• 5 ore fa
DOVE SEGUIRCI

GUARDARCI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:

Radio Roma News al canale 14 del DTT in tutta la Regione Lazio

Radio Roma al canale 15 del DTT in tutta la Regione Lazio

ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:

Roma 104.0 FM
Latina 87.8 FM
Rieti 91.8 FM
Viterbo 90.8 FM
Frosinone 98.8 FM

Resta aggiornato sulle notizie di Roma e della Regione Lazio tramite il quotidiano d’informazione Radioroma.it

Sito della prima radio-tv della capitale: https://www.radioroma.tv/

WhatsApp: +39 3202393833

SCARICA L’APP:

iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store

Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery

TIMvision, Amazon Fire Stick e WebOS Tv per Samsung LG.

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:07Siamo di nuovo in diretta, buongiorno, ben ritrovati ad una nuova puntata di Non Solo Roma.
00:14Buon giovedì a chi ci sta seguendo nel Lazio sul canale 14 del Digitale Terrestre
00:20o in tutta Italia sul canale 222.
00:23Buongiorno, nuove notizie, nuovi approfondimenti come del resto facciamo un po' tutti i giorni
00:29qui per Radio Roma News, se vorrete saremo in vostra compagnia per la prossima ora
00:35in compagnia anche dei nostri ospiti che ci aiuteranno un po' a raccontare cosa succede
00:40di bello e di nuovo nella capitale.
00:43Una capitale un po' particolare perché Roma, capitale d'Italia, appunto,
00:48è davvero un unicum rispetto alle altre città del bel paese.
00:53Pensate che ha 15 municipi, 360 consiglieri municipali e circa 90 assessori.
01:00Una città talmente grande, talmente eterogenea che qualcuno dice sì, Milano praticamente
01:06per dimensioni corrisponde a uno o forse due municipi di Roma.
01:10Capite bene però che nella sua bellezza, nella sua eterogeneità, chiaramente ha
01:15dei piccoli problemi Roma, perché è come se il Campidoglio fosse in un certo senso
01:20un potere distaccato, lontano dal cittadino.
01:24Un romano o chi abita a Roma, se ha una qualche difficoltà, ha trettanta difficoltà
01:30poi a rapportarsi con il Campidoglio, cioè con il potere principale o comunque
01:34ad avere delle risposte.
01:36E allora che si fa? Sembra un po' che ci sia questa formula magica che ogni tanto esce fuori
01:42che è quella relativa all'autonomia.
01:44C'è una proposta di rilanciare un'iterra parlamentare che vede la firma
01:49dei consiglieri capitolini Rachele Mussolini e Francesco Carpano
01:53che consiste in sostanza nel dare più autonomia ai municipi.
01:58Una riforma che prevederebbe insomma di cambiare un po' le carte in regola
02:02per quanto riguarda Roma e forse potrebbe risolvere magari i problemi
02:06dei municipi più periferici rispetto al centro, rispetto al potere principale
02:11quale è appunto quello del Campidoglio.
02:13Torneremo poi anche a parlare delle dichiarazioni di Gualtieri che ha detto
02:18ecco riprendiamo il titolo di Roma Today
02:21chiede al Parlamento autonomia sui rifiuti e trasporti
02:24citando anche insomma l'esempio del Giubileo e dice
02:28l'esempio del Giubileo dei poteri temporani sul piano rifiuti
02:31dimostrano che si possono fare delle cose positive
02:34ma ci torniamo tra pochissimo perché ora vorrei dare la parola
02:37appunto a uno dei firmatari di questa proposta
02:40Rachele Mussolini, consigliere capitolino di Forza Italia.
02:43Buongiorno e ben ritrovata non solo a Roma.
02:46Buongiorno a voi e grazie per avermi invitato anche oggi.
02:49Grazie a lei Rachele, un vero piacere.
02:52Allora lei e Francesco Carpano di concerto avete proposto un po'
02:57di rilanciare questo Interparlamentare
02:59ci dia qualche dettaglio in più perché noi abbiamo capito
03:02che c'è la proposta di dare un po' più autonomia ai municipi.
03:06Sì, allora innanzitutto dobbiamo premettere che la nostra
03:12mozione è partita su impulso di quello che è stato nuovamente
03:18incardinata, la proposta 514 del 2022 a prima firma del nostro
03:25capogruppo alla Camera, l'onorevole Paolo Barelli, per quanto
03:29riguarda ovviamente poteri e risorse a Roma capitale.
03:34Questa è una delle 4 proposte di legge che riguardano
03:40la nostra città e quindi di concerto con tutta la
03:46segreteria romana, quindi anche con il nostro segretario
03:51romano Luisa Reggimenti, abbiamo pensato di fare una mozione,
03:57di protocollare una mozione da presentare contemporaneamente
04:02in Campidoglio, nei municipi e in regione, proprio per
04:07innanzitutto dare sostegno e rilanciare la proposta, il
04:12disegno di legge proprio su Roma capitale, perché ovviamente
04:16è un tema importantissimo, non se ne parla né da oggi né da
04:21ieri, è un tema se ne parla da decenni e noi ci auguriamo
04:27realmente che si possa portare a casa questo risultato entro
04:32la fine del 2026, sostanzialmente quello che a noi preme
04:38che per le prossime amministrative che avverranno
04:43dovrebbero avvenire nel 2027 per Roma, si potrà arrivare
04:49con questa proposta finalmente approvata, è una proposta
04:57giustamente, siccome è un tema molto importante, è un tema
05:01ampio che non può riguardare soltanto una parte politica,
05:05quindi è importante sottolineare il fatto che ci deve essere
05:09e c'è da parte di Forza Italia la massima volontà di arrivare
05:15ad una proposta di legge assolutamente condivisa, quindi è
05:22un tema che deve riguardare tutti, non deve riguardare
05:25soltanto una parte piuttosto che l'altra, infatti sappiamo
05:29che ci sono sul tavolo altre proposte di legge che vengono
05:32da altri partiti che non fanno parte della maggioranza, quindi
05:35noi abbiamo ritenuto di protocollare poi questa mozione e di dare
05:41questo segnale perché per noi è importante oltre a dotare Roma
05:47di quella dignità che non ha, mentre le altre grandi capitali
05:52europee hanno, l'esempio può essere Londra con la suddivisione
05:57in Borough e quindi la stessa cosa avviene a Parigi per non
