Genere: Commedia
Anno: 1976
Regia: Mariano Laurenti
Attori: Renzo Montagnani, Aldo Massasso, Maria Rosaria Omaggio, Stefano Patrizi, Alvaro Vitali
Formato: CINEMASCOPE TECHNOSPES
Sceneggiatura: Francesco Milizia
Fotografia: Pasquale Rachini
Montaggio: Alberto Moriani
Musiche: Gianni Ferrio
Anno: 1976
Regia: Mariano Laurenti
Attori: Renzo Montagnani, Aldo Massasso, Maria Rosaria Omaggio, Stefano Patrizi, Alvaro Vitali
Formato: CINEMASCOPE TECHNOSPES
Sceneggiatura: Francesco Milizia
Fotografia: Pasquale Rachini
Montaggio: Alberto Moriani
Musiche: Gianni Ferrio
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CortometraggiTrascrizione
00:00:00Un mio amico diceva, meglio essere un industriale povero che un operaio benestante, e rompirla.
00:00:07L'industriale è un bel mestiere, d'accordo, specialmente per uno come me,
00:00:11che da bambino, con rispetto parlando, portavo le pezze sul culo.
00:00:15Ma cosa mi serve avere una fabbrica con novecento operai?
00:00:19Una casetta di questo genere, a un passo dalla Svizzera,
00:00:22così intanto per metter via qualche soldo.
00:00:25Una casetta di questo genere, a un passo dalla Svizzera,
00:00:28così intanto per metter via qualche spicciolo.
00:00:31E perfino un maggiordomo tutto fare,
00:00:33quando poi devo tenermi uno straccio di segretaria come questa.
00:00:56Siamo logici.
00:00:58A cosa serve conquistare la ricchezza e il potere
00:01:01se la gente della strada neanche se ne accorge?
00:01:04Un tempo i re portavano la corona in testa.
00:01:06Uno diceva, guarda, quello lì è il re.
00:01:08I condottieri impugnavano il bastone del comando.
00:01:11La gente diceva, guarda, quello lì è il condottiero.
00:01:14Adesso i presidenti d'assemblea s'arrangiano agitando un campanello.
00:01:18Ma un industriale che cosa fa?
00:01:20Si scrive in fronte son ricco?
00:01:22Oppure capitale è 25 miliardi interamente emigrati?
00:01:25Oltretutto è anche pericoloso per le tasse.
00:01:28L'unica cosa che distingue un imprenditore
00:01:31affermato dai comuni mortali è la segretaria particolare.
00:01:35Ma una sventola di segretaria.
00:01:37Una di quelle che quando te la porti dietro fa dire alla gente,
00:01:41oh, guarda quello, che gli venga un accidenti.
00:01:44Adesso voi direte, bravo pirla.
00:01:46Ma allora, che cosa aspetti?
00:01:48Adesso voi direte, bravo pirla.
00:01:50Ma allora, che cosa aspetti a farti una segretaria come questa?
00:02:00Eh, voi dite bene, perché non conoscete mia moglie?
00:02:03Sposata?
00:02:04No.
00:02:05E che cosa aspetta?
00:02:06Non so perché, mi scappano tutti.
00:02:08Brava.
00:02:10Fidanzata?
00:02:11No.
00:02:15Fidanzata?
00:02:16Si.
00:02:17Bene.
00:02:18A lei piacciono molto gli uomini?
00:02:21Per carità, a me no.
00:02:23Ah, meno male.
00:02:24Bene, Amelia, sono assunte.
00:02:27Benissimo.
00:02:28Prenda tutti i dati.
00:02:29Comendatore, lei alle 5 c'è l'appuntamento con i tedeschi,
00:02:32se lo ricordi, eh?
00:02:33Sì, sì, va bene, ho capito.
00:02:36Sei contenta adesso?
00:02:37Sì.
00:02:38Abbiamo fatto sul museo degli orrori, ce n'abbiamo 300 come quelle, va bene?
00:02:41Oh, non esagerare.
00:02:42Allora, amicozzi, a parte il fatto delle assunzioni,
00:02:45si può sapere perché mi ha convocato urgentemente?
00:02:48Ah, sì, sì, sì, certo, comendatore, certo, ecco.
00:02:51Vede, questi sono dei prodotti che sconvolgeranno sicuramente
00:02:54il mercato dei cosmetici.
00:02:57Se da volte più belli,
00:02:59anche se anziani,
00:03:01con i prodotti della ditta ponziani.
00:03:04Bisogna dire che funzionano bene sulle nostre impiegate.
00:03:07Franchino fa il bravo, per quelle ci vuole il bisturi, altro che la crema.
00:03:11Molto spiritosi.
00:03:12Mingozzi, guardi, non bisogna usarle sulle nostre operaie.
00:03:15Stanno benissimo così, vero ciccetti?
00:03:18Però il Franco mi ha fatto venire un'idea.
00:03:20Quale idea?
00:03:21Dica, comendatore.
00:03:22Pensi un po', Mingozzi.
00:03:24Fotografare tutti i nostri mostricciatoli sulle più grandi riviste di moda
00:03:27con scritto qua.
00:03:28Sono così perché non hanno adoperato i prodotti della ditta ponziani.
00:03:33Geniale, comendatore.
00:03:34Comendatore, è geniale, sai.
00:03:36Faccia il bravo, Mingozzi.
00:03:37Vada piano con queste slappate,
00:03:39perché un giorno o l'altro mi fa venire la pleuris.
00:03:42Dai, Franchino, forza cicci.
00:03:44Andiamo.
00:03:45Andiamo, andiamo, che il tempo è denaro, forza.
00:03:49No, mi scusi, Mingozzi,
00:03:51è sicuro che tutte queste ragazze siano di provata moralità?
00:03:55Beh, io le giuro, signora, che più brutte di così non sono riuscito a trovarle.
00:03:59E poi guardi che sono ancora quasi tutte verdi.
00:04:01Ma guardi che qualche volta non fa testo, quindi non è detto.
00:04:05Arrivo, ciccetti, arrivo, arrivo, un momento, madonna.
00:04:11Vabbè, e quella chi è?
00:04:13No, vorrei capire.
00:04:15Vorrei capire anch'io.
00:04:16Ecco, comendatore, vede.
00:04:18Comendatore, quella è la mia fidanzata.
00:04:20Sai, io non pensavo che lei sarebbe arrivata così presto, allora...
00:04:24E Mingozzi, eh?
00:04:25Con quest'aria tutta, si è fatta una fidanzata.
00:04:28Beh, perché non ce la presenta già che siamo qui?
00:04:31Sai, comendatore, è un po' timida, allora io non vorrei che magari...
00:04:34Vabbè, Mingozzi, forza, su.
00:04:36Avrà mica paura che gliela mangiamo, no?
00:04:38Vada a prenderla.
00:04:39Scusa, caro, ma non avevi tanta fretta per via dei tedeschi?
00:04:42I tedeschi aspettano, va bene?
00:04:44Senti, Luisa, vorrei presentarti al comendatore e alla signora.
00:04:47Dai, un minuto.
00:04:48Su, vieni, per favore.
00:04:49No.
00:04:50Su, andiamo.
00:04:51Non viene?
00:04:52Non vuol venire?
00:04:53Andiamo, ciccetti.
00:04:55Eh, il pupo pionto, sempre in prima linea, eh?
00:04:58E non ci aveva tutti torti, perché da quella macchina era scesa la donna
00:05:02che doveva cambiare tutta la nostra vita familiare.
00:05:05La signorina Luisa e la signora Bolziani.
00:05:08Piacere.
00:05:09Molto lieta.
00:05:11Ecco, permesso.
00:05:12Mi scusi.
00:05:14E adesso la persona più importante, eh?
00:05:18Permette, comendatore, le presento la mia fidanzata,
00:05:20la signorina Luisa e il comendatore Bolziani.
00:05:22Piacere.
00:05:23Sono veramente molto onorato.
00:05:25Piacere.
00:05:26Sono profondamente...
00:05:27Io sono Franco, il figlio.
00:05:29Scusate, se mi permettono, io...
00:05:33È proprio temida.
00:05:34Sa, comendatore, è stata allevata dalle monache.
00:05:37Allora capisce.
00:05:39Ce n'è pochi al giorno d'oggi così.
00:05:41Ma è deliziosa.
00:05:42Sa fare tante cose.
00:05:44Sa battere la macchina, sa stenografare.
00:05:47Conosce tutte le lingue.
00:05:48Sì, certo.
00:05:49Magari se insiste sa anche leggere.
00:05:51Andiamo che c'è altra.
00:05:53Sì, andiamo che è meglio.
00:05:54Allora, caro Mignotti, mi raccomando.
00:05:56Grazie, comendatore.
00:05:57Sveglia, Franco.
00:05:58Franco, veloce andare.
00:06:00Mi raccomando i nuovi prodotti, eh?
00:06:02Via tranquillo.
00:06:03Bravo.
00:06:04Armando Movi.
00:06:05Segui, signora.
00:06:06Complimenti per la fidanzata.
00:06:08Grazie, signora.
00:06:09Bel gioiellino.
00:06:18Bella ragazza, vero?
00:06:20Chi?
00:06:21La fidanzata del Mignotti.
00:06:23Oh, po' magretta.
00:06:25Sì, magretta.
00:06:26Quella è una falsa magra, te lo dico io.
00:06:29Magra e falsa, cioè bugiarda.
00:06:31Sì, ma le bugie hanno le gambe corte.
00:06:33Quella invece ha un paio di gambe che se ce l'avessi qui l'Amelia...
00:06:36Perderebbe il posto, chiaro?
00:06:38Ecco, Amelia, ciapa su e porta a casa.
00:06:43Gran bella ragazza, sì.
00:06:45Ma che speranze potevo avere.
00:06:47Perché, a parte la moglie, che è una nemica naturale,
00:06:51c'era di mezzo mio figlio, che già incominciava a scalpitare.
00:06:55Adesso i figli sono imprevedibili,
00:06:57specialmente se frequentano le cattive compagnie.
00:07:01Ah, sei arrivato.
00:07:03I milanesi fanno la via sempre comoda.
00:07:06Non siete mai puntuali.
00:07:08Hai visto cosa abbiamo fatto?
00:07:10Ma perché? È troppo tardi.
00:07:12Oscar!
00:07:13Dio, papà.
00:07:14Ma stai consegnando?
00:07:16Ho fatto tutto, ho messo tutto a posto, adesso vado.
00:07:18Ma dove vai senza vista? Affanculo.
00:07:20Questa via l'ho già sentita, papà.
00:07:22E allora, se la conosci, vaccia d'urgenza.
00:07:24Se vado sì, anzi, ci porto pure lui.
00:07:29Arrivederci.
00:07:32Ma quasi non era meglio se mi facevo...
00:07:36A forza di andare a fare consegne a domicilio,
00:07:39mi sono fatto una notevole esperienza.
00:07:41Roba da scriverci in trattato di psicologia.
00:07:45Pensa che sono arrivato al punto di farmi sbottolare perfino i calzoni.
00:07:49A me mi sembra un lavoro da chiromante.
00:07:51Chiromante?
00:07:53Ma io dico, prima di raccogliere il frutto,
00:07:55vuoi appoggiare la scala all'altro?
00:07:57Io non ti capisco, ma andiamo a scopare o a cogliere le albicocche?
00:08:01Capito? Cosa andava a fare quel porco di mio figlio?
00:08:04D'altra parte, il maschio ha le sue esigenze.
00:08:07Anch'io, per sottrarmi al marcamento della moglie stopper,
00:08:10imbastisco qualche finto viaggio d'affari.
00:08:13Non ti piace?
00:08:16E vabbè, è finta.
00:08:18Si vede lontano un miglio che è finta.
00:08:20L'ho presa apposta, con l'ananticipo, con i tepi che corrono.
00:08:23Certo. Perché non le dai a tua moglie?
00:08:27Il mostro non mette questa roba qui.
00:08:29Eh già, lei porta i pantaloni.
00:08:31Ecco. E allora, quando la moglie in casa si mette i pantaloni,
00:08:35il marito va a toglierseli da un'altra parte.
00:08:38Sì, ma non per un etto di caramelline.
00:08:41Amore, perché non mi porti un gioello di quelli veri, belli?
00:08:47Li metti in banca, io sono contento lo stesso.
00:08:49Che dolce, si contenta con niente la mia svedesona.
00:08:54Bella, bella, guarda che bella, lunga, dritta.
00:08:57Sembra un'autostrada, doppia corsia.
00:09:04Hai capito? Questa è la svedese favolosa.
00:09:07Pensa che so tre mesi che è venuta a abita qui.
00:09:09Ha fatto in pazzi tutto il palazzo, ordinato vino bianco e champagne.
00:09:11Questa è una zoccola di lusso.
00:09:13Tiè, dammi il numero, dammi il numero.
00:09:17Come si dice in svedese? Ti voglio tanto bene, amore mio.
00:09:20Eskadet.
00:09:21Eskadet, dimmelo ancora.
00:09:24Eskadet.
00:09:27Che sintesi.
00:09:29Telefono, vai a rispondere.
00:09:36Vai, vai a rispondere che poi...
00:09:38Passa la palla che sto solo.
00:09:41Pronto?
00:09:42Pronto, è la signora Ingrid.
00:09:44Sì, lei chi è?
00:09:46Sono il vinaio, devo fare una consegna urgente.
00:09:50Vuol dire che è sola?
00:09:51Beh, sì, sono sola.
00:09:54Non è un problema, le pare?
00:09:56Ah, allora vengo, eh.
00:09:59Subito.
00:10:02Ha detto di sì.
00:10:04Via.
00:10:05Chi era?
00:10:06Un sbaglio.
00:10:07Un sbaglio?
