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Roma, 26 set. (askanews) - E' un film sull'amore, il coraggio e l'ostinazione di una donna "Vittoria" di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman, coprodotto da Nanni Moretti, dal 3 ottobre nei cinema. Tra realtà e finzione racconta le sensazioni della protagonista, che ha un grande desiderio di maternità e decide di intraprendere la strada dell'adozione. I registi sono partiti dalla vera storia di Marilena Amato, una donna di 40 anni che ha una famiglia che ama, composta dal marito e tre figli maschi, un lavoro che la soddisfa ma desidera fortemente una figlia femmina. E nel film è proprio Marilena che rivive insieme al marito questo passaggio della propria vita. "Infatti ogni volta piangevo, stavo sempre con i fazzoletti in mano" ha confessato la Amato. Kauffman ha spiegato: "Quello che non ci aspettavamo è che non solo sono tornati indietro nel tempo per rendere quell'emozione viva, ma anche che quando hanno fatto queste scene un po' più accese hanno tirato fuori delle cose forse non totalmente risolte. Abbiamo sentito della verità che io e Alessandro non ci aspettavamo".I registi avevano incontrato Marilena sul set del loro film precedente, "Californie", sempre girato a Torre Annunziata, ed erano rimasti colpiti dalla sua naturalezza e determinazione. E' un messaggio per tutti i bimbi che aspettano i genitori, perché comunque è molto difficile, a livello burocratico, a livello economico. - ha detto la protagonista di questa storia - Molte coppie hanno paura, quindi è anche un messaggio per dire di non avere paura".

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00:00E' un film sull'amore, il coraggio e l'ostinazione di una donna, vittoria di Alessandro Cassigoli
00:20e Casey Kaufman, coprodotto da Nanni Moretti dal 3 ottobre nei cinema.
00:27Tra realtà e finzione racconta le sensazioni della protagonista, che ha un grande desiderio
00:33di maternità e decide di intraprendere la strada dell'adozione. I registi sono partiti dalla vera
00:41storia di Marilena Amato, una donna di 40 anni che ha una famiglia che ama, composta dal marito
00:47e tre figli maschi, un lavoro che la soddisfa ma desidera fortemente una figlia femmina. E
00:55nel film è proprio Marilena che rivive insieme al marito questo passaggio della propria vita.
01:02Infatti ogni volta piangevo, sono sempre con i fazzoletti in mano.
01:07Quello però che non ci si aspettava è che non solo sono tornati indietro nel tempo per rendere
01:15quell'emozione del tempo vivo nel momento, però io credo veramente che quando hanno fatto queste
01:23scene anche un po' più accese che hanno tirato fuori anche delle cose, non so, magari erano già
01:30dette però non totalmente risolte in qualche maniera, no? E sentivo una verità lì che io e
01:38Alessandro non ci si aspettava. I registi avevano incontrato Marilena sul set del loro film
01:46precedente, Californie, sempre girato a torre annunziata ed erano rimasti colpiti dalla sua
01:53naturalezza e determinazione. Un messaggio per tutti i bimbi che comunque aspettano i genitori e che
02:02comunque è molto difficile a livello burocratico, a livello economico e molte coppie hanno paura e
02:10quindi è anche un messaggio per dire di non avere paura.

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