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Roma, 2 lug. (askanews) - L'importanza della Vitamina D, le raccomandazioni cliniche aggiornate su quando e come misurarla e integrarla. Pubblicato sulla rivista internazionale Endocrine Reviews, il paper dal titolo Consensus Statement on Vitamin D Status Assessment and Supplementation: Whys, Whens, and Hows, opera di una trentina di autori, tra i massimi esperti al mondo in tema di Vitamina D.

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"Il documento si è focalizzato su due aspetti - sottolinea il Prof. Andrea Giustina, Primario di Endocrinologia, Ospedale San Raffaele di Milano - da una parte il dosaggio della Vitamina D, quando, come e perché eseguirlo, dall'altra la supplementazione con la Vitamina D. La conclusione principale è che attraverso il dosaggio della Vitamina D si identificano i soggetti carenti e quando è carente deve essere supplementato sia per la salute dell'osso che in generale per la salute dell'organismo".

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Perché, quando e come valutare lo stato e la carenza della Vitamina D? "La carenza di Vitamina D - prosegue il Prof. Giustina - ha un impatto primario sulla mineralizzazione dell'osso, in quanto è fondamentale per l'assorbimento del calcio che introduciamo con la dieta e per la deposizione poi del calcio a livello dell'osso neoformato. L'osso se non è adeguatamente mineralizzato non è resistente e quindi va incontro a un aumentato rischio di frattura".

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Come procedere quando vi è carenza di Vitamina D? "Chiaramente la supplementazione di Vitamina D trova un'indicazione chiara laddove vi sia una carenza. La Vitamina D - conclude il Primario - è un ormone, ricordiamo che il nome vitamina a volte è forviante perché in realtà evidenzia un elemento fondamentale. Le vitamine in generale sono ben introdotte con la dieta, la vitamina D no. L'80% della vitamina D deriva dall'esposizione a luce solare. Noi ci esponiamo troppo poco e quindi siamo prevalentemente carenti.

Pertanto, integrare la Vitamina D generalmente con il calciferolo, che è la forma originaria della Vitamina D prodotta dalla pelle, è fondamentale per evitare che questa carenza di questo ormone possa poi determinare i suoi effetti negativi sul nostro organismo". Il prossimo appuntamento per un nuovo confronto di opinioni su misurazione e integrazione della Vitamina D è a Roma, dal 1° al 4 settembre 2024.

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