Simona Sabene Tuliozzi, Carlo Senes e Paciullo hanno parlato dell'editoria e hanno presentato il libro "Ricetta in quarantena" di Paciullo
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00:00Allora sono molto contento perché con me c'è, la posso dire, la mia editrice, la mia
00:06editrice Simona Sabene Tuliozzi, buongiorno. Come stai Simona? Bene, bene, sono molto contenta
00:14di averti raggiunta. Che piacere, che piacere, grazie, grazie. E c'è stato traffico? Assolutamente
00:20io non ho trovato traffico. Perché la gente è partita? Beh anche perché l'orario insomma.
00:26Certo se avessi percorso la Pontina alle otto della mattina insomma. No però non c'era
00:30tanta gente questa mattina, avendola fatta alle otto meno un quarto non c'era troppa
00:34gente. Allora parliamo innanzitutto di Viola Editrice, questa casa editrice che è nata
00:43nel 2013 con Valentina, ovviamente Valentina l'editrice no? Assolutamente Valentina Succi,
00:50Valentina Succi tua figlia? Mia figlia sì. E l'editrice. Allora innanzitutto ti vorrei
00:54chiedere no? Come si diventa editori? Allora come si diventa editori? Beh questo è un
01:00campo abbastanza ampio direi. Diciamo che Valentina è diventata editrice perché facendo
01:08un passo indietro. Certo, io voglio sapere tutto di voi. Allora io avevo già scritto
01:13dei libri nel passato. Quindi sei autrice? Sono anche autrice. Valentina invece si era
01:21occupata di altro, laureata in lettere, poi comunque diciamo che si era occupata sempre
01:25di moda. Lei ha proprio la passione per la moda. Poi un giorno ha sentito l'esigenza
01:35invece di fare qualcos'altro. Qualcosa in più. Qualcosa in più, qualcosa che però
01:41guarda che non è tanto lontano dalla moda e dal costume perché gestire una casa editrice
01:47come la gestiamo noi, come la gestisce Valentina che mette sempre quel tocco di originalità .
01:57Sì beh basta vedere poi le nostre copertine e lei che si occupa di questo. Quindi un giorno
02:04così mi ha fatto questa proposta. Mamma apriamo una casa editrice? No apriamo. Ha detto mamma
02:11che dici? E se aprissi una casa editrice? Ma se io aprissi una casa editrice tu mi aiuteresti? Ma
02:19che bello. Ho detto a parte chi non aiuta una figlia. Io avevo già avuto un'esperienza insomma.
02:26Perché tu prima di diciamo di diventare insieme a tua figlia editrice diciamo quanti libri hai
02:32scritto? Allora prima di diventare con Valentina editrice avevo scritto 3 o 4 libri. Ma narrativi?
02:41Sì narrativi. Allora uno era un po' un libro antropologico perché io comunque nel frattempo
02:50ho insegnato antropologia culturale all'università di Tor Vergara. Ma complimenti! Ma questa cosa
02:55non la sapevamo. Ho insegnato anche sociologia e sapienza. Quindi sei professoressa. Decaduta
03:02ormai. No ma che bellissima donna che abbiamo. Giusto Stefano? I titoli decano. Quindi lo sono
03:10stata. E quindi ho detto ma sì perché no proviamo a lanciarci in questa avventura. E così Valentina
03:20ha cominciato a muoversi. E a realizzare i primi libri. Allora perché non è che si realizzano
03:28proprio così i primi libri eccetera. Comunque c'è prima tutto l'itero ovviamente. Senti tu mi
03:33devi dire una cosa. Perché sai in televisione. Allora tu puoi guardare sia me che la tua
03:38telecamera che sta lì. Posso guardare te o devo guardare la telecamera? Allora tu puoi guardare
03:42sia me che la telecamera. In televisione devi guardare la telecamera. Ma puoi fare quello che
03:46vuoi qui. A noi fa piacere ovviamente condividere tutto con gli ascoltatori anche coloro che ci
03:50stanno guardando sul canale 115 no? Del digitale terrestre. E so che c'è parecchia gente che ti
03:55sta guardando adesso. Perché tu hai mandato tanti messaggi. Io ho mandato tanti messaggi ma del resto mando
04:01tanti messaggi. No tra un po' mi bannano secondo me. Ma ormai siamo diventati tecnologici. Ormai
04:08la tecnologia. Visto che sono in diretta devo anche dire un'altra cosa. Allora guardate non
04:13mi bannate. Mi devo pure comunicare che domani vi manderò un altro messaggio perché il giorno 10
04:19farò una presentazione in diretta come sapete. Giorno 10 è vero perché tu fai molte presentazioni
04:24Io per settimane faccio le presentazioni in diretta dei nostri autori. Il giorno 10 abbiamo questa presentazione.
