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NovitàTrascrizione
00:00Buongiorno buongiorno buongiorno di nuovo, venerdì 18 giugno siamo ormai entrati nella
00:07terza ora di programmazione, alleggiano delle presenze qui in studio, mi è arrivato uno
00:12tutto di nero vestito un po' un po' così, la faccio da figaccione, il nostro mitico
00:18DIPA che ci viene a sostenere, il nostro sexy DIPA che viene a sostenerci e a inquadrarci,
00:22come sexy? Allora se parli di sexy parliamo così, facciamo sentire una cosa, vediamo
00:27che introduciamo il prossimo ospite, vediamo un po', io credo che apprezzi, signori Paolo
00:40Di Sabatino in onda, in diretta con noi su Iperrollas, buongiorno Paolo, buongiorno,
00:51sei capitato nel weekendone dei Iperrollas, la caratteristica del nostro programma è
00:55che io e mio marito litighiamo di fronte agli ospiti, li mettiamo a disagio, parliamo
01:00solo di noi, facciamo delle domande che durano 30 secondi e gli ospiti devono dire solo sì
01:04o no, ci stai? Ma assolutamente sì! Paolo quello che stiamo ascoltando è una piccolissima
01:15diciamo particella, un diciamo il piccolo primo, uno dei primi carati delle sfaccettature
01:22che con un artista come Fabio Concato tu porti in giro anche grazie al progetto Fabio
01:28Concato e il Paolo Di Sabatino trio, giusto? Eh beh sì, questa è stata una mia intuizione
01:35di qualche anno fa che diciamo sulla scia del mio amore per Fabio Concato che insieme
01:43a Pino Daniele insomma è stato il cantautore italiano che più ha segnato la mia adolescenza
01:50e quindi nel 2011 l'ho chiamato a registrare un brano mio in un mio disco e poi mi è venuta
01:58l'idea di proporgli questo progetto, cioè di andare in giro con i suoi classici rivisitati
02:05da me in una chiave più acustica jazz e da allora stiamo facendo tanti concerti, abbiamo
02:12fatto un album, è uscito anche in vinile che si chiama Gigi e stiamo veramente avendo
02:18tante tante soddisfazioni. Che bello, il vinile, il vinile. Meno male stiamo tornando al vinile
02:25dove la musica sembra quasi tangibile rispetto a tutta questa era digitale. Infatti c'è il
02:31digitale, c'è il vinile, tu a casa mi ha portato tutti i suoi vinili, la sua storia me l'ha portata
02:37dentro casa. Ti posso dire qual è la mia cultura musicale così apprezzerai? Io ho Like a Virgin
02:42di Madonna, l'album, scusami perché non posso parlare dei miei gusti musicali. Certo ma devi,
02:48devi. Madonna, a parte che a me piace Madonna, poi tra l'altro ha pure origini abruzzesi. Ecco
02:56l'ha l'ha. Gli ascoltatori sanno che diciamo è un must nel Weekendone dei Parola, tra l'altro
03:03che la metà della coppia è abruzzese e l'avevamo capito. C'è una citazione dell'amata regione,
03:09forte e gentile, insomma una serie di citazioni. E voglio aggiungere, scusate, c'è il vinile,
03:16c'è il digitale, poi c'è il vinile che è più dal vivo, ma il dal vivo dal vivo, per esempio se
03:21siete a Roma, noi siamo Radio Roma, il 28 ottobre io, Valentina e il grande Stefanone saremo
03:26assolutamente dal vivo a vedere questo concerto di Fabio Boncato con Paolo Di Sabatino Trio
03:32all'Auditorium Parco della Musica, il 28 ottobre. Assolutamente sì, ci hanno confermato questa data
03:40ed siamo molto felici perché a Roma questo progetto ancora, diciamo negli ultimi anni,
03:48ecco perché quando era in fase embrionale suonammo al The Place. Ah il mitico The Place! Un locale
03:56mitico veramente. Bello, Beverall Auditorium ha un suo fascino sicuramente diverso da quello
04:03del club come The Place, ma è anche il posto per ospitare tutte le migliaia di persone che
04:09vogliono assolutamente accorrere a sentirvi. Paolo cos'è per te, io ti parlo, sono un po'
04:14nerd su Fabio Boncato, ci sono delle musiche che mi hanno... Attenzione con la n eh, per gli
04:19ascoltatori, siccome mio marito ha delle difficoltà di pronuncia. Dentro casa io lo
04:26appello con la m invece. No ma non si dice. Ci sono delle canzoni che per esempio di Fabio
04:33Boncato mi hanno toccato tantissimo, parlo di Guido Piano, parlo di Bella Bionda e dici ma
04:42perché? Bella Bionda che è totalmente diversa da Guido Piano, è più una canzone più divertente,
04:47più... ci sono delle cose dietro Fabio Boncato che mi toccano particolarmente.
04:55Qual è stata, se c'è, una canzone che ti ha fatto decidere io con questo artista voglio collaborare?
