• l’altro ieri
Siamo tornati a parlare delle occupazioni e questa volta siamo andati da una rappresentanza degli studenti per cercare di capire come vengono vissute dal loro fronte e soprattutto quanto ci sia di sano e di sbagliato. Rush ha approfondito cercando di trovare più risposte possibili.


DOVE SEGUIRCI

GUARDARCI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:

Radio Roma News al canale 14 del DTT in tutta la Regione Lazio

Radio Roma al canale 15 del DTT in tutta la Regione Lazio

ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:

Roma 104.0 FM
Latina 87.8 FM
Rieti 91.8 FM
Viterbo 90.8 FM
Frosinone 98.8 FM

Resta aggiornato sulle notizie di Roma e della Regione Lazio tramite il quotidiano d’informazione Radioroma.it

Sito della prima radio-tv della capitale: https://www.radioroma.tv/

WhatsApp: +39 3202393833

SCARICA L’APP:

iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store

Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery

TIMvision, Amazon Fire Stick e WebOS Tv per Samsung LG.

Category

📺
TV
Trascrizione
00:00Punto di rottura, l'informazione che spacca con Rush
00:07Bentornati su Radio Roma News, pronti come al solito per aprire un po' un altro capitolo di questa giornata insieme di Punto di Rottura, il programma che tutti i giorni, mi trova qua, io sono Rush, per gli amici mi piace sempre dirlo, per i nuovi, perché ogni giorno aggiungiamo sempre un amico in più, un po' come un posto a tavola, quindi noi andiamo avanti
00:27non siamo tredici, tredici in teoria la tavola porta male, quindi c'era la storia degli apostoli, la conoscete un po', ognuno ha la sua diceria, quindi saremo quattordici, quindici, sempre di più, grazie intanto a tutti gli amici che supportano anche il lavoro che facciamo sul web
00:42detto questo, lo sapete, ogni giorno ci sono un sacco di notizie, un sacco di curiosità, escono tante cose, io però sono una persona che ama spesso e volentieri ragionare anche su alcuni fatti, alcuni episodi che in questo caso per esempio hanno visto come protagonista la nostra città, la capitale
01:01ma voglio tornare a sottolineare che sono cose che ovviamente accadono in tutta Italia e quindi oggi faremo un viaggio verso le occupazioni, se ricordate bene, se avete seguito la puntata di venerdì abbiamo avuto ospite il dottor Mario Rusconi che è il presidente ANP Roma, che cosa sono gli ANP sono l'associazione nazionale dei presidi romani
01:27e con lui abbiamo affrontato il discorso del gullace, il liceo di Roma che dopo un'occupazione che era stata interrotta ha avuto problemi con due incendi che sono debampati all'interno, si sono rovinate, erano distrutte alcune cose e abbiamo mostrato le immagini, anzi vi ricordo questa cosa sul sito di Radioroma.it, trovate l'intervista che abbiamo fatto a Rusconi con la puntata
01:53quindi magari se volete anche rivederla poi potete anche rifarlo nuovamente perché troverete anche questa intervista in esclusiva sempre sul sito, quindi riuscite a capire di più, io cerco di darvi una mano nelle gare
02:05Parlando con il presidente è uscito fuori un punto di vista sulle occupazioni, non tutti sono d'accordo, ci sono molte persone che preferiscono altri tipi di proteste però in questo caso io mi ero rivolto al presidente dei presidi di Roma, quindi vuoi o non vuoi era molto più vicino ai docenti
02:32Oggi ho deciso di andare dall'altra parte, andare dai ragazzi, dagli studenti, per sentire ovviamente due campane diverse, sapete come sono fatto, mi piace parlare con tutti, quindi mai dire ok quello che viene detto qua è giusto e quello che viene detto qua è sbagliato, libertà di parola a tutti quanti
02:50quindi oggi parleremo proprio di questo e tra poco avremo Sara Marovelli che è già stata nostro ospite a punto di rottura, fa parte dell'associazione di rappresentanza studentesca primavera degli studenti, quindi è una roba nazionale
03:05parleremo di tutta Italia perché è un problema che non avviene ovviamente sulla nostra città, prenderemo solo come esempio il liceo Gullace ma sono cose che capitano anche nelle altre regioni della nostra bella penisola
03:18detto questo saluto subito la regia, anche gli amici che ci danno una mano, dietro alle telecamere c'è Matteo Lupini e la redazione, quindi se volete aggiungere sempre il vostro punto di vista utilizzate questo numero di telefono oppure i social della radio che poi arrivano direttamente a me e giuro che leggo personalmente
