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Novità
Trascrizione
00:01Roma Magazine, il rotocalco di
00:06Radio Roma con Alessandra
00:09Paparelli. Amiche e amici, ben
00:11trovati a Roma Magazine, il
00:12nostro rotocalco quotidiano di
00:14attualità, cultura, spettacolo a
00:16trecentosessanta gradi. Tanto
00:18teatro, sempre protagonista
00:19della trasmissione. Oggi voglio
00:20parlarvi di una commedia. Tra
00:22poco debuterà al Teatro Roma
00:24sotto lo stesso tetto, una
00:25commedia di Luca Giacomozzi per
00:27la regia di Massimo Milazzo,
00:29collegato con noi a Radio a Roma
00:32Magazine. Bentrovato
00:34Massimiliano, bentrovato,
00:35benvenuto. Grazie, bentrovati
00:37anche a voi. Mi è venuta la radio
00:39perché eh prima, microfoni spenti,
00:41stavamo parlando delle radio
00:42romane. Eh quello è il mio DNA,
00:45Massimiliano, ho fatto radio
00:46tanti anni. Le radio sono le
00:50radio romane in particolare
00:51sono una sorta di colonna
00:53portante della della regione,
00:55quindi sai eh ci stiamo cresciuti
00:57tutti, ho fatto anch'io radio
00:58romane negli anni nei primi anni
01:00duemila, quindi so di cosa parli.
01:02E quindi ce l'ho nel DNA, ogni
01:04volta che ripeto il nome della
01:05trasmissione Roma Magazine mi
01:07viene la radio eh in testa. È un
01:09piacere averti qua Massimiliano,
01:11sono molto felice che che tu sia
01:13con noi. Entriamo proprio nello
01:15spettacolo che debuterà dall'undici
01:17al venti novembre al Teatro Roma
01:19sotto lo stesso tetto. Regia come
01:21dicevo di Massimo Milazzo.
01:23Vediamo la Lucandina in video.
01:25Massimiliano. Con tra l'altro con
01:27Stefano Scaramuzzino e Claudio
01:29Scaramuzzino che sono due
01:31compagni d'arme eh
01:33bravissimi e con cui mi sto trovando
01:35veramente molto bene e sembra quasi
01:37che siamo fratelli sul serio.
01:39Siamo fratelli sul sul palco e
01:42e anche fuori dal nella vita
01:45sembra quasi che siamo fratelli.
01:47Fratelli. Sei affiancato appunto da
01:49due compagni di viaggio, gli attori
01:50Stefano e Claudio Scaramuzzino.
01:52Entriamo proprio nella trama
01:54Massimiliano. È intanto che testo
01:56eh? È una commedia per tutta la
01:58famiglia? Un po' per tutti. È una
02:00commedia per tutta la famiglia, è
02:02una commedia, è una commedia
02:04quindi si ride e si
02:06pensa, ci si commuove anche
02:08e alla fine si esce fuori
02:10con eh non solo col
02:12sorriso sulle labbra ma anche con
02:14non con non proprio
02:16con una morale però devo dire
02:18che ci si ci si
02:20ritrova eh
02:22è una commedia con dei buoni
02:24sentimenti che fa sempre
02:26eh come dire eh oggi
02:28come oggi
02:30ne abbiamo bisogno di di buoni
02:32sentimenti poi dopo eh dopo
02:34più o meno due anni di clausura
02:36eh in cui abbiamo soltanto
02:38visto e
02:40diciamo il il rettangolo
02:42della televisione
02:44riuscire finalmente ad andare
02:46in teatro a vedere le persone dal
02:48vivo, gli attori dal vivo
02:50è un bel vedere per noi
02:52vedere gli attori invece
02:54vedere finalmente il pubblico
02:56dal vivo
02:58sentire l'applauso
03:00insomma è un ci si
03:02sente bene, ci si sente meglio
03:04ed è
03:06piacevole poi è una
03:08eh una commedia che ti fa
03:10ti fa pensare, ti fa
03:12divertire, ti
03:14eh è un'ora e mezza
03:16in cui è
03:18spensierata e
03:20eh devo dire che
03:22le persone che hanno visto lo spettacolo quest'estate
03:24perché abbiamo fatto un piccolo tour in
03:26intorno alla regione
03:28eh sono state tutte quante piacevolmente
03:30sorprese dal anche dal testo
03:32il testo è molto intelligente
03:34e la anche la regia
03:36di Massimo Milazzo ha
03:38reso il testo ancora più
03:40eh gratificante per noi attori
03:42e anche più sognante per il
03:44pubblico perché invece
03:46di fossilizzarsi soltanto sul
03:48sull'aspetto
03:50puramente
03:52drammaturgico del testo
03:54quindi non ha
03:56quindi non soltanto
03:58sviluppando le battute
04:00quindi non soltanto
04:02fossilizzandosi sul
04:04sul come dire una battuta
04:06per far ridere
04:08ci siamo messi in impegno
04:10per cercare di portare