04:31Però aspettate perché il giorno 16 ce ne sarà un'altra. Poi ne avremo un'altra il 19 ma quella sarà a Rotary e non sarà in diretta.
04:40Che bello che bello. Allora per tornare indietro. E poi ci freniamo un attimo. Tu mi devi bloccare perché io faccio la sindrome dell'insegnante.
04:49Mi piace questa cosa. Io quando ho davanti a me una persona che è come me una macchinetta mi piace tantissimo.
04:55Quindi è iniziata questa avventura. Ha detto ma mi aiuti. Ok ti aiuto. Che bisognerà fare. Insomma però ti dico delle cose importantissime.
05:06A parte l'iter per aprire che quello è ovvio. Da dove dovremo partire. Allora io memore delle mie esperienze.
05:16Guarda Valentina. Noi per diventare una casa editrice come desideriamo e come desideri tu. Dobbiamo fare due cose soltanto due cose.
05:29La prima è. La prima è dare agli editori quello che le altre case editrici non danno. E poi ci direi che cosa.
05:38E poi la seconda è ascoltare gli autori. E questo è importante. Ascoltare gli autori perché l'autore ha bisogno di essere supportato e quindi dare all'autore quello che desidera.
05:53Questo è fondamentale. Però ti voglio dire. Aspetta però ci fermiamo un attimino. Torniamo tra poco. Adesso c'è Tan Crevi.
06:01Con un caloroso applauso accogliamo Carlo Senes. Buongiorno. Buongiorno Carlo. Come stai Carlo? Bene bene. Voglio salutare l'autista del KIR che ci ha fatto ritardare di un'ora l'arrivo qui in radio.
06:17Sì sarà al telefono. Va molto bene molto bene. Allora noi abbiamo la fortuna di avere Simona Sebene Tuliozzi. Sa bene. Ho detto bene? Ma io sono abituata a tutti sbagliare il mio cognome.
06:31Bene tu Simona tu devi sapere che la chiamo Viola Editrice. Io la chiamo Viola Editrice. Chiamatemi come vi pare purché mi chiamiate. E se non mi chiamate vuol dire che c'è qualcosa che non va.
06:48Allora Simona stavamo parlando di questi due fattori molto importanti. Abbiamo detto il primo. Allora il primo è diciamo quello che io ho detto a Valentina. Le due cose fondamentali. Valentina tua figlia è editrice. Valentina Succe è editrice. Viola Editrice.
07:04Ho detto. Allora la prima cosa da fare è non fare quello che le altre case editrice fanno perché io ero memore di esperienze negative. La seconda cosa da fare è ascoltare gli autori e quindi fare quello che gli autori si aspettano dalla propria casa editrice. È importante questo. Allora io vorrei partire da questo secondo punto cioè ascoltare gli autori.
07:26Tu vuoi partire da questo secondo punto. Perché? Perché stai diventando un mio autore. Devo dire che tutto questo solo ed esclusivamente grazie a Carlo Senes. E' vero perché Carlo Senes ci ha presentato.
07:47Assolutamente sì. Assolutamente sì. E devo dire che insieme a Carlo nasceranno dei progetti molto belli ma li diremo tra poco. Io vorrei sviluppare un attimino ascoltare gli autori. Ma tu quando dici Simona ascoltare gli autori che cosa intendi? Che richieste fanno sti autori?
08:03Allora per esempio io ti parlo delle richieste che facevo prima io quando ero un'editrice di altre case editrici e non mi rendevo conto perché per esempio i miei libri non si riuscivano a vedere, a trovare, non avevo mai una risposta.