03:36io farei una cosa, grazie all'aiuto della regia andrei subito a salutare la nostra ospite, subito Sara che è in collegamento in questo momento, Sara Marovelli ricordo dell'associazione di rappresentanza studentesca primavera degli studenti, Sara buongiorno bentornata a questo punto a punto di rottura
03:56buongiorno a voi è sempre un piacere poter prendere parte a questi momenti di dibattito
04:03è sempre bello riaverti soprattutto perché come dico sempre i tuoi occhiali sono fantastici Sara, gli occhiali ci piacciono, è proprio mood perfetto, ci piace non è casino
04:14allora detto questo Sara posso darti del tuo in diretta televisiva?
04:19assolutamente si ci mancherebbe
04:21grazie lo avevamo già fatto però lo ripetiamo oggi, allora hai seguito un po' il mio intro? io ci tenevo a farti vedere un video ok? perché abbiamo preso un frame, una parte della puntata che è stata poi condotta venerdì insieme a Rusconi dove si parlava di occupazioni e si parlava di autogestioni
04:41di lui ha raccontato un episodio e lo voglio prendere come esempio e lo voglio mostrare anche voi a casa per poi collegarci al discorso che faremo tra poco con la nostra Sara
04:53vi facciamo vedere il video, torniamo tra pochissimo, ascoltate bene le parole di Rusconi
05:00quando sono stato preso in un liceo importantissimo di Roma che dava il la a tutte le occupazioni io ho proposto il primo anno che ero in quel liceo e ho detto ragazzi le cose che voi chiedete di fare durante l'occupazione le faremo insieme
05:12volete avere un contraddittorio con personaggi politici, volete vedere dei film particolari benissimo mattina, pomeriggio, sera, notte stiamo insieme, lo facciamo anche il sabato e la domenica
05:24non c'è stato un danno, c'è stato un fervore da parte degli studenti molto forte, gli studenti pongono dei problemi, noi adulti, insegnanti, direi anche i genitori ma i genitori sono molto assenti
05:36dobbiamo stare ad ascoltarli ma non dobbiamo tollerare che però una minoranza molto acquerrita per obiettivi diversi da quelli relativi alla scuola, alla formazione occupino le scuole perché?
05:50Perché nei ultimi due anni nelle occupazioni delle scuole superiori romane ci sono stati dai 4 ai 600 mila Euro di danni complessivi che naturalmente paghiamo tutti noi romani compreso lei con le sue tasse
06:03prendiamo l'esempio del gullace, occupano perché gli spazi sono ristretti, le aule non funzionano bene, il risultato è che hanno ottenuto aule più gradevoli, ambientalmente più simpatiche, hanno ottenuto semplicemente a causa di qualcuno
06:22loro dicono di non essere stati loro gli occupanti ma è chiaro che in una situazione di illegalità diffusa ci si può introdurre in qualsiasi modo e creare delle situazioni di devastazione come quelle che hanno riguardato il burrante
06:37Torniamo in studio, questa è una chiacchierata, un'intervista che è stata fatta e ripresa alla puntata di venerdì, quindi abbiamo parlato proprio di queste occupazioni, torniamo alla nostra Sara per favore
06:50Allora Sara io in primis vorrei, dopo averti fatto ascoltare ovviamente questo punto di vista, vorrei aprire due argomenti, allora innanzitutto volevo sapere il tuo punto di vista, secondo te occupare le scuole ad oggi è giusto o è sbagliato?
07:09Allora è un argomento molto difficile da affrontare soprattutto perché ci sono tante variabili che andrebbero un momento prese sott'occhio e analizzate, prima di tutto viene introdotto un concetto precedentemente, è stato detto che all'interno delle scuole ci sono presidi che in qualche modo cercano di andare incontro agli studenti
07:35E quindi di proporre dei temi, di portare degli ospiti, ebbene questo succede ma non succede ovunque, quindi mettiamo le mani avanti, le occupazioni derivano da un senso di disagio, questa è l'importanza che dobbiamo mantenere a mente proprio, non possiamo far finta che nascano dal nulla e soprattutto non possiamo pensare che per tutto il territorio nazionale o per tutte le scuole le dinamiche siano uguali
07:59Ci sono presidi che in maniera anche abbastanza prepotente molto spesso si sono inseriti tra le dinamiche studentesche e i problemi in maniera del tutto più inaccessibile dove non hanno tra l'altro dato autorizzazioni per le cosiddette autogestioni che sono legali in quel caso, se poi bisogna pensare allo strumento di occupazione nella sua utilità allora anche lì è molto complesso perché l'occupazione