06:03parlare di una realtà infinitamente piccola come Bruxelles,
06:07mentre noi a Roma abbiamo il Campidoglio, abbiamo un potere
06:12fortemente accentrato che è estremamente lontano poi da quelle
06:17che sono le esigenze del cittadino e abbiamo quindi questi
06:2315 municipi con i presidenti di municipi che non hanno reale
06:28potere di agire e quindi davvero di aiutare quelle che sono
06:33le esigenze dei propri territori di prossimità, anche perché
06:37noi sappiamo che Roma ha un territorio di oltre 1200 km
06:41quadrati, ci sono 15 municipi, all'interno degli stessi
06:46municipi ci sono dei tessuti sociali e dei quartieri che sono
06:51completamente diversi l'uno dall'altro e quindi quello che noi
06:55chiediamo è che ci sia un decentramento di poteri, quindi ci sia
07:00un trasferimento di poteri dalla parte centrale vengano devoluti
07:06ai municipi perché affinché i presidenti dei municipi diventino
07:11di fatto dei mini sindaci, perché rappresentiamo davvero un
07:16unicum, la città di Roma rappresenta un unicum per come è organizzata,
07:21quindi noi ovviamente puntiamo come progetto di lungo respiro,
07:27di ampio respiro ad arrivare a questa proposta, a questa proposta
07:32di legge condivisa, non sappiamo se poi sarà una proposta che
07:37si prenderà la proposta dei parlamentari o se poi ci sarà
07:44proprio un disegno di legge a livello governativo, però quello
07:48che a noi preme è arrivare al risultato e arrivare a dama, ma
07:53quello che noi mettiamo sul tavolo, che per noi è estremamente
07:56importante per restituire dignità e centralità ad ogni cittadino
08:02che si sente assolutamente lontano e distante da quella che è
08:06l'istituzione centrale, per banalmente una carta d'identità,
08:10per una qualsiasi, ma anche la manutenzione delle strade,
08:14piuttosto che, ebbene, ecco che qui è importante la devoluzione
08:18dei poteri. Tra le altre cose, ecco, la questione carta d'identità
08:22che lei ha citato, lei sa benissimo che in questi giorni è letteralmente
08:26il caos a Roma, perché ci sono dei tempi di attesa lunghissimi,
08:30però ecco Racheli, questa questione del decentramento amministrativo
08:34e quindi maggiore autonomia ai municipi, ci fa un po' pensare
08:37alla legge Calderoli, a livello nazionale, che ha scatenato
08:41un po' di polemiche, un acceso dibattito. Secondo lei come potrebbe
08:45essere messa in pratica, in una città come Roma, anche a livello
08:48economico? Perché bisognerà chiaramente poi spartire anche
08:52un po' il gruzzolo, per dirla più semplice possibile.
08:56Esatto, allora, l'argomento è un argomento molto complesso,
09:01perché ovviamente quando noi parliamo anche di trasferimento
09:07di poteri e parliamo di trasferimento di risorse, le risorse ci devono
09:15essere e si devono mettere in campo, perché altrimenti rimane
09:19ovviamente una scatola vuota. Quindi è importante, il discorso
09:23è un discorso articolato ed è proprio per questo che quello
09:27che noi auspichiamo, ma io credo che lo dovrebbe auspicare
09:30chiunque abbia a cuore non solo la propria città, perché veramente
09:36qui noi dobbiamo ragionare in termini molto più ampi, perché Roma
09:40è comunque la capitale d'Italia e chiunque abbia a cuore il benessere
09:47e soprattutto la rinascita di questa città che ha mille criticità,
09:53si dovrà misurare con il tema anche delle risorse, tra l'altro
09:59sono risorse pressoché simili a quelle di un comune di 2-3 mila abitanti,
10:15quindi è chiaro che il tema delle risorse è importante, anche delle
10:20risorse umane e mi fa un po' sorridere il fatto che il nostro sindaco
10:27che è stato audito ovviamente e che ha sicuramente manifestato
10:32un atteggiamento positivo nei confronti di queste proposte di legge,
10:37però poi parli soprattutto di aumentare l'organico, la possibilità
10:44di aumentare l'organico di Roma capitale, non ricordandosi che c'è
10:49un tetto a questo organico e questo tetto lo mise proprio lui quando
10:54nel 2020 era Ministro delle Finanze.
10:59Stiamo parlando del governo Conti, quindi io dico che tra l'altro
11:06ho notato e questo mi fa piacere, che da quando Forza Italia ha rimesso
11:12al centro dell'agenda governativa e parlamentare il tema di Roma capitale
11:18e per noi importante questo tema del decentramento e quindi di dare dignità
11:23ai 15 municipi, ho visto che è stato tutto un fiorire di dichiarazioni,
11:28agenzie stampa, di tutti gli altri partiti, partiti anche di opposizione,
11:36anche partiti che fanno parte del centrodestra, che giustamente hanno
11:42espresso la loro opinione, hanno detto assolutamente noi siamo sul pezzo
11:47sulla riforma per Roma, però diciamo che di fatto noi abbiamo voluto riportare
11:56al centro dell'agenda questo tema, lo abbiamo fatto concretamente presentando
12:02e anche simbolicamente presentando questa mozione, protocollandola
12:06nello stesso giorno per quanto riguarda il Campidoglio e i municipi,
12:11perché noi qui dobbiamo rendere protagonisti i territori, quindi dobbiamo
12:16rendere protagonisti soprattutto delle periferie che sono dimenticate
12:21e il fatto di rendere questi presidenti di municipio di fatto dei mini sindaci
12:27rende questo rapporto di prossimità che solitamente si ha con i piccoli sindaci
12:34dei piccoli comuni dove il sindaco magari scende al bar e trova il cittadino,
12:39scambia due chiacchiere, diciamo che si dovrebbe cercare di arrivare
12:44ad una situazione simile, è un cammino molto complesso, di questo noi
12:50ce ne rendiamo conto, quindi è ovvio che se ne parla da veramente 20 anni,
12:57tutto è iniziato tra l'altro nel 2009 con Berlusconi, quindi non è un tema nuovo,
13:04tra le altre cose io mi permetto di aggiungere Rachele che lei non è nuova
13:08a raggiungere degli obiettivi anche collaborando con colori politici
13:13diversi dal suo, quindi chissà magari questa volta riusciamo anche a trovare
13:18una quadra anche su questo punto, chissà, staremo a vedere.
