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Trascrizione
00:00Roma Magazine, il Rotocalco di Radio Roma con Alessandra Paparelli. Amiche e amici bentrovati,
00:08bentrovati, benvenuti a Roma Magazine, il nostro rotocalco tutto da sfogliare e da guardare.
00:13Naturalmente vi teniamo compagnia sempre sui temi, sui temi di attualità, cultura, musica e
00:18spettacolo. Ancora tanto teatro qui perché la trasmissione insomma è focalizzata moltissimo
00:23sulla cultura a 360 gradi. Oggi vogliamo parlare di un teatro che è un gioiellino. Stiamo parlando
00:28del teatro Artemisio, teatro Gian Maria Volontè a Velletri e lo facciamo,
00:34introduco quindi l'ospite, con il direttore artistico del teatro Artemisio, Gian Maria
00:39Volontè, Giacomo Zito. Benvenuto, benvenuto direttore. Possiamo darci del tu Giacomo?
00:45Assolutamente Alessandra, con piacere. Grazie. Allora ho introdotto questo gioiello
00:51davvero perché il teatro Artemisio intitolato a un grande attore del patrimonio italiano,
00:58un attore di teatro e cinema qual era Gian Maria Volontè, aveva molto a cuore questo teatro.
01:03Giacomo intanto ti chiedo come è nata l'idea? Sappiamo che era un luogo molto caro a Gian Maria
01:09Volontè come a molti altri artisti velletri. Ci fanno le vacanze, hanno la casa, tanti artisti
01:14di oggi, di ieri. Stiamo vedendo mentre parliamo alcune immagini. Questa è una bella immagine,
01:20una panoramica del teatro Artemisio Gian Maria Volontè. Come nasce l'idea di intitolargli
01:27proprio il teatro? Perché lo stesso Gian Maria Volontè, ancora in vita, fece parte del comitato
01:35per la ristrutturazione di questo spazio che compie quest'anno 130 anni. Ha una storia
01:43interessante, lunga, ma che era andato mano a mano in abbandono. Grazie a questo comitato di
01:52cui si fece promotore, lo stesso Gian Maria Volontè, una volta trovati i fondi per acquisirlo
01:58e restaurarlo, riuscì a ridargli vita. Il teatro è attivo. Purtroppo Gian Maria Volontè non ha
02:07potuto vedere la fine dei lavori, ma è ormai un teatro attivo da una decina d'anni. Grazie a lui,
02:14proprio per il suo ruolo nel comitato, è stato possibile tutto questo. Purtroppo,
02:20come dicevi giustamente, non ha potuto vedere la fine dei lavori perché è morto nel 1994.
02:25Tra l'altro il regista Rosi diceva di lui che rubava l'anima e i suoi personaggi. Tanto era
02:32veramente concentrato sulle sfumature, era un attore magnetico, minimalista, mimetico,
02:37quindi l'aveva veramente tutte. 130 anni, dicevi Giacomo, dalla fondazione e dalla
02:44nascita di questo splendido gioiello che è il teatro Artemiso Gian Maria Volontè. Ricordiamo
02:49che fu inaugurato nel 1893. Poi Edoardo De Filippo impedì una prima chiusura nel 1983,
02:57se non sbaglio. Sì, sempre con i rischi di una ridestinazione d'uso pericolosa per noi artisti,
03:04perché gli spazi come i teatri fanno gola a imprenditori che magari si trasformano in
03:11qualcos'altro. Mi viene in mente Edoardo, il grande Gian Maria Volontè, ma non possiamo
03:20dimenticare anche Ugo Tognazzi. Tutti artisti che hanno fatto di Belletri la loro casa,
03:28in alcune occasioni anche la prima casa, non la seconda casa. Ci hanno vissuto e hanno preso a
03:34cuore la realtà artistica e culturale di una città che ancora adesso dimostra una vivacità
03:43straordinaria. Infatti è una cittadina molto amata da Gasma, da Tognazzi, come ricordavi
03:49giustamente. Entriamo un po' nel dettaglio. Intanto, mentre parliamo, Giacomo, scorrono
03:55via via le immagini del teatro Artemiso Gian Maria Volontè. Ecco qui una bellissima immagine,
04:02tu ha proprio seduto in platea come direttore artistico. Vedremo tra poco le foto dei
04:08protagonisti degli spettacoli, grandi nomi, c'è veramente un ricco cartellone, una varietà
04:14incredibilmente bella degli spettacoli. Qui vediamo Simone Cristicchi con Paradiso, ma ce
04:20ne parlerai tu, quindi ti lascio la parola per raccontare un po' la varietà di tutti gli
04:24spettacoli e anche la scelta. Come hai scelto questi spettacoli?