08:25Allora noi abbiamo detto assolutamente i libri nostri ci devono stare. Infatti a noi non mancano mai, cioè a noi noi abbiamo una distribuzione. Tu lo sai perché abbiamo parlato di un contratto. Cosa è la distribuzione? Allora la distribuzione è come un grande magazzino dove convergono tutti i libri delle varie case editrici. E da lì sono smistati poi no?
08:47Ovviamente è chiaro che se poi una libreria X come un libreria online Y chiedono dei libri non è che li vengono a chiedere a noi. Ma vanno dalla distribuzione. Perché noi abbiamo la distribuzione. Ma fanno l'ordine, fanno un click e ordinano. E i libri arrivano? E i libri arrivano.
09:10Quindi chiaramente questa... allora probabilmente io mi ero affidata a delle case editrici che avevano detto che avevano... Ma io direi di fare i nomi a questo punto. Però è vero può succedere, può succedere.
09:28Era una battuta, era una battuta.
09:30Però quindi chiaramente per esempio ecco l'autore oppure l'autore dice ma mi aiuti, non so come posso promuovere il libro, come posso fare per esempio adesso tu ti renderai conto no? Noi e poi io adesso anche tanti autori mi stanno ascoltando.
09:48Posso fare una cosa mentre tu dici questo qui?
09:50Sì.
09:50Voglio fare questa... Carlo fallo tu, fallo tu Carlo fallo tu! Fallo vedere, fallo vedere!
09:56Allora ho il grande piacere per la prima volta, io l'ho visto soltanto in preparazione grafica, questa opera del mio grande amico Paciullo, Ricetta in Quarantena. Per la prima volta su tutto il territorio nazionale, grazie anche alla Simona. Via Radio Roma, la prima fatica.
10:18Grazie a Valentina, Simona, Viola Editrice.
10:21Ringraziamo un po' tutto il gruppo di lavoro.
10:23Grazie, grazie. Voglio dire che non è solo il territorio nazionale ma ovviamente con gli store online e libri.
10:30Ah è vero?
10:30No no no, noi abbiamo libri che vanno anche all'estero.
10:32No no no, precisiamo, io ho detto per la prima volta la presentazione sul territorio nazionale, ma chiaramente questo lo trovate a Taiwan, a Beijing, a Honolulu.
10:43Sì, come, come no!
10:45Mi ringrazio.
10:46Beh comunque posso dire una cosa, allora adesso vabbè, voi mi state dando il là .
10:50Eh sì, dai.
10:51Proviamo.
10:51Allora, voglio dirvi che effettivamente noi abbiamo autori in tutta Italia, nelle isole ma anche all'estero.
10:59Certo.
11:00L'autrice più lontana si trova ad Antananarivo, che sta in Madagascar.
11:07Ho visto il vostro portale, violaeditrice.it, e lì ci sono i vari, diciamo, riviste, libri, narrativa, tutto quanto, e ci sono degli autori pazzeschi.
11:16Sì, bravo, bravo.
11:18Comunque poi abbiamo autori veramente importanti.
11:21Andatevi a fare un giro sul portale.
11:23È vero, andate.
11:24Molto bene, complimenti Simone, perché ci lavorate quotidianamente e dà delle informazioni molto approfondite, ma anche chi non è del mestiere, come me, può avere delle grandi informazioni che riguardano appunto l'indoria.
11:38Allora facciamo una cosa, noi adesso andiamo avanti, c'è Nekke che dice lascia che io sia, ma anche io lascia che io sia un autore per una volta, no?
11:45E torniamo tra poco con S.S. e Simone.
11:48Volevo chiederti, ma che relazione hai con gli autori? O meglio, cosa nasce, che relazioni nascono con gli autori?
11:56Allora, noi con i nostri autori abbiamo sempre avuto una relazione molto molto buona, tra l'altro voglio anche aggiungere che a seguito della pandemia si è addirittura rafforzato il rapporto che abbiamo con gli autori, perché facciamo le presentazioni in diretta.
