Questo prequel si farà. Adesso è ufficiale. Il prequel di Gomorra-La serie ci sarà. Primo ciak a inizio 2025, a Napoli. Titolo: Gomorra. La serie: Le origini. La serie Sky non è più "solo" una questione italiana, e la prova è che a lanciare la news in esclusiva è stato Variety. Poi, il comunicato ufficiale di Sky.
A dirigerla, con Francesco Ghiaccio, proprio Marco D'Amore. Già Ciro Di Marzio nonché regista di 8 episodi della serie originale (2019-2021). Poi sono venuti i film: L'immortale (2019), Napoli magica (2022) e Caracas (2024). Adesso, come dice lui stesso nel video, «finalmente questa serie diventa realtà». Produce, con Sky Studios, Riccardo Tozzi con Cattleya. La sceneggiatura è firmata da Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli, con la supervisione artistica di D'Amore e Roberto Saviano. La vedremo su Sky, dove tutto è cominciato nel 2014, probabilmente nel 2026.
Cosa racconterà? Scopriremo le origini della saga, in particolare la crescita del potere di Pietro Savastano (Fortunato Cerlino, nella serie). Siamo negli Anni 70, nella Napoli dove il traffico di sigarette sta per passare il "testimone" a quello della droga. Anche la Camorra sta vivendo una sua "rivoluzione". È la città dove Pietro cresce. Sul cast ancora non ci sono nomi e informazioni. Ma di sicuro, lancerà nuovi e giovani attori. Lo promette lo stesso D'Amore.
D'Amore, citando Tucidide (460-404 A.C.) condivide tutta la sua emozione: «Dieci anni fa è cominciata una storia che, a partire da Napoli e dalle sue periferie, ha raccontato di vita e di morte. Dei complessi ingranaggi di una efferata associazione criminale, dei suoi agganci col potere. E di una guerra che ha insanguinato la terra, mettendo padri contro figli, fratelli contro fratelli. La portata di questo racconto in breve è divenuta mondiale, ha parlato lingue diverse, ha scosso coscienze a distanti latitudini del globo, sancendo un incredibile successo di pubblico e di critica. (...) Oggi finalmente posso annunciare che sarò alla guida di un nuovo progetto che si occuperà di raccontare le origini di quella storia. Dove e quando tutto è cominciato. Attraverso le vicende di personaggi per cui l’esistenza sembra segnata sin dagli albori da un destino ineluttabile, come in una tragedia greca. Nel mondo che indagheremo sarà diverso il contesto storico e sociale, il modo di vivere, le abitudini e certamente anche i sogni e le ambizioni. Tutto sembrerà apparentemente distante dal presente, ma per dirla con Tucidide “per capire il presente bisogna conoscere il passato ed orientare il futuro”».
A dirigerla, con Francesco Ghiaccio, proprio Marco D'Amore. Già Ciro Di Marzio nonché regista di 8 episodi della serie originale (2019-2021). Poi sono venuti i film: L'immortale (2019), Napoli magica (2022) e Caracas (2024). Adesso, come dice lui stesso nel video, «finalmente questa serie diventa realtà». Produce, con Sky Studios, Riccardo Tozzi con Cattleya. La sceneggiatura è firmata da Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli, con la supervisione artistica di D'Amore e Roberto Saviano. La vedremo su Sky, dove tutto è cominciato nel 2014, probabilmente nel 2026.
Cosa racconterà? Scopriremo le origini della saga, in particolare la crescita del potere di Pietro Savastano (Fortunato Cerlino, nella serie). Siamo negli Anni 70, nella Napoli dove il traffico di sigarette sta per passare il "testimone" a quello della droga. Anche la Camorra sta vivendo una sua "rivoluzione". È la città dove Pietro cresce. Sul cast ancora non ci sono nomi e informazioni. Ma di sicuro, lancerà nuovi e giovani attori. Lo promette lo stesso D'Amore.
D'Amore, citando Tucidide (460-404 A.C.) condivide tutta la sua emozione: «Dieci anni fa è cominciata una storia che, a partire da Napoli e dalle sue periferie, ha raccontato di vita e di morte. Dei complessi ingranaggi di una efferata associazione criminale, dei suoi agganci col potere. E di una guerra che ha insanguinato la terra, mettendo padri contro figli, fratelli contro fratelli. La portata di questo racconto in breve è divenuta mondiale, ha parlato lingue diverse, ha scosso coscienze a distanti latitudini del globo, sancendo un incredibile successo di pubblico e di critica. (...) Oggi finalmente posso annunciare che sarò alla guida di un nuovo progetto che si occuperà di raccontare le origini di quella storia. Dove e quando tutto è cominciato. Attraverso le vicende di personaggi per cui l’esistenza sembra segnata sin dagli albori da un destino ineluttabile, come in una tragedia greca. Nel mondo che indagheremo sarà diverso il contesto storico e sociale, il modo di vivere, le abitudini e certamente anche i sogni e le ambizioni. Tutto sembrerà apparentemente distante dal presente, ma per dirla con Tucidide “per capire il presente bisogna conoscere il passato ed orientare il futuro”».
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NovitàTrascrizione
00:00Poco tempo fa abbiamo festeggiato i dieci anni dall'inizio di Gomorra e idealmente abbiamo
00:05brindato anche alla sua fine, cioè alla fine di un percorso che era arrivato al suo culmine.
00:09Oggi se sono qui è perché finalmente posso raccontarvi che di quella storia racconteremo
00:15le sue origini, cioè dove e quando tutto è cominciato, dove sono cominciate le avventure
00:20dei nostri personaggi, quali erano i loro sogni, i loro desideri, le loro ambizioni.
00:25Ovviamente io sono super emozionato, felicissimo e sento anche la responsabilità di farmi carico di
00:31questo racconto che non vedo l'ora arrivi ai vostri cuori e alle vostre intelligenze tenendo
00:36fede alla promessa per cui si racconta la realtà, si fa un'indagine della realtà unitamente allo
00:42spettacolo che il grande cinema può offrire. A presto, vorrei potervi dire delle cose,
00:47però mi dicono uno spoiler, uno spoiler, però è una cosa.