13:23Noi ce lo auguriamo perché ripeto non è un argomento che riguarda una parte
13:28ma è un argomento che riguarda tutti e credo che ognuno di noi e soprattutto
13:36la classe politica si debba sentire investita e si sente investita
13:41di una grande responsabilità, quindi non ci interessano giochi di giochini,
13:48non ci interessa mettere bandierine, a noi interessa arrivare ad un risultato
13:54che è un risultato che sarà nelle mani e lo vorremmo dare nelle mani
13:59di quello che sarà il prossimo sindaco o sindaca di Roma,
14:03che potrebbe essere un sindaco di centrodestra o un sindaco di centrosinistra,
14:07però noi vogliamo dare una possibilità in più.
14:11Questo modo di pensare dovrebbe essere applicato sempre nel mondo della politica,
14:16mi permetto di raggiungere con un po' di ironia.
14:19Grazie davvero, ragazze, è stato un piacere.
14:21Su questo sfonda una porta aperta.
14:23Grazie davvero, è stato un piacere.
14:25Torneremo a disturbarla presto.
14:27Grazie a voi.
14:29A prestissimo.
14:31Piccolissima pausa pubblicitaria.
14:33Torniamo tra qualche istante ancora qui con la nostra diretta
14:36e con le nostre notizie che riguardano ovviamente Roma, tra poco.
14:40Bentornati a Non Solo Roma.
14:43Continuiamo con le notizie che riguardano la capitale
14:46in attesa del nostro approfondimento della giovedì.
14:50Vi preannuncio già che oggi parleremo in maniera un pochino più ampia
14:54delle invenzioni che hanno cambiato il mondo,
14:57che sono a firma delle donne, ma ci arriviamo tra pochissimo.
15:00Adesso abbiamo le notizie appunto di Roma,
15:03soprattutto sul fronte cronaca e attualità.
15:06Partiamo andando nel nord della capitale,
15:09dove pare che sia stato preso un rapinatore seriale delle poste.
15:13Aveva messo a segno tantissimi colpi,
15:17ma la sua agenda criminale finisce qui.
15:21Dopo aver messo a segno due rapine nello stesso ufficio postale di Grotta Rossa,
15:26ci troviamo nel quadrante nord della capitale,
15:28tra il 2023 e il 2024, uno dei rapinatori è stato arrestato
15:33e ieri è finito a processo.
15:35L'uomo accusato di rapina aggravata aveva sottratto insieme ad un complice
15:40oltre 350 mila euro in ben due colpi,
15:43aggiando sempre con lo stesso modo.
15:46Il primo colpo risale al 3 novembre 2023.
15:49In quel caso aveva il volto coperto da una mascherina,
15:52un cappello per camuffarsi e dei guanti per evitare le tracce.
15:56Il rapinatore si era introdotto proprio nell'ufficio postale
15:59con una pistola in pugno, aveva minacciato i dipendenti
16:02e ordinato loro di non attivare l'allarme.
16:05Aveva poi costretto la direttrice ad aprire la cassaforte
16:08e in pochi minuti lui e il suo complice si erano dileguati
16:11con un bottino di quasi 190 mila euro.
16:15Forte dell'apparente impunità, quindi per averla scampata,
16:18il 9 aprile 2024 ecco che arriva il secondo colpo.
16:22Questa volta atteso a bordo di un'auto nera,
16:25osservando l'arrivo del personale,
16:27quando il momento ha sembrato favorevole è entrato nuovamente in azione.
16:31In questo secondo caso era riuscito a portare via 160 mila euro.
16:36Le indagini dei carabinieri però,
16:38che sono state supportate chiaramente dalle telecamere di videosorveglianza,
16:41ma anche dalle testimonianze dei presenti,
16:44hanno portato all'identificazione e all'arresto di uno dei due rapinatori,
16:48mentre il complice è ancora ricercato.
16:50Ieri l'uomo che è finito in manette è comparso davanti al giudice
16:54per l'inizio del processo.
16:56L'accusa è chiaramente quella di rapina aggravata e sequestro di persona.
17:00Il dibattimento chiarirà la sua posizione e la portata delle responsabilità.
17:05Nel frattempo le forze dell'ordine stanno proseguendo le ricerche
17:08per individuare il secondo complice.
17:11Lo abbiamo anticipato poco fa
17:13in compagnia della consigliera capitolina Rachele Mussolini.
17:16Pare che a Roma proprio in questi giorni
17:19si sia scatenato un vero e proprio caos
17:21per quanto riguarda la carta d'identità.
17:23Tempi d'attesa lunghissimi,
17:25addirittura è intervenuto uno chef stellato
17:27che ha chiesto aiuto ai social
17:29proprio per darvi misura della difficoltà
17:32di ottenere un documento di identità
17:34in una città grande, l'abbiamo detto,
17:36eterogenea come Roma.
17:38Weekend, giorni festivi, ma soprattutto la notte
17:41sono questi consigli che il popolo social
17:44ha dato nelle scorse ore a Lely Usai
17:47che non riesce a rinnovare la carta d'identità a Roma.
17:50Parliamo di uno chef stellato
17:52che ha lanciato un vero e proprio SOS su Facebook
17:55aiuto scrive
17:57dal sito non sono disponibili appuntamenti da mesi
17:59in nessuno dei municipi
18:01e allora così gli è stato risposto
18:03offrendo anche delle strategie
18:05per superare questo annoso problema
18:07ma anche condividendo l'amarezza
18:09di non riuscire a trovare un appuntamento
18:11io sto già cercando di prendere appuntamento
18:13per il 2026
18:15niente, nessuna disponibilità
18:17mai in nessun municipio, scrive Claudia
18:20una delle utenti, che commenta
18:22era meglio quando facevi la fila
18:24che facevi una mattinata
18:26ma almeno uscivi col documento
18:28c'è anche chi consiglia
18:30di comprare un volo a basso prezzo
18:32per poi presentarsi in aeroporto
18:34con il documento scaduto e il biglietto
18:36e di presentarsi presso il municipio
18:38spiegando di avere un'urgenza motivata
18:40e naturalmente di provare
18:42anche con gli open day del comune
18:44che nei fini di settimana
18:46apre una finestra con appuntamenti extra
18:48nei diversi municipi della città
18:50e nei chioschi del centro
18:52c'è però anche chi consiglia di collegarsi
18:54al pc dopo mezzanotte
18:56perché a quell'ora trovi i buchi
18:58di chi rinuncia agli appuntamenti
19:00scrive un uomo nei commenti al post
19:02mentre un altro dice di anticipare
19:04a mezzanotte meno 5 e riprova
19:06fino a mezzanotte e 10
19:08quindi insomma tutte piccole strategie
19:10che consentirebbero in un certo senso
19:12di districarsi
19:14in questa vera e propria giungla
19:16per rinnovare il proprio documento
19:18di identità che sappiamo essere fondamentale
19:20ormai per fare qualsiasi cosa.
