Verona, auto come ariete per sfondare la vetrina della gioielleria poi la fuga dalla polizia

Un'auto nera in diagonale a bloccare la strada. Un'altra, bianca, presumibilmente rubata poco prima in via Pasteur, in zona Zai, a Verona, usata per cercare di abbattere in retromarcia la saracinesca di una gioielleria. Siamo in via Sansovino, quartiere Stadio. A filmare e postare su Facebook la tentata spaccata ai danni della gioielleria Zavatteri, intorno alla mezzanotte di ieri, lunedì 10 febbraio, una residente incredula. All'improvviso, l'auto bianca inizia a fare fumo e arriva una volante. Accortosi della polizia, uno dei malviventi inizia a urlare all'altro, che lo raggiunge: insieme salgono in macchina e si danno alla fuga svoltando in via Cristofoli. La volante, a quel punto, fa retromarcia e si lancia su via Negrelli, la parallela, per intercettare i rapinatori, che durante la fuga vanno a scontrarsi contro una decina di auto. Uno dei malviventi è scappato a piedi: si è tuffato nel canale Camuzzoni ed è stato recuperato in gravi condizioni dai vigili del fuoco. Ora è in ospedale, piantonato dalla polizia. Un altro della banda, che sarebbe stata composta da quattro persone, è stato arrestato (testo di Francesco Sergio).