00:10:09E tu con gli sbagli sei così languida?
00:10:11Va che sono geloso, eh.
00:10:12Stupido, stupido è varo.
00:10:14È varo.
00:10:16Un ciondolo d'oro qui pronto piccina per te.
00:10:18E te lo consegno stasera alle tre, va bene?
00:10:20Sì.
00:10:23Adesso vado a fare la doccia.
00:10:25Poi cattino e cattona a fare l'amore.
00:10:29Sei contento?
00:10:30Sì.
00:10:31Eskadet.
00:10:32Oh, l'ha ridetto, l'ha ridetto!
00:10:35Ma come ho fatto a vivere tanto tempo lontano dalla Svezia?
00:10:39Gothenburg, Copenhagen, Eskadet!
00:10:43Oh, viva le renne!
00:10:45Viva Gustavo, che ha sposato una moglie borghese.
00:10:48Sono tutti intelligenti in quel paese.
00:10:51Il Gustavo dell'Osters.
00:10:55Paro, tocca a me.
00:10:56Mi dispiace, ma mi tocca.
00:10:59Annacce, che c'ho fatto?
00:11:00No, senti Oscar, aspetta, guarda.
00:11:02Ti do 10.000 lire.
00:11:03No, no, lascia stare.
00:11:0420, 20.
00:11:05Te ne do 20, Oscar.
00:11:0620.
00:11:07Guarda.
00:11:08Vabbè, per 20 ci sono.
00:11:09D'accordo?
00:11:10Ciao.
00:11:11Ma dove vai?
00:11:12E devo andare su.
00:11:13Ma ti ho dato i 20.000!
00:11:14E per 20.000 io te li raccolto.
00:11:24Permesso?
00:11:26Permesso?
00:11:28E' arrivato l'uomo del vino.
00:11:30So io.
00:11:32Ah, ma te stai a preparare, eh?
00:11:34Mannaggia.
00:11:35Scusa, lascia via.
00:11:36Aspetta che me vengo.
00:11:38Aspetta che me vengo.
00:11:41Vino.
00:11:42Oddio!
00:11:43Ho visto lo morto in faccia.
00:11:44Pure io.
00:11:45Ma dove sei?
00:11:46Un anno alto, un uomo picco.
00:11:47Cosa fai lì nudo?
00:11:48C'ho caldo, ho portato lo champagne.
00:11:50Hai portato lo champagne?
00:11:51Ha, vinaio moderno.
00:11:53Ha portato lo champagne nudo?
00:11:55L'avanguardia etilica.
00:11:57Cosa fai qui?
00:11:58Mi credevo di star distretto militare,
00:12:00mi sono spogliato che sto male.
00:12:01Militare?
00:12:02Fuori di qui, verme solitario, fermento lattico.
00:12:05Vai via!
00:12:06Daje, non sto piccolo, mannaggia.
00:12:08A me qua non sono venuto qua,
00:12:09a me menorebbe, mannaggia.
00:12:10Vai fuori di qua.
00:12:11Vabbè, generale, me la vado.
00:12:12Mi spacco di un muserotto piccolo,
00:12:13mi spacco pevore io.
00:12:17Che c'è, amore?
00:12:18Ho sentito delle voci.
00:12:19Delle voci?
00:12:20Avrai sentito gridare.
00:12:21Ma dico io, ti fai portare lo champagne da un vinaio che,
00:12:24insomma era qui, tutto quasi nudo.
00:12:27Nudo?
00:12:28Ebbè, insomma...
00:12:29Sarai innamorata di me?
00:12:32Io piaccio, non lo so, non è colpa mia.
00:12:34Dimmi Salina, guarda che io ti faccio mettere l'antifurto alla sgniacchiera, eh?
00:12:37Ho comprato champagne per festeggiare la casa nuova.
00:12:40Non puoi tazzeggiare con me?
00:12:43Dai, vieni.
00:12:44Sì.
00:12:45Porta lo champagne.
00:12:46Sì, così facciamo il bagno.
00:12:47Oddio, che c'è?
00:12:49Ma si vesta.
00:12:51Mannaggia.
00:12:52Già hai fatto.
00:12:53E che dovevo fare?
00:12:54Camminare, è venuto il tappone, ho preso il fugore, vedi, fa pure rima.
00:12:57Mannaggia.
00:12:59Oddio, me vesto subito, eh?
00:13:02Ma guardi che io sto facendo la contravenzione al veicolo per divieto di sosta.
00:13:06Divieto di sosta?
00:13:08Ma manco m'ha visto.
00:13:10I giorni passavano così, piuttosto cretini,
00:13:13e la segretaria particolare continuava ad essere un sogno irrealizzabile.
00:13:18Una sera, però, fortunatamente, ci capitò una disgrazia.
00:13:24Andiamo, che arriviamo tardi.
00:13:26Vai veloce.
00:13:27Veloce con questa nebbia?
00:13:29Sì, ma l'arena non aspetta.
00:13:31Accidenti, così perdiamo la romanza che è proprio l'inizio.
00:13:34Quella del Radamel.
00:13:35Siete accanto io.
00:13:36Se quel guerriero fosse, se il mio sogno si avverasse,
00:13:38un esercito di froci da me guidato.
00:13:42Froci? Ma di prodi, cosa c'entrano i froci?
00:13:45Signora, sono i prodi del nostro tempo, no?
00:13:49Bravo, Amelia.
00:13:50Andiamo, dai che arriviamo in ritardo.
00:13:52Madonna, che nebbia.
00:13:53Andiamo.
00:13:54Cos'è quello lì? Un camion o un tunnel?
00:13:58È un camion!
00:14:02Ma com'è successo?
00:14:03Come com'è successo?
00:14:05Chiedilo a tuo padre.
00:14:07Si è messa a cantare, aia, in piena nebbia.
00:14:10E chi cantava?
00:14:11La Ida, non la sa nemmeno cantare, aia.
00:14:14Ma come sta?
00:14:16Colpa del Radamel.
00:14:18Come stai?
00:14:19Come vuoi che stia.
00:14:20C'ho la faccia che sembra un disco orario,
00:14:22tutto pieno di gesso, semiparalizzato.
00:14:24Non riesco neanche a far pipì.
00:14:25Poteva andare peggio, sa, poteva andare peggio, commendatore.
00:14:28Cosa voleva? Che me lo tagliassero?
00:14:30Beh, no, questo no.
00:14:32Tutta colpa di tua mamma.
00:14:33Ti ha voluto andare a Verona con la nebbia
00:14:35per vedere cosa succedeva in Egitto duemila anni fa
00:14:37al tempo dei faraglioni.
00:14:38Oni.
00:14:39Oni, faraoni, commendatore.
00:14:41Lo so, lo so.
00:14:42Sono stato anch'io all'università.
00:14:44Ah, sì? E in che ramo?
00:14:45Ma che ramo? Sommi con gorilla.
00:14:47C'avevo un banco, come tutti gli altri.
00:14:50Pronto? Non è questo.
00:14:51Eh, sì che...
00:14:52Me l'avevo capito subito che era quello lì.
00:14:54Sì, sì, sono io.
00:14:55Chi è?
00:14:56Eh.
00:14:58Eh, dalla Germania.
00:15:00Scritta in tedesco.
00:15:02E figurati, l'Amelia è più morta che viva.
00:15:05Va bene, va bene, chiamo più tardi, vai.
00:15:07Vai, vai, vai, vai.
00:15:08Ciao.
00:15:09Forti attacchi.
00:15:10Ah, sì, sì.
00:15:11E subito, commendatore.
00:15:12Ecco, adesso siamo col guano fino agli occhi.
00:15:15L'Amelia è in ospedale inchiodata
00:15:17e io non so come fare a tradurre la lettera ad un cliente tedesco.
00:15:20Beh, cercane un'altra.
00:15:21Dove la trovo un'altra con l'esperienza dell'Amelia?
00:15:26Ma ce ne sono di segretari più brave
00:15:30e più belle.
00:15:33Mingozzi.
00:15:34Sì, commendatore?
00:15:35Come si chiama quel gran pezzo di figli, di fidanzata?
00:15:38La mia?
00:15:39La sua.
00:15:40Beh, Luisa.
00:15:41Luisa!
00:15:42Luisa.
00:15:43Luisa, sì.
00:15:44Ecco, da domani sarà la mia segretaria personale.
00:15:46Beh, commendatore, ma io non penso che Luisa...
00:15:48Senza discussioni Mingozzi, se non m'ingazzo.
00:15:50Scusi, m'ingazzo.
00:15:51Ma, commendatore, io non credo assolutamente che Luisa possa sapere che...
00:15:54Perché non abita in città, ma abita con la zia, a 30 chilometri.
00:15:5730 chilometri?
00:15:58Abita a 30 chilometri!
00:15:59Eh...
00:16:00Cosa vuol dire?
00:16:01Ci abbiamo qui le stanze degli ospiti.
00:16:03Siamo pieni di stanze.
00:16:0432, ne abbiamo come i denti.
00:16:06C'è il bagnetto, c'è l'armadietto a muro.
00:16:08Dubito.
00:16:09Perfetto, guardi.
00:16:10Si troverà come a casa sua, anzi meglio, come in alber...
00:16:12Ernesto!
00:16:14Ecco.
00:16:15Eccoli qua, alzate la volta.
00:16:16Sempre dietro le porte a ascoltare.
00:16:19Dunque.
00:16:20Comendatore?
00:16:21Bisogna preparare una camera per gli ospiti.
00:16:23Chi sei che vieni?
00:16:24Chi sei che vieni?
00:16:25Che ti interessa a te?
00:16:26Scusate, commendatore.
00:16:27Non mi interessa chi viene.
00:16:28Abbiamo deciso così e così dov'essere.
00:16:30Ah, dico Ernesto, sono domande da farsi.
00:16:32Viene la signorina Luisa, fidanzata del nostro caro Mingozzi,
00:16:37che da domani sarà la mia segretaria personale.
00:16:40Va bene?
00:16:42E la signora?
00:16:44E la signora, siccome fortunatamente è inchiodata nella sua cameretta di là,
00:16:49non è necessario che lo venga a sapere.
00:16:52Sono stato chiaro?
00:16:53Sì, commendatore, da parte mia sì.
00:16:55E lei che tiene una bocca tanta e dice i fatti di tutto quanto? Tutti?
00:16:58Caro dottor Mingozzi,
00:17:01non ho parole per ringraziarla della sua collaborazione.
00:17:04Comendatore, io spero soltanto che la mia Luisa la soddisfi.
00:17:09Lo spero anch'io.
00:17:11Lo spero anch'io.
00:17:15Eh, uè, son due giorni che state pittando su canale tre per su.
00:17:18Ma che state facendo?
00:17:19A pietà di Michelangelo?
00:17:21Ma che schifezza è?
00:17:22Oh, commendatore, ma che si alza? Non vi vuole più vedere, avete capito o no?
00:17:26Sai a me cosa mi frega del commendatore?
00:17:28A me che ti frega?
00:17:29Per me può che andare a fare...
00:17:30Ma io...
00:17:36Questa cerca a me sicuramente.
00:17:38Ma allora, e chi è?
00:17:43Ma come mi ha scoperto?
00:17:44Buongiorno.
00:17:45Buongiorno, eccomi qua, mi dica.
00:17:47Sono la nuova segretaria del commendatore Ponziani.
00:17:50La nuova...
00:17:51la nuova...
00:17:52segretaria del commendatore...
00:17:54Ma non è possibile.
00:17:56Non è Villa Ponziani, questo?
00:17:58Sì, questa è Villa Ponziani, ma...
00:18:00ma come lei, la nuova segretaria?
00:18:02E le altre, che fine...
00:18:03Oh, mamma mia.
00:18:04Prego, si accomodi, prego.
00:18:06Ah, grazie.
00:18:07Le faccio strada, prego.
00:18:11Ehi, la valigia.
00:18:13E ce l'ha la valigia.
00:18:14Prego ora.
00:18:15Te portagliela tu, no?
00:18:17Ma fatte, cazzo!
00:18:18Questi operai devono parlare.
00:18:20Prego, prego.
00:18:24E' sempre dritta?
00:18:25Eh, modestamente sempre dritta.
00:18:27Prego.
00:18:31Il commendatore sta inguaiato.
00:18:33Che cosa gli è successo?
00:18:34Sì, sta così, eh.
00:18:35Un comizio?
00:18:36No, che comizio.
00:18:37Un incidente d'auto, si è rotto tutto il braccio.
00:18:39Oh, poverino, mi dispiace.
00:18:40Eh, il povero uomo ha passato un guaio.
00:18:41E la signora?
00:18:42E la signora invece sta così.
00:18:44Con la gamba rotta.
00:18:46Oppure lei ha lo stesso incidente d'auto.
00:18:48Eh.
00:18:49Prego, prego.
00:18:51La sua camera sta al secondo piano.
00:18:53Adesso la accompagno e le porto la valigia in camera.
00:18:55Le piace?
00:18:56Sì, molto.
00:18:57Sì, questo è tutto il gesso, sì.
00:18:59Il commendatore, la signora, la villa.
00:19:01Siamo tutti in cessato.
00:19:20Avanti.
00:19:25Buongiorno, commendatore.
00:19:26Signorina Luisa.
00:19:28Si accomodi.
00:19:30Mi scusi se la ricevo così, con semplicità,
00:19:32in questo luogo di dolore, ma...
00:19:34Com'è stata gentile ad accorrere subito.
00:19:36Beh, sa, ho cercato di venire il più presto possibile, commendatore.
00:19:39Come si sente?
00:19:40Bene, bene.
00:19:41Allora...
00:19:42Allora...
00:19:43Allora...
00:19:44Allora...
00:19:45Allora...