19:22Al centro chiaramente delle notizie
19:24e della cronaca odierna
19:26è inevitabilmente anche la questione
19:28legata alla situazione di salute
19:30di Papa Francesco, c'è ancora
19:32estrema prudenza
19:34la notte è stata trascorsa
19:36con la ventilazione meccanica
19:38cerchiamo di capire la situazione
19:40chiaramente con tutta la prudenza
19:42del caso. Papa Francesco ha passato
19:44la notte con ventilazione meccanica
19:46ma come è oggi il quadro clinico
19:48come sta il Santo Padre
19:50se lo chiedono in tanti
19:52secondo il bollettino diffuso
19:54dalla Sala Stampa Vaticana le condizioni
19:56del Pontefice sono stazionari
19:58e la prognosi resta ancora riservata.
20:00Al momento le condizioni
20:02di Papa Francesco che
20:04lo ricordiamo è ricoverato dal 14 febbraio
20:06quindi quasi un mese
20:08all'incirca
20:10al Policlinico Gemelli sono stazionari
20:12e la prognosi rimane riservata
20:14sono questi i soli e unici aggiornamenti
20:16che arrivano dalla Sala Stampa Vaticana
20:18nel bollettino che è stato
20:20diffuso nel tardo pomeriggio
20:22di ieri. Papa Francesco
20:24si legge nella comunicazione, anche oggi
20:26è rimasto stazionario senza presentare
20:28episodi di insufficienza
20:30respiratoria. Come programmato
20:32durante il giorno ha effettuato
20:34l'ossigenoterapia ad alti flussi e nella notte
20:36verrà ripresa la ventilazione
20:38meccanica non invasiva
20:40il Pontefice ha anche incrementato
20:42la fisioterapia respiratoria
20:44e quella motoria attiva
20:46ha trascorso la giornata
20:48in poltrona e in considerazione della
20:50complessità del quadro clinico la prognosi
20:52rimane ancora riservata
20:54fonti vaticane poi indicano che
20:56la polmonite è in fase di
20:58sviluppo ordinario ed è una normale
21:00evoluzione, ci vorrà chiaramente
21:02del tempo ma
21:04è ovvio che le condizioni di salute
21:06del Santo Padre stanno generando
21:08chiaramente qualche piccola preoccupazione
21:10un po' in tutto il
21:12mondo. Per sapere
21:14se ci sono novità non ci resterà che attendere
21:16il bollettino medico che verrà
21:18emanato dalle fonti vaticane proprio
21:20oggi pomeriggio. Noi nel frattempo
21:22ci fermiamo per una brevissima
21:24pausa pubblicitaria, questo era
21:26solo un flash con le notizie
21:28principali di oggi, torniamo tra
21:30pochissimi istanti appunto per raccontarvi
21:32quelle invenzioni che hanno
21:34letteralmente cambiato il mondo e che
21:36non tutti sanno hanno la firma
21:38delle donne.
21:41Bentornati a Non Solo Roma
21:43ancora in diretta sul canale
21:4514 per trascorrere
21:47ancora l'ultima mezz'ora
21:49insieme nel corso dei nostri
21:51approfondimenti che riguardano non
21:53soltanto Roma ma anche un po'
21:55la storia e le curiosità del
21:57mondo, perché se oggi
21:59ci sono degli oggetti che letteralmente
22:01hanno svoltato un po' la nostra
22:03vita ma che ormai diamo un po' per
22:05scontato, è stato soprattutto
22:07grazie al lavoro di donne
22:09che si sono impegnate, che hanno studiato
22:11e che hanno trovato appunto
22:13la soluzione per questi piccoli
22:15problemi, noi ne parliamo
22:17come tutti i giovedì con la direttrice
22:19di Pink Magazine Italia
22:21Cinzia Giorgia che ovviamente ritroviamo con
22:23estremo piacere, buongiorno a te
22:25Buongiorno Elisa, buongiorno
22:27a tutti, piacere mio ovviamente
22:29Allora, devo dire
22:31oggi questo tema mi piace tantissimo
22:33questo con cui apriamo
22:35a partire dal fatto che
22:37siamo in macchina, piove
22:39se non fosse stata per quella santa donna
22:41che ha inventato i terzi cristalli
22:43chissà come avremmo fatto
22:45Mary
22:47Anderson, esattamente
22:49che si accorge di una cosa
22:51che io non capisco perché
22:53non se ne siano accorti gli altri, però va
22:55bene, che non si può guidare
22:57con la pioggia battente
22:59Esatto
23:01Tu pensa che siamo all'inizio del
23:03novecento Elisa
23:05Le macchine sono pochissime
23:07però i guidatori
23:09la maggior parte dei quali erano degli autisti
23:11perché non tutti potevano guidare
23:13sapevano guidare
23:15si devono fermare quando piove
23:17cioè il mondo si fermava quando
23:19pioveva e a un certo punto
23:21chiaramente Mary Anderson dice
23:23ma scusami, ma se io invento qualcosa
23:25che toglie la pioggia
23:27riesco a far
23:29a far camminare lo stesso la macchina
23:31e tra l'altro riesco anche
23:33a tutelare la salute
23:35delle persone perché insomma diventavano
23:37pericolose poi le auto
23:39se si buttavano lo stesso
23:41in mezzo
23:43alla strada con la pioggia
23:45abbattente non vedendo nulla
23:47e inventa questo meccanismo
23:49che però è meccanico appunto
23:51cioè dall'interno tu
23:53riesci attraverso
23:55una levetta, riesci a far
23:57muovere questo
23:59appunto il tergicristallo
24:01non è uno solo
24:03riesci a far muovere il tergicristallo
24:05che è una gommina
24:07che toglie la
24:09pioggia, lei lo inventa proprio
24:11come lo conosciamo oggi
24:13invece
24:15diciamo che di un'altra donna
24:17poi dopo successivamente
24:19dopo una trentina di anni invece
24:21il meccanismo non a mano
24:23ma in maniera automatica
24:25però sono sempre due donne
24:27ad averlo pensato
24:29e lì arriva
24:31un po' la questione
24:33che un po' ci contraddistingue
24:35perché insomma in tanti
24:37adesso voglio fare un po' la femminista
24:39della situazione
24:41perché ci dicono siete troppo emotive
24:43ma siamo anche pragmatiche
24:45cioè c'è un problema
24:47attiviamo la soluzione
24:49ecco ad esempio io leggevo qui
24:51ora tu ci racconterai un po'
24:53le invenzioni più importanti
24:55però leggevo la lavastoviglie ad esempio
24:57ma è una grande grande invenzione
24:59no?