05:00Ma tutte quelle canzoni di quel mitico album, Signore di Maggio sicuramente,
05:10te le ricordo ancora, Tienimi dentro te e poi insomma la canzone quella per eccellenza che
05:19veramente ogni volta che l'ho ascoltata mi sono emozionato e quando la suono mi emoziono,
05:24Gigi che è la canzone che Fabio ha scritto per il papà, e poi un altro capolavoro assoluto che
05:32la prima volta che l'abbiamo suonata dal vivo mi sono messo a piangere proprio.
05:38Commosso totalmente?
05:40Sì, totalmente, 051, la canzone che lui ha scritto per il telefono azzurro.
05:45Sì me la ricordo perfettamente.
05:47Quella è una canzone che ti strappa il cuore e da quando sono padre l'ascolto con ancora
05:56più trasporto e veramente è un'emozione pazzesca.
06:02Paolo io ti voglio chiedere una cosa, quando suoni o quando progetti un disco,
06:11riesci a mitigare l'emozione con la formazione, con l'istruzione che hai,
06:21oppure lasci andare il flusso creativo?
06:24Lascio andare, poi chiaramente il fatto che ci sia anche una preparazione che mi permette di
06:31padroneggiare il mio strumento per fortuna mi aiuta a non portare questa emozione a
06:40sbagliare gli accordi o a distrarmi, perché potrebbe succedere anche quello,
06:45non ci sarebbe nulla di male, però per fortuna riesco a veicolare questa emozione
06:51e a portarla in positivo nell'esecuzione.
06:56Senti, tutti abbiamo vissuto queste chiusure per i musicisti come per chi si occupa in tutte le
07:03sue forme dello spettacolo dal vivo, sono state in qualche modo molto pesanti.
07:08Questo momento di intimità forzata ti ha portato ad essere più creativo,
07:13hai prodotto o sei rinchiuso in un eremo e non hai fatto più nulla?
07:17Detto così proprio, noi chiediamo.
07:20Io ho scritto decine e decine e decine di brani, ma proprio tanto, ogni volta che
07:29mi mettevo al piano veniva fuori un pezzo, io sono abbastanza prolifico,
07:37però il periodo del lockdown, che siamo rimasti chiusi in casa,
07:43era veramente ogni attimo, c'è stavo guardando una cosa in tv,
07:48spegnevo, mi mettevo al piano, brano, infatti ho cominciato a dare brano 1, brano 2, brano 3,
07:55ho cominciato a dare i titoli, perché ne ho scritti talmente tanti che i titoli non mi vengono.
08:01Senti, ma parlano della realtà che stavi vivendo, oppure erano un tuffo nell'immaginario?
08:08Questo mi curiosesce.
08:10Qualcuno era un po' più triste, diciamo così, con un emozio un po' più intimo,
08:18sicuramente più sofferente, però sono venuti fuori anche brani invece di speranza,
08:25brani allegri, c'è un bel mix che in effetti mi ha aiutato molto a rendere quel periodo,
08:35addirittura dal punto di vista proprio creativo, speciale.
08:42Guarda, sei uno dei pochi, nel senso che quando abbiamo sentito diversi tuoi colleghi nostri...
08:47Noi chiediamo sempre, no?
08:48Di solito c'è un blocco, noi per esempio ne abbiamo avuto un blocco creativo.
08:54Ma diciamo noi non facciamo testo perché non siamo talentuosi come l'ospite che abbiamo.
08:59Io ti volevo chiedere anche un'altra cosa, una grande esperienza live internazionale,
09:04cioè hai calcato tantissimi palchi, se non sbaglio,
09:08e c'è differenza con il pubblico italiano, l'attenzione, il calore?
09:13Allora, il pubblico italiano diciamo che quello educato a un certo tipo di musica,
09:21quello che va all'auditorio per dire compra il biglietto e si siede è un signor pubblico.
09:26Il fatto è che purtroppo capitano anche delle situazioni dove invece il pubblico
09:31italiano non è così educato, però capita un po' ovunque.
09:35Lo conosciamo.
09:36Capita un po' ovunque.
09:38Io ho suonato in alcuni paesi dove sono rimasto veramente impressionato
09:45dall'educazione all'ascolto dell'audience, tipo il Giappone e la Russia.
09:52Cioè sono veramente straordinari, c'è un pubblico che non vola una mosca,
09:58non senti il cellulare che suona, è proprio una cosa.
10:02Invece da noi ogni tanto capita che l'attore si ferma.
10:06No, da noi non è che capita che suonano i cellulari,
10:11da noi rispondono i cellulari, è diverso.
10:13E dicono questo, sto a teatro, non posso parlare.
10:18E fa senso, in Giappone e in Russia cose simili non accadono.
10:26Però credo che non valga perché lì c'è la pena di morte se ti rispondi.
10:30Non è perché sono più educati, ti tagliano la mano, l'orecchio.
