Un’importante operazione della Polizia di Stato ha portato alla luce unsistema di furti serialiche ha colpito per mesi centri commerciali, supermercati e negozi di abbigliamento della zona. La banda, composta da donne di etnia rom, agiva con un modus operandi ben strutturato, riuscendo a portare via merce di vario genere.
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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:08Bentornati a Non solo Roma, concludiamo questa puntata ancora con l'approfondimento sul territorio essenziale,
00:16andare soprattutto a Frosinone perché dobbiamo parlarvi di una nuova operazione delle forze di polizia
00:23che dà una battuta d'arresto importante alla cosiddetta criminalità predatoria.
00:29I dettagli ce li facciamo raccontare da Angela Nicoletti alla quale diamo il bentornato a Non solo Roma.
00:36Ciao, salve, buon pomeriggio a voi.
00:39Noi ci siamo svegliati qualche giorno fa a Cassino dove vivo con un tribunio di sirene
00:46perché è stata messa in atto l'operazione Le Dispesa.
00:51Le Dispesa ha visto finire agli arresti in carcere con ordinanza di custodia caudelare 5 donne,
00:59tutti appartenenti a un nucleo familiare di etnia Roma,
01:05che erano diventate un po' l'incubo dei commercianti del Cassinate e delle zone limitrofe
01:11perché loro con un modus operandi ormai studiato e attuato alla perfezione
01:18facevano una spesa, come l'ha definita il dirigente del commissariato di Cassino, il dottor Genovesi,
01:24proletaria, quindi prendevano il cammello e lo riempivano anche con 1000 Euro di prodotti,
01:29poi aprivano l'uscita di sicurezza, la forzavano, suonava l'allarme, un colpice,
01:34distraeva i dipendenti e loro scappavano.
01:37Ci sono stati 5 di questi furti e dopo 6 mesi di indagini queste donne sono state individuate
01:44e quindi la dottoressa Fioranelli, Chiara Fioranelli della Brugola di Cassino,
01:48ha chiesto al G.I.P. le ordinanze di custodia caudelare 5 in carcere e 3 con dipieto di ritorno a Cassino
01:56e nel Lazio perché sono donne residenti in provincia di Caperta.
02:01Caperta di Tasco, hanno fatto il dipieto di ritorno, quindi qui non possono più venire nel Lazio.
02:13Sembra un'indagine banale, ma in realtà non lo è stata perché questo fenomeno ha creato danni
02:22per 7-8 mila Euro ai commercianti e che hanno denunciato, molti altri non hanno denunciato
02:28perché l'atteggiamento di queste donne era abbastanza, come ha spiegato il dirigente genovese,
02:34dispositivo e insomma intimidatorio, quindi è da applaudire il fatto che alcuni commercianti
02:41hanno deciso di denunciare, perché grazie alla loro denuncia è potuta partire l'indagine,
02:47quindi ha acquisito le immagini e scoperto un po' com'era il modus operandi di questo gruppo di donne.
02:57Quindi io leggevo che utilizzavano anche i bambini come scudo, praticamente non hanno paura di nulla.
03:03Esatto, loro entravano nel negozio con i minori e quindi anche in questo caso,
03:09diceva il dirigente genovese, era stato un po' problematico anche individuarli,
03:14perché avendo comunque questi ragazzini così piccoli e non essendo molto visibili dal volto,
03:19è stata fatta un'indagine medicolosa per arrivare a individuare proprio coloro che hanno commesso
03:25quel tipo di reato. Ovviamente i bambini non sono percepibili perché hanno 14 anni,
03:31erano bimbi, quindi ovviamente non hanno nessuna colpa.
03:35Certo, ovviamente. Da qui andiamo a trattare Angela altri due casi particolarmente controversi
03:43per il frusinato e due omicidi che sono diventati un po' emblematici, tristemente emblematici
03:50per la provincia a partire dall'omicidio Mollicone, che non ha ancora un colpevole,
03:55però c'è stato un colpo di scena.
03:57Sì, martedì c'è stata l'udienza presso la Corte Suprema di Cassazione,
04:03era l'udienza che doveva concludere un tour giudiziario iniziato nel 2022 con il processo in primo grado
04:15in corte di assisi a Cassino nei confronti della famiglia Mottola, quindi il maresciallo Franco,
04:21la moglie Anna Maria e il figlio Marco, i due carabinieri assolti in primo grado e assolti
04:26in secondo grado, quindi tutti ci aspettavamo che quelle due sentenze venissero confermate.
04:32Invece clamorosamente la Corte Suprema ha annullato la sentenza di dappello e disposto
04:41un nuovo processo. Perché? Perché da come ha spiegato nella Repositoria e Procuratore
04:48Generale Assolta Gocomello, la sentenza di secondo grado è stata lagunusca, nel senso
04:56era fallace in alcuni punti, non chiara, non definita e quindi hanno rinviato gli atti
05:02alla Corte Dappello affinché si rifaccia un nuovo processo che consenta di formare
05:07due punti, anche a difesa della famiglia Mottola ovviamente.