00:19:46Allora...
00:19:47Come si sente?
00:19:48Bene, bene.
00:19:49Benissimo, benissimo.
00:19:50Perfetto.
00:19:51Come perfetto?
00:19:52Eh?
00:19:53Ah, si fa per dire, no?
00:19:54Ah, bene.
00:19:55Guardi qui come son coggiato.
00:19:57Ma che sensibilità.
00:19:58Anche i fiori mi ha portato.
00:20:01Veramente sono per la sua signora.
00:20:03Avrei piacere di andare di là a salutarla.
00:20:05No.
00:20:06No.
00:20:07Soffre.
00:20:08Soffre di allergia.
00:20:09Ai fiori, a tutto.
00:20:10Anche al gesso adesso.
00:20:11C'ha delle macchie rosse.
00:20:12Sbava.
00:20:13Un mostro.
00:20:14Oh, sono desolata.
00:20:15Potrei portarle dei cioccolatini.
00:20:16No.
00:20:17No, no.
00:20:18No.
00:20:19Perché la mia signora c'ha l'intestino cieco che...
00:20:23che è sordo.
00:20:24Ah, ah, ah.
00:20:25E dove li metto allora?
00:20:27Ecco qua.
00:20:28Qua c'è anche l'acqua.
00:20:29Qua?
00:20:30Sì.
00:20:31Così utilizziamo l'impalcatura.
00:20:32Ah, ah, ah.
00:20:33Bell'idea, eh?
00:20:34Ma su tutto questo gesso bianco, comendatore, neanche una firmetta porta fortuna, non lo
00:20:41sa?
00:20:42Ma va?
00:20:43Sì.
00:20:45Posso avere l'onore?
00:20:47Io?
00:20:48La prego.
00:20:49No.
00:20:50Più, un pochino più in giù.
00:20:53Qui?
00:20:54Ecco, se si piega un po' ancora.
00:20:57Così?
00:20:58Così.
00:20:59Si pieghi verso il basso.
00:21:00Va bene qui?
00:21:01La madonna!
00:21:02Le ho fatto male?
00:21:03No, dicevo, la madonna mi è testimone di come io sia orgoglioso di averla al mio fianco.
00:21:10Signorina Luisa.
00:21:12Luisa, appunto, di averla al mio fianco con tutta la sua esperienza.
00:21:18Ecco.
00:21:23Cominciamo subito?
00:21:24Sì.
00:21:25Il mio posto qual è?
00:21:27Eh?
00:21:28Ah!
00:21:29Pensavo, quella è la scrivania, quella è la macchina da scrivere, quella...
00:21:39Che brava, come si siede bene!
00:21:42Da quel momento iniziò una lotta serrata fra i miei più accaniti rivali.
00:21:49È finito il primo tempo.
00:21:51Ma cosa vuoi?
00:21:52Dovrai passare.
00:21:53E passa!
00:21:54Sono le nove, non ci vai all'università, no?
00:21:56Ma perché te non ti fai gli affari tuoi?
00:21:58Che ciuccia, mosa laureatista, sì.
00:22:01A seguito della presiata vostra, ci...
00:22:06Vi informiamo che l'invio del bisolfito avverrà entro il nono...
00:22:10Giuseppe!
00:22:11Comendatore, domandavo se la poltrona era libera.
00:22:18Alzati, gorella.
00:22:20Ho portato il tè, comendatore.
00:22:22Non lo voglio, porta due caffè, uno per me e uno per la signorina.
00:22:24Giuseppe!
00:22:25Eccomi.
00:22:26I fiori.
00:22:27Ma perché sei incomodato, comendatore?
00:22:29Coglione, pistola!
00:22:31Porta via i fiori!
00:22:35Il vassoio!
00:22:37Mi scusi tanto, comendatore, ma io non sono un polepe.
00:22:39Io due mani tengo.
00:22:41Che scuso tu!
00:22:43Giuseppe, i fiori.
00:22:45Deficiente.
00:22:46Forza.
00:22:47Forza, alla svelta.
00:22:48Due caffè.
00:22:52Ma vi dico la verità, signora.
00:22:55La sei brutta.
00:22:57Sgradevole.
00:22:58Come la Meglia.
00:23:00Agio!
00:23:01La Meglia, poveretta, almeno la sei simpatica.
00:23:04Ma questa, un mostro.
00:23:07Due gambe, tozze.
00:23:09Come ben sapete, le aperture e le chiusure dei mercati con l'estero
00:23:14negli ultimi due mesi sono...
00:23:17Che cosa fa, comendatore?
00:23:19Io?
00:23:20Niente, niente.
00:23:21Io mi guardavo allo specchio, dicevo...
00:23:24Una faccia da bambino.
00:23:26E perché allora non me la fanno vedere?
00:23:28Ma la vede.
00:23:30Gera venui per farglela conoscere, ma ella la gera addormentata
00:23:35e adesso le gama andata a fare una commissione.
00:23:38E naturalmente.
00:23:40Non gli piace se la leva dai piedi quel porco, ma quella deve restare
00:23:44e guai a te se tenta di cambiarla.
00:23:46Mi deve avvertire, chiaro?
00:23:49Ma che non la sei in dubito, signora.
00:23:52La vuole un pochino d'ancia?
00:23:53No, no, vai, vai a vedere cosa fa.
00:23:55Così, grazie alla fedeltà della Ernesta, mia moglie non sospettò minimamente
00:24:01lo spettacolo che mi stavo godendo a due passi da lei.
00:24:05Ma le difficoltà non erano finite.
00:24:08Appena sparsa la voce, dovevi fare i conti con la fabbrica.
00:24:12Grazie, grazie, grazie.
00:24:15Siete state veramente molto gentili a venirmi a trovare.
00:24:18Questo testimonio è ancora una volta quello che è lo spirito della nostra azienda.
00:24:24Grazie.
00:24:25Ah, Luisa, le sigarette, per favore.
00:24:29Ora io vi prego anche, soprattutto, di portare i miei saluti
00:24:35al consiglio di fabbrica e...
00:24:38e...
00:24:40e...
00:24:45Dite loro che spero di farmi vedere al più presto in gestatura permettendolo.
00:24:56Buongiorno, comendatore.
00:24:57Buongiorno, comendatore.
00:24:58Buongiorno.
00:24:59Comendatore, buongiorno.
00:25:00Buongiorno.
00:25:01Buongiorno, comendatore.
00:25:02Buongiorno, comendatore.
00:25:03Buongiorno.
00:25:04Buongiorno.
00:25:05La trovo molto bene, comendatore.
00:25:07Buongiorno, comendatore.
00:25:08Che belle gambe.
00:25:09Buongiorno.
00:25:10Buongiorno, comendatore.
00:25:11Gamba, eh, comendatore.
00:25:12Migliorati giorno in giorno, comendatore.
00:25:14Buongiorno, comendatore.
00:25:15Buongiorno, comendatore.
00:25:17Complimenti, comendatore.
00:25:18Una bella cera, comendatore.
00:25:20Com'è bello oggi, comendatore.
00:25:21Buongiorno.
00:25:22Auguri, comendatore.
00:25:23Fa piacere sentirsi tanto amati dai propri collaboratori.
00:25:27Buongiorno, comendatore.
00:25:29Come sta bene, comendatore.
00:25:31Veramente bene, comendatore.
00:25:32Complimenti, comendatore.
00:25:34Che labbra, comendatore.
00:25:36Che bel colorito, comendatore.
00:25:38Quanto si buono oggi, comendatore.
00:25:48Come si sente oggi, comendatore?
00:25:52Mi ero appena salvato dall'attacco delle masse
00:25:55e già si profilava un'altra battaglia.
00:25:58Ma un figlio, che cosa gli fai?
00:26:00Lo licenzi?
00:26:01Lo metti in cassa integrazione?
00:26:03Un figlio è un figlio.
00:26:04È il più difficile dei nemici.
00:26:06Perché, soprattutto, è, quasi nella maggior parte dei casi,
00:26:11sangue del tuo sangue.
00:26:23Faggiano?
00:26:28Stai buono, eh?
00:26:34Prodino vegetale.
00:26:36Per il signorino, come ha detto il dottore.
00:26:43Giuseppe.
00:26:44Prego.
00:26:45Vai pure di là.
00:26:46Facciamo da noi.
00:26:47Buon appetito.
00:26:55Si serva, Luisa.
00:26:56Grazie.
00:27:04Come sta bene, questa sera, Luisa?
00:27:07Trova?
00:27:08Sì.
00:27:10Le pillole per il fegato inguaiato.
00:27:20A scommetto che fuori ci sono le stille, stasera.
00:27:23Perché?
00:27:24Perché è una serata importante per me.
00:27:29Che bello.
00:27:30Sì, è bello scoprire che al giorno d'oggi ci sono ancora giovani romantici.
00:27:34Pillole lassative, per andare...
00:27:42Luisa, si trova bene con noi?
00:27:44Ah sì, molto.
00:27:45Poi suo padre è sempre così carino, così gentile.
00:27:49Sì, sì, è gentile, è carino, è buono.
00:27:54Un po' l'antica, un po' mummificato, no?
00:27:58La mummia è qua.
00:27:59Vivente.
00:28:01Che sorpresa, papà, ciao.
00:28:02Buonasera, comendatore.
00:28:04Mi sono permesso qui di invitare la signorina Luisa,
00:28:07perché mangia sempre da sola, e allora ho pensato che...
00:28:10Ma che bravo, eh, ragazzo.
00:28:12Pieno d'iniziativa, come il papà.
00:28:14Come dice quella roba latina?
00:28:16Talis padris, talis filis.
00:28:19Cosa fai? Mangia a quest'ora senza aver visto Carosello?
00:28:23Si può sapere perché mi tratti sempre come un imbecillo?
00:28:25E voi, perché mi trattate sempre come un coglione?
00:28:29Scusi, Luisa.
00:28:33Buonacera.
00:28:34Buonaserata.
00:28:37Da Pillole.
00:28:38Salve al papà.
00:28:40Non c'ha esperienza.
00:28:42Io invece una volta ho fatto anche un safari.
00:28:46Signorina Luisa, le piazze sono bellissime.
00:28:50Signorina Luisa, le piacciono le candele?
00:28:54Sì, molto.
00:28:56Giuseppe, porta dello champagne.
00:29:02Sono giovani, non sanno vivere.
00:29:05Caviale, champagne.
00:29:19Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:29:50Ciao, tesoro.
00:29:51Sì, sì, è andato tutto benissimo.
00:29:53Senti, Ponziani è gentile, ma ha di un'ingenuità, guarda.
00:29:58Ma no, che non ci sono problemi.
00:30:00E ricordati, Luisa.
00:30:02Il direttore della fabbrica devo essere io, capito?
00:30:06Sono stufo di fare l'impiegato.
00:30:08Ma certo, tesoro. Buonanotte.
00:30:20Sì?
00:30:21Signorina Luisa, sono io.
00:30:23Scusi l'ora tarda e l'impudenza,
00:30:25ma siccome fra poco mi richiameranno dall'America,
00:30:28potrebbe venire qui a tradurmi?
00:30:31Certamente, commendatore, vengo subito.
00:30:34Grazie, signorina Luisa, l'aspetto.
00:30:38Avanti.
00:30:45Grazie.
00:30:47Grazie, signorina Luisa, per essere venuta subito.
00:30:50Ma sai, gli americani hanno detto
00:30:52che avrebbero ritelefonato tra poco dall'America e...
00:30:56Non si preoccupi.
00:30:57Non si preoccupi.
00:30:58Non si preoccupi.
00:30:59Non si preoccupi.
00:31:00Non si preoccupi.
00:31:01Non si preoccupi.
00:31:02Non si preoccupi.
00:31:03Non si preoccupi.
00:31:04Non si preoccupi.
00:31:05Non si preoccupi.
00:31:06Non si preoccupi.
00:31:07L'America...
00:31:08L'America e...
00:31:10Non si preoccupi, sono qua per questo.
00:31:12Dovere, no?
00:31:13Che carino...
00:31:19Fa male?
00:31:21Ma di che dolore?
00:31:22Fa molto, commandatore.
00:31:23Se hai la posizione?
00:31:25Non ci pensi?
00:31:26Se lei potesse aiutarmi a tirarmi su.
00:31:30La cerca?
00:31:31Mi tiro su stosso meglio?
00:31:33Sì, grazie sul amore.
00:31:34Ecco, sì. C'č solo... Lo prenda bene.
00:31:38Lei si aggrappia bene.
00:31:41Un momento.
00:31:43Forse č meglio che...
00:31:45Oddio, con la sole. Ho perso l'equilibrio.
00:31:48Anch'io ho perso l'equilibrio.
00:31:52Papā, hai permesso ?
00:31:54E' Franco. Presto.
00:31:56Non vorrei che pensassi che noi due... No, invece.
00:32:00Presto, vada in bagno.
00:32:03Presto, un momento ! Il libro !
00:32:06Il notizio, sì.
00:32:08Si nasconda.
00:32:12Avanti !
00:32:14Papā...
00:32:17volevo chiederti scusa per stasera cena.
00:32:21Mi sono lasciato andare e...
00:32:23Cosa vuoi che sia per padre e figlio ?
00:32:26Una piccola discussione, cosė.
00:32:28Comunque č tardi, vai a letto. Buonanotte.
00:32:32Ma da quand'č che ti metti il profumo ?
00:32:35Io ? Il profumo ? Ma cosa cacchio...
00:32:39No, dico appunto, cosa cacchio vuoi che mi dia ? Il petrolio ?
00:32:42Scusa, son qui tutto ingessato.
00:32:44Sudo e mi do un po' di profumo.
00:32:46Č stata qui la signorina Luisa ?
00:32:48La signorina Luisa !
