamo alla seconda ora io sono felicissima di parlare di questo
36:32personaggio perché noi spesso nei nostri approfondimenti parliamo di figure
36:35femminili che hanno lasciato un'impronta nella storia che siano state magari
36:40pittrici letterate cantanti persone famose ad hollywood ecco avevo parlato
36:45un po di tutto però lei lei mi mancava effettivamente guarda è un era proprio
36:52un mio pallino infatti l'articolo l'ho scritto io perché era un mio pallino da
36:57quando ero bambina mi chiamavano luci per questo motivo perché io ero tutta un
37:01po peperina però come tutte le ragazzine cioè non penso che siamo tutte un po
37:07luci luci è un personaggio fittizio che però assomiglia così tanto a ognuna di
37:15noi alle nostre figlie alle nostre amiche le figlie delle nostre amiche che
37:21alla fine insomma ci ritroviamo tutte quante un po in lei ed è andata pensa
37:26elisa questa bambina è nata nel 1950 dalla penna geniale insomma sì sì e
37:34ancora forse il personaggio insieme a charlie brown e a linus che è diciamo
37:41più più famoso e più amato dei tina di schultz perché perché è un po a tutte le
37:48fragilità però tutta la forza delle donne e come ogni donna intelligente
37:54anche luci anche non che anche se è una bambina si innamora come una sciocca
37:59perché chiaramente vuole l'unica persona che non potrà mai avere e cioè non la
38:05vuole sì esatto non la vuole perché innamorato della sua musica innamorato
38:10della sua arte poverino non è il prototipo del dell'uomo tossico povero
38:15semplicemente non interessato però ecco ci fa suonare qualche campanello
38:21qualche come che si chiamano oggi le red flags alle bandierine esatto però è un
38:30personaggio geniale effettivamente perché insomma può anche presa un po essere
38:35presa un po di insomma di spunto no possiamo ispirarci un po a lei no perché
38:41lei è molto testarda molto autoritaria cioè si fa sentire ecco ecco ringraziamo
38:46la legge che ci sta correndo un'immagine secondo me proprio esplicativa al massimo
38:50è meraviglioso ha un suo bel caratterino però dimostra che si può essere anche
38:56fragili no cioè ci si può lasciare andare qualche volta ai propri sentimenti
39:00ecco certo assolutamente lei è la sorella tra l'altro di linus e lo prende
39:05sempre in giro per questa coperta che si porta dietro però è anche dolce perché
39:13quando linus l'abbraccia perché è un tenerone lei poi si scioglie ed è una
39:20sempre pronta ad aiutare è sempre pronta a dire la verità perché è l'unica dei
39:25peanuts che dice sempre quello che pensa anche in maniera piuttosto forte alcune
39:31volte per esempio dice a snoopy che è un cane e lui ci rimane malissimo perché lui
39:37non pensa di essere un cane quindi è un personaggio divertente però che ci fa
39:43riflettere e questo poi è il vero motivo per cui ne abbiamo parlato perché c'è
39:49anche un altro punto no cinzia scusa se ti interrompo il fatto che lei ha
39:54anticipato i tempi no perché lei ha questo chioschetto no in cui cerca di
39:58aiuto psichiatrico a 500 carinissimo che però anticipa molto i tempi odierni no
40:05in cui c'è più sensibilità sulla insomma sulla nostra salute mentale lei già lo
40:09fada lo faceva da anni ecco beh sì se pensi che dal 1950 magari non ha
40:15cominciato subito per schulz ma insomma di lì a qualche anno però se ci pensi
40:21anticipa moltissimo e lei poi poi sostanzialmente da consigli sensati
40:27quindi è interessante come non solo ci fa soldi tra virgolette su questi
40:33consigli però in realtà poi è sempre pronta ad aiutare è sempre pronta a dare
40:38diciamo la voce della verità essere la voce della verità ed è interessante che
40:43schulz abbia scelto una bambina e non un bambino per per dargli questo questa
40:50diciamo questo peso questa saggezza e ovviamente le bambine anche nella
40:58visione che sia moderna più moderna e non solo negli anni 50 crescono più
41:04velocemente dei maschietti hanno un po più di diciamo di sono più stimolate
41:11forse anche se poi dopo si equivalgono ovviamente però certo certo però
41:17notoriamente ecco notoriamente si dice che la femmina un pochino più sveglia
41:21rispetto al maschietto ora non so se sono dicerie o se effettivamente questo
41:26sia un fatto comprovato scientificamente però è vero che non
41:29si amora però perché poi dopo diventa più scema sicuro a proposito di a proposito
41:37di amore cinzia come concludiamo con dei consigli utili in vista del giorno più
41:42romantico dell'anno ci avviciniamo manca insomma ecco poco meno di una settimana
41:47più o meno no è sì per questo abbiamo pubblicato questa settimana così uno a
41:52tempo per andare ad acquistare l'armadio e abbiamo pubblicato che cosa indossare a
41:58san valentino e come dicevamo prima io e te anche un pigiama e starsi a casa a
42:05vedersi una bella serie tv potrebbe essere no però insomma se usciamo quale
42:13colore indossare perché poi la cosa principale è quale colore che cosa mi
42:18metto e uno su un recente studio di harvard ha diciamo evidenziato come il
42:24colore influenzi il nostro umore per cui a san valentino forse più di altre
42:32occasioni è meglio indossare il nostro colore preferito perché ci fa ci rende
42:38più sicure di noi stesse ci ci rende più più allegre più ben disposte a
42:46passare una bella serata e poi dobbiamo per forza optare per il rosso no no no
42:52no assolutamente anche perché fa un po natale il rosso chi se ne importa
42:58assolutamente e noi abbiniamo poi magari per non essere troppo scontate il tubino
43:05rosso magari forse troppo aggressivo però ecco il rosso addolcirlo con un
43:10tulle o il nero magari con delle perle così come il rosa è troppo bambolina
43:18magari farlo diventare un abito più audace con una bella scollatura ecco qui
43:24vediamo una di spalle diciamo anziché davanti e quindi con giocando un po
43:33anche con gli accessori con con tutto quello che è il colore anche a contrasto
43:42quindi è bello per esempio con l'argento mettere il blu e così via e l'unico
43:49consiglio che diamo sul bianco se il colore preferito è il bianco per evitare
43:54allusioni a potenziali anelli che potrebbero non arrivare così come
43:59potrebbero arrivare magari optare per le nuance dello champagne dell'agorio
44:04bianco sporco per non non creare troppe aspettative
44:12mi ha fatto molto ridere questa cosa che avete scritto giustamente Cinzia però è
44:18vero per non creare troppe aspettative effettivamente che dire grazie davvero
44:24di cuore direttrice noi ti aspettiamo giovedì prossimo sempre qui a non solo
44:28roma ovviamente alle 13 e 30 con insomma i nostri consueti approfondimenti consigli
44:34e spunti di attualità grazie davvero ovviamente grazie alla preziosissima
44:38redazione di pink magazine italia grazie lisa grazie a tutti buona giornata a
44:44prestissimo ebbene piccolissima pausa pubblicitaria abbiamo alleggerito un po
44:49il tiro di questa puntata torniamo tra pochissimi istanti per qualche
44:53brevissimo flash prima di salutarci bentornati a non solo roma siamo andati
44:59un po lunghi con gli interventi precedenti quindi abbiamo giusto il
45:03tempo di dare qualche breve flash qualche breve notizia da studio prima di
45:07salutarci in attesa di concludere la settimana domani con l'ultima puntata di
45:12non solo roma prima della pausa del weekend piccolissimo flash che vorrei
45:17fare con voi commentando le parole di leggendo anzi le parole di gualtieri che
45:22si concentra ancora una volta sull'anno santo no sul giubileo e niente il sindaco
45:28di roma ha detto chiaramente che roma è pronta per l'anno santo il salone delle
45:33colonne di roma ha ospitato il forum del turismo della regione lazio si tratta di
45:38un appuntamento molto importante per il futuro del settore sapete quanto è
45:43centrale il turismo in un anno come questo che è promosso e organizzato
45:47dall'assessore al turismo elena palazzo ovviamente della regione lazio l'evento
45:52ha visto la partecipazione di figure istituzionali importanti tra cui il
45:56ministro daniela santanchè il presidente della regione lazio francesco rocca
46:01diversi membri della giunta regionale rappresentanti di associazioni di
46:05categoria e anche numerosi operatori del comparto turistico si è trattato di un
46:10incontro che ha avuto come obiettivo principale chiaramente la definizione
46:14delle strategie che serviranno un po a valorizzare il brand del lazio e
46:19rafforzare l'attrattività della regione lo ripetiamo in un anno centrale come
46:23quello che stiamo vivendo tra i momenti più significativi della giornata
46:27all'intervento del sindaco di roma roberto gualtieri che ha detto roma è
46:31pronta ad accogliere i turisti e i pellegrini per il giubileo il lazio può
46:35godere di roma e roma può avere anche il supporto del lazio in tutto quello che
46:39per noi è il turismo di qualità l'allargamento anche dello spettro
46:43delle esperienze che possono essere davvero utili no proprio in questo
46:48strettissimo rapporto tra roma e il suo territorio anche aggiunto vorremmo che
46:53il giubileo fosse anche una tappa oltre che importantissima nel cammino
46:58spirituale della fede del rapporto della chiesa con il suo popolo una tappa anche
47:02nel rapporto della città con il mondo e anche un aiuto per questo quel salto
47:07verso un turismo di qualità e quindi non il turismo morghia e fuggino su cui ci
47:11sono state tante polemiche soprattutto negli ultimi anni anche bisognerebbe
47:15aggiungere nelle ultime settimane basterebbe insomma guardare il caso di
47:19rocca raso un turismo dunque sostenibile lento un turismo che torna nei luoghi
47:25che li conosce anche nella loro varietà e non nella loro concentrazione che ha
47:30aiutato a scoprire la varietà in questo caso il rapporto tra roma e la sua
47:34regione può ulteriormente arricchire tutto questo a poi concluso noi stiamo
47:39cercando di rendere roma sempre più attrattiva in questo senso una città che
47:43ha tantissimo da offrire una città viva che unisce luoghi iconici antichi
47:48importanti monumenti ma anche con gli eventi con la cultura con l'ambiente con
47:53tante dimensioni questa è una strategia sempre più dobbiamo svilupparla e
47:57lavorarla in una sinergia tra roma appunto e la regione lazio chiaramente
48:02vi invito anche a leggere un po i commenti del insomma del presidente della
48:07regione lazio francesco rocca che ha detto roma deve diventare una città
48:11dove i turisti vogliono tornare insomma i presupposti le insomma le aspettative
48:16delle di queste due figure istituzionali su roma e su tutto il lazio sono devo
48:21dire davvero molto alte ci fermiamo qui abbiamo terminato il tempo a nostra
48:24disposizione per per oggi torniamo domani a partire dalle 13 con l'ultima
48:29puntata che chiude la settimana insieme a voi se vorrete ringrazio di cuore
48:34ovviamente la regia a cura di matteo lupini e vi lascio al palinzesso di
48:38radio romaniosa arrivederci non solo roma le notizie dalla regione con elisa
48:45mariani

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