08:25E' chiaro quello che dici che ovviamente dall'altra parte bisogna trovare presidi che vengono incontro quindi è sempre anche un modo come le persone si pongono quindi giusto fare di un'ultima erba un fascio per questo intendeva all'inizio che poi non sempre sia ragione perché magari come dici se fossero tutti dall'altra parte super prepositivi probabilmente le occupazioni sfuggirebbero in autogestioni automaticamente in maniera molto civile
08:55e tranquilli tutti quanti tornerebbero a casa con un risultato ma in questo caso non lo è perché siamo tutti diversi siamo esseri umani sarà giusto?
09:04Assolutamente la questione è anche che di solito le proteste partono comunque da collettivi nuclei di studenti che si aggregano rappresentanze studentesche anche di vario livello perché ci sono sia quelle studentesche dei licei che quelle anche delle università
09:19cioè le occupazioni sono molto trasversali toccano un po' tutti l'abbiamo visto anche all'università dell'istituto di Torino abbiamo avuto 44 giorni di occupazione ma perché si arriva a questo perché non si va per gradi molto spesso quindi l'occupazione è di per sé proprio lo sfogo di dinamiche che non hanno funzionato a volte sono funzionali le occupazioni perché se sono delle proteste dirette in maniera civile occupare pacifica
09:43sì pacifica esatto occupare significa anche riappropriarsi di spazi in senso positivo per forza non bisogna far andare avanti quello che è il diritto allo studio degli altri compagni o colleghi perché io ho il diritto di protesta cioè sono due dinamiche che possono convivere
10:00il problema poi sono altre variabili che entrano in gioco che sono quelle che sono state citate ovvero di terze personalità o terze associazioni che entrano all'interno degli spazi occupati e allora lì iniziano dei conflitti anche interni che andrebbero analizzati internamente purtroppo questo non avviene non è semplice e ci sono anche dei conflitti tra gli stessi occupanti è noto che ci siano dei conflitti tra di loro
10:26questa è la parte che a volte rovina magari una protesta che può portare dei buoni risultati perché abbiamo visto per esempio come è capitato a Roma abbiamo visto ragazzini che scavalcavano un incendio ha piccato allora quando poi succedono queste cose mia cara Sara alla fine è ovvio che tu fai no?
10:47e non si fanno più le occupazioni no? come diceva Alditara chi occupa deve essere bocciato perché tenta di spaventare ovviamente chiudere il diritto all'occupazione che è una cosa licita però io alla fine adesso da adulto comunque metto in mano magari che sono posso immaginare di un genitore dall'altra parte che si spaventa anche per il proprio figlio magari che deve rimanere a casa per esempio ci sono ragazzi che stanno studiando a casa in questo momento perché la scuola magari non è a giro
11:17le scuole non diventano agibili in questo caso quindi purtroppo a volte come si riesce a evitare questa cosa che le terze persone prendano parte c'è una cosa che secondo me si può evitare oppure dici guarda che succede sempre sta cosa che qualcuno da fuori interviene si mischia
11:37no allora non succede sempre dipende sempre dalle dinamiche ripeto è una questione di come si interagisce anche con l'occupazione nel momento in cui l'occupazione parte un preside o le autorità competenti riescono in qualche modo a trovare dei compromessi ad aprire tavoli di lavoro tavoli di discussione ad ascoltare quali sono i problemi effettivamente non si arriva poi a degenerare nell'intervento di terzi perché l'intervento di terzi avviene tendenzialmente nel momento in cui l'occupazione parte
12:07di significato oppure gli animi si scaldano diventa diventa il modo per restare lì fare feste divertirsi e creare qualcosa invece di ottenere magari risultati di essere libero per un risultato cioè alla fine diventa così si si perdono un po gli obiettivi della situazione ma si perdono anche perché spesso chi rimane a casa non è neanche consapevole del motivo per cui c'è qualcuno che sta vero vero vero vero vero
12:32allora ti blocco un secondo su questa cosa qua perché ci voglio tornare ma ho bisogno di tempo allora ce ne andiamo in pubblicità ragionate su questa cosa che ha detto Sara che spesso chi è a casa e voglio mettermi anche nei vostri panni voi mettetevi nei nostri di quando eravate magari più ragazzi e occupavate o occupavano gli altri e non sapevate nemmeno per quale motivo stavano occupando ne parliamo tra poco dopo la pubblicità torniamo a punto di rottura