00:32:51Ma sei matto ? Quella lė dorme dalla grossa da chissā quante ore.
00:32:54Č giovane, c'ha il sonno duro.
00:32:56E quella gamba lā č tua ?
00:32:59Quale gamba ? Quella col gesso ? Che gamba ?
00:33:02Signorina Luisa, venga pure fuori.
00:33:05L'ho vista.
00:33:11Chi č ?
00:33:13Io ero lė nascosta.
00:33:16No, non nascosta.
00:33:18Era all'America, in bagno. Mi scusi.
00:33:21Veramente originale.
00:33:24Sė, l'America č... Franco !
00:33:26Ti proibisco di fare delle facili illazioni.
00:33:29Ti proibisco di dubitare dell'onestā della signorina Luisa.
00:33:32Poveretta. Signorina, grazie. Vada pure.
00:33:35Bene.
00:33:38Se telefonano gli americani, li mando a cagare.
00:33:40Sė ? Buonanotte.
00:33:42Buonanotte.
00:33:44Ciao.
00:33:50Persiglia, hai messo al mondo un figlio di mignotta.
00:33:55Mi dispiace se le ho fatto una cattiva impressione,
00:33:58ma qualche volta l'apparenza inganna.
00:34:00Lo spero per lei. E anche per me.
00:34:04Cosa vuol dire ?
00:34:16Sė ?
00:34:18Dica a quello stronto di mio figlio di lasciarla in pace.
00:34:21Sė, non si preoccupi.
00:34:24Buonanotte.
00:34:28Buonanotte, Franco. Le dispiace chiudere la porta ?
00:34:33Buonanotte.
00:34:35Questa segretaria stava diventando un condominio.
00:34:39Anche Giuseppe, spinto dalla gelosia, prendeva delle iniziative.
00:34:44Che c'č ? Avete bussato voi ?
00:34:46Comandatore Ponziani, sė ?
00:34:49No, niente da fare. Il comandatore non riceve.
00:34:52Devo vedere cosa essere molto importante.
00:34:55Il comandatore non può, sta ingessato, non cammina.
00:34:58Non voglio camminare, voglio parlare.
00:35:01Non č possibile. Sto parlando tedesco.
00:35:04Voglio venire di Germania per trattare un grande affare.
00:35:08Sto nel Sao Paolo. Piccolino, vuole annunciarmi ?
00:35:11Affare o non affare, niente da fare.
00:35:14Č l'ordine del comandatore.
00:35:16Ah !
00:35:21Prego, niente da fare. Te faccio passare.
00:35:26Tu, grande stronzo !
00:35:28Se mi apri il cancello ti faccio un coso cosė, hai capito ?
00:35:32Ma come si deve fare con questi tedeschi che non capiscono l'italiano ?
00:35:35Ma guarda lā, chi l'ha testo qualche figlia di SS ?
00:35:38Sicuramente.
00:35:41Ben alzata, Luisa.
00:35:44Buongiorno, Franco.
00:35:46L'aspettavo.
00:35:48Come mai ?
00:35:50Sto facendo una traduzione e c'č una parola che non capisco.
00:35:53Bene, l'aiuto io.
00:35:58Non riesco ad andare avanti.
00:36:00Che cosa ?
00:36:02Qui, alla terza riga, stove.
00:36:05Dunque, vediamo, stove letteralmente significa stufa.
00:36:09In questo caso, essendo seguito da inema, che significa vernice,
00:36:13direi... si, direi vernice a fuoco.
00:36:18Vernice a fuoco. Sė, č vero. Che stupido.
00:36:24Che materia tratta ?
00:36:26Chimica industriale.
00:36:28Ah, bello.
00:36:30Č giusto, segue le orme di suo padre.
00:36:35Sė.
00:36:38La fabbrica č importante e non vorrei che andasse a finire in mani estranee.
00:36:42E allora, studio la materia specifica.
00:36:48Č vero, non ci avevo pensato. Č giusto.
00:36:54Oddio, č tardi. Ciao, Franco.
00:36:56Luisa ?
00:36:58Sė.
00:37:00Ma mi hai dato del tuo.
00:37:02Veramente ?
00:37:05Non mi sembra il caso di darsi del lei tra vecchi amici.
00:37:08Ciao.
00:37:10Mi scusi.
00:37:12Puō venire quando vuole, non si preoccupi.
00:37:16Č il fatto. Erfan Krunz.
00:37:18Il fatto č che io non ho dei collaboratori, ho degli imbecilli qua con me.
00:37:22Veramente, cosė č.
00:37:25Sė. Quando vuole. Scusi ancora.
00:37:27Auf Wiedersehen. Auf Wiedersehen. Grazie.
00:37:31I napoletani sono tutti intelligenti.
00:37:33Come no. I napoletani appartieno alla storia.
00:37:36Ci sono stati dei grandi uomini e sono dei grandi uomini.
00:37:39Altro che loro.
00:37:42Perché io non sono napoletano.
00:37:44Ma che cazzo faccio io ?
00:37:46Hai mandato via un cliente da 600 milioni all'anno di fatturato.
00:37:49Il tedesco ? Il tedesco.
00:37:51Fostrundel. Fon Krunz.
00:37:54Fostrundel č come si chiama. Quello mi ha offeso, abbiate pazienza.
00:37:57Ti ha offeso ?
00:37:59Fino a quando non lo dicevo, lo tenevo proprio scritto.
00:38:02Si vede che l'ha fatto stampare, tu, grande stronzo.
00:38:04Ti ha detto cosė ? Non doveva dirlo.
00:38:06Se capisce, vi darei un bacio.
00:38:09Merda Atlantica ti doveva dire. Mandarvi via un cliente cosė.
00:38:12No, merda Atlantica non me l'ha detto.
00:38:14Si vede che non lo tenevo scritto, sennō me lo dicevo.
00:38:16Vigliacco nel cuore.
00:38:18Mi fate male ! Oddio il braccio ! Oddio !
00:38:22Per un momento non mi posso muovere.
00:38:24Buongiorno, comandatore.
00:38:27Benvenuta, signorina Luisa. Finalmente !
00:38:30Cerchiamo di metterci d'accordo una volta per tutte.
00:38:33Il lavoro č lavoro. Lei doveva essere qui alle 9 e sono le 10 e un quarto.
00:38:36Mi dispiace, comandatore. Le assicuro che non accadrā mai pių.
00:38:40Va bene. Vai di lā e portaci due caffė.
00:38:43Guardi, se č per me non importa, grazie.
00:38:45Uno.
00:38:47Vai, vai ! Due caffė ti ho detto !
00:38:49Siete già nervosi ? Pigliate due caffė e ascite pazzi.
00:38:54Cos'č ? Si ha offesa ?
00:38:57Va bene, mi scusi. Mi scusi, anche lei.
00:39:01Io non ce la faccio pių. Fra il sudista, questo letto qui.
00:39:04Non posso pių muovermi, diventerō isterico.
00:39:06Secondo me, comandatore, le ci vorrebbe una bella sedia a rotelle.
00:39:09Č pių pratica.
00:39:11Ah, si ? Questa č una bella idea.
00:39:14Questa č una bella idea da segretaria efficiente.
00:39:17Brava. La faccio comprare subito.
00:39:19Se vuole me ne occupo io. L'avrā entro la mattina.
00:39:21Lei č un tesoro. Brava, se ne occupi lei.
00:39:25Mi scusi, comandatore. Se mi permette, volevo chiederle se č possibile...
00:39:29...avere il pomeriggio libero.
00:39:32Sa, alle 5 viene a prendermi il mio fidanzato e capisce...
00:39:35Sė, sė, sė.
00:39:37Beh, certo, fidanzato...
00:39:39...l'amore ha i suoi diritti.
00:39:41Va bene.
00:39:44Va bene, un'ora pių tardi stamattina, pomeriggio libero.
00:39:47Se domani vuole le ferie, non fa che dirmelo.
00:39:50Scherziamo, scherziamo.
00:39:52Grazie, comandatore.
00:39:54Allora, la Marletti quest'anno ci ha fatto un ordinativo.
00:39:57Pronto, č il Mingozzi, sono Franco.
00:40:00Senta, ho un messaggio da parte di Luisa per lei.
00:40:02Mi ha pregato di dirle di non venire a prenderla oggi...
00:40:04...perchč ha una riunione con mio padre.
00:40:06Sė, un importante appuntamento di affari, sa.
00:40:09Grazie, eh. Arrivederla.
00:40:13Che meraviglia, che meraviglia.
00:40:15Quattro marce, marce indietro.
00:40:17Mezze pirouette, pirouette intere.
00:40:21Pensa, me l'ha fatta avere la mia segretaria in meno di un'ora.
00:40:24A proposito della tua segretaria...
00:40:26...quando me la farai conoscere, questa miracolosa signorina?
00:40:29La segretaria? Sė.
00:40:33Una roba da shock, una roba da shock mai vista prima.
00:40:36Mai vista in che senso?
00:40:38Nel senso che č una bellezza, veramente.
00:40:41Come una bellezza? No, č un mostro.
00:40:43Un mostro? Una bellezza nella sua bruttezza, ecco.
00:40:46Dì le gambe, le gambe. Le gambe?
00:40:50Come due? Eh, due, due.
00:40:52Ma bisogna vedere come č attaccata. Una qua e una là.
00:40:55Se l'aveva dritta era a sei metri. Sė, č tutta attorcigliata.
00:40:58Insomma, poche storie, domani mattina la voglio qui, chiaro?
00:41:01Poche storie, domani mattina vuol vederla qui, chiaro?
00:41:05In ogni caso. In ogni caso, la portiamo girando.
00:41:08Cammina, cammina, vai, vai, apri la porta.
00:41:11Vai, parassita, cammina, avanti.
00:41:13Apri la porta, fai qualcosa.
00:41:15Muoviti, muoviti.
00:41:18Vieni qui, vieni qui a darmi una mano.
00:41:25Sto spingendo, sto spingendo.
00:41:28Hai coperto le scritte della detta sul furgoncino?
00:41:31Sė, l'ho coperta. Ma voi perché volete fare perrimesso
00:41:34in un coppa a seggio?
00:41:36Perché voglio vedere dove il mingozzi porta la Luisa.
00:41:38Quel porco č capace di portarla in camporella, sai?
00:41:40Ma perché se voi foste fidanzati con Luisa, dove la portereste?
00:41:42Al grande hotel, no?
00:41:45Ah, e come facciamo? Quello col camera non ci fate entrare.
00:41:47Spingi, pistola.
00:41:49Pistola, cannone.
00:41:51Oddio, la gamba.
00:41:53Oddio.
00:41:55Vieni, deficiente, vieni ad amperarmi la gamba dal sedile.
00:42:00Ciao.
00:42:02Bella moto.
00:42:04Ti piace? Sė.
00:42:06Giuseppe, guarda, mio figlio, altro che mingozzi.
00:42:08Vieni a fare un giro?
00:42:11Grazie, ma non posso, sto aspettando mio fidanzato.
00:42:13Anzi, č in ritardo. Di solito č puntualissimo.
00:42:16Sei preoccupata?
00:42:18Un po'.
00:42:23Senti, non devi essere preoccupata.
00:42:25Ho telefonato io al mingozzi e gli ho detto di non venire.
00:42:27Perché?
00:42:29Speravo che se non veniva lui, tu venivi con me a fare un giro.
00:42:33Ma... ecco, scusa.
00:42:35Ma non poteri chiedermelo?
00:42:39Vuoi dire che saresti venuta?
00:42:41Eh, certo.
00:42:43Perché no? Adesso, per colpa tua,
00:42:45è pomeriggio libero.
00:42:48Dove mi porti?
00:42:50Vedrai, la carne della mia carne.
00:42:52Giuseppe, vola.
00:42:54Vola, non vanno mica la vola.
00:42:56Prima se vai in moto, sto coso.
00:42:59Ecco qua.
00:43:01Prima, seconda, terza, quarta e quinta cosa fai? Suoni, disgraziato.
00:43:03Sto avvisando, sennō quelle se ne vanno, no?
00:43:05Delinquente, se non fossi giusto.
00:43:07Commenta tu, non mi arrabbiare.
00:43:10Ma cominciamo buono il viaggio.
00:43:12Vai, vai.
00:43:14Ragone.
00:43:16Passeggiata romantica, eh?
00:43:18Ma che passeggiata romantica?
00:43:20Commenta tu, ho visto queste cose, ma erano carri armate.
00:43:23Ah, vuoi dire da lui? Mi credeva a me.
00:43:25Ah, ho capito.
00:43:40Girolago, quanto č bello!
00:43:42E' un po' ignorante.
00:43:44Giro tanto sentimento!
00:43:46Ma per rispetto, per il mio stato d'animo.
00:43:49E vabbč, commenta tu, non č mica una disgrazia.
00:43:51Che volete fare?
00:43:53Sono giovane, lasciate fare, comporta voi.
00:43:55Giuseppe, non ti pago le marchette.
00:44:01Dove stanno?
00:44:03Saranno più avanti.
00:44:05Se non li trovi, ti faccio due belle scarpe di cemento.
00:44:08E' esagerato.
00:44:13Sto andando.
00:44:40Ma che ne so io che fanno le strade che finiscono cosė!
00:44:42Dovevo fermare prima, allora.
00:44:44No, non tu. Tuo padre si doveva fermare prima.
00:44:47Che c'entra mio padre? Non guidava la macchina.
00:44:50Faccio il giro della casa?
00:44:52Fai marcia indietro, avanti.
00:44:54Vado avanti o faccio marcia indietro?
00:44:56Che devo fare? Vado avanti o vado indietro?
00:44:58Fai marcia indietro, avanti.
00:45:00Faccio marcia indietro, indietro, non avanti.