04:29Beh, la scelta è un argomento sempre molto delicato, è soggettivo, però è soggettivo fino
04:38a un certo punto. Io mi occupo, diciamo, di questo ambiente. Sono nel mondo del teatro da sempre,
04:46questo è il mio mestiere da sempre, da attore, da regista e negli ultimi anni da direttore
04:52artistico. Ho quindi un pochino un polso della situazione, conosco gli artisti personalmente,
04:58in alcuni casi siamo vecchi amici. Sondo le produzioni, cerco di capire quale è l'humus,
05:07non solo, diciamo, legato alla spinta produttiva dei teatri, delle cooperative, delle associazioni,
05:15degli stabili, ma anche qual è l'umore del pubblico. Io ritengo che la parola teatro non
05:23debba più fare paura, è un mio motto. Sappiamo che le persone, un pochino o no, temono l'andare
05:33a teatro perché hanno paura, se non sono certi, dell'artista che vanno a vedere, del tipo di
05:39spettacolo per cui hanno pagato il biglietto. Temono, diciamo, di passare una serata non all'altezza
05:49delle aspettative. Io ritengo che bisogna un po' ribaltare questo timore, bisogna farlo diventare
05:55un piacere, una curiosità, un'attrazione. Forse è causa degli artisti stessi, forse delle
06:07produzioni stesse che, in un certo periodo, hanno fatto sì che il pubblico non sempre fosse
06:13soddisfatto degli spettacoli teatrali. La competizione con i media, con la televisione,
06:18con il cinema, oggi con le piattaforme che conosciamo, che offrono film e produzioni
06:27in continuazione, a bassissimo costo o a costo praticamente zero, mettono a dura prova lo
06:34spettatore stesso che deve notare lo spettacolo, pagare un biglietto che comunque è un costo,
06:39uscire di casa, trovare parcheggio, organizzare la cena, mettere a letto i bambini e chiamare
06:45la babysitter. Ne deve veramente valere la pena andare a teatro. E io da questo punto di vista
06:52mi sento molto dalla parte del pubblico. E quindi, mettendo insieme la mia esperienza
06:57professionale e una sensibilità nei confronti di un pubblico che deve essere poi gratificato
07:02dall'esperienza teatrale, ho ritenuto di fare per Belletro una programmazione che
07:09avesse un largo spettro di attrazione, però con attenzione assoluta alla qualità degli eventi e
07:16alla presenza di artisti che danno una certezza al pubblico di passare una bella serata e di
07:25rinutrire la voglia di andare a teatro anche per un'occasione successiva. La proposta è sempre
07:31importante perché poi possano scegliere. La qualità paga, paga sempre, vince sempre. Allora,
07:37abbiamo visto anche delle immagini di Veronica Pivetti. Ci sono grandi nomi insieme anche ad
07:41artisti e attori e attrici più giovani. Ecco Veronica Pivetti, la Pivetti che vediamo proprio
07:47in video. Allora, entriamo nel dettaglio, Giacomo. Si comincia, si inizia il 23 ottobre con Giampiero
07:55Ingrassia fino al 24 marzo 2023. Quindi, raccontaci un po' la stagione. Bene, faccio un breve elenco,
08:03ma spero che sia in grado di dare le informazioni più importanti. Inauguriamo la stagione domenica
08:1023 ottobre con Dr. Faust, con Giampiero Ingrassia e Emi Bergamo. La storia non ha bisogno di essere
08:20scritta, ma sembra già dal primo esordio, adesso al debutto romano, che lo spettacolo abbia avuto
08:26un successo clamoroso. Quindi sono orgogliosissimo di ospitarlo a Belletri. Segue Antonello Ballone
08:32con Central Park, uno spettacolo anche di nuova produzione. Molto molto divertente con Antonello
08:40Ballone in grandissimo spolvero, sempre nei panni della sua migliore possessione, perché non è né
08:48un'imitazione né un'immedesimazione quella di Antonello, è una vera e propria possessione.
