Una banda composta da almeno tre persone ha assaltato durante la notte i laboratori orafi della maison Boccadamo, nella zona industriale di Frosinone.
I ladri sono riusciti ad entrare facendo saltare cancelli, porte e portoni blindati ed una volta nei locali hanno sottratto gioielli ed attrezzature.
L'allarme è entrato in azione intorno alle 23, ieri sera: i figli del fondatore Tonino Boccadamo, hanno pensato ad un problema nelle telecamere e sono andati a controllare; hanno scoperto che erano state manomesse e sono riusciti a riattivarle.
Un'ora più tardi, una volta rientrati a casa, gli allarmi hanno ripreso a segnalare movimenti sospetti: le telecamere hanno mostrato la presenza dei ladri in azione. In pochi minuti è arrivata sul posto la Polizia: ha sorpreso i malviventi mentre si davano alla fuga in maniera precipitosa abbandonando gli attrezzi da scasso con cui avevano forzato gli accessi.
L'intervento tempestivo ha limitato i danni: i ladri hanno avuto soltanto il tempo di sottrarre alcuni preziosi e strumenti tecnologici nel laboratorio.
Nel marzo del 2013 l'azienda aveva subito un colpo milionario, nel maggio 2018 le difese passive avevano permesso ai ladri di rubare gioielli per appena 15mila euro ma i danni alle strutture erano stati ben maggiori.
I ladri sono riusciti ad entrare facendo saltare cancelli, porte e portoni blindati ed una volta nei locali hanno sottratto gioielli ed attrezzature.
L'allarme è entrato in azione intorno alle 23, ieri sera: i figli del fondatore Tonino Boccadamo, hanno pensato ad un problema nelle telecamere e sono andati a controllare; hanno scoperto che erano state manomesse e sono riusciti a riattivarle.
Un'ora più tardi, una volta rientrati a casa, gli allarmi hanno ripreso a segnalare movimenti sospetti: le telecamere hanno mostrato la presenza dei ladri in azione. In pochi minuti è arrivata sul posto la Polizia: ha sorpreso i malviventi mentre si davano alla fuga in maniera precipitosa abbandonando gli attrezzi da scasso con cui avevano forzato gli accessi.
L'intervento tempestivo ha limitato i danni: i ladri hanno avuto soltanto il tempo di sottrarre alcuni preziosi e strumenti tecnologici nel laboratorio.
Nel marzo del 2013 l'azienda aveva subito un colpo milionario, nel maggio 2018 le difese passive avevano permesso ai ladri di rubare gioielli per appena 15mila euro ma i danni alle strutture erano stati ben maggiori.
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00:00Una banda composta da almeno tre persone ha assaltato durante la notte i laboratori orafi
00:04della Maison Bocca d'Amo nella zona industriale di Frosinone.
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00:14nei locali hanno sottratto gioielli e attrezzature, i figli del fondatore dell'azienda hanno
00:19pensato a un problema nelle telecamere e sono andati a controllare, hanno così scoperto
00:23che erano state manomesse e sono riusciti a riattivarle.
00:27Una volta rientrati a casa, gli allarmi hanno ripreso a segnalare movimenti sospetti, le
00:32telecamere hanno mostrato la presenza dei ladri in azione, in pochi minuti è arrivata
00:37sul posto la polizia, ha sorpreso i malviventi mentre si davano alla fuga in maniera precipitosa
00:42abbandonando gli attrezzi da scasso con cui avevano forzato gli accessi.
00:47L'intervento tempestivo ha limitato i danni, i ladri hanno avuto solo il tempo di sottrarre
00:51alcuni preziosi strumenti tecnologici nel laboratorio.
00:55Nel marzo 2013 l'azienda aveva subito un colpo milionario, nel maggio 2018 le difese
01:01passive avevano permesso ai ladri di rubare gioielli per appena 15 mila euro, ma i danni
01:07alle strutture erano stati ben maggiori.