"Ogni atto rivolto contro la libera informazione, ogni sua riduzione a fake news, è un atto eversivo rivolto contro la Repubblica". Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella, alla cerimonia di consegna del "Ventaglio" da parte dell'Associazione stampa parlamentare. L'articolo su Repubblica
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NovitàTrascrizione
00:00Va sempre rammentato che i giornalisti si trovano a esercitare una funzione di carattere
00:06costituzionale che si collega all'articolo 21 della Carta fondamentale, con un ruolo
00:13democratico decisivo. Si vanno negli ultimi tempi infittendo contestazioni, intimidazioni,
00:23quando non aggressioni, nei confronti di giornalisti che si trovano a documentare fatti.
00:28Ma l'informazione è esattamente questo, come anche a Torino nei giorni scorsi. Documentazione
00:37di quel che avviene, senza obbligo di sconti. Luce gettata su fatti se li traspurati. Raccolta
00:46di sensibilità e denunce della pubblica opinione. Canale di partecipazione e appello
00:53alle istituzioni. Per citare ancora una volta Tocqueville, democrazia è un potere di un
01:03popolo informato. Ecco perché ogni atto rivolto contro libera informazione, ogni sua riduzione
01:12a fake news, è un atto eversivo rivolto contro la Repubblica. Garanzia e democrazia
01:20è naturalmente il pluralismo dell'informazione. A questo valore le istituzioni della Repubblica
01:28devono rivolgere la massima attenzione e sostegno. Si è persa la discussione sull'opportunità
01:36di una nuova legge organica sull'editoria, come è avvenuto in precedente occasione di
01:41risolta in questa industria. E' inevitabile tenere conto dell'evoluzione tecnologica
01:49che ha mutato radicalmente diffusione e fruizione delle notizie. È responsabilità della Repubblica
01:57e della Unione Europea che i valori del pluralismo si affermino anche nei nuovi ambiti e si creino
02:04le condizioni per accompagnare la transizione in atto ai giornali, alla stampa, alla radio
02:13e alle televisioni.