A Radio Roma Magazine Andrea Candelaresi, speaker di Radio Roma, ha parlato del Global Gateway
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Novità Trascrizione
00:00Il sole di domenica dolce e nera, qui abbiamo sempre il sole, Smeralda, eh, a Radio Roma?
00:05È dentro sì, fuori un po' meno, diciamo.
00:07È chiaro a proietti che lo porta il sole, sempre, ogni weekend.
00:10Allora, adesso è un piacere riaverlo perché ogni quindici giorni siamo con lui,
00:14con il nostro collega di Radio Roma, il giornalista conduttore di Primo Mattino.
00:18Parliamo di Global Gateway, fino a 300 miliardi di euro per la strategia dell'Unione Europea,
00:24proprio per rafforzare i collegamenti del mondo.
00:27Siamo sotto Covid, quindi adesso Andrea ci illustrerà .
00:30Andrea Candelaresi ce l'abbiamo, eccolo su Skype. Buon pomeriggio.
00:35Eccoci, buon pomeriggio Alessandra, buon pomeriggio Smeralda, Chiara, tutti coloro che ci seguono.
00:41Buon pomeriggio.
00:42Buon pomeriggio a te.
00:43Allora, parliamo di un tema importante, soprattutto proprio sotto Covid, Andrea,
00:47perché parliamo anche dei miglioramenti sanitari, naturalmente.
00:50Che cos'è il Global Gateway? Illustriamolo un po' a chi ci ascolta.
00:54Dunque, per Global Gateway si intende un piano che è stato deciso questo mercoledì a Bruxelles
01:01in cooperazione con Strasburgo, un piano infrastrutturale dalla Valenza,
01:06pensate un po' di più di 300 miliardi di euro che la Banca Centrale Europea dovrebbe versare
01:12da qui al 2027 per i paesi terzi.
01:16Ma per paesi terzi si intendono ovviamente paesi fuori dall'Unione Europea,
01:21ma non paesi qualsiasi, si tratta di paesi del terzo mondo, o definiti del terzo mondo,
01:26paesi più fragili che hanno bisogno di migliorare, come dicevi te, Ben, Alessandra, i collegamenti.
01:32Quindi si tratta di infrastrutture sicuramente fisiche, ma attenzione, anche infrastrutture digitali.
01:38Quindi si parla di portare quello che si vuole fare qui in Europa anche fuori.
01:44C'è una rivoluzione digitale, quindi infrastrutture anche relative ad esempio alla rete Internet.
01:50Non solo, si parla anche di transizione ecologica, quindi questo pacchetto da 300 miliardi
01:56servirà a portare anche la transizione ecologica in quei paesi dove ovviamente è più difficoltoso farlo.
02:02Si pensa per lo più all'Africa e questo è un nodo cruciale nella schiacchiera geopolitica mondiale di oggi,
02:10perché un piano simile lo sta già attuando la Cina da circa un decennio a questa parte,
02:15si chiama il Road and Belt Initiative. La Cina ha già versato 140 miliardi di euro per dei paesi africani
02:23per ricostruire infrastrutture anche lì fisiche e digitali, ma c'è una differenza sostanziale tra il Global Gateway
02:30e la Road and Belt Initiative. Diciamo che la Cina ha versato questi miliardi di euro, però sotto forma di prestiti.
02:40L'Unione Europea non farà una cosa del genere, anzi ha già detto che saranno soldi per lo più a fondo perduto.
02:47Si dice così, ma in realtà serve ovviamente per portare lavoro a tutte quelle aziende europee che poi andranno a lavorare.
02:58Quindi si va un po' a contrasto, l'Unione Europea va un po' a contrasto della Cina, a contrastare un po' questo strapotere.
03:07Assolutamente sì, poi ovviamente Ursula von der Leyen lo ha negato, ma de facto è un piano per contrastare l'egemonia cinese
03:16nei paesi africani, ovviamente utilizzando una forma totalmente diversa. Mentre la Cina utilizza poi l'arma del debito,
03:25penso che i paesi, faccio l'esempio della Somalia che ha ricevuto più di 30 miliardi di euro negli ultimi 5 anni.
03:32La Somalia adesso ha un debito incredibile nei confronti della Cina, invece no, l'Europa praticamente dona queste infrastrutture
03:39per ripulirsi un po' quella che è l'immagine, ad esempio in Africa, ma soprattutto per togliere l'iniziativa alla Cina.
03:47Ovviamente un paese come la Somalia dice, faccio l'esempio, perché devo affidarmi alla Cina se poi mi richiede soldi indietro?
03:54A questo punto vado a bussare in casa dell'Unione Europea che mi dà le infrastrutture in cambio essenzialmente di posti di lavoro,
04:01quindi ovviamente conviene all'Africa, conviene all'Europa, ci perde la Cina.
04:05Dicevamo anche con la collega con Esmeralda fuori onda, quanto è importante tutto questo sotto Covid, sotto emergenza sanitaria mondiale?
04:12È fondamentale, è fondamentale perché ovviamente abbiamo vissuto degli anni dove i collegamenti erano totalmente interrotti,
04:20però sappiamo che comunque viviamo l'era della globalizzazione, quindi puntare a degli investimenti che possano portare infrastrutture sia fisiche che digitali,
04:31che uniscano, capiamo bene che è un bel segno di ripartenza per dare anche una stoccata non solo alla Cina, ma soprattutto al coronavirus.
04:40Questo assolutamente. Andrea abbiamo ancora un minuto scarso, allora ricordiamo l'appuntamento con te ogni mattina con Primo Mattino,
04:47qual è l'argomento di domani, quali sono gli argomenti che tratterai domattina?
04:51Ovviamente domani parleremo dell'attualità ma faremo un bel focus sulla variante Omicron,
04:56cercheremo di capire la reale pericolosità di questa variante, se effettivamente passeremo un Natale bloccati come è stato quello del 2020 oppure no,
05:06lo faremo insieme a Carlo Zagaglia che è il nostro microbiologo di fiducia a Primo Mattino.
05:10Sempre sul pezzo, sempre preciso e pronto, un grande professionista.
05:13Grazie Andrea per essere stato con noi, appuntamento fra 15 giorni ancora con un tema sempre di grande attualità ,
05:20poi tra l'altro, se posso dire, spiegato veramente bene e fruibile a tutti.
05:25Grazie, grazie Alessandra.
05:27Parlare in questo modo, in maniera semplice ma professionale, con i contenuti, tutti comprendono.
05:33Grazie davvero Andrea. Andrea Candelaresi, appuntamento domattina dalle 5 alle 7, Primo Mattino.
05:39Grazie.
05:40Grazie ancora e a presto con noi.
05:42Grazie ancora Andrea Candelaresi.