00:45:02Fai marcia indietro, indietro! Avanti!
00:45:04Mamma mia, ma guarda che spuntata!
00:45:07Devo andare indietro? E vabbè, vado indietro.
00:45:10E' uno l'uno.
00:45:19Ma qua è proprietà privata.
00:45:21La proprietà privata la calpesto.
00:45:24Compra tutto, proprietà privata.
00:45:26Ma lo vedrete se se lo vendono.
00:45:31Ma che bello qui.
00:45:34Stupendo.
00:45:36Come si chiama questo laghetto?
00:45:38Questo laghetto?
00:45:41Si chiama...
00:45:45Non lo so.
00:45:46Beh, dico, avrà un nome, immagino, no?
00:45:48Sì, certo che ce l'avrà un nome, ma non me lo ricordo.
00:45:51Più forte, più forte, cambia la marcia, cambia la marcia!
00:45:53Ma che mamma, ma la marcia fu, non è più pulita?
00:45:56Che pensi che li troveremo, invece?
00:45:58Certo, lo conosco bene mio figlio.
00:46:00Luisa.
00:46:02Senti, vorrei parlarti.
00:46:05Dimmi.
00:46:07Sì, ma non devi aver paura.
00:46:09Guarda, mi siedo più indietro, così non c'hai paura, guarda.
00:46:15Porca vacca!
00:46:22Ridi, ridi!
00:46:24A chi ce le porta, ste bestie a sto prato?
00:46:26No, scusa, Franco, ma dai, su, sono cose che capitano, no?
00:46:31Anche la mano!
00:46:34Vai forte, cos'è, un funerale, questo?
00:46:36Eh, comandatore. Piano, piano, eh?
00:46:38Eh, lo so.
00:46:40Comandatore, questa strada non la conosco, chissà dove me la fornisco.
00:46:43Pulitami!
00:46:50Comandatore, ma perché siete scesi? Non siamo arrivati ancora, dove venite?
00:46:54Ma dove venite?
00:47:02Trovate, sette volte me le cambio.
00:47:11Papà, ma dove vai?
00:47:13A fare il bagno, stronzo!
00:47:16Oddio, mamma!
00:47:20Dio mio!
00:47:22Comandatore! Comandatore!
00:47:24Ma mi fa male!
00:47:26Giuseppe!
00:47:28Vai, vai, ci penso io.
00:47:30Comandatore, qua sta Giuseppe vostro!
00:47:32Comandatore! Comandatore!
00:47:34Com'è l'acqua?
00:47:36Di merda, come il tuo cervello!
00:47:38Allora piglia l'accappatoio o ha cartigini?
00:47:40Disgraziato! Disgraziato!
00:47:42Trovo qualcuno per tirarmi fuori di qui!
00:47:44Va beh, ci penso io.
00:47:46Se scioglie il gesso!
00:47:48Presto, fai qualcosa, fai qualcosa!
00:47:51Un poco di borotarco, facciamo una bella frizione.
00:47:53Delinquente, fai qualcosa, fai qualcosa!
00:47:56Non vi muovete, con calma, io vengo su.
00:47:58Se trovate un pesce di mezzo chilo...
00:48:00Se trovo un pesce di mezzo chilo te lo metto nel culo!
00:48:02Vabbè, state a bagno, non vi muovete!
00:48:04Fai presto la quinquinata, si scioglie il gesso!
00:48:07Valdoni, Oliver Crono, fate presto!
00:48:15Ecco, Mingozzi abita qui.
00:48:17Spero di trovarlo.
00:48:20Allora, grazie per la bella passeggiata e...
00:48:24E beh, a parte...
00:48:26A parte cosa?
00:48:28A parte il finale. Mi dispiace per tuo padre.
00:48:31Io non credevo che fosse così geloso di te.
00:48:34Perché ti dispiace?
00:48:36No, non mi fai intendere.
00:48:38È per serietà professionale.
00:48:40Senti, Franco, forse è meglio che davanti a lui non ci mostriamo troppo amici.
00:48:51Sì, ma non ti preoccupare. Adesso tuo padre non c'è.
00:48:54Ciao.
00:48:57Ciao.
00:48:59Afra, ma che fai?
00:49:03Che c'è?
00:49:05Ma chi è, rassatonata, che t'ha strappato i calzoni?
00:49:08Senti, Oscar, guarda, sei vivamente pregato di non rompermi i coglioni.
00:49:11Ma sei sicuro che t'ha lasciati?
00:49:13Afra, quando arrivi a casa, guardaci!
00:49:16Come si fa? Come si fa?
00:49:18Basta, basta, piantala, piantala.
00:49:22Che un giorno o l'altro vi saltano le balle.
00:49:24In questa casa faccio un locale aperto e emigro in Brasile.
00:49:28Dai, dai, stai calmo, Armandino, che ti fa male.
00:49:32Piantala anche tu con l'Armandino.
00:49:34Sono l'Armandone, grande coglione.
00:49:36Per questo mia moglie se ne approfitta e alza la cresta.
00:49:40Sì.
00:49:42Calma, calma.
00:49:43Ciao, papà.
00:49:44Come stai?
00:49:45Cosa è successo?
00:49:46Che faccia, ma cos'è successo?
00:49:48Domanda alla tua madre cos'è successo.
00:49:50La poveretta Antaela ha le sue ragioni.
00:49:52Ma cos'è successo, allora?
00:49:54Che successo? Che vuol vedere la nuova Sagradaria Domani.
00:49:56Eh?
00:49:57Beh, lui dice beh.
00:49:59Cos'è sto beh?
00:50:00Te lo immagini?
00:50:01Se vede la Luisa.
00:50:03Lei che mi ha costretto a riempire la fabbrica di mostri.
00:50:05Che sempre musera degli orrori.
00:50:07Cosa redi? Cosa basti?
00:50:09Bastica ti testicoli che quella fa saltar tutto domani.
00:50:12Questo è il problema. Adesso troviamo una soluzione.
00:50:14Non c'è tempo.
00:50:16Non c'è tempo.
00:50:18La vuol vedere domani mattina alle nove?
00:50:20E domattina alle nove la vedrà.
00:50:22E come la vedrà?
00:50:23Ma dove stanno? Sta donna è brutta.
00:50:24Se è quella non ce ne sono più.
00:50:26Le ultime che troviamo col camion...
00:50:28Eh, non esagerare.
00:50:29È rimasto solo lui.
00:50:30Non esagerare.
00:50:31No, quella è amica tua.
00:50:33T'ho detto che entro stasera e te la trovo io.
00:50:36Franco, te lo dice il tuo papà.
00:50:39Se mi risolvi questa situazione, ti perdono tutto.
00:50:42Ti perdono tutto.
00:50:44Tutto, Franco.
00:50:45Tutto.
00:50:46Tutto.
00:50:47Non ti preoccupare.
00:50:48Eh?
00:50:49Eh.
00:50:50Scusa, papà.
00:50:51Solo che bisogna pagarla.
00:50:53Cento mila lire.
00:50:55Cento mila lire.
00:50:57Cento mila lire.
00:50:58Così, di fronte alla grande nemica,
00:51:01il mio rivale diventava alleato.
00:51:04Mi costava, è vero, un centone.
00:51:06Ma questo, per un figlio, è abbastanza naturale.
00:51:10Ma insomma, allora questa segretaria com'è?
00:51:12Sono tre giorni che cerco di capire.
00:51:14Nessuno mi spiega?
00:51:15Sì, lo so, ma è una cosa così che...
00:51:19Poi la vedremo.
00:51:20Come la vedremo? Non l'hai vista?
00:51:22Sì, l'ho vista, ma così, disfuggita,
00:51:24senza proprio fermarmi...
00:51:26Come disfuggita?
00:51:27Com'è? Alta, bassa, bruna, bionda?
00:51:29Beh, io una volta l'ho vista bassa,
00:51:31poi l'ho vista alta,
00:51:32Com'è alta? È bassa o è alta?
00:51:34Quei tacchi che portano adesso crescono.
00:51:36Ah, portano i tacchi?
00:51:37Sì, crede che c'hai i tacchi?
00:51:38Come credo?
00:51:39Ma c'ha due pietre, poi non lo so che tiene.
00:51:41C'ha due cose là, come si chiamano quelle...
00:51:43Due seni?
00:51:44Due seni, poi c'ha dietro...
00:51:45Vabbè, glissiamo.
00:51:47Ecco, c'ha il glissiano qua,
00:51:49e poi non lo so che c'ha altro,
00:51:50non so che cosa tiene, insomma, non lo so, ecco.
00:51:52Insomma, possibile che nessuno mi sappia dire com'è?
00:51:54Ma perché lo, insomma, non ho capito,
00:51:56perché lo devo dire proprio io?
00:51:58Eh?
00:51:59Se lo ordino, l'avrei vista, no?
00:52:01Posso dire la verità, in tutta sincerità?
00:52:03Ecco, quello che voglio.
00:52:04È una vera chiave.
00:52:05Non se ne parla più, l'ho detto, buonasera.
00:52:07Ah, ecco l'Armando.
00:52:08Sono le nove e un quarto,
00:52:10e la segretaria non si vede né si hanno notite.
00:52:12Eh?
00:52:13Dov'è?
00:52:14Cosa ci posso fare?
00:52:15Stiamo... stiamo aspettando il Franco.
00:52:17Com'è Franco? Cosa c'entra a Franco?
00:52:19Eh, cosa c'entra?
00:52:20Si era... si era guastata la...
00:52:22L'ambulanza.
00:52:23Eh, l'ambulanza...
00:52:25L'ambulanza.
00:52:26La macchina.
00:52:27La macchina della segretaria,
00:52:28e l'ho mandata a prendere dal Franco.
00:52:30Ah, siete qui a tutti e due.
00:52:31Eccolo.
00:52:32Bene.
00:52:33Signorina Luisa, venga.
00:52:34Ecco, portatamela qua.
00:52:36Sì, sì, venga, venga, signorina Luisa.
00:52:38Buongiorno.
00:52:39Buongiorno a tutti.
00:52:40Oh!
00:52:41Oh!
00:52:42Maronna!
00:52:43Giuseppe!
00:52:44Ti senti male, Giuseppe?
00:52:45No, ma è...
00:52:46Buongiorno, carina.
00:52:47Si fa per dire.
00:52:48Mamma mia.
00:52:49Vieni, vieni, non temere.
00:52:51Sì, ma non dà in davanti, però.
00:52:53Vieni.
00:52:54Sì, su, vieni.
00:52:55Senti, Franco, stavolta è esagerato.
00:52:57Se ti davo 500.000 lire, cosa mi portavi Frankenstein?
00:53:00Dicono tutti che sei un mostro di bravura.
00:53:04Senti un po', ma io e te non ci siamo già visti da qualche parte?
00:53:07Come già visti?
00:53:08Non è la tua segretaria?
00:53:09Appunto, è la mia segretaria.
00:53:11Ho scherzato.
00:53:12L'ho buttata lì.
00:53:13Era meglio buttarlo là, però.
00:53:14Scherza sempre il concomendatore.
00:53:16Le lingue le sai tutte?
00:53:17Sì, tutte.
00:53:18Ne so uno più del diavolo.
00:53:20Francese.
00:53:21Oh!
00:53:23Immersibile.
00:53:24Lì l'hai detto prima al telefono.
00:53:26Inglese.
00:53:27Eh, ok, I'm in way.
00:53:28Thank you very much.
00:53:29I'm all spice.
00:53:30I'm dismissed.
00:53:31Chieresco.
00:53:32Eh, beh, già.
00:53:33T'ho visto in clappaflu, me ne vanto.
00:53:34Adesso, però, la signorina deve andare perché c'è da fare in ufficio.
00:53:37Va bene?
00:53:38Posso dire una cosa?
00:53:39Ancora?
00:53:40Vabbè, sì, alla sveglia.
00:53:41Signora, lei è bellissima.
00:53:45Posso darle un bacio?
00:53:47Beh...
00:53:48Vabbè, dà un bacio alla signora, ma veloce.
00:53:52Una guancia.
00:53:54Veloce, ecco.
00:53:55Vai, vai, caro.
00:53:57A me no, non te permetterò, sa.
00:53:59Adesso forza in ufficio, che poi vengo io e...
00:54:01Contenta, eh?
00:54:02Sì, anche troppo.
00:54:05Giuseppe.
00:54:06Sì, signore.
00:54:07Giuseppe, sali.
00:54:08Ho visto la morte in faccia.
00:54:09Io pure.
00:54:10Oh!
00:54:11Ma che non ti va bene?
00:54:12Sì, sì, bene, bravo.
00:54:14E il bacio a mia madre, che non ho capito.
00:54:16Quello fa parte dello recito, no?
00:54:18E poi, sa che ti dico, mi piace veramente.
00:54:20Oh, ma è mia madre.
00:54:21E beh, è che ho detto, è buona, no?
00:54:23Oh, senti, ti devo dire una cosa importante.
00:54:25E cos'è che mi devi dire?
00:54:26Eh, mica te la posso dire qui, in privato, no?
00:54:28Vabbè, dai, andiamo in camera.
00:54:29E che vuoi fare?
00:54:30Dai, cretino, piantala.
00:54:33Ciao.
00:54:34Buongiorno, signorina Luisa.
00:54:35Le presento...
00:54:37una nostra parente.
00:54:39Piacere.
00:54:40Luisa.
00:54:41Abbiamo lo stesso nome.
00:54:43Vogliamo festeggiare?
00:54:45Carina.
00:54:46Auguri.
00:54:51Manca solo la cameriera e potrebbe essere passate tutte in casa, eh?
00:54:54E beh, e beh.
00:54:56Allora?
00:54:57Che cos'è che mi dovevi dire di così importante?