05:11Certo, però mi permetto di dire che certe volte la nostra giustizia ci lascia un po'
05:19perplessi, anche altri casi di cui si sta parlando soprattutto negli ultimi giorni che
05:26non riguardano ovviamente Forosinone, a me viene in mente il caso di Chiara Poggio, ora
05:30sembra che si stia riscrivendo tutta la storia, anche qui insomma dopo tutti questi anni,
05:35dopo 24 anni non c'è un colpevole per la morte di questa ragazza che non si sa in
05:40che circostanze sia morta, come e per mano di chi. Comunque staremo a vedere, noi abbiamo
05:46la speranza che la giustizia funzioni e sempre parlando di processi giudiziari Angela, un
05:52altro processo che però in questo caso sembra non abbia visto malumori è quello relativo
06:02all'omicidio di Thomas Bricka. Esatto, c'è stata la sentenza di condanna per Roberto
06:08Toson all'ergastolo, mentre figlio Mattia è stato condannato a 24 anni di reclusione
06:14dalla corte d'assise del tribunale di Forosinone presieduta dal dottor Francesco Mancini, ma
06:20questa è un'indagine che seppur partita in maniera molto travagliata, poi è stata comunque
06:26arricchita da tantissimi elementi che hanno portato un quadro probatorio al processo,
06:33al dibattimento che era molto forte da scatenare, perché? Perché ci sono le immagini, sono
06:40le telecamere che immortalano i killer che fungono, c'è una serie di testimoni, la
06:46prova dello stub, altri testimoni che poi alla fine hanno trattato, poi hanno parlato,
06:51quindi diciamo che il quadro probatorio arrivato dinanzi alla corte d'assise era abbastanza
06:57forte rispetto a quello di Molligone, perché abbiamo i due casi avvenuti a distanza di
07:0322 anni l'uno dall'altro con tecniche investigative completamente diverse.
07:08E quindi questo incide chiaramente? Se pensi che Toson è arrivato in Israele
07:17da un giro di qualche ora, la scena del crimine non è stata inquinata, è stato fatto tutto
07:24quello che poteva essere fatto, compresi gli stubi a quasi mezza comitiva di Thomas Bricka,
07:31Serena Molligone, la scena del crimine, quando tutti arrivavamo sul posto il 3 giugno 2001
07:37c'era tutto il mondo lì a guardare, quindi già questo ti fa capire quanto è stato difficile
07:44per la Procura di Cassino arrivare a ricostruire l'ipotetico omicidio di Serena.
07:53Quindi rispetto a Bricka parliamo di due casi completamente diversi a livello investigativo.
07:59Devo dire che per Bricka c'è stata una forte dose di omertà che poi fortunatamente ha
08:06ceduto e quindi qualcuno che doveva fare il proprio dovere l'ha fatto e si è arrivato
08:12ovviamente alla condanna di Roberto Doson e a quella di Mattia Doson.
08:16Però siccome noi sappiamo che i gradi di giudizio sono diversi, secondo te Angela rimarranno
08:23queste le condanne? Perché poi sappiamo no?
08:26Allora all'omicidio Bricka ti dico che proprio il quadro iniziario è forte, quindi può
08:37accadere nell'ipotesi che ci possa essere una riduzione di pena, però non credo che
08:44ci possa essere una sentenza in appello di assoluzione, almeno poi scopri niente.
08:51Per Monnigoni ancora è tutto da vedere, perché adesso si ritorna in appello, dobbiamo vedere
08:56la difesa dei morti che il cartell giocherà, la difesa dei Monnigoni che il cartell giocherà,
09:02tutto ancora da vedere. Per quanto riguarda Doson, credo che è stato
09:09ottenuto un eccellente risultato, perché? Perché l'indagine è partita con qualche
09:15problematica all'inizio, perché alimentata da tanti bucci di paese, invece semplicemente
09:22Thomas non era la vittima disegnata dell'omicidio, è stato colpito per errore, la vittima disegnata
09:29era un'altra persona. L'elemento decisivo di questa vicenda è
09:36un giacchetto bianco, sembrerebbe incredibile ma è proprio così.
09:39È morto perché indossava la stessa felpa con il cappuccio del suo amico che era l'obiettivo
09:48dei due killer. Anche lì ovviamente ci sarebbe tanto ancora
09:53da dire. Angela ti ringrazio di cuore per essere stata in nostra compagnia, noi ovviamente
09:59aspettiamo la preziosissima redazione di Frosinone News, a venerdì prossimo, grazie ancora.
10:04Ciao, grazie.