25:01Giuseppe incosciente santa subito
25:03assolutamente sì
25:05assolutamente sì
25:07infatti lei dice
25:09se nessuno ha ancora inventato una macchina
25:11per lavare i piatti lo farò io stesso
25:13come nasce?
25:15perché nasce come tutte
25:17le donne esasperate che dopo
25:19l'ennesimo pranzo natalizio cena
25:21natalizia dice io non ce la faccio più a lavare
25:23i piatti devo inventarmi qualcosa
25:25per
25:27lavare i piatti al posto mio
25:29tu pensa che siamo alla fine dell'ottocento
25:31quindi
25:33nel 1886
25:35nella fattispecie
25:37lei inventa questo meccanismo
25:39veramente
25:41rivoluzionario
25:43dove inserire le stoviglie
25:45e da una parte c'è un gettito
25:47del sapone
25:49dall'altra invece l'acqua
25:51chiaramente si faceva funzionare
25:53un po' a mano
25:55lei poi riesce a brevettarlo
25:57guarda quando ho studiato questa storia
25:59ho pensato
26:01poverina perché
26:03ha avuto diecimila
26:05ostacoli
26:07nell'ufficio brevetti
26:09però poi alla fine ce l'ha fatta
26:11e adesso quel brevetto
26:13pensa tu ce l'ha una notissima casa
26:15di lavatrici e lavastoviglie
26:17che forse conosciamo bene
26:19no?
26:21assolutamente si
26:23e poi ecco
26:25questo secondo me è stato
26:27qualcosa che è più
26:29dei nostri tempi
26:31abbiamo più avuto la misura
26:33della sua efficacia
26:35nei nostri tempi, il sistema wireless
26:37insomma anche qui
26:39devo dire è una scoperta che ha rivoluzionato
26:41davvero il nostro modo di muoverci
26:43nel mondo
26:45assolutamente si
26:47farlo, inventarlo
26:49il secondo di fatto è un'attrice
26:51bellissima
26:53che ha dato il volto, penso alla biancaneve
26:55Disney, Edi Lamar
26:57questa attrice stupenda
26:59che veniva dalla Germania
27:01era andata a fare fortuna
27:03in America
27:05diventa un'attrice famosissima
27:07perché il volto di Edi Lamar
27:09è veramente
27:11un volto, il volto classico
27:13della bellissima donna
27:15degli anni trenta
27:17non era solo bella Edi Lamar
27:19era anche intelligentissima
27:21era una vera e propria scienziata
27:23che lo hanno riconosciuto molto dopo
27:25perché giustamente essendo molto bella
27:27diciamo vabbè ma tu fai l'attrice, sei bella
27:29è inutile che ti metti a fare queste cose
27:31quindi il primo brevetto del wireless
27:33che era un sistema
27:35che lei inventa
27:37pensa Elisa, con un suo amico
27:39musicista
27:41perché si rende conto
27:43diciamo
27:45del sistema
27:47io adesso non sono una matematica
27:49quindi mi perdoneranno i matematici se dico corbellerie
27:51però il sistema musicale
27:53che è un sistema
27:55prettamente matematico
27:57aveva a che fare in qualche modo
27:59con la ricezione e con
28:01l'esportazione
28:03diciamo dei dati
28:05e guarda quant'è bella
28:07Edi Lamar
28:09che dia
28:11era un volto
28:13con gli occhi blu e i capellini
28:15era veramente stupenda
28:17ed era anche intelligentissima
28:19quindi sfatiamo il mito
28:21che le donne belle non sono intelligenti
28:23le donne belle sono anche
28:25molto molto intelligenti
28:27ma assolutamente sì
28:29e infatti questo ne è una dimostrazione
28:31se oggi noi riusciamo
28:33davvero a fare tantissime cose
28:35con i sistemi wireless
28:37è stato grazie anche un po' alla tenacia
28:39soprattutto di questa donna
28:41nel caso
28:43specifico di Edi Lamar
28:45ma c'è da dire che insomma
28:47il filo conduttore di tutte queste inventrici
28:49è la tenacia
28:51nel voler portare a termine
28:53anche un po' le proprie invenzioni
28:55nonostante magari all'inizio abbiano subito
28:57qualche piccola risatina
28:59immagino
29:01più di una risatina
29:03Elisa c'è anche la storia
29:05di Katherine Johnson
29:07adesso non ricordavo il cognome
29:09che è quella del diritto di contare
29:11te lo ricordi il film?
29:13ecco, lei non solo
29:15subiva angherie perché era donna
29:17ma era anche afroamericana
29:19per cui doppiamente
29:21diciamo
29:23doppiamente allontanata
29:25lei per esempio anche solo per andare in bagno
29:27doveva uscire dalla NASA, rientrare
29:29quindi c'è
29:31il film è meraviglioso
29:33e spiega veramente molto bene
29:35come poi
29:37ci ha portati di fatto sulla luna
29:39perché grazie ai suoi calcoli
29:41che noi siamo andati sulla luna
29:43e questa cosa
29:45la si sa poco
29:47a parte il film
29:49che prima del film non la si sapeva affatto
29:51sono delle cose
29:53interessanti, delle invenzioni
29:55interessantissime ma non solo perché
29:57le hanno fatte delle donne
29:59ma perché hanno avuto il coraggio
30:01come dicevi giustamente tu
30:03di perseguire anche quando venivano
30:05diciamo un po' sbeffeggiate
30:07loro hanno continuato
30:09imperterrite e
30:11sono riuscite poi a portare
30:13a casa il risultato
30:15ma noi Cinzia rispondiamo con una citazione
30:17che chiedo alla regia di far
30:19vedere proprio in questo momento
30:21che secondo me risponde un po'
30:23a tutto, no?