00:54:59Aspetta.
00:55:03Senti un po'.
00:55:04Tu padre con tu madre so' innamorati?
00:55:06Eh?
00:55:07No, no, dico, tu padre va abbastanza spesso fuori per il lavoro.
00:55:11Ma scusa, a te cosa te ne frega?
00:55:14Ti ricordi quel giorno della svedese?
00:55:16Eh?
00:55:17Beh?
00:55:18Beh, il pappone era tu padre.
00:55:21Mio padre, pappone?
00:55:22Ma sei impazzito?
00:55:23O il pappone o l'amante, non si scappa, eh?
00:55:26E me lo dici adesso?
00:55:27Eh, adesso l'ho visto.
00:55:31Stazzito, fammi sentire.
00:55:32È una derivazione.
00:55:33Che?
00:55:34Una derivazione.
00:55:35Aspetta.
00:55:36Pronto, chi è?
00:55:37Sono io, Ingrid.
00:55:39Ah, buongiorno, dottore.
00:55:41Beh, una parola.
00:55:42Scusa.
00:55:43Scusa.
00:55:44Buongiorno, dottore.
00:55:46Beh, una volta mi chiamavi Micetta.
00:55:48Eh, adesso non posso.
00:55:51Dico, c'è la strega vicina, eh?
00:55:53No, no.
00:55:55Sto lavorando.
00:55:57Posso immaginare quanto lavori.
00:55:59Neanche a letto ti va di muoverti.
00:56:01Fai fare tutto a me.
00:56:03A proposito, che fine ha fatto il mio mensile?
00:56:07Beh, lei lo sa, dottore.
00:56:08Sono qua immobilizzato, tutto ingessato, non posso fare un passo.
00:56:11Si figuri, per soffiarmi il naso ho dovuto imparare lo yoga.
00:56:14Guarda, amore mio, questo è un problema tutto tuo.
00:56:17Sono senza una lira.
00:56:19Manda qualcuno, per favore, subito.
00:56:21Eh, lo so, ma come faccio?
00:56:23Io non so.
00:56:24Quando le mandi?
00:56:25Senta, dottore, va bene stasera?
00:56:27Perfetto.
00:56:28Allora le mando Giuseppe, va bene?
00:56:30D'accordo, ciao.
00:56:31Arrivederra, dottore.
00:56:32Che era, mutua?
00:56:37Non so ancora come, ma questa storia mi tornerà utile.
00:56:40So, dici tu.
00:56:41Allora, continuiamo.
00:56:43Carissimo Ingegner Bisigato, come lei può ben capire,
00:56:49la nostra ditta non è in condizioni.
00:56:53Beh, allora, signorina, cosa succede?
00:56:57Mi scusi tanto, commendatore,
00:56:59ma io sento il dovere di darle delle spiegazioni.
00:57:02Ah, per quella gitarella in campagna con Franco?
00:57:05Non mi sembra il caso, poi forse è giusto,
00:57:07dico bene, fra, fra giovani.
00:57:11No, no, non è quello.
00:57:13Lei sta tentando di dirmi?
00:57:16Pensi il peggio di me.
00:57:18Vuol dire che lei luisa con mio figlio Franco?
00:57:22No, peggio.
00:57:24O, signor, con Giuseppe?
00:57:26No, peggio.
00:57:28Con il giardiniere?
00:57:30Vede, commendatore, non potrebbe mai indovinare.
00:57:34Io non sono mai stata a scuola dalle suore.
00:57:37Questo è già un vantaggio.
00:57:39L'ha inventato il Mingozzi.
00:57:41Il Mingozzi?
00:57:43Sì, il mio fidanzato.
00:57:45Vede, lui voleva che diventassi la sua amante.
00:57:48Ma, ma come?
00:57:50Lui, la sua fidanzata, un fiorellino così, com'è?
00:57:54Sì, lui vuole diventare il direttore della sua fabbrica di cosmetici
00:57:58e allora pensava che una volta che noi due...
00:58:00Brutto, sporcaccione, messalino, antico romano e maniager per vocazione.
00:58:06Ma dici sul serio?
00:58:08Certo, commendatore.
00:58:10Vede, io...
00:58:12Io credo che se lo fa venire oggi è meglio.
00:58:15Così può rendersi conto personalmente.
00:58:17Fa di tutto per mettermi in mostro davanti a lei.
00:58:19Povera Luisa, in che maniche è cascata, ma guarda...
00:58:22Le pare che un fidanzato debba comportarsi così?
00:58:24Oddio...
00:58:26Gli telefoni, gli telefoni.
00:58:28Lo faccio venire subito qua e vedrà come lo sistemo.
00:58:32Grazie, commendatore.
00:58:34Tesoro?
00:58:36Ciao.
00:58:38Senti, un'occasione favolosa.
00:58:40Ponziani ti farà venire oggi.
00:58:42Credo che sia il momento opportuno per fare il giochino della crema solare, no?
00:58:46Mingozzi, c'ho una reputazione trentennale io da difendere.
00:58:50Se ci scrivo bronzo, bronzo deve essere.
00:58:52Bronzo deve essere.
00:58:54Commendatore, sarò bronzo, glielo dimostro subito.
00:58:56Un momento, un momento. Luisa, Luisa, un attimo, commendatore.
00:58:59Vieni, su, su.
00:59:01Un attimo soltanto, vieni.
00:59:03Commendatore, glielo dimostro immediatamente, guardi.
00:59:05Su, su, la gambetta, la gambetta.
00:59:07Vuol vedere?
00:59:09Mi basta pochissima, commendatore.
00:59:11Faccio da sola, grazie.
00:59:13Giù le mani, Mingozzi.
00:59:15Prego, prego.
00:59:23Vede bene, commendatore?
00:59:26Guardi, eh?
00:59:28Avanti, su, su, su. Anche nelle parti più bianche, su.
00:59:31Ma sì.
00:59:33Vero, commendatore?
00:59:35Sennò poi rimangono le macchie, magari.
00:59:38Com'è brava la mia Luisa.
00:59:40La?
00:59:42Com'è docile.
00:59:44Va bene così, commendatore.
00:59:46Anche lì sotto.
00:59:48Ciao, papà.
00:59:51Cosa fai tu qui? Non vedi che stiamo lavorando?
00:59:54Vedo, vedo.
00:59:56E io penso che possa bastare, no?
00:59:59Ma non vorrai mica restare con una gamba bianca e una abbronzata, vero, commendatore?
01:00:03No, no, no, no.
01:00:05Vado, vado, vado.
01:00:07Vado, vado, vado.
01:00:09Vado, vado, vado.
01:00:11Vado, vado, vado.
01:00:13Vado, vado, vado.
01:00:14Ma non vorrai mica restare con una gamba bianca e una abbronzata, vero, commendatore?
01:00:17Beh, sì, forse...
01:00:19Ecco, non mi sembra il momento.
01:00:22Se è per me, non importa.
01:00:24Ecco, bravo. Ciao.
01:00:26Arrivederci.
01:00:28Arrivederci.
01:00:30Vai, vai, vai. Tempo e denaro.
01:00:32Senta, senta, commendatore, un'idea veramente meravigliosa e sublime, bellissima.
01:00:35Una donna in bichini, sotto un ombellone, un bellissimo corpo.
01:00:38Il caffè.
01:00:40Sulla mia carrozzella.
01:00:41Ho voluto provare pure io la sedia elettrica.
01:00:43Tu lì dovresti finire, lì.
01:00:45E poi un bel mazzo di fiori sul petto.
01:00:47Ah, così almeno non ti vedo più.
01:00:50Vai via, porta via il caffè, non lo voglio.
01:00:52Eh, va bene, non va a arrabbiarsi, signore.
01:00:54Lascia la carrozzella e vai.
01:00:56Va bene.
01:00:58Ma la metto subito a parcheggio e me ne vado.
01:01:00Commendatore, mi permette, io avrei un'idea meravigliosa.
01:01:02Un'altra?
01:01:04Ah, sì.
01:01:06Un momento.
01:01:07Luisa,
01:01:09ti piacerebbe, cara, essere immortalata
01:01:11in un poster, in un manifesto?
01:01:15Beh, ci dovrei pensare.
01:01:17Ci deve pensare.
01:01:19Ma come, cara?
01:01:21Ma una fortuna così non capita mica tutti i giorni.
01:01:23Glielo dica anche lei.
01:01:25Ma tu diventerai famosa in tutta Italia.
01:01:27Valterino, cosa dice lei?
01:01:29Ma certo, Luisa, un'idea sensazionale.
01:01:31L'ha detto anche il Valterino.
01:01:33Lui se ne intende, ha un orecchio.
01:01:35Ha un orecchio...
01:01:37Così!
01:01:39È una bronzante meravigliosa.
01:01:41Vero?
01:01:43Abbiamo un prodotto meraviglioso.
01:01:45Va bene così?
01:01:47Guardi la pelle.
01:01:49Divina.
01:01:51Guardi, guardi, guardi.
01:01:53Vedo, vedo, vedo.
01:01:55Va bene spingere a guardarmi in goccio,
01:01:57ma così esagero, non mi muovo più.
01:01:59Ma, commendatore, sono mica io che spingo.
01:02:01Giuseppe, sai, io non...
01:02:03Giuseppe?
01:02:05Sei lì?
01:02:08Commendatore, adesso magari ne facciamo qualcuna
01:02:10senza il reggiseno.
01:02:12Il reggiseno?
01:02:14Lo leviamo.
01:02:16Mi sembra un po' eccessivo.
01:02:18No, commendatore, per l'esportazione.
01:02:20Sì.
01:02:22Le donne prendono tutto il sole nude.
01:02:24Nude?
01:02:26Leviamolo.
01:02:28Sì, per l'esportazione, signorina Luisa.
01:02:30Per l'esportazione.
01:02:32Ecco la crema.
01:02:34Va bene così, commendatore?
01:02:35Signorina Luisa,
01:02:37sono commosso.
01:02:39Quello che sta facendo lei per la ditta
01:02:41è veramente incomiabile.
01:02:43Sì, sì, così.
01:02:45Bellissimo.
01:02:47Figurati con i miei calzoni degli uomini
01:02:49quando ti vedo anno.
01:02:52Passa la palla.
01:02:54Che siamo soli!
01:02:56Un momento, caro.
01:02:58Adesso qui la colannina, ecco qui.
01:03:00E adesso ne facciamo una
01:03:02con un bello sguardo invitante.
01:03:05Sì.
01:03:19Va bene, commendatore?
01:03:21Sì, sì, sì.
01:03:23Grazie.
01:03:25E lei, Giuseppe, che ne dici di questa crema?
01:03:28Io ci metterei pure un po' di cioccolato.
01:03:30Ecco, adesso cambiati
01:03:32che andiamo a fare delle belle foto sul verde.
01:03:33Questo?
01:03:34Sì.
01:03:36Tu non guardarmi, per favore.
01:03:38Non si vergogna, signorina Luisa.
01:03:40Tanto un piedilastra.
01:03:42Franchino, apri un po' la finestra.
01:03:44Fa un caldo che si soffoca.
01:03:46Sì.
01:03:48Tieni.
01:03:50Grazie, tesoro.
01:04:03Cosa c'è?
01:04:05Una donna nuda!
01:04:07Ma non c'è nessuna donna nuda, mamma.
01:04:09No, mi era sembrato.
01:04:11Oddio, sto diventando matta.
01:04:13Non sei l'unica a diventare matta in casa, mamma.
01:04:15No.
01:04:19Buongiorno, signorino.
01:04:21Buongiorno, signori.
01:04:23Buongiorno, Ernesta.
01:04:28Eccola di nuovo!
01:04:30Cosa?
01:04:31Ernesta, nello specchio non vedi niente?
01:04:35No.
01:04:37Ernesta, fazzoletto?
01:04:39Sì, signora.
01:04:42Oddio, ancora!
01:04:45Cosa?
01:04:47Un sogno, sarà un sogno.
01:04:50Ernesta!
01:04:54D'accordo.
01:04:56Ah, commendatore, ecco.
01:04:58Se ne facessimo una un po' più piccantina.
01:05:01Piccantina?
01:05:03Ah, sì.
01:05:05Senza...
01:05:07Sì, per l'estero facciamola, sì.
01:05:09Sì, sì, sì.
01:05:11Oh, per l'estero?
01:05:13Mingozzi, lei ha toccato il fondo.
01:05:15Ma, commendatore...
01:05:17Lei fa schifo!
01:05:19Vada via!
01:05:21Le vada!
01:05:23Lei è licenziato!
01:05:25Vada via!
01:05:27Bravo, commendatore.
01:05:29Permette?
01:05:32Avanti, piglia in macchinetta, va da te.
01:05:35Rullino in macchina.
01:05:37Eh, Rullino, vai subito.
01:05:39Non ti permettere, sai?
01:05:41Bravo, Giuseppe!
01:05:43Grazie, commendatore.
01:05:45Si rivesta pure, signorina Luisa.
01:05:47Ha visto?
01:05:49Gliel'ho tolto di torno, quell'osco figuro.
01:05:51Da oggi non avrà più nulla da temere.
01:05:53La ringrazio per il magnifico spirito...
01:05:55di corpo...
01:05:57Mi ero liberato del Mingozzi, è vero.
01:05:59Ma non dell'eccitazione
01:06:01che mi aveva lasciato.
01:06:03Era l'ora del riposino pomeridiano
01:06:06e io volevo vederla,
01:06:08vederla a tutti i costi.
01:06:10Voglio vederla,
01:06:12Luisa distesa nel letto.
01:06:14La voglio vederla,
01:06:16Luisa senza il reggipetto.
01:06:18Sto fatendo, guarda.
01:06:20Hai capito?
