il grande campione di basket si racconta tra ieri e oggi
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SportTrascrizione
00:00Amici di Canal Neuropa ben arrivato a questa puntata dedicata al mondo dello sport
00:04una puntata speciale perché in particolar modo parleremo di panna canestro e di basket
00:09sono contentissimo di avere qui in studio con noi un grande campione
00:13della palla canestro una sorta di simbolo anche di questo movimento
00:18il cosiddetto movimento cestistico ben arrivato Pierluigi Marzorani
00:23Grazie Roberto buon pomeriggio buonasera a tutti i telespettatori
00:28sono contento anch'io di essere qua a rilassarvi un po' e vediamo se riusciamo a produrre
00:33qualche cosa utile a chi ci ascolta assolutamente parleremo con Pierluigi
00:38naturalmente della sua carriera sportiva ma anche di quello che
00:41sta facendo oggi
00:43e anche naturalmente di quelli che sono i suoi progetti allora iniziamo proprio
00:47partendo dalla palla canestro
00:49tutti i ragazzi hanno dei sogni con lo sport ecco
00:53tu hai avuto la fortuna al di là che avevi anche il talento di
00:57in qualche modo raggiungere questo sogno di coronarlo ecco
01:01che cosa potresti raccontare a quelli che ci stanno seguendo qui il sogno è come
01:05la realtà oppure per te la realtà è stata
01:07oltre il sogno di come ti immaginavi quello che pensavi
01:11ma no diciamo che
01:13i sogni sono sempre più belli no perché poi quelli
01:16poco belli li dimentichiamo in fretta
01:19per cui è chiaro che servono per avere degli obiettivi crearsi poi
01:23degli obiettivi quando si sveglia al mattino quindi però
01:26non è che bisogna sognare tanto
01:29uno fa lo sport perché lo sceglie a differenza della scuola che uno deve
01:32andare a scuola
01:33a lavorare spesso o deve lavorare per sbarcare lunario
01:37uno non può dire che devo andare a fare l'allenamento o devo andare alla partita
01:41siccome l'ho scelto io ho voglia
01:44ho desiderio mi piace
01:46certo che poi c'è anche
01:47la fatica che magari frena un po'
01:50ma quando dico io ai miei
01:52san michele boys i miei ragazzi che in questo momento mi stanno
01:55caricando di energia incredibile
01:58dico ragazzi quando siete stanchi non ne avete più
02:00nella testa c'è sempre un 10 per cento che può farvi migliorare
02:05e se fate lo sport che l'avete scelto questo 10 per cento certe volte
02:09può arrivare anche all'11, all'12, all'15
02:11in quel momento lì che si migliora
02:14basicamente qualsiasi settore uno è
02:18la fatica si combatte con il desiderio di arrivare al traguardo
02:23questo è importante
02:24avete sentito
02:26scrivete sottolineate queste parole che possono essere utili
02:31molte persone molti genitori che hanno la sensazione di avere un campioncino in casa
02:36magari a distanza di anni ripensando a come è andata la carriera del proprio figlio
02:41o comunque il percorso nel calcio nel basket piuttosto che
02:45in qualche modo si dovendano ma chissà se avesse avuto magari un allenatore
02:50migliore un allenatore più preparato ecco quanto conta
02:54un allenatore
02:55nella possibilità di realizzare veramente e di mettere a fronte un talento
03:01no partiamo di quanto conta il genitore
03:05perché non possiamo partire a scaricare sempre
03:08compiti e responsabilità ad altri
03:10io parto dal presupposto che
03:12gli allenatori e i dirigenti soprattutto quelli di piccole società sono dei missionari
03:18senza
03:19confondere il sacro con il profano però sono dei missionari perché
03:22è gente che mette a disposizione il tempo
03:24energie spesso anche soldi
03:26per far crescere figli che non sono loro
03:29quindi i genitori non devono pensare che siccome pago la retta
03:34loro devono preoccuparsi di mio figlio
03:36perché ci sono anche allenatori non bravi anche dirigenti poco bravi
03:40però comunque loro
03:42si impegnano a far crescere i tuoi figli quindi
03:45hanno bisogno di supporto
03:46hanno bisogno di aiuto
03:48soprattutto non dobbiamo obbligare
03:50il figlio a diventare campione
03:52spesso a diventare quello che non sono riuscito a diventare io
03:56bisogna farli crescere secondo la loro autonomia
03:59cioè dandogli i parametri quindi conducendoli
04:02assieme agli allenatori
04:04assieme ai dirigenti
04:05assieme agli insegnanti
04:07che non sono degli avversari che maltrattano il tuo figlio
04:10sono quelli che aiutano
04:11per cercare di capire e indirizzare al meglio
04:14le attitudini di un ragazzo
04:16lo sport non è un fine
04:18è un mezzo per crescere
04:19insomma avete capito che qui c'è da gestire un ragazzo
04:22ma da gestire anche i genitori
04:23perché poi questa è un po' il nero
04:25no direi genitori, allenatori, dirigenti
04:28e sono tre agenzie
04:30che unitamente la scuola una volta un oratorio
04:33forse adesso un po' meno
04:34ma sicuramente erano dei luoghi protetti
04:38nuovi oratori che purtroppo secondo me
04:40sentiamo la mancanza
04:42che i ragazzi potevano giocare
04:44avere un sacerdote purtroppo
04:46ce ne sono sempre meno
04:47e questo è il grande problema
04:49però ripeto l'educazione
04:52viene anche da certi esempi di genitori
04:54come sono stati i tuoi genitori?
04:57ma diciamo
04:59mio padre
05:00pensava a mantenere economicamente la famiglia
05:03era un professionista
05:04faceva l'artigiano
05:06posizionatore un'opera di pavimenti
05:07non si è mai interessato
05:10tanto di sport
05:12se vi racconto questa
05:13dopo che abbiamo vinto la Coppa dei Campioni
05:16sono sceso dal pulmo
05:17ho suonato il campanello
05:18viene fuori a guardare
05:20l'entusiasmo che mi ha detto
05:21mi fa oh
05:22viene l'enfada eh
05:24sono il pop
05:25mi hanno entusiasmo
05:28mentre invece mia madre
05:30era la madre solita
05:31che è casalinga però
05:33c'è poche parole
05:34vuoi giocare a basket
05:36vieni a te il contrario
05:37vieni al campionato
05:38non ti interessa
05:39l'importante è che vieni a scuola
05:40l'esempio qual è?
05:42quello che a vent'anni
05:43prima di fare l'Olimpione di Monaco
05:45quindi ero già in nazionale
05:46andiamo a fare la torrina in America
05:48c'era Luca Arnesecca
05:49che mi aveva trovato tre università
05:52alle quali potevo iscrivermi
05:54ok
05:54però ero già al secondo anno
05:56in ingegneria politecnica
05:58io ho fatto il volo
06:00dall'Atlantico da
06:02da New York a Milano
06:03entusiasta
06:04work
06:05e perché era
06:06St. John's University in New York
06:09Grand Island
06:10e Texas University
06:11quindi
06:12io mi sognavo già
06:13all'università americana
06:15se non che sono arrivato a casa
06:17mamma sai che è un po'
06:18cosa?