30:25Com'è vivere con un gianio? Non lo so che ha da mio marito
30:27ovviamente non ha bisogno di
30:29presentazione, stiamo parlando
30:31di Marie Curie
30:33il che la dice abbastanza lunga
30:35Cinzia ci
30:37apprestiamo anche a parlare
30:39di un altro argomento perché
30:41ecco due giorni e si
30:43celebra la giornata internazionale
30:45della donna
30:47insomma noi sappiamo c'è una ricorrenza
30:49particolare alla base di
30:51questa data però voi ne avete
30:53parlato in chiame un po'
30:55diversa, no?
30:57Esatto, sì perché
30:59ne abbiamo parlato l'otto marzo
31:01in Russia non si festeggia l'otto
31:03marzo ma il 23 febbraio
31:05poi chiaramente le donne
31:07russe di oggi lo festeggiano anche
31:09l'otto marzo però
31:11perché questo 23 febbraio?
31:13Perché il primo vero
31:15grande sciopero
31:17femminile si è
31:19tenuto proprio
31:21durante la Russia
31:23rivoluzionaria e
31:25siamo
31:27all'inizio del 1900-1910
31:29più o meno
31:31e Lazzarina Alessandra
31:33vede sfilare queste donne che erano tutte
31:35delle testitrici
31:37le vede sfilare perché
31:39volevano condizioni di lavoro
31:41migliori come tutte le donne
31:43del mondo anche
31:45in Russia incominciano a fare
31:47la rivoluzione prima della rivoluzione
31:49anni prima della rivoluzione
31:51Lazzarina Alessandra nota
31:53sul suo diario, vede queste donne e dice
31:55ho visto una sfilata di donne
31:57che cosa strana
31:59e questa sfilata, tra l'altro
32:01in Russia il 23 febbraio fa parecchio
32:03freddo Elisa
32:07immaginiamo queste poverine
32:09che sfilano sulla prospettiva
32:11che coraggio
32:13è appunto un coraggio incredibile
32:15chiaramente poi
32:17alla fine si uniranno anche gli uomini
32:19pensa, quindi una vera e propria
32:21rivoluzione
32:23le condizioni non verranno migliorate
32:25le condizioni lavorative
32:27ci vorranno altri scioperi
32:29e ci vorrà poi la rivoluzione
32:31vera
32:33quella dell'ottobre del 1917
32:35in Russia che porta
32:37alla caduta dello ZAR
32:39all'uscita della prima guerra mondiale
32:41eccetera, però ci vorrà quello
32:43perché le donne ricomincino
32:45di nuovo a parlare di diritto di voto
32:47di
32:49diritto di contare
32:51ritorniamo sempre
32:53al film
32:55perché questo?
32:57perché chiaramente le donne
32:59quando gli uomini erano andati
33:01come in tutta Europa
33:03in guerra, durante la prima
33:05guerra mondiale che scoppia nel
33:071914
33:09chiaramente le donne erano quelle che
33:11li avevano sostituiti nelle fabbriche
33:13e allora dicevano
33:15un po' anche in Italia, no?
33:17certo, certo, come in tutto il mondo
33:19esatto, quindi se riusciamo
33:21a lavorare dobbiamo anche
33:23contare nel, dobbiamo avere
33:25un peso politico
33:27e poi io cito queste, citiamo
33:29queste due donne che sono
33:31Jaska e Inessa
33:33Jaska è stata
33:35una rivoluzionaria
33:37nel senso del
33:39proprio vero del termine
33:41cioè lei ha contribuito con
33:43la sua armata di donne
33:45alla rivoluzione russa
33:47e Inessa che era
33:49di origini francesi
33:51amante di Lenin ma soprattutto una
33:53donna raffinatissima
33:55un intellettuale raffinatissima
33:57che diventa il primo ministro
33:59donna al mondo
34:01quindi insomma
34:03una rivoluzione vera quella che
34:05che hanno fatto
34:07le russe e che
34:09in un certo qual modo poi noi abbiamo
34:11ne abbiamo usufruito poi
34:13successivamente
34:15molto successivamente perché ecco effettivamente
34:17la prima donna ministro
34:19ce ne vorrà ancora un po' in Italia
34:21rispetto alla Russia
34:23voglio dire, noi arriviamo
34:25sempre dopo però
34:27ci difendiamo dai cerchiamo
34:29di difenderci
34:31in qualche modo, allora
34:33ovviamente ci siamo dilungate
34:35con molto piacere su questi due argomenti
34:37però ecco visto che ci rimane un minuto
34:39circa a disposizione ne approfitto
34:41per concludere
34:43con un bel consiglio di lettura
34:45a voi avete fatto un approfondimento
34:47anzi gioia creativa
34:49questo approfondimento sulla banalità
34:51del male
34:53sì che è un
34:55il saggio mito
34:57diciamo di Anna Arendt
34:59questa filosofa di origini tedesche
35:01ma considerata poi naturalizzata
35:03statunitense
35:05che è stata
35:07una coraggiosissima
35:09tra l'altro
35:11filosofa
35:13che è dovuta scappare
35:15nel 1933 a causa delle leggi
35:17razziali dalla sua
35:19amata Germania
35:21perché era di origini ebraiche
35:23ovviamente
35:25e lei scrive questo saggio
35:27che è forse uno dei pilastri
35:29proprio della filosofia
35:31e non solo della filosofia
35:33anche dell'antropologia se vogliamo
35:35del concetto del totalitarismo
35:37del male
35:39perché osservando il processo
35:41a Eichmann
35:43che si è tenuto da dicembre ad aprile
35:45del 61 a Gerusalemme
35:47Eichmann ricordiamolo
35:49era uno dei
35:51diciamo dei burocrati nazisti
35:53che hanno mandato gli ebrei
35:55nei campi di concentramento
35:57forse il burocrate per eccellenza
35:59lei dice che il male
36:01si annida spesso e volentieri
36:03non nelle persone che fanno cose
36:05crudele ma si annida
36:07spesso in persone che apparentemente
36:09sono pacifiche
36:11che però non hanno la struttura
36:13per ribellarsi perché eseguono
36:15gli ordini
36:17e non gli va di fare altro
36:19sono svuotate dentro
36:21sono solo eseguito gli ordini
36:23famosissima frase
36:25del processo di Norimberga
36:27ecco per citare
36:29insomma una delle
36:31tutti i nazisti abbiamo solo eseguito
36:33gli ordini e Eichmann fa
36:35la stessa cosa
36:37e chiaramente questo sottolinea
36:39proprio Anna Arendt, un saggio bellissimo
36:41che tra l'altro è uno spaccato
36:43anche di vita
36:45di quel periodo degli anni 60
36:47che ancora era scottata
36:49dalla fine
36:51della guerra
36:53e c'è da dire una cosa insomma che sembrerà
36:55anche un po' banale per ricalcare
36:57un po' il titolo di questa opera
36:59la storia tende tristemente a ripetersi
37:01ovviamente non magari
37:03nelle stesse misure
