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Roma, 23 apr. (askanews) - "Cari colleghi è molto buffo che ciascuno di noi cerchi di accaparrarsi un pezzettino dell'eredità del Papa: chi lo ricorda per i carcerati, dimentica le sue parole sulla vita e sull'aborto; chi lo ricorda per la famiglia tradizionale, dimentica casualmente le posizione sull'immigrazione, 'una schifezza' diceva dei centri lager libici. "La verità è che non era un politico, era il Papa".Lo ha detto Matteo Renzi, parlando alla Camera durante la commemorazione di Papa Francesco."Io penso che si debba avere il coraggio di dire che da Papa Francesco c'è stata una grande lezione di laicità e io voglio renderne testimonianza. Quando lo incontrai in più di una circostanza nel 2016, da solo, prima che il Parlamento votasse le unioni civili, mai mi ha detto alcunché sul fatto che il governo stesse per mettere la fiducia su quel provvedimento. È il segno che ha rispettato le nostre idee molto di più di quanto facciamo noi con le sue. È tipico dei farisei piangere e commuoversi per il Papa e non ricordare il grido di dolore che ci ha lasciato sui 'lager' per i migranti, era una sua ossessione. O ergerlo a icona del pensiero globale della sinistra e non ricordarne le prescrizioni morali, perché faceva il Papa".

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00:00Cari colleghi, è molto buffo che ciascuno di noi in qualche misura cerchi di accaparrarsi
00:08un pezzettino dell'eredità. Chi lo ricorda per i carcerati dimentica le sue parole sulla
00:15vita e sull'aborto. Chi lo ricorda per la famiglia tradizionale casualmente dimentica
00:22le posizioni sull'immigrazione. Una schifezza, diceva dei centri lager libici. La verità
00:28è che non era un politicare al Papa. E allora penso che si debba avere il coraggio di dire
00:33e di rendere testimonianza qui in quest'Aula, riunita solennemente in seduta comune grazie
00:38alla decisione dei nostri Presidenti, che c'è stata una grandissima lezione di laicità
00:44da parte di Papa Francesco. Io voglio renderne testimonianza. Perché in quel 2016 in cui
00:50avevo l'occasione, la grazia, di poterlo incontrare più volte per motivi istituzionali, stante
00:56il mio ruolo, in più di una circostanza l'ho incontrato da solo poco prima che il Parlamento
01:03votasse la legge sulle unioni civili, su cui larga parte del mondo cattolico aveva chiamato
01:09a raccolta una polemica straordinaria e molto forte. Mai Papa Francesco, anche in un solo incontro,
01:17mi ha detto alcunché sul fatto che il nostro Governo stesse permettere la fiducia su quel
01:23provvedimento. È il segno che lui ha rispettato le nostre idee molto più di quanto facciamo
01:28noi nel rispettare le sue. Perché è tipico dei farisei piangere e commuoversi per il
01:34Papa e poi non ricordare il grido di dolore che egli ci ha lasciato sui campi, sui centri,
01:43lager per i migranti. Era una sua ossessione. È tipico dei farisei ergerlo a icona del
01:52pensiero globale della sinistra e non ricordare le sue prescrizioni morali, perché faceva
01:57il Papa. E non c'è frase più laica di quella del Vangelo in cui si dice date a Cesare
02:03quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio.

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