04:12il testo ad un livello anche
04:14quasi onirico e proprio
04:16il senso della poesia
04:18e per cercare di dare qualcosa
04:20qualcosa in più
04:22allo spettatore
04:24e per farlo
04:26per proprio per
04:28rilassarlo
04:30e
04:32sto cercando le parole giuste
04:34che sono quelle che poi ci dice sempre
04:36anche Massimo quando recitiamo
04:38per
04:40far sì che camminando
04:42noi diciamo
04:44un palmo sopra il palco
04:46possano anche
04:48loro vedere
04:50la vita
04:52come se
04:54stessero navigando sopra le nuvole
04:56non so se
04:58vi sono riuscito a spiegare
05:00è bella questa immagine
05:02ci sono dei momenti anche di rapporti tra
05:04fratelli e anche di
05:06studi di scoperta
05:08del mondo che abbiamo
05:10della casa
05:12che aveva
05:14bisogno di qualcosa di di più
05:16la storia è molto semplice
05:18tre fratelli
05:20stesso padre diverse madri che dopo
05:22trent'anni che non si vedono si trovano
05:24davanti ad una mansarda
05:26che hanno
05:28ereditato dal padre
05:30e ognuno di loro vogliono fare qualcosa di diverso
05:32della casa
05:34uno la vuole tenere perché
05:36è un ricordo del padre
05:38uno la vuole vendere perché ha bisogno di soldi
05:40l'altro la vuole trasformare in un bed and breakfast
05:42perché ci vuole fare
05:44gli affari
05:48però vanno in giro per questa casa
05:50perché è piena di
05:52scatole coperte
05:54dalle lenzuola e scoprono
05:56le lenzuola per vedere cosa c'è sotto
05:58e man mano che scoprono
06:00questi oggetti
06:02scoprono un pezzo
06:04del loro padre
06:06e quello che vuole Massimo
06:08è
06:10non
06:12arrivare a
06:14scoprire dei pezzi del padre
06:16in maniera banale
06:18quasi
06:20quasi medica
06:22quasi chirurgica
06:24ma voleva che
06:26lo spettatore arrivasse
06:28quasi come se fosse una sorta di thriller
06:32con la curiosità
06:34di capire se sotto c'è
06:36o un ricordo del padre
06:38o un cadavere o una bomba
06:42per cui
06:44la curiosità di dire
06:46ma che ci sarà sotto? Una mano? Un braccio?
06:50Un ordigno esplosivo?
06:52Un nulla?
06:54Potrebbe esserci qualsiasi cosa
06:56e quindi loro
06:58affrontano
07:00anche perché loro non si ricordano bene il loro padre
07:02perché
07:04questa persona è sparita dalla loro vita
07:06quando erano molto piccoli
07:08quindi hanno dei ricordi
07:10abbastanza
07:12frugali
07:14diciamo che uno
07:16aveva un anno, un altro cinque
07:18e un altro otto anni
07:20quando il loro padre
07:22si è allontanato da loro
07:24è proprio sparito da loro
07:26e quindi cercano di capire
07:28il perché e il percome di alcuni oggetti
07:30come sono nati
07:32perché sono arrivati lì
07:34ma chi è il loro padre
07:36come mai un padre
07:38che li ha abbandonati quando erano piccoli
07:40poi alla fine
07:42ha conservato tutti quegli oggetti
07:44quindi Massimiliano è un modo per riscoprire
07:46le proprie origini
07:48i propri radici, i valori
07:50della famiglia
07:52è anche un modo per scoprire la famiglia
07:54perché comunque
07:56loro tre hanno
07:58una parte di sangue in comune
08:00e quindi
08:02è quello
08:04la particolarità di questo
08:06testo
08:08è che
08:10la bellezza anche di questo testo
08:12è che c'è una ricerca
08:14del loro padre e quindi anche del loro
08:16sangue
08:18perché comunque loro tre sono fratelli
08:20sono comunque fratelli
08:22eh sì, anche se non si vedono
08:24da trent'anni e poi si scoprirà
08:26anche perché non si vedono e non si sentono
08:28da trent'anni anche loro tre
08:30è un bel messaggio questo Massimiliano
08:32perché c'è il legame di sangue
08:34però è anche una famiglia allargata
08:36quindi è anche molto moderna, molto attuale
08:38oggi sono le famiglie allargate
08:40eh sì
08:42è anche un bel messaggio
08:44sono molte più famiglie allargate di quante
08:46siano le famiglie
08:48cosiddette
08:50classiche
08:52sì, è vero
08:54quindi è un messaggio anche della famiglia allargata
08:56che non ti trovi
08:58soltanto per il legame di sangue
09:00ma anche che ti scegli
09:02perché qui sono tre fratelli per esempio
09:04con genitori diversi
09:06com'è il clima? Dicevi giustamente prima
