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Sport
Trascrizione
00:00Dopo la caduta che lo ha costretto a ritiro alla Paris-Nizza e gli ha impedito per ben
00:16cinque settimane di allenarsi ad alta intensità, Jonas Wingo è tornato a mettere il Tour de France
00:212025 nel Mirino. Avvistato di recente in Francia e intento a svolgere la ricognizione di alcune
00:26delle tappe chiave, il danese prenderà parte a una sola corsa in preparazione alla Grand Boucle,
00:30il Giro del Delfinato, mentre il resto del tempo, prima e dopo l'appuntamento di giugno,
00:35lo passerà allenandosi in quota. Abbiamo considerato tutte le opzioni per preparare il Tour. Poteva
00:40correre Romandia e puntare alla vittoria lì, ma che senso avrebbe avuto, affermato a velo il
00:45preparatore di Vingego, Tim Hemskerk. Il Tour è la corsa che conta di più per lui e per noi come
00:50squadra. Capiamo che la gente voglia vederlo correre di più prima del Tour, ma noi dobbiamo
00:55seguire un piano che ci dia maggiori garanzie di essere competitivi nel periodo chiave che conta
01:00di più per Jonas e per tutti noi che lavoriamo con lui. Qualcuno potrebbe dire che non correre
01:05molto è un rischio, ma nel nostro caso abbiamo visto che questo approccio funziona. Sappiamo che
01:10Jonas non corre molto, ma vuole passare del tempo con la sua famiglia e stare lontano dalla frenesia
01:14delle corse, e noi rispettiamo questa scelta. Una strategia questa completamente diversa da quella
01:19scelta da Pogacar, che ha deciso di correre e dar tanto spettacolo in primavera, andando in una
01:24direzione in termini di preparazione, che qualcuno ha fatto storcere il naso. Sono
01:29convinto che la preparazione che Taddei sta facendo con questo calendario di quasi due
01:32mesi di gare non sia la migliore per il Tour de France, ha detto Alberto Contador. Se
01:37fosse l'UAE sarei spaventato dai suoi continui sforzi. Vedremo se l'ogorio derivante da questo
01:42calendario, scarno in termini di giorni di gara ma allo stesso tempo così impegnativo, potrà
01:46incidere.
01:47È un bilancio più che positivo quello con cui si è chiusa, al femminile, la campagna
01:54delle classiche di primavera per l'Italia. Considerando infatti le gare di un giorno di
01:58categoria World Tour e Punto Pro, le nostre rappresentanti hanno assommato in totale un
02:03ragguardevole bottino di tre vittorie, sette podi e dieci top ten. In sostanza, solo alla
02:08nocchere curse alla strada bianca e women, le azzurre non sono riuscite a concludere nelle
02:12prime dieci, un dato questo che non cambia il giudizio complessivo su quanto fatto nelle
02:17gare di un giorno più prestigioso del calendario, dalle atlete italiane. In questo senso, a
02:21farla da padrone sono state Elisa Longoborghini ed Elisa Balsamo. La campionessa italiana,
02:26da quest'anno all'UAE team ADQ, ha trionfato all'attraverso le fiandre e alla freccia del
02:30Brabante, bissando il successo del 2024, per poi concludere terza alla freccia Vallone, mentre
02:36l'iridata 2021 della Lidl Trek ha alzato le braccia al cielo al trofeo Binda, anche qua riconfermandosi
02:42dopo il 2024, e terminando sul podio a Brug de Pan, Gamwevelgen e attraverso le fiandre.
02:47Se i loro risultati aggiungiamo i secondi posti di Letizia Borghese alla Parigi Roubaix, di
02:52Chiara Consonnia de Pan e di Sofia Bertizzolo al GP Oettingen, ci si rende davvero conto
02:57di come i mesi di marzo e aprile siano stati felicemente ereditizi per il movimento tricolore
03:01al femminile, il quale, ancora una volta, non ha deluso le aspettative e dimostrano di essere
03:06assolutamente competitivo.
03:08Terminata la stagione delle classiche del nord, sia in campo maschile che in quello
03:15femminile, è tempo di concentrarsi sui grandi giri.
03:18Tra le donne, ad inaugurare il calendario delle corse a tappe sarà la Vuelta Espagna
03:21femenina, corsa vinta nel 2024 da Demi Föllering, e quest'anno in programma, con una tappa in
03:26meno e un totale di 9.880 metri di slivello, dal 4 al 10 maggio.
03:31Il percorso, guardando i profili delle sette frazioni, consentirà ad atlete con caratteristiche
03:36diverse di nutrire ambizioni di gloria, vista la presenza di una cronosquadre, quella di
03:40Barcellona in apertura, due tappe per le ruote veloci, due tappe miste dal finale imprevedibile,
03:45quelle di Borca e Baltanas, e due arrivi in salita, Laguna Sdenela e Alto De Cotobello
03:50l'ultimo giorno, sui quali, quasi certamente, ci si giocherà la maglia rossa.
03:55Proprio in virtù di questa conformazione, saranno presenti sia ragazze che, forti della loro resistenza
04:00e del loro spunto in salita, potranno coltivare ambizioni di classifica, Catarsina New Adoma,
04:05Mavi Garcia, Talita De Jong, Marle Reusser e soprattutto il trio delle meraviglie della
04:10FDG Suez, Föllering, Muzic, Labus, che atleti desiderosi di conquistare un successo parziale,
04:16come Marianne Voss, Liane Lippert, Lara Gillespi e Letizia Paternoster, con il risultato che,
04:22ogni giorno, dovremmo assistere a una corsa animata e combattuta.
04:26Occhio però anche alle possibili outsider come Fischer Black, Kerbal e Ferran Prevot,
04:31alla prova del 9 nei grandi giri, in vista del Tour de France.