13:03l'informazione che spacca con Russia
13:07torniamo in studio per questa seconda parte di punto di rottura oggi più che mai stiamo affrontando un tema super importante che riguarda la scuola i ragazzi ma anche i genitori
13:18agganciandoci a una puntata di venerdì scorso che abbiamo fatto con il dottor Mario Rusconi che è il presidente dell'associazione nazionale i presidi Roma quindi parliamo più verso l'istituzione verso i docenti abbiamo affrontato il discorso proprio delle occupazioni
13:33è giusto occupare è sbagliato occupare lo abbiamo fatto prendendo un esempio quello che è successo al gullace a liceo quindi sono scoppiati due incendi chi adesso è a casa a studiare chi è tornato si può o non si può al di là di questo prendiamo questo esempio del gullace per parlare di tutta Italia di tutto quello che succede e non lo stiamo facendo da sole
13:56ringraziamo ancora la nostra amica in collegamento video in questo momento torniamo da lei la nostra Sara che ci dà una grande mano nel chiacchierare sotto il fronte studentesco questa è una cosa importante perché mi piace ovviamente sentire tutti ricordo per gli amici che hanno appena acceso la tv che parliamo dell'associazione di rappresentanza studentesca primavera degli studenti e c'è Marovelli dall'altra parte
14:19allora Sara adesso io ti ho interronto prima di andare in pubblicità però hai detto una cosa che per me è sacrosanta hai detto non tutti quanti sanno realmente quello che si sta combinando cioè nel senso che stanno occupando quindi di solito è una piccola parte di persone che occupa gli altri la prendono un po' come sto a casa gioco alla playstation mi rilasso dormo studio forse da casa
14:46è come non vado a scuola giorni di ferie o vacanze a volte succede questo no?
14:52sì sì allora dunque spesso succede questo e spesso invece c'è anche grandissimo malumore perché giustamente una scuola ci vuole andare per diversi motivi per l'interazione tra compagni perché comunque avere un'interazione con l'insegnante in presenza è tutto un altro paio di maniche però andiamo su un terreno minato perché purtroppo questa non è una causa dovuta alle occupazioni non conoscere la non conoscenza è dovuta soprattutto negli ultimi anni a un calo dell'interesse da parte degli studenti
15:22anche in ciò che sono i propri diritti e quelle che sono le proprie rappresentanze istituzionali legali e quindi è ovvio che nel momento in cui ci troviamo in una dinamica dove dall'altra parte ci sono persone quindi studenti che non conoscono i propri diritti non conoscono le proprie battaglie perché comunque sono battaglie che vengono parate avanti di per sé anche da decenni soprattutto per quanto riguarda le scuole superiori pensiamo ai crolli pensiamo agli spazi che venivano citati prima
15:47quindi non sono problemi che non sono mai sussistiti anzi sono presenti da tanto tempo il problema è che se ne parla forse anche poco all'interno delle stesse classi in qualche modo gli studenti sono in una bolla quindi finché il problema si riduce a se stessi allora a quel punto egoisticamente si interviene quando si riduce invece si espande alla collettività
16:11questo diventa un po' un dialogo tra alcuni membri come dicevamo prima di piccole associazioni o di rappresentanti in carica che purtroppo trovandosi a dialogare da soli perché poi di per sé è un dialogo unilaterale a quel punto le soluzioni nascono così quindi nascono dalla rabbia degli stessi rappresentanti dalla fatica anche degli stessi rappresentanti perché non è semplice a volte essere rappresentante non solo di istituto ma ci sono le consulte
16:38le rappresentanti di consulta non vengono mai prese in considerazione ma sono un organo ministeriale e non riuscendo in qualche modo ad avere questo scambio di informazioni e interagire devono portare avanti comunque i diritti di tutti come lo fai?
16:52A un certo punto chiedi le autogestioni a un certo punto però se le autogestioni non ti vengono date devi scendere in piazza quindi si va per livelli ma i livelli degenerano lì è proprio una questione di cittadinanza cioè costruire un tessuto cittadino perché non è un problema che tra l'altro è solo degli studenti il non voler conoscere o comunque l'ignoranza in senso positivo perché ovviamente stiamo parlando di non conoscere in senso buono nasce anche da dei cittadini che di per sé attualmente si disinteressano