10:34In Cina pure.
10:37In Cina sono tutti educatissimi.
10:40Grande pubblico in Cina e anche in Argentina.
10:43Buenos Aires è un pubblico straordinario.
10:45Guarda con che leggerezza ci sta facendo sentire piccoli.
10:50No, senti, di tutti questi giri che hai fatto,
10:53in genere i musicisti vengono molto contaminati.
10:56Ti sei portato dietro delle suggestioni musicali.
11:00Ecco, ti ha suggestionato?
11:03Beh, allora, io ho una suggestione dalla nascita per il Brasile.
11:09Io amo il Brasile, amo la musica brasiliana.
11:12Anche mio marito, molto attento, non ha la musica però.
11:15Lui basta che sente...
11:17Le percussioni, le percussioni.
11:21Ma ora ti percuoto io.
11:24E quindi, diciamo che il mio viaggio in Brasile dell'anno 2000, mi pare,
11:29io tornai a casa e scrissi un po' di brani.
11:33E uno in particolare, che è un disco del 2001,
11:38fatto col Manifesto, dove suona Javier Girotto, il sassofono soprano,
11:42Horacio Hernández, la batteria,
11:44e Carlito Spuerto, il basso, che è il bassista che ha accompagnato
11:48Chick Corea negli ultimi anni del povero Chick.
11:52E si chiama Rua Lago Ignas 301,
11:54perché era la via dove io ho vissuto un periodo di vacanza lì in Brasile,
12:01e di fronte c'era la villa di Giorgio Amato, dello scrittore.
12:05E qui niente, quando sono tornato a casa mi sono venuti un po' di brani
12:09e uno l'ho intitolato proprio così, con il nome...
12:12Sì, sì, sì, sì.
12:13E' un brano che...
12:15Sì, dimmi, dimmi.
12:17No, no, no, dicevo, non vediamo l'ora di tornare ad ascoltarti dal vivo.
12:21Abbiamo dato l'appuntamento del 28 ottobre a Roma,
12:25ma prima cosa accadrà? Dove siete quest'estate?
12:29Beh, con Fabio abbiamo un po' di date.
12:33La prima sarà il 9 luglio al Palazzo Reale di Napoli.
12:36Bello.
12:37Poi ci abbiamo un 22 a Taranto,
12:40poi ci abbiamo il 23 nella mia città a Teramo,
12:43poi ci abbiamo un 3 agosto a Pisticci.
12:46Pisticci è straordinaria, ci sei mai stato a Pisticci?
12:50No, però me l'hanno detto.
12:52Ma è un posto mitico.
12:53Guarda, dopo ci sentiamo perché Perotta c'ha una serie di ristoranti da consigliarti,
12:56perché lui le tournee, insomma se le piazza,
12:59ma sappiamo che ai musicisti mi confermi che più che il posto,
13:03più che l'arte interessa è il dopocena, dove si mangia, vero?
13:06Allora, il musicista mangia prima.
13:09Questa è una cosa che non ci accomuna agli attori.
13:12Io quando infatti ho lavorato con gli attori soffrivo come una bestia.
13:15I ballerini non mangiano? I ballerini per esempio non mangiano proprio?
13:22Sì, sentivano d'aria, ma questo non ci interessa.
13:27L'aria!
13:31Il musicista invece mangia.
13:34Mangiamo prima, anche i cantanti.
13:37Con Cato se non mangia non sali sul palco.
13:40E quindi è perché abbiamo avuto fame.
13:43Ma se per esempio io mangiassi prima, succederebbe, si dice così?
13:48Sì amore, non ti sei incantato, vai.
13:49Salgo sul palco e comincio a dire signori, signori, piacere, grazie.
13:56Che poi ti tocchi, che ti sembra naturale.
13:59La cosa.
14:01Dipende cosa mangi.
14:03Ma che fai, commosso?
14:04O digerito?
14:05Gli occhi tutti pieni di lacrime, come quando devi mandare giù qualcosa.
14:10Anche perché poi io ne credo non sia così difficile da capire che sono un'ottima,
14:15una gran bella forchetta a tavola.
14:17Si direbbe amore.
14:19Paolo grazie.
14:20Grazie davvero della compagnia.
14:21Grazie di esserti prestato a far parte del nostro litigio.
14:26E presto dal vivo con Paolo Di Sabatino Trio sia nella formazione,
14:33nello spettacolo con Fabio Concato che per i suoi concerti, con il suo progetto.
14:38Grazie, bella musica, buona musica.
14:40Buon pranzo a questo punto.
14:42Ciao Paolo.
14:43Ciao a voi, ciao.
14:47Grande professionista qui oggi con noi a Radio Roma.
14:51Siamo Radio Roma, noi siamo Iperolas.
14:53Ci vediamo tra un attimo dopo la pubblicità.
14:55State con noi, sarà molto divertente.
14:58Scioni, scioni.
14:59Promotion.