08:51Viene posseduto da Woody Allen, è impressionante la scena. E' già la prima a cui ho partecipato e
08:58gli applausi sono stati scroscianti. Ci sono alcuni eventi veramente veramente straordinari.
09:05Uno che già sta muovendo grandi aspettative, il 27 novembre, è dal sogno alla scena con
09:16Daniel Pennac, in carne ed ossa. Grandissimo nome, grandissimo nome. Autore, scrittore in
09:23carne e ossa, al teatro Gian Maria Volontà. Sì, viene proprio Daniel Pennac, viene proprio lui,
09:30in carne ed ossa. Bellissimo. L'aspettativa è veramente tanta, perché chi di noi non ha letto
09:36almeno io mi auguro, insomma almeno un romanzo di Daniel Pennac. Io ho una parte della mia
09:41libreria dedicata soltanto a lui perché lo adoro, non mi sembra vero poterlo ospitare.
09:46E poi a dicembre, un evento il 17 dicembre che mi riguarda, è una cosa che fa parte di un
09:53repertorio e sono veramente contento di poterlo… Perché tu sei attore, quindi ricordiamo sarà in
09:59scena. Sì, con Mia Dolcissima Clara, L'ultima notte di Robert Schumann. Un giallo in realtà,
10:06il detective in questo caso è il medico della clinica psichiatrica dove è ricoverato Schumann,
10:15ormai completamente, veramente, posseduto in quel caso da demoni interiori, e interroga la
10:23più grande pianista d'Europa, Clara Wick, la moglie di Schumann, su qual è il motivo,
10:28però reale, che l'ha spinta, dopo due anni, quasi ormai a poche ore dalla morte del marito,
10:37ad andare a trovarlo nella clinica psichiatrica. È una storia molto intrigante, molto forte,
10:43spero di essere apprezzato come attore in questo caso dal pubblico di Velletri.
10:50Continuo con la programmazione. Veronica Pivetti sarà in scena,
10:56e avete naturalmente le date, ma io ve le ricordo, il 27 di gennaio alle ore 21. Stanno
11:11sparando sulla nostra canzone una commedia, quasi, in parte musicale, molto divertente,
11:16che ormai ha accalcato già i palcoscenici di quasi tutta l'Italia. Un carissimo amico,
11:25che sono contento di poter ospitare, è Giovanni Scifoni, che sta facendo in questo momento una
11:33carriera straordinaria, televisiva, cinematografica, da attore, da regista,
11:37e giovane ancora, perché in Italia siamo emergenti anche oltre i 40 anni, e adesso è famoso.
11:47Volevo solo avvisarti che abbiamo pochi secondi, quindi se riusciamo a raccontare
11:52fino al 24 marzo, poi tanto ci ritroveremo. Hai ragionissima. Abbiamo poi Agnese Fallongo,
11:59Tiziano Caputti e Adriano Evangelisti con i Mezzalira, Panni sporchi in casa. Concludiamo
12:05la nostra programmazione il 24 marzo con Simone Cristicchi, Paradiso, spettacolo che ha avuto
12:11l'esordio l'anno scorso, al debutto alla Salomberto, spettacolo straordinario dal periodo dell'anno
12:16scorso. Ecco le immagini di Simone Cristicchi. In questo spettacolo è veramente sorprendente,
12:24non solo come cantante, la veste in cui lo conosciamo di più, ma come interprete di
12:30tante alieri. Una grande scelta, una grande stagione, un grande cartellone molto variegato
12:37e davvero versatile. Quindi andiamo a teatro. Viva il Teatro Artemisio Gian Maria Volontè,
12:43ci sarò anch'io. Ci ritroviamo ancora Giacomo per altre progettualità. Intanto ti ringrazio,
12:48ti ringraziamo molto per essere stato con noi a Roma Magazine. Grazie e viva il teatro. Grazie
12:54Giacomo Zito. Buon lavoro, buon teatro. A presto. Io vi saluto e vi do appuntamento alla prossima.
13:00No, anzi, no, no, mi fermo soltanto per la pubblicità. Stavo già dando i saluti,
13:04linea alla regia, un qualche minuto di pubblicità e poi ci ritroviamo dopo.

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