17:23questa cosa dobbiamo dirla noi un po' in italia siamo conosciuti come il paese che parliamo parliamo ci lamentiamo ci lamentiamo poi quando c'è da scendere in piazza stiamo tutti bene quindi ci vanno ma sempre una piccola ignoranza lo vediamo quando ogni qualvolta facciamo gli esempi con gli altri paesi l'abbiamo visto con altri paesi che sono andati in rivolta abbiamo visto con la Francia con la Spagna abbiamo visto un po' con gli altri il momento in cui c'è da dire qualcosa scendono davvero in piazza e si fanno sentire
17:48noi spesso e volentieri urliamo parecchio urliamo veramente tanto ma poi quando c'è da fare qualcosa o ci disinteressiamo perché dobbiamo lavorare dobbiamo fare altro dobbiamo portare avanti le nostre cose o comunque non ci mettiamo troppo la faccia ovviamente io parlo sempre in percentuale quindi chiedo di la non offesa alle persone che poi stanno seguendo il programma e sputano sangue passatemi in termine a battagliare
18:14cioè questo ci tengo a precisarlo c'è un'altra cosa che volevo chiederti nell'intervento abbiamo ascoltato prima lo dico agli amici che hanno appena acceso la tv si parlava anche dei genitori io voglio farti questa domanda cosa ne pensano i genitori delle occupazioni quando si occupa quando i ragazzi magari stanno a casa e devono stare in dad o gli stessi genitori che si parla proprio di occupazione cosa ne pensano secondo te siete assistiti cioè sono pro a questa cosa
18:42oppure i genitori invogliano i ragazzi a mantenere la calma e a tornare a scuola allora un po' dipende anche dalle varie età che hanno gli studenti perché giustamente quando si è maggiorenni poi c'è molta più libertà molta più consapevolezza e per quanto ci sia un genitore che possa più o meno essere preoccupato insomma poi la responsabilità è propria soprattutto ripeto di chi fa il rappresentante perché sa che cosa va incontro sa quali sono le sue responsabilità
19:08per i più piccolini diciamo che con l'avanzare del tempo si vede che effettivamente non vengono invogliati dalle famiglie ad andare a occupare ma anche perché l'occupazione viene vista sempre con un taglio decisamente nettamente negativo ma proprio a causa di quello che ci dicevamo prima cioè finiscono sempre un po' in tragedia quindi l'occupazione degenera e quindi il genitore ma giustamente per maturità o comunque un po' per protezione anche nei confronti del ragazzo tende a dirgli non andare ad occupare
19:38perché a volte non ci si fida troppo nemmeno dei propri ragazzi tra virgolette nel senso che comunque quando stanno in gruppo possono succedere di tutte di più quindi non sai se lasciarli da sola begli e sciolte cosa può capitare all'interno anche di un istituto e secondo me i genitori hanno anche paura parliamo dei minorenni di metterci anche ovviamente di rimetterci anche personalmente perché sono responsabili
20:02quindi scoppia un incendio ad oggi chi rompe non paga nelle scuole chi paga quando si rompono le cose se uno fa un'occupazione adesso hanno bruciato per esempio alcuni materiali e chi paga? I genitori secondo te pagano?
20:18No no no ma certamente questo è anche un altro argomento da toccare ovviamente però non ritengo che forse la paura sia quella del il ragazzo si aggrega quindi improvvisamente magari da tranquillo che era e implode su se stesso cioè non la vedo con questo
20:34Con le bandiere che corre si arrampica sui tetti ma come ieri era seduto lì buono
20:42No ma questo lo capisco ma perché io mi metto nei panni di uno studente che fa rappresentanza ormai da una decina d'anni e quindi vedo anche ho visto quello che hanno detto sempre i miei genitori è molto difficoltoso per una famiglia in qualche modo comprendere esattamente
20:59Prima di tutto il motivo per cui scendi in piazza se stai protestando ma anche semplicemente trovarsi a un tavolo di lavoro politico perché di solito chi protesta è per motivi politici di per sé quindi la politica è già difficile da affrontare soprattutto poi se sei giovane perché ci sono tante dinamiche poi il sapere anche distinguere bene che tipo di protesta stai andando incontro ripeto non è così semplice bisogna parlarne tanto questa è una cosa che sarebbe utile
21:24Anche in famiglia è perfetto questa abbiamo detto la stessa cosa parlarne in famiglia perché magari spesso non si parla quindi non si capisce il senso di una di una protesta e allora ci può stare