12:15Allora, noi abbiamo sempre fatto presentazioni in presenza, io sono sempre partita, sono andata a Milano, ho preso aereo, i treni per raggiungere gli autori e fare le presentazioni.
12:23Con la pandemia ci è scattato la vita, non ci siamo all'inizio.
12:28Diciamo sono subentrati i social.
12:30Sono subentrati soprattutto i social, per cui adesso noi raggiungiamo tutti i nostri autori attraverso le dirette, quindi io una volta a settimana faccio dirette Facebook con i nostri autori, quindi gli autori che stanno qui.
12:43Poi un'altra cosa molto importante che io vorrei dire, a proposito di riallacciarmi anche al discorso di prima, noi consigliamo sempre ai nostri autori di concorrere con il libro che hanno pubblicato, soprattutto ad alcuni concorsi che noi riteniamo importanti, validi.
13:08E devo dire con grande soddisfazione che sono tantissimi i nostri autori che hanno vinto concorsi anche soldi, perché si vincono anche soldi.
13:19Assolutamente quando vince l'autore vince anche la casa editrice un po' di soldi?
13:22Solitamente sì, perché è per legge.
13:25Quindi scusa Simona, se io dovessi partecipare a un concorso con questo libro che non so quando uscirà , lo sai tu? Però io ce l'ho qui in anteprima, rispetto al mio libro, sono felicissimo, quindi poi ci spartiamo i soldi, se dovessi vincere.
13:42Se mi va magari potrò andare da qua a qua. Io sul tuo contratto, guarda, ho fatto una cosa molto personalizzata.
13:52Sì, sì, ma io sono contento, voglio condividerlo con Simona e via l'editrice, assolutamente, anche con Carlo, anche con Carlo.
13:59Condividiamo, condividiamo.
14:00Anzi sai che facciamo? Prima o meno ci andiamo a mangiare i guai, ci spariamo tutto intorno al tavolo.
14:05Si torna sempre a parlare di questo.
14:07E' una cosa molto importante, i nostri autori sono ben felici. Noi mandiamo proprio il link, poi l'autore è ovviamente padrone di partecipare, non partecipare, di partecipare anche a quelli che si scegliono.
14:22Ma perché quando si partecipa, come si partecipa? Basta inviare soltanto la copia, si manda la copia, la richiesta e poi c'è un vaglia da fare, non so.
14:33E poi, ecco appunto, come stiamo vicino agli autori, poi a parte che noi siamo sempre disponibili.
14:41Ovviamente, certo, ma è importante avere vicino un'editrice, è fondamentale.
14:46Sì, ma tu da giornalista non hai mai scritto nulla, è possibile?
14:49C'è un progettino, poi c'è un progettino in piedi.
14:53Guarda Simona preoccupata!
14:55No, non è vero, non è vero.
14:57Ma è il pane quotidiano!
14:59Sto scherzando, è un progettino.
15:02E loro sfruttano molto il web, quindi le dirette Facebook di Simona sono all'ordine del giorno,
15:07perché ormai si è arrivati a una presentazione su Facebook che è molto più efficace, raggiungo tutti, da casa comodamente.
15:16Un po' come ho fatto io ricetta in quarantena, che di notte cucinavo, giocavo, scherzavo.
15:20Esatto, ma poi non solo, nella diretta, nella diretta, a parte si collegano tantissime persone rispetto a un pubblico che magari può essere anche di 80 persone,
15:30e poi interagiamo, perché le persone che ascoltano e che seguono mettono i commenti,
15:39io li mando perché sto in regia, li mando in sovraimpressione, quindi l'autore è contento di rispondere,
15:45e quindi sì, noi stiamo molto su Facebook.
15:48Chiude la radio!
15:50Allora, io voglio salutare tutto il pubblico che ci sta ascoltando, il pubblico che mi conosce, il pubblico che non conosce Viola Editrice,
15:57e saluto anche i miei autori, perché sono certa che molti di loro ci staranno vedendo e ci staranno ascoltando.
16:05Saluto Valentina, la nostra editrice, che comunque ci sta ascoltando.
16:11Ciao, lei è il nostro timone.
16:13Grande Valentina!
16:15Tu faccio finta!
16:17No, no, anche tu sei un grande timone!