09:08ritrovare l'abbraccio del pubblico
09:10dopo due anni e mezzo
09:12di distacco sociale che ci ha
09:14messo in crisi
09:16il teatro con tutte le arti è stata una delle categorie
09:18più colpite, è una grande emozione
09:20ritrovare proprio l'abbraccio del pubblico
09:22guarda noi attori siamo
09:24applausodipendenti
09:26noi avremmo bisogno
09:30dell'ossigodone per poter andare avanti
09:32o comunque un sostituto
09:34perché se non abbiamo l'applauso
09:36quindi io ogni tanto guardo mia moglie e gli faccio
09:38per favore mi applaudi
09:40perché abbiamo bisogno dell'applauso
09:42e dobbiamo andare avanti così
09:44durante le
09:46ora io logicamente sto scherzando
09:48però è vero
09:50durante i lockdown ogni tanto
09:52mettevo in riga
09:54mia moglie e i due figli
09:56e facevo ragazzi
09:58al mio tre applaudite
10:00perché abbiamo bisogno di quello
10:02oppure chiamavo
10:04Stefano Scaramuzzino
10:06gli dicevo facciamoci un applauso
10:08avevamo bisogno di quello
10:10abbiamo bisogno di quello
10:12viviamo di quello
10:14delle volte fai uno spettacolo
10:16anche gratis
10:18perché è la gioia
10:20la gioia di salire sul palco
10:22è superiore
10:24al Vildenaro
10:26non so come spiegartelo
10:28è una
10:30vedere il pubblico che sorride
10:32il pubblico che ride
10:34il pubblico che ti applaude
10:36che quando esce fuori
10:38dal teatro
10:40alla fine ti viene a ringraziare
10:42perché ha passato
10:44quell'ora, ora e mezza
10:46in maniera piacevole
10:48è una gratificazione perché tu torni a casa
10:50e dici beh anche oggi ho fatto
10:52un'opera buona
10:54una cosa buona
10:58siamo
11:00in qualche modo siamo anche noi degli operatori sanitari
11:04perché comunque
11:06facciamo del bene
11:08in questo facciamo del bene
11:10o cerchiamo di farlo
11:12nei limiti della nostra bravura
11:14e quanto è stato brutto
11:16Massimiliano vedere in quei due anni
11:18soprattutto durante
11:20la piena emergenza sanitaria
11:22vedere il teatro sul web
11:24anche la musica, i live, i concerti sul web
11:26i streaming
11:28non sono cose che possono esistere
11:30senza la presenza del pubblico che fa comunità
11:32che crea veramente comunità
11:34insieme a voi
11:36più che altro
11:38è brutto il fatto che
11:40ci si ricorda di noi
11:42questi momenti
11:44drammatici
11:46o meglio
11:48quando c'è stato il lockdown
11:50noi siamo andati avanti
11:52grazie alla televisione che dava dei film
11:54e nei film c'eravamo noi
11:56però questo
11:58molti solo dimenticano
12:00poi quando passa l'emergenza
12:02e quando noi siamo in difficoltà
12:04non è che qualcuno si ricorda di noi
12:06dicendo oh cavolo guardate
12:08il teatro, il cinema
12:10non è un teatro quello grande
12:12non i grandi teatri, non le grandi compagnie
12:14non le grandi produzioni
12:16sono in crisi
12:18perché loro comunque, il loro bacino d'utenza
12:20ce l'hanno sempre
12:22io parlo dei piccoli teatri
12:24delle piccole compagnie di giro
12:26le piccole produzioni
12:28quelle indipendenti
12:34Abbiamo un momento
12:36in cui si è interrotta
12:38la comunicazione
12:40però io approfitto allora per ricordare
12:42lo spettacolo appunto
12:44con Massimiliano Buzanca protagonista
12:46affiancato dai fratelli Stefano
12:48e Claudio Scaramuzzino
12:50la regia è di Massimo Milazzo
12:52ed è un testo unico di Luca Giacomozzi
12:54dall'11 al 20 novembre
12:56al teatro Roma
12:58non so se riusciamo a ripristinare
13:00forse non ce la facciamo
13:02e quindi voglio salutare
13:04Massimiliano Buzanca
13:06a nome mio
13:08a nome di tutta l'emittente di Roma Magazine
13:10un abbraccio anche al grande padre
13:12che è appunto Lando Buzanca
13:14un abbraccio grandissimo
13:16di questo grande attore e persona
13:18che è Lando Buzanca
13:20io non so se riusciamo a ripristinarlo per pochi secondi
13:22non credo quindi lo voglio salutare
13:24grazie Massimiliano Buzanca
13:26sotto lo stesso tetto al teatro Roma
13:28dall'11 al 20 novembre
13:30noi ci fermiamo per pochi minuti
13:32per la pubblicità
13:34qui su Roma Magazine

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