01:06:22Non la togliavo, guarda.
01:06:47Si manca la parola.
01:07:18Magari adesso vedo passare la Madonna.
01:07:22Passare la Madonna.
01:07:31Passare la Madonna.
01:07:33No, non c'è nessuno.
01:07:35È la mia immaginazione.
01:07:37Non c'è nessuno.
01:07:39Non c'è nessuno.
01:07:41Non c'è nessuno.
01:07:43Non c'è nessuno.
01:07:45Non c'è nessuno.
01:07:47Non c'è nessuno.
01:07:48Sono il milite idioto percorso di guerra.
01:07:51Mi ritiro all'Altare della Patria.
01:07:55Franco!
01:07:56Ma cosa fai qui?
01:07:58Non mi pare il caso che tu ti scandalizzi tanto
01:08:00dopo lo spettacolo di questa mattina in giardino.
01:08:02Senti, ti stai sbagliando, sai.
01:08:04C'era un motivo
01:08:07ben preciso ecco.
01:08:08Ah, non ho dubito.
01:08:09C'è sempre un motivo.
01:08:11Cosa ti sei fatta regalare da mio padre
01:08:13in cambio dello spogliarello?
01:08:17Niente, te l'assicuro.
01:08:22A volte non ti capisco. Perchč fai cosė ?
01:08:27Perchč non mi va di vederti presa di mira da tutti.
01:08:31Non mi va.
01:08:33Da mio padre, dal Mingozi, pure da Giuseppe.
01:08:38Come se tu fossi un pezzo di carne da mercato.
01:08:41E allora ? Perchč non mi difendi tu ?
01:08:43O forse anche per te sono un pezzo di carne. Per questo mi hai portato al lago.
01:08:47E poi non hai avuto il coraggio. Sei un ragazzino, Franco.
01:09:04Non hai capito niente.
01:09:07Ho capito benissimo, invece.
01:09:11Ti voglio bene.
01:09:15E te lo dimostrerō.
01:09:37Giuseppe !
01:09:39Signorino, tu pure dall'oculista.
01:09:41Sono due giorni che non riesco a vedere proprio niente.
01:09:44Ho bisogno assolutamente di una visita.
01:09:47Sto meglio ?
01:09:49Sė, stai meglio. La busta ?
01:09:51La busta, per l'amor di Dio !
01:09:53Non farō la spia, non lo dirō a mamma.
01:09:55Quella ammazzi il comendatore e il comendatore ammazza a me.
01:09:58Dopo morto ?
01:10:00Dopo morto.
01:10:02Giuseppe, non ti preoccupare, non dirō niente a mia madre.
01:10:05La busta.
01:10:07Dai, la busta che c'č qua.
01:10:09Su.
01:10:11Ecco qua, mi raccomando, non farō la spia, hai capito ?
01:10:14Mi fai una ricevuta ?
01:10:16Giuseppe, vai a casa.
01:10:18Sė, che c'č un sacco di cose da fare.
01:10:20Non farō la spia, hai capito ?
01:10:22Sennō io passo un guaio.
01:10:25Sta pigliata pure la busta, sta pigliata.
01:10:29Sta pigliata pure la busta, sta pigliata.
01:10:33Ha capito ?
01:10:35Mio padre ha perso la testa per quella ragazza.
01:10:38E io della vostra storia l'ho saputo solo per caso.
01:10:42L'ho avvisata perchč si potesse cautelare.
01:10:47E' molto gentile.
01:10:50Perchč lo fai ?
01:10:53Non so, perchč...
01:10:56Perchč mi č simpatica.
01:10:58Capisco.
01:11:02Anzi, grazie.
01:11:10Eh, si č fatto tardi.
01:11:15Non vedi l'ora di rivederla, vero ?
01:11:18Ma di chi sta parlando ?
01:11:20Di quella ragazza, la nuova segretaria di tuo padre.
01:11:23Sei innamorata e si vede.
01:11:25Non ti preoccupare, ti aiuto io.
01:11:28Tu sei stato gentile con me, io sarō gentile con te.
01:11:31Ciao.
01:11:34Ciao.
01:11:51Chi č ?
01:11:53Sono io, Giuseppe.
01:11:55Che c'č, Giuseppe ? E' successo qualcosa ?
01:11:57No, le ho portato un po' di camomilla, cosė di che la signorina si addormenti.
01:12:01Ma io stavo dormendo.
01:12:03Mi dispiace, l'ho svegliata.
01:12:05Non fa niente.
01:12:06Meglio cosė, cosė le posso parlare.
01:12:08Mi dica, Giuseppe, si sieda.
01:12:10Grazie.
01:12:11Lei mi giudica un cameriere ignorante, cretina.
01:12:14Ma io sono istruito, sono stato a scuola, sa ?
01:12:17Ah, sė ?
01:12:18Sė, io stavo a servizio di una signora
01:12:21e accompagnavo tutti i giorni i bambini a scuola.
01:12:23L'elementare, le medie, il ginnasio, il liceo.
01:12:26E lei mi sveglia a quest'ora per dirmi queste cose.
01:12:29No, č giusto. Io le volevo dire una cosa, ma...
01:12:32Bene, me la dica, ormai.
01:12:34Io... io sono innamorato.
01:12:37Ho capito, voleva confidarsi con qualcuno.
01:12:39E' innamorato di Ernesta.
01:12:41No, č schifo, che l'ha una vecchia, per l'amor di Dio.
01:12:43Non sarā mica innamorato della signora.
01:12:45No, non mi sarai mai permesso.
01:12:47Il signorino Franco ?
01:12:48No, č che sono ricchione, che mi innamorano lo signorino.
01:12:51Ah.
01:12:52No, no. Io sono innamorato di lei.
01:12:57Di me ?
01:12:58Sė, signorina. Se lei mi dice di sė,
01:13:00io tengo un mio amico in Svizzera che mi ha promesso un posto di metro d'hotel.
01:13:04Noi ci sposiamo e ce ne andiamo subito in Svizzera.
01:13:06Ah, č un'ottima sistemazione, Giuseppe.
01:13:08Ma io credo sia meglio che ne ripariamo domani.
01:13:11Che ne dice, va bene ?
01:13:12Ne parliamo. E chi č ?
01:13:13Oddio, Giuseppe, sarā il comendatore.
01:13:15Il comendatore ?
01:13:16Per favore, non mi faccia fare brutta figura. Si nasconda.
01:13:18Ma come, il comendatore viene a quest'ora nella camera della mia fidanzata.
01:13:21E dove mi posso mettere ?
01:13:22Non lo so.
01:13:23Qua, sotto le coperte, caldo. E dove ?
01:13:25Giuseppe, ma che cosa fa ? Parla nell'armadio.
01:13:28Nell'armadio ? Ma come, nell'armadio ?
01:13:30Sė.
01:13:33E questo non si apre ?
01:13:34Sė, che si apre.
01:13:35Ecco qua.
01:13:36Sė, sė.
01:13:37Zona estato, zona inverno.
01:13:38E' uguale.
01:13:39E' meglio l'estato, sono pių fresco, sė.
01:13:41Non si dimentichi che sto qua dentro, eh.
01:13:44Luisa.
01:13:49Franco !
01:13:50Che cosa c'č ?
01:13:51Sono venuto per parlarti.
01:13:52Dimmi.
01:13:56Volevo dirti una cosa importante.
01:13:59Prima volevo chiederti scusa per questa mattina.
01:14:01Ti ho detto delle cose che non pensavo.
01:14:04E poi...
01:14:05E poi ?
01:14:06E poi...
01:14:07E poi...
01:14:08E poi...
01:14:09E poi...
01:14:10E poi...
01:14:11E poi...
01:14:12E poi ?
01:14:14E poi c'era un'altra cosa che ti volevo dire.
01:14:18Mi vuoi sposare ?
01:14:20Sposare ?
01:14:22Ma come ?
01:14:25Chi č ?
01:14:26Tuo padre.
01:14:27Nasconditi.
01:14:28Nasconditi.
01:14:29Nell'armadio.
01:14:30No, no, no, no.
01:14:31Sotto il vento.
01:14:43Signorina Luisa.
01:14:44Signorina Luisa.
01:14:46Anche lei da queste parti ?
01:14:47Magari lei penserā che io sono una matta.
01:14:50Signorina.
01:14:51Invece...
01:14:52Non č cosė.
01:14:53Io...
01:14:54Ernesta, ma cosa fa, scusi ?
01:14:56Signorina.
01:14:57Non credo nemmeno che io...
01:14:59Amaria Vergine, per caritā.
01:15:01Siamo al contrario.
01:15:02Allora ?
01:15:03Ascolti, Luisa.
01:15:04Io sono in questa casa da quarant'anni.
01:15:06E io...
01:15:07E io...
01:15:08E io...
01:15:09E io...
01:15:10Io sono in questa casa da quarant'anni.
01:15:12E lei qui č una segretaria.
01:15:14E lei qui č una segretaria.
01:15:15E Franco, il figlio del mio padrone.
01:15:18E Franco, il figlio del mio padrone.
01:15:19E non crederā mica che io sia cieca, signorina.
01:15:22Franco le vuole bene, signorina.
01:15:24Franco le vuole bene, signorina.
01:15:25Ma lei gli vuole bene.
01:15:26Ma lei gli vuole bene.
01:15:28Io...
01:15:29Io...
01:15:30Io penso di sė.
01:15:31Io penso di sė.
01:15:32Stabiezzi.
01:15:33Allora, benedetto.
01:15:34Il comendatore !
01:15:35Scappi, per favore.
01:15:36Ernesta, si nasconda, presto.
01:15:38No, no, lė no.
01:15:39No, lė no, no, qui !
01:15:49Luisa...
01:15:59Stava dormendo ?
01:16:00Non credo proprio, commendatore.
01:16:02Mi scusi, sa, ma...
01:16:04Improvvisamente, mi č venuto in mente
01:16:07che volevo dirle una cosa.
01:16:08E allora...
01:16:09Anche lei, commendatore.
01:16:12Come anche lei?
01:16:13No, no, niente.
01:16:14Dicevo solo che le dispiace fare in fretta
01:16:17perché sono stanca, commendatore.
01:16:19Luisa, le spiacerebbe togliere di mezzo quel commendatore.
01:16:23Come vuole, Armando.
01:16:26Mi ha chiamato Armando.
01:16:29Mi ha chiamato Armando.
01:16:34Oddio, come l'esorcista.
01:16:36Come l'esorcista.
01:16:38Franco, cosa fai tu qui?
01:16:40Papà, smettila di provarci con tutte.
01:16:42Disgraziato figlio de genere.
01:16:44Vieni qua che ti do un morso.
01:16:46Iliacco, iliacco.
01:16:49Oddio, anche lei fa una fascista.
01:16:53E adesso chi mi tira su?
01:16:54Scusi, signorina Luisa.
01:16:55Giuseppe!
01:16:57Presente.
01:16:58Oh, commentatore.
01:17:00Sei già qua?
01:17:01Ma chi sei? Madrache?
01:17:02No, ero di passaggio.
01:17:03Sì, e io sono caduto in tra.
01:17:04Su, avanti, dammi una mano.
01:17:05Portami via, forza.
01:17:06Subito.
01:17:07Scusi, signorina Luisa.
01:17:08Scusi.
01:17:09Va qui.
01:17:10Tutti appena vedono una donna
01:17:11perdono la testa.
01:17:13Guardi qua se non controllo.
01:17:16Finalmente, vogliamo riprendere
01:17:17il nostro discorso di prima.
01:17:18Giuseppe!
01:17:20Che scassambrello.
01:17:21Un momentino.
01:17:24Ragazzi, che mischia in quell'area di rigore.
01:17:27C'era di che scoraggiare chiunque,
01:17:29ma non potevo arrendermi.
01:17:31Il tempo stringeva
01:17:32e l'enemica stava per guarire.
01:17:35L'escalation verso la segretaria
01:17:37diventava urgentissima.
01:17:39Ho scalato le più impervie montagne.
01:17:41Non sarà una scala volgare a fermarmi.
01:17:52Aiuto, aiuto.
01:18:05No, no, no.
01:18:11Che la dura la vincita.
01:18:23Come dura, Carla,
01:18:24scendere e salire per l'altra scala.
01:18:28Cosa è successo?
01:18:29Tesoro.
01:18:31Fa silenzio.
01:18:32Senato.
01:18:33Fa silenzio.
01:18:35Dottore Dameron,
01:18:36la caduta del liceo.
01:18:38Stavo andando in camera.
01:18:39C'era quella la, la tua camera.
01:18:41Non ti preoccupare,
01:18:42lo so io qual'è la mia camera.
01:18:44Tirami su.
01:18:45Ecco.
01:18:46Sì, sì, sì.
01:18:47Aiutami a salire.
01:18:48Mettiti davanti.
01:18:49Lì, lì davanti.
01:18:50Ecco, ecco.
01:18:51Anche la mia.
01:18:52Ecco, ecco.
01:18:53Ecco, ecco.
01:18:54Ecco, ecco.
01:18:55Ecco.
01:18:57Pogiti.
01:19:01Mamma mia cosa va a succedere.
01:19:03Due.
01:19:04Tre.
01:19:09Ecco.
01:19:11Quattro.
01:19:12Tre.
01:19:18Prendetemi pure.
01:19:20Sono pronta, salgo con voi.
01:19:23Da domani faccio installare un ascensore.
01:19:25Portami in camera, aiutami.
01:19:28Prima sarà mia e poi vedremo.
01:19:31Ecco.
01:19:32Per questo ti ho fatto venire qua.
01:19:34Perché fra padre e figlio non ci devono essere punti oscuri.
01:19:37Quella gioventù ha i suoi diritti.
01:19:40Io sono un po' impulsivo.
