http://www.pupia.tv - Napoli - La seconda serie della fiction “Gomorra” scatena sempre più polemiche ed incassa sempre più “No” da parte delle amministrazioni locali.
Dopo il rinvio delle riprese nel quartiere di Ponticelli, proprio nei pressi del rione Conocal, i produttori della serie si sono visti rifiutati anche dai sindaci Antonio Pozziello di Giugliano e Raffaele Lettieri di Acerra.
“Qui Gomorra non si gira perché è diseducativa” dicono, “la serie tv non ci piace: esalta il ruolo dei “cattivi”, generando emulazioni tra bande di ragazzini sbandati, crea eroi negativi che diventano modelli da imitare. Nell’espressione, nell’abbigliamento, e soprattutto nella condotta a-morale”.
A loro si aggiunge il presidente dell’Ottava Municipalità, Angelo Pisani, che sarà presente sul set delle riprese a Scampia, ma chiede – in segno di protesta – ai creatori della serie di iniziare lo sceneggiato con una prefazione che spieghi al pubblico la verità attuale di un quartiere che non vuole avere niente più a che fare con il suo triste passato. (24.09.15)
Dopo il rinvio delle riprese nel quartiere di Ponticelli, proprio nei pressi del rione Conocal, i produttori della serie si sono visti rifiutati anche dai sindaci Antonio Pozziello di Giugliano e Raffaele Lettieri di Acerra.
“Qui Gomorra non si gira perché è diseducativa” dicono, “la serie tv non ci piace: esalta il ruolo dei “cattivi”, generando emulazioni tra bande di ragazzini sbandati, crea eroi negativi che diventano modelli da imitare. Nell’espressione, nell’abbigliamento, e soprattutto nella condotta a-morale”.
A loro si aggiunge il presidente dell’Ottava Municipalità, Angelo Pisani, che sarà presente sul set delle riprese a Scampia, ma chiede – in segno di protesta – ai creatori della serie di iniziare lo sceneggiato con una prefazione che spieghi al pubblico la verità attuale di un quartiere che non vuole avere niente più a che fare con il suo triste passato. (24.09.15)
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