21:36Tornando invece purtroppo a quando magari succedono episodi spiacevoli e ci sono dei danni le spalle si lamentano anche di questo hanno parlato prima siamo parlati di danni se non erro adesso ricordo forse male 600.000 euro ma non quest'anno nel corso dei vari anni non mi sembra due anni tre anni che sia però al di là della cifra comunque dei danni bisogna essere oggettivi purtroppo a volte accadono
22:03Anche io ho fatto gestione anche io mi sono trovato in alcune occupazioni purtroppo a volte succede che lo stupido di turno passatemi una parola esiste e in quel caso ci rimettono anche gli altri però si lamentano anche di questo chi rompe secondo te e magari viene beccato a creare un illecito a fare un danno anche agli altri studenti
22:28Perché è un danno anche agli altri studenti secondo te è giusto che paghi paghi nel senso al di là economicamente paghi anche con la bocciatura
22:39Allora bisogna un attimino osservare la situazione allora da un lato sono concorde che chi rovina o in qualche modo crea dei disagi ma disagi che siano intesi in senso legale quindi in qualche modo metta a rischio la sicurezza di tutti o la sua venga tra virgolette punito ma proprio per una questione di cittadinanza non è che dobbiamo andare a fare dei grandi discorsi
23:05Non solo di disciplina se lo fai apposta però se lo fai almeno insegnano qualcosa se io te lo lascio fare a 16 anni a 17 anni a 18 anni e nessuno ti dice niente può darsi che a 22 24 l'incendio glielo appicchi dentro un bosco sto esagerando però magari
23:24La disciplina la si insegna prima cioè la punizione non deve essere un momento disciplinare la punizione è un momento sanzionatorio quando sbaglio ovviamente per comprendere anche lo sbaglio però prima la disciplina arriva non dopo questo è un altro paio di maniche
23:38Diciamo che arrivare a dire se tu occupi di per sé io poi ti boccio allora quella è un'altra cosa perché c'è un rischio molto sottile che bisogna analizzare che è quello del non protesti più cioè se tu protesti qualsiasi tipo di protesta è un mio modo per poi poterti bocciare
23:58Ti spavento, ti tolgo il diritto della parola della protesta che è sicuramente una cosa che non va bene ma non va bene e ripeto nel corso della formazione proprio della vita negli anni perché magari ti troverai più grande a dover protestare avrai paura di non farlo con il tuo capo perché è paura che ti licenzia
24:18Esatto, è il motivo per cui poi non scendi in piazza perché ti hanno fatto vedere le piazze come un qualche cosa di mostruoso che se lo fai allora in quel caso sei sanzionato e allora c'è un nesso proprio logico che viene a mancare è giusto quindi ripeto in qualche modo sanzionare chi effettivamente distrugge, vandalizza e viene trovato soprattutto a farlo perché dato di fatto non si può nascondere
24:44però d'altronde neanche fare un regime di terrore, un regime repressivo perché poi a quel punto si va a danneggiare non solo la scuola ma l'intera collettività
24:52Sono d'accordo, io chiuderei questa puntata così, il mio pensiero è questo, si può occupare ma è ovviamente evitando la bocciatura perché è un diritto, ove invece la persona entra in occupazione, comincia a fare danni, comincia a distruggere, comincia a rompere, comincia a creare robe che potrebbero essere anche come appiccare un incendio quindi rischio anche della vita di altre persone o comunque dell'edificio che sia allora lì andrebbero presi altri tipi di provvedimenti
25:20Detto questo Sara io ti voglio ringraziare davvero perché è stata una bellissima chiacchierata e poterlo fare tra noi giovani, giusto?
25:28Però la regia che mi fate da là dietro? Cioè ragazzi non è che... Sara perdonate, da dietro mi dicono tipo tu non lo sei più
25:36Ok comunque grazie davvero a Sara Marovelli, grazie all'associazione di rappresentanza studentesca primavera degli studenti, grazie e spero ovviamente che avremo modo di poterci rivedere e richiacchierare, magari niente preoccupazioni, parleremo di altro, va bene?
25:52Volentieri, grazie a voi è stato un piacere immenso davvero
25:56Grazie davvero, torniamo in studio e vi salutiamo in questo modo, ok? Se volete protestare, protestate, ok? Fatelo ovviamente con la giusta causa
26:06Detto ciò io vi saluto all'appuntamento con Punto di Rottura torna domani, stesso orario alle ore 12 ma non dimenticatevi che c'è sempre una buona replica, ciao a tutti

Consigliato