Si rivela un flop l'acquisto degli immobili da utilizzare per l'emergenza abitativa dove le richieste dopo il bando pubblicato dal Comune vanno verso quota mille. Patrimonio Spa corre ai ripari e pubblica un nuovo avviso. La settimana prossima il via alla costruzione dei palazzoni di Bisconte.
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Novità Trascrizione
00:00Se boom di richieste nel bando sull'emergenza abitativa, pubblicato appena due giorni fa,
00:04le domande marciano speditamente verso quota 1000, c'è il rischio che arrivino a quota 2500 e flop
00:10per gli acquisti. Cioè se la domanda è imponente, l'offerta è quasi nulla, al punto che in questo
00:14momento le case acquistate sul mercato nell'ultimo anno dalla Patrimonio SPA sono tre, quelle
00:19acquistate da Arism è zero. Pubblicare i bandi e aspettare che privati e agenzie offrano case si è
00:23rivelato inefficace, impossibile tra l'altro era acquistare case così come prevedevano i primi
00:28bandi non perfettamente agibili, cioè case da ristrutturare. La casa perfetta è cosa impossibile,
00:34allora proprio per questo alcuni mesi fa Arismè, la società per il risanamento,
00:37durante gli ultimi mesi della presidenza alla cava cambiò il bando e inserì la possibilità di
00:42acquisire anche appartamenti da ristrutturare. Patrimonio SPA lo sta facendo con un nuovo
00:47bando in corso di pubblicazione, ci sono oltre 23 milioni a disposizione dei cosiddetti fondi
00:52pinqua dedicati alle periferie, alla qualità dell'abitare, gli stessi fondi che vedranno
00:56sorge di tanto contestati palazzoni nelle aree risanate dell'annunziata di Bisconte
01:00di Fondofucile, i lavori per i palazzoni almeno a Bisconte, quelli contestati dal PD e dal
01:05presidente di quartiere Calciotto partiranno la prossima settimana, a seguire partiranno
01:10quelli di Fondofucile dell'annunziata, anche in quel caso c'erano state contestazioni dei
01:14presidenti di quartiere del PD. All'annunziata a Bisconte e a Fondofucile sorgeranno rispettivamente
01:1948, 126, 80 alloggi, previsti due palazzi a Bisconte, tre a Fondofucile, due all'annunziata,
01:25l'impresa giudicataria e la COSIDIL. Il problema è che occorre spendere entro il marzo del 2026
01:31essendo legati questi fondi al PNRR, quindi alle regole dell'Europa, per l'acquisto sul libero
01:36mercato ed è quello che preoccupa maggiormente c'è un tesoretto 16 milioni a disposizione della
01:41patrimonio SPA, 7 milioni e mezzo a disposizione di Arismè, a confermare il mancato acquisto da
01:46parte di Arismè da maggio ad oggi e il presidente di Arismè a gemelli, cosa diversa sono le case
01:50della struttura commissariale del risanamento, ce ne sono una sessantina a disposizione, 20 pronte
01:55all'uso e una quarantina da ristrutturare ma dovrebbero essere utilizzate solo per lo sbaraccamento.