01:19:42Ieri sera quando ti ho visto lì mi sono arrabbiato.
01:19:45Comunque basta, non parliamone più.
01:19:47Non parliamone più.
01:19:48Ti serve altro?
01:19:49No.
01:19:51Sì.
01:19:52Sì.
01:19:53La mamma vuol vedere la segretaria perché deve affidarle un lavoro urgente.
01:19:57Ma vuol vederla subito.
01:19:59E io cosa c'entro?
01:20:01Franco non fare il pistola.
01:20:03Sai benissimo qual è la segretaria che conosce la mamma.
01:20:06Quella specie di mostro della corte dei miracoli che hai portato l'altra volta.
01:20:09E bisogna farla tornare.
01:20:11Eh già.
01:20:12Già.
01:20:13Ma bisogna pagarla.
01:20:15Lo so, lo so.
01:20:16Non so neanche se bastano i soldi dell'altra volta.
01:20:20Gioventù moderna.
01:20:21Sterpe di recattatori.
01:20:23Te, 200 bastano?
01:20:25200 eh?
01:20:26Io ci provo, non so.
01:20:28Spero che bastino.
01:20:30Comunque ciao.
01:20:31Ciao.
01:20:32Ciao.
01:20:34Tutto sua mamma.
01:20:35C'ho in casa un fedain biondo.
01:20:40Luisa, lo sa che lei è veramente straordinaria.
01:20:43È la prima volta che riesco a capire dei conti.
01:20:46È che qui è seone d'abitudine, signora.
01:20:48I negozi i conti li faccio sempre io.
01:20:50A negozio?
01:20:51Non sapevo che avessi un negozio.
01:20:53Beh, veramente non è mio, è di mio papà.
01:20:55Quando ho bisogno di soldi vado lì e faccio i conti.
01:20:57Luisa, non è per fare un complimento, ma lei ha proprio una mano esperta.
01:21:01Beh, veramente la mano ce l'avrei esperta.
01:21:04Non ne serve altro, signora?
01:21:06No, no, vada pure.
01:21:07Il mio marito sarà impaziente.
01:21:09Grazie.
01:21:11Luisa.
01:21:12Sì?
01:21:13Vorrei farle un regalino.
01:21:15Non si preoccupi tanto, è tutto pagato.
01:21:17Ah, sì?
01:21:18Però un regalino me lo potrebbe pure fare.
01:21:21Sì?
01:21:23Che cosa?
01:21:24Un bacio sulla bocca.
01:21:27Luisa?
01:21:28Sì?
01:21:29Non è che le piacciono le donne?
01:21:31Aiuto!
01:21:32Sì, è che chiamami Oscar!
01:21:35Ah!
01:21:41Ma sa che è una donna questa?
01:21:43E' una scavatrice!
01:21:45Che bella giornata, eh?
01:21:55Oddio, ricomincio coi sogni.
01:21:58Lo so che non ci sei, non ci sei.
01:22:01Sono solo dei sogni, non c'è nessuno.
01:22:05Signora Ponziani...
01:22:06Sono solo dei sogni e basta, non ci sei.
01:22:10Signora Ponziani, io non sono un sogno.
01:22:13Sono Luisa, la fidanzata del Mingozzi.
01:22:17Mi ricordo, Luisa.
01:22:19Ma che cosa ci fa qui?
01:22:21Abito qui da una settimana.
01:22:23Ah, quel porco!
01:22:24Ah, schifoso, maledetto bascalzone!
01:22:27Si calmi.
01:22:29Si ha un po' di pazienza.
01:22:31E' una storia un po' complicata, ma le racconto tutto.
01:22:34Va bene.
01:22:36Quindi non si deve preoccupare per il commendatore.
01:22:39In questi giorni che io sono stata qui come sua segretaria...
01:22:42Sì, insomma, le vuole un gran bene, ecco.
01:22:47Io le posso assicurare che non ha altre donne all'infuori che lei.
01:22:51Ah, questa poi, chi l'avrebbe immaginato?
01:22:53Pensavo che quel puttaniere di mio marito
01:22:55almeno uno spraccio d'amante ce l'avesse.
01:22:57Perché, vedi, cara, posso darle del tutto.
01:22:59Ma certo!
01:23:00Prima di sposare mio marito, ero la sua amante.
01:23:02Insomma, la sua segretaria.
01:23:04Sì, ma vede, non è il commendatore che mi interessa.
01:23:07Ah, no?
01:23:08E' Franco.
01:23:09Io e Franco ci vogliamo bene, ci vogliamo sposare.
01:23:12Gliel'avrebbe detto lui, ma io ho pensato che...
01:23:14No, un momento.
01:23:15Per Franco mi sembro un po' troppo presto adesso.
01:23:17Scusa, è ancora un bambino per me.
01:23:19Parliamo un'altra volta.
01:23:21Rimandiamo, non è il caso.
01:23:23Ah, simpatica quella ragazza che è uscita adesso.
01:23:26Un po' agitata, eh?
01:23:28Quella ragazza?
01:23:31Chissà se anche il commendatore si è accorto che è un uomo.
01:23:35La signorina Oscar.
01:23:38La signorina Oscar.
01:23:47Insomma, a Oscar ci penso io.
01:23:49Tu sposati con Franco che poi con mio marito
01:23:51vediamo di mettere tutto a posto.
01:23:53Ah, ma non c'è problema, anche perché...
01:23:55Grazie.
01:23:56Prego.
01:23:57No, no, sono stato turlupinato, fregato, imbrogliato.
01:24:00No, scusa caro, se c'è stata una che è stata imbrogliata
01:24:03quella sono io.
01:24:04Stava qua da un secolo e nessuno mi ha detto niente.
01:24:06Non ti è stato detto niente per via delle tue condizioni di salute
01:24:09pericolose per te e per gli altri.
01:24:11Io poi l'ho fatta venire qui per...
01:24:14Per che cosa?
01:24:16Ma per il telefono, le comunicazioni con l'estero,
01:24:18Foncruz, Magnolfen...
01:24:20E non è tradotto?
01:24:22Sì, l'ha fatto, però avrebbe potuto far meglio.
01:24:24Invece no, sempre in giro col Franco,
01:24:26sul laghetto, in motocicletta,
01:24:28qua, nelle stanze, nelle segrete.
01:24:31Senti tesoro, sii ragionevole.
01:24:33Luisa è una brava ragazza, mi fido di lei.
01:24:36E poi sai che mi ha parlato molto bene di te.
01:24:39Ah, sì?
01:24:43E cosa ti ha detto?
01:24:44Mi ha detto che sei un bravo marito,
01:24:47che non c'è nessuna ragazza intorno,
01:24:48se no me l'avrebbe detto.
01:24:50Che cara, scusa.
01:24:51Sì, va bene, carina.
01:24:53Nessun matrimonio, niente.
01:24:55Non se ne parla.
01:24:56Cicetti, calmati.
01:24:57Non alzare la voce, non siamo in fabbrica.
01:24:59E poi devi essere ragionevole, almeno ascoltali.
01:25:02Franco, Luisa.
01:25:05Eccoli qua, Giulietto e Romea.
01:25:08Buongiorno, volevo farvi conoscere una mia cugina
01:25:10che è in visita in città.
01:25:12Vieni.
01:25:14Buongiorno a tutti.
01:25:16Signora, sono la cugina spadesi di Luisa.
01:25:20Ho sentito tanto parlare di lei.
01:25:22Mi fa piacere conoscerla.
01:25:24Piacere.
01:25:25Ingrid, vieni.
01:25:27Ti presento il comendatore Ponziani.
01:25:29Tanto piacere.
01:25:31Sono Ingrid.
01:25:32Io no, sono Armando.
01:25:34Ci siamo conosciuti da qualche parte.
01:25:39Armando, la conosci o no questa signora?
01:25:46No, non ci siamo mai conosciuti.
01:25:50Mi sarà sbagliato.
01:25:52Forse sia sbagliato.
01:25:54Forse sì.
01:25:56Franco, lo sai che tuo padre non vuole assolutamente
01:25:59che tu sposi la Luisa.
01:26:01Forse se la vuole tenere ancora come segretaria.
01:26:04Cosa ti salta in mente?
01:26:06Tua madre è impazzita.
01:26:08Luisa, io ormai mi ero abituato a averla intorno.
01:26:14Adesso col matrimonio sarà sempre in casa.
01:26:18E allora va bene. Sei contento?
01:26:22Contento. Felice, papà.
01:26:25Sapessi io...
01:26:27Tu prima non eri d'accordo.
01:26:29Prima era prima, adesso è dopo.
01:26:31Ora do un bacio alla sposa.
01:26:34Così ti avrò sempre vicino.
01:26:36Che cosa sta dicendo all'orecchio, Luisa?
01:26:40Niente.
01:26:42Pensa com'è buono, papà.
01:26:44Se mi fa piacere fare come viaggio di nozze
01:26:47il giro del mondo, vero, comendatore?
01:26:50Adesso esageri, Armando.
01:26:52Quando ci siamo sposati siamo andati sei giorni a Lugano.
01:26:56Ersilia, abbiamo fatto 30, facciamo 40, no?
01:27:00Va bene, facciamo 31.
01:27:03Prendiamo allora.
01:27:05Champagne!
01:27:07Insomma, per una volta che avevo rimediato una segretaria al bacio,
01:27:12mio figlio me l'ha soffiata e se l'è portata in viaggio di nozze.
01:27:15Di lui non mi meraviglio, è sangue del mio sangue.
01:27:18Ma lei, quella gatta morta,
01:27:21guarda che casino ha saputo armare per darmi una fregatura.
01:27:26A meno che non l'abbia fatto per restare in casa vicino a me
01:27:30col consenso di mia moglie.
01:27:32Ma che stupido.
01:27:34Ma certo che l'ha fatto per questo.
01:27:37Adesso al suo ritorno ci riprovo, così mi tolgo il dubbio.
01:27:41Grazie per Franco, ma la guerra è guerra.
01:27:44E poi potrebbe anche non essere sangue del mio sangue.
01:27:50E qua non ci sono le valigie, c'è solo il motore.
01:27:53Apri davanti, nel cofono, pirla. Tira la leva.
01:27:56Ah, va bene.
01:27:59Qua non ci sono né il motore né le valigie, se le sono fottute.
01:28:03Ma guarda che c'è un beauty case.
01:28:05Non c'è niente, è tutto vuoto.
01:28:07Ah, c'è un beauty case.
01:28:09Ah, uno scatolo.
01:28:10Eh.
01:28:11Eh, beauty case, i sacci come si chiamano?
01:28:13Piano, piano, piano, che c'è roba delicata.
01:28:15Sì, signore, ma che n'ha a bomba.
01:28:18Ma che c'è?
01:28:19Cosa c'è?
01:28:20Cosa c'è?
01:28:21Cosa c'è?
01:28:22Cosa c'è?
01:28:23Cosa c'è?
01:28:24Cosa c'è?
01:28:25Cosa c'è?
01:28:26Sì, signore, ma che n'ha a bomba.
01:28:29Ah, lo sai che mi guarda, Benedetti!
01:28:32Che belli!
01:28:33Siete il ritratto della felicità!
01:28:36Marco, tesoro!
01:28:37Che belli sposi, che belli!
01:28:39Ah, che gioia! Bentornati, ragazzi!
01:28:46Oscar, ma che ci stai a fare?
01:28:48È il mio autista personale, va bene?
01:28:51Ho deciso di andare più spesso alla scala, chiaro?
01:28:54Non mi fido più di tuo padre che canta e guida insieme!
01:29:02Tesoro, come stai?
01:29:05Oscar, non ti distrarre!
01:29:08Luisa!
01:29:09Tesoro, ma che bene, ma che cara!
01:29:11Fa bacetto!
01:29:12Ciao, mamma!
01:29:15Oddio! Oddio, che dolore!
01:29:17Quante volte vi devo dire di lasciare le porte aperte?
01:29:20Volete farmi rompere un'altra volta la gamba? Sono appena guarito!
01:29:24Ah, chi vedo? I miei ragazzi!
01:29:28La gioia dei miei occhi! Venite qua!
01:29:31Ho pensato che tua cugina dovrebbe essere brava come te, Luisa,
01:29:34e ho convinto l'Armanda a prenderla come segretaria.
01:29:37Certo che la Ingrid è veramente brava, è veramente brava,
01:29:40forse più brava di te. Fa delle robe!
01:29:44Arrivederla, signorina, domani.
01:29:47Arrivederla, a domani.
01:29:49Ciao, cuginetta!
01:29:52Ciao!
01:29:56Tesoro!
01:29:58Sono molto contenta, commendatore.
01:30:01Ma che commendatore! Ormai sono l'Armando, il tuo papà!
01:30:04Fa bacetto!
01:30:06A mezzanotte nella camera degli ospiti, va bene?
01:30:10Certo, papà!
01:30:12Visto che ci avevo ragione,
01:30:14d'altra parte, oh, sia ben chiaro,
01:30:17vado da lei solo per chiarire l'equivoco, eh?
01:30:20Il diavolo della brianza,
01:30:22è la sua Eva Kant che lo aspetta nel letto.
01:30:26Va, Pallo, il caldo.
01:30:29Eh, va, che roba!
01:30:31Luisa di schiena, come Luca di nunca.
01:30:34Ecco, arrivo, aspetta.
01:30:37Ecco, ferma che ho preso la mira.
01:30:40Ferma che ho messo...
01:30:42Ecco, e adesso...
01:30:45Passa la palla, che sta solo!
01:30:49Cicetti!
01:30:51Allora è vero che vieni tanto a urgenza di parlarmi?
01:30:54Alta tradimento! Addio!
01:30:57Dimmi...
01:31:18Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
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