06:20secondo anno arrivi al quinto
06:21finisci politecnico
06:22puoi fare quello che vuoi
06:24cioè questo è indirettamente
06:26il messaggio chiaro
06:27per dire non vivere in illusione
06:29stai col piedi per terra
06:30e non l'ha fatto bene secondo te
06:32eh certo
06:32perché purtroppo
06:33ci sono tanti che vanno di là
06:35ma anche
06:36è il problema di tanti studenti
06:38universitari
06:39che diventano magari delle star
06:40all'università
06:41passano nel professionismo
06:43e lì trovano
06:44l'odio
06:45o agonisticamente parlando no
06:47perché
06:47nostrua vita mea
06:49e quindi magari
06:50si trovano non più osannati
06:52e ricorrono poi a famosi
06:54discorsi tossico dipendenza
06:56quindi
06:56la cosa peggiore
06:58se trasformiamo l'entusiasmo
07:00eccessivo che va in illusione
07:03per farlo andare
07:04in delusione
07:05se non
07:05siamo capaci
07:06di fargli affrontare anche gli ostacoli
07:09che non sono delle cose
07:10insolumentabili
07:11devono essere delle
07:12situazioni
07:13da gestire
07:15senti ecco
07:16una curiosità
07:16perché poi come voi sapete
07:18ci sono dei momenti
07:19cosiddetti topici
07:21nella vita
07:21e anche nella carriera sportiva
07:23allora
07:24Pierluigi
07:25soddisfazione
07:26ricordo
07:27emozione maggiore
07:28quando
07:29sei stato preso
07:31per giocare
07:32a Cantù
07:32e quindi arrivare in Serie A
07:34o quando c'è stata
07:35la prima convocazione in Assen?
07:37ma guarda è un
07:38è un corso
07:39solo seguire su un percorso
07:41che è fatto in piccole cose
07:43mi viene in mente quella data che
07:44mi hanno confermato in nazionale
07:46che per me si apriva
07:4715 anni di attività con la squadra
07:49la squadra azzurra
07:50con la maglia azzurra
07:52e dovevo andare
07:52in vacanza
07:53dai miei genitori a Jesù
07:55io ero peso
07:55ho finito il torneo
07:56mi hanno detto no sei nei 12
07:58stato in vacanza
07:59che io ero andato a giocare
08:00nel campionato europeo
08:01anche
08:01se l'ho fatto in panchina
08:03per cui già quello era un sogno per me
08:05ma il sogno era anche
08:06quando ho cominciato
08:07il primo reclutamento
08:09che sono andato
08:10e vedevo i giocatori
08:11che stavano in serie A
08:12chissà se arriverò lì
08:13quindi
08:14è un percorso fatto
08:15di tante persone no
08:17e poi
08:17prenderemo magari anche
08:18dell'interazione dell'aereo
08:20mi sono commosso
08:21mi commuovo ancora
08:25su che cosa ti commuovi?
08:27perché sono arrivato a questo punto
08:29con tante persone
08:30che non ci sono più
08:31e che non posso ringraziare
08:32cominciando ovviamente
08:34dai miei genitori
08:36dal mio Presidente Allievi
08:37Generalmente General Belli
08:39il primo allenatore Bernardi
08:41il sanatore Paurisano
08:42ma anche tanti giornalisti
08:44che mi hanno voluto bene
08:46che mi hanno dato
08:47non solo per dire
08:47oh che bello
08:49il basket in un lino bianco
08:50no
08:51ci sono anche le critiche
08:52e servono
08:53perché il mio tutto è oro
08:55tu hai detto una cosa bellissima
08:57che mi hanno voluto bene
08:58ecco
08:59l'affetto
09:00l'amore
09:01aiuta veramente tanto nella vita
09:03e aiuta anche
09:04come hai detto tu
09:05a superare dei momenti
09:06sentirsi appoggiati
09:08e sentire la fiducia
09:09anche di chi hai intorno
09:11è sicuramente
09:12un grande colpolo
09:13diciamo anche quelli che
09:15in questo momento ci seguono
09:16e che magari invece hanno avuto
09:18perché
09:19per Luigi Lade
09:20non è che tutti hanno
09:21per esempio degli amici
09:22o delle famiglie
09:23che li hanno esortati
09:25molte persone magari
09:26si sono ritrovate
09:26anche con delle famiglie
09:27che dicevano
09:28ma lascia perdere
09:28ma guarda quanti ce le sono
09:29ma figurati
09:30ma sai com'è difficile no?
09:32e magari chissà
09:33si sono un po' persi
09:34la tua commozione invece
09:36è bellissima
09:38perché in qualche modo
09:38anche
09:39il riconosce
09:41perché molte persone
09:42che sono miracolate
09:43nella vita
09:43oppure hanno avuto
09:44delle cose belle
09:45non se ne rendono conto
09:47e quindi è bellissimo invece
09:48che tu possa
09:49non solo
09:50rendertene conto
09:51ma anche in qualche modo
09:52anche
09:52per persone che non ci sono più
09:54comunque
09:55mandare
09:55laddove loro sono
09:57un messaggio
09:58e proprio
10:00questo
10:01è stato anche una sorta
10:02perché la fortuna conta
10:03anche nella vita
10:04ah certo
10:05nascere
10:06nel territorio di Cantù
10:07con una squadra in serie A
10:09avere un presidente
10:10che ti ha voluto bere
10:12e anche una famiglia
10:13perché poi tu ti sei sposato
10:14anche se non sbaglio
10:16tua moglie
10:16era imparentata
10:17mi pare
10:18si affinché
10:19si si
10:20quindi anche
10:21è una cosa bellissima questa
10:22ma io
10:23io sai che non sono mai
10:23riuscito a parlare di tu
10:25a mia suezza
10:26nel presidio
10:27e cosa ha detto quando
10:28ha saputo che il suo figlio
10:29si era innamorato di te?
10:31ma
10:32è stata una cosa
10:33graduale
10:34niente di particolare
10:34invece
10:35vorrei tornare
10:36ovviamente a ringraziare
10:38quelli che
10:39mi stanno aiutando
10:40i miei San Michele Boys
10:42che sono i
10:4310-20 iene
10:44che mi aiutano
10:45nei progetti che abbiamo in ballo
10:47ma soprattutto
10:48secondo me
10:50è importante volersi bene
10:51io non ho perso
10:52ho buttato giù
10:5316-17 kg
10:55faccio dai 15-20 km al giorno
10:58qualcuno che sta al bar
11:00con la pancia
11:01ah si
11:01diciamo
11:02seguendo una dieta
11:03oppure iniziando di nuovo
11:04a far sport?
11:05no no no no
11:06seguendo una
11:07nutrizionista
11:08che mi ha detto
11:09come alimentarmi
11:10però mi sono imposto
11:11di volermi bene
11:12ma io ero bene
11:1316 kg meno
11:15innanzitutto
11:16faccio
11:17ieri ho fatto
11:1820-23 km
11:21ne ho fatti 8 durante la giornata
11:2215
11:23e il corso
11:24penso
11:25io non corro più
11:26ne ho fatto una corda
11:27e basta
11:28fatemi capire
11:29ah ah ah ah
11:30solo a camminare
11:31no
11:31però
11:32però
11:33però è importante
11:34volersi bene
11:35perché la gente si trascura
11:36poi quando passano gli anni
11:38gli acciacchi vengono fuori
11:40credo che è un desere
11:42di chi non sta bene
11:43di chi non ha la salute
11:44noi che l'abbiamo
11:46di fare di tutto per tenerla
11:48dirò ai nostri telescoperi
11:49quanto tempo ci impiega
11:50a far 23 km?
11:52eh ci vogliono
11:535 km e mezzo
11:55a 9 ore
11:56perché ci sono 4 ore e mezzo
11:57però
11:58colazione il mattino
11:593-4 km dopo per digerire
12:01pranzo mezzogiorno
12:023-4 km per digerire
12:04durante la giornata
12:06invece stare seduto sulla poltrona
12:08al telefono
12:09cammino
12:09fai un circuito oppure
12:10vai per bosche?
12:11dove anche vai?
12:12no diciamo che accanto
12:13c'è una spirale
12:14un'aversale
12:16che va da casa mia
12:17fino a una stazione
12:17più o meno in pianura
12:19e sono circa 3 km
12:20la faccio
12:21poi devi
12:22eh in
12:23strada magari poco frequentata
12:25dalle macchine
12:25c'è l'isola pedonale
12:27e quindi alla sera
12:28fai musica oppure?
12:29no
12:29rifletto
12:30perché è importante
12:32analizzare quello che hai fatto oggi
12:34quello che vuoi fare domani
12:36cosa dire a chi non vuoi bene
12:38questo è l'importante
12:39cioè vuoi essere bene
12:41se uno si vuole bene
12:42vuoi bene anche gli altri
12:43quindi
12:44credo che sia importante anche far qualcosa
12:46per far vedere chi vuole bene
12:48io so chi vuole bene
12:49si
12:49punto
12:50ma poi
12:51traversiamo infatti
12:52cercando questi ragazzi
12:53che mi guardano
12:54invece di Michele Bois
12:56dicci cosa dobbiamo fare
12:58ma ragazzi ma io
12:59c'è
13:00bello a
13:01a
13:02altro che quella aerea
13:03non ci vogliono anche quella aerea
13:04per non esimare i peratti
13:05per farmi cose
13:06ma prima di poi
13:07ecco
13:07sono i progetti che
13:09mettiamo in ato
13:11e questo
13:11cioè
13:12trasmettere entusiasmo
13:14loro sono i miei
13:16diffusori di entusiasmo
13:18quindi quello che io ricevo
13:20e ripeto
13:20è la fortuna di avere la salute
13:22spero di avere ancora
13:24ma nel rispetto di chi la salute non ce l'ha
13:26bisogna cercare di volersi bene
13:28e far di tutto per star bene
13:29prendersi conto
13:31senti
13:32hai avuto anche tanti
13:34compagni con cui hai giocato naturalmente
13:37la pallacanestro no?
13:38anche i campioni internazionali
13:40perché poi comunque sia
13:42la pallacanestro
13:43ancora prima del calcio
13:44aveva aperto naturalmente
13:46al mondo
13:47ecco tra tutti
13:48italiani e non italiani
13:49che è che ricordi con
13:51maggior piacere
13:52c'è uno in particolar modo
13:54oppure sono tutti quanti
13:55hanno avuto
13:56lo stesso diciamo ruolo
13:58per te a livello anche affettivo
14:00allora Roberto posso dire
14:02che ho avuto la fortuna di giocare due volte
14:03contro Michael Jordan
14:05quando ero giovanissimo
14:06che era ancora universitario
14:07e quando ormai era la fine carriera
14:09che ho avuto a fare un tour con la Nike
14:11no è chiaro che quello
14:12è il momento oppure
14:13quando abbiamo vinto la prima coppa dei campioni
14:16l'oro europeo di Nantes
14:18però secondo me
14:20le persone come
14:22Carlo De Calcati
14:23che è stato il mio fratello maggiore
14:25e che lo incontro ancora
14:26perché lui va a Cantù
14:27quindi ci incontriamo
14:29è un modo anche di scambiare
14:30o trasmettere
14:31quello che è il mio
14:32riconoscimento dei suoi confronti
14:34ma anche Antonio Riva
14:36che è stato il mio fratello minore
14:37che ho cercato
14:38quello che mi ha dato De Calcati
14:40trasferirlo a lui
14:41che è frequente
14:42ci vediamo spesso
14:43facciamone, vediamo, scherziamo
14:45andiamo a mangiare tanto la pizza
14:47però sappiamo che ci leva
14:49non il quotidiano
14:50ma il fatto che ho fatto un percorso
14:52sia dai fratelli minore
14:54che dai fratelli maggiori
14:55con delle persone
14:56che mi fanno rivivere ancora
14:58ma non tanto
14:59ah che bello perché abbiamo vinto la coppa dei campioni
15:01no perché abbiamo passato tanti momenti
15:03che mi hanno aiutato a crescere
15:05e sono arrivato all'area intitolato
15:07questo è
15:08dovete sapere che oggi
15:10il mondo del calcio
15:11è fatto assolutamente di schemi
15:14ma quando tu giocavi
15:16e il calcio non aveva questi schemi
15:17molte persone ricorderanno
15:19che il calcio era anche fatto di fantasia
15:21di improvvisazione
15:22il basket è stato tra i primi sport
15:25ad avere comunque
15:26è una situazione quasi
15:28un po' studiata
15:31tu facevi in qualche modo il play
15:35nel basket
15:36ma com'era dal punto di vista
15:39della preparazione
15:41questo provare schemi
15:43questi movimenti magari
15:44oppure c'era ancora
15:46anche improvvisazione ai tuoi temi
15:48no diciamo che non è cambiato molto
15:50ma anche in tutti gli sport
15:52è chiaro che devi prevedere
15:54di non incrociarsi
15:55uno con l'altro
15:56il campo di basket è molto piccolo
15:58siamo in dieci per cui
16:00in 5 minuti non si accorre come muoversi
16:03dietro a questo gioco di schemi
16:05c'è innanzitutto
16:05una preparazione atletica
16:07c'è una preparazione fondamentale individuale
16:10ci sono degli allenamenti di squadra
16:12che si impostano
16:13e poi è chiaro che la matrice
16:16quanto meglio era per la mia
16:17interpretazione che era un contropiedista
16:20era quella di giocare in contropiede
16:22quindi il famoso contropiede secondario
16:24ci ha organizzato
16:25e soprattutto il fatto che
16:27poi nell'attacco
16:29si trovi qualsiasi schema basso
16:32ma poi alla fine il bello qual è
16:34è quello che tutti i quattro toccano la palla
16:37magari non tutti e cinque
16:38ma almeno 3-4 per azione
16:40cambiandosi perché allora
16:42uno si sente partecipe
16:44se uno la tocca mai
16:45si dice vabbè posso anche stare fuori
16:46se non giocare solo in difesa
16:48prendere i balzi
16:49per passare a voi
16:49quindi è chiaro che c'è tutto un concetto
16:52di valorizzazione
16:53anche delle varie personalità
16:55c'è uno che è introverso
16:57ma non è che diventa da oggi o domani
16:58estroverso o viceversa
17:00quindi bisogna cercare di sfruttare
17:02il carattere
17:02è quello che si fa anche oggi
17:04secondo me oggi
17:05è una palla canestro
17:06un basket più muscolare
17:08molto meno tecnico
17:09non dico più bello o più brutto
17:11è cambiato
17:12per cui bisogna adeguarsi
17:13certo che questo continuo cambiamento
17:16e l'influenza
17:18di certi procuratori
17:20perché fortunatamente non sono tutti così
17:22però ci sono certi esempi
17:23che ormai sono arrivati
17:25che i trasferimenti di un giocatore
17:27è condizionato dal bonus
17:28del procuratore
17:30che ha raggiunto l'initi
17:32credo che i vertici
17:33della FIFA
17:34dell'UEFA
17:35della FIBA
17:36e compagnia
17:36devono trovare una soluzione
17:38no
17:38sicuramente un procuratore
17:40mio che avesse annullato il tempo
17:42o giocato solo con tu
17:44falliva
17:45Allora
17:46giusta considerazione
17:48che mi porta anche
17:49a farti una domanda
17:50con un esempio
17:52quante volte ci siamo trovati
17:54ai semafori
17:55a vedere persone
17:56che magari avevano bisogno
17:57di guadagnare qualche soldo
17:58che lanciavano birilli
18:00e poi avevano la possibilità
18:02di avvicinarsi alle macchine
18:03per chiedere magari qualche offerta
18:05e tutti quanti
18:06facevamo una riflessione
18:07ma guarda come sono bravi
18:08hanno capito il tempo
18:10che hanno a disposizione
18:11per lanciare i grilli
18:12e anche per girare le macchine
18:14eppure
18:15prima che arrivasse il nuovo
18:16ecco la domanda è
18:18ma
18:18quando passavano i secondi
18:20e tu facevi girare la palla
18:22avevi un occhio al cronometro
18:24dentro di te
18:24come il lanciatore di birilli
18:25sapevi quei 30 secondi
18:28che visualmente passavano
18:30ma nella tua testa
18:30c'era una sorta di cronometro naturale
18:33com'era?
18:33allora è chiaro che
18:35prima da 30 secondi
18:37sono 24
18:38però
18:38hai
18:39il sentore
18:40la sensazione
18:41del tempo che impiede andare di là
18:42se vai in contropiede
18:44quindi
18:44un minimo di
18:45secondi
18:47che possono da 10
18:4815
18:49lo senti
18:50poi è chiaro che
18:52se la palla va a 1
18:53se della parte opposta
18:55hai
18:57l'intersezionamento
18:59dei 50 secondi
19:00quindi poi certe volte
19:02capita che vai fuori
19:03la cosa scandalosa
19:05che è insopportabile in questo momento
19:07quando vedo che un giocatore
19:09prende la palla
19:10col piede sulla riga
19:11l'arbitro lì
19:12e gli fisca l'infrazione
19:13cioè lì
19:14non è questione
19:15è che l'intuto
19:17non ti deve portare
19:18col piede sul campo
19:20questo intersezionista
19:21che ha pagato
19:22quella reba lui è
19:23è una
19:25è un peccato mortale insomma
19:27quindi
19:28sono queste le cose
19:29poi
19:29va molto a sensazione
19:31va molto anche
19:32dall'andamento della partita
19:33non si deve velocizzarla
19:35si deve rallentarla
19:37che tipo di squadra
19:38se è fisicamente più forte di te
19:40per cui velocità
19:41cioè ci sono tanti altri parametri
19:43che devono condizionare
19:44l'andamento di una partita
19:46mentre stai parlando
19:47stanno passando un po' di immagini
19:48la regia ci sta facendo vedere un po'
19:50di immagini della tua carriera
19:52prima di passare
19:53Pierluigi
19:55questa foto ti ricorda qualcosa
19:57queste tre immagini
19:59beh
19:59diciamo che la famosa
20:00quella era la prima magna
20:02addirittura dell'oranzone
20:03che avevano cancellato le scritte
20:05avevano messo la fosca
20:06erano giallo e rosso ancora
20:08mentre la festa era mia
20:09ergo
20:09i primi anni
20:10certo che
20:11con piacere
20:12però
20:13preferisco guardare quello
20:14che posso fare ancora
20:15ma è fin avanti
20:16e allora
20:16prima di parlare
20:18di quel che puoi fare
20:19ti faccio una domanda
20:20che viene fatta di solito
20:22perché è interessante questo momento
20:24a tutti gli sportivi che oggi
20:25fanno qualcos'altro nella vita
20:27cioè
20:28quando è arrivato il momento
20:29di dire basta
20:30no?
20:30perché tu sai benissimo
20:31che gli sportivi
20:32si dividono in due grandi categorie
20:34quelli che hanno detto basta
20:36e quelli
20:36a cui qualcuno
20:37ha detto basta
20:38ecco
20:39nel tuo caso
20:40come è andata
20:41il dire smetto?
20:43ma diciamo che io
20:44avrei dovuto smettere anche un anno prima
20:46però zia Rossini
20:47in società
20:48mi ha detto
20:48no stai qui un altro anno
20:50per dargli una mano però
20:51cominciava la ciacca alla schiena
20:53per cui
20:54se ne allenavi troppo
20:55perché io ero uno che
20:56si allenava parecchio
20:57quindi
20:58cominciava a cotizzarsi il dolore
21:00per cui il ghiaccio
21:01diminuisce gli allenamenti
21:03se diminuisci gli allenamenti
21:04non sei in forma
21:05e quindi
21:05ormai hai capito
21:06quando hai smesso?
21:0738
21:08quindi certo
21:09quello che devo dire
21:11secondo me
21:11è comunque
21:12un trauma
21:13quello che stiamo cercando di fare
21:15proprio anche con questa associazione
21:17che si chiama
21:18l'UNIBA
21:19l'Associazione di Baschetta
21:20dell'Associazione d'Italia
21:21e quello anche
21:22è proporre
21:23un percorso
21:24che si chiama
21:25double career
21:26cioè
21:26aiutare
21:27quei ragazzi
21:28che sono
21:29nella fase discendente
21:31e può essere un percorso
21:32di due, tre, quattro anni
21:34dove hanno accumulato tanti soldi
21:36che i soldi finiscono
21:37uno è un po' libero di vendita
21:39quindi in quel momento lì
21:41vale la pena di
21:42leggersi
21:43volersi bene
21:44capire le attitudini
21:45e fare gli investimenti su se stesso
21:48perché il gatto e le nulpe
21:49c'erano ai tempi di Pinocchio
21:51ma ci sono anche oggi
21:52anche gli imprenditori sparano
21:53il migliore investitore
21:55sei tu stesso
21:56quindi sai un'attitudine
21:57l'ingegnere, l'architetto, il farmacista
22:00quel spazzino
22:01anche lo spazzino
22:02se si industrializza
22:03fa una società
22:05di raccolta di fluti
22:06quindi
22:07siccome hai la possibilità
22:08di guadagnare ancora
22:09per qualche anno soldi
22:10investi nel modo giusto
22:12perché investire
22:14con raziocinio
22:15e qui mio padre
22:16mi ha sempre detto
22:17attenzione
22:18i guadagni facili
22:19li perdi facilmente
22:21se fai fatica a guadagnarli
22:22farai fatica anche a perderli
22:24quindi
22:25è chiaro che
22:26l'investimento su se stessi
22:27è
22:28la matrice
22:30di avere una vita serena
22:31perché poi non è che
22:32se uno non è Presidente degli Stati Uniti
22:34non può vivere felice
22:36secondo le nostre attitudini
22:38talenti
22:38chiamali come vuoi
22:40dobbiamo cercare di vivere
22:41il più serenamente possibile
22:43e soprattutto quello che dico io
22:44non faccio mai le cose giuste
22:45io per ogni cosa
22:46cerco di sbagliare il meno possibile
22:48questo è giusto
22:49è anche un consiglio importante che tu dai
22:51ma adesso
22:53e dobbiamo vedere anche
22:55l'ingegner Pierluigi Marzolati
22:57che cosa sta facendo
22:58iniziamo
22:59da questa tua idea
23:02molto interessante
23:03che riguarda in qualche modo
23:05il riciclo anche
23:07e comunque
23:08la parte energetica
23:09legata ai palazzi dello sport
23:11e i centri sportivi
23:13racconta ai nostri telespettatori
23:14qual è
23:15non solo la tua idea
23:16ma cosa stai
23:18promuovendo
23:18che cosa stai facendo in tanto
23:20diciamo che l'idea parte
23:22dalla Unione Europea
23:23dove sta cominciando a continuare
23:25a invitare
23:26al cambiamento climatico
23:28risparmio energetico
23:29diminuzione dell'indipendenza
23:31agli urocarburi
23:32famosi petrolio
23:33dei paesi arabi
23:34e quindi da lì
23:35è partito
23:36l'anno scorso
23:37quando
23:38i problemi che sono venuti fuori
23:40con la Russia
23:40con Putin
23:41il metano è andato tre volte tanto
23:43è venuta fuori
23:44una criticità
23:46di gestione sui miei pianti sportivi
23:47da far paura
23:48quindi come ha detto il Presidente Malagò
23:50siamo nelle prime dieci nazioni
23:52a livello di nuove olimpiche
23:54ma probabilmente non siamo neanche
23:55nelle prime trenta
23:56a livello di impianti
23:57in questa criticità
23:58ho detto ma perché noi dobbiamo intervenire
24:00a efficientare
24:01per vedere e combattere questa criticità
24:03quindi ho fatto un percorso
24:04ovviamente
24:05professionale
24:06anche con
24:07delle persone che mi vedono bene
24:09quindi
24:10aziende che fanno know-how
24:11che fanno ricerca
24:13e abbiamo scoperto che appunto
24:14l'obiettivo qual è
24:15quello di andare a
24:16modernare
24:18impianti tecnologici
24:19scaldamento
24:20climatizzazione
24:21elettrico
24:21e poi anche delle migliorie
24:23adeguandosi
24:24per esempio
24:24l'uso dello smartphone
24:26all'interno dei palazzetti
24:27l'audio
24:28dell'ultima generazione
24:29cioè quindi sono tante
24:31interventi performanti
24:33che partono da risparmio
24:34quindi diminuire i costi
24:36perché non ce la fanno più
24:37i gestori di impianti sportivi
24:39e da lì è nato
24:40un discorso per cui
24:41le comunità energetiche rinnovabili
24:44che per esempio gli incentivi
24:45che arrivano anche dall'Europa
24:46quindi su quello
24:48lo sport può essere
24:49una vetrina
24:50ma qui bisogna cercare di
24:51migliorare
24:53la gestione
24:55e il comfort
24:56cominciando dalle scuole
24:57perché le scuole
24:58costruite negli anni 70
25:00problemi di energia non c'erano
25:01oggi si trovano
25:03consumi
25:03poi l'educazione anche
25:05quando fa caldo
25:06anche se aprono le finestre
25:07si abbatte il termostrato
25:09quindi
25:09ognuno di noi
25:11se si vuole bene
25:13dà qualche cosa e non delega
25:15no questo lo deve fare
25:16il presidente della scuola
25:17l'ambassador di colle
25:18questo lo deve fare
25:19l'allenatore
25:20questo lo deve fare il divisente
25:21no
25:22dobbiamo farlo noi
25:23i genitori
25:24la famiglia
25:24partendo da lì
25:25oggi sicuramente è più difficile
25:27no
25:27famiglia allargata
25:29sappiamo benissimo i divorzi
25:31tante problematiche
25:32però
25:33anche all'interno di questo
25:34secondo me
25:35in buon senso
25:36è la ragione
25:36di aiutarci
25:37a non delegare
25:39ognuno di noi
25:40se non ci dimentichiamo
25:43di prendersi della responsabilità
25:45questo paese è veramente
25:46un paese
25:47eccezionale
25:48no
25:48in ultimi dati
25:49quanti milioni
25:50di turisti stanno arrivando
25:52vuol dire che abbiamo una ricchezza
25:54che non è il petrolio
25:55ma chi se ne frega
25:56se abbiamo il sole
25:57se abbiamo l'acqua
25:58se abbiamo il vento
25:59le famose energie rinnovabili
26:01nelle frontiere possiamo trovare lì
26:02basta che
26:03ognuno pensi
26:05cosa posso fare io per
26:07non
26:07no ma questo lo devono fare gli altri
26:09dobbiamo essere in pratica
26:10qualche
26:11installazione qualche progetto
26:13a che punto sei?
26:16beh possiamo
26:18abbiamo un bel progetto
26:19che presenteremo
26:22di una riqualificazione di uno stadio
26:24molto importante
26:25un progetto
26:26consistente
26:27perchè poi
26:28col concetto nuovo
26:29l'abbiamo previsto
26:30col mio team
26:31perchè ho
26:32un gruppo di ingegneri
26:33nel settore
26:35delle tecnologie
26:36quindi impiantisti
26:37elettrico, meccanico
26:39illuminazione, compagnia bella
26:41che sono 120
26:42poi c'è il mio
26:43omonimo architetto Marzorati
26:45che è bravo
26:46a progettare
26:48con questo sistema BIM
26:49quindi
26:50ha presentato un progetto
26:51molto valido
26:52dal punto di vista di impatto
26:54e che oggi non esiste più
26:56la struttura da sola
26:58io non posso fare
26:59uno stadio di calcio
27:00in un'isola felice
27:02no
27:03nemmeno il palazzo dello Sperma
27:04neanche la piscina
27:06e neanche il palazzo del ghiaccio
27:07cioè deve essere
27:08una struttura sportiva
27:10all'interno di una città
27:12che vive
27:13con ospitalità
27:15e quindi
27:15un albergo
27:17un
27:18un centro benessere
27:20un
27:21eh
27:22eh
27:23come si chiamano
27:23un centro commerciale
27:25o un
27:26supermercato
27:27e quindi un centro
27:29un centro di medicina sportiva
27:30cioè
27:31è una serie di
27:32strutture aggreganti
27:34che fanno vivere
27:36il
27:37la struttura sportiva
27:38che genera spettacolo
27:40ma da solo
27:41è un fallimento
27:42cioè tutti
27:43sono di difficoltà di gestione
27:44ovviamente poi
27:46oggi ci sono anche
27:47delle possibilità
27:48degli incentivi energetici
27:50a chi interviene
27:51per poter
27:52andare a diminuire
27:54il disavanzo perché
27:55la struttura sportiva in sé
27:56crea un deficit
27:57è inutile che ce lo nascondiamo
27:59però
27:59se lo mettiamo all'interno di un contesto
28:02ha anche una funzione sociale
28:04dove
28:05le amministrazioni condannale
28:06hanno anche il potere
28:07di coprire
28:09eventuali disavanzi
28:10che non devono essere enormi
28:12però
28:12tutti dobbiamo lavorare per
28:15la gente si sta
28:16aspettando una domanda
28:18che io
28:18tra qualche secondo ti farò
28:20perché ovviamente
28:21non possiamo non farlo
28:22a Pierluigi Marzolati
28:23ma lo Stadio San Siro
28:25lo demoliresti
28:26lo ristruttureresti
28:29questo tempio del calcio
28:31come
28:32sia dal punto di vista di sportivo
28:34sia dal punto di vista di ingegnere
28:36sia dal punto di vista emotivo
28:38che cosa puoi dire su questo argomento?
28:40Roberto guarda
28:42eh
28:43uno dice
28:44dare una risposta così
28:45qualunquistica però
28:46se sono anni che viene dibattuto
28:49con persone qualificate
28:50cominciando
28:51dalla giunta provinciale
28:52ai tecnici
28:53che la giunta a disposizione
28:55due club
28:56molto importanti quindi
28:57che hanno know-how
28:59e se siamo in questa situazione
29:00non è una soluzione facile
29:02personalmente dico
29:03facciamo di tutto per mantenerlo
29:05perché ripeto non è da distruggere
29:07è un monumento storico
29:09già sull'invece una menneazza
29:11fa venire i brividi
29:13quindi pensare
29:14di demolire ma è assurdo
29:16quindi possiamo magari
29:17indestinarlo a qualche cos'altro
29:18se vogliamo fare una cosa più moderna
29:20però questa deve essere
29:21la struttura che vive
29:22i servizi
29:23certo magari mettere attorno
29:25tutta questa cittadella di servizi
29:27che fa frequentare
29:29ma San Siro
29:30magari non potrà essere più idonea
29:32per fare la colpa
29:33adesso si chiama l'Eurolega
29:34dell'Inter o del Milan va bene
29:36però comunque è
29:38uno spazio
29:40che è destinato a concerti
29:41quindi siccome deve vivere
29:44ma andiamo in merda
29:46deve andare avanti a vivere
29:47magari si può modificare
29:49si può tenere lo stesso
29:50l'importante è non buttare via i soldi
29:52e ragionare bene perché
29:54ripeto ci fai fretta a dire
29:55ma la colpa è del sindaco
29:56la colpa è del presidente della regione
29:58la colpa è sempre di qualcun altro
30:00credo che
30:01sia una cosa da analizzare
30:02anche in tempi rapidi
30:03ma per me
30:04assolutamente
30:06non lo demolisco
30:07proprio anche
30:08per il rispetto che sia un nome come
30:10Pepin Meazza
30:11certo
30:12e a proposito
30:14naturalmente se parliamo di stadi
30:15parliamo di pubblico
30:17parliamo di tifosi
30:18parliamo anche
30:19di uno degli elementi
30:20che noi non possiamo non vedere
30:22appena entriamo nello stadio
30:23che sono gli striscioni
30:25che cosa ci puoi dire
30:26legato a quest'idea degli striscioni
30:29che tu hai
30:30ma tu ti riferisci a delle cose
30:31che non sono neanche
30:33inquinose
30:33no
30:34è un anteprima
30:35certo
30:36certo
30:36dobbiamo ancora calare
30:38con la società
30:39e con lo calcio
30:40perché è la nostra intenzione
30:42con lui e San Michele Boys
30:43di
30:44ogni domenica esporre uno striscione
30:46che sia
30:47o contro la violenza
30:49o a favore della pace
30:50questo avevamo già fatto
30:51quando era
30:52ambassatore di Munice
30:54alcuni
30:54messaggi tipo
30:55gioca e mettiti in gioco
30:58con le armi fate gli aratri
31:01no quindi poi
31:02pallini grenziati
31:03mai
31:04oppure non so
31:05a me c'è per la palla
31:07oppure
31:08meno arrabbiati sorridi
31:10non sempre si può vincere
31:12questa è storica no
31:13poi
31:16give peace and change
31:18visto che la proprietà
31:19è anche indonesiana
31:21poi
31:21uno per tutti e tutti per uno
31:23ci sono anche degli slogan
31:24che sono anche abbastanza semplici
31:25però
31:26credo che
31:28vediamo troppi telegiornali
31:30eh
31:30prime pagine giornali no
31:32e guerre
31:33e litigi
31:34assassini
31:35femminicini
31:36è quello che fa clamore
31:37e poi diamo lo colpo ai giornalisti
31:39no
31:39è perché ti legge
31:40ti vede
31:41che vuole questo
31:42probabilmente noi dobbiamo cercare
31:44di dare anche dei messaggi
31:46positivi
31:47perché
31:47non sono
31:48tutti che si ammazzano
31:49quando
31:50un
31:51una persona
31:52uccide una donna
31:53che è assolutamente da condannare
31:55ma non è che tutti i uomini uccidono le donne
31:57quindi vediamo anche
31:59l'aspetto che
32:01ci sono tanti
32:02uomini per bene
32:03ci sono tante donne per bene
32:04che hanno bisogno magari di vedere che
32:06dei ragazzi dell'oratorio
32:08che non sono
32:09i ragazzi
32:10beh
32:10erano fatti i ragazzi dell'oratorio
32:12anche i ragazzi dell'oratorio
32:13possono lanciare dei messaggi
32:15dove
32:16siamo
32:17avversari in campo
32:18ma amici in curva
32:20e questo credo che è uno sport
32:22io mi guardo
32:23i tuoi nemici di Varese o di Milano
32:25io mi guardo i tuoi nemici di Varese o di Milano
32:27avevo degli avversari
32:28che se potevano gli mangiavo le orecchie
32:30fisicamente
32:31però
32:32quando è finita la partita
32:34se l'incondo io
32:35non è che vado a prenderli in giro
32:36sotto il programma
32:37e se l'incondo io
32:38gli stengo la mano
32:39vi direi che dovevo andarmi meglio
32:40questo è il concetto
32:42dello sport
32:42noi vogliamo vincere a tutti i costi
32:44e voi no
32:45è l'unica cosa che conta
32:46ma nel rispetto delle regole
32:47soprattutto delle persone
32:49Sentivate di più la partita
32:50contro il Varese o contro il Milano?
32:54Ma ti dirò francamente
32:55sai
32:56gli anni settanta
32:57no ecco
32:58gli anni settanta
32:59andavano anche a giallo e blu
33:01era Varese
33:02era una squadra che era inguardabile
33:04con te
33:04Bors
33:05Raga
33:05Jelberto
33:06Meneghi
33:07Ossola
33:08Bissong
33:09Giusconi
33:10cioè che
33:11già
33:11ti venivano i prigli già per
33:13per l'altra mazzurra
33:15poi
33:15con Milano
33:16mi venivano
33:17ottanta
33:18e mi chiamavano
33:20Meneghi
33:20un'altra volta
33:21di nuovo
33:21vieni in nazionale
33:22sei bravo
33:23D'Antoni
33:25Ferracini
33:26compagnie bene
33:27quindi
33:28è chiaro che era un spauracchio
33:29però
33:30credo che il nostro vanto
33:31è quello di aver ottenuto
33:33di aver fatto un percorso
33:34quello che oggi è impossibile no?
33:36ma anche con la nazionale
33:37noi siamo arrivati a vincere
33:38il campionato europeo
33:39medaglia dell'argento olympia
33:40ma con un nucleo che ha lavorato
33:42quattro, cinque, sei anni
33:44con una squadra che
33:45come adesso
33:46in una stagione
33:47un giocatore cambia tre squadre
33:49vedete tutto il fatto
33:50è professionalista
33:51ma no
33:52il problema è che
33:53la squadra deve fare
33:55quel rapporto tra le persone
33:56il conoscerci
33:57non è che ti conosci
33:59in un batter blocker
34:00perché tutti quanti sappiamo
34:01che dobbiamo fare canettola
34:02e dobbiamo difendere
34:03per non fare canettola del sargo
34:05dobbiamo trovare un'amalgama
34:07quindi anche caratteriale
34:09dal punto di vista della condivisione
34:11e quindi
34:11un percorso che oggi
34:13con questa
34:14esasperazione
34:16del guadagno
34:17che l'importante è che cambi squadra
34:19così io procuratore guadagno
34:21e te l'ho detto
34:22se il giocatore fosse sempre accanto
34:24il mio agente procuratore
34:26sarebbe fallito
34:27non sono mai in borsa
34:29devo sentire tutto
34:30il Presidente di Sveglia
34:31mi racconta
34:32che ti dobbiamo aiutare
34:35e che poi
34:35che poi mi dava quello che volevo a lui
34:37non è che bene la signora
34:38è un privilegiato
34:39bene non è per me
34:41ma no dai
34:41contentati
34:42perché però
34:43ti ho già detto anche la fine
34:44che non volevi più
34:47senti
34:47siamo in chiusura
34:49prima di farti un'ultima domanda
34:51voglio
34:52chiederti una cosa
34:56un'emozione
34:56un'emozione
34:57e l'emozione è stata
34:58quando ti hanno
34:59comunicato
35:00che tu avresti avuto un aereo
35:02intitolato addirittura
35:03adesso la regia
35:05ci farà vedere
35:06ecco qua
35:06guarda questa fotografia
35:08con scritto
35:08Pierluigi Marzorati
35:11come è successo
35:12e che
35:12qual è l'emozione
35:13e hai già provato a volare
35:14con questo aereo
35:15Pierluigi Marzorati?
35:16no
35:16perché
35:17so che
35:18un mio amico
35:18mi ha scritto
35:19che andate a Mallorca
35:19e guarda che ho detto
35:20sul tuo aereo
35:21e ho detto
35:21non è il mio
35:22perché
35:22se fosse il mio
35:23sarebbe stato
35:24il telefono con te
35:25esatto
35:25però no
35:26l'emozione
35:27ah no
35:28è una situazione di iniziativa
35:29che ha fatto
35:30credo il coni
35:31con
35:32Ita Airways
35:33di intitolare un po'
35:34i
35:35gli aerei
35:37gli aeromobili
35:37a
35:38dell'Ita Airways
35:39a dei
35:40personaggi
35:41che hanno fatto qualcosa
35:42d'importante
35:42allo sport
35:43quindi
35:43è chiaro che
35:44è arrivato prima
35:45Meneghi
35:46poi è stato Antonello
35:47poi ci aveva
35:48vari
35:48Buffon
35:49Moser
35:50cioè un po' tutti diversi sportivi
35:52di diverse discipline
35:54quando è arrivato
35:55il movimento
35:56non sono stato più
35:56nella pelle
35:57per cui la prima cosa
35:58è che ho iniziato a mandare
36:00messaggi a tutti
36:02lo fai a livello 2
36:03e lecchio questa comunicazione
36:04perché per me
36:05è stata una cosa
36:05molto
36:06molto bella
36:07e
36:07appunto adesso
36:08la sto anche
36:09sfruttando
36:10perché vorrei organizzare
36:11l'obiettivo
36:11di fare un vero charter
36:13con i miei amici
36:15possibilmente
36:15a un prezzo
36:16giro privato
36:17quindi dovevo andare
36:18a litigare
36:19con Ita Airways
36:20per spuntare
36:21il meglio possibile
36:22e dovevo votare anche
36:24qualche ragazzo
36:24che stanno partecipando
36:26a questa serata
36:27che si chiama
36:28facciamo di solo
36:29Saturday
36:30Saturday Night Flying
36:31cioè una gara
36:32in interi numeri
36:33dove
36:33in ricavato
36:35lo stiamo raccogliendo
36:36per realizzare
36:37due
36:38campetti di basket
36:39uno
36:40a Jericho
36:40in Palestina
36:41e uno
36:42a Terravini
36:42in Israele
36:43e quindi
36:44come premio
36:45il viaggio
36:46a Parigi
36:47stiamo
36:47facendo tante
36:48di queste belle serate
36:49quindi
36:50più ne perdiamo
36:51meno è
36:51ma soprattutto
36:52più ne perdiamo
36:53vuol dire
36:53più raccogliamo soldi
36:54perché
36:55devo arrivare
36:55a questo obiettivo
36:56entro
36:57il 25
36:58che difficoltà
36:59senti
37:00c'è una domanda
37:01che
37:02ti vorresti fare
37:04c'è
37:04una domanda
37:05questo non me l'aspettavo
37:06la testa
37:06te l'hai mandato
37:07in questa roba
37:08snap
37:08guarda
37:08c'è una domanda
37:09che tu magari
37:10dici
37:10guarda
37:11questa qui
37:11non me l'hanno mai fatta
37:12eh?
37:15ma
37:17ti hanno chiesto
37:18tutto
37:18no
37:19no
37:20assolutamente
37:20no
37:21no
37:21però
37:22una domanda
37:23che
37:23che mi può essere
37:25utile
37:25ma cosa
37:27cosa
37:28vuoi fare
37:28adesso
37:29che cos'è
37:30nel tuo futuro
37:31nella tua mente
37:32cos'è che vuoi fare?
37:32secondo tempo
37:34un secondo
37:35ma che spero anche il suo
37:36proprio padre
37:37ci accorgi
37:39che se me ne pare
37:39devo andare
37:40in corso
37:41quindi sicuramente
37:42cosa vuoi fare
37:43nel secondo tempo
37:43nel suo proprio mentale?
37:44beh sicuramente
37:45vorrei
37:45andare avanti
37:46e camminare
37:47e correre
37:49e cercare di tenere
37:50il suo controllo
37:50in pesi
37:51e in peso
37:52ho fatto
37:53gli esami
37:54eh
37:54del salve
37:55devo dire
37:55perfette
37:57quindi questa è la cosa
37:58basilara
37:58quindi cercare di star bene
38:00volermi bene
38:01e cercare di
38:02realizzare questi progetti
38:03perché
38:04con questi ragazzi
38:05San Michele Boys
38:07sono ragazzi
38:07di 17 anni
38:08sono
38:0910
38:0915
38:10sicuramente diventeranno
38:1130
38:11fanno sport
38:12chi ha calcio
38:13chi ha basket
38:14però
38:15io mi voglio impegnare
38:16affinché loro diventano
38:17veramente degli uomini
38:18poi
38:19si diventano anche
38:20dei
38:20beni giocatori
38:21come dicono i campioni
38:22sono ancora più contento
38:24ma l'importante è che
38:25non ne perdiamo
38:25nessuno di questi
38:27per diventare
38:27campioni nella vita
38:28questo è fondamentale
38:30allora ti voglio dare
38:31prima di salutarti
38:32una buona notizia
38:32che sarebbe anche a te
38:34il sprono
38:34perché io ho avuto modo
38:36eh
38:37l'anno scorso
38:38di intervistare
38:39una persona di Genova
38:40che fa tutte le maratoni
38:42e che tre volte alla settimana
38:44fa 30 chilometri al mattino
38:46e
38:47preferisce
38:47correre
38:48nel suo caso
38:49corre e non cammina
38:50e correre sotto la pioggia
38:52ascoltando musica
38:53e da solo
38:54piccolo particolare per lui
38:56è già 82 anni
38:57e il suo crucial
38:58che ha iniziato a correre
38:59ha 67
39:01quindi
39:01allora
39:02questa cosa
39:03ti può essere
39:03ben d'auspicio
39:04per capire che
39:05quello che stai facendo
39:06è assolutamente
39:07una cosa
39:07meravigliosa
39:09e che
39:09insomma
39:10in qualche modo ha
39:11degli esempi
39:12reali davanti agli occhi
39:14quindi vai avanti
39:14a fare i tuoi
39:1520 chilometri
39:17camminati e di passeggiare
39:18Roberto anche ad 83 anni
39:20che fa queste cose qui
39:21non fa una cosa meravigliosa
39:22è uno che si vuole bene
39:24per cui lo fa
39:25perché
39:26anche lui troverà
39:27quelle macchie
39:28andare in giro a fare
39:30sotto la pioggia
39:31o no
39:31ti va a dare un dremel
39:32perché sei dupe
39:34però
39:34lui
39:35a 83 anni
39:36secondo me
39:37è una persona che rispetti
39:39chi non sta bene
39:40che non può fare
39:41quello che fa lui
39:42quindi
39:42è giusto
39:43è il suo dovere
39:44quello di
39:45fare queste cose
39:46però che va avanti tanti anni
39:48anche se andando avanti
39:49con gli anni
39:50e magari
39:50i chilometri
39:51sono di meno
39:51ma non è importante
39:52il quanto
39:53l'importante è non fermarsi
39:54è la testa
39:55esatto
39:55che ti vuole
39:56che ti inizia
39:57devi star bene
39:58devi volerti bene
40:00io ringrazio
40:00Pierluigi Marzolati
40:01abbiamo fatto una bellissima
40:02chiacchierata insieme
40:03abbiamo fatto
40:04visto che abbiamo parlato
40:06di un aereo
40:06intitolato il suo nome
40:07una sorvolata
40:08sulla sua vita
40:09sulla sua carriera
40:10su quel che sta facendo adesso
40:12su quel che farà
40:14io ti faccio i complimenti
40:15perché
40:16non solo per quello che hai fatto
40:18ma anche per la riconoscenza
40:20alla vita che tu ci hai dimostrato
40:22in questa nostra
40:23chiacchierata
40:24non è di tutti
40:25rendersi conto
40:26quando
40:27la vita ti ha regalato qualcosa
40:28molte persone credono
40:30che tutto sia dovuto
40:31o che sia normale
40:32invece tu ti sei accorto
40:34e abbiamo visto
40:34che pensi anche agli anni
40:36mi è venuta in mente la domanda
40:37oh
40:38colpo di scena
40:39sentiamo
40:39vedi che ho fatto bene a fartela
40:40esatto
40:41è quello di dire
40:43che il mio obiettivo
40:44è cercare di dare
40:46agli altri
40:47quelli che hanno dato a me
40:49sia per diventare giocatore
40:50o per diventare ingegnere
40:51per essere anche un ingegnere
40:53qualificato
40:54perché ripeto le premesse
40:55quindi
40:56io devo cercare
40:57vedo
40:58è quello che noi dobbiamo fare
40:59per i figli
41:00con il cambiamento climatico
41:02con i meglisme
41:04perché siamo
41:05transitiamo sulla terra
41:07per cui cerchiamo di non lasciare
41:08il peggio del peggio
41:09chi viene dopo di noi
41:10quindi
41:11trasferiamo quello
41:12che abbiamo ricevuto in positivo
41:14a quelli che verranno dopo
41:15bellissimo
41:16allora
41:17allora mi raccomando
41:19segnate tutte le dritte
41:20che vi ha dato Perugino Marzorati
41:22spero
41:23di riaverti ospite qua
41:26prossimamente così avremo modo
41:27ancora di parlare
41:28magari di basket
41:29e di altre cose
41:30di tue iniziative
41:31magari faremo vedere
41:32queste striscione
41:33nella realtà
41:34dei fatti
41:35ma
41:36chiudiamo con
41:37un parallelismo con il basket
41:39nella vita ci sono
41:40delle persone
41:41che hanno avuto delle occasioni
41:42delle occasioni
41:43che gli hanno cambiato la vita
41:45o comunque gli hanno fatto
41:46fare un salto di qualità
41:47secondo te
41:49possiamo paragonare
41:50l'occasione della vita
41:51a un tiro libero
41:52o a un tiro da tre
41:55dai
41:55cosa dici?
41:56questa è una manzana
41:58eccetera eccetera
41:59e tu l'avevi detto
41:59no beh
42:01eh
42:02io direi che
42:04non dobbiamo pintare
42:04solo sulla fortuna
42:06cioè tra uno che
42:07ha il coraggio di provare
42:08quando uno è bravissimo
42:09e ha poca fortuna
42:10e un altro invece
42:11che almeno è bravo
42:12ma ha fortuna
42:13preferisco il secondo
42:14quindi
42:14non bisogna pensare
42:15bisogna sognare
42:17il tiro da tre
42:18ma contentati
42:19anche il tiro libero
42:20quindi allena ti
42:21per non stare dentro
42:22perché non è detto che
42:24tu li fai tutti e due
42:25li puoi sbagliare tutti e due
42:26sei fregato
42:27mentre
42:28sogna da tre
42:30ma cerca di far di tutto
42:31per realizzare quello da uno
42:33ottimo
42:34e questo ciuff
42:35ti manca o pure no?
42:36no
42:37no
42:37no
42:37no
42:38hai visto?
42:38le faccio fare
42:39e poi interveniamo
42:39ciuff
42:40ah ah ah ah
42:41grazie per Luigi Marzerati
42:43e
42:44bocca al lupo e complimenti per tutto
42:46ciao a tutti