37:05però un po' negli atteggiamenti
37:07ci sembra di rivedere
37:09delle cose che si ripetono
37:11ai noi nel corso degli anni
37:13Cinzia è stato un piacere come sempre
37:15ringrazio di cuore la redazione
37:17di Pink Magazine Italia e vi invito
37:19a leggere in maniera più approfondita
37:21gli articoli che abbiamo solo citato
37:23oggi perché c'è ancora tanto
37:25ancora da leggere, grazie ancora
37:27ti aspettiamo giovedì allora
37:29grazie Elisa, grazie a tutti
37:31a giovedì prossimo
37:33piccolissima pausa pubblicitaria
37:35tra qualche istante parliamo
37:37dell'importanza dello sport
37:39nel fattore di valore
37:41sociale, di coesione sociale
37:43tra poco
37:45bentornati a non solo Roma
37:47ultimissima parte
37:49di questa puntata
37:51prima di lasciarci vi parliamo
37:53di un argomento
37:55molto attuale
37:57quello relativo a quanto lo sport
37:59sia un fattore di coesione
38:01sociale, in grado di
38:03unire davvero
38:05di distruggere le barriere
38:07di abbattere le barriere anche sociali
38:09ma partiamo dall'inizio perché il 7
38:11e l'8 marzo ci sarà il 25
38:13congresso nazionale
38:15di AXI che è l'associazione
38:17cultura sport e tempo libero
38:19si tratta di un appuntamento molto
38:21importante perché
38:23innanzitutto si terrà a Roma e poi si
38:25aprirà soprattutto con una riflessione
38:27restare ancorati
38:29un po' alla mission di questa
38:31realtà ma in modo tale da riuscire
38:33ad affrontare anche le sfide che
38:35ci attendono
38:37nel futuro ricordiamo che questa realtà
38:39è stata presente in momenti
38:41cruciali un po' per l'Italia
38:43pensiamo alle Olimpiadi
38:45di Roma o a quelle che arriveranno
38:47ora Milano e Cortina nel
38:492026, ne parliamo con
38:51il presidente di AXI
38:53Antonino Viti che
38:55ritorna su questi schermi e che
38:57parliamo con molto piacere, buongiorno
38:59Buongiorno, buongiorno a voi
39:01Allora, un appuntamento
39:03importante quello del 7 e dell'8
39:05marzo presidente, c'è anche
39:07da dire che insomma sono trascorsi 65
39:09anni dalla vostra
39:11Costituzione, no?
39:13Sì, per noi è importante
39:15anche per questo perché c'è
39:17i 65 anni
39:19celebriamo i 65 anni dalla nascita
39:21purtroppo i 60 anni
39:23non abbiamo potuto celebrarli perché stavamo
39:25in piena pandemia, proprio in pieno
39:27lockdown, quindi ci rifacciamo un po'
39:29rispetto a questa volta
39:31insomma, viviamo poi
39:33in tempi abbastanza
39:35interessanti nel senso che
39:37sta succedendo di tutto
39:39e vogliamo
39:41ripercorrere un po' la nostra strada
39:43sportiva dal 1960
39:45per chi c'era fino ad oggi, la nascita
39:47durante le Olimpiadi
39:49è proprio quella che ha servito
39:51poi a rilanciare lo sport
39:53nel Paese e nel mondo
39:55con tutti i messaggi che lo sport
39:57ha dato. Da allora è cambiato
39:59molto, sono cambiate molte discipline
40:01ci sono state le donne che sono
40:03entrate a pieno titolo dentro lo sport
40:05prima c'era un po' di limitazione
40:07la comunicazione è diventata
40:09globale, quindi lo sport è più comunicato
40:11e soprattutto quello che più
40:13a noi interessa è la partecipazione
40:15allo sport di base, anche quella
40:17è cresciuta. Una cultura del movimento
40:19è venuta anche
40:21a fermarsi nel nostro Paese
40:23a partire dagli anni 70, anni 80
40:25e lo sviluppo forse del 2000
40:27oggi c'è molta voglia
40:29di fare sport, le organizzazioni
40:31sono tantissime
40:33e soprattutto con la nuova legge
40:35dello sport è stato rivalutato
40:37l'attività sportiva di base
40:39quindi siamo in un buon momento
40:41anche se il futuro è un futuro che ancora
40:43dobbiamo capire
40:45come si presenterà davanti a noi.
40:47E quali sono i vostri timori?
40:49Ci sembra di intuire che c'è un po'
40:51di preoccupazione per questo futuro
40:53se fosse perché?
40:55Un po'
40:57in generale lo vediamo
40:59dalle cose che stanno succedendo
41:01in questi giorni
41:03è cambiato un po' tutto
41:05da dopo la pandemia è cambiato il mondo
41:07ma soprattutto da
41:09l'inizio del 2025 stanno
41:11cambiando tantissime cose, a parte le
41:13guerre, a parte la pace, a parte tutte
41:15le questioni più importanti
41:17ma noi crediamo
41:19che il cambiamento
41:21deve essere un cambiamento
41:23che vada affrontato
41:25nei confronti dell'interesse
41:27che la nuova società
41:29i nuovi giovani hanno verso l'attività sportiva
41:31oggi
41:33non è più come una volta, oggi si sente
41:35la voglia di mettere
41:37la persona al primo posto
41:39quindi lo sport è l'occasione importante
41:41per stare insieme agli altri
41:43perché lo sport non è solamente
41:45la competizione, va ben oltre
41:47la competizione, quindi è il rispetto
41:49reciproco, è la solidità, è la lealtà
41:51e quindi soprattutto l'inclusione
41:53che oggi è un tema di primo rilievo
41:55nella società civile
41:57quindi sono questi gli argomenti
41:59che nel futuro dovremo mettere
42:01soprattutto
42:03in prima pagina perché
42:05il tema dell'inclusione
42:07è un tema importante e
42:09crediamo noi che lo sport possa dare
42:11molte risposte rispetto a questo
42:13problema dell'inclusione nel nostro paese
42:15quindi siamo fiduciosi
42:17che nell'avvenire
42:19possa essere messo in campo
42:21un'azione
42:23a tutto campo
42:25insomma un'azione importante sotto l'aspetto
42:27della promozione dello sport e sotto
42:29l'aspetto dello sviluppo. La cosa che
42:31ci auguriamo anche
42:33per le associazioni sportive
42:35è che si snellisca la burocrazia
42:37per essere
42:39per poter praticare lo sport
42:41per essere associazioni sportive
42:43dilettantistiche è ancora un po' pesante
42:45e quindi nel futuro
42:47facciamo in modo che ci sia
42:49la possibilità di praticare sport con più leggerezza
42:51e anche con più facilità
42:53Ecco, quali sono
42:55la burocrazia? Sembra essere un po'
42:57il male endemico che attraversa
42:59un po' tutti i settori della nostra società
43:01no Presidente?
