Ami il pane e non sai in quale momento della giornata consumarlo senza avere ripercussioni sulla salute? La dott.ssa Serena Missori, endocrinologa e diabetologa, autrice de La dieta dei biotipi (Edizioni Lswr) ci dà alcuni suggerimenti. «Il momento migliore è di sicuro a colazione. Scegli un pane a lievitazione naturale, quindi con lievito madre, tostalo, condiscilo con olio e associalo a una fonte di proteine». Sì al suo inserimento a pranzo, al posto di altre fonti di carboidrati. A cena, invece, va consumato preferibilmente per ultimo. Tutti i consigli in questo video.
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NovitàTrascrizione
00:00Ami il pane e non sai in quale momento della giornata consumarlo senza avere ripercussioni
00:06sulla tua salute?
00:07Ebbene, il momento migliore è sicuramente a colazione.
00:11Scegli un pane a lievitazione naturale, quindi con lievito madre, anche da cereali antiche,
00:16quindi con un minor tenore di glutine, tostato, condito con olio, eventualmente anche succo
00:22di limone, associato ad una fonte di proteine, oppure utilizzalo al posto di un'altra fonte
00:28di carboidrati, quindi al posto del riso, della pasta, delle patate, a pranzo o a cena,
00:34ma consumato preferibilmente per ultimo.
00:36Quindi inizia con la verdura, segui con le proteine e per ultimo il pane.
00:41So che sicuramente il pane a volte viene utilizzato per accompagnare la verdura, quindi basta semplicemente
00:47lasciare un po' di verdura da consumare con il pane, oppure una quota di proteine da consumare
00:52con il pane.
00:53Evitiamo però, se possibile, di associare nella stessa portata più fonti di carboidrati
00:58a meno che non si abbia l'abilità di calibrarne le quantità.
01:02In questo modo possiamo goderci il pane, ripeto, meglio se a lievitazione naturale, senza grandi
01:09ripercussioni sulla nostra salute.