43:03Davvero è la cosa che spaventa
43:05un pochino di più, però ecco
43:07la questione legata all'inclusione penso sia
43:09uno dei vostri principi
43:11fondamentali, no? Voi
43:13da quando abbiamo avuto il piacere di conoscervi
43:15insistete molto su questo
43:17aspetto, però è vero che ci sono degli
43:19sport che riescono ad essere poco
43:21inclusivi purtroppo, no? Pensiamo
43:23magari degli sport che vengono considerati un po'
43:25più elitari. Come si può
43:27rendere accessibile lo sport
43:29a tutti? Immagino nelle periferie di Roma
43:31ad esempio, no?
43:33Beh, lo sport
43:35a tutti innanzitutto si rende
43:37accessibile se si
43:39creano le condizioni per tutti
43:41i cittadini per poterlo praticare
43:43innanzitutto le agevolazioni
43:45devono essere agevolazioni
43:47alle persone, ai meno ambienti
43:49a coloro che non sono
43:51in grado di poter partecipare a
43:53attività sportiva, quindi
43:55dei buoni sportivi, della possibilità
43:57di partecipare anche
43:59con dei corsi finanziati
44:01non so dagli enti locali
44:03ma vedere anche a livello nazionale
44:05che ci sia la possibilità di mettere in campo
44:07più risorse per fare in modo che tutti
44:09i cittadini abbiano interesse a praticare
44:11lo sport, anche perché ormai
44:13l'attività sportiva è entrata in Costituzione
44:15quindi l'articolo 33 della Costituzione
44:17dice che lo sport, l'attività sportiva
44:19è benessere, è inclusione
44:21è servizio sociale
44:23è partecipazione, quindi sono tutte
44:25questioni che riguardano un po' il welfare di questo
44:27paese e le politiche pubbliche
44:29dovrebbero garantire la possibilità
44:31che tutti possano fare
44:33possano avere la possibilità di
44:35partecipare all'attività sportiva
44:37perché
44:39è importante
44:41Tanti municipi di Roma
44:43hanno adottato
44:45questa buona pratica, cioè di aiutare
44:47un po' i cittadini meno abbienti
44:49a praticare il sport, però non è un'iniziativa
44:51che purtroppo hanno accolto tutti
44:53ancora, in tante realtà
44:55è ancora un po' difficile praticare il sport
44:57l'augurio ovviamente che tutti
44:59possano chiaramente beneficiare
45:01questa cosa che è secondo noi
45:03fondamentale. Presidente, in conclusione
45:05le chiedo come si terranno
45:07questi due giorni, il 7-8 marzo
45:09dove ci sarà il 25° congresso
45:11di Axi
45:13Innanzitutto noi ripercorriamo
45:15un po' di nostra storia perché
45:17bisogna sempre andare alle origini
45:19bisogna partire da dove si è nati
45:21per sapere dove si vuole arrivare
45:23e vogliamo
45:25soprattutto correggere alcune impostazioni
45:27di livello associativo
45:29nel senso che dare all'associazione
45:31che è una grande associazione
45:33con un milione di tesserati
45:3510.000 associazioni sportive
45:37la possibilità di essere gestita
45:39il più possibile
45:41con snellezza perché
45:43le decisioni servono
45:45per poter creare più eventi
45:47più manifestazioni, più possibilità
45:49alle associazioni sportive di partecipare
45:51alla nostra visione
45:53e poi faremo le conclusioni
45:55innanzitutto eleggendo
45:57la governanza dell'associazione
45:59ma soprattutto per proiettarci
46:01nel futuro e capire
46:03che il futuro è adesso
46:05il futuro si costruisce giorno dopo giorno
46:07non possiamo prefigurare
46:09un futuro pensandolo e immaginandolo
46:11soltanto
46:13dobbiamo fare in modo che giorno dopo giorno
46:15attraverso le azioni quotidiane
46:17che le nostre associazioni svolgono
46:19si possa costruire un futuro migliore
46:21e con tutte le condizioni
46:23che noi diciamo
46:25tutti le persone
46:27possono sentirsi parte di una comunità
46:29quindi si contribuisce
46:31al benessere collettivo e ad una maggiore
46:33coesione sociale indubbiamente
46:35attraverso tutta questa azione
46:37questo è quello che noi vorremmo cominciare
46:39a fare ma già abbiamo un'esperienza
46:41e un bagaglio nel passato
46:43un'esperienza di lunghissima data
46:45ecco presidente
46:47grazie davvero
46:49è stato un piacere
46:517-8 marzo a Roma
46:53con il congresso nazionale di AXI
46:55il futuro è adesso
46:57è un po' lo slogan di questo
46:59importante appuntamento
47:01grazie davvero presidente a prestissimo
47:03grazie grazie a voi saluto gli ascoltatori
47:05arrivederci
47:07abbiamo concluso il tempo a nostra disposizione
47:09anche per oggi
47:11ringrazio la regia a cura di Matteo Lupini
47:13e vi aspetto domani alle 13
47:15per la puntata che chiude un po'
47:17alla settimana
47:19poi lo sapete ci fermeremo per il weekend
47:21torneremo il lunedì
47:23tutti i dettagli su tempi e orari
47:25ve li daremo domani
47:27grazie per essere stati in nostra compagnia
47:29anche oggi e fino a questo momento
47:31vi lasciamo al palincesso di
47:33Radio Romani News